: or su gradasso, or su ruggier percote / ne la fronte, nel petto
e tonde / garrir che variamente ella percote. / quando taccion gli augelli alto risponde
: quale il leon si sferza e si percote / per isvegliar la ferità nativa,
mento, la man punge e percote. c. dati, 40: [
13-22: a l'occulta virtù che gli percote / son le difese loro anguste e
si noma, e s'ange e si percote / con l'ali proprie. nannini
, il quale lo arrovescierebbe perché lo percote nel petto, se non fussi ch'
e in alto ascende, / l'arme percote. idem, 2-29: adempire quell'
1-446: alza grave bipenne, e ne percote / le grand'assi ferrate uno e
atroce / quasi con dura sferza altrui percote. idem, 20-77: quei che prima
/ tanto è 'l furor che le percote e batte. bruno, 3-919: è
tonde / garrir, che variamente ella percote. / quando taccion gli augelli alto
, 8-5-1143: di tre figli i duo percote e scaccia: i...
, e in alto ascende, / tarme percote, e ne trae fiamme e lampi
quale il leon si sferza e si percote / per isvegliar la ferità nativa, /
: / tanto è 'l furor che le percote e batte. chiabrera, 298:
balzando / col sonante calcagno il suol percote. monti, 13-359: color cangia il
non sì tosto ei [amor] mi percote, / ch'un altr'arco in
e in alto ascende, / l'arme percote. bruno, 39: a chi
i tassi, e le quercie altri percote, / che mille volte rinovàr le chiome
ed a colui che il suo destrier percote / tra i cigli parte il capo
12-229: sul confin della cintola si percote / ippomaco coll'asta. giusti,
e al suon d'un plettro che percote il tempo / la menin giù pel clivo
potè / di sovra la collottola il percote. carletti, 139: gli uomini
l'aria che al continuo di fori la percote e lo respinge in dirieto,
, che 'l vento che di sotto lo percote, non li fa conio di natura
di cieco scoglio il fianco urta e percote. pindemonte, 252: mirabil arte,
crollonne. tasso, 11-39: altri percote i fondamenti a gara. / ne crolla
guemito / d'orrido legno, lo percote ardito, / e rimbombando lo respinge
iii-1-735: me / dio danna, me percote / che sempre mi travaglio / tra
e dopo essa declinazione, l'acqua percote in quella parte dove finisce detta declinazione
le getta. / e mentre la percote e la delude, / in più stretta
fai dibattimento, / e le narici ti percote e infetta. 2. cozzo
; / ché di tre figli i duo percote e scaccia / con gli aspri colpi
ruote! / flagel continuo l'aria percote: / che fia? dispacciasi la
grazia dondolando. leopardi, 195: percote i monumenti al mondo soli / con
appare / a'riguardanti, e non percote irato / con violenza la vicina terra
che giunto in più libero nido / percote in vece de le ripe il lido.
duolo, / e non si lasci ove percote il flutto / il gran riccardo in
arici, i-339: quel ch'alto percote e ne sgomenta / fra quelle solitudini im-
molesti, un favellar soave / gli percote gli orecchi. egli v'accorre /
: il leon si sferza e si percote / per isvegliar la ferità nativa. baldi
va per l'erto, / altri percote i fondamenti a gara. / ne
, 1-156: giove talor fiacca e percote / de l'alte querce la superba testa
popol fido, e 'l petto a sé percote. a. verri, i-52
avisa stampo / laove moneta in forma si percote; / non tocchi corda chi non
/ fugge parlar che te nel cor percote, / a cui già su le gote
quel violento / fulmineo desìo che ci percote / come una sferza. papini,
e tonde / garrir che variamente ella percote. bocchelli, 1-iii-532: un'onda
/ l'arborea fronte -il vento gli percote. carcano, vi-414: qui un trovator
denaro) ad un ganzo, che le percote e le strapazza. alvaro, 9-513
altri i tassi, e le quercie altri percote, / che mille volte..
/ il flutto su la faccia la percote; / ma impavida rimane ella in quell'
e va per l'erto, / altri percote i fondamenti a gara. / ne
: mentre ei così la gente saracina / percote, e lor percosse anco sostiene,
altri i tassi, e le quercie altri percote, / che mille volte rinovàr le
l'arena / che con flutto inegual tonda percote. c. /. frugoni,
feritore infesto / sovragiunge tancredi e lui percote. ciampoli, 130: quando tempesti
e la combatte, / e le percote l'indorata poppa. d'annunzio, iii-2-8
spuntan, dovunque il tuo bel piè percote / o lo pieghi, o l'inoltri
/ e so com'or minaccia ed or percote, /... / e come
e so com'or minaccia et or percote, / come ruba per forza e
mostra, ed il suol col piè forte percote. [sostituito da] manzoni,
e vi s'inchina, e 'l sen percote e piagne. = nome d'
e geme d'un gemito che non percote l'orecchio. bocchelli, 2-xxiv-
insensibil pietra, / respingendo tacciar che la percote, / manda faville.
la spada e con gran forza / percote l'alta pianta. oh meraviglia! /
. groto, 7-39: l'acqua percote il marmo e al fin li tolle /
spada, e con gran forza / percote l'alta pianta. oh meraviglia! /
e so com'or minaccia et or percote, / come ruba per forza e
: in questo a l'improvviso mi percote / una gran tema