va tutta in fiamme, mi vien permesso dalle leggi l'abbatterla, per paura
, iii-3-196: or perché non sarà permesso all'anima ancora di abbattere il corpo con
-accattare la parola: ottenere il permesso, impetrarlo. novellino,
, 4-50: al fanciullo era solo permesso di accennare con le manine, che
diverse maniere; ma che le chiedo il permesso d'accennar di novo, come un
2. facoltà, permesso di entrare in un luogo. lami
di maniera che al donante non sarà permesso il pentirsi. dovrà nondimeno il donatario
all'uscio e domanda: « è permesso? », e chi è dentro risponde
canto. 3. concesso, permesso. magalotti, i-79: superbi e
. pirandello, 6-651: non è permesso ai fili d'erba di spuntare. vengono
intervenissero alle riunioni. ciò mi avrebbe permesso di accostare persone cui avrei mostrato le mie
. leggi sanitarie, 74-153: è permesso di fabbricare aceto per diluizione dell'acido
industriali e commerciali, 810-153: è permesso di fabbricare aceto per diluizione dell'acido
perché una febbre acuta non m'ha permesso di farlo prima. una febbre acuta
per adequato, mercé cui si accordava il permesso di estrarre grani sino a tanto che
, iii-3-252: tra i romani era permesso al marito dare alla moglie adultera quella
di gotta, che quasi non mi hanno permesso di lavorare, cosa che mi affanna
fagiuoli [tommaseo]: a tutti è permesso, quando si vede l'ottima congiuntura
di toscana, 10-27: sieli anche permesso mettere per affibbiatura del tabarro o
. panzini, iii-122: mi ero permesso qualche avance di matrimonio col di lei
p. verri, 1-119: era egli permesso a un generoso e nobile uomo di
: mantova... aveva ottenuto il permesso definitivo di aggregarsi alla cisalpina. comisso
affatto dal comune, ma non era stato permesso di usare altri colori che il bianco
2-197: mi abbisognerà d'impetrare qui il permesso, là la tolleranza, altrove la
città stramazzato, non si sarebbe permesso dargli così a faccia franca certi consigli.
rapidamente quella ricchezza che gli avrebbe poi permesso di disporre di sé a suo piacimento
gli valsero [al cavour] il permesso di parlare dell'italia ad un congresso
zazzera di don sereno, se si fosse permesso di stampare sulla sua bocca troppi punti
d'ogni cosa, ed appena venuto il permesso di amputarla [la gamba]
.. - che? ci vuole un permesso? loria, i- 52:
sarai tu, mio libetro, e mio permesso. manzoni, pr. sp.
uomo all'antica, mi diede il permesso di lasciare gli studi dopo una scenata da
tutta in fiamme., mi vien permesso dalle leggi rabbatterla, per paura che
lui? cuoco, 1-138: fu permesso di pagarla in metalli preziosi ed in gioie
in verno, / ninfe del bel permesso, / siate salda difesa / al sacrosanto
(da parte del pontefice) il permesso di parlare. pallavicino, 3-93:
. boine, ii-119: perché ti sei permesso l'arbitrio di una azione fuor di
essere la cagione, che iddio abbia permesso quello arduo contra noi, essendo i
arene / limpido non trascorre il bel permesso, / non può le menti altrui render
voleva avven- turarcisi, né avrebbe permesso che ci si arrischiasse il sangue
. carducci, ii-10-19: prego mi sia permesso non rispondere. non so perché,
pratolini, 9-18: questo le aveva permesso di vivere, come in una giostra,
forse la mamma mi avrebbe dato il permesso di andare a vedere il canale.
tutti a gara supplicarono che fosse loro permesso d'andare all'attacco di quelle fiere
di compiere una cosa; dare il permesso, consentire; legittimare, giustificare.
, di autorizzare), agg. permesso, concesso. -in particolare: consentito
di famiglia voleva avventurarcisi, né avrebbe permesso che ci si arrischiasse il sangue suo
schiaffi, egli chiederebbe a sua moglie il permesso di piangere. serao, i-893:
è quella quantità di merci che è permesso dalle consuetudini o dal contratto alla
. moretti, 17-31: non avrebbero permesso alle loro figliuole di sposare un forestiero
: una lieve bava di vento aveva permesso d'issare una piccola vela di tarchio
s. v.]: benandare, permesso che il capo lavorante dà ai suoi
ii-27: tuttavia, se gli era permesso, avrebbe voluto fare qualche osservazione;
476: poi le sagge donzelle del permesso / rabbellirò co'rai del suo gran
monti, i-69: gli dimandai il permesso di dire il mio sentimento, e
masuccio, io: pare che loro sia permesso e secreto e publico dire male de'
erba del prato / si saria mai permesso il pio bestiame. monti, iii-204:
biasimabile. pallavicino, 3-1-803: siagli permesso eziandio conghietturare il meno probabile, quando
col cerchio in mano, soldati in permesso, serve, bighelloni. c.
strizzò l'occhio e tirò fuori un permesso bilingue da fattorino e guardiano notturno.
papini, 25-224: la spettroscopia ci ha permesso di ricostruire la biografia delle stelle.
gli andava il papa, che aveva il permesso di prendere dalla bisaccia qualunque cosa che
però, domanderai al tuo signor bisnonno il permesso di prenderti il suo stivale ».
a voce bassa, chiedeva sempre il permesso di fumare, aveva, specialmente con
europa su le braccia, non m'è permesso... il contribuirvi. collodi
. chi pratica la caccia senza regolare permesso, in stagioni o in luoghi in
in quello ove la legge aveva loro permesso il primo respiro della vita. nievo,
/ tanto quanto al poter n'era permesso, / quand'io senti', come
la briglia sul collo, d'aver permesso che mi tuffassi così liberamente in quello
che hai riac quistato il permesso di telefonarle e scriverle ^ non solo
. silone, 5-51: ho chiesto il permesso di andare in paese, per una
giurisprudenza. cesarotti, i-401: non sia permesso al fallitor fraudolento, al ricco fidecommissario
cose alla buona, / senza tanti permesso ed elicona. alfieri, i-87: non
per farsela aprire (per avere il permesso di entrare). epistole,
con un occhio opaco. l'aprì chiedendo permesso: quella fece « drin! »
mezzo d'un andito: chiese daccapo permesso. e. cecchi, 5-251: presso
il periodo in cui per legge è permesso cacciare. -caccia chiusa: il periodo
tutti a gara supplicarono, che fosse loro permesso d'andare all'attacco di quelle fiere
... dove non è loro permesso niuno ardire, anzi hanno da temere
un terreno seminato di sassi non averebbono permesso che, quando ancora avesse gridato,
muratori, 7-ii-82: e qui mi sia permesso di dire, portar l'opinione,
il pastore a cui un dio aveva permesso di rimanere, mentre gli
il pastore a cui un dio aveva permesso di rimanere, mentre gli altri partivano,
6-7-266: credo che antonio non abbi permesso a costoro il provvedere a tutto, parendogli
dovete scusarmi, signor guido. mi sono permesso uno scherzo di cattivo genere ».
pressoché pervenute a sommergere, col divin permesso, la coglionissima capa. = voce
capitaluccio, che gli aveva finora permesso d'assumer qualche lavoro in appalto
il capitaluccio, che gli aveva finora permesso d'assumer qualche lavoro in appalto,
cappa adosso, pare che loro sia permesso... dire male de'seculari.
redi, 16-viii-381: non mi è permesso di poter direttamente servire v. s
poeta, che somministra la parola, è permesso il dir qualche cosa, vi avverto
i-42: nessun altro teatro ci era permesso fuorché quello del re, dove andavamo
pubblico l'impresario, e vedrai che col permesso della corte può fare qualunque cambio vorrà
collina in cartone, / chiede umilmente permesso / ai magi in adorazione. e
scusarmi, signor guido. mi sono permesso imo scherzo di cattivo genere.
che sono festivi presso ai cattolici non è permesso ai valdesi di lavorare alla scoperta e
mora fu cirino il servitore, col permesso del massaro e di serafina. mi
quali secondo il costume greco oggidì è permesso saper ben sonare e ben cantare,.
per dare o negare il permesso di pubbli carle, di
chi parlava appiè del trono non era permesso di salire sino a lui, così ognuno
il custode maggiore rispettosamente mi chiese il permesso di ricercarmi i panni indosso, volle
stesso: / da poco hanno avuto il permesso d'aggiungere un cerchio alla gonna;
il taglio cesareo, non l'ho permesso. = voce dotta, lat.
sono ascosi. viviani, vi-96: è permesso talora deciferar di quaggiù qualche breve passo
. -chiedere licenza: domandare il permesso di accomiatarsi o di fare qualche cosa
, in cui l'accesso deve essere permesso. 5. clausura di un
vivo, / e fommi cittadin del bel permesso. c. dati, i-391:
, iii-146: ne avrei chiesto il permesso, se le assemblee elettorali per la
testimoni; e con tuttociò ancor questo era permesso o tollerato. fu poi abolito nel
considerati generalmente se non come un lusso permesso a pochi. papini, 8-26: un
dentro, eccettuati coloro a'quali è permesso secondo gl'instituti delle religioni. panzini
disegnare un progetto di tali regole siami permesso di far qualche cenno de'così detti clubs
. frugoni, xxiv-938: le sia permesso [alla donna] l'aver un
pressoché pervenute a sommergere, col divin permesso, la coglionissima capa. pavese,
: ringraziate il signore assai, che ha permesso che le sieno accettate [le mie
pressoché pervenute a sommergere, col divin permesso, la coglionissima capa. =
: un'autorità amministrativa può concedere il permesso di coltivazione del petrolio con un canone
un terreno seminato di sassi non averebbono permesso che, quando ancora avesse gridato,
tempi vi furono, ne'quali fu permesso ai preti l'abitar tuttavia colle mogli
: congedare, licenziare, dare il permesso di partire. - anche al figur.
linguaggio militare * ordine di marcia, permesso, congedo '; deriv. da commeare
, con cui si chiede il permesso di entrare in una casa privata,
. = dalla locuz. con permesso (v. permesso).
dalla locuz. con permesso (v. permesso). compòrto, avv
o la moglie il marito, era permesso il comporre ogni altra iniquità, cioè riscattarsi
viene concesso, favore, grazia; permesso, licenza. boccaccio, dee.
