far congregazione che minacciasse evidente rischio di pervertirsi in disgregazione della chiesa. gioberti, i-
quando attribuisce alla potenza una inclinazione a pervertirsi in nefasti eccessi. -ant.
i suoi sensi avevan potuto indebolirsi e pervertirsi nella bassa lussuria dopo esser stati illuminati
m'impervertisco, vimpervertisci). ant. pervertirsi. -anche: incrudelire.
malvagio; corrompersi moralmente; depravarsi, pervertirsi. aretino, 20-333: il
mal ricco dame e signori finirono di pervertirsi; la bigotteria aveva già ucciso il coraggio
fisiche; acquistare difetti e vizi, pervertirsi, compiere più gravi peccati. giamboni
i suoi sensi avevan potuto indebolirsi e pervertirsi nella bassa lussuria dopo esser stati illuminati
decadenza. carducci, iii-12-161: al pervertirsi dello stile e dei sentimenti seguitò,
lx-1-193: non puotero con tutto ciò pervertirsi i pensieri d'irlando che, di
suoi sensi avevan potuto indebolirsi e pervertirsi nella bassa lussuria. b. croce
: attribuisce alla potenza un'inclinazione a pervertirsi in nefasti eccessi. -sostant
-sostant. carducci, iii-12-161: al pervertirsi dello stile e dei sentimenti seguitò.
, s'impettisce. -alterarsi, pervertirsi, contaminare o stravolgere la propria autentica
mi sfaccio! -corrompersi moralmente; pervertirsi. papini, x-1-260: v'erano
-andare fuori di strada: sviarsi, pervertirsi, ingannarsi. segneri, iv-120: