, ii-157: si arieti... percotendo le mura sanza intermissione, a poco
molle e flessibile, che... percotendo... non riceva molta offensione
prostrato. baldelli, 4-9: percotendo poi sotto la pancia l'animale,
, 4-565: quegli [serpenti] percotendo in mille guise con le spinose verghe che
e lascia fuggir quella colle sue smanie, percotendo il mare con estremi colpi di coda
una canzone di molta libertà bacchica, percotendo in ritmo il vetro dei bicchieri. idem
in mar fanno ogni tempesta, / percotendo la nostra fragil barca, / da
basalischio della sua galea, il quale percotendo nella galea capitana... ammazzò
biancheggianti spighe / che alle dolci aure percotendo insieme / con più acuto romor chiaman
1brutaliser) per * trattare duramente, percotendo '». brutalizzato (part
dopo mi metteva a far da cavallo percotendo con un vincastro senza riguardo giù per
vogliono girare la trottola, ed ella percotendo in terra non col ferro e di
in mar fanno ogni tempesta, / percotendo la nostra fragil barca, / da
trascorrevole sole, negli occhi de'riguardanti percotendo. idem, 1-132: mia ventura
venterello che va tutto il giorno leggiermente percotendo le lor cime, rendono una armonia
tirando molti pezzi d'artiglieria minuta, e percotendo il sito che avevano occupato gli assalitori
chiome effuse, con le vesti discinte, percotendo i cembali, agitando i crotali
in mar fanno ogni tempesta, / percotendo la nostra fragil barca, / da coste
venterello che va tutto il giorno leggiermente percotendo le lor cime, rendono una armonia suavissima
l'anime achive asta con asta / percotendo, e il clamor levan di guerra
satiri imbriachi. marchetti, 2-105: percotendo con divina forza / de'lor elmi i
in mar fanno ogni tempesta, / percotendo la nostra fragil barca, / da
in mar fanno ogni tempesta, / percotendo la nostra fragil barca, / da
vogliono girare la trottola, ed ella percotendo in terra non col ferro e di
rende così ben creato, / che percotendo pur 'n una colonna, / chiederai in
prese il bastone suo, e andolla percotendo. ariosto, sai., 2-26:
corpo; e piangendo così fortemente, e percotendo lo capo in terra per lo dolore
che tanto la sua coda gira / sé percotendo, che 'l nobil cor desta /
faria col furto oltraggio, / né, percotendo, il micidiale ingiusto, / se
solstizio estivale, i raggi del sole percotendo diametralmente ogni cosa dritta, non si
tal dirupamento con turbolente corso, vada percotendo e scalzando le ritorte e gloppolente radici
, come buoi tolti dallo aratro percotendo la testa in ogni cosa ch'egli
spera. ottimo, i-433: la moglie percotendo con le mani lo ignudo petto,
facesse, nabissando / se stesso, e percotendo dissoluto / il capo al muro,
gran rombo in una tempia / il garzon percotendo, ne l'arena / morto,
gran fortuna distratto da'suoi, e percotendo colla nave all'isole lucopine, che sono
corimbi. baruffaldi, 1-8: percotendo, scuotendo, agitando / l'ede-
e 'l setoloso manto, / e percotendo va di tanto in tanto / l'
la sua acrimonia sal sugginosa percotendo quella parte esasperata, v'induce il
1-5-357: benché nel principio le palle percotendo nel terreno facessero poco progresso, il
31: li accise faville spisso spisso percotendo lo dolente core, facea dal propie
ficcare. dovila, 580: percotendo le cannonate di ficco, facevano in ogni
tonde mi naci e, percotendo anch'egli con fluttuosi colpi le sponde
tenendo in mano e la dura pietra percotendo, cavò del fragil scoglio le vive
frecce bianche, di lunghe sferze che percotendo schioccavano. papini, 20-528: gli uccelli
rombo in una tempia / il garzon percotendo, ne l'arena / morto, quanto
: se 'l cavallo, in qualche modo percotendo o incontrando cosa che tagli, resti
. cebà, 5-5: dove, percotendo, il dio di deio / non
che tanto la sua coda gira / sé percotendo, che 'l nobil cor desta /
s. degli arienti, 371: percotendo sopra uno duro saxo la spalla dritta
terra. crescenzi volgar., 9-50: percotendo o gravemente calcando in alcun luogo duro
tempo o misura, e si faceva percotendo con la mano o il piede: *
trassero a'passi e, quelli con ranni percotendo, vinsero. boiardo, 2-26-15:
, 430: innalzando lo scudo e percotendo l'asta, non altrimenti camminava, che
, e, la mia fronte / percotendo, gridò: - contempla e scrivi.