è un'ingiustizia. 2. permesso, consentito; accordato. iacopone,
, per le leggi romane, era permesso di procedere fino alla flagellazione contr'a'
imperfettamente bensì, ma pure quanto era permesso alla sua stagione, la condotta delle
prendere congedo; chiedere e ottenere il permesso di allontanarsi, di andarsene; accomiatarsi.
di trasferimento ', perciò * lasciapassare, permesso '. v. commiato.
moneta coniata. imbriani, 1-212'avrebbe permesso, tollerato, anche, qualunque scappuccio
per atti compiuti da altri); permesso, autorizzazione morale; giudizio favorevole,
: con l'approvazione, con il permesso di alcuno; per opinione generale,
sane del popolo. 2. permesso, approvazione, consenso. compagni,
, ii-155: « ci vuole un permesso? ». « sì, signore »
di consentire), agg. permesso, concesso; accettato, ammesso.
della seconda categoria... è permesso negoziare, purché non vi sia incompatibilità
però, alto signor, se m'è permesso / da te, io vorrei starmi
tutte egualmente maravigliose, e delle quali è permesso tal ora deciferar di quaggiù qualche breve
, 1-ii-336: il principe reggente ha permesso al contr'ammiraglio sir david milne.
, 1-178: se i francesi avessero permesso alla repubblica cisalpina di organizzare una forza
una forza regolare, se lo avessero permesso affa repubblica romana, avrebbero potuto più
quali secondo il costume greco oggidì è permesso saper ben sonare e ben cantare,.
a lor piacimento, né congedarsi è permesso. manzoni, pr. sp.,
azzurrognolo con corona comitale, chiedendole il permesso di « presentarle di persona i suoi
i-42: nessun altro teatro ci era permesso fuorché quello del re, dove andavamo
, che bagna / tonda corrente di permesso, unisce / tra lor, quasi
mantenne la sua parola, col non avere permesso che in tanta corruttela di costumi e
molti altri mali, che iddio ha permesso venire sopra gli uomini per li loro peccati
: una cornetta di cento metri avrebbe permesso di raggiungere il vagone di coda.
palazzeschi, 3-104: il bianco era permesso, rappresentava anzi la sciccheria del momento
tutti gli altri suoi coetanei era sempre permesso di guardare le ragazze, di corteggiarle
, pepo, questo non era più permesso. -per simil. e al
duramente. 9. disus. permesso, concessione. c. gozzi,
.. sarebbero cinquanta, ma è permesso una civetteria, quando non si dimostrano
in cui il farlo è dalla legge permesso. 4. marin. il
quali secondo il costume greco oggidì è permesso saper ben sonare e ben cantare,
viveri, nei territori degli iloti col permesso di uccidere tutti quelli che incontravano.
questa dama, alla quale non essendo permesso affacciarsi alla finestra stava osservandolo dietro un
i più ignoranti, ai quali è permesso godere i frutti della coltura laica moderna
l'argine, non gli avea però permesso di partir subito l'urgente cura del ponte
fu più ad esse [monache] permesso di accudire ad affari secolareschi, sostenere
il custode maggiore rispettosamente mi chiese il permesso di ricercarmi i panni indosso, volle
mali, contra i quali non gli era permesso d'alzar la voce. nievo,
, 126: e nemmen ci è permesso il lamentarne, / che mentre dan gli
montale, 3-219: avevo ottenuto il tacito permesso di deambulare dove volevo. moravia,
editto di gennaio, per il quale era permesso agli ugonotti di vivere nella loro libertà
... decretare che il solo stile permesso dallo stato è quello dei dispacci telegrafici
* giacere in letto ', ci sarà permesso il * decubitante '? mai
fortuna, illustrissimo conte, non m'ha permesso di travagliare sotto le insegne di vostro
, poeta barbaro e santo, mi sia permesso anche riferirne alcune strofe dell'inno per
si defalca tanto dalla spesa giornaliera ed è permesso portarlo del proprio. pirandello, 7-113
delicature di cibi, non gli era permesso, se non con licenza del governo.
quando però a ciascun di questi sia permesso da iddio. b. corsini, 15-47
abbia voglie: al povero non è permesso desiderare ciò che si ha soltanto con
, 321: o pindo, o van permesso, / o lusinghier parnaso, /
che molti di questi ordini hanno il permesso di maritarsi, e che nissuno d'
. verga, 1-22 a diciottenni è permesso credere ancora all'amore, alla fedeltà,
furto, il quale non solo era permesso, ma lodato, quando eseguito con destrezza
di dettaglio - lo sbrigheranno durante il mio permesso. c. e. gadda
; e il mare aperto avria loro anche permesso di uscire di assai miglior ora nella
divisione; la silicizzazione delle membrane ha permesso la conservazione di parecchie specie fossili,
genovese, lv-112: se fosse stato permesso a questo inquisitore * debonario 'di andare
quello d'alfieri. 8. permesso, lecito, accordato. boccaccio,
cuoco, 2-ii-17: se ci è permesso di tentar forinole sensibili per spiegar i
né che ad ognor sul menalo e permesso / riposi, sol contento di se stesso
. carducci, iii-16- 58: chiedo permesso e venia alle molte citazioni, le quali
, ii-2-94: mio zio chiede il permesso di parlare all'ispettore generale (subalpino)
stor. nell'antica roma, permesso dato dal senato in età repubblicana,
il sig. ciardetti, si sia permesso di far credere al pubblico ch'io abbia
coscienza, / a nessun uomo affatto era permesso / alla bella geltrude aver l'accesso
ci avete collocato voi; oh, col permesso del mio predecessore, s'intende!
sorriso, poi chiese con un gesto il permesso di prendere il giornale di sulle ginocchia
quale si prese quindici giorni di permesso mentre avrebbe avuto di ritto
diritto non ricollega sanzioni; facoltà, permesso, autorizzazione. tommaseo, 3-iii-206:
. pioverle, 5-299: è permesso ai fantini, che montano senza sella,
ci discorro ancora, anche senza il vostro permesso. pavese, 1-79: un'altra
discrezione. muratori, 5-iii-147: è permesso d'usar talvolta vocaboli nuovi e locuzioni di
* concessione ', il * permesso 'che si dà (cfr. dispaccio1
ascoltare le voci dell'amo, ci sia permesso di riportarci alla generalità de'buoni ingegni
è dissuggellata, perché non mi è permesso di aver ostia o cera.
verso la collina distesero, quanto fu loro permesso in quell'angustia di sito, la
vita, finché e quanto gli fu permesso dalla salute distrutta da'suoi studi.
, che nella divisata dal dialogista, permesso ai franzesi di usar le metafore.
sono così malaccorte le cuoche... permesso un istante / per vigilare la sorte
tante altre nobili cose, non hanno permesso alla parte sordida e inferma della loro
1-202: uomini greci, avendomi il re permesso di scegliere i migliori dell'esercito,
indiani], né per aver egli permesso la loro cecità, si può né si
: se era di settembre [ci era permesso] di spiccar qualche grappolo d'uva
giusto, non essere lecito, non essere permesso. mazzeo di ricco, 207:
. ha avuto in fin di ottobre un permesso che andò perduto alla direzione dei vapori
, 626: monsignor vescovo non ha permesso a nessuno questo genere di visite;
» », 1-101: tutto fu permesso a filippo: per lui il vecchio
pagato. bocchelli, 1-ii-100: il permesso di tener armi e gente armata in
proficuamente, otto per divertirsi nel modo permesso dalla propria economia. cassola, 2-290
è lecito che non sia vietato, né permesso che non si muti in comando.
? carducci, iii-16-155: è egli permesso, in italia, ai giorni che
il conciliatore, 11-668: ci sia permesso di far riflettere che in un fluido
/ onde 'l mio buon vicino / lungo permesso feo novo camino; / deh come
i-186: per dare... il permesso alla moglie di non intervenire all'ultima
era contentato, e talora non l'avea permesso. botta, 5-6: allettò con
ingresso? -per estens. facoltà, permesso di entrare, libero accesso. -
uniti. -entrata di favore: permesso per entrare senza pagare in sale di
, che avea bevuto non gli ha permesso di poter star in equilibrio, e
continuare quell'esercito ereditario, non era permesso ammogliarsi in età troppo diseguale. oriani
4-187: se [il gazi] ha permesso o incoraggiato l'erezione di questi e
angiolini, xxiii- 271: essendo permesso ad ognuno di dire la propria opinione
: quel solo, che a noi è permesso, consiste in conoscere mercé della diligente
, ammesso il dubbio, l'esame sia permesso, anzi prescritto, non già per
corrisposta al signore per ottenere il permesso di raccogliere le ghiande nel bosco
: sento dire ancora che non era permesso agli * ignobili 'amatori di entrare
furto, il quale non solo era permesso, ma lodato, quando eseguito con destrezza
v-3-831: come mai non t'è neppur permesso di ricevere, a casa tua,
vincere. tasso, iv-301: così ha permesso iddio che sia esercitata la mia pazienza
. bianconi, xxiii-215: qui non è permesso in verun modo alla gentaglia di vivere
. a conforto però de'penitenti fu permesso di trasportare ad un altro il merito delle
giudizio del pubblico. goldoni, iv-3: permesso a me non fu, fin ch'
d'essi, qualora è alle sue forze permesso il fare le separazioni ed espulsioni de'
suoi protettori, otteneva da'papi il permesso di poter ristampare le novelle del boccaccio,
ginocchion fu ito, / el qual permesso avie ciò ch'era essuto. ariosto
omissione né estensione qualunque, salvo un permesso speciale del senato accademico.
altro che automati, a'quali non è permesso di operare se non secondo l'impulso
storica », e che io chiedo il permesso di battezzare invece, come meritano,
loro. muratori, 7-i-219: né era permesso, se un servo si rifugiava nella
e un principio d'insurrezione contro il permesso d''estrarre i grani dello stato '
tendenza e d'interessi eterogenei, ha permesso in questi anni di conservare allo stato
per essi... com'era stato permesso che la villa, inutile da tanto
. lat. per consenso, col permesso. = lat. ex consensu,
causale e consensus -ùs * consenso, permesso '. ex consequènte, locuz.
