cade; / quella a pigliar del percussor vendetta. sarpi, ii-207: giudicò
collo gentile, / e guarda il percussor con volto amico, / e gli si
cade; / quella a pigliar del percussor vendetta. chiabrera, 55: rapidissimo volo
. berchet, 36: di mano al percussor / sol dai perfidi fu tolto /
ciel ripetere / lo scettro e il percussor ferro e 'l diadema: / ma dio
strido solenne. alfieri, 9-32: il percussor forse percusso ei muore? / no
cade, / quella a pigliar del percussor vendetta. monti, 4-665: sopra gli
quando il caso avvenne, porse al percussor il ventre, dicendo: questo
lontano. caporali, i-45: i percussor di cesare vider quanto / fa grand'
sbranato. alfieri, 1-685: ai percussor feroci / che agesilao crudel su torme
, i-4-57: de la sua mente al percussor fé segno, / che l'imperio
a voi, / stato sarebbe il percussor mandarmi / tosto al career. carducci,
bel collo gentile, / e guarda il percussor con volto amico. 3.
. aretino, 22-103: massenzio, percussor dei fedeli di giesù, è degno di
suo presepio; / e di mano al percussor / sol dai erfidi fu tolto
guerrier accelerar le mosse: / nel percussor ritorser le percosse / e rilanciàr ne l'
. = voce dotta, lat. percussor -òris, nome d'agente da percutére
rumor quietossi di maniera / che i percussor di cesar vider quanto / fa grand'error
di caluso, 321: ma 'l fero percussor mirando, a un punto / terrore