; perdutamente, cioè nell'amore ti perdi, o risichi di perderti, o non
mi pagherai la promessione; se tu perdi, tu m'adempierai il libello. bartolomeo
se ben vien guardando, / non perdi mai nettamente servendo, / ch'amor
ai, quanti passi per la selva perdi! boccaccio, dee., 3-6
. ojetti, 70: a odiare perdi tempo e salute. a disprezzare guadagni
non ti può valere tanto quanto tu perdi, per perdere il nome di buono
. -attendivi tu, ch'ella non si perdi affatto, e so- stiella con continuo
paghi alla galanteria. soffici, 1-87: perdi più un'arsione insoffribile che gl'impastava
sbatti subito contro un muro, o ti perdi nel buio. che vuoi che si
sesanta agni en su, / tu perdi el seno e perdi la vertù, /
su, / tu perdi el seno e perdi la vertù, / le man te trema
lo stato e 'l mare, restò perdi trice. -carta che canta,
fra giordano, 3-107: e perchè la perdi? per vie meno che una
potere. brancoli, 4-90: ci perdi di poter fare il tuo comodo e
le carte e fai da comodino. / perdi alla brava, ingòzzati del bue,
. brancoli, 4-90: ci perdi di poter fare il tuo comodo e di
4-77: o monaco, se tu perdi il bene delle virtudi, tu incorri in
guadagno, / e non sai quanto tu perdi d'onore. boiardo, 1-6-41:
la quale mentre che tu usi, perdi la facilità di usarla; e diventi o
assente per altri sei mesi, ne perdi un altro quarto: [delle entrate
: la quale mentre che tu usi, perdi la facilità di usarla; e diventi
latini, i-1444: e se tu perdi posta [al giuoco], / paia
dardeggiar, sì tosto / il valor perdi? e de la vita a i flutti
solo di lacedemonia. cammelli, 8: perdi pur quanto vói, popul pisano,
, tu resti, e con te stessa perdi / quel lume e quel decoro,
dice in firenze:... tu perdi il tempo; tu non sai a
, / e la tua dignità disprezzi e perdi / ligio ornai fatto del peccato e
pur troppo crudele usura; conciosiaché tu perdi quel doppio che ti messe più che
: non siano sechi li ochi quando perdi l'amico, che non discorrano da lagrimare
il mondo delle idee e vi ti perdi e vi ti divinizzi. lucini, no
la pesca, domino whist, domino a perdi e vinci, ecc., e
a porto. cammelli, 8: perdi pur quanto vói, popul pisano, /
, t'eleggi: / o tu perdi 'l governo, o ti percuoti. bacchelli
s. bernardino da siena, iv-76: perdi [per il peccato mortale] le
... di quelle, in cui perdi tutto te stesso e l'animo ti
moravia, i-429: tu corri e perdi la corsa e intanto tua moglie a
12-52: divieni timido, goffo, perdi ogni fidanza in te. nievo,
non suole. dominici, 1-48: non perdi il tempo a volere ricevere e sentire
/ e non con poco danno el perdi e lasci: / tenerlo in fossa tutto
del- l'ore, / che tu perdi nel pianto. -volgere al fine
occhi, perché 'n quelli / la somma perdi de'tuoi molti onori. g.
, sicché prima di dargli la stretta, perdi qualche ora di tempo. -per
quando la gobba è a levante i perdi la luna e perdi l'amante.
a levante i perdi la luna e perdi l'amante. 5. locuz
, t'eleggi: / o tu perdi 'l governo, o ti percuoti.
, / e in ciascun altro tutti perdi e'passi: / cessa da'magri,
dimori a fare la bontade, tanto perdi tu di tua grazia. 10
guadagno / e non sai quanto tu perdi d'onore. bembo, 1-189: perché
: mi son lasciato imbecherare da certi perdi giorni... a compor versi a
magno o i romani, se tu perdi te stesso? tassoni, 2-45: che
agostino volgar., 4-77: se tu perdi il bene delle virtudi, tu incorri
, / che * 1 tempo perdi e a te stessa incresci. chiabrera,
già, è curiosa la coincidenza, tu perdi la memoria di tutto quello che sai
ogni momento. giusti, 2-213: perdi alla brava, ingòzzati del bue, /
punto di non lasciarti vedere che ti perdi dietro a una che nemmeno per la
vale un centesimo del tempo che ci perdi. = denom. da orbo
a volontà;... non perdi mai le staffe. bernari, 6-273:
ultimo sonno dell'alba, tu ti perdi in me per essere ancora guardata senza
francesco da barberino, ii-397: poi perdi stato / che dio t'ha dato
, / e ben vedo palese / che perdi el tempo di tua lizadria.