ecclesiastico, 'exequatur 'indica il permesso del sovrano di porre in esecuzione ne'
2. in senso generico: autorizzazione, permesso, licenza. de luca,
'si eseguisca '. 'concessione, permesso '. era, nell'antica procedura,
fabbrica un figliolo, vedrai che il permesso ce lo dànno per forza.
fucina. muratori, 5-iii-147: è permesso d'usar talvolta vocaboli nuovi e locuzioni
di casa sua: e difatti, il permesso di riportarcelo, glielo diedero facile,
né vieta né comanda; libertà, permesso, autorizzazione; diritto soggettivo, potere
di compiere un'azione; ricevere il permesso di fare qualche cosa, di esprimere
combattere. -chiedere facoltà: chiedere permesso, chiedere licenza. davila,
raggiungere un certo risultato; accordare il permesso, concedere il diritto o il potere
. cesarotti, i-401: non sia permesso al fallitor fraudolento, al ricco fidecommissario
metodo per la scissione degli atomi che ha permesso la fabbricazione della famigerata bomba.
genio hanno potuto ottenere dall'esperienza il permesso e il diritto di parlar dell'amore,
stella. pecchio, ii-1-120: non è permesso l'escir de'gangheri (come i
fantino. piovene, 5-299: è permesso ai fantini, che montano senza sella
causa della malattia di luisa per averle permesso, « nientemeno » di fumare;
la stessa accusa al marito per aver permesso a luisa di bere troppo caffè.
giustizia ', deriv. da fas * permesso, concessione accordata dagli dèi *
se non ai tempii. a cesare fu permesso la prima volta in roma di avere
ingresso, / ma non gli vien permesso / di sciorre il pie'dalle tenaree rive
quella naturai modestia, che gli aveva permesso, insieme con le altre doti,
favellari. muratori, 5-ii-331: non è permesso a'pastori quell'acuto favellare e quell'
il suo consenso, con il suo permesso, con la sua approvazione. malispini
prodotti,... che non sia permesso al fallitor fraudolento, al ricco fidecommissario
, 1-22: a diciott'anni è permesso credere ancora all'amore, alla fedeltà,
] all'aristocrazia federativa, non ha permesso la riunione de'stati in forma di
25: il capitano del genio era in permesso: il tenente del genio, ferito
maggior ferreità dei tempi, non avevan permesso che tale superiorità fosse ostensibilmente riconosciuta.
dall'irrigazione de'maschi, mi sia permesso dire che vi saria la metà della
feudatarie che non contraessero matrimoni senza lor permesso. alfieri, 1-2io: mi erano
, assumere un impegno; concedere un permesso, una guarentigia; consegnare un salvacondotto
. cantoni, 605: col vostro permesso tomo ad alzare il vetro. qui
filosofìa della storia, perché oggi sia permesso di rischiare prognostici e di schizzare quadri
a meravigliarsi che, da quanto pareva permesso sperare e da quanto vantavano i sistemi più
imitare oggetti fisicamente grossolani, non è permesso all'artista impiegar un pennello grossolano,
di tendenza e d'interessi eterogenei, ha permesso in questi anni di conservare allo stato
ommissione né estensione qualunque, salvo un permesso speciale del senato accademico. -regolare
[le ninfe] al fiume di permesso, / sol per lavar tra quei correnti
i fondi. baretti, 1-292: sia permesso all'abate genovesi d'insegnare al mondo
sopra tutto in inghilterra, dove è permesso di delirare in quistioni di somma importanza
venuti a domandare formalmente al giudice il permesso che il tenore amorevoli potesse cantare la
incitamento che mi consiglia a chiedervi il permesso di non partire. g.
limiti, oltre a'quali non è permesso di passare. giordani, ii-48:
della pagina che... non hanno permesso alla parte sordida e inferma della loro
: fu grato per il mese di permesso e immediatamente lesse la lettera alla signora
vittorini, 4-343: carlo chiese il permesso di togliersi la giacca, né aspettò
, 1-i-23: agli esuli romani era permesso di poterli ricovrare in napoli, e
stile. 6. marin. permesso di scendere a terra, concesso ai
. - anche: la durata di tale permesso. c. e. gadda,
limitazioni o a restrizioni, consentito, permesso. segneri, iii-3-172: la balordaggine
, i- 401: non sia permesso al fallitor fraudolento, al ricco fidecommissario
vietati dalla legge; senza il regolare permesso (spesso con valore aggettivale).
di fugace rio qual bolla frale / dà permesso l'onor finto immortale, / e
a que'tuoi filosofi medesimi quanto sia permesso fugere questa fiamma [d'amore] et
i-186: per dare... il permesso alla moglie di non intervenire all'ultima
marchi, i-655: non avrebbe mai permesso che una contessa battini luziares morisse affogata
prima del mezzodì, se gli era permesso, fumava una pippa di tabacco. pananti
marchi, i-483: perché dio aveva permesso che presso al tramonto la sua piccola
, essendo l'uno e l'altro permesso. metastasio, i-249: qualche funesto
10-94: la 've di penetrar non è permesso / a piè lascivo, a furtivétto
se ne andò in bicicletta senza domandare il permesso al padrone. cicognani, 1-40:
grande gabbia di ferro per ove è permesso loro di far penetrare nel carcere il
ii-10-56: mi pare che tu creda permesso a te di far galanterie con tutti
compon novelle fole. sergardi, 267: permesso ti fia nell'adunanza / di dame
della gazaria... statuimo che sia permesso nell'avvenire di appellarsi. dizionario di
ristretta, che né men l'è permesso lasciarsi vedere alla finestra. cesarotti,
le voci dell'amo, ci sia permesso di riportarci alla generalità de'buoni ingegni
scusarmi, signor guido. mi sono permesso uno scherzo di cattivo genere. bartolini,
del sale, 15: sia nondimeno permesso alla povera gente il poter pigliare la
fino a quella profondità, alla quale è permesso di arrivare. ruta [in b
trafelato, mi saluta, mi domanda il permesso di completare la sua ginnastica mattinale.
sola di tutte le femine, fu permesso d'essere a la veduta del giuoco ginico
giornalettùccio zenith al quale y. ha permesso di mutarsi il nome, e che pubblicava
assiduità della corte, non gli hanno permesso né il coltivare l'uno né il coltivar
avrà. gravina, 220: è permesso, quando altrimenti non si possa,
e darò un giro sin dove è permesso / dal capitan custode / che 'l
levità. carducci, iii-16-155: è egli permesso, in italia, ai giorni che
. lampredi, 4-87: deve esser permesso... il cercare se quelle
declamavano i più ignoranti ai quali è permesso godere i frutti della coltura laica moderna
x-15-113: come quei condannati cui era tutto permesso nell'ultimo giorno, e che si
gomitatina e con dei simpatici « con permesso », mi diedi a fendere l'impasto
soffici, v-1-393: or mi sia dunque permesso di cacciare un bel fischio fra tanti
24 (419): dio ha permesso che foste messa a una gran prova.
-giorno di grasso: nel quale è permesso mangiare carne. -mangiar di grasso o
: la gravezza del male non mi ha permesso per ancora di rispondere ai detti signori
, oggetto della loro querela. — permesso, licenza, privilegio, concessione;
di grazia... affinché gli sia permesso di addottorarsi? -ufficiali di grazia
soffici, v-1-387: mi sia graziosamente permesso d'essere in disaccordo con l'universo
non più agiatamente, ci avrebbe certo permesso di vivere senza bisogni. 3
imitare oggetti fisicamente grossolani, non è permesso all'artista impiegar un pennello grossolano,
4-11: quel solo che a noi è permesso, consiste in conoscere mercé della diligente
i canoni dell'arte, non sarebbe permesso a un poeta. -capitare un guaio
una veste nuova, le domandai il permesso di abbracciarla, tanto era bella!
necessari riguardi esagerati (ed è quindi permesso stringersi la mano senza togliere il guanto
suoi scarsissimi mezzi non gli avevano ancora permesso di rinnovare il suo guardaroba.
che giungeva dal portogallo doveva chiedere il permesso alla salma idolizzata. =
fare a meno o sia almeno permesso di sperare nei rimedi della retto- rica
v-i-404: lo rampognerei severamente per aver permesso che l'ignominia allegorica del professore (credo
-con litote. non illecito: lecito, permesso. n. franco, 3-2:
illustre di quella che dio le ha permesso, fuori quasi d'ogni opinione,
l'inventaro, fuorché gli fosse stato permesso dal giudice di immi- schiarvisi. nievo
antiqui immolarono le labra nei fonti di permesso e che udirono la simfonia del plettro
verga, 1-22: a diciott'anni è permesso credere ancora all'amore,..
poveretto, vorrebbe strappare al papà il permesso di riverniciare tutto quanto, restaurando e
fatto, e certamente che non arebbe permesso rimanere appo innumerabili persone o ignoto o
sm. invar. dir. can. permesso concesso dall'autorità ecclesiastica per la pubblicazione
pubblicazione di un'opera senza tale preventivo permesso costituiva un atto illecito anche di fronte
dell'improvvisazione. dessi, 9-151: col permesso del prefetto, fu organizzato un '
il flagello della conquista. -consentito, permesso, lasciato esistere (un'attività turpe
, 7-61: è il solo miracolo permesso agli uomini: trovare stelle nella misura
, bersaglieri e « finanzieri » in permesso, talora un po'rossi e bitorzoluti.
noi... non ci crediamo permesso di restar indecisi fra la critica e
. / le sue lodi tacer ti sia permesso: / per error necessario, a'
del vago più che del vero, sia permesso d'indorare con l'eloquenza i rastri
che egli era stato di fresco in permesso a casa e che n'avea sempre
d'altare mobile, ha bisogno del permesso dell'ordinario, se si tratta d'altare
. muratori, 7-v-221: ci sarà permesso di chiedere che ciò sia confermato con
[alla superbia di d'annunzio] sarà permesso di disturbare i bollandisti, od infarinarsi
sanità... sia lecito e permesso dar pratica a qualunque bastimento..
infingimento squisito, l'unica finestra cui fosse permesso lasciar passare un po'di luce,
e che non avrebbe, mai, permesso alla ferita di risanare. ungaretti, xi-204
ed all'una ed all'altra egualmente permesso... prevenir l'occupazione de'passi
adorno, / che sul monte di permesso / assai spesso / usò far dolce
/ che di sterile a me tosco permesso / lauri infecondi infruttuoso colgo. g
sarebbe un deserto se non ci fosse permesso l'ingannarci. govoni, 500: forse
/ e introdurne di fuor non è permesso; / quei replicavan con massima indegna
s. maffei, 6-169: era permesso a'soldati di motteggiare ingiuriosamente nella festa
ne gli altri affetti, non gli è permesso raffrenar l'empito. manzoni, pr
arderà, se da noi gli è permesso, / la terra, il cielo,
-per estens. possibilità o facoltà o permesso di entrare; libero accesso.
dell'ingresso / a voi chiedono il permesso. foscolo, xvi-498: ardisco pregarvi
, 16-72: ahi, tanto a te permesso / è, morte iniqua, che
169): appena l'età l'avrebbe permesso, sarebbe innalzata alla prima dignità;
prescelta per spedale dell'inoculazione (sia permesso di chiamarla così) è posta al
? montale, 3-144: a lui era permesso di sedere a quei tavoli,.
