): daini cervi e capri a piè di quelli, / piacevoli pur troppo e
non venne meno per vecchiezza; 11 piè tuo non fu debilitato, ecco che egli
distorta; / ed io, quindi col piè debil rimossa, / ne le braccia
de'rossi e il vittorelli con un piè nell'archeologìa e l'altro nella moda l'
deono essere fatti con... piè pari e distanti l'uno da l'
bracciolini, 1-8-51: or su duo piè con maestà s'estolle, / or
terra o loto, e declinarti sotto i piè d'ogni persona. cellini, 2-59
più di die- ciotto e di venti piè di muro, con tal declinazione, che
si poteva por mano a tagliar da piè l'albero. deledda, iii-979: la
in quel dire, dirit- tosi in piè, tutto in gloria di sé stesso,
10-30: là su non eran mossi i piè nostri anco, / quand'io conobbi
qualora essi... stanno in sul piè dubi- tosi e sospesi, incontrare chi
1-18: ma poi ch'i'fui al piè d'un colle giunto, / là
corpo. giamboni, 7-29: il piè diritto dee mettere innanzi, acciocché fedendo
botta, 4-373: gli confessava a piè del muro, assicurandogli che ad ogni
inf., 28-127: quando diritto al piè del ponte fue, / levò 'l
su l'arena / del salso lido a piè de l'alta rocca, / dove
in terrasanta, e diroccano tutti a piè delle scale: il crociato in frantumi (
la via, e come rincantucciate a piè di un'antica torre di mattoni,
disavvedutamente dato della / scure in sul piè. marino, vii-432: deh perché non
, per poter meglio i fermar il piè sovra l'alpestri pietre, / con gran
: ne pose al fondo gerione / al piè al piè della stagliata rocca; /
al fondo gerione / al piè al piè della stagliata rocca; / e, discarcate
di cavagli leggieri, come di fanti a piè, che mai fino a quel dì
a un sasso resta, / che 'l piè non si disceme da la testa.
, cotanto / per rinfiammato albergo il piè raggiro, / che discinta le chiome e
giogo alpino, / scorger altri improvviso il piè disciorre, / e vedersi in un
selce, ove sepolta / con sollecito piè cerere affonda, / e la granita
ed or, discinta / e nuda il piè, correre incontro all'onde.
, 33-21: e con gente francesca a piè e a cavallo / par ch'alessandria
giovinetta e bella / si drizzò in piè molto discretamente. s. giovanni crisostomo volgar
voltasi a quel che vien sì a piè gagliardo; / né gli vede arme,
puro seno, al mio / lubrico piè le flessuose linfe / disdegnando sottragge,
bembo, 1-176: qui miro col piè vago il bel metauro / gir fra
boccaccio, i-368: sotto il sinistro piè voltava un ritondo pomo grossissimo, nel quale
mettetevi come quell'antico lottatore democrito coi piè fermi dentro a un cerchio disegnatovi intorno
linga, / àlacre galatea da 'l piè silente / cui qual zaffiro l'occhio
disfogando tire, / or col superbo piè calca la terra. pascarella, 2-400:
da me disgiunte, / raccoglietele al piè del tristo cesto. ariosto, 24-107
/ ben divisi tra lor, tre piè disgiunti, / e due profondi al
, iii-3-55: tosto i ferri da'piè li dislaccia, / e libero lui
favella, / ma ceppi e ferri dai piè li dislaccia. ariosto, 11-18:
che da cima si dilata, e da piè è più stretto: vuole per questo
tutto pesto e rotto, e con un piè dislogato, il portarono a distendere sopra
poggio dell'albergheria e sono calati al piè del monte, datinone, 1-iv-563:
/ in man de la compagna, a piè si pianta. 2. sostare
: da cavai dismontato, piagnendo corse a'piè di natan. pulci, 21-117:
caro, 12-832: turno a piè dismontato, amico in terra,
leonardo, 2-88: co'fanti a piè, siano accodate alle sola delle scarpe
che fa che d'una staffa il piè gli falla. boterò, i-109: nell'
con una buona banda di gente a piè e a cavallo. sassetti, 366:
, / e farmi una fontana a piè d'un faggio. -
con la lancia in mano, diede di piè a vegliantino, il quale aboccò il
fossi avversa / disperata fortuna, il piè rivolto / mai non avrei, mai di
privo di rimorsi, / col dubitante piè tomo al mio tetto. palazzeschi,
padre. tasso, 4-74: il piè volgendo, di partir fea segno / tutta
della clàmide, la dispiega tutta a piè dell'ara con la maestrìa del pescatore
puro seno, al mio / lubrico piè le flessuose linfe / disdegnando sottragge,
piomba [la ruota dentata] col piè di punte armato / entro cavo soggetto
che è questo? ov'è il piè tuo, ove il petto, e gli
la disposizion de'fianchi, la scarsezza del piè, la buona proporzione de la gamba
, / or il corto tallon del piè paterno / prende con risi e con disprezzi
il cadavere fetente, / piedi a piè, ventre a ventre e viso a viso
una distaccarsi / e gemer sotto il piè del viatore. de marchi, i-965
le si distese / infino a'piè, ch'a l'andar anco e dea
tanto le distende / che gli suo piè sovra gli altrui monticchia. boccaccio,
9-8 (386): si levò in piè e distese il braccio per pigliar con
il cadavere fetente, / piedi a piè, ventre a ventre e viso a viso
ariosto, 23-107: il mesto conte a piè quivi discese; / e vide in
tasca, e mi distendo / al piè d'un elee o sulla molle erbetta.
monti minori, / che son a piè de'gran poggi distese. idem,
montagne e rupi altissime, con al piè poggi e colline; e su per
è tondo / tra 'l pozzo e 'l piè dell'alta ripa dura, / e
ora avante / lieto trapasso or tristo il piè distorno. caro, 4-755: promette
forse vicin l'ultimo passo: / ma piè mosso dal ciel nulla distoma. caro
/ nelli occhi guercia, e sovra i piè distorta, / con le man monche
1-14-14: corte ha le braccia, il piè gonfio e distorto, / le spalle
forti: / l'ellera va carpcn co'piè distorti. tasso, x-38: da
, x-38: da quel scendea con piè distorto e lento / lucido e cheto
, per così dire, si rizzò in piè nell'alpi ertissime. -distinguersi
mio partir la vita, / ch'ai piè negletta del mio crudo amante / da
purpureo fiore, / salvo è da piè villano / di scorrente pastore. /
, 29-16: io vidi lui a piè del ponticello / mostrarti, e minacciar
[i cani da pastori] 1 piè grandi e alti, e le loro dita
costoro con la donna si tornarono a piè zoppo col dito nell'occhio.
/ nelli occhi guercia, e sovra i piè distorta. cieco, 15-41: riposati
pietre di sì reo livore / ch'ogni piè gli urti. d'annunzio, v-2-254
n. franco, 323: a'cui piè l'acqua giunta umile cape, /
varco; / eterna meraviglia! / a piè dell'onda ei misesi, / ed
festeggiando, / a cavallo e a piè erano andati / gli atteniesi inver di lui
marino, 3-109: qui del trafitto piè, del cor non sano, / l'
che sempre mira disdegnosa flora, / a piè del fonte che stillando irrora / cecero
pianamente in modo che giunga insino da piè della doccia, ed è fatta.
una distaccarsi / e gemer sotto il piè del viatore. -pena.
/ dolce ch'io vidi prima a piè del monte. petrarca, iii2- 185
ore gioconde / guidando, tornerà co'piè sereni. monti, i-352: son venti
in quelle cime / ove poca orma piè mortai imprime. marino, 314: amor
segneri, iv-216: nel porre il primo piè sulla soglia di certa chiesa domenicana (
vengono al superbo / dominatore, e a'piè caggiongli in pianto, / abbi pietà
di assi nude e dondolanti, posto a'piè dell'orchestra, doveva servire per le
filinto innanzi la dimane / sbalzava in piè. nieri, 310: quando fu
bracciolini, 1-8-51: mostra l'ignudo piè tra dito e dito / la lanugine sua
altrui gradito, / or su duo piè con maestà s'estolle, / or si
giacea, / e del rimaso in piè leggeasi al basso / del fianco onde
/ quand'io son trasognata, il piè non falle, / però che a lor
dodici gru, le quali tutte in un piè dimoravano sì come quando dormono soglion fare
, / tra i neri massi, a piè dei neri pini. bontempelli, 7-244
sono, e due tanti / premon col piè de la gran madre il dorso.
barberino, 186: innalza il dosso del piè come puoi. dante, conv.