, 44: se fortuna ria 'l va percotendo, non se lamenta con lagnose
per così dire, lambendo, e percotendo in terra in quel medesimo punto a
lamenti; / l'afflitte donne, percotendo i petti, / corron per casa
di tutti i corpi che quando uno, percotendo in un altro, si stacca e
girare la trottola, ed ella percotendo in terra non col ferro e di
opere loro a suono di lira, percotendo... prima le corde e poi
85: marco papirio,... percotendo con una bacchetta d'avorio..
occhi come maccatelle, quando uno, percotendo gli occhi a un altro, gnene
màlleo levato tenendo, il suo artificio percotendo. caro, 12-i-74: credo che
. degli arienti, 17: venendose percotendo verso feliciano, feceno in tal modo
a biliotto e menando il culo e percotendo biliotto e quasi essendo in sul fornire
ora, rotando le sue rote e percotendo le campanelle che vi sono appiccate co'
finché sventura non ruoti la mazza / percotendo a castigo e a medicina, / servi
di randello, con dure bastonate, percotendo violentemente. boccaccio, dee.,
questa gabella rappresentava l'odierno registro, percotendo più o meno, secondo la varia natura
chiome effuse, con le vesti discinte, percotendo i cembali, agitando i crotali:
a biliotto e menando il culo e percotendo biliotto e quasi essendo in sul fornire
con la sua rapina, / voltando e percotendo li molesta. idem, inf.
menata, li accise faville spisso spisso percotendo lo dolente core, facea dal propie
sé lo scote. baldi, 6-15: percotendo negli scogli, fecero miserabile naufragio.
2-573: il vento,... percotendo, romperà e ravvilupperà le
la sua rapina; / voltando e percotendo li molesta. g. gozzi, i-8-210
de'gangheri ne venne giù tempestando e percotendo per la muraglia, con un rumore
che nelle vecchie penne gl'incendenti razzi percotendo, tutta spelata si ritruova rabassata in
il vento, e dall'altro lato percotendo le vele, in breve spazio con ogni
troiolo facesse, nabissando / se stesso e percotendo dissoluto / il capo al muro.
, ii-43: la quale [spugna] percotendo nella bocca del cane, vi lasciò
salvini, 48-82: marte coi rai mercurio percotendo, /... guardie del
furioso e con tanta prestezza che, percotendo l'acqua in più luoghi, mostravano
che maschio non era, nella coda percotendo, sì fece che, tirando pe
l'ora rotando le sue rote e percotendo le campanelle che vi sono appiccate co'
fantasma d'annibale], / e forte percotendo, empie la valle / d'alti
pone, che pur or gioiva / percotendo a l'osmanico / furore il tergo obbrobrioso
stornello, ovvero paleo, il quale percotendo colla sferza, fanno girare per lunghi
3-51: col detto ferro... percotendo sopra le pannature col martellino,.
ceano quelle pelliccile, le quali veniano percotendo. = lat. volg. *
dua, i quali, scherzando o percotendo, ferisca l'uno l'altro, i
giambullari, 169: 11 villano, percotendo allora leggermente il viso del principe con
gran rombo in una tempia / il garzon percotendo, ne l'arena / morto.