: dubitando questi che non gli fosse permesso porvi il suo nome, scolpito che l'
a tutti, la libera concorrenza avrebbe permesso poi che solo le scuole migliori prendessero
.. domandava: « com'è permesso precipitarsi insolentemente nell'uditorio teatrale de'grammatici
b. fioretti, 2-3-387: non era permesso né dall'arte né dall'uso a
produzione, aveva trattato per ottenere il permesso dell'intendente, certo professor terilli.
libello dell'accusa, per ottenere il permesso d'intentarla. pirandello, 7-514: appena
suoi protettori, otteneva da'papi il permesso di potere ristampare le novelle del boccaccio
, una lega (se mi sia permesso l'aggiunto) intercomunale; della quale
chiamasi oggi interesse legale quello che è permesso dalle leggi. galanti, 1-ii-212: l'
come attore ne'cori, pure non è permesso da voi ad alcuno de'prefetti di
1-15: questa, che su 'l permesso / novella ghir- landetta / di propria
sì spesso / sotto gli olmi di permesso, / chi le guida ed a
deve tollerare; che non deve essere permesso né scusato, in quanto contrario al
: bisognava sapere che il bianco era permesso, rappresentava anzi la schiccheria del momento
muratori, io-ii-m: non ha da essere permesso ad ogni sorta d'uomini l'introdursi
/ e introdurne di fuor non è permesso. d'annunzio, ii-967: gli
cantini, 1-38-25: con l'aver permesso che si possa introdurre per passo,
f. galiani, 3-270: è permesso a ciascuno intromettere denaro nel banco,
* placito regio 'e senza permesso d'entrar ne'confini, erasi da
5-13: non credo che potrò dare il permesso di inumare. 2. figur.
se per tale sboscamento sia preceduto il permesso della regia camera, o con quali mezzi
lo dovevo immaginare, ma chi si è permesso di invitarla? chi? il nome
: del gran soggetto acciò mi sia permesso / di chiaro favellar, senz'esser fioco
targioni tozzetti, 12-3-28: mi sia permesso qui di sogghignare due altre osservazioni fisiche
cinelli, 11-237: non si era mai permesso di fargli notare, quando ferretti caracollava
in cui finalmente l'impotenza gli avrebbe permesso di essere sincero. 2
dall'irrigazione de'maschi, mi sia permesso dire che vi saria la metà dalla
avvicinamento degli elementi delle loro fibre permesso dalle circostanze. rosmini, xxv-77: l'
soldati, 2-272: gli avrebbe permesso di vivere meno infelicemente...
mai ho creduto che quello oggi fosse permesso. g. ferrari, ii-335: se
prima. delfiico, i-354: mi sia permesso aggiungere un tratto delle istruzioni date dal
mia fedeli, a loro instruzione / ho permesso cascassi in tal peccato / acciò che
dovevano pagare al signore per ottenere il permesso di prender moglie (questa tassa dicevasi
, 3-i-420: il cielo non ha permesso che l'innocenza di armando, quanto più
detta i laici, e a questi è permesso di attendere a procrear figliuoli e a
,... sia loro ancora permesso il poter servirsi delle lane matricine di
, infìngendosi ammalato, gli domandò il permesso di tornarsi a damasco. -impegnato
su un divano, dove aveva il permesso fin di fare la pipì, e dove
8. ant. facoltà, possibilità, permesso. m. villani, 2-49:
lasciaparlare, sm. invar. scherz. permesso di parlare, di esporre le proprie
lasciapassare, sm. invar. permesso scritto che consente il passaggio ove altrimenti
partenza. 3. per estens. permesso, benestare. b. croce,
, non ostacolato, che ha il permesso, autorizzato (in relazione con una prop
ottimo cittadino. 17. concesso, permesso; tollerato. -anche sostant.
ogni principio d'eguaglianza e coll'esplicito permesso dell'uso e dell'abuso, si vede
di sanità... sia lecito e permesso dar pratica a qualunque bastimento quadro o
non penetrano i vasi lattei, come è permesso alle sostanze saline e oleose.
, salvo farsi danno, non avrebbero permesso laute spese. -vantaggioso, favorevole
proprietà ed eleganza che m'è stato permesso, fino a quel segno cioè che si
; altrimenti, non mi sarei mai permesso. 5. locuz. -fare,
superi, lecitissimo). che è permesso, consentito o concesso, in quanto
i. pitti, 2-166: non era permesso ai cittadini rinunziare tali gradi senza lecito
3. sostant. ciò che è permesso, giusto, legittimo, decoroso.
del danaro che secondo le leggi è permesso, e non si dovrebbe oltrepassare:
diavolo] è non potere ovvero non essere permesso di se- ducere, or che sarà
sciolto, se non potere o essere permesso di seducere? vasari, i-617: considerando
vuoti di tutto. e non ci sarà permesso di mendicare, ma sì ci sarà
il 'bis 'non dev'essere permesso ». 4. dir. civ
dissipare ogni dubbio. -consentito, permesso. tarchetti, 6-i-338: osanna al
ii-504: anche in paese puritano è permesso avere una piccola amica e non si
. 1. -lettera dell'accatto: permesso, concesso dall'autorità ecclesiastica a determinate
. 4. -lettera di mare: permesso di navigazione. -lettera di mercatanti o
ii- 237: non si era mai permesso di fargli notare, quando ferretti caracollava
il libello dell'accusa, per ottenere il permesso d'intentarla. manzoni, pr.
di niccoluccio. -con uso neutro: permesso, consentito, concesso, facoltativo,
chiama pur scala franca, cioè libero permesso di andare e venire, di salire e
de sanctis, ii-15-136: io ho permesso che uditori liberi potessero aver accesso nei
obblighi, a divieti di sorta; permesso, consentito. c. campana,
acquisto. -milit. libera uscita: permesso, per lo più giornaliero, in
. - anche: la durata di tale permesso. de amicis, xii-381: all'
tessera, vita naturai durante? di un permesso di libero transito addirittura perpetuo?
licenteménte, avv. ant. con permesso, con licenza; condiscendentemente.
licenzia, liciènza), sf. permesso o autorizzazione concessi caso per caso dal
. soranzo, li-1-93: non è adesso permesso l'andar nelle indie a persone del
la licenza dei superiori. 2. permesso, autorizzazione, assenso, consenso,
diritto o ufficio. - anche: permesso o assenso dati da un soggetto che,
larghe? -in partic.: permesso, dato dal padrone a un proprio
ritirarsi sola. 3. disus. permesso di lasciare la corte del sovrano (
ispagna. 4. per estens. permesso di allontanarsi, che, accompagnato per
1886. -chiedere licenza: domandare il permesso di allontanarsi da un luogo o da
la licenza di qualcuno: col suo permesso, con la sua approvazione, col suo
qualcosa è (o pare) lecito e permesso. carducci, iìi-23-61: l'ignoranza
e letter. che ha ottenuto un permesso; che ha avuto libertà di agire
, ove lo spendere licenziosamente non era permesso dalle pragmatiche, adattavano l'opera o
divoti e penitenti tutto lece ed è permesso. leopardi, 2-71: ecco voglioso anch'
. 2. essere lecito; essere permesso dalla legittima autorità o dai dettami della
dio nella migliore maniera che è a noi permesso e divenire, per quanto lice a
cui nelle scuole medievali si domandava il permesso di allontanarsi momentaneamente dalla lezione).
licet ': lat., 'è permesso '; e siccome nelle antiche scuole
indie, del lat. licere 'essere permesso '; cfr. pis. licet
, ove lo spendere licenziosamente non era permesso dalle pragmatiche, adattavano l'opera.
, 1-i-364: o pindo, o van permesso, / o lusinghier parnaso / e
fecero saltare queste linee telefoniche che hanno permesso agli ufficiali bulgari di domandare in turco
me non disseta / la bella linfa di permesso. b. croce, ii-10-231:
listo2, agg. ant. lecito, permesso; opportuno, conveniente.
tutto sistemato: livellazioni, espropriazioni, permesso della provincia,... è
che dal sovrano impero / lor sia permesso il depredare 1 campi? b.
tra tanti prencipi di savoia non ha permesso né pur ad uno il patire di tal
bandi e ordini, 6-76: non sarà permesso ad alcuno di stare a vendere commestibili
lungaggine è stato quasi un chiederle il permesso di fare un'altra lungagnata. giusti,
patria il suo primo mese di regolar permesso. d'annunzio, v-2-467: la
numitore, re d'alba, avea permesso di edificare la città in quello luogo dove
la signora marchesa di cardillan mi ha permesso, e promesso, il suo concorso
uario... e le fu permesso il portare insieme con gli uomini di
nostre operazioni son fatte (mi sia permesso di parlare così) macchinalmente, ossia meccanicamente
maggio ', e non essendomi stato permesso di stamparla, non potrei dame ad
-più ampio, meno limitato (un permesso, una libertà). dante
ii-26: allo spirito nostro è sol permesso di raffigurare le grandi cause generali e
e ordini, 8-29: non sarà permesso tagliare... piante di quercia,
alla parola ed alla ballerina fosse tutto permesso, a patto di portare la maglia
sobborghi e contado, sia loro ancora permesso il poter servirsi delle lane matricine di
così malaccorte le cuoche... permesso un istante / per vigilare la sorte
felice abbiate a riputar quel giorno che permesso mi sia d'avervi nelle braccia, quanto
rapidamente quella ricchezza che gli avrebbe poi permesso di disporre di sé a suo piacimento.