, indi troncate / stillar sott'aspro piè l'ambre spumanti. -contratto dotale
chicibrera, 381: di gamaliele a piè condotto / bat- tesmo prese; e
indossare, l'ugne polire, i piè muovere nella danza. 8. con
comandamento generale agli uomini d'arme da piè e cavallo del detto signore, che
1-16: ma poi ch'i'fui al piè d'un colle giunto, / là
lasso. marino, '2-2: il piè ben consigliato ei torse / lunge dal
la faccia e confortollo e levollo in piè, e dissegli: or che hai
/ i superni sentieri / con tremolante piè corra ogni stella. zenaf vi-1121:
mattutini la domenica, si provolvano a piè di tutti, adomandando per loro essere
busenello, ii-101: corre il verso con piè spedito e leggiero...,
i-245: con anima fedel, con piè divoto / torme del mio signor seguendo
occhi neri, quel fianco grosso, quel piè picciolo creino, ovvero eccitino, o
può la dovizia / dell'ondeggiante al piè veste coprir. - in partic
statue d'apollo, come una giunta a piè della cetera, per far rigirare e
langue per gioco, / più non ha'piè fugaci / fatt'edra all'abbracciar,
nel fondo un uom stolato / con a piè una femminella. alfieri, v-2-760:
su'apparir umil chinarsi / e il piè ritrar l'effemminata, occhiuta turba che sorridendo
li egipani, bicorni / iddìi da 'l piè caprino. soffici, i-244: marsiglio
su e guarda fuor del muro a piè di questo uscio chi v'è, e
sannazaro, 4-80: quivi a piè di una altissima elcina ne ponemmo senza
del vicino elicona ebbe ardimento / cavar col piè la favolosa fonte. bontempelli, 8-150
ottanta barbute degli aretini e con fanti da piè gente eletta e pulita. davila,
camino; / deh come seguir voi miei piè fur vaghi! di costanzo, 44
da'piedi, e forse perché ciascuno piè ha necessariamente quelle due cose che i
attore / l'elmata fronte e il coturnato piè? = voce non attestata altrove.
via / rincontrò un cavallier ch'a piè venia. / indosso la corazza, telmo
accanto al testo greco, e questi a piè delle facce. carducci, iii-12-40:
quanto più s'avanza / il mio piè su la lubrica eminenza. bertola,
prati. marino, 313: in piè risorto [il papavero] ad emular
ange, / e del suo pigro piè sospira e piange. monti, x-3-364:
el capo e tutta la testa e a piè degli orecchi. varchi, 18-2-233:
le ditella o nella gola, da piè dell'orecchie. b. machiavelli, 96
alla vita con un furioso attacco di piè. vico, 53: idea compita
l'ascelle, / e i due piè della fiera, ch'eran corti, /
/ il pagan vuol entrar, ma il piè gli falla, / che per la
iii-373: chi slancia un sasso mette un piè in dietro per acquistar più forza;
il centro di gravità è su quel piè di dietro: tira, e l'equilibrio
, e l'equilibrio si trasporta al piè d'avanti. de marchi, ii-28:
italia è comune 1 * erànthis hiemalis o piè di gallo, che ha bei fiori
. -erba agitaria, erba alitarla: piè d'asino (erysimum alliaria).
', detto anche vulgar- mente * piè d'asino 'o * lunaria selvatica '
'ragadiolus stellatus ', che anche 'piè d'uccellino 'e 'radicchiella selvatica
erba nocca, fava di lupo, piè di diavolo ': nomi vulgari dell'4
e d'erino, che a piè de'monti erbeggia. monti, x-5-95:
; cioè che più si ferma sul piè ritto che era di terra, che in
io strascico; / come attaccata al piè 1'ergastolario / la catena e la palla
cozzi / con le coma, e co'piè sparga l'arena. tasso, 1-1-94
lecciola ', * spellicciosa ', 'piè d'uccellino '. = voce
pianse di tenerezza, e 'nginocchiossi a'piè d'ajolfo, e volevagli dare el baston
., 3-47: noi divenimmo intanto a piè del monte: / quivi trovammo la
, com'arco, il volto a'piè rinverte. idem, par., 3-6
devozion mia verso lei fasciamele il santissimo piè con questi pochi versi, ringraziandone ^
gente / d'anime, che movìeno i piè ver noi, / e non parea,
l'unghia si tocchi, ovvero il piè, acciocché la chiovatura si ricerchi ed esamini
sublime auriga / che di serpente i piè nel carro ascose; / ed esculàpio (
doti). petrarca, 275-8: piè miei, vostra ragion là non si
dette portate gratis, far l'esibita in piè di esse. 2. disus
tèsili zampe il levriere / blandisce il piè divino a l'atalanta. e. cecchi
8-164: mi mettevo a sedere a piè d'un albero, e allora il genio
più antichi, che alcuni cavalieri erranti al piè delle alpi, occupati in piccole
per una porticina segreta fossi entrato a piè pari in un'altra parte di mondo
, 3-94: nel localetto, a piè della colossale macchina dell'» espresso »
! frettolosa, incerta / muove il piè, come suole / agitata baccante. muratori
pavé, / benché infermo sia 'l piè, l'ardir sublime. menzini, i-69
, 42: parte d'essi che il piè lassù rivolse, / paga del nome
le quali dal volgo son calcate con piè disprezzevole: là dove i periti estimatori
sì vota, / che di tenersi in piè non ha balìa; / ben
papa. immentre che gli stetteno in piè, fumo la scuola del mondo. busenello
e in cacume / con esso i piè, ma qui convien ch'om voli.
, / or col ceffo, or col piè, quando son morsi / o
ventri gonfi, omeri corvi, / piè soverchi, man corte, orecchie estense,
da sedere, / e con timido piè fugge ciascuna, / dove le par che
estinto opra crudele / meditando, de'piè gli fora i nervi / dal calcagno al
fiondi; / e di novi al suo piè verdi giocondi / rider la biada folta
e 'l capo estolle, e 'l piè ne tacque asconde. buonarroti il giovane,
7: se torme belle, che 'l piè vostro imprime / per la strada d'
estrano avea, e non suo, dal piè alla treccia: / il bel ne
, riuscendo vano ogni sforzo, coi piè davanti, nettandoli vivacemente, cerca distrigarsene
un serpe il quale già premuto da un piè gli si avvolgeva. ed egli
le parti sì da capo come da piè e da lato. parini, giorno,
: esule contento / a voi rivolgo il piè. pindemonte, 138: chi del
ed in romita villa / esule volontario il piè ritira. e. cecchi, 9-26
cagione al detto porco ha troncato il piè, con tanto fervore ed esultazione e
spesso andava a palazzo del papa, a piè colla famiglia. guicciardini, i-5:
, che mostraro / tesser di dio da'piè fino a capelli. s. caterina
aprichi / le driadi bionde sovra il piè leggero / e ammiranti alle tue forme
fabricar saette, / avendo alli suoi piè l'arco posato. straparola, 7-5:
, come egli interviene spesso, il piè manco inanzi, conciossiacosaché la speranza di
quella accanto al testo greco e questi a piè delle facce. carducci, ii-16-19:
corsini, 2-195: aspettarono gl'indiani di piè fermo che s'accostassero i sei cavalli
spregevole il diadema che premea col piè, lo spinse lungi rotolandolo.
, e l'altro verso ponente a piè d'un faggiottolo segnato. =
messe fecondevole, / falcator che 'l piè s'inlappoli. = deriv. da
la falce / che co'mordaci denti il piè recide / a le dorate biade,
/ con la morte scherzando, il piè fallace. oriani, x-7-91: il cattolicismo
: il pagan vuole entrar, ma il piè gli falla. marino, 2-155:
gli occhi, con la lingua, co'piè, col pensiero. -mentire
pensier d'incontrarla. -fallare il piè d'una staffa: uscir dalla staffa
: che fa che d'una staffa il piè gli falla. -fallarla: sbagliarla.
d'ima fossa dove gli fallirono i piè dinanzi, cadde... sconciamente.
immaginazione guardinga per non entrarvi mai col piè fallito, io ti condurrò per quelle
spesso andava a palazzo del papa, a piè colla famiglia. pulci, 20-69:
in casa roc- caglia stette attaccato a piè dello scalone, coi due fanali accesi
ne'primi anni non potea trarre il piè fuor di casa, che non gli fosse
fango, / e temo che un piè dentro vi rimanga. d'annunzio,
: curve sui solchi inospiti, / coi piè nel fango e coll'acqua piovana /
machiavelli, 838: levossi allora in piè dritto il cignale, / udendo quello
impro- viso, / non sorse in piè, ma del suo fior natio / restò
barbute degli aretini e con fanti da piè gente eletta e pulita. boccaccio,
. leonardo, 2-88: co'fanti a piè, siano accodate alle sola delle scarpe
carte favellare / come un eco a piè d'un monte, / messo a monte
cosa, ma guardatolo da capo a piè, si volse a dir buon dì alla
d'or non fa composto / col piè di creta; ^ il dimostrò a nabucco
fiorio, 524: questo bestiolino a piè de'frutti fa una tana sottoterra profonda due
cronaca della città, il corrispondente a piè fermo, e quello « che fa la
ch'ullania peste / le strade a piè, ch'avea a piede anco fatte,
, a brincellini, sulla poltrona a piè del letto del malato. pavese, 6-79
e bianchissimo, che in toscana fa a piè della ve- rucola di pisa. f
fuora e che a'm'in cave i piè. moravia, xi-196: si sarebbe
squademan tutto / dalla pianta del piè fino a'capelli. calandra, 119:
publicano. il fariseo, stando in piè, orava in disparte, in questa maniera
1-134: di dorato coturno ha il piè vestito, / eburneo corno a verde
quadri di proporzione, con l'avere da piè la sua fascia soda, e così
colonne di legno... al piè d'ogni colonna la sua propria catasta di
/... / la trasse a piè ritroso ove più volle / in folto
/ lasciami andare, e dove 11 piè mi porta; / né per pietà di
: però che imene / da capo a piè fa- tollo. imene or porta /
... / ed allegro, a piè pari ed in panciolle, / senza
chiamato erimanto pervenimmo; il quale da piè d'un monte per una rottura di
cor, vedea / sotto 1 ferrati piè tremarsi il prato; / e, nevoso
, / chiuso tra'monti, a piè d'un'erta roccia: / stanco ho
giovane inesperto; / al fine il piè ben consigliato ei torse / lunge dal calle
come vitelle di latte, sedute, a piè di qualche faggio, fan sosta per
fatta che colei / che fu da'piè di caton già soppressa. frezzi, ii-10-104
, e le masnade a cavallo e a piè, i pratesi recarono i danari,
non gran fatto, il qual corre a piè o vicino di volterra. ottimo,
tratto / due o tre morsi a'piè, dove calpesta; / perciò bestemmia,
la prima donna assai gioconda / in piè levossi, udito il bel parlare / che
con il fazzoletto nero sul viso, il piè di porco in saccoccia e la pistola
tirati su alto fino a tenere i piè fecciosi sopra le venerande teste de'senatori
messe fecondevole / falcator, che 'l piè s'inlappoli. = deriv. da
ognor d'acque feconda, / a piè del vaticano il capo estolle. delfino,
alberghi allotta, / e pronto il piè l'adulator vi messe. alfieri,
una ben distribuita serie di note a piè di ogni pagina. saba, no
mosse, / sta in terra il piè, mentre che l'aria ei fiede.
