liberato. alfieri, 12-287: così pericolar posson quegli altri, / da cui cavar
di lione / dov'è un gran pericolar. -con la particella pronom.
: niuna cosa per ordinario fa tanto pericolar le sorprese, quanto il consentire che vi
rischio d'una giornata da esaminarsi prudentemente: pericolar sovente le deliberazioni consigliate dall'arditezza e
è meglio (rispose diogene) lasciar pericolar il vino che 'l giudicio. -essere