cavalca, 19-43: il quale [petto] in però si può dir forte,
per (con valore intens.) e petto. perpètua, sf. domestica,
del mondo fosse, gli avea nel petto la sua imagine lasciata perpetua donna. s
polso dei prodi che mirano all'inerme petto del loro camerata. gozzano, i-292
4-251: dal bel volto e dal leggiadro petto / e le mie voci e i
una fiamma, e si conficava nel petto del disprezzatore delle genti e lo rovesciava
disteso / solcando il polver con forza del petto, / menano a fine il viaggio
certa buccia fatta nera e scolorita a petto all'altra e seccagginosa, e vedrai apparire
capelli di ferro e bavere grande, al petto de la corazina hano come una resta
seduto per terra sotto un ombrellaccio, col petto nudo color di rame, sparso di
si genera un certo pulverulento sudore sul petto e su la faccia, che ti fa
7-14: il collo è tondo, il petto colmo e largo; / due pome
materie sottili e coleriche che corrono al petto. e posto che siano differenti per
. patrizi, 2-28: nel qual petto non si vede alcuna rilevatura sconcia di
sode, che le stanno attaccatissime al petto. = dimin. di poma
pomelado. marino, 1 -20-290: nel petto, ne le groppe e ne le
: l'ampio compresso e ben composto petto, / nel qual di due pomette vi
con la destra il bavero della cappa sul petto. d'annunzio, v-1-540: v'
del naturale, con la barba sul petto, le mani sul pomo della sella
boccaccio, 1-ii-476: le braccia e 'l petto e 'pomi rilevati / si vedean
anonime napoletane del quattrocento, lxiv-61: petto da dui be'pomi resuspeso. boiardi
alabastro e da l'avorio / del petto viene [questa lettera], ove,
, 1-22 (i-288): il petto sotto il sottile e nobilissimo drappo di
graf, 5-286: treman sul petto le ingigliate poma / che due
tante favole meravigliose, la quale a petto delli nostri è cosa puerile e di quattro
simil. florido, ben rilevato (il petto femminile). dossi, ii-67
cervello che mulina a vuoto. dentro il petto niente. o sì, una pompa
tutta la violenza spiegando nel teatro del petto, la pompa della favella non cura.
. camicia rossa e medaglie commemorative al petto; non per vana pompa, ma per
capelliera lunga ed i galani pompeggianti sul petto, tali e quali li riscontri per le
lati del collo e la parte superiore del petto; il dorso, le scapolari e
che noi vediamo, e 'l loro petto e 'l loro capo pondoroso piegato giù
). boiardo, 2-14-26: col petto del ronzone urta il pagano / a
nomi egregi, / se dentro il petto loro / si prendesser vaghezza / di
quest'arme -: e mi percosse il petto. peri, 1-74: caddero in
massa, inutil pondo, / questo petto che dianzi / fu per te tutto fiamma
): allora incrociò le braccia sul petto, mise un sospiro, abbassò gli occhi
e le tenevano sospese dall'osso del petto della testuggine una conveniente distanza, non
ombra né sospetto / era allora nel petto. -formato dai rappresentanti del popolo
. scalvini, 1-311: finché nel petto mi sentii la vita / fervere e
per avventura i ciondoli ornassero loro il petto o la toga accademica coprisse loro le
4 'p', con 800 medaglie sul petto: e nastri e cordoni e piume.
/ l'andar mostrando con le poppe il petto. cavalca, ii-50: le nutrici
bellico e percotonsi le poppe et il petto lamentandosi. poliziano, 1-679: tante
diletto incredibile il ben rilevato e candidissimo petto, con due poppe ritonde e sode che
biondi, pelar le ciglia, il petto rilevato, le poppe sode. varchi,
: contente di mostrare le poppe e 'l petto, [certe donne] si stanno
. 4. per estens. petto. dante, inf., 7-27
li mostrò il teneretto e poco rilevato petto con le due popoline sode, delicate
alessandro, posta la mano sopra il petto dell'abate, trovò due poppelline tonde
m'istiga alla lascivia / certo il petto e quelle putride / tue poppaccie da cavalla
ancora del nuovo parto rasciutto il latte del petto, quegli [i capriolij teneramente prese
[i capriolij teneramente prese e al petto gli si pose. li quali non
la città, né acconsentì che poppasse petto di donna dilicata. tansillo, 7-259
, / per lo latte che del mio petto / poppasti, ogni rio diletto /
attaccata subito, la piccina, al petto e faceva di grandi poppate e poi di
poppa': cioè della poppola che è nel petto, sì che vuol dire che con
vuol dire che con la forza del petto voltavano gravissimi pesi. idem, 1-806
dorsale bruno olivastro con macchie nere, petto grigio azzurrognolo, fianchi con fasce bianche
mallea porco silvestre, / che col petto, col grifo e con le zanne /
esprimer le statue dell'uno che ha il petto del porfido e del medesimo acciaro più
prese una spada, se la immerse nel petto e, traendola dalla ferita, la
, lasciando ignude le spalle e il petto. manzoni, pr. sp.,
e riporse / e di molto inzuppossi il petto e 'l volto. giannone, 107
e d'oro su 'l tuo florido / petto e fra i tuoi capelli. saba
forse / non men dei dui cugini il petto caldo, / l'aiuto che potea
1-13: scuoti, meschin, del petto il ceco errore, / ch'a te
donna maggior disio accendesse di sé nel petto dello uomo... e quella dello
il consolo di roma e pongli nel petto l'aquila e la porpora sopra gli
stillante / scende accolta in ruscelli e 'l petto irriga. bruni, 225: ho
e purpurina, / ma il petto, il busto e le penne maggiore /
10-7: perché, ponendoti la mano al petto, truovo che 'l cuore ti batte
nelle locuz. porre a paragone, a petto, in opposizione) l.
odori arabici effeminati; e loro a petto si ponga david, il quale nella
fiamma ardente, / questo è 'l petto che profusamente / d'almo candore e
le porte que'nostri avversari / nel petto al mio segnor, che fuor rimase
chiudevano le porte della patria su 'l petto a lui, sangue romano, che per
, 7-385: trasse dalla tasca in petto il portabigliétti e scosse più volte la
gastron. taglio ricavato dalla punta di petto del vitello, che viene preparato a foggia
ferro e di rame che sembra il petto d'un atleta in posa.
per lo più riempie la gran cavità del petto. questa senza dubio è porzione della
sempre porti la bocca allato al petto. -muovere, spostare un arto
spesso si porta al collo attraverso il petto una collana a due doppi d'ambra fornita
non gode; / tanto è nel crudo petto odio di pace, / cupidigia di
: a costui s'accogliea virtù nel petto / feminea gentilezza e portar forte.
volgar., 51: farai portieri del petto tuo la sollecitudine e l'amore di
che dal collo della camicia scendeva sul petto. comoldi caminer, 97: le
dal class, pecuts -óris (v. petto). portinàia (ant
bottoni d'arg; ento a doppio petto. cassola, 1-68: anna naturalmente
prava e adultera né voglia il suo petto degli altrui meriti adomare. -letter
acqua viva di sapere, che scaturisce dal petto. quelle del precettatóre inesercitato sono acqua
6-i-166: pur, se ben tanta in petto / securezza racchiudi, / non dèi
, iv-2-865: il furore gonfiò il petto dell'uomo chino sul volante della sua rossa
: quando sentì che il cuore seguiva nel petto il precipizio del suo passo, si
nella medicina tradizionale, parte interna del petto costituita dagli organi circostanti al cuore,
commetterò ne giuntimi precordi del tuo religioso petto, io ti prego che sempre rinchiuso ritenga
tal voce il cavo o centro del petto, lo scrobicolo del cuore, centro dell'
cor vi preme e vi riscalda il petto / sotto queu'armi, onde per
cioè li fanno andare, li guardano il petto e le spalle e se li strascinano
di indomabile amore, quale recavano chiuso nel petto i predestinati in quella sera di prodigio
, e ci strappino il cuor dal petto, non na mai vero che dal cuore
a un prediletto / mortai le versi in petto, / io non 10 invidio.
e il cuor balzando tei predice in petto. stampa periodica milanese, i-257:
1-171: fin che uno ha in petto affetti che lo predominino, sotto nome
/ pietà sempre e prudenza avere in petto. giorgini-broglio [s. v.]
ancor ti priega, / o santo petto, che per tua la tegni. idem
mira qual sia de la mia donna il petto, / e del suo merto adempi
sacrai solo a virtù la lingua e 'l petto / prescelse apollo, e alla mia
/ pien di filosofia la lingua e 'l petto. buonarroti il giovane, l601:
, agli amorosi ardori / aperse il petto giovinetto e fero. pallavicino, 10-ii-75
tosto mi svellerei mille volte il cuore dal petto che lasciarlo giammai peccare in desideri pregiudiziali
semiaperte a ventaglio, e rovesciate sopra il petto, con un garbo infinito e pregno
che non doveva smovere punto dal suo petto quell'intrepidezza. carducci, iii-1-411:
il ciglio / pregne, serrarsi al freddo petto il figlio. misasi, 4-163:
/ il respir che tremante uscia dal petto, / eran preludio a sovruman diletto.
fu tolto rpremerti il latte dal suo petto. - stringere (una parte del
le mani con forza, le presse al petto, si strinse tutta, levò al
, soffocato dalla tosse, premendosi il petto. - palpare. marmitta,
con- vien che la mano al bianco petto / io stenda e levemente il tocchi
: / tanto gli arde la febre il petto e il fianco. straparola, ii-23
/ qual figlia il dèe pietosa, in petto sempre / premer ti giuro l'importante
cui segniato ho 'panni e 'l petto. pallavicino, 1-383: quando ancora il
poi che tutto su mi s'ebbe al petto, / rimontò per la via onde
lo 'ngannatore ritto, li salìo in sul petto e isverginòla. g. p.