g. gozzi, i-23-166: quanto col piè si picchia e colla mano, /
per esser picciolo, e con un piè manco, stava in tentenne, mosso da
5-183: si fermarono ancora tutti a piè della scala che pedraglio e l'avvocato dovevano
fella. forteguerri, 29-76: quindi a piè di quell'urna strascinata / da loro
.. impenetrabili e inavvertibili, dai piè felpati, freddolosi e pieni di pigrizia,
roccatagliata ceccardi, 116: a feltrargli i piè s'appresta muta, astuta / col
, / impiombate le cappe, e il piè sì lento, / che le lumacce
dispensa con gli orecchi bassi e col piè di feltro. boine, i-71:
volgar., 196: quando quelli da piè giunsero a quelli da cavallo, gli
fa nell'unghia del cavallo ovvero nel piè, fendendo l'unghia pel mezzo infino
e alcuna volta cominciando alla corona del piè. s. caterina de'ricci, 434
pruni e da taglienti sassi / i bianchi piè ferir con gran dolore. machiavelli,
boccaccio, viii-3-230: * e da piè si rattrappa ', cioè dalle parti del
caporali, ii-31: mossi il tacito piè per l'erba viva, / sotto
ria verginella; / cerva su i piè veloce / non schermiva ferita / di
dente per dente, mano per mano, piè per piè: arsura per arsura,
dente, mano per mano, piè per piè: arsura per arsura, ferita per
: camminan su gli estinti, a piè guazzanti, / nel sangue in un
intrisa / degli occisi giovenchi, il piè fermando / sinistramente e sdrucciolando a terra
smeraldo, / vaghe ninfe, i be'piè, ch'oltra ir non ponno,
non lice ancor più a lungo / il piè fermar tra le festose soglie / ove
ordinaria. parini, ii-92: ma al piè de'gran palagi / là il fimo
alzava all'altezza della staffa il piè di dietro cercando di togliersi il fastidio,
;... il salto innanzi a piè disparo; il salto innanzi a piè
piè disparo; il salto innanzi a piè paro di fermo; il salto per galone
incolti, / debile sì, che 'n piè non stava ferma. -tener
: la signora fortuna non tiene il piè fermo in un luogo. 21
: questi cani da fermo, un piè per aria / fermando, e uno in
! frettolosa, incerta / muove il piè, come suole / agitata baccante.
, trassono virilmente a cavallo ed a piè per andare alla porta di san marco;
lito mauro, / ch'avea ferrato il piè d'argento fino, / e sella
marino, 16-266: bastò ch'avesse al piè ferrea catena, / s'aver non
, / sotto una ferrea volta il piè posai. pascoli, ii-1695: un grande
erano ancor essi / dal capo ai piè tutti di ferro armati. tasso, 8-3-505
ad al suo ber calpesta un piè villano, / e quasi ch'il cibarsi
lei marte / cinto di ferro i piè, le braccia e 'l collo. machiavelli
che non è uno uomo d'arme a piè. caro, 2-1093: già di
i tartari vanno a cavallo e non a piè, e'loro cavalli sono piccoli,
, e mai non bisogna loro ferro in piè, né orzo né altra biada,
, e ora non ha ferri in piè; ma, per amore di colui di
barilli, 3-94: nel localetto, a piè della colossale macchina dell'» espresso »
aperse. ariosto, 12-86: a piè d'un monte venne, / dove la
, del sale, del macinato, del piè fesso, del piè tondo, della
macinato, del piè fesso, del piè tondo, della testa, delle coma,
se la mena, / ch'a piè del monte han ritrovato il fesso, /
sasso... / si trova a piè de l'alta scesa; quivi / più
a far tre dita. il suo piè destro è molto picciolo, e il sinistro
il peso del corpo in su il piè sinistro, e strascinasi l'altro dietro.
.. impresse tostamente... il piè delicato nel guazzoso terrume di quella sponda
tutti i dì che la fiera in piè stare / è usanza, chiamate le nundine
notturne rappresentazioni drammatiche... a piè dell'acropoli... fanno parte
, iv-223: giunsi a buon punto a piè della forca, dove già stavano per
non lice ancor più a lungo / il piè fermar tra le festose soglie / ove
di pallade. petrarca, 74-9: piè miei non son fiaccati e lassi /
poter correa, / che mordendo co'piè giucava a scacchi. gir. soranzo
, 97: pur mi segue il tuo piè, mentre gl'incresce / seguirmi;
bartoli, 27-22: una fiamma in piè diritta sta ella ferma o vola?
oro. salvini, 16-6: co'piè montò dentro al fiammante cocchio, / e
. marnioni, 1-38: dal capo al piè [l'angiol di dio] vestìa
d'ira saresti allor balzata in piè. -arsura, bruciore, sete
: assai prima / che noi fossimo al piè de l'alta torre, /
per compassione / sì l'aspettava a piè dello scaglione, / e d'un ottimo
forse) / era, ch'io il piè fuor d'albion portava. cantù,
con lussurioso occhio rimira lunga fiata il piè di lei. caro, 1-1157: poiché
voglio obbligare / che sin che state in piè, sin che fiatate, / da
faceva teseo tra le donzelle / a piè con la sua spada furioso. pulci,
in un forno, dove noi desiniamo a piè pari, senza che quella fiera di
volgar., 9-56: alcuna volta il piè del cavallo si dannifica sotto l'unghia
può nel salto quanto / econ altro piè, ma con velluto manto / tutta la
3-27: sopra 'l vero ancor lo piè non fida, / ma te rivolve,
il mio fidato elia, azzeccai a piè delle scalere della trinità de'monti un
dilettansi a gittar lucidi strali / sotto i piè d'un fanciul nudo che danza.
la fonzione, alma- tico ritorse il piè ad elinando, e lo trovò tutto guaiolento
cavallo, / che niun de'quattro piè mai pose in fallo. sbarbaro, 4-39
, 8-3 (248): giunti a piè dell'uscio di lui, sentirono la
, / e fera terra, ov'e'piè mossi poi. giusto de'conti,
/ per le già corse vie move il piè lasso. e. cecchi,
i romani guerrier] / negano il piè ritrarre un varco solo, / il piè
piè ritrarre un varco solo, / il piè, cui la virtù lor figge al
immensa dal limbo si scuce, / a'piè si fisse dell'eterno duce.
: dell'albero, che riciso da piè... nondimeno figlia, rimette.
: lasciano crescer su quelle messe da piè, che tolgono il rigoglio a gli
camminare, l'ha messo in sul piè destro davanti, e in sul manco di
/ passi in arme, e co'piè fate fracasso, / a'rombi figurati,
intenti ad ascoltarlo, per apprendere con piè fermo una lezzione di canto figurato.
figurina dell'arte gentile, piangente a piè della stessa pagina. alvaro, 5-220:
filatère distese di formiche, / che 'l piè d'un viator sperde n'un passo
l'ultimo [scalone] lo saltò a piè pari e andò di filato verso la
mica i dissertatori del su lodato 4 piè fermo 'e gli spulciatori illustri delle
io mai non torsi / del tutto il piè nei filosofici anni. 3.
11-88: fatevi le fimbrie, cioè a piè del vestire uno adornamento, e ponetevi
. parini, ii-92: ma al piè de'gran palagi / là il fimo alto
la corte in fina a l'alteza de piè 32. = variante di fino2
ii-5-48: al desinar diè fine e in piè levossi. manzoni, 310: d'
sua forma, le braccia, 1 piè, le mani, / la schiena,
tra l'erbe e'fior, nel piè fu punta: / e fu tanto potente
. monti, 2-716: snellissimi di piè portan costoro / fiocchi di chiome su la
villani, i-5-22: ridono intorno al piè dorati socchi / cui legano al tallon serici
né tien le orecchie mai né i piè né gli occhi. tassoni, 5-54:
hai campeggiati gli àlbori di negro in piè, e alcuni rami degli àlbori..