monti, xii-5-92: sia... permesso il temere che anche questa volta la
dalli miei mali mi abbia ad essere permesso di poter seguitar la corte a pisa
ginocchiate. papini, 27-485: non era permesso, a quel che affermavano, dir
questo, che... fosse permesso a colui solo solo che la porta della
-in senso generale: compito, incarico; permesso autorizzazione. g. m.
b. segni, 4-38: avendo permesso ogn'altra cosa affi servi, solamente
stabilirei per legge che ad ognuno sia permesso far tirar le proprie sete con quel
paese,... fosse stato permesso vivere per sì lungo tempo, non dirò
. carducci, iii-20-410: mi sarà permesso di dire che la favola dei *
l'ivanhoe e i miserabili? mi sarà permesso, sì o no? a ogni
onde a'seguaci della lor setta non è permesso disputarne, ma mantenerla con l'armi
la striglia per istregghiar il pegaso del permesso, e si fan conoscere per ignorantoni
e ordini, 6-76: non sarà permesso ad alcuno di stare a vendere commestibili
conquistarmi lo scaffalino del bagno e il permesso di far marciare il giradischi a una
; / squartà sia chi non ha permesso / d'ogni tempo el carnevale. castiglione
coraggioso. siri, 133: viene permesso dal tempo con maschile risoluzione impugnar l'
mora fu cirino il servitore, col permesso del massaro e di serafina.
muratori, 7-i-391: qui mi sia permesso di far menzione di una donazione fatta
idem, 1-15-56: sia loro ancora permesso il poter servirsi delle lane matricine di
baldasseroni, 135: per concessioni speciali veniva permesso che negli spedali di arezzo e di
non men degno a cui fosse stato permesso dalla fortuna e d'uscire da letto
: il matrimonio « spirituale » era permesso ai leviti. si associavano alla donna
tempo che si accasino, sendo lor permesso di cedere il beneficio e di legarsi
, mi saluta, mi domanda il permesso di completare la sua ginnastica mattinale.
ora quasi indipendenti. non essendo loro permesso di possedere armi da fuoco, van
nostre operazioni son fatte (mi sia permesso di parlare così) macchinalmente, ossia
treno non osasse partire senza il suo permesso. 5. che non si
il nome di beccaria, non mi ha permesso di vivere mercantilmente. eravamo nel fiore
... chiese al mio amico il permesso di intervistarlo. -fare mercimonio di
sì spesso / sotto gli olmi di permesso, / chi le guida ed a
nella vita, e non gli era permesso morire prima di toccare la meta.
gramsci, 25: qui a milano è permesso il combustibile « meta », molto
terzo. targioni tozzetti, 9-257: fu permesso a ciascheduno di tenere bilancette e saggiuoli
, xiv-76: a'militari non è permesso di passare tolone. verdinois, 278:
. bacchetti, 1-iii-765: s'era permesso finalmente un parere non richiesto, e
qualunque specie di bestie senza il suo permesso. -indicare come peccaminoso e degno
, quando... ci fosse stato permesso, sapendo massime che, capitati gli
trentesimo secondo capitolo, che non sia permesso all'inquisitore far monitori contro le communità
francobolli? chi te ne è dato il permesso? lo sai che senza permesso i
il permesso? lo sai che senza permesso i minori non possono vendere nulla?
: quelli di roma non glielo hanno permesso. pilati, xviii-3-613: l'autore
siri, ii-1382: non fu permesso al duca... sodisfare in
del sale, 15: sia nondimeno permesso alla povera gente il poter pigliare le
miei amici soldati, muniti di particolare permesso, io visitavo dunque in quelle occasioni
iii-179: zucca e cocuzza mi sarà permesso / che sinonimo sia, né che
mia fedeli, a loro instruzione / ho permesso cascassi in tal peccato, / acciò
mortale, altrimenti iddio non gli averebbe permesso una similiante sciagura. -avere
: perché il conoscerti non l'è permesso. 4. che denota limitatezza culturale
bellezza. conti, 90: v'è permesso / al pari de l'amor l'
d'altare mobile, ha bisogno del permesso dell'ordinario, se si tratta d'
dipingendo, ciò che l'ispirazione aveva permesso d'intravedere,... vive
: alla nostra età non è più permesso di fare l'apologià dell'amore '
e la moderazione di questo secolo non hanno permesso che l'autore fosse stato perseguitato per
, 5-200: a toante però non fu permesso / il poter rivestir le morte spoglie
la 'mo- mentaneità'(se mi è permesso dir così) del problema psicologico che
vi sono momenti ne'quali non è permesso essere malato. c. bini, 1-28
toscana, 10-196: non sia permesso ad alcuno dei nostri sudditi di fare inviti
fra sé che avendo figli non avrebbe permesso ad alcuno lo straziarli tanto barbaramente.
pensi alfillimitato accrescimento che l'armistizio ha permesso della moneta di occupazione, che conduce
un altro paese). -moneta di permesso: a genova, nel secolo xviii
di banco e... di permesso.
antichità.., è a noi permesso di credere una ridicolosa favola quella *
2. chi conia monete senza regolare permesso, per lo più adulterate nella lega
carducci, ii-10-268: come è permesso a uno straniero venire a conturbare con
a'fanciulli minori di quattr'anni fosse permesso il soggiorno ed a quelli dai quattro
nostra donna, quando si va in permesso, torna a esser quella della morosa
si possa fare a meno o sia almeno permesso di sperare nei rimedi della rettorica igienista
licenza in iscritto dei vescovi non è permesso ad alcun forestiere il limosinare in certe
: ma come? sarà permesso a uno di darsi per quel che non
vivere. hai capito? gli danno il permesso di vivere, di chiamarsi anche lui
compilàr gli annali, / fu già permesso il matrimonio ai preti / colle sue funzioni
268: peccato che non fosse più permesso appendere là i cadaveri per il collo nella
se 'l negociare da ogni tempo è permesso, il portar de tarme è interditto per
nella cittadella, a cui era stato permesso di passare nella città per sue facende
della vita viva, se mi sia permesso il pleonasmo, cioè sana, sanguigna
cattaneo, iv-3-498: se non vi è permesso di rimanere, vi è permesso di
è permesso di rimanere, vi è permesso di andare... approfittate quindi dell'
se le sue circostanze gli avessero permesso di comporre un minor numero di commedie
signori impresari e negozianti di musica essersi permesso un corrispondente teatrale di far istromentare l'
se gli fusse veramente stato dalla sorte permesso di godere la sua nobile vittoria,
dichiarato filippo al rettore nel domandare il permesso; « è colei che mi ha educato
oh me beata, che non gli è permesso / uscir dal nodo in cui l'
): appena l'età l'avrebbe permesso, sarebbe innalzata alla prima dignità;
concedevo una volta per settimana e non era permesso d'interrompere una musica simile.
7-iv-70: in verona a chicchessia era permesso di eleggere, se voleva, chi in
loro leghe parere contrario alla concessione del permesso di residenza e quindi di lavoro ai
norma imperativa o prescrittiva), un permesso o facoltà (norma permissiva) o
degli antichi o moderni filosofi è stato permesso dal sommo incomprensibile motore l'investigare per
che il caporale metteva in nota per il permesso soltanto chi gli pagava bere.
per via di raccomandazione, ottenere il permesso di accompagnare la ronda notturna della polizia
. piovene, 1-49: con il vostro permesso vorrei che le fossero dati due libri
emetta un determinato provvedimento o il proprio permesso a che un privato cittadino tenga un
-nel linguaggio comune: approvazione preventiva, permesso, autorizzazione. b.
: ciò detto, il biondo nume di permesso / incoronò col serto verdeggiante / il
leandro, il cui tornar non fu permesso, / qual ero ancor aspetta alla finestra
francia. targioni tozzetti, 9-257: fu permesso a ciascheduno di tenere bilancette e saggiuoli
nutricano per fino a che è loro permesso. g. pozzi, 2-239: pria
: numitore, re d'alba, avea permesso di edificare la città in quello
cantini, 1-2-187: dove ne fussin permesso l'appella- zioni e ne fussi stato
l'ultimo canto di questa epopea è permesso di leggerlo anche in semplici termini di
averei 9. che è conforme o è permesso o, anche, messo l'animo
. muratori, 7-i-195: giacché è permesso il far qui da indovino, chieggo
in quella onorevolezza che m'è stato permesso dalla mia rusticità. 9. appannaggio
scalvigni. carducci, ii-9-193: non ho permesso mai e non permetto e non permetterò
5. maffei, 5-1-173: ci sia permesso d'aggiungere come non può imputarsi a
quale dovette, nel 1858, concedere il permesso al commercio e alla coltivazione del papavero
ed opposizione del popolo, non fu permesso al giudice il mutar sentenza. rosmini
, non si lamentino questo essere stato permesso. beicari, 6-63: il diavolo,
dell'ufficiatura, per la quale è ora permesso l'uso della lingua volgare (nella
oratoria, egli mi avrebbe ottenuto il permesso, io gli avrei fatto il panegirico.
d'altare mobile, ha bisogno del permesso dell'ordinario. migliorini [s. v
era anche pontefice massimo. non hanno permesso gli ordini della religione cristiana che sia
dispensa che mai potesse allegare, qualunque permesso, non occorrendo le cause prescritte dal
voglio / solazzar, se m'è permesso, / questo orrevole consesso ». gioberti
si desia / talor sognando è sol permesso avere. -o morrà l'orso
, di tale importanza che non è permesso passar sotto silenzio una sua censura.