lei piace, ed ecco: / perdi per sempre la sua leggiadria /
lena avrò da poter dire: / tu perdi il regno ed io la vita perdo
, / e in ciascun altro tutti perdi e'passi: / cessa da'magri
maledizione divina; legato a un destino di perdi zione, conseguente al peccato
. brusoni, 1021: sentì gravemente questa perdi 1 il marchese di castel rodrigo,
: mena mena che pigli quaglie! tu perdi il tempo, persutto; sei troppo
peccato mortale quando per lo mercatantare tu ne perdi la messa e il bene che tu
porto uscito, / per oceano orrendo / perdi le. merci a te dal ciel
: se ben vien guardando / non perdi mai nettamente servendo / ch'amor va provedendo
, comp. da meta- (gr. perdi 'dopo, oltre ') e
voce dotta, comp. dal gr. perdi 'dopo, oltre 'e pipo
, comp. da meta- (gr. perdi * dopo, oltre ') e
le dita s'intirizziscono e tu ne perdi il contatto e molli anche un pochino
or bianco, / e alle volte perdi el naturale. 45. insieme
per quale speranza tu [enea] perdi il tempo per negligenza nelle terre di libia
se ben vien guardando, / non perdi mai nettamente servendo, / eh'amor va
dominici, 1-48: pur dico non perdi il tempo a volere ricevere e sentire
riri, / disia d'amari e perdi sua speranza. chiaro davanzati, lviii-7
de sedizzione, tanto che quello offizio perdi de condizzione e credito. machiavelli,
stati trovati in fatto, ma notificati, perdi no solamente la valuta dell'olio e
che non valevolemente ioquendo la fatica ti perdi? rispondo che orando al piissimo apollo
parabosco, 7-25: non bisogna che io perdi una onza di tempo. porcacchi,
che ti senti sforzare l'immaginazione, perdi di vista la misura ordinaria delle cose e
ricca di prima. pavese, n-i-351: perdi il posto, ma un bel disoccupato
soccorrendo / e conbattendo, / tutta provincia perdi sol per quello. =
/ e ben vedo palese / che perdi el tempo di tua lizadria.
rubato, fai battaglie, vinci, perdi e mille altre faccende o fai o vedi
dice: -o figliuola, come ti perdi tu il tempo! - la pazarella
, pelare. giusti, 4-i-305: perdi alla brava, ingozzati del bue; /
disperdi, / tutto spendi e tutto perdi / e pelarti fai su l'osso,
suffiriri, / disia d'amari e perdi sua speranza. chiaro davanzati, 14-7:
io lascio un'incostante, / tu perdi un cor sincero: / non so di
a piedi non fai in tempo, perdi il piroscafo. -non partecipare a
alessandro magno o i romani, se tu perdi te stesso 1 battista, vi-1-97
se ben vien guardando, / non perdi mai nettamente servendo, / eh'amor va
in cose che tanto importano come ti perdi! anonimo [in bellori, iii-193
o non consideri tu che se tu perdi la gloria di dio, non ti
ho detto! santo dio, come ti perdi in un bicchier d'acqua!
ttrapassante la leggie evangielica, e in quello perdi morante crimine per quello giudicie
per questo la chiama omero 'perdi seme domenichi [plinio], 16-26:
v. frugiperda); cfr. anche perdi frutto. #
al sonno, all'oziose piume, un perdi tempo, uno straccamuriccioli, uno come
farci sopra tanti intingoli e saporetti di perdi tempo e di modeste parole accioché disipito
, / che gli ha giucati a perdi e vinco il sozzo. sciascia, 10-77
francesco da barberino, ii-397: poi perdi stato / che dio t'a dato /
fora, / sappi che sol di me perdi queste ossa. -avere petto di
pagherai la promessione; e se tu perdi, tu mi adempierai il libello.