[amor] voglia scacciar da questo petto. niccolini, i-355: ruggiero..
prendeva di rimorchiatore, / battendole in petto, il cuore. / prendeva d'aperto
. f. frugoni, 1-177: al petto se lo strinse e con un bacio
35 (610): abbandonando il suo petto al lattante straniero, con una cert'
forse poco prima, avea succhiato quel petto, che forse c'era spirito sopra?
conveniente lunghezza su cui s'appoggia il petto del nuotatore. m. sconcerti [«
/ d'aura d'ambizion gli gonfi il petto, / ma il suo voler più
cader giù ad arte da l'eburneo petto / permesso ai lini insidiosi avea, /
donnone con la testa fiammeggiante e il petto prepotente. moravia, ix-15: di
maglioni accollati che le mettevano in evidenza il petto prepotente, i capelli biondo-canapa buttati dietro
un segno simile a una fiamma nel petto, che lo portai, cred'io,
dal ventre di mia madre. -nel petto un segno? oh giusto dio! -un
delle giovani donne, avidamente / congiungon petto a petto e bocca a bocca,
donne, avidamente / congiungon petto a petto e bocca a bocca, / e mordendosi
alla penna di raggirarsi intorno ad un petto ricolmo di divinità così saporosa e presagitrice
. beccuti, i-107: sento nel petto un non so che presago / forse
... e forte abbrancatolo pel petto comincia a rebbiare giù di santa ragione.
affetto / ed incrociando le braccia sul petto: / di vostra ancella, deh,
/ i'mi sentii tutto piagato il petto / d'una nuova ferita e nuova
pelosi, con tracolle bianche incrociate sul petto, rigidi immoti nel presentatàrm. cancogni
si credeva in obbligo d'accentuare sul petto d'una delle due figure, esse sarebbero
capo chino, bel collo, largo petto! » e fino il manzoni, «
due grevi cerchi d'oro e sul petto la 'presentósa ': una grande stella
a punto si aggiunge al collo il petto; / cotal per l'asinelio e ponga
ma eziandio rivocò quella che fuggiva del petto degli altri. guicciardini, 1-8:
incomodo, che mi diceva di avere nel petto, peggiorasse a tal segno. romagnosi
mi diede d'una spada di punta nel petto. io fui presto e feri'lui
e feri'lui d'uno spiedo per lo petto e passagli il coietto e cadde morto
mano destra e distendere su per lo suo petto verso la sinistra e la sinistra verso
d'a- strologia la lingua e 'l petto, / uccise d'una punta, ond'
conv., iv-v-16: o sacratissimo petto di catone, chi presummerà di te parlare
volevano fare le ricercatine non pure nel petto ma 'sub ombra alarum tuarum '.
giorno il lusinghier sembiante / regnò nel petto mio; di sé m'accese;
somma facilità, con un picchiamento di petto, con un singulto, con un sospiro
legge,... allora mandò dal petto la voce grande e parole simili alle
bravissimo soggetto nel signor pretore. uomo di petto, piuttosto serio, rispettato nel circondario
messi regi] persone facoltose e di buon petto, acciocché la povertà e la cupidigia
immenso, / che cresce sempre più nel petto mio, / mi sforza a prevenirti
. groto, 260: prima del petto mi uscirà il cuore che del cuor
spaventata / tu vacillante l'attiravi al petto, / e con carezze dentro le
, queste prime-donne che si schiantano il petto? montale, 18-46: bolo qualche
62: senza arecarvi le virtute al petto, / né cerco né primas esser provetto
ne sono le dimostrazioni; e a petto ad esse non fanno gran forza le tradizioni
di primitiva estrazzione, così magnanimo al petto come all'aspetto manieroso. p. neri
deta principiano su la fronte, indi al petto, poscia alla spalla destra ed in
e seguitano le clavicole dove principia il petto overo stomaco. -poggiare su una
dando del principiato amore l'ardore al petto di didone e l'incendio al core della
133: tutte le rovine di petto, nelle costituzioni come la sua,
movimento continuo, viaggiando ad altezza del petto dell'operaio, con un ritmo calcolato
della cara genitrice le soleva destare in petto, si velò la faccia con l'ale
, privandosi di ducento sudditi di sì gran petto, rimandò il messo, dicendo che
la proboscide le zampe / giustacongiunte al petto. comisso, 16-121: d'improvviso
ch'alto ti scote il bel vergineo petto / e che ne 'l foco de 'l
di rettorica chiamerebbe castamente l'onore del petto. lucini, 5-155: l'insipida
come le pernici di paflagonia ricettando in petto due cuori, pazze veramente e degne dei
male odore della bocca che procede dal petto. cacciata degli spagnoli, 482:
dello stomaco, come per calor del petto o del polmone, o per debolezza
siede l'alma di quello a cui nel petto / non si rallegra il cor quando
, 4-486: diana lasciossi cadere sul petto del barone di horek e fu presa da
e balzò sui prati il centauro col petto e la umana testa erta sulla groppa
molta proceritade fue disteso, con ampio petto e forti spalle. fr. colonna
/ il suo pastor con la zampogna al petto, / villaggi, selve, rupi
lido ben è bastevole a produr nel mio petto qualche speranza di ben avventuroso successo.
illustre spirto pellegrino / entro sacerdo- tal petto s'accoglie, / tanto degno d'onor
di que'grandi, che non han petto da grandi, che 'l vostro cosi
/ poetica tempesta! / freme il petto, ardon gli occhi e, rotto il
della gente a modo; / e in petto mi crescea la produttiva / voglia di
disonesto, scoprendo profanamente e vergognosamente il petto. bettinelli, 3-492: l'amore
.. gli si accrebbe lo strettoio al petto quando (finito ch'ebbe di cantar
, o patroclo? in questo petto / terror d'udite profezie non passa
fresca, cotanto proficua nei travagli del petto. a. cocchi, 4-2-106: non
colle braccia nude, un po'di petto nudo, il profilo angoloso dei trao ingentilito
emozione, tu l'avrai accostata col petto e per quell'attimo te la sarai sentita
profondissimamente, facendo, con tutto il petto, strepitoso mantice al sonno.
spada gli entrò insino alla forcella del petto. -formare una scannellatura.
di essa [acqua] innanzi al petto e profondarsi con una curva, la
modo che non si profondò troppo nel petto né fu mortale. -infossarsi.
e delle nascoste e secrete cose del petto suo trasse la merolla santa dell'intima
i-rv-08: égli, / profondandogli in petto orribil punta, / tutto il fegato scempia
.. vernano della profondità del mio petto. fra giordano, 1-71: l'anima
/ vaso versante di virtù il tuo petto. 12. assoluta pienezza.
che sia una statura d'uomo innno al petto lunga. giov. cavalcanti, 29
in acutezza si allargava, le mammelle dal petto alquanto rilevate, la sopraposta cintola che
fu cavata dai profondi chiostri di questo petto et accompagnata dalle più calde lagrime ch'
/ già troppo, dal profondo / petto rompendo, getta / impetuosa gli argini
18. emesso dal fondo del petto (un sospiro, un gemito)
sospiro profondo non mandò fuori del dolente petto. marini, i-116: trasse egli
trasse egli allora un profondo sospiro dal petto e disse a durillo che gli dasse
che nessuno potè illudersi fosse uscita dal petto. -che emette suoni gravi (
sta un uomo col capo chino sul petto... egli appare immerso nell'immobilità
bagnerete di pianto il viso e il petto. -immane (una strage)
achille / e ne'profondi del velloso petto / gli fremea l'alma in due consigli
7-517: esule, entra nel suo petto un uomo nuovo... sotto queste
allegra, una frontona ariosa, un petto largo, le più belle gambe e
canteo, 17: questo è 'l petto che profusamente / d'almo candore e
men vano che a noi, vive nel petto / desio d'esser beati.
di forme, specie all'inizio del petto e sui fianchi. 3.
continuamente essendo feriti nel volto e nel petto e la impresa progredendo più pigramente che non
bernan, 7-81: col sedile contro il petto per nascondere sul seno la loro
ogge devria / rompere in pianto ogne indurato petto, / che un nuovo caso mai
prima / squadra menèstio, scintillante il petto / di variato usbergo. era costui /
libano, e colle mani incrociate sul petto volgeva affettuoso intorno lo sguardo.
il veglio e rugoso e spande al petto / de la barba prolissa il bianco pelo
, con le braccia lentiginose, il petto appena prominente, le gambe snelle: sem-
, dicevano il rosario, picchiandosi il petto. graf, 5-174: all'amara tua
: m'è rimasta una distillazione sul petto, come una tosse secca, che
miei detti / di sfacciata prontezza il petto s'armi / e tomi un'altra
la buona misericordia, uscita dal virtuosissimo petto di vostra maestà, e non più
, ferventi e sciolti, / apron nel petto l'amorose chiavi. botta, 5-32
/... vanne a mostrar colà petto prudente, / ed a petto nemico
mostrar colà petto prudente, / ed a petto nemico asta importuna. /..
non me passomo così nel fondo del petto che 'l mio vigore alla defensione in parte
anche sostanti ghislanzoni, 18-103: il petto [della diva], che si pronunzia
., ii-436: « esplorare il proprio petto », secondo il motto testamentario di
, che ad ogn'ora nudriscemi il petto, di giovare altrui per mezzo di
sentire uno mirabile tremore incominciare nel mio petto da la sinistra parte. idem, conv
da siena, 2-7: con farssi al petto della croce il segno, / queste
.., sedendosi, mostrava il candido petto. g. morelli, 505
alte membrute e ben formate, con petto regale e in tutto proporzionate, che s'
di requie impaziente, / con tutto il petto disossato ondeggia: / perché il vomere
e quali fervorose proteste non prorompevano dal petto di massimo al prospetto del crocifisso?
aual esca, oimè, i ancor nel petto mio / d'amoroso desìo l'incendio
suoi fanciulli una croce che portava sul petto, gl'inviò a prosciogliere quel- l'
ogni scelleratezza ': la stessa scelleratezza in petto e in persona. carducci, iii-1-282
non so se cuore / hanno in petto, o bandiera. parise, 5-14:
e quali fervorose proteste non prorompevano dal petto di massimo al prospetto del crocifisso?
a costei, assalisce col coltello il petto di lincide. a. pucci, cent
, già ti ncevo con tutto il petto e abbraccioti per mio compagno in ogni
membra a marte prossimano / e nel petto a nettuno esser si crede. caimo,
sparse qua e là sul capo e sul petto e due ciuffetti di piume bianche
che gli pendono dal collo sul petto, come le due parti di una stola
di ogni nequizia, il picchiarsi il petto e prosternarsi era
il terreno, potea sostenere su 'l petto ignudo un'ancudine martellata con braccia robustissime
inclinato nella parte davanti e sopra il suo petto. = adattamento dal lat.