e di ligustri / sotto il sacrato piè lieta fioriva. forteguerri, 29-72: mi
prendersi quel semplice trastullo, / da piè non resterà poscia il più corto,
quell'altra parte nella fossa, a piè d'un ontanello, mezzo avviticchiato al
assalitori, ingorgata, rifluì, straripò a piè del muro sotto la greve caduta dei
monte gira un vago fiume / a piè d'intorno quasi maggior parte, / che
ella [catella] vide carlo, i piè fiutogli / poi tutto il viso per
flagellato / più toma umile a i piè del suo signore. bandello, 4-6
flauto gl'imi / fatti civili di'col piè nel socco, / e i popolari
: la dolente psiche caminando / a'piè d'un alto monte al fin giungea,
puro seno, al mio / lubrico piè le flessuose linfe / disdegnando sot- tragge
vi-1034: quando vedremo, sotto i piè leggieri, / flettersi i belli arcobaleni,
uso, / la gonna infino a i piè flussa e discinta. nale,
nereidi / fluttivaghecerulee, / col biforcuto piè. = comp. da fluttivago
memoriam 'colle mitere in capo in piè della piazza nella faccia del casamento del maggior
che colei / che fu da * piè di caton già soppressa. intelligenza, 168
bartoli, 40-ii-97: fatto porre a'piè della sacra imagine un grande e ben foggiato
l'improviso, / non sorse in piè, ma del suo fior natio / restò
le barbe in terra / indivisibilmente il piè s'afferra. carducci, iii-23-402:
, già sorge, / già in piè sostiensi il cavaliero. -per estens
folcloristici come 'il plaustro, la piè ', vagheggiando « raduni » e simili
san pier maggiore / a cavallo ed a piè si furon volti. boccaccio, vi-159
dì, andando lo sconsolato amante a piè per la via di terra o « fondamenta
lieti campi, / e co * piè vaghi poi l'arene stampi / e 'n
/ mi fan di teti il piè stelle seconde, / sì che le mie
e grosso, / e corrisponde al piè fondato e al dosso. -compatto
la fontanella della gola cade sopra il piè. firenzuola, 587: piace
bella giace un laco, / a piè dell'alpe che serra lamagna / sovra tiralli
per un giardino / vedemo star a'piè d'una fontana / una solenne donna
a sedere in sul murello del ponte a piè de la colonna, e non quello
. e. gadda, 9-312: a piè della torre, una pozza: era
lordo / il corpo tutto, e i piè forato e gonfio. lippi, 2-79
fanno uno grande essercito d'uomini da piè, che lo conducono un gran cammino,
subito fu il popolo in arme a piè e a cavallo, e tutti i soldati
può la dovizia / dell'ondeggiante al piè veste coprir. alfieri, 8-13: breve
coprir. alfieri, 8-13: breve leggiadro piè, che snello snello / corri,
134: fallo levare a sedere o in piè, e tenendosi tra le mani la
e pel rovello, / buttare a'piè la forma del cappello. note al malmantile
malmantile, 6-28: 'buttare a'piè la forma del cappello ', cioè buttare
vede / che più lunge il mio piè stampa non forma. chiabrera, 315
della valle, 45: portan catena al piè, formata a'colpi / de la
volgarmente formella, intra la giuntura del piè e 'l piè di sopra alla corona presso
intra la giuntura del piè e 'l piè di sopra alla corona presso alla pastoia
che l'arcivescovo turpino si levò in piè. rosaio della vita, 105: erami
cavagli leggieri, come di fanti a piè,... venne a giornata a
il forte cascate, dove ancora sono in piè due gio- ganti e due cavagli di
: quel piccol muro, fatto a piè della facciata della casa, non tanto per
). caro, 6-1055: a piè di questa [valle] era di lete
fortuneggia ed erra, / or move il piè soave, or furibondo. d.
, e isca- pigliata gittossi ginocchione a piè del villano. 5. che
indegna / or la mente ora il piè liberi rende. compagnoni, i-53: ha
colonne volgar., 294: veggiendosi a piè affaticato contra tanti cavalieri in battaglia mortale
forza del batterlo che facesse con un piè una formica. magalotti, 23-200: l'
suo forso / con tasterà, tal piè mess'à in campagna! bruno,
limpide acque, / se smalto al molle piè di fior mai piacque, / onorate
fanno i gettatori di metallo, a piè della fornace, ed in essa sot-
, 18-121: tale ha già l'un piè dentro la fossa, / che tosto
folle seguitando 'l corso; / e col piè nella fossa ti vedrai. rosaio della
vita, 20: s'io tenesse uno piè... nella fossa e l'
: perch'io son (non che co'piè) col capo / nella fossa,
: generazione matura e cadente, col piè sulla fossa. verga, ii-140:
e in andarsene, cavati quivi al piè d'esso una fossicèlla, vi sotterra dentro
: [certi vecchi] tengono in piè sull'orlo della fossa, e pur come
fossa in loco assai profondo / giaceva a piè de l'assalite mura / una gran
, / levarsi in alto o sostenersi in piè / se frammessa tra lor calce non
sopra la schiena e legando loro i piè sì vicini al collo, che da
imprime in non comun sentiero / col piè libero e franco. i.
737: la guardia degli uomini di piè è di alamanni; de'quali cento ne
mi bagni! barilli, 5-76: a piè del monte, verso l'atlantico,
. tasso, 1-24-10: gente a piè ne'cavalier frappone, / usa a
, purg., 32-50: trasselo al piè de la vedova frasca. buti,
frasca. buti, 2-784: 'al piè della vedova frasca', cioè dell'albore
, / ei s'abbassa, il piè ferma e 'l ferro stende. parini
viso, e, frodolento, / al piè, che non sospetta, il riprofonda
, / l'etiope adusto / al piè di cesare / piegar farò.
moltissimi agnoletti nel fregio v'ha da piè. leonardo, 2-139: a nessuna chiesa
uno freno con uno morso, a piè di gatta o a piè di leone.
morso, a piè di gatta o a piè di leone. s. bernardino
orsino, iii-289: fermato ho il piè dove dal ciel il freno / regger de
, purg., 28-36: coi piè ristetti e con li occhi passai / di
: zancle opulenta di gioconde viti / il piè tuffava ne 'l recurvo freto / presso
, / per pietà deh ferma il piè! / e cotanto frettolosa / non fuggir
/ col desio frettoloso, e col piè tardo. tasso, 6-97: or
/ dico tra me, battendo il piè sul suolo: / so pur che qui
il sozzo corpo / fuor per un piè ne trasse. buonarroti il giovane, 9-373
e come un pollo / fallo pender coi piè, fin che sia frollo. romoli
ne fece frontale mettendoglielo in testa a piè de la bella et indorata treccia.
], / in terra al pian col piè fa ogni monte. varchi, v-662
/ di fronte bianca, e di duo piè balzano, / a par a par
e alzava all'altezza della staffa il piè di dietro cercando di togliersi il fastidio.
di gomiti, e un toccarsi di piè sotto la tavola, ch'era una
manuella frequentar bisogna el rullato rocchetto di piè due nel suo diami tro.
, iii-393: nel fregio della facciata da piè, conforme alle tenebre, vi farei
in castiglia / né in leon ho messo piè; / se non quando er'io
strigni le membra pellegrine, / i piè ti frusterai poi tutti quanti / seguendola
maggiore nell'inferiore. salvini, ix-13: piè, ginocchio, fucil, talloni e
, 9-26: altri danno alla fuga i piè tremanti. abati, 92: passar
al suon de'miei sospiri / fermar il piè fugace. tasso, 7-85: minaccia
verri, i-153: da te rivolge il piè fugace / quell'ingrato garzon che ti
vi-530: scrissero con l'orma / del piè fugace su le intatte nevi / il
un natio ruscello / possa il fuggente piè drizzar intorno, / come il bisogno
, e 'l corso appresta / un piè in cento orme, ed ha in un
tremendo giudicio di dio si levi in piè e per pietà di noi si prenda
conte / fumar come un facchino in piè di ponte? svevo, 3-563: a
e ghiaia in alto sbalza / sotto i piè del corridore. vittorini, 9-63:
] collerica e fumosa / picchia i piè forte e non ritrova posa.
fra i tonici. chiamasi anche 'piè di gallina ', * erba calderugia
come i funai', essere sempre da piè come i funai: non fare alcun progresso
v.]: 'sempre siamo da piè come i bi nari '
, onde ne sorrise, arrestando il piè sulla porta di quella sala funebricosa.
moveano [le strade], a piè di tumuli e cipressi, / sotto la
,... / e voi, piè, giunti a'vostri ultimi passi, /
cera / (avendo il cappel grande e piè terrosi) / più d'un fungo
in lungo. rosa, 149: a piè di questi colli, e in seno
, fuora che dui / staffieri a piè del capitan fracassa. alfieri, 1-368:
: voltasi a quel che vien sì a piè gagliardo; / né gli vede arme
., 7-145: fuore / porgerò il piè, e dirò: tu non sa
xv-302: mi immagino di vederti a piè della tua gnecca tirannetta, a quattr'
troppo usi a sguazzare e stare co'piè pari..., nondimeno in lingua
sonato, volea tagliare il campanile da piè e disfeciame di sopra presso che la
momento ella è là, sola, a piè della sfinge, che mi aspetta.
x-3-260: entro i vietati talami / il piè furtivo ei mise; e su le
di penetrar non è permesso / a piè lascivo, a furtivétto sguardo, / entra
terra occupò. botta, 4-222: a piè dell'alpi i francesi avevano preso di
e vi troviamo il valent'uomo diritto in piè, e tutto in silenzio e in
fusto de la galea bene un mezzo piè, e così rimase pendente giaveus al
di quattr'ocche; / e a'piè fibbie e cosciali / e sopra, un
e. cecchi, 5-31: a piè dei tini si distingueva un polveroso arsenale:
, sugli asini (gabella delle bestie del piè tondo) e anche sugli animali da
da macello (gabella delle bestie del piè squartato). legislazione toscana [rezasco
notabilmente son fatte alla gabella delle bestie del piè tondo. -gabella dei contratti:
18-1-86: per le guerre che erano in piè... grossissimi dazi e gabelle
sola, ma tutto un colle a piè gagliardamente. canti carnascialeschi, 1-127:
voltasi a quel che vien sì a piè gagliardo; / né gli vede arme,
focaie. alfieri, i-73: azzeccai a piè delle scalere della trinità de'monti un
esso cavai sera e mattina / co'piè nell'acqua assai corrente e fresca, /
cervello a galla mi conduco / ad ogni piè sospinto con baggiane. tornasi di lampedusa
esso cavai sera e mattina / co'piè nell'acqua assai corrente e fresca,
... star content'ad un piè di gallina. francesco da barberino, iii-130
. o sozza mano, / anzi piè di gallina pien di sterco, / tu
... il salto innanzi a piè disparo; il salto innanzi a piè paro
a piè disparo; il salto innanzi a piè paro di fermo; il salto per
erano bene in gambe, cominciano a piè a camminare, e vanno tanto ratti che
ad ascendervi [all'altare] con piè franco, quando ancor vi conoscano male
guarnigione e licenziano le fanterie. questo piè non va da questa gamba.