carnefici compivano le vendette della monarchia borbonica percotendo colla scure l'avvocato de blasi e
fa- ceano quelle pelliccile le quali veniano percotendo. -intr. innestarsi in un
.. girare il rocchetto b, quale percotendo nella lettera a, ferma sopra li
ricominciò a far sibilare il suo scudiscio percotendo l'aria. -sostant.
versa / con lungo gemitio che, percotendo / nel voto sen delle spelonche,
ferro e dolce di tempra acciò che, percotendo il taglio del coltello in essa,
: il leone mugghiando ter- ribilemente e percotendo la terra fortemente con la coda,
vedervi di quello che v'ho dato percotendo la vostra porta? algarotti, 1-ix-308
basso. davila, 580: percotendo le cannonate di ficco, facevano in
. g. bentivoglio, 4-1145: percotendo ferocemente i francesi per fianco, vennero
corde ella percote. bontempi, 1-1-55: percotendo la seconda volta tutta la corda,
altra che si fa rinforzandola e quasi percotendo. -intr. cadere jl'accento
e questo fia il vento, il quale percotendo, romperà e ravvilupperà le parte di
. majfei, 196: dall'altro lato percotendo [il vento] le vele,
si rompe in se stesso e, percotendo sempre i confini della terra abitabile,
e il tevere sonoro / fiorìa di spuma percotendo ai ponti. -muoversi (un
luna o delle stelle, le quali percotendo nella neve, fanno una riflessione chiara
ritrovando l'erbe di rugiada piene, percotendo in quelle i raggi solari, non picciolo
spada, e correrammi dietro per uccidermi percotendo la spada nelle mura. vasari,
tutte sono giuste, ancora battendo e percotendo. mazzei, i-244: e infermi circa
delle roccie e dei rovi, cadde percotendo di roccia in roccia. onofri, 3-96
quel saggio d'atene / che, percotendo del capo canuto / un piccolo sasso
m. casaregi, 2-79: percotendo per qualche sinistro in terra la nave
-percussione digitale: quella eseguita abitualmente percotendo con un dito di una mano quello
-percussione diretta o immediata: quella svolta percotendo diretta- mente con un dito piegato ad
della carcere de'malvagi, il quale percotendo i perpetratori delle fellonie, gli dannerà
acciò che forse io non disparga te percotendo nella via. e udendo lo popolo queste
, nelle vecchie penne gl'incendenti razzi percotendo, tutta spelata si ritruova rabassata in
molti fanciulli insino a quelli che poppavano, percotendo loro il capo al muro e straziandoli
faccia oppose / alla terra sublime e percotendo / giù perpendicular suo calor pose.
, di cui cioè fu constatata la morte percotendo tre volte la fronte col martello d'
, 11-88: con pietra e acciaro percotendo procacciamo il fuoco. caborali, ii-59
magno volgar.], 5-11: percotendo la forte vita di questo santo uomo,
giunte, / e 'l santo viso percotendo alise. / sentendo al cor le dolorose
saggio d'a- tene / che, percotendo del capo canuto / un piccolo sasso
il tevere sonoro / noria di spuma percotendo ai ponti. d'annunzio, iv-i-
, nelle vecchie penne gl'incendenti razzi percotendo, tutta spelata si ritruova ra- bassata
ventraia, ponendo sopra una carta e percotendo sopra la milza. abati, 239:
2-573: il vento..., percotendo, romperà e ravvilupperà le parte di
sono dua, i quali, scherzando o percotendo, ferisca runo l'altro, i
. dandose insieme fiere pugna e venendose percotendo verso feliciano, feceno m tal modo
insieme coll'acqua e se ne separa percotendo sulla banchina e viene a raccogliersi nell'
percosse che siano, come quelle che percotendo co'loro corsi e ricorsi, composti
tutti i corpi che, quando uno percotendo in un altro si stacca e si
., le stelle,... percotendo nella neve, fanno una riflessione chiara
essere raggi di sole e'quali, percotendo nella concavità de'nuvoli, adviene che
frecce bianche, di lunghe sferze che percotendo schioccavano. gozzano, i-611: una
.. / il suolo / colle man percotendo, inginocchiata / e forsennata, con
con l'arte che io intendevo, percotendo or da ritto or da rovescio, rilevavo
composti di moti più ran, non percotendo con forza alcuna l'aria d'intorno
perché noi vedemo ch'el vento, percotendo l'occhio, il turba. e
arme insieme. musso, iii-22: percotendo e repercotendo quell'acqua. soderini,
suoi bellissimi e splendenti molto più che percotendo in un legno o in terra. f
g. m. casaregi, 2-79: percotendo per qualche sinistro in terra la nave
ma dal proprio calor naturale, che percotendo in panno o in pelle riverbera nel
movendosi, con la rota dentata b percotendo il rocchetto e, fa voltare la
rodente. arici, i-218: spesso percotendo / con mangani que'fiocchi di lana
menata, li accise faville spisso spisso percotendo lo dolente core, facea dal propie
spirti... / voltando e percotendo li molesta. / quando giungon davanti a
, che per quella ramosamente scorrevano, percotendo ciò che s'opponea al suo corso.