, / e perché amando abbiate il petto umano, / sovrumana vi essalto e il
, 2-436: stendesi appresso uno col petto e con le gambe tutto prò-'strato
, recar le mani al sommo del petto, in un gesto perduto, come per
, adorazioni, sospiri, percuotimenti di petto, che si faceano dal popolo in
ardenti / della feretra gli ripunse il petto. sannazaro, iv-14: fillida mia,
prosiegue azzione già condannata mostra ch'in petto rattien un cuore protervo. rosa,
proterva, e sotto lieve vesta il petto profondo della sniza. c.
braccia; e rimaneva appoggiata contro il petto di lui, senza parlare,..
san giovanni, che riposò sopra il petto del signore e vide quegli alti secreti
alla sala, cancellare le mani sul petto e piegar la fronte sino a terra dinanzi
i suoi spietati strilli, / che in petto a un tratto le scoppiò una vena
, erma, statua fino al petto soltanto od al più fino all'ombe
statue dell'uno, che ha il petto del porfido e del medesimo acciaro iù
-in partic.: far gonfiare (il petto e ha valore enfatico e iron.
sulle gambe da trampofiere, protruso il petto quadrato, lieto della chiamata felice di
il giorno di domane / con lancia, petto, schiena e morione / a far
marciando per luoghi sospetti, sogliono armarsi di petto e schiena a pruova d'archibugio e
/ e nudo al mio nimico il petto porsi. aretino, v-1-804: ciò che
2-1-31: è ancora più acceso nel petto degli uomini il desiderio della libertà, avendo
che pria d'amor mi scaldò 'l petto, / di bella verità m'avea scoverto
. che cos'è questo squarcio sul petto, se non è la prova provata della
2: cappottata reale, fatta con petto di cappone arrosto, pane papalino, brodo
tenendosi con le due mani il piccolo petto albergo di cotanto cuore. idem, iii-24-422
del collegio tornata improvvisa ad agirmi in petto. -atteggiamento ammiccante volto a suscitare
mie parole nel tuo secreto e fidel petto da te etemalmente siano incluse, tale che
: / se l'appoggia egli al petto / e sperimenta due e tre fiate /
a te non scenda / lunga barba sul petto e non la fronte / solchin rughe
va, e bianco di neve il petto e il crine. musso, i-107:
, l'altro con un sasso il petto si lacerava. ariosto, 1-37: ecco
della propria voce gli pruriva tra il petto e la gola un'emozione a sé
nell'orecchio, incrocia le braccia sul petto e lasciandosi alla balìa di mille dolci
angioparalisi localizzate la 'pseudo-angina 'di petto, la 'pseudo-vertigine di ménière 'e
ha il capo, il collo e il petto neri, con una larga macchia bianca
capo: flessione permanente del capo sul petto per paralisi flaccida dei muscoli estensori.
loro vestimenti aa la parte dinanzi nel petto, sì che publicamente si vega,
iii-63: l'imperadrice, nel cui petto già avean più forza le relazioni d'uranio
occhi al cielo, ma, percotendosi il petto, diceva: « signore, abbi
al cielo, ma si batteva il petto dicendo: « dio, abbi misericordia
col populo dolente, / battonsi il petto, e con dirotti pianti / chiamano il
pubescente, squarciato il divino coraggio del petto giovanile. = voce dotta,
se fra 'l capo e 'l petto 7 colpo di scudo avessi o mazza in
. cantari, 311: piange el pudico petto e non raffrena / di sospirare,
/ pudicissimo odore, / e il petto tocca e tenta / lo svegliarsi del
alti piccoli seni posti a sommo del petto come due decorazioni al valore atletico,
lima / cominciò allora a risentire in petto, / che giammai non avea provato
l'amore muto / da lunghi anni nel petto e la tristezza / smisurata del rifiuto
tante favole meravigliose, la quale a petto delli nostri è cosa puerile, e di
tornar nelle vene quella vita che dal suo petto fluiva nelle vene e nel petto del
suo petto fluiva nelle vene e nel petto del nato. 2. disus.
vorrei giugulare, mi vorrei passar il petto con un pugione. scroffa, 1-12
viva e naturale / quando vertù nel petto e 'l ciel lo stampa; / ma
sorpassata. i nostri sono fucilati al petto e pugnalati a tergo. -rifl
a lato aveva e percosse la giovane nel petto per iscontro al core, la quale
rivista i moschettieri del duce. il petto di mussolini è spinto troppo in fuori;
che nel pugnar gli si sfibbiò dal petto. 3. combattere nell'arena durante
non pertanto un non so che nel petto 7 nostro portiam, che
braccio e colpì di un pugno in pieno petto il guercio, il quale aveva tratto
/ ed il cilicio / al cristian petto, italo amleto. d'annunzio, i-383
volto / e con le pugna il petto si percosse. m. adriani,
con cui il penitente, percuotendosi il petto, accusa le proprie colpe. g
, 7-72: una aveva il bambino al petto, un bambino stento e rattrappito,
randa madama alagia, che porta sul petto la rosa d'oro del suo pulzellàggió
mezzo di una sfumatura bianca. petto, addome e fianchi bianco-candidi.
]: i pulinanti... col petto di palombo. lancellotti, 2-12:
... sentiva entro il piccolo petto una gran rabbia. l. gualdo,
la man la gamba il suo pulito petto, / con gran diletto. molza,
: e che belle gambe e che bel petto! voi mi fate uscir ai capo
n. agostini, 4-8-2: entra nel petto mio, famosa euterpe,
, e messo la mano sinistra al petto, gridò: 'pane e giustizia '
si muove ritmicamente nel respiro (il petto). d'annunzio, i-784:
cuore pulsava, saltava con fracasso nel suo petto. -sostant. brancati,
, sento / solo pulsare il mio petto. govoni, 489: come l'eco
una potenza di tempesta / pulsare entro quel petto ampio e profondo / come il petto
petto ampio e profondo / come il petto d'un dio. guglielmotti, 3-38:
-palpitante per un turbamento emotivo (il petto). fr. colonna, 3-59
. non ha tosse né catarro nel petto considerabile. p. e. gherardi,
addormentiamo. credete cessi il movimento? d petto si alza e s'abbassa secondo il
il diligente medico esser nel petto molto sangue, non ardiscili chiuder la ferita
, affinché nell'appoggiarvisi si risenta nel petto meno incomodo. -dotato di echino simile
bravi, li messi le mani al petto con tanta prestezza e sicurtà d'animo che
dermi alla gola / pungente ferro o il petto mio piagato. 0. targioni tozzetti
menò la mazza / e sopra 'l petto brandimarte giunse, / che se non
, vti-87: se den ti recherai al petto / con quale ago vedrai punga la
/ dolor gli dànno che ristargli a petto / non ponno, ancor che fien,
chi sta fra timida ed incerta / col petto ansante e con le ciglia chine,
: se io mi fossi trovato sveglio in petto il prurito di puncicare, la messe
dal cuore di lui, come dal petto di lui usciva il sangue dalla ferita che
risposto « sfacciato »; e nel mio petto / nascondevi, ridendo, la testina
ha. / sette punte egli ha nel petto, / non si sa qual più
molto tosto / sentir la punta al petto del bordone. boccaccio, viii-1-124: la
lui, altro che di toccare il petto col mento, e la terra con la
moccichino che scappa fuori dalla saccoccia in petto. moretti, ii-143: qualche volta
in quindeci, lungo dalla ponta del petto sino al principio della coda l'istesso.
conquista, sentivo / le punte del suo petto insorgere, al lascivo / tentar de
anche solo punta): punta di petto. ghislanzoni, 9-136: piuttosto che
, di polpa. -punta di petto: v. petto, n. 5
-punta di petto: v. petto, n. 5. -ant.
/ col pungo chiuso fé palla dii petto. ariosto, 25-29: con atti
lor la punta o 'l mal di petto. landò, 1-59: meluzza comasca.
mio padre morì d'una punta di petto, presa alla caccia. p. petrocchi
si ostinava in voler dar dentro al petto delfarmata nemica che se gli scopriva per
, con una scollatura a punta sul petto e su le spalle. -a
, 35 (619): il petto si sollevava di quando in quando, con
restanti ministri a ricevere la puntaglia nel petto. = deriv. da punta1.
di puntaletti ai cordoncini da serrarsi al petto il fisciù. -puntalino (v
o perle con cui si appuntava sul petto lo sparato delle camicie maschili.
comp. dall'imp. di puntare1 e petto (v.), per calco del
mattino / si puntò il mughetto sul petto. -puntellare. guglielmotti,
8-31: mi puntò le pistole al petto., a me!.. le
a me!.. le pistole al petto, cugina rubiera! moravia, vi-283
aprissero. idem, 30-xv: quivi petto a petto e spada a spada puntare [
idem, 30-xv: quivi petto a petto e spada a spada puntare [greci e
gli abbracciar giocondi; / e 'l petto poi un pochetto eminente / de'pomi
. fogazzaro, 5-422: raccoltisi sul petto i due pugni in uno ne menò a
in avanti, lo scudo stretto al petto. 4. orientato, diretto
sovviene, e massime se sia nel petto o nel ventre, con il tenergli in
le colorava falsamente la carnagione opulenta del petto, il collo rotondo, le guance
cingevasi di tavolette le spalle e 'l petto, affin di sostener ritta la persona e
più bella, / il ginocchio sul petto ampio e virile / dell'avversario con vigor
del viceré stesso, che altro che il petto del saverio non avrebbe retto alla forza
; e così potrà conoscersi che 'l petto suo per se stesso è rotondo e spiccato
quei chiodetti che sono confitti sotto il petto de'delfinetti chiamati da lui con altra
incoraggiavano dalla sponda e gli mettevano in petto il più nobile puntiglio. manzoni,
sia tristo il punto / che nel petto ti venne sì gran male / qual fu
in guisa / che un punto a petto a lor son terra e mare / veracemente
bembo, 9-4-155: esconomi caldissimi sospiri del petto di punto in punto.
non bene in punto da stare a petto a quelle di aragona. -preparato
le donne fanno e dicono vogliono pigliar a petto, sappiano che giamai non gli troveranno
con punture di ago su per il petto, braccia e collo. leonardo, 2-121
caldo, ho un'irritazione, qui sul petto, una macchiolina rossa come una puntura
1-317: nello scostarmi la coperta dal petto una puntura dolorosa alla spalla mi fa
che fiere punture / mi trafiggono il petto. cebà, ii-115: dalle punture
avrebbe dovuto comporsi quel busto ridondava sul petto, di sterno puntuto e carenato.