] si alzan così per mostrare il piè galante, con una poco di gambetta tutta
d'oro, nel gambo e nel piè della quale tutta la troiana ruina era
dal fiume gange, che scorre al piè del monte ove egli nasce. bergantini
nella sua cir- cunferenzia vacuità d'un piè, bene serrato e calefatato che l'
marino, 310: sotto il bel piè ridea / tutto il popol de'fiori
delle gambe [del cavallo] intorno a'piè nelle parti di dietro, rompendo quivi
cioè lo demonio, « tenea de'piè »; cioè del peccatore, « ghermito
l'avemmaria, / e sorta in piè la donna, a'figlioletti / incominciò malinconica
lancellotti, 1-608: bisogna caminare co 'l piè di piombo,... gatta
per le scale, / sperando in piè saltar, come fa il gatto! fagiuoli
al malmantile, 1-56: 'cascare in piè come i gatti', ottener da un
a. cattaneo, i-286: a piè del bambino era un gattuccio,..
gavetta '. unione di alquanti soldati a piè o a cavallo per qualche fazione determinata
gazzarra che le masnade orsine menavano a piè del colle. pea, 5-67: da
impensata, / tutta da capo a piè fredda e gelata. -perdere ogni
baldi, 26: sotto a'suoi piè l'orsa maggior si vede, /
: la loro / gran magione dai piè gemeva intorno / d'uomin trescanti e di
una distaccarsi / e gemer sotto il piè del viatore. verga, i-106: le
: la terra gemea sotto il ferrato / piè de'cavalli. g. rossetti
mai da qualche sobria nota storico-filologica a piè di pagina. 4. che
gente / d'anime, che movìeno i piè ver noi, / e non parea
, / d'oro il coturno e il piè vago e gentile. guerrazzi, 549
udienza, porgean piene / l'ugna del piè di mille gentilezze, / come dir
lo orbanche è uno germine d'un piè e mezzo e qualche volta maggiore, rossigno
novella mente nate e germoglianti, piglian piè... per le lodi d'un
/... dove il tenerello / piè stampa torme, germogliar fa l'erbe
frutti. cesarotti, ii-201: al suo piè verdeggia / pianura angusta: ivi germoglia
era comparso armato, / gittossi a piè. rosa, 28: sta gettando /
lembo della clàmide, la dispiega tutta a piè dell'ara con la maestrìa del pescatore
serico / de la sua donna al piè, / per te gittammo l'anima
rasiera pianamente in modo che giunga insino da piè della doccia, ed è fatta.
! manzoni, 73: cadon trepidi a'piè de'nemici, / gettan l'arme
mamma, / laldando dio, 'n piè si levò ritta, / vie più liggier
, / che duro intoppo al molle piè propose, / per non pestar del sen
per non instraboccare, convenne tagliar da piè l'albero della maestra, e, per
tanche, / e quei tenea de'piè ghermito 'l nerbo. boccaccio, i-292:
, sicché su vi si potea passare a piè e a cavallo, e tutti i
ecco, coi crin di neve e i piè di ghiaccio / e le labbra dal
bene, 77: cinto ha'il nevoso piè di ghiaccie sterpi, / di morte
una ghianda di zucca cadde casualmente al piè d'un olivo, e, trovato buon
, 11-75: chi 'l ghiandifero cerro al piè divide / dalle attorte radici e 'n
trovarono isprovveduto e quasi disarmato, a piè, che indosso non avea arme, se
soprascritta, e poi finisce, / a piè d'un ghirigoro, in propria mano
della clàmide, la dispiega tutta a piè dell'ara con la maestrìa del pescatore che
3-49: ma già rinaldo, avendo il piè sottratto / al giacente destrier, s'
o spregevole il diadema che premea col piè, lo spinse lungi rotolandolo.
amor lo percuotea co'piè, scherzando. tassoni, 5-11:
fossa in loco assai profondo / giaceva a piè de l'assalite mura / una gran
bella giace un laco, / a piè dell'alpe che serra lamagna / sovra tiralli
sostant. d'annunzio, iii-1-616: piè di cappone, orecchio d'orso,
: curve sui solchi inospiti, / coi piè nel fango e coll'acqua piovana /
sì come il vin vermiglio in su i piè gialli. b. davanzali, ii-497
fa fare al vino la state i piè gialli, e quel fortore, che la
signoria era venuto..., in piè si levò e della testa si tolse
d'altri trentamila sergenti d'arme a piè,... con giavellotti. tassoni
nella battaglia gigantea / destro al tuo piè scudiere io divenuto. 2.
cavalieri armati, / e cinquecento a piè gigliati e gai. 4. numism
tasso, 13-i-1037: se preme col piè l'erba novella, / par che
sacchetti, vi-90: quale a piè con un forcon da stalla / di
/... avea ferrato il piè d'argento fino, / e sella efren
e tagliogli [all'uccello] il piè diritto allato al ginochiello. 2
forza sentì / fiaccata, e con trepidi piè / ginocchio a ginocchio batté. d'
per sì gran favore / baciagli i piè. botta, 4-149: si gittò ginocchióne
giuocare. alfieri, 6-18: ritto in piè s'era, ed un giuocar di
torniere canticchiava sommessamente, giuocando, col piè, di beccheggio sulla mobile tavoletta del
/... di novi al suo piè verdi giocondi / rider la biada folta
partita che è scancellata, un poco a piè della prima carta, nella quale
/ raddobba, e 'n fino al piè gli si attraversa / frappata una giornea
pastorello in verde prato / fermo su piè non sta, / mena dolci carole
., 1-86: e'mugghianti giovenchi a piè del colle / fan vie più cruda
molle, / spargendo al ciel co'piè l'erbosa terra. straparola, 3-5:
/ con le corna, e co'piè sparga l'arena. marino, vii-300:
mi metto più / a far a piè questa gira. siri, ii-580: con
. gamerra, 25-80: i miei piè qua e là girondolavano / fra i be'
zito, iii-384: dovunque gira il piè nascono fiori. monti, x-3-155:
pose il monte sion, tenne fermo un piè delle seste, e allargando l'altro
monte gira un vago fiume / a piè d'intorno quasi maggiore parte. valerio massimo
714: io mi sento dalle piante de'piè al capo tutto alterare;..
un girar di sole / pioverti innanzi al piè procelle d'oro. scaramuccia, 51
che duol m'apporte; / col suo piè freddo ogni mia festa è gita.
essi. delfino, 1-110: fugge con piè veloce / la vita. è della
dal capitan custode / che 'l prigioniero piè scorra e arrivi. l. pascoli,
giro? ariosto, 4-37: a piè del monte han ritrovato il fesso, /
tagliando il girolo, o nizza, dal piè della carta, si fora quasi nel
spogliare in giubbetto, e cacciare a piè fuori di suo distretto incontanente. d.
quando io vidi che non camminavano di piè diritto, secondo la verità del
quando io vidi che non caminavano di piè diritto, secondo la verità dell'evangelio,
fare cotali atti, e similmente a piè del pergamo un'altra per uso del discepolo
camminare, l'ha messo in sul piè destro davanti e in sul manco di dietro
faceva mai dimora / con tutti i piè, tanto è destra e leggiera. baldovino
tocco da vanga o marra, né piè lo calpestasse,... fece
molle limo. boccaccio, vi-303: a piè del monte s'era / tra giunchi
pianamente in modo che giunga insino da piè della doccia, ed è fatta. palladio
annodate insieme, di giunte corte, piè rotondo, ugna soda e densa.
testa e asciutta,... il piè di buon colore, e forti,
il secretano delle tratte, levato in piè, diceva certe parole, ricordando a'signori
regi alberghi allotta, / e pronto il piè l'adulator vi messe. parini,
de'dodici apostoli, che in figure in piè di giusta grandezza rappresentar doveva in dodici
pindemonte, 148: vede sotto ai suoi piè la bianca polve, / che s'
: in fra que'massi rompomi i piè gnudi, / e frangomi le dita
: stralunato degli occhi, d'un piè zoppo, / gobbo, le spalle attratte
petto, / monche le braccia ed i piè torti affatto. foscolo, iii-1-295:
vedersi / stralunato degli occhi, d'un piè zoppo, / d'omeri gobbi contratti
fuoco, / ritta 'n punta di piè, cadde allo 'ndietro. c. boito
una lista i risalti, e da piè fa un pianetto sottile tanto quanto tiene
tanto quanto tiene in risalto; a piè del quale fanno sei campanelle per ciascuno
: da capo a i dommaschi ed in piè de'medesimi, come agli archi delle
d. battoli, 15-2-110: salito in piè su la tavola, vide ciò ch'
, gocciolone, pedagogo, maestro del piè di piombo, sputatondo? nievo, 3-143
non morrò, perocché m'andrò a piè; ma ben sarebbe più godevole vita.
e'non li abbi a mettere il piè in sulla gola. e abbiate pazienza.
di tal maniera che si passano a piè secco. redi, 16-i-309: cavalli in
: il vidi /... i piè forato e gonfio. chiabrera,
la gonna sua vaga / spinge il piè delicato, ogn'alma impiaga. parini
succinte, / e poco inverso 'l piè penda il grembiule. tornielli, 482:
di valersi con molto risparmio di spesa del piè d'alcuna collina, collocandovi sopra la
tuoi garzoni / pestar sì come il piè de'miei cavalli / pesta il fien de'
alla loggia, e alcuna volta quelli da piè sagliendo in su le gradora di san
i fiorentini quelli gradi che sono a piè del palagio de'signori. c.
uomini. grazzini, 2-109: a piè di una grandissima palla mi lasciarono,
in grado, / sempre calcante il piè / tutta l'umana superiorità, / se
cassa d'oro, / ch'è a piè d'un tempio, ch'è dipinto
... tirandosi in punta di piè in traversone granchiesca- mente, gli
tutte le genti d'arme, così da piè come a cavallo...,
soldarono grandissima gente d'arme, a piè ed a cavallo. cellini, 1-87 (
per sì gran favore / baciagli i piè. giordani, i-9: per entro il
terre, e chiamasi ancora a'nostri tempi piè d'eliprando, il quale è poco
, una della terza, che è nel piè della croce, e una della quarta
1-355: ve'l'infedel dal nostro piè calcato / già per secoli molti
toltone una raditura, appiccossela al piè, come se avesse i nervi attratti dal
suo seguace columella / vuol che un piè quadro di terren sia solo / da sei
basti all'estate e non faccia i piè gialli; ché la causa di farli al
, fa fare al vino la state i piè gialli. 6. ant.