e la fortuna tanto subita che né sempre percotendo minaccia, né sempre minacciando percuote.
ordinò a'quei della falange che, percotendo con le sansse... gli scudi
di quelle [cortine], ma, percotendo in una parte, sbalzano di fatto
detto perché in esso un de'piedi percotendo l'altro quasi lo scaccia via e
col saluto e con lo inchino, percotendo la punta dello scarpone in terra,
stretto col vento scarso, il quale percotendo la nave per traverso la fa caminare
erasi recata in mano le molle, e percotendo con quelle di tratto in tratto il
gente scherana o sbandita, giungono, percotendo le porte. ottimo, iii-100:
ordine l'uno controall'altro nello scontrarsi crudelmente percotendo. -affluire, confluire, anche
. frugoni, vii-339: il cinico, percotendo col bastipa e raglia e urta e
ciascuna delle strisce di cuoio che, percotendo i bozzoli, frantumano le crisalidi e
fatte di cuoia per minore peso e che percotendo facessonopiù lieve romore. fiore [dante]
un raggio di luce,... percotendo sulla mazzini, iv-3-35: sir robert peel
frecce bianche, di lunghe sferze che percotendo schioccavano. rebora, 3-i-73: son
. bembo, 5-43: i nimici, percotendo i viniziani dal di sopra, agevolmente
ferro e dolce di tempra acciò che, percotendo il tagliodel coltello in essa, quello non
giambullari, 169: il villano, percotendo allora leggermente il viso del principe con
nelle vecchie penne gl'ince- denti razzi percotendo, tutta spelata si ritruova rabassata in
della luna, / con fresca luce percotendo venere, /... / mostra
in guisa / di fulmine stridendo e percotendo, / lo giunse sì che né lo
stornello, ovvero paleo, il quale percotendo colla sferza, fanno girare per lunghi
tanto fortemente mossa quella pallina che, percotendo in qualche altro duro corpo, o lo
in guisa / di fulmine stridendo e percotendo, / lo giunse. tasso,
essere sonato col semplice scotimento, oppure percotendo la cornice o la membrana con il
287: tempestosi i venti, / percotendo del mar gl'immensi campi, / mòvon
. crescenzi volgar., 9-50: percotendo o gravemente calcando in alcun luogo,
: 'l leone mugghiando terribilemente e percotendo la terra fortemente con la coda,
chi oppone resistenza; sospingere pungolando o percotendo; far camminare tenendo per mano;
tutte sono giuste, ancora battendo e percotendo. muratori, 10-ii-14: ma non
vince / il rigor del corallo; e percotendo / sua indocile natura, apre e
accompagnata con l'arte che io intendevo, percotendo or da ritto or da rovescio,
: contrazione dei muscoli degli arti provocata percotendo sulle parti ossee superficiali. = deriv
questi sparò all'aria una cherubina che, percotendo in un tetto, fece cadere un