col cerchio in mano, soldati in permesso, serve, bighelloni, e in prima
trionfo o l'ovazione e a chi fusse permesso il trionfare o l'ovare e del
le distrazioni del mio mestiere mi han permesso l'ozio di pensare a me stesso,
[ai nobili] senza taccia veruna permesso di vivere oziosamente, come i più
anche, ma di un liberalismo paternamente permesso e vigilato. thovez, 1-127:
turno entrò anche da me, chiestone il permesso. -per anton. il padre
sorrisi, questi amori, senza il mio permesso; mentre pure io, essendo un
veniva temperato dalla paesanità (se mi sia permesso foggiare questo vocabolo su t 'urbanitas
entrar del maggio... ed era permesso alla sola nobiltà ed a quelli che
di riposo. bellori, iii-131: siami permesso dire coll'enfasi del tasso, «
pagina che... non hanno permesso alla parte sordida e inferma della loro umanità
pallavicino, ii-81: non fu mai loro permesso di porla in opera se non vi
quando fummo più grandi, ottenemmo il permesso di fare il pallottolaio per il gioco
della bagliva di galatina, 258: sia permesso alli balestreri... potere augellare
in regime di panificazione pubblica, il permesso di panificare privatamente. fra giordano,
un danno che si è provocato o permesso. monosini, 416: la canzone
(21 die.), ma permesso il lavoro, in prossimità delle feste
, con maglie di mm io, permesso nei laghi di viverone, di candia e
mondo intero, e perché a voi permesso / non fia poi di vantar papesse
più su mammiferi e uccelli, ha permesso di fare importanti indagini su varie funzioni
il tempo dei parassiti, oggi non è permesso di godersi la vita a veder lavorare
da dio nostro signore fosse loro stato permesso di rovinarli, come essi erano paratissimi
-anche: ordine verbale, autorizzazione, permesso. breve di montieri, v-50-61:
la massima che ciò che non è permesso all'uno, non sia permesso nemmeno
non è permesso all'uno, non sia permesso nemmeno all'altro... questa
metastasio, 1-iv-496: se mi è permesso di parlargli dal tripode, come sacerdote
liberale. 12. ant. permesso, autorizzazione, beneplacito, consenso,
ira, imperò che forse idio ha permesso che ti sia detta, perché ti meriti
e molti altri mali, che iddio ha permesso venire sopra gli uomini per li loro
la brevità del tempo ora mi ha permesso di succintamente scrivere circa la particolarità del
partito verso terra. 16. permesso, autorizzazione. siri, x-24:
che lo stato interessato conceda un apposito permesso; oppure spetta di diritto, come
abitante nella cittadella, a cui era stato permesso di passare nella città per sue facende
quanti uffici bisogna passare per avere un permesso. -di animali. mattioli
alle mercanzie per passo. 5. permesso, accordato talora a pagamento, di
. gianni, xviii-3-1029: non era permesso vendere il pane ad altri che ai
patentex. patentino, sm. permesso temporaneo di con durre autoveicoli
anche, ma di un liberalismo paternamente permesso e vigilato. einaudi, 2-83: dimostrare
provincia, ancorché l'imperator claudio avesse permesso che i giudei vivessero colle stesse lor
126: né mai ci fu permesso né a me né ad altro mio
succumbente. idem, 603: sarà permesso agli attuali proccuratori patrocinanti e ai loro
di stuart mill. 4. permesso, ammesso. lubrano, 2-86:
comparire...; che fosse loro permesso di tener gente d'armi per difesa
: quella tradizione... ha permesso venti anni fa all'attuale ministro dell'istruzione
a prestare. romagnosi, 4-283: permesso e pura pazienza sono i caratteri distintivi
pena a chiunque ne disponga senza u permesso di que'signori, la perdita della
singhiozzo, per non gli essere ancora permesso il morire, tramortì impallidito. =
le parzialità, giacché ad ognuno era permesso di dire il suo sentimento.
. -per estens. autorizzazione, permesso (e può avere una connotazione iron
dalli dardi del dimonio e porti questo permesso in vita perdurabile per questi benefici e
così malaccorte le cuoche... permesso un istante / per vigilare la sorte d'
montale, 3-143: a lui era permesso di sedere a quei tavoli, un po'
te l'ha detto che non è permesso comporre? e vedi quante meraviglie per il
disus. soldato che fruisce di un permesso. leoni, 585: italia
guerra troiana tutta con ordine turbato, ma permesso a'poeti. g. paleotti,
sua cader vedea, / sendole ciò permesso, in un momento / l'aria
muratori, io-ii-134: alcuni si credono permesso di non aver compassione alcuna a chi
, sicché non trascorra i termini del permesso. 2. ant. che
mondo. 3. locuz. è permesso?, permesso?: come formula
3. locuz. è permesso?, permesso?: come formula di cortesia con
c. bini, 1-31: è permesso? si può passare? ghislanzoni,
passare? ghislanzoni, 7-65: è permesso?... niun risponde. verga
risponde. verga, 8-217: è permesso? si può? era il vodone del
donato degli albanzani, 283: ebbe permesso dalla guardia che ella entrasse in prigione
per altri cinque anni ha prorogato il permesso. foscolo, xi-1-236: l'accademia,
suoi protettori, otteneva da'papi il permesso di potere ristampare le novelle del boccaccio
una volta ancora e l'abbracciarsi senza permesso de'superiori, nella pienezza delle nostre
chiese con parole rotte al chirurgo il permesso di assistere. piovene, 15-93: non
polizia ed il divieto di viaggiare senza permesso. cassola, 3-35: s'è fidanzata
cioè bube è venuto a chiedere il mio permesso... e 10 gliel'ho
lui strizzò l'occhio e tirò fuori un permesso bilingue da fattorino e guardiano notturno.
l'interno del castello perché sprovvisti del permesso scritto dell amministrazione di non so che
patria il suo primo mese di regolare permesso. de amicis, i-953: pochi
dopo, un'altra fortuna. ottenuto un permesso serale, fui condotto dai miei parenti
andrete a casa. -se potrò ottenere il permesso. savinio, 1-137: è l'
savinio, 1-137: è l'ora del permesso e gli equipaggi, in tela bianca
spiazzata 'ai due mari'. -in permesso (con valore aggetti): che è
leoni, 602: arrivano molti garibaldini in permesso, ed è sì bello vederli con
5-154: una torma di marinai in permesso giornaliero... procedeva contro corrente
4. locuz. -chiedere, domandare permesso: usare la formula di cortesia con
, i-171: con un cenno le chiese permesso di tenere il cappello in capo.
mi guardò, non mi chiese il permesso; non badò, nel tirarla, se
persona che voglia battere piano per domandare permesso. -con permesso: formula di
per domandare permesso. -con permesso: formula di cortesia con la quale
volentieri, quando gliene dànno. con permesso ». pirandello, 7-155: con
». pirandello, 7-155: con permesso, padre filomarino, una preghiera. cassola
valzer non lo voglio perdere. con permesso, -e andò a invitare un'altra
del mio fero àve destino, / permesso tutto e 'l bel monte vicino / vincer
i-229: oh come mi sarebbe in tal permesso / dolce il posar sedendovi tu meco
alme e involi i cori. / lascian permesso a gara i sacri allori / per
dipinto di mirabil primavera, / il bel permesso trappiantaste. = voce dotta
pallavicino, 11-48: giacché ora mi vien permesso d'esaminare gli oracoli de'più
al vostro. muratori, 7-i-415: fu permesso agl'italiani di seguitar la legge
, la quale, se m'è permesso di dir così, è come il
8-531: voglio restar solo; è permesso? deledda, iv-150: scusate, non
poi entra dentro, se tu se'permesso. sanudo, xv-152: intrai ne la
olti altri mali... iddio ha permesso venire sopra gli uomini per li loro
, nel fervor della danza, si è permesso... qualche tratto di mano
osservare -disse un contadino — col vostro permesso, massaro tonno, che vorrei fosse
/ tanto quanto al poder n'era permesso. boccaccio, dee., 2-6 (
permettiménto, sm. ant. permesso. fra giordano, 3-169:
, agg. disus. che può essere permesso, consentito, tollerato.
, si. concessione, consentimento, permesso (dato da chi ha l'autorità
pena a chiunque ne disponga senza il permesso di que'signori, la perdita della
, in cui anche ad un'armata era permesso disobbedire. sbarbaro, 1-96: forse
che gli achei prendessero quello che loro era permesso da lacedemonia e li lacedemoni interpret'assono
per mancanza di comodo ovvero (siami permesso il dirlo) per spender poco,
, vale. guicciardini, i-121: essere permesso a ciascuno il desiderare di pervenire a
alle gambe, non gli avrebbe dato fi permesso. -sensazione di peso alle palpebre
primo. dessi, 9-151: col permesso del prefetto, fu organizzato un 'festival'.
botta, 7-152: ciò debb'esser permesso a chi bene scrive, non a
sul pomodoro; una polemica che ha permesso di riaprire la discussione
fedeli, a loro instruzione / ho permesso cascassi in tal peccato / acciò che
: d pianto... è solamente permesso ai fanciulli che mancano di cognizione e
. d. vasco, 603: sarà permesso agli attuali proccuratori patrocinanti e ai loro
le carte. « non mi sarei mai permesso, salina. io domandavo d'e
, vuole che dio... abbia permesso, quasi piegandosi alquanto dalla sua severa
'pétroleuses'della galilea a cui cristo avrebbe permesso di lanciare la prima pietra. faldella
ne'suoi propri, non m'avea permesso di prendere tutte le precauzioni che si soglion
erasmo da valvasone, 2-ded.: e permesso anco a'pittori di pigner gli angeli
in settembre; ma ci voleva il permesso del fattore. soffici, v-2-571: nell'
faldella, 13-206: se mi è permesso una pistolettata di retorica francese, dico
al tedesco bluhmel nel 1813, ha permesso a tale classe di strumenti una completa
, 50: essendo stato dalla censura prima permesso, poscia vietato il bel giornale pittorico
non è dalla natura alla voce umana permesso, assai meno permesso sarà quello delle
natura alla voce umana permesso, assai meno permesso sarà quello delle tre e delle più
delle manate nella nuca, domanda il permesso d'uscire per lavarsi il viso,
che ora è rimasta solamente per il permesso che il governo dà alle bolle pontificie
la scienza fu presa in sospetto. permesso appena il platonizzare. -tr.
aria della vita viva, se mi sia permesso il pleonasmo, cioè sana, sanguigna
acceso volto disse: « chi ha permesso venire queste sceniche puttanelle a questo infermo
, / la nunziata domandò: « permesso? ». -in piccola quantità
, è il povero turco che domanda il permesso alla nobile compagnia di prendere un posto
d'una malattia di stomaco: esser permesso il vino all'uomo di bello spirito e
. -in partic.: permesso scritto, lasciapassare. bandi lucchesi,
gl'impiegati pubblici nella quale vi è il permesso di trasportare certe mercanzie, o dopo
. pollétta, sf. ant. permesso di trasporto delle merci; bolletta.
tra i due poli, se mi sia permesso il termine, di orazio e di
le autorità di marsiglia a concedere il permesso di fare un po'di questua a
avrei voluto più popolarizzati, se è permesso di formarmi questo vocabolo a capriccio.
tu qui? tu ancor senza il permesso mio / ardisti uscir dalle celesti porte
lecito di toccarci, anzi non gli è permesso di esser degni di pur porgerci il
bachi da seta, vogliono che sia permesso ne'luoghi dove non sono caldaie da trar
concluso di porla, ma né anco fu permesso che si ponesse a partito. pallavicino
m. casaregi, 2-53: è permesso a'marinari di mettere in nave in quel
: giuseppe navarra mi mostrò trionfante un permesso di porto d'armi. cassola, 6-27
. pagnini, ii-100: né era permesso loro, come non lo era neppure
o, in senso generico, il permesso, l'approvazione per fare qualcosa.
