): io sono, quando tu perdonarmi vogli..., acconcia d'abbandonare
abietti. moravia, xiii-53: t devi perdonarmi. io sono quello che di solito
, ii-12-57: ti prego di voler perdonarmi le tristezze epistolari come mi hai perdonato
il fatto che faliero abbia potuto tanto presto perdonarmi di avergli fottuto la moglie.
cortese, così sarà vostra cortesia in perdonarmi la battaglia oggi con voi commessa per
, eccetto solamente la inavertenza: piaciavi perdonarmi. fra cherubino, 3-153: ma
v. s. per supplicarla di perdonarmi tanta importunità. -intr. aretino
. leopardi, iii-477: ella dee perdonarmi la libertà del mio scrivere la quale,
ha fatto, che sia contento di perdonarmi. manni, i-54: potrei fargli agevolmente
, che non so com'altri possa perdonarmi poiché non posso perdonare a me stesso.
rispetto i termini passai / gli prego a perdonarmi. c. i. frugoni
con un tono fermissimo: « vogliate perdonarmi, ma io non posso riconoscere se
fatto. carducci, iii-5-101: vogliano perdonarmi que'pochi buoni e valenti italiani che
con benigna fronte ognuna di voi si degni perdonarmi i molti errori che io temo d'
rebora, 3-i-138: non le dico di perdonarmi tutto il pasticcio di questo sì e
specie, perché fosse più disposta a perdonarmi il mio peccato d'omissione, del
di rispondervi, ma spero che vorrete perdonarmi senza nemmeno esigere ch'io vi paghi
casa, 5-iii-122: sia contenta di perdonarmi e d'incolpar di ciò le podagre
benigna fronte ognuna di voi si degni perdonarmi i molti errori che io temo d'
, i-1-94: supplico vostra signoria di perdonarmi, ché se la partita del corriere non
e forse un'indiscrezione che l'autore vorrà perdonarmi. palazzeschi, 3-260: per tutta
di vostra signoria, la quale prego a perdonarmi questa prolissità. galileo, 3-3-466
. gozzano, i-1251: cominciate a perdonarmi la prolissità di questa lettera: siamo
, i-vm-34: s'appartiene poi a te perdonarmi, se nasce alcuna cosa fuora di
di un suo amico, e dovrà perdonarmi questo fastidio in riguardo dell'amicizia.
tu la potessi racchettare et indurre a perdonarmi. marini, 156: viddimo.
, iii-176: ella... dovrà perdonarmi questo fastidio in riguardo dell'amicizia.
. alfieri, xiv-2-24: la riprego a perdonarmi tutte le mie negligenze passate. manzoni
... sarete tanto superiore da perdonarmi? stuparich, 9-70: 1 giovani
cortese, così sarà vostra cortesia in perdonarmi la battaglia oggi con voi commessa per
. leopardi, iii-477: ella dèe perdonarmi la libertà del mio scrivere, la
pasqualigo, 374: vi priego a perdonarmi se vi ho scritto cosa che non
amico! vogliate avere la squisitezza di perdonarmi. -in senso concreto: atteggiamento che
i miei saluti, e pregala di perdonarmi, e dille che una stanzina ov'
, i-1251: sarete tanto superiore da perdonarmi? fenoglio, 5-i-1906: vedendo milton ed
1-9-141: non vi pregherò ora a perdonarmi, accioché voi non mi obblighiate di
poco più che trilustre, e a perdonarmi il coraggio di dedicargliela le sarà scorta
, l-proem.: nel terzo luogo volevano perdonarmi a levar via certi avvertimenti, al
fossero più zoppe di così, bisognerebbe perdonarmi per le emozioni e le faccende di quei