): con un gran punzone nel petto, fece dare indietro otto o dieci
occhi, le ciglia / le sorprende il petto. / porta le mani sul suo
grosse capocchie appuntate sulla testa e sul petto. gozzano, i-425: il feticcio
'l foco d'amor possa in un petto, / che petto sia di carne e
amor possa in un petto, / che petto sia di carne e non di pietra
: questa fiamma d'amor che nel petto arse / non patì mie pupille esser digiune
mise in ginocchio, e tenendo giunte al petto le mani, dalle quale pendeva la
i piedi trepidi e l'anelo / petto del bimbo e l'avida pupilla /
n. villani, 4-105: tinge del petto suo la piuma molle / un soave
notai una donna seminuda che dava il petto a un pupo. -scherz. persona
viso leggiadro che depinto / porto nel petto, e veggio ove ch'io min,
, / ma con la testa e col petto e coi piedi, / troncandosi co'
vi tomo a riveder! / trema in petto e si confonde / l'alma oppressa
bellicone / io ne verso entro 'l mio petto: / ma di quel, che
e pituitoso, cacciato per purgamento del petto o del ventricolo. -in senso concreto
i sputo i grossi e viscosi umori del petto e del polmone... non
più mi ha scommesse le ossa del petto, la magra stagione della quaresima, le
il cuore [dell'animale] dal petto e purgato dal sangue, non lascia di
plebei. campanella, i-347: a petto a dante tutti sono poe- tucci,
mostrargli le decorazioni appese alle costole del petto, internamente vuoto. manzini, 8-82
o vino bianco caldo, purifica el petto da omne superfluità de sangue e purifica
oscurar dapoi / il gran splendor del grazioso petto. dominici, 1-16: uno medesimo
quello [amore] che mi turbina nel petto è timido, non c'è che
m'avea contristati gli occhi e il petto. idem, purg., 15-145:
del casto fervore con cui mi aprite il petto del sereno animo vostro, acciò che
, dormi, / le mani sul petto incrociate. -privo, sprovvisto.
: se con dolce fune ti strinse il petto cupido, / phebo di canti puri
. borgese, 6-145: dal mio petto, come da una scabra rupe,
dante basta a comprovare; e se a petto di lui puro poeta è stato a
puro argento son le braccia e il petto, / poi è di rame infino alla
teneva le braccia piegate in croce sul petto, era vestito a lutto secondo il consueto
, e quell'orrido suco / mandò nel petto a saziarne il core. d'annunzio
nel collo, nel capo e nel petto hanno le penne tinte di quel color
ciera e sepo, e fa'laciola al petto. = lat. tardo pustèlla,
canuto san giuseppe che, tenendosi al petto con una mano il figlio putativo,
pazzo più di lui a prendermi a petto scioccaggini rigettate da ogni uomo, anco
carducci, iii-3-225: l'avello del tuo petto, / o donna, io
incorruzione, mi rimuti il cuor nel petto e mi rinnuovi uno spirito retto nelle
/ tutto si sparge e fuor nel petto scorre. bandello, 2-11 (i-787
tracanna lo champagne in ghiaccio / sul petto ansante delle puttanelle. bacchetti, 1-i-416:
giovanni crisostomo volgar., 1-1-35: col petto e cuore pieno di puzza hanno gustato
: volevano, semmai, prender di petto, così, il mondo in generale.
filippo. selva, 5-126: quel benedetto petto, a cui (già fatto armario
un'altra nella gola e tre nel petto, / sicché puzza ormai di cataletto.
sento qua dentro (e toccavasi il petto) una spina che mi punge crudelmente e
, / per cui tanto dolor nel petto strangulo. condivi, 2-111: ch'egli
telefono dal comodino, se lo mise sul petto e quindi, levato appena il capo
i... i e largo petto e rosso pel tenere / e paleari alle
, iii-4-24: bei giovenchi dal quadrato petto, / erti su '1 capo le lunate
le noderose braccia e le quadrature del petto sotto la gran mole stabilite a guisa
/ troppo ferocemente il cor e 'l petto / che a pena spiro. bergantini [
delli ebrei... aveva nel petto el razionale, come un quadretto di panno
'shorts 'e camiciola aperta sul petto velloso..., puccini vestito di
teste, con un quadretto tondo nel petto tramezzato da una sbarra azzurra in campo
forma di x avanti e indietro al petto, sotto le ascelle e sopra la sommità
le sue spalle quadre / e da quel petto colmo e rilevato. martello, 6-ii-499
fatte, quadre le spalle, spazioso il petto. zena, 1-371: non poteva
gnadre, / che di collera fanno al petto visco, / sì che non è
in quadro, gruppo di fiori al petto. -al quadrato (dopo un compì
nievo, 384: incrociai le braccia sul petto e diedi a quella ciurma vigliacca il
quadruplicato fiato, rompersi una vena del petto e scoppiare o leggerle scorrettamente. tasso,
l'andar mostrando con le poppe il petto. / quai barbare fuor mai,
1-7-18: aprir sentissi adone il cor nel petto / e gli 'spirti brillar d'alta
col pugnai alla mano, snudato il petto, in una fina racchiusi; e dopo
nessuno ha veduto mai brillare su 'l mio petto nessuna cosa. b. croce,
... sempre le fossero a petto in qualunque parte della battaglia fosse.
fece addormentare e trassegli una delle costole del petto, de la quale ne fece èva
tu men, e quando, nel mio petto mai? casti, vi-166: ove
/ selce e di crudo tosco un petto armato, / ogni cor duro,
i-54: necessariamente bisogna tirare dentro al petto più quantità d'aria per ristorare l'ordinario
i-21: quanti ricordi ne 'l mio petto susciti / co 'l tuo nome soltanto,
quanta piaga m'apristi in mezzo al petto. pascoli, io: allora..
più vuol più spira, / certo nel petto di costei s'aggira / e non
che sempre rinforza / dentro al mio petto con sì gran calore; / m'ha
gli andava raccomandando di tenersi sempre sul petto l'abitino della madonna. bechi,
alte membrute e ben formate, con petto regale e in tutto proporzionate che s'aggirano
da sentisse smorì er core in der petto, a li carabinieri in piedi:
in quattro parti (e può comprendere petto e ala o coscia e anca)
e imbambolati. poi, afferratolo per petto e quassandolo con stizza, gli aveva detto
donne ancor più giù che 'l petto. ammirato, i-179: continovare un quaternario
, venendogli addosso, afferandolo per il petto e scrollandolo tutto. -ma è possibile
le porte que'nostri avversari / nel petto al mio segnor, che fuor nmase
, / io ti portavo, in petto vivo balzante, in corsa. d'annunzio
perdita m'ha tratto dal più cupo del petto alcune querele che in questo foglio sono
imposta ambasciata espongo appieno / con intrepido petto e fo querele / al rubator de la
i niger- rimi / occhi, il petto peralbo e venustissimo / conceda a sannion
mesti accenti / disfogavano il duol chiuso nel petto / posero fine ai queruli lamenti,
; o in una calca uno darà di petto senza malizia a un altro; o
meschina, lamberto allungò una mano sul petto della nerina. -una questione privata
, / m'auscultano con gli ordegni u petto davanti e di dietro. /.
/ del nuovo sol t'abbino il petto acceso, / di farmi qui tardar che
con una lancia in mano per me'lo petto, dicendo: « se ti bussi
vivean, signor, nel vostro saggio petto. 13. non impegnato in occupazioni
la illustrazione io non mi sento in petto quell'odio quasi teologico che ostentano così metodicamente
, vi tenesse la punta vicino al petto, vorrei che ve li metteste incontro
. ha virtù, essendo posto su 'l petto di chi dorme, di costringerlo a
le fantasie, essendo posta sopra 'l petto di uomo che dorme. lomazzi, 4-i-230
quella persona a chi serà posta sopra il petto, dromendo, la pitra quirizia,
e le due quote gemelle del suo petto. 5. altezza dal suolo
: una rabbia impotente gli gonfiò il petto. tozzi, vti-448: la rabbia gli
voce in cotal guisa fuori del tristo petto sospinsi. leonardo, 7-i-90: le
vibrasti tre lingue / e fulminasti l'innocente petto. d'annunzio, iv-2-25: ecco
viso e il bel collo e il bianco petto, / che soli avean poter beato
, le faceva rintuzzare il collo dentro il petto e chiudere gli occhiolini della paura.
rabuffatigli e stracciatigli tutti e appresso nel petto squarciandosi i vestimenti, cominciò a gridar
lana, mi sentivo talmente prendere il petto e penetrar il cuore che dubitavo di perder
le gambe, le braccia, il petto. grossi, ii-164: per la città
fazio, v-3-92: così, nel petto, albegen si pone / e al-
artiglio la bianca / aquila ghermì al petto, la straziò ne l'ale.
l'ombra, e il già squarciato petto / dilaniar con man rabida.
maggiori riceverò io e raccenderò nel mio petto. -ridestare l'ispirazione poetica.
/ l'anima bella che racchiude in petto. _far incarnare antonio
: pur, se ben tanta in petto 7 securezza racchiudi, / non dèi tu
/ no, diverso pensier racchiudo in petto. brignetti, 10-9: egli racchiude
scagliose terga / con due spire nel petto e due nel collo / gli racchiusero
fummo di quelle fiamme che gli divorano il petto. alfieri, 1-829: così,
ti palesi, / che finor racchiuso in petto / tenne i miei pen- sier sospesi
fi quali essa con tutta la forza del petto lasciava uscire, alcuna buona speranza prese
inf, 17-105: là 'v'era 'l petto, [gerione] la coda rivolse
nello starnutire, il vento raccolto nel petto vien suso: il qual vento non
la qual non potendo star raccolta nel petto de l'uomo, è forza ch'
angosce... in quelle mani al petto / raccolte in croce. gadaa conti
manica sola, raccolto a toga contro il petto con l'altra mano. pavese,
, / rallegra il ciglio e racconsola il petto. gius. sacchi, i-120:
. sistemato con le cosce aderenti al petto. a. monti, 45
/ deh vi mettete ambo le mani al petto! a. boito, iv-134
uva. simintendi, 1-131: lo petto percosso trasse sottile rossore...
la mente lucida, meno bile nel petto e un reale raddoppiamento d'esistenza. mazzini
saluto... è sollevar dal petto in verso la fronte, a chi più
una cravatta perché cada ben dritta sul petto della camicia. tecchi, 9-13:
dante che avevano il culo dinanzi e il petto di dietro e le lacrime strisciavano giù
tanta ira quanta ne possano destare nel petto di un uomo di stato gli sforzi
proccura di radicar altamente dentro il tuo petto. 10. porre in un
veter. disus. incisione praticata sul petto dei grossi quadrupedi domestici (cavalli,
'radicatura ^: il mettere al petto del cavallo od alla giogaia del bue
, il fusolo del pedale si è il petto col corpo, 1 rami sono le
fronte e nel volto tutto e nel petto e ne le mammelle e ne le parti
sotto l'abito lieve l'ansimare del petto;... la radice del collo
la gelosia / metta presto radici / nel petto di chi ama. brusoni, 1-55
-mettere le radici del mento nel petto: appoggiare il mento al petto in
nel petto: appoggiare il mento al petto in atteggiamento di umiltà e di timidezza
se egli avesse messo giù le radici nel petto, e radici dure e grosse e
silegine e pulmonaria, inserta alla pelle del petto, avendovi fatto prima un pertuso con
s'era fissato nel mezzo del petto un arnese simile a un radimadia.
domani. intanto provvederemo a fasciarle il petto e a darle qualche calmante. -con
frutti e conchiglie e decorano il loro petto con piastroni contesti di simili materiali combinati
coriza (anche nelle espressioni raffreddore di petto, di testa). vallisneri
son molto ammalazzato d'un raffreddor di petto che non mi lascia il capo per
penètra / che reggela le lagrime nel petto / e l'uom, qual niobe,
dalla strada risucchia e raggela il mio petto. piovene, 1-99: qualunque cosa
a passo di lupo. stringeva al petto l'uniforme, le scarpe con gli
raggiante / ardian mostrarsi a mezzo il petto ignude / le amorose nereidi oceanine. carducci
e la cerulea veste, / che sul petto e sul fianco auree stringeano / zone
/ il basso amor che per me in petto or nutrì. foscolo, i-1025:
cavallereschi..., avendone in petto le grandi stelle raggiate di brillanti.
? / illumini un sol raggio il petto mio / di tua virtù, contro l'
che sì v'alluma di letizia il petto? frusoni, 6-72: sfavillò nella sua
occhi vostri esce / e colma il petto di sì nuovo ardore, / ch'io
possanza / d'imprimer dentro a un vago petto vivi / que'raggi ch'ella innalza
da melensaggine stordito che s'apre il petto ai raggi de l'amoroso fuoco, ch'
dolore, / mi scalda il petto un raggio di furore, / udendo dirti
ed ogni favillettina di fuoco nell'imo petto de'cristiani. = dal lat
.., essendosi tutti raggirati intorno al petto. -propagarsi ovunque (un'epidemia)
vigor degli iperborei verni / e del petto gentil sgombra gli affanni. garopoli,
/ e per avere il ciondolin sul petto / raggira, intriga e il mondo inter
[gli austriaci]., ho sul petto come una zampa di demonio; mi
di spasimo, si era raggricciata sul petto verso il cuore. b. croce,
dolce svegliarsi a londra e sentire sul proprio petto il carico delle ventisei pagine del «
ii-140: forse avete voi livido il vostro petto da più frequenti percotimenti di pietra che
il frenatore, sempre tenendosi abbracciato il petto, raggrinziva la faccia nello sforzo di afferrare
grandezza ed il valore invitto che nel petto vostro vi alber gano »
3-359: sovente, quando più solenne in petto / il dolor mi ragiona, io
prima volta che nene scrutò nel proprio petto, vi trovò una immagine d'uomo profondamente
vede il volto, / ma dentro il petto mal giudicar possi. bandello, 2-24
. matrona con sopravveste militare avente sul petto l'egida di minerva; ha in una
di acquistar danaio toglie ogni ragione dal petto de'giudici musulmani. alfieri, 1-1137
per ogni verso, anzi che a petto suo tutte le saviezze sarebbero pazzie.
ragna o in visco aver dato di petto, / quanto più batte l'ale e
occhi un rio pietoso, / mandan dal petto un sospirato omaggio. -liberare
per pioggia di pianto entro il mio petto / scema il gran foco o si rallenta
/ di buon successo, anche nel petto ai forti / si rallenta l'ardor.
costole, a fare intercapedine tra il petto sudato e quello inamidato. questa scena
puro argento son le braccia e 'l petto, / poi è di rame infino a
per terra sotto un ombrellaccio, col petto nudo color di rame. graf, 5-50
nuova / pietà rammansa del guerriero il petto / a clemenza gentil verso i nemici
che egli [il pellicano] ha nel petto, sia fatta dal rammarginaménto della
mandon fuori da 'l profondo del loro petto. 2. che è causa
diserra / di chiome d'oro e 'l petto m'ha sì carco / d'ardenti
, non debbo ormai l'uscio del petto / aprire alla mia grave ed incurabile
se voi vi metterete la mano al petto e facendo un soliloquio vi an- derete
una febbre subitana e un mal di petto crudele, e, lasciatosi cader là,
. lo raccattò, lo riscaldò tenendolo sul petto sotto la camicia, gli porse briciole
resolve la ven- tositade, rammorbida il petto, fa orinare e fa bene ismal-
con lunghe fette di pane partite sul petto, e rammorsarle, insupparle più volte
.. i ornate il suo bel petto senza mende. anonimo [agricola],
tutto smanioso, saltandogli fin quasi sul petto e rampando con le zampette davanti.
ne van carponi e randeggiando su 'l petto, camminano altri co'piedi.
vostre dame hanno il latte cagliato nel petto, le rose rampollanti sopra la gota
padri e che riponendole diligentemente nel tuo petto maggiormente ti brighi di metterle a compimento
86-49: una colomba bianca avie nel petto / ch'aveva in becco un ramucel d'
stesi sul letto e gonfi col crocefisso sul petto, in una stanza rischiarata dai lumini
. di color verdegaio, allacciata al petto... con lacci ranciati. d'
figura / si vede giugner le ginocchia al petto, / la qual fa del non
una rancura / vigile sempre nel profondo petto / la tormentava. a. boito,
gli menava alla cieca sulle gambe, sul petto, sulle tempie. 2.
le rimise il cuore nel mezzo del petto, che le riempì le vene, che
ondeggiante / si rannodava con fermaglio al petto. -per estens. girare,
riani, -rantolava, tenendosi il petto, -era più cristiano tutti i
, gli occhi lagrimano, rantola nel petto, diventa magro. pascoli, 1533
canarino, che ha piumaggio giallo sul petto e olivastro sul dorso con stilature longitudinali
. tarchetti, 6-i-400: il suo petto si sollevava per la rapidità e per
, vi-3-57: alle reine / convien petto ch'avvampa e man che tuona, /
. » e subito le trapassoe 10 petto col coltello. caro, 5-908: ella
appoggiasse il pomo della detta avanti al petto, e per forza la rapisce a sé
questa città divina e, dato di petto nel nostro quinto, '. si ricovra
e nella persona e baciar loro il petto o la mano destra.
t.. gli sollevava lievemente dal petto la camicia, che, tutta inzuppata di
isse, e 'l ferro gli cacciò dal petto, / e l'alma se la colse
: i forti cavalieri in questo corpo il petto rappresentano tutto armato. caporali, ii-115
sta una fenice che si percuote il petto. brusoni, 1-14: sovra i
dell'azione fata, / sciorini dal petto rassodia rimata. b. fioretti,
che snellamente scherzano con il vostro uopo petto, dove alloggiano due poppe in guisa
le porte que'nostri avversari / nel petto al mio segnor, che fuor rimase /
di pietà verso i malati / sebbene in petto ella nasconde un raro / gioiello (
mento canuto, / pien di peli il petto, crespa la pelle dura. lauro
v-6-309: il pubblico, preso di petto da qualche stravaganza o bizzarria di
l'incantata raschiatura / toccogli il caldo petto e l'arsa bocca / che di
del nuovo parto rasciutto il latte nel petto, quegli teneramente prese e al petto
petto, quegli teneramente prese e al petto gli si pose. 23.
scaturire, e il mal rasciutto petto di lui a bagnare con maggiore abbondanza.
. d'annunzio, 4-ii-15: il petto le sussultava sotto la corazza di raso.
mariani, - rantolava, tenendosi il petto, -era più cristiano giulio. e
riguardare il delicato viso et il bel petto che d'avorio e di neve rassembiava.