monte, 1-40-11: ne lo fenire perdi, nel buon punto; / ché
frugoni, i-5-247: tutto spendi e tutto perdi / e pelarti fai su l'osso
ultimo sonno dell'alba, tu ti perdi in me. -regolare (un
salvi il podice, / o fi perdi gli uni e l'altro. -di
tu porgi poco, ne ricevi odio e perdi il dono; se tu assai,
mondo, tanto è mi- stieri che perdi quella di dio. dante, xiv-6:
io lascio un'incostante, / tu perdi un cor sincero: / non so di
ha creduto sconcluso il mio trattato con perdi benché non lo sia; ma forse
della speranza dell'eredità, e ci perdi i soldi e il vino che non ti
pianto. metastasio, 1-i-113: quanto perdi in un punto! ah, se ti
deve perder in cotale ostinazione come ti perdi tu? e non volere che dopo di
maritoccio giovane. verucci, 1-24: tu perdi il tempo, persutto: sei troppo
7-60: sì che. cciò che perdi puoi ravere, o quella o simigliante o
siri'leto; / d'onne ben te perdi la parte / e d'onne mal
vai, cui, se una volta perdi, / a nessun prezzo ricomprar noi puoi
cesarotti, i-xxxn-130: no, non la perdi, / ti riconforta: a dio
; impratichirsi. pavese, n-i-351: perdi il posto, ma un bel disoccupato
comune. giuliani, ii-243: oggi perdi un tantino, domani un pochino più
mal s'tu vinci e se tu perdi pegio. s. caterina da siena,
perduto. pratolini, 10-380: « perdi il lavoro. figurati 1 nervi che
7-79: -uffa, fai tante storie perché perdi. era vero: io ero nmasto
, lo so: ti perdo, mi perdi. tutto si sconvolge, a un
cammino spirituale: che sprofonda nella perdi zione, che porta alla
. fra giordano, 2-103: se tu perdi iddio, or quando ritroverai sì
fervente / e ne l'utile altrui perdi te stesso: / ritrova ornai la tua
il bisogno non tien regola. oggi perdi un tantino, domani un pochino più,
, xiii-282: renzo prese a correre a perdi ate, di strada in
per la salute tua così dire, ti perdi dietro una femina. bernari, 4-145
. i. frugoni, i-4-110: non perdi, no costei, mentre l'annodi
cerrono, 297: vostra signoria non perdi tempo, ché 'l perder tempo a chi
beffare qualcuno. giusti, 4-i-305: perdi alla brava, ingozzati al bue, /
vuoi essere un perfetto suonatore di pianoforte? perdi tutte le ore della tua giornata a
el viene la spada, che perdi tu a far questo? nulla: anzi
crocifisso. / s'e'vive, perdi; e s'e'muore, esce un
un crocifisso. / s'e'vive, perdi; e s'e'muore, esce
sebastiano ha creduto sconcluso il mio trattato con perdi benché non lo sia; ma forse
ti rifiuta, / tu sì non perdi nulla in su'scondétto, / se non
ti rifiuta, / tu sì non perdi nulla in su'scondétto, / se non
in cerca d'una sconfinatezza imponente, tu perdi i tuoi pensieri. =
un luogo. giuglaris, 3-50: perdi la libertà perché non ti arrischi più
tuoi maledetti sentimentalismi ti hanno tradito, perdi a un delle leggi barbare e
iii-24-224: lasciamo da parte i palinsesti: perdi curve a corto raggio; nel calcio,
in discesa fuori d'un tunnel fischiandosi a perdi ate l'anima sua in
io lascio un'incostante, / tu perdi un cor sincero: / non so di
.. ti si conturba lo stomaco, perdi la vista, cominci a singultar e
troppo fervente / e ne l'utile altrui perdi te stesso: / ritrova ornai la
sa suffiriri, / disia d'amari e perdi sua speranza. / ma eu suffru
richiedi ti rifiuta, / tu sì non perdi nulla in su'scondetto, / se
erfino i porta-lettere. pavese, 11-i-351: perdi il posto, ma un el
ch'el viene la spada », che perdi tu a far questo? nulla: anzi
anco quello che è tuo spargi e perdi, se tu, prima che tu sii
uomo spiritoso: è peccato che ti perdi in una locanda, ove non può spiccare
, / dove sei tu? ché ti perdi un soggetto, / un'opra da
essere signore; dunque queste cose che tu perdi non sono tue. 5.
e perda il solito valore, cine tu perdi lo stabilimento del tuo imperio? tasso
il tuo meglio, quel che indarno perdi / sterile tempo, arti studiando e vezzi
sonno, all'oziose piume, un perdi tempo, uno straccamuricciòli. = comp
/ se non mi baci subito / tu perdi un'occasion. -fare il cascamorto.
cerrono, 297: vostra signoria non perdi tempo, ché 'l perder tempo a chi
prenda a riso / mira ciò che tu perdi e ciò ch'avresti, / ecco
mura, / che indugi? che non perdi oggi dal = deriv. da trucibaldo
tenzia ch'el viene la spada, che perdi tu a far questo? nulla:
fora, / sappi che sol di me perdi queste ossa. = voce dotta
che non valevolemente loquendo la fatica ti perdi? sacchi, i-220: ad un
del dì? / cangi tue forme e perdi / quel fuoco veleggiando. fenoglio,
niente? ma sono cose turche, perdi! = comp. di vigliacco
occhi negli occhi... « perdi un bottone, viscere » disse la contessa
sport bruciagrassi davvero miracoloso: in 40 minuti perdi senza problemi 400 / 450 calorie.
d'inchiostro per la stampante e ti perdi a zonzo. e questo bighellonare certe volte