5-305: mordimi... questo piè..., mi scalzerò, se
bartoli, 31-70: diè, fè, piè, prò, e dai poeti crè:
: aspra / scrosciava sotto 11 grave piè la neve. -con uso avverb.
e mira / la testa, i piè, le mani e 'l fianco aperto,
le bellezze di mirtillo, / dal piè leggiadro al grazioso volto. manni,
né smonta in mare ad attuffarsi i piè, / ciascun di noi qua giuso proverà
succinte, / e poco inverso 'l piè penda il grembiule. di brente,
non c'è dubbio, gente piè suoi di falcone, a intendimento del forte
sieno alte a causa che diritti in piè, alzando il collo, con un poco
, di fianco al letto e a piè di una grèppina di velluto marrone, dei
simil. greto d'arno, a piè del ponte rubaconte, fatto in quello
, 7-92: vien dopo 'l verde con piè tardo e greve / la penitenza squallida
: quale 'l falcon, che prima a'piè si mira, / indi si volge
non potendo, ei tenta / col piè grifagno intorbidar quell'acque / è la
a. boito, 106: già sui piè d'oliba bella / [il serpente
. soderini, ii-146: nasce a piè dei pedali dei castagni un fungo detto
ruscel, quand'è disceso / al piè de le maligne piagge grige. intelligenza,
.., grinfe, code e piè d'oca sopra e sotto del letto,
artigli fisse / e giù discese in piè con esso lei. magalotti, 26-112:
, i-2-76: longa la coda e 'l piè dietro gros- setto. redi, 16-iii-222
] tutta la grossezza della colonna da piè, e la sua base sarà la
(155): va'nell'orto a piè del pesco grosso, troverai. s
molto grande e grossa da cavallo e da piè. sanudo, x-66: lassase el
sa'che fa'? / 'nginocchiatele a'piè con riverenza / e non parlar sanza
la sua licenza; / umilemente cheto a'piè le sta. / e s'ella
furono ubbidite dal tevere per infino a'piè delle alpi, che ora cingono il
fosse una macchia nera che vedevo a piè del letto, un groviglio nero da
dodici gru, le quali tutte in un piè dimoravanon sì come quando dormono soglion fare
mare i gallipolitani e pinger le botti a piè de'vascelli, che colle grue e
, / ch'i'son già con un piè dentro alla gruccia. bellincioni, ii-138
sottil, nel terren molle / col piè s'affondi, e in picciol'grumi avvolta
seduto in una posa estatica a piè del suo rogo. = voce
f. frugoni, 3-ii-74: ritorse il piè ad elinando, e lo trovò tutto
e poltra, / senza guardarsi ai piè, corre a traverso. firenzuola,
guardato un pezzo / da capo a piè, mi dice: siete solo? c
, subito tutti a cavallo ed a piè uscirono fuori, ed andarono a guardare
grandi mura, / a ogni cento piè avea una torre, / con guardian,
cavalier con lei / che ritto in piè del tavolino al labbro / più non chiede
1-14-14: corte ha le braccia, il piè gonfio e distorto, /..
, / che lasci ognor visibile / il piè leggiadro e snello. berchet, 407
/ dolce ch'io vidi già a piè del monte. busone da gubbio, 70
eran guasti nel campo: che co'piè mozzi li ponieno appiè delle mura,
chiara fonte /... dimora a piè del monte / cécer, da quella
più sentieri ove in certi burroni in piè delle colline stava un guato di paesani.
/ camminan su gli estinti, a piè guazzanti, / nel sangue. 2
impresse tostamente,... il piè delicato nel guazzoso terrume di quella sponda
nelli occhi guercia, e sovra i piè distorta. sacchetti, 228: ben che
poliziano, 1-311: e'mugghianti giovenchi a piè del colle / fan vie più cruda
e molle, / spargendo al ciel co'piè l'erbosa terra. tasso, 7
55: sparge [il tauro] col piè l'arena, e 'l suo rivale
e lascio intanto / all'arbitrio del piè guidarmi i passi. bazzero, iv-97:
iii-231: de le sfere al suon con piè lucente / guidan stelle brillanti alte carole
gabella del vino e altre gravezze rimasono in piè, in poco onore de'guidatori della
328: le quattro stelle che sono ne'piè di dietro del centauro...
. d. battoli, 4-1-305: in piè, non altro che suole, con
casa [le donne] si assettano ai piè calzari di suola di bufalo allacciati con
'l portaro. monti, 22-508: de'piè gli fora i nervi / dal calcagno
questa guisa. dottori, 1-443: pei piè lo prende, / e resta seco
bartoli, 27-22: una fiamma in piè diritta, sta ella ferma o vola?
lorenzo de'medici, i-123: il piè nel primo suo vestigio iace.
varietà di consonanze sia maneggiato l'ultimo piè. 3. che scrive,
egli avesse potuto giammai mettere un solo piè fuori della terra, si confidava di
ignote / cinto fu il corno e 'l piè da cauta mano, /..
per l'erbetta fresca / muove i piè ignudi, e mille cuori invesca. bruni
una crudel battaglia, / come a piè si trovàr, coi brandi ignudi.
): gli venne per ventura posto il piè sopra una tavola. tarchetti, 6-ii-506
: io, che vignaia son forte sul piè, / cinta il crin sol di
pilastri sien versate in vasi, a'piè de'sua imbasamenti collocati, de'quali si
i-196: quando incominciava a reggersi in piè, non come gli altri fanciulli, diffidando
tufo, 48: un musso, un piè di porco o di vitella,
stride, s'imbizza / batte i piè capricciosetto / e caparbio, nel dispetto
impicciolir, lo stretto imbocca, / a piè de la città di costantino, /
fiancheggiata da campi imboschiti, giunto a piè delle mura, fermo sostette pensoso.
sughero], conviene dargli buon terreno al piè,... et eleggere delle
uccello fortemente stretto, / legato non pel piè ma per la coda, / e
/ col grondante calicione / ritto in piè, ti fa ragione. 3.
., due conestabili di fanti a piè cittadini sbanditi di firenze...
rete il forte orlando / cerca co'piè, co'denti, e con le mani
. e. cecchi, 5-31: a piè dei tini si distingueva un polveroso arsenale
195: l'uomo è animale con due piè, ragionevole. la quale con ciò
scender sul mare, / che 11 piè bacia a libertà? 4. attività
195: l'uomo è animale con due piè, ragionevole. la quale con ciò
il vero, / che, del piè leso immemore, / l'opra del
immemore, / torce da pindo il piè! cesarotti, 1-xl-323: marito e padre
l'immobilità non sensitiva / de soi piè, di sue mani e di suo viso
immoderatamente. guicciarvia dalla corrente senza muovere piè né braccio. / della scorsa beltà
carcere immondo, vuole sul bronzeo / piè di san pietro / e del pontefice sul
voi tessali monti esercitati / da 'l piè de gl'immortali. pavese, 3-41:
nome / la sua dirce chiamando, a'piè si getta / della tomba che il
ariosto, sai., 3-213: a piè d'un alto monte, la cui
né a voglia sua può trarne il piè? g. gozzi, i-n-252: combattevasi
ii-61: tutta la montagna dal capo al piè era impacciata d'uomini e d'arnesi
diligentemente nel tempo del loro passaggio un piè d'ulivo o quercia. l
il capo, e pose tosto / i piè sul collo a quello sdolcinato. giusti
, cui l'onda / l'antico piè, la cima il vento sferza, /
sta volentieri inarborato sule ganbe e suli piè drieto, dee stare inpastorato senpre,
volgarmente formella, intra la giuntura del piè e 'l piè di sopra alla corona,
intra la giuntura del piè e 'l piè di sopra alla corona, presso alla
2-317: 'impastura', quella parte del piè del cavallo dove gli si legano le pastoie
impasturati li piedi dinanzi, finché li piè saranno riscaldati. = denom.
tutte impaurite e stupefatte si gittarono a piè d'apollonio. boccaccio, i-155:
borgo delle campane si partia, gente da piè e da cavallo de'pisani vi sopraggiunse
l'occhio 0 la mano o il piè t'impedisce, tagliali e gettali via.
malagevole impediti / gli arcadi cavalieri a piè smontaro. ammirato, 1-i-106: prese
, e calzato impeduli, e con piè raccolti dormiva un poco, tenendosi una
pensier tuoi, / ed impegnasti il piè tenero ancora / sul diffidi cammin de'
: il guerrier su le giubbe al piè distese / lega con cinto d'or spada
imperiali, 4-464: altri corto di piè, grosso di torso, / frondoso
fuggite voi? / dunque v'impenna i piè, le man vi lega / brutto
il volo, / e niso impenna i piè veloci al corso. moniglia, 1-i-190
/ la nobil coppia, e impenna il piè. -impennare il volo: renderlo
, e utile, sarebbe ristampare in piè di pagina il testo del boiardo.