/ rassemplò d'alessandro il volto e 'l petto, / non finse già del pellegrin
ad amar ce invita / dentro dal petto el cor mi raserena, / vegendo
sopra di te e ti ho bagnato il petto e la faccia del mio pianto?
rincrespati panni / e le trine sul petto. monti, 5-49: con paurosa ed
ossequente discepolo. se l'impresse al petto il savio con tenacissimi abbracciamenti, e
, 537: per sviluppare e rassodare il petto nulla eguaglia le 'pillules orientales '
di pietà dalla dura selce di questo petto ostinato e rassodato nell'odio.
rastrelliere verticali per sviluppare i muscoli del petto. 8. struttura ferrea di infissi
, 1-31: il sacerdote vi ungerà nel petto, seggio del core, e tra
la ratta con molto affanno nel petto. = dal bologn. rata
come in pruova, a toccargli il petto e la fronte, che pur allora,
/ tutto pelide; entro il velloso petto / terribilmente gli tentenna il core:
prosiegue azzione già condannata mostra ch'in petto rattien un cuore protervo. scaramuccia,
strisciare per le guance e per lo petto della fanciulla. sansovino, xliv-177:
veggio la sera, / sospir del petto, e degli occhi escono onde / da
il rattore de l'altrui virginità col petto appogiato su la finestra sta per intrare.
grande scelleratezza mise sì fatto terrore nel petto di cassio che con quella destra, la
mentre mi avvicino mi scoppia il cuore nel petto, sale a riempirmi la gola da
in: la destra gli posava inerte sul petto, curiosamente rattrappita. moravia, iv-304
ancora il cuore mi batteva forte nel petto, rimanevo inebetito a contemplare i cavalli
cecchi, 7-72: aveva il bambino al petto, un bambino stento e rattrappito,
enorme quantità di catarro che gorgogliava nel petto degli spettatori. -l'essere roco
, squarciandosi le chiome e percotendosi il petto. non arrivavano le voci altorecchie dei
e certi loro valigiotti sulle spalle e sul petto fra i quali era sotterrato il collo
voluto morire, pure di strapparsi dal petto questo amore, ella aveva una frase di
: lo rauncinuto ferro avea passato il petto. = comp. dai pref.
pqerio, 3-594: tu nel cui petto il ver giammai non tacque / vieni ed
nei figli a cui han dato il petto e cantata la ninnananna. 3
de'ricci, 474: riscalda 'l petto con la fiamma ardente / e la speranza
che si sveni, se non il petto, almen lo scrigno, aprendolo al pari
suo dolore, che le si rawolticciava al petto con paralitico palpitamento. = frequent
che il sommo sacerdote ebraico portava sul petto entrando nel santuario, costituito da un
panno quadrato, ponevasi il sacerdote al petto. savonarola, iv-316: aveva {
aveva { il sommo sacerdote] nel petto el razionale, come un quadretto di
che componevano il razionale che adomava il petto e accresceva ai tanto la maestà del
oracolo che il sommo pontefice porta sul petto...: il sommo sacerdote
gemma che porta il vescovo avanti il petto ove si affibbia u piviale, per
di croce e dopo essersi picchiato il petto, trasse di tasca il breviario,
cascina si sporse un comandante con sul petto i binoccoli e gridò ai nuovi arrivati:
, 18-1-373: nascevano, e massimamente sul petto o nella gola, alcune bollicine
maiuscolo! che sono, a petto di questa mimica, gli espedienti tipografici per
si mettessi la mano nella piaga del petto suo, e fecene uscire fuori uno razzo
ali color cannella; parte anteriore el petto e collo di color grigio; fianchi giallo
alto penserò / e veramente degno di quel petto! aretino, v-1-534: essendomi tuttavia
latte, fette di cedro condito, e petto di cappone arrosto piccato sopra. barujfaldi
essere la più grossa di tutte e col petto tutto bianco. -aquila reale:
i comacchiesi sono grandissimi e incedono col petto in avanti, la testa molto alta
. suono reale: quello del registro di petto (con riferimento alla voce virile)
che vengono prodotti mercé il registro del petto e spinti direttamente dalla piena forza del
ai più aver egli semi di realismo in petto quando volle ne'teatri di roma
invitando ad appoggiare la fronte sul suo petto. migliorini, 6-154: oltre all'uso
come vogliamo abbracciarla. è grassa, col petto forte, l'anca potente e la
,... e forte abbrancatolo pel petto comincia a rebbiare giù di santa ragione
chiabrera, 1-iii-255: si reca al petto / ambe le braccia, e riguardando
recò la man de la fanciulla al petto, / che in singulti e in
recò al pari. -recare al petto, la mente al petto: considerare
-recare al petto, la mente al petto: considerare attentamente un problema, riflettere
40): rechisi ognun la mente al petto, / e in tal modo cerchi
vii-87: se ben ti recherai al petto, / con quale ago vedrai punga la
perfetto, recati la mente tua al petto. savonarola, i-348: re
re catevi la mente al petto, e vedrete che voi siate in errore
. 14. -recare la barba al petto: assumere un atteggiamento pensoso (e
, i-54: voi recatevi la barba al petto e andate pensando se questi che voi
/ e tosse e rece fuor dal petto affranto / vino, tabe, elegia.
, ma aiutandosi con le braccia e col petto arrivò in breve sul campo all'impiccato
così sdegnosa che il battermi il petto alla messa, lo strignere un nodo,
le quali sono nel collo e nel petto e nell'altre parti in luogo di congiunture
aveano di più una croce rossa sul petto e tutti stavano in piedi sopra un
insensibile / hai tu ricinto il tenero / petto. -carico di catene.
o amore] le fiamme al costui petto / adamantino e dur più ch'altro sasso
di sangue un tenue spirto e in petto lassi / tempre uniformi e somiglianza e
non lo può vogliere se non collo petto insieme. gigli, 4-37: hanno i
per li fuochi ch'egli hanno nel petto e che soffiano per la bocca e per
, il cui spirito redivivo avea nel petto e nell'aspetto. f. f.
suoi panni per affinarsi da mano a petto a'suoi panni, se non che ciascuno
di fiato, con interpolati dolon nel petto, con polsi ineguali, piccoli e
alte membrute e ben formate, con petto regale e in tutto proporzionato che s'aggirano
santi e che non si picchiano il petto, tutti quelli che ridano e che non
latini, lxvi-2-243: ii... petto... si taglierà in fette
inventata e messa in esecuzione il petto fieri, e, reggendo lo sguardo nel
precisa, anche la pietra / dà il petto al sole. 23. indirizzare
, 11-35: fu il cavalier roman nel petto giunto, / ma l'armi sue
/ è tosata nel crin, nel petto e guasta: / sol nelle gote un
fomiti di un ciuffo di penne sul petto. = deriv. da reggiano
pnma l'anima sua in virtù al petto di cristo crocifisso. s. gregorio
va sulle spalle del cavallo e regge il petto del fornimento. = comp
comp. dall'imp. di reggere e petto (v.). reggipiccòzza
, / chi vuol dal regno del mio petto torti / bisognerà che l'alma tolga
i-21: quanti ricordi ne 'l mio petto susciti / co 'l tuo nome soltanto
. baiardi, 3: sentea nel petto collocata al meggio / l'immensa leggiadria
il calore della vita remava solo nel petto. guido delle colonne volgar.,
un altro amore / sento la fiamma in petto: / e l'innocente affetto /
la verità, il candor regnano in petto. leopardi, 22-157: ahi nerina!
infidi, / vergine regnatrice, il petto armasti. salvini, 39-v- 220
: che non puote anco in divino petto, / se mai s'accende ambizion di
del doloroso regno / da mezzo 'l petto uscia fuor de la ghiaccia. idem,
. baldi, i-49: uom ch'in petto al fanciul chiede l'ingegno, /
e, su domanda, ritrova in petto un fogliolino tiepido di licenza speciale -dopo
non ne sia oltre dentro il petto targo-nave de l'avarizia, la tazza de
delle cose eterne, / ti possedeva il petto. tommaseo [s. v
santi] un finestrino nel mezzo al petto, al posto del cuore, pieno
rosa per memoria, che appuntarono al petto dopo averla baciata come una reliquia.
e mandarle a'lupanari / con in petto i reliquari. d'annunzio, iv-2-1274:
rompea superbo un canto / da l'ignudo petto ed ispido 7 degli adusti remator.
nei figli a cui han dato il petto e cantata la ninnananna. -aspetto
e remissivo delle braccia in croce sul petto. moravia, viii-122: di nuovo,
impetuosi indietro alla posteriore, traendosi al petto l'istesso remo. questo era lungo
, orribile a narrarsi, / divelto un petto femminile appare, / altri più tardi
almen le ossa rendete / allora al petto della madre mesta. arici, iii-575:
diletto incredibile il bel rilevato e candidissimo petto, con due poppe ritonde e sode
sarpedon e andò in fino all'alto petto e la spelunca della scura ferita rendette onda
la renella, e il mal di petto, / fa diventare allegro il malincolico.
2. la parte del corpo opposta al petto fino alla cintola; dorso, schiena
che, quanto può, nasconde il petto e 'l ventre, / più liberal dei
al muro, adattatosi lo stormento al petto, porse il viso in alto. l
dal dinanzi al di dreto tutto si chiama petto e torace, e la parte di
sempre la coltella / ed ho 'l petto, le rene e un lancione, /
che noi vediamo, e 'l loro petto e 'l loro capo pondoroso piegato giù a
metro le reni '. -da petto a reni: da una parte a un'
io [il fabbricato] traversava da petto a rene, ci si trovava in un
: coniugnendo l'uno e l'altro petto / tra le candide renze istando insieme,
menomo rumore il cuore le balzava in petto e le batteva con tumultuosa repenza.
, 4-5-45: gu si spezzava il petto per la violente tosse, ch'era bisogno
cattivi sogni; con tutto ciò allarga il petto e la gola, fa scorrere il
per divorare e abita lì sopra all'alto petto; e nulla requie è data al
che non mi dava requie dentro il petto. -non mitigarsi (una condizione
della gente a modo: / e in petto mi crescea la produttiva / voglia di
punito con la morte mediante fucilazione nel petto il comandante di un corpo o reparto
gua- i-105: quelli che pigliomo più a petto quest'opra, come bile)
passioni le quali s'agitavano nel mio petto, questo si residuava in un avanzo
la materia che vi è stato in petto d'ogm ora. = voce
muro più resistente agli assalti opposti del petto di un ettore.