, per indicare una richiesta o il permesso di fare qualcosa o, anche,
dai passeri. verga, 8-217: -è permesso? si può? era il vocione
strada / tanto quanto al poder n'era permesso. idem, par., 21-11
paesi. 21. marin. permesso di sbarco che le autorità portuali concedono
: 'pratica ':... permesso del magistrato di salute di potersi comunicare
se non ne abbia avuto il formale permesso dal magistrato di salute del luogo.
cum tre o quactro familiari, li fosse permesso. fausto da longiano, iv-64:
, 2-xviii-184: a tutti i chinesi è permesso aspirare al dottorato... e
..., in tal caso sia permesso farlo, precedente la liberazione de'signori
suoi piedi, non mi sarà più permesso di schifar la morte e la parca.
il fato. pananti, iii-170: è permesso... ad un sedizioso d'
tra i due poli, se mi sia permesso il termine, di orazio e di
, della preesistenza della quale non essendo permesso di dubitare, bisogna convenire che quel
non potranno essere stampati senza il preventivo permesso del vescovo. 8.
. bacchetti, 1-ii-100: il permesso di tener armi e gente armata
di giustizia. bacchelli, 1-ii-100: il permesso di tener mani e gente armata in
mia fedeli, a loro instruzione / ho permesso cascassi in tal peccato / acciò che
/ e introdurne di fuor non è permesso. rajberti, 2-50: mi pregarono
ad arte da l'eburneo petto / permesso ai lini insidiosi avea, / oltre il
. martini, 1-i-211: abusando del permesso di somministrare ai febbricitanti qualche presa di
, i-15: questa, che su 'l permesso / novella ghirlandetta / di propria mano
frugoni, 1-223: deh, fosse pur permesso alla penna di raggirarsi intorno ad un
, non si lagna, chiede il permesso di ritornare: ciò che viene accordato al
. castelvetro, 8-1-393: non è permesso di solvere le favole ricevute; e
, perché allora chiediamo in tempo il permesso, e così stipuliamo di presenza e sborsiamo
malattie che per suoi imperscrutabili fini ha permesso che vi regnino. lessona, 1109
ed all'una ed all'altra egualmente permesso entrar ne'luoghi non presidiati dal neutrale
l'hai saputo. 6. permesso accordato a una persona affinché possa offrire
di fuori di quanto gli è permesso; presunzione di avere, di
si meraviglierà qui taluno e chiederà come fosse permesso a questa pretessa lo starsene col prete
divoti e penitenti tutto lece ed è permesso:... quindi, ne'curiali
. croce, iii-22-296: l'indugio avrebbe permesso anche di scegliere, per l'entrata
non potranno essere stampati senza il preventivo permesso del vescovo. einaudi, 3-24:
.. chiese al mio amico il permesso di intervistarlo. -con uso awerb
trovavo inconcepibile che mio padre desse il permesso di bacchiare un castagno primaticcio.
iscrizione, non essendovi causa perché non sia permesso girare il principale quando si gira un
e un principio d'insurrezione contro, e permesso d'« estrarre i grani dallo stato
, a'quali solo per privilegio era permesso ritrarlo o in pictura?
ottimati. 12. concessione, permesso; licenza che acquista valore di diritto
294: a me profano sia permesso ammirare la poesia diffusa per quelle tele
il caffè], 103: non sara permesso che di burlarsi del pedantismo, ma
farebbero quattro miglia italiane, ora ha permesso la torre eiffel alta trecento metri.
'o... ed era permesso alla sola nobiltà ed a quelli che si
1-297: era trascorso il mese di permesso e all'ultimo giorno egli si rammentò
(promessione), sf. ant. permesso, consenso o volere divino (nelle
p. tiepolo, lii-5-57: né ha permesso che la pratica del matrimonio della principessa
, raro agli mortali e materiali sensi permesso cernere. siri, ix- 273
fra sé che avendo figli non avrebbe permesso ad alcuno lo straziarli tanto barbaramente.
lezioni; e anche volendo ottenere un permesso, bisogna che mi maneggi un po'
per altri cinque anni ha prorogato il permesso. pallavicino, ii-io: era stato
l'omicidio è dalle leggi tollerato o permesso: questo senza far distinzione alcuna;
ka, non erami in verun modo permesso di contentare i nuovi neofiti, poiché
frugoni, 3-i-420: il cielo non ha permesso che l'innocenza di armando, quanto
protestò che non avrebbe né commesso né permesso che fosse recato alcun danno né alla sede
di avere oltrepassato il numero di frustate permesso dalla legge. = voce dotta
, 2-xviii-184: a tutti i chinesi è permesso aspirare al dottorato... e
via de'simboli esteriori, non essendoci permesso il tramandarlo da spirito a spirito senza
aveva ficcato il naso dovunque gli era permesso e ne sapeva quanto un provetto.
provincia, ancorché l'imperator claudio avesse permesso che i giudei vivessero colle stesse lor
e la momentaneità (se mi è permesso dir così) del problema psicologico che ne
regola il vostro stato, chiedendo il permesso di recarvi in luogo di aria più
, uno pseudàntropo servizievole, al quale è permesso ciò che agli altri è negato,
questo invero il tempo in cui è permesso il matrimonio. presso gli indiani e
di roma, per la quale fu permesso ai plebei di aspirare alla censura.
, accompagnando la pulsazione con un 'è permesso 'sepolcrale. 7.
, salvo farsi danno, non avrebbero permesso laute spese. calvino, 1-92: da
, v-1-393: mi sia... permesso di cacciare un bel fischio fra tanti
e disastroso rigore, purché non sia permesso di giungere al colmo di quella da me
ben breve la sua sosta, mi sia permesso dire che, se ci fosse un
, ii-504: anche in paese puritano è permesso avere una piccola amica e non si
si dichiara grato all'ordine capitalistico doverglielo permesso e non vuole, com'è ora
fatte e ricevute, ci fosse stato permesso. c. dati, 4-6: queste
, in cui anche ad un'armata era permesso disobbedire. 4. perfetto
maestro alberto, 17: chi ha permesso venire queste sceniche puttanelle a questo infermo
e condannavano i notali che si fossero permesso, negli atti pubblici, di insignire
. jovine, 456: il suo permesso scolastico stava per scadere, i suoi quattrinelli
sono soltanto lasciata baciare, e non ho permesso che andasse oltre, ma con tutti
tante volte iterate ad uscochi, fosse permesso il dannificare li vicini.
, viii-44: avutosi dalle autorità il permesso di questuare, formò una commissione di
. gioia, 3-ii-8: allorché era permesso di questuare, i poveri si facevano
i-6-65: non v'è il quindici permesso. 10. sport. squadra di
che era l'unico luogo dove fosse permesso vendere cereali (in età medievale)
delfico, iii-137: se il divorzio fosse permesso, noi vedremmo molto sovente quelle tragedie
. xviii): nella quale era permesso a tutti i bastimenti d'ancorarsi,
temperate alcune cose, darà egli mano al permesso che qui si stampi l'operetta.
, 4: la sperimentazione animale ha permesso di mettere a punto importanti sistemi analitici
la striglia per istregghiar il pegaso del permesso, e si fan conoscere per ignorantoni
, iii-179: zucca e cocuzza mi sarà permesso / che sinonimo sia, né che
vivace. angiolini, 31: essendo permesso ad ognuno di dire la propria opinione
[d'annunzio] ha imprestato senza permesso, lo avessero convenuto davanti al giudice
ragione pubblica una lettera privata senza il permesso di chi la scrisse e di chi la
io dico, giacché il dover domandar permesso indica la necessità della ratiabizióne de'comandanti:
suoi piedi, non mi sarà più permesso di schifar la morte e la parca
. b. tassoni, lvi-308: lascian permesso a gara i sacri allori / per
chi penserebbe che la divina provvidenza avesse permesso che la stella mattutina soprastante nel mondo
romanzi, un critico americano si è permesso di stabilire una diretta parentela tra pietro
a noi / non è d'entrar permesso / nel segreto recesso. -cella
96: quanto al resto siami permesso di recitare le sue stesse parole tradotte
, e se la signora nuora ha il permesso di servirsene, è in via di
mi venne fatto d'estorcergli che il permesso di vendere alcune pezze staccate di quei paduli
svizzera, ai quali la francia avea permesso il passaggio per londra con tutta cortesia
per farmi chiudere in chiesa: non sarebbe permesso a nessuno. fanzini, ii-634:
il cinque maggio 'e non essendomi stato permesso di stamparla, non potrei dame ad
ingresso in detta valle e contadi saria permesso a tutti gli ecclesiastici tanto secolari che
era anche pontefice massimo. non hanno permesso gli ordini della religione cristiana che sia
. da quella sì divina stoa fu permesso. anzi a crisippo sembrò stoltizia il
detta i laici, e a questi è permesso di attendere a procrear figliuoli e a
dalla quale e dal quale sia lecito o permesso l'appellarsi, non so vedere perché
di santo mango, e gli vien permesso dal governo di sposare alla republicana innanzi
, e se non, gli è permesso aver poi ricorso ah'arme. cellini,
resistenza di govoni, quello che gli ha permesso, per qualche anno, di credersi
una cor- setta di cento metn avrebbe permesso di raggiungere il vagone di coda.
... avesse chiesto ufficialmente il permesso di restaurare a proprie spese..
sua cader vedea, / sendole ciò permesso, in un momento / l'aria
e una lentezza di riflessi che ha permesso a gilbert, il classico retatolo americano
di govoni, quello che gli ha permesso, per qualche anno, di credersi
: il riedificare da capo non è permesso se non quando si abbiano a togliere antichi
persona a parlarvi e, col vostro permesso, a parlare alla novizia, se proprio
sono degno; prego soltanto mi sia permesso esporre le circostanze attenuanti; 1)
il governo, non me ne avrebbe permesso la stampa. pellico, 2-370:
di denaro, una grazia, un permesso. -anche: invalidare un lasciapassare,
possibile. ottieri, 17-72: gli aveva permesso di riaccostarsi a marcelle che forse si
/ di quel, cui da'corsari fia permesso / doversi liberar, qual e'si
rapidamente quella ricchezza che gli avrebbe poi permesso di disporre ai sé a suo piacimento.
ciptà civilmente..., li fosse permesso; altramente non fossero riceptati. machiavelli
milanese, i-372: è... permesso al sig. pradier di vendere e
gran fretta tutti i nostri soldati in permesso... poveri giovani andranno a farsi
madre che non ha dato il permesso, ma lascia fare; non approva
che di risposta in risposta s'era permesso finalmente un parere non richiesto, e
tanti o le parti di legno, fosse permesso a colui solo solo che la porta
cappella di villa guiccioli fosse riconsacrata col permesso di celebrarvi la messa ogni domenica.
, dove a ciascuno che vi interviene è permesso di portar quelli ricordi in iscrittura che
normale) pari a quello usufruito come permesso. - anche assol. 10.
meno (che di più non sarà mai permesso), questi recusati si partiranno.
(ché di più non sarà mai permesso), questi recusati si partiranno e
della lor setta, dio l'ha loro permesso. 19. condurre al
/ perch'il portargli più non l'è permesso, / ond'a queiraltra gli consegna
via burocratica (un documento, un permesso). sansovino, 2-3: usano
ripetitore di lezioni scolastiche perché mi sono permesso citarlo fra i grandi milanesi. =
. muratori, 7-i-219: né era permesso, se un servo si rifugiava nella
, pitoccando a destra e a sinistra il permesso di dare una cannonata in questo posto
, 2-xviii-184: a tutti i chinesi è permesso aspirare al dottorato... e
sono persone a cui non che sia permesso di rimaritarsi, ma è loro di
le lunghe faccende di sabato non hanno permesso che l'interesse mio fosse sbrigato,
per le tele, sarà egli permesso avanzare due dubbi intorno la festa
. soldati, 2-143: aveva ottenuto il permesso di rincasare anche dopo la mezzanotte.
avevano autorità di rinfeudare, com'era permesso di fare a'conti palatini. =
a versaglia il reggimento di fiandra, permesso le riotte e i baccani che quivi si
ripasso della diligenza. -per estens. permesso di ripassare in un luogo. dalberti
restavano libere le donne, era loro permesso di ripigliar la propria legge.
opere, e ben a noi sarà permesso il poterle osservare in più
i-54: tra cattolici... è permesso in qualche raro accidente il divorzio tra
pagina che... non hanno permesso alla parte sordida e inferma della loro
o la moglie il marito, era permesso il comporre ogni altra ini- uità,
, è essenzialmente redimibile. è nondimeno permesso al creditore di stabilire le clausole e
limpid'acqua / che ne versa il suo permesso. -eliminare una sensazione sgradevole.
lo figliuolo e il senato non aveva permesso trattare di così fatta cosa. sercambi
accessibile esclusivamente da chi ne abbia il permesso, l'autorizzazione, la facoltà (
. croce, iii-22-296: l'indugio avrebbe permesso anche di scegliere, per l'entrata
risorgimento » (unico giornale piemontese indipendente permesso nel nostro regno) una supplica di
che di risposta in risposta s'era permesso finalmente un parere non richiesto, e
essere ristampato; che ha ottenuto il permesso per la ristampa dal censore (un'
lor talento, dove non è loro permesso niuno ardire? marinetti, 202: essa
cosa risultò vera, alla fine diede il permesso.
di carta sul quale gli scrissero il permesso era stato ricavato da uno dei grossi
. -revocare, sospendere o annullare un permesso, un'autorizzazione; sequestrare materialmente
interessato il documento che attesta un tale permesso o autorizzazione (ritirare il passaporto,
, lxii-2-v-16: ma perché non era loro permesso l'uscir fuora a salvar anime con
a un desiderio, a dare un permesso; più propenso a negare che a
chetta / ritrosetta / non avna pur or permesso, / al pregar di un nume
, che spesso / gode ascendere in permesso, / fate mille riverenti / miei sinceri
dei testi e all'editoria aziendale, ha permesso di rendere completamente automatica la scrittura e
2-24: alla nostra età non è più permesso di fare l'apologià dell'amore 'romanzesco'
una necessità cui collaborare consapevolmente, ha permesso appunto il fiorire di tanti romanzi ideologici
, rultimo canto di questa epopea è permesso di leggerlo anche in semplici termini di
di alcuni reparti della 2a armata, hanno permesso alle forze austro-ungariche di rompere la nostra
per via di raccomandazione, ottenere il permesso di accompagnare la ronda notturna della polizia
de'poeti commensali, ai quali m'era permesso dalla munificenza patema pagare con gesto rotschildiano
chiese con parole rotte al chirurgo il permesso di assistere. vittorini, 9-23:
ottenere per il rotto della cuffia un permesso di pubblicazione, intendono crearsi condizioni di
soffici, vi-74: non una parola del permesso di galleria. ora quando si sa
quali... promettevano il benigno permesso a tutti i loro sudditi di corseggiare.
sola e... senza il permesso del proprietario.. in pezzi, di
, spiano, senza neanche chiedere con permesso, più che da padroni. alvaro,
[valdés], 165: ha permesso al presente iddio che queste genti rubino le
loro, un malinteso ruffiano che avrebbe loro permesso... di intendersela senza troppi
nella cittadella, a cui era stato permesso di passare nella città per sue facende
recente sul contenuto ruminale del capriolo ha permesso di scoprire le alte percentuali di mercurio
rumori e un principio d'insurrezione contro il permesso distrarre i grani dallo stato'.
proprietario del terreno otteneva in cambio del permesso di cercare le castagne cadute a terra.
la striglia per istregghiar il pegaso del permesso, e si fan conoscere per ignorantoni di
un altro modo per convertirvi e ha permesso che i soldati, che sacchegiarono roma
vien detta i laici e a questi è permesso di attendere a procrear figliuoli e a
ben breve la sua sosta, mi sia permesso dire che, se ci fosse un
, 50: essendo stato dalla censura prima permesso, poscia vietato il bel giornale pittorico
quadra. carducci, iii-16-155: è egli permesso, in italia, ai giorni che
forma del salvacondotto'. il salvacondotto è il permesso concesso dai comandanti militari, a ciò
, autorizzazione, visto. -anche: permesso di compiere un gesto, di agire
, lxii-2-v-16: perché non era loro permesso puscir fuora a salvar anime con la predicazione
correzione-integrazione nella polemica con vigorelìi mi son permesso di correggerla un po', nella forma
. rajberti, 5-111: qui è permesso lo sfogo di tutte le esclamazioni per
-marin. pratica della sanità: permesso di sbarco che le autorità portuali concedono
vedermi la domenica, e avevo il permesso di uscire con loro, con lei;
un disperato con saputa e quasi con permesso del vescovo. -essere di,
pratesi, 5-236: che oggi sia permesso... a ogni saputello di
: finiremo con l'annoiarci se non è permesso tirare nemmeno un sassolino nelle acque stagnanti
perché li ha fatti? o perché ha permesso che il satàn li facesse? per
alessandro humboldt. papini, 42-52: è permesso, nei fausti giorni che hanno visto
monzone in lunigiana, ne'quali sarà permesso... il pescare e far pescare
. pepe, i-211: poiché gli è permesso di star nella sua patria, vi
se per tale sboscamento sia preceduto il permesso della regia camera o con quali mezzi
civili essenzialmente ironici: ne'quali è permesso di sbudellarsi, ma con tutte le regole
; e questa, in cui gli era permesso a lorenzo di girare per trieste da
rinnovarlo. -con riferimento a un permesso, in partic. a una licenza
in esercitare questa divina virtù, ha permesso e seguita a permettere ogni uomo bisognoso
vero, ma un arnese impossibile, permesso solo ai pompieri... e quando
linea, oltre la quale non era permesso ai contendenti di passare. alcuni danno
baza. non ha per ora che un permesso di ricerche; ma dai primi scandagli
f. bagnini, ii-101: eragli bensì permesso d'impiegar la robbia o altra mistura
dirsi in tal caso, col buon permesso della cnisca », corresse il dottor
, mia madre non mi aveva mai permesso di uscire per le spedizioni scoutistiche.
vai scavizzolando nella storia per cercarvi il permesso di una sbornia o d'una bugia,
, ove lo spendere licenziosamente non era permesso dalle pragmatiche, adattavano l'opera o
acceso volto disse: « chi ha permesso venire queste sceniche puttanelle a questo infermo
: finiremo con l'annoiarci se non è permesso tirare nemmeno un sassolino nelle acque stagnanti
difesa dell'etruscità (se ci sia permesso questo vocabolo) degli scavi bolognesi.
poi schiude il foro; e l'adito permesso, / rarefatta, ad uscir,
di stelle trapelava queldebole lucore che gli aveva permesso di orizzontarsi. -che si irradia
affettuosamente, se il secolo lo avesse permesso. cassola, 2-70: c'era
: venendomi da essa comunicato il sovrano permesso, sarebbe stata, da parte mia
scostato appena. avevo domandato: « permesso? permesso? » nessuno rispondeva.
appena. avevo domandato: « permesso? permesso? » nessuno rispondeva. montano,
: un bel giorno, senza domandare il permesso paterno e senza nemmeno salutare i consanguinei
disegnata. baldelli, 5-2-126: non era permesso d'aveme più d'uno [anello
sono oppresso, / e nonpuò tutto il permesso / far ch'io sgruppi una di quelle
rossa sul pollice, come attestazione del permesso di entrata e di uscita da una