come ell'è si strappi / dai piè del padre. niccolini, i-371:
4-3-438: andavano... a piè ignudi; e ciò sì volentieri, che
de la gonna sua vaga / spinge il piè delicato, ogn'alma impiaga. goldoni
14-40: il sangue / dall'impiagato piè d'uscir non cessa. crudeli,
; / e ritti in su n'un piè come pilastri, / mangiando fave senza
uno [colombo] impiccato per un piè insieme col laccio. berni, 117
, / impiombate le cappe, e il piè sì lento, / che le lumacce
è gelato e freddo e con impiombato piè muovesi e cammina. -che opprime,
/ l'allungò il collo e il piè, l'impiumò poscia / dal rostro,
2-147: lodi il dio che 'l piè gl'impiuma. varano, 1-43: non
implica, / quanto più cerca il piè ritrame fuori. menzini, ii-98:
medici, ii-225: e'mi messe un piè in sul mio, / sì che
riduciate tutte coteste brigate da cavallo e da piè a pontetetto. sercambi, 26:
il pagan vuole entrar, ma il piè gli falla, / che per la coscia
quattro cavalle, / che con il piè balzan, la stella in fronte, /
non è punto generosa / il ritirar il piè, quando si pugna. vico,
il passo. chiabrera, 1-i-119: il piè non resta, / e l'impreso
/ e lieto l'imprigiona, e il piè gli allaccia. pirandello, 8-571:
7: l'orme belle, che 'l piè vostro imprime / per la strada d'
segni impresse. achillini, 1-49: raro piè fuor del tuo, l'orma v'
: leve è ne'salti e sovra i piè veloce / si che d'orme la
la fortuna] spesso gli buon sotto i piè mente que'tanti accoppiamenti possibili d'atomi
eran l'impronte / de'lor piè volte al campo, e verso l'antro
: un'ignota violetta / spuntò al piè de'cipressi; e d'improvviso / molte
fra loro aspra battaglia / così a piè con le spade impugnate. berni, 23-9
., e i salti di fuga col piè manco e di rifuga coll'altro;
, 3-i-405: pose [teudelinda] il piè palpitante in quel segreto abituro, che
. marino, 5-27: depose a piè de l'onda ingannatrice / la vita
sponda ove confina il vano / al piè de l'alta ripa che pur sale,
, sterpi, / dove in andando il piè si punga 0 intoppi. fed.
ver che inaccessibil sorge / a mortai piè della virtude il monte. leopardi,
bandello, ii-1007: l'uom talor i piè move per l'erba, / cui
: stassi il centauro su i quattro piè solidi; / e 'l capo e 'l
aure / l'aurate coma alto co'piè si lancia / l'atamanteo monton. nievo
vi-29: comandando dione che movessero il piè, si dierono a correre con gioia e
snella, / con la mano e col piè percuoter l'onda. c.
mezzo all'onde il cigno 1 del piè fa remo, il collo inarca, e
bartoli, 4-4-113: gli bisognò portarvisi a piè, per dirupi di montagne d'altezza
masuccio, 261: iunti a piè de la loggetta, lei, priso
.. / spira, e figura i piè, le braccia e l'ale,
... durano tuttavia nell'andare a piè scalzi. ciò che altresì fanno i
e per piani sen va sempre a piè scalzi. f. f. frugoni,
arse / d'affrica al sol, questi piè rosi e stanchi / di servii ferro
nell'incaici are, stretto sempre col piè su l'orma lasciatagli dall'avversario.
caro, 10-562: gli arcadi cavalieri a piè smontaro, / le fiamme del polso
due distingue. / con la pianta del piè basta ch'uom trattilo; / che
, nudi gomiti, / e 'l piè libero in pantofole. bocchelli, 2-xxiv-746:
per le già corse vie move il piè lasso. dovila, 23: fu deliberato
, xxxiv- 525: questo tuo piè si bisogna tagliare; / tu lo vedi
buonarroti il giovane, 9-626: ch'i piè portava a punta di diamante, /
], si aggiunga di nuovo a piè di detta tavoletta qual giorno s'incanteranno
smontò a terra, e baciogli il piè; e come uomo incantato, seguitò il
un dolce incanto / una è col piè, l'altra col canto ognora. chiari
infermità] alcuna volta, quando i piè di dietro del cavallo s'incapestrano.
, iii-1-864: dio guidi il tuo piè, che non sia preso / nei lacci
nuova dignità di prelato: prostrossi a piè di quelli che l'acclamavano capo,
sue per sentier noti / mover il piè nell'affrettarsi parco. 6. insulto
segue un drappello; / due mila a piè, trecento incavallati / (vocabol fiorentino
figur. alfieri, 8-319: del piè sotterra s'incaverna il fondo / più
caldi, / e nel fondo del piè bucar la vena. idem, 21-58:
: pria che l'onda m'inceppi il piè mazzini, 11-87: quel giornale va
non corrispondente ai ceppare i piè; / lascia, che il vel del
, 3-340: [aristotele] fermando il piè nel geno de l'opposizione, rimase
morte minaccia, / che mentre del tuo piè segue la traccia / per sì torto
, 257: se gli venisse messo il piè manco innanzi al diritto, o se
, i-2-76: longa la coda a 'l piè dietro grossetto, / nervoso, e
, iii-3-86: così da piede a piè figlia di roma / i miei baci io
ricercar de torme / che 'l bel piè fece in quel cortese giro. boccaccio,
, sì come quercia alpina / percossa il piè da la mordace scure, / dubbia
giamboni, 10-45: le genti a piè lo 'nchinavano con grande reverenzia. g
, e digli ch'io / a piè fermo l'attendo. monti, vi-125:
fitti, che non potea mettersi inanzi un piè senza pericolo d'inchiodarsi. -per
i vostri detti? -sapere da qual piè il maniscalco inchiodi poca: avere esperienza
non ignorando ancor io 'da qual piè ', come si dice, * il
bello, / c'avea dal capo al piè d'inchiostro il vello. pigna,
del rigor di sasso, / ebbe lor piè non aspettato inciampo? manzoni, pr
è inciampo. varano, 1-114: al piè d'inciampo eran o sterpi o zolle
all'asino, e con essa 1 piè gl'incigna. = denom.
inclita riva, / ove sovente i piè leggiadri mosse / colei che, vera al
odorifere, / qua volgi il piè; / incomparabile / beltà co i numeri
cima del capo infino alla pianta del piè. ottimo, iii-204: la cagione [
orma ivi recondita / lasciàr quei santi piè, quando fermarosi / al suon de
giordano [crusca:]: mira al piè della croce la inconsolabile madre. moniglia
bologna con dugento cavalieri e mille fanti a piè in arme. intelligenza, 87:
, là o'eo son stato a li piè de la filosofia e audito la soa
aure volanti ed innalzar disciolto / il piè veloce, da'novelli arnesi / tutto
/ com'ebro il suol sotto i suoi piè traballa, / e l'etra orrendamente
masuccio, 261: iunti a piè de la loggetta, lei, priso
tanto le distende, / che li suoi piè con gli altrui ammonticchia. aretino,
cuoio secco ed incroiato, mise il piè sopra un lembo d'esso, sì che
quivi una crudel battaglia, / come a piè si trovàr, coi brandi ignudi:
a schiera sparte, / scalze il piè, scinto il seno e sciolte il crine
né tremola vecchiezza / gl'infievolisca il piè, gl'incurvi il tergo. f
23-4: la donna al traditore a piè d'un monte / tolse l'indegna
invaghì d'un fuseragnolo, / a piè del moro bianco in diebus illi, /
quale, questo vedendo, levata in piè e preso un bastone, li cani mandò
. imperiali, 4-603: con presto piè, con man rapace, / in un
le barbe in terra / indivisibilmente il piè s'afferra. 2. in
cui viene il lembo innanzi a i piè da due / sacerdoti minor con man
de sopra, / di mantenerla in piè faceano ogn'opra. 6. insensibile
l'induzzione di volata e non di piè fermo. 4. fis. azione
luogo strano, / ove un sol piè si possa metter piano. dalla croce,
tutto esser amato / si vede a piè, fin de la spada inerme. bruno
/ pargoleggiar d'intorno / sull'inesperto piè. -impacciato (una persona)
queste cosse precesse un intrar de gente da piè e da cavale in mantoa de numero
moravia, viii-86: l'aspettavo a piè fermo là dove sapevo che andava a parare
i-59: se 'l fanciullo arà scalfito il piè, subito si manderà per lo medico
inferme, / più troncan mani e piè, naso ed orecchie? pallavicino, 1-442
/ manda l'inclita nice / del piè che me costringere / suole al letto
e i più spinosi calli / cerca il piè infermo. tasso, 13-62: vacilla
il giovane, i-370: tenta l'un piè, col proprio suo periglio, /
i-82: or m'entra sotto i piè qualche sassuolo / che fa provar le pene
disagio, / non gli capito a'piè. - e lo infernaccio?
debolezza che non gli permetteva di reggersi in piè. varano, 1-480: noi,
/ che ti rimane a drieto, il piè decline. tasso, 1-22: non
infilzati di cotonina... camminavano a piè nudi. 5. arald.
del manto del ricevente, levatosi in piè, gli bacia dipoi la croce.
andamento e commento, ristandoti con addormentato piè? firenzuola, 631: la maggior
s'ange, / e del suo pigro piè sospira e piange. f. casini,
villani, i-3-127: guardingo e scaltro il piè la terra stampa; / l'infingevole
la corte in fina a l'alteza de piè 32. lorenzo de'medici, ii-238
chiabrera, 1-iii-243: se infiori co'piè l'alte pendici / tra l'aure fresche
3-38: uno cane li si attraversò tra'piè e fecelo cadere, per modo si
troppo infocato / metter fuor non osi il piè. alfieri, 4-113: dietro ai
impaniati sino al ginocchio, e, un piè divelto, l'altro s'infogna più
giva sopra l'onde, / del piè la pianta non si bagna o 'nfonde.
di corpo, di gambe sottili, piè piccolo, groppa larga e piana,
or di risposta, trincar superbo or sul piè dritto, or sul manco, or
lacero, ma morbido e infrangibile a piè delle alpi. -instancabile. musso
. d'annunzio, ii-596: a piè del celio infrequente, / sotto la
sponda, / unito e giunto al piè sinistro il vede, / gli manca un
sinistro il vede, / gli manca un piè, né sa dove s'asconda.
200: la vittima, in piè stando dall'altare, / mentre l'infula
che fosse, non vi capirebbe diritto in piè. 2. per estens. segregare
proverbio, che lo 'ngannatore rimane a piè dello 'ngannato. sacchetti, 18-56: spesse
'l'ingannatore sia per rimanere a piè dell'ingannato '? non vedete voi che
la spada tagliolli con un rovescio il piè destro. g. gozzi, i-23-14:
99: se la stretta è col piè sinistro, inanzi / passa col destro e
il parassito / ed è rimasto a piè. f. f. frugoni, vii-842
, i-344: il pian che largo a piè d'alte montagne / si spazia (
o qual fortuna vuole / ch'a piè soletto camini pel caldo? tasso,
: voi pur di salde spalle e di piè ferme, / dato che alcun vi
per ritenerlo; ed egli i piè diserra / con grazia tal, ch'in
/ che de le frondi intorno il piè gli ingombra. pescatore, 51: mi
, 187: vadino le donne col piè di piombo,... peroché si
: cade il destriero e in van coi piè si sforza / cavarsi fuor de la
(322): tutto dal capo al piè impastato, dolente e cattivo, avendone
erano veglioni del contado, dove ad ogni piè sospinto... si ingozzavano mattoni
, specialmente toscani, 109: il piè del padrone ingrassa il campo. orioni,
, con le unghie aggraffato il nerbo del piè. brusantini, 9-56: questa fiera
messe fecondevole, / falcator che 'l piè s'inlappoli. salvini, v-464: '
salvini, v-464: 'che 'l piè s'inlappoli s'empia di lappole.
paure volanti ed innalzar disciolto / il piè veloce, da'novelli arnesi / tutto occupato
, come egli interviene spesso, il piè manco inanzi. tasso, 19-48:
, / che del guerrier, ch'a piè venia, s'accorse. cor- ticelli
suoi trastulli il fura, / che il piè va lento innanzi e l'occhio indietro
di lumi, che si mettono a piè delle scene a vista di tutti gli spettatori
quella gran tempesta, / e qual tra'piè li cadde inaverato. tavola ritonda,
. soderini, iii-148: adacquisi il piè del cavolo spesso, avendolo ricoperto di
di non pigliar mai gli anelletti nel piè delle mazze, né vicini alla cima
, 1-xx-330: la spalla umana dal piè di pollo era un'illusione degli occhi,
transfigurantesi / vedea, sentasi sotto i piè ruggere / rossi d'inferno i baratri.
figura di nostra donna nella tavola a piè la scala..., lire 18
sterpargli e sdradicargli d'attorno e. da piè tanto i figliuoli, quanto da capo
sterpargli e sdradicargli d'attomo e da piè tanto i figliuoli, quanto da capo
1-109: spuntan, dovunque il tuo bel piè percote / o lo pieghi, o
ahi! ch'egli inoltra alfine il piè là dove / tra l'arene del mar
si scuote, e muove / i piè e le braccia e l'insidiata fronte.
diletto / che chi le sana il piè, le squarci il petto. manzoni,
o mio vecchione: / su due piè fa una canzone; / ma inspirato e
instabile, / come fu il tuo bel piè. foscolo, ii-242: me di
; colpa è del piede, / del piè che a lei barbaramente insulta. algarotti
insultatrice oste superba / già insulta il piè nemico. g. b. casaregi,
sua divozione in abito di penitenza a piè scalzi, sentendo insuperabil rossore del mostrarsi
dintorni. viani, il giudaico manto a piè gli scende, / in man ha due
che così pare grande la figura da piè come quella ch'è in cima. poliziano
, montanelli, salvagnoli e guerdispersioni a'piè della tavola, che m'intavolò al quanto
mai da qualche sobria nota storico-filologica a piè di pagina -pane integrato: pane integrale
, / tutta, da capo a piè, la mole umana. bar etti,
secrete parti ascoso, / al piccol piè le gambe svelte e snelle.
. d'annunzio, i-539: a piè de la scala una fontana / singhiozza
spronato il cor mio a correre co i piè de la intenzione incontro al suo [
il papa] ingagliardendosi, mettendo il piè dove altri lo ritraeva, intero,
4-1131: chi di loro cadde ritto in piè, chi fu interrato e quasi propagginato
, iii-19: con interrotti moti i piè fugaci / alternavan le gioie al nostro core
prominenze deliziose più che scoscese, al piè vagante, non men che all'occhio
acqua tutto l'intervallo che è al piè delle montagne, lascia una balza molto dirupata
della sua signoria esser venuto, in piè levatasi e trattasi la corona, quella
benivieni, 1-102: e1 destro piè nell'onde / salse lasso talor bagnando intinge
le gote: / come in punta di piè va imperioso, / e s'allunga
3-39: se ne stava ginocchioni a piè dell'altare dell'addolorata,...
alla tortura il poeta, e ad ogni piè sospinto lo gettano nel grave pericolo di
tasso, 16-39: vassene: ed al piè tenero non sono / quel gelo intoppo
cuor vostro, quando, cauti e col piè sulla fossa, vi vedrete intorniati da
, inf., 4-108: venimmo al piè d'un nobile castello, / sette
grazzini, 2-81: si tuffò a piè di quel palo, ed in un tratto
10-29: là sù non eran mossi i piè nostri anco, / quand'io conobbi
le due voragini che si spalancavano a piè del sasso eran cupe, né vi
arretrassero, intrattanto giugnerebbono gli uomini da piè. s. girolamo volgar., 143
, / ch'a tutti quanti tra piè s'intraversano. -impacciarsi, intralciarsi.
! e. cecchi, 3-116: a piè d'una pianta di cactus, carica
mai da qualche sobria nota storico-filologica a piè di pagina. 10. adozione di
d. bartoli, 16-5-56: i piè gli si stravolsero e aggropparono, sì che
invano. petrarca, 74-11: piè miei non son fiaccati e lassi / a
, più de'venti veloce, con piè invacillabil passeggia. = comp. da
. pindemonte, 11-130: il piè ritrassi, e invaginai l'acuto /
incontro. arici, iv-57: a piè del monte, inver'levante scorre /
inviare. petrarca, 8-3: a piè de'colli ove la bella vesta / prese
lo invilì che tre volte rimisse el piè nella scala per tornarsi adrieto. landino,
8-58: non v'avea fiammingo a piè con suo godendac in mano che non attendesse
ariosto, 24-1: chi mette il piè su l'amorosa pania, / cerchi ritrarlo
da sbalordire ogni mente; prostrarsi a piè di poveri pescatori, e loro ad uno
parte di noi fa co 'l tuo piè partita. marini, iii-234: un gran
dolce involto, / vo'carolar con piè libero e sciolto. siri, ii-273
rinforzata grossetta, e da capo a piè lega tutta la figura con molte involture
, ii-29: vede sotto ai suoi piè la bianca polve / che s'alza a
. frugoni, i-8-92: qui sovra due piè quattro umilissime / riverenze convien trinciar di
11-169: l'altro, che drieto a piè nel fango inzuppa, / com'ei
-i). stor. iscrizione a piè di una colonna. 2.
altro [monaco] sì gravemente a piè degli occhi percossono che, tagliato il naso
testo lord non trovava luogo, a piè e a cavallo passava dieci volte il
del montone brucare le erbette che spuntano a piè dell'albero della scienza e della ignoranza
suoi tenaci / irretisce al mercurio il piè volante. bergantini, i-2-180: sottili reti
caldo sangue irriga / per sino al piè di rubiconda riga. roffia, 546:
pascoli, i-34: partì una notte a piè da roma con grossa somma di monete
rive irrora varchi, v-898: a piè del fonte che stillando irrora / cecero
, a i propri alberghi / con piè sicuro ciaschedun si rende.
irsuto / mostra, ed il suol col piè forte percote. [sostituito da]
, / irsuta, lunga sino ai piè veloci. 3. che ha capigliatura
traccia / di siringa, allenando il piè forcuto. d'annunzio, v-1-336: è
le irsuzie de'peli? ove finalmente i piè di capra? tommaseo [s.
nastrini d'oro per legarli e mettere a piè de calzoni e intorno alla serra lire
isolato e tutto da sé solo in piè stante. bianconi, xxiii-196: isolato
frugoni, i-13- 205: avea un piè zoppo, il pelo ispido e rosso.
. -al buio? -padre sì. -in piè? - / padre sì. -
effetto, / sopra due lioncelli i piè tenea, / ch'avean del verde prato
coro. marino, 13-243: a piè di questa un letturin d'argento /
e da maria: dalla poltrona a piè del letto. -sospendere alla croce.
bradamante da la soglia / levato il piè ne la secreta cella, / che
potesse più autorevolmente chiarirci che il 'piè fermo 'nel linguaggio di dante e
di dante e del trecento vale il * piè destro '. govoni, 6-50:
-leva da capo e pon da piè: nella coltura dell'olivo bisogna abbondare
1-5-239: leva da capo e pon da piè. = voce dotta, lat
, / e un serpente con sei piè si lancia / dinanzi a l'uno,
el frassin meglio assesta: / otto piè in poggio da terra levato, / ma
tèsili zampe il levriere / blandisce il piè divino a l'ata- lanta. idem
] assorbea piu: tutti che mettean il piè sdrucciolo sull'orlo lubrico delle sue sponde
fastidio, sallustio didisio l'empiccava pe'piè di drieto, accioché quello umore lezzoso
., 23-54: a pena fuoro i piè suoi giunti al letto / del fondo
. frugoni, iv-298: m'introdussi con piè a pena libante il suolo in un
destrier pur or disciolto / liba coll'agil piè l'arena elea. -ferire superficialmente.
che la libata arena / quasi dell'agil piè l'orma non sente. 3.
chi ci porta guai; / facciamgli i piè tener nelle bigoncie / e rendiamgli per