. franco, 3-38: puote altrettanto il petto, se meno apparente sarà, affasciandosi
svergognarli e mantener la vera dottrina con petto forte. tenca, 1-164 noi vorremmo resistere
il fiato, neanco ad aver un petto di ferro ci si resiste. moretti,
di pelli e portano uno specchio sul petto che resiste a'colpi delle treccie. forteguerri
5. per simil. scherz. petto femminile opulento e molto appariscente.
lo percuote / con una man nel petto, e lo rispinge, / e d'
alza e si abbassa nel respiro (il petto). marinetti, 2-i-1063: oh
sé, se non che ancora nel petto rispirava e palpitava. guido delle colonne
è l'aria che respirando ei manda nel petto. r. cocchi, 1-97
respirato subito nati, per essere il petto ripieno di mucco o per altra ignota
donna gentil, che il tuo bel petto asconde. pananti, i-180: dopo un
in medicina nelle malattie di bronchi e di petto. 3. agg. letter
sollevamento delle spalle (per dilatarne il petto e far entrare aria nei polmoni) e
: la povera inferma dormiva e dal suo petto esciva una leggera ed oppressa respirazione.
., 35 (619): il petto si sollevava di quando in quando,
e l'anima mia si trasfondea nel tuo petto. pratesi, 5-407: per le
, 20: tuttavia nel du- bioso petto stavano suspesi i sentimenti, meditando la degna
che restavano appesi alle cordicelle lungo il petto, lo fissava come se veramente sentisse
un certo non so che sentesi al petto, / quasi un balen di tenerezza
/ verd'erba e fiori, il tuo petto ristaura. de marchi, ii- ^
queste ale / che 'l foco accenderolli al petto drento: / richiede ormai da noi
, e rende grazie mille / al tuo petto illustrissimo e sincero / ch'à restincto
e del viceré stesso che altro che il petto del saverio non avrebbe retto alla forza
i-130: non basta aver la contrizion nel petto: / chi non si fa del
sarebbe fermato per via a prendere per il petto i passanti. loria, 1-66:
ristrignersi la persona, fare epa del petto, non in su'lombi, ma in
, st., 2-13: tutto al petto si ristringe el figlio. carducci,
con galeazzo da san severino, nel petto del quale tutti i segreti e tutte le
giacendo resupino, si poneva su 'l petto una carta di piombo per conservar la
ciurma, e i remi toman vuoti al petto. monti, 23-926: un subito
550: giaceva resupino, le braccia al petto dilatato, la bella testa ricciuta arrovesciata
dal latte al quale suggeva sopra del petto della madre sua e dassegli el saldo e
, con una faccia di paragone, far petto alla dama più alta et altiera,
/ traverso lo specchio rettangolo / del petto di camicia stra- duro.
, poi le ginocchia, poi il petto della piccola signora. sbarbaro, 1-31:
acquattando la testa per nasconderla dentro il petto come usano fare gli uccelli quando vogliono
di cento passi, china il capo sul petto e s'addormenta. stampa periodica milanese
avrei / vedermi trar di mezzo il petto il core, / lasciai lor via seguir
del reuma gli stillasse dal capo al petto e lo facesse affogare, si diede con
reuma di capo, di gola e di petto che mi ha dato la febbre per
cervello 'la corizza, 'reuma di petto 'la bronchitide e la pneumonia cronica
delle mascalcie, 1-208: la infiagione del petto, verruca delle orecchie o delle nare
rientrar paventa e teme, / e nel petto squarciato un'altra volta / riabitar dopo
quello che tenne / l'indomani il tuo petto) in un ardore / di selci
una febbre sopraggiuntale dovè staccarsi dal petto il bambino, ma poi guarì e prese
101: a max cadde la testa sul petto. poi pensò che l'altro lo
erano disciolte e le erano cadute sul petto. pirandello, 8-1153: non ha detto
e come la testa le cadeva sul petto, le riapriva subitamente. deledda,
devora / e consuma e riarde il petto lasso! foscolo, xviii-19: la rassegnazione
amorosa vampa, / ma nel rearso petto se rinova! foscolo, xiii-2-124: molti
padreterno, la candida barba aperta sul petto e le mani levate a benedire i suoi
de le provate passioni le gioiva nel petto con gaudio non anche provato. groto
così rispettosamente alzati, gli tornò in petto il cuore antico. si riebbe affatto dallo
sporgendosi sul lago con la mano sul petto chiamò: -barcaiolo! all'isola bella
, stanco, pauroso e con ansio petto, talché appena pareva che potesse le
, / che di brutte lascivie il petto ha caldo / e spira in noi mal
occhiuzzi ladri m'ha rubato il cuor dal petto. -acer. ribaldóne (v
pekino verde pomo incrocicchiato e ribalzato al petto. ribalzo, sm. rimbalzo.
vezzosetto / grande affetto / destò in petto / d'un banchiere / che il suo
straparola, ii-47: postali la mano nel petto, lo ribattè indietro.
/ espose il pio farnese il regio petto: / domò genti e città che
talmente ribollir la bile che il suo petto, non potendo contenerla né trovando sfogo
a vederla: quelle membra slegate, quel petto frollo, con quel ventre incuoiato,
armesinda], discoperto ignudo il suo petto, con un torchio acceso in modo abruciato
l'amaritudine rechinò lo capo su lo petto di jesù. l. bellini, ii-36
mensa di dio e richinatosi s'addormentò nel petto del suo creatore. = comp
lagrime e la piaga vostra richiudete nel petto. d'annunzio, iv-1-136: quella
sempr'un pensier boglie / pestilente nel petto e sì morboso / ch'offend'a chi
vin, - bevi, e dal petto / scaccia -disse -le cure atroci e nere
e dalle balie, ricolma loro il petto di ottimo latte. -per simil
-per simil. rendere rilevato il petto femminile. fantoni, iii-100: perché
pallido, un tuffo tiepido mi ricolmò il petto. 6. intr. con
partic.: pieno, rilevato (il petto femminile). panni, mez.
non la rivider più: d'ignobil petto / esaurirono i vasi e la ricolma /
le lunghe chiome, / ricolmo il petto. carducci, iii-i- 215:
garamàntide gemma pompeggia / sovra il ricolmo petto / e tra cedevoli moti fiammeggia / de
, i-xxxm-302: essi passaro / il petto al vostro dittator: ricolmi / de'
che l'ira onde hai ricolmo il petto / è giusta pena della colpa mia.
m'avea contristati li occhi e 'l petto. 4. iniziare un determinato
gli occhi cari, e affanni quel bel petto. zeno, lx-3-38: a che
i fili di fieno dai capelli, dal petto. -ravviare, pettinare i
che traggono de la madre fuor dal petto / i futuri martìri / di lui,
scorsi giorni e ti ristringo sul mio petto. = comp. dal pref.
si può con alcuna dolcezza eradicare del petto loro quello desiderio di non ricognoscere superiore
dee sdegnate / che m'empié 'l petto e l'alma di timore. carducci,
: se. le mammelle empiono tutto il petto, fa'che niuna fascia ricuopra quello
245: sento tal foco nel mio petto adopera / che ha quasi scosse le mie
di stianto, sempre col cadaverino al petto. e li ricoperse la neve.
100: l'infelice / madre sul petto l'innocente capo / della figliuola strinse
amarissima allor la ricordanza / locommisi nel petto, e mi serrava / ad ogni voce
scorgela, et il fuoco cangiar nel petto si sente; / arde di se stessa
in questa citta divina; e dato di petto nel nostro quinto, si ricovra a
dolci canti, / tu che 'l mio petto con amor ricrea / di bel piacere
.. si ricrinò sopra il suo petto giovanni, lo quale fu fatto partefice delli
sua tunica bianca di medico ricucita sul petto con lunghi punti di spago.
24 e dopo queste uno sforzo di petto per cui non s'è mai più ricuperata
algoso letto / cento ninfe infino al petto / sovra tonda intorno uscir.
schiena ricurva ed una escrescenza callosa sul petto dànno allo struzzo grande somiglianza col cammello
co'forastieri; e tutte portano il petto disonestamente scoperto. metastasio, 1-i-98: se
e sopirla per sempre dentro il tuo petto, io supplico con tutto l'ardore e
allegra, una frontona ariosa, un petto largo, le più belle gambe e i
altri per spasso pigliavano gli fanciullini dal petto delle madri e girandoseli sopra il capo
nelle imagini degli avi mirando, in petto ridestare sentivansi un'ardentissima brama di vera
svevo, 2-510: si toccò il petto, come se in quell'istante si
mia mano e se la portò al petto..., poi in una lunga
imposta ambasciata espongo appieno / con intrepido petto e fo querele / al rubator de
gli convenne appressarsi la mano sinistra al petto per sollevarsene. 8. che
intese che san giovanni, posandosi sul petto di jesu, gustò dolcezza d'amore
, gli menò un pugno in pieno petto. cassola, 6-79: cercava di occupare
l'incurva fronte, / dal brutto petto e dagli omeri adversi / e da
tutto. -ridursi la mente al petto: v. mente1, n. 17
/ nel cielo astrea di sapienza il petto / gli riempie. -nutrire e
, incavato (le guance, il petto). tramater [s.
/ se 'l palato addolcisco, il petto accendo, / se mi disfaccio in
buonissima statura, rifatto e di grandissimo petto. -ricostituito nella forma o nell'
si avisano li cavalieri l'uno a petto dell'altro e rifeggionsi insieme.
alla volontà, rinchiusi nella caverna del petto, a fiatare ed a rifiatare,
corpo morto al vivo, ma di petto congiunto a petto, di fronte a
al vivo, ma di petto congiunto a petto, di fronte a fronte, di
l'antico ardore io mi sentia nel petto / del tutto spento...!
vidi / ben tre fiate entro il tuo petto il brando / fisso e rifisso di
cavità cellulari o nelle grandi cavità del petto e del ventre, ma si consumino
immediata interna cagione dei suddetti incomodi del petto consiste nel separarsi dalle minime glandule delle
carne splende, / e il molle petto delicato e piano / al primo stato suo
la codardia nasce da soperchio rifreddamento del petto. 2. figur. attenuazione
e vi vuole alloggiare in mezzo il petto, / ripescandole pur la rimembranza / di
dell'umanità, si è rifuggito nel petto di pochi uomini che lo custodirono nel
marino, i-ded.: il suo petto è nido della fortezza, il suo
: quando alcun fastìdio vi perturba il petto, rivolgete i pensieri vostri a voi medesimo
tuoi lucidi raggi / refulgi nel mio petto e lo riscalda. = voce dotta
al 'là'sopra le righe tutta di petto. montale, 3-70: pian piano mi
: cosi dicendo lo si strinse al petto / pietosamente, e di più largo pianto
sangue ne spicciò violento, mi rigò il petto d'una striscia vermiglia. moretti,
stille, / che riga- van del petto i vivi avori / tepidamente. parini,
4-64: egli rimase fermo, col petto pressoché nudo, rigato di sangue.
di lagrime rigato 11 volto e 'l petto, / accompagnato da sospiri e guai,
d'oro. tanara, 367: il petto ed il collo [dell'airone]
mai radicalmente perché rigermina sempre nuova nel petto dell'uomo. quasimodo, 40
giamboni, 4-484: infracidatogli dentro il petto e isciol- tosi i legami delle membra
nel fine, con che resta fortificato il petto. savi, 2-ii-193: il cuffolotto
ha la clemenza e la giusrira in petto, / non dà licenza a l'armi
sua trasformazione, vedendosi con tutto il petto di bianco marmo e 'l resto del
-consistente, sodo, teso (il petto, il ventre). dannunzio,
: guaste le labbra, aperto il petto e ranche / gonfiate e tinte di
rigidissimo viso gli diede con le mani nel petto ed iratamente da sé lo rimosse.
modo tentò, perché potesse / destar nel petto rigido pietate, / ma quel nobil
: se l'era tante volte rigirato sul petto, quel bottone, che esso alla
avanti a dietro e dalle spalle al petto. / quando fu orlando assai ben regirato
voi rigiurate, o fratelli che avete un petto capace di portare la patria del friuli
uova o pippioni, 7 metti al petto le mani e troverai / chi mi
recami in oro alle maniche ed al petto. -figur. progredire nella perfezione
], 11-37: la natura circondò il petto, cioè le costole, di precordi
cannello di una cornamusa e stringendosene al petto l'otre rigonfio, ne traeva suoni
fiore rosso e se l'appuntò al petto sparpagliandone i petali sopra i due rigonfi
col tempo ogni più ostinato rigore in petto d'una donna. goldoni, x-871
altare, e fervoroso / si batte il petto e si percuote il volto. e
... portava... sul petto, a sinistra, il suo monogramma
labbro di corallo: / o bianco petto, delicato viso. 4.
difficil molto il riguardar sul proprio / petto le macchie -attribuire. buonarroti
egiziaci,... e loro a petto si ponga davidde. tolomei, 3-146
21-9-26: quella parte che dello spazioso petto era ad ameto palese ebbe forza di tenere
/ riguardo ella scemeva, e in petto quindi / pietà maggior la mtenerìa.
ii-95: aimè! d'odio rigurgita il petto / de'mortali. capuana, 12-150
leggi, ti senti / rigurgitare nel petto / l'onda d'un tenero affetto /
un dolore sordo che penetrava fino al petto e produceva un raschiamento di gola con
rilassato sul letto con la mano al petto mezzo ignudo e con la faccia in abbandono
un nodo d'oro e d'argento in petto strettamente ligato... ma alla
quinci, rilegato achille con tutto il petto, dalle ripe della spelunca demenia il porta
spoglia di leone in capo rilegato il petto. 2. rivestito con una
addormentarsi, di mettersi un libro sul petto e accarezzarne la rilegatura finché non prendeva
: mi parve che, nel rilevare il petto e nello scuotere leggermente i capelli,
giubboni, empiendosi / di bambagia nel petto, si rilievano. -legare a
i pugni di mitene per tempestarmi il petto. bartolucci, 1-2-25: che rileva
gola e le braccia e sommamente il petto, poco ancora rilevato. sanudo,
bandello, 1-22 (i-288): il petto sotto il sottile e nobilissimo drappo di
li mostrò il teneretto e poco rilevato petto con le due popoline sode, delicate e
comprendi con quanta grazia ella esponga il petto, le mammelle e tutto il busto svelto
sue spalle quadre / ed a quel petto colmo e rilevato. -convesso.
li d'arabia un solo, e nel petto un rilevato ove s'appoggiano, urtano
. patrizi, 2-28: nel qual petto non si vede alcuna rilevatura sconcia di
pomeline sode, che le stanno attaccatissime al petto. trinci, 1-134: il piantone
da considerabili rilevature nelle spalle e nel petto, un volto di divina apparenza.
equicola, 34: le mammelle dal petto spuntano formate in grandezza di tondi pomi
. franco, 3-38: puote altrettanto il petto, se meno apparente sarà, affaciandosi
abonda / dolce eloquenza e dal cui petto fiumi / divini escon d'ambrosia. berchet
gran fulgor riluce / forte scalda il lacrimoso petto / del tuo benigno, grato e
dea riluceo più puro e di tutto il petto si partio il peso. boterò,
sforzassi ad aprirla e le cercassi avidamente u petto. -ant. titubante, timoroso
a stento in un indumento (il petto). gnoli, 1-163: entro
, in sottana bianca, e col gran petto riluttante alle curve stecche del busto.
filo, / senza sul bianco suo petto né un velo leggiero di veste, /
1-67: le due rotondità de 'l petto / riluttanti a 'l corpetto.
alzava dal letto e andava a stracciarsi il petto e la faccia dietro la porta di
la 'siren latina'egli saziava il petto dei giovani col canto e li rimandava
una lancia manesca sì grande colpo nel petto che messer toro cadde da cavallo. tortora
del sacerdote col manto bianco e 'l petto con le braccia cadenti del santo, rimanendo
le porte quei nostri avversari / nel petto al mio signor, che fuor rimane /
corte del viceré col ritratto del papa sul petto, ebbe freddo accoglimento e rimarchi.
apertisi le vesti, mostrò fasciato il petto: -vedete, di tutte le altre questa
., 20-39: mira c'ha fatto petto de le spalle; / perché volse
gelosia / metta presto radici / nel petto di chi ama / e so come ne
sopra con grand'impeto e trapassato il petto, morì subito. buonarroti il giovane
come la criniera della cavalla rabicana, il petto sodo e caprino, l'occhio torbido
lo 'ngannatore ritto, li salìo in sul petto e isverginola. idem, 2-1-199:
-che si mantiene sollevato, sodo (il petto: contrapposto a floscio, cascante)
f. frugoni, 2-348: stecca da petto d'avorio e di legno di cipro
. senza noi ritto assai tu porti 'l petto. -figur. che emerge con forza
129: ardevagli tanto questa cura nel petto che, quando alcuni di loro per
l'andò a ferire per mezo il petto e gli riuscì alle reni.
apre, e disgiugne, / e 'l petto de la man anco trapugne.
provata nella battaglia, sentivasi colmare il petto di gelosia, ed insieme d'ira
nievo, 1-276: colla camicia sboccata sul petto,... egli era venuto
lucia, col capo basso, col petto ansante, lacrimando senza piangere, come
lxxxviii-ii-608: nel lume chiar del santo petto tuo / qualunque vi raguarda penitente / è
si faceva armare da un ragazzo, nel petto della cui corazza risplendevano con incredibil magistero
/ la sudata cervice e il casto petto. niccolini, ii-457: riverente al sol
e divoto, con le mani al petto, rivolto al sacerdote, per ricevere il
de reverenza, / ne lo tuo petto sempre so morato. -come atteggiamento
]: desio / ch'ei nel mio petto non riversi oblio. borgese, 1-343
le ginocchia, le braccia conserte sul petto, il mento riverso indietro. -gettato
audacia della sua perdizione, dilatando il petto, offrendo al vento la gola riversa
iii-2-145: deh, che fremito errò di petto in petto / quando il cacciato serse
, che fremito errò di petto in petto / quando il cacciato serse, / gentil
, sul riverso delle braccia, sul petto la cute era piena ai segni turchini,
il castellano diede con le mani nel petto e quella riversone fece cadere.
riviera di brillanti le copriva letteralmente il petto. idem, 9-85: la signora vedeva
mezzo dì riviera riviera venivano quasi col petto per terra per rompere un corpo di guardia
, sì, qualche ufficiale, ma col petto corazzato di medaglie, e il passo
sentiva sorgere a poco a poco dal suo petto verginale con la rivivente imagine di quella
, madonna, nel bianco rivo del petto vostro e nelle serene luci portate il giorno
braccio e le si effondeva a sommo del petto e le s'insinuava nelle fibre più
inf, 17-103: là 'v'era 'l petto, la coda rivolse, / e
questi in modo di croce il sommo del petto; e, come giovanni lo rivolse
le porte que'nostri avversari / nel petto al mio segnor, che fuor rimase /
di questo versetto stia sempre nel tuo petto... questo rivolgimento del cuore
il bel ritardatario, le uscì dal petto un grido di rivolta. cinelli, 2-153
lati della quale si chiudono ordinariamente sul petto, colle rivolte tutte guemite d'oro
ferro, se lo cacciò in mezzo il petto e sovra la morta lucrezia s'abbandonò
ed e'mi minacciaro, / rivoltandomi al petto ronche e stioppi..
quella s'interna, gli travarca il petto, / piomba il meschino, e
notava, e vidono che rivomeva per lo petto le salse acque. 2
, n. 19. -rizzare il petto: v. petto, n. 24
. -rizzare il petto: v. petto, n. 24. -rizzare la
di sciamito cremesi, e dinanzi al petto con lettere d'oro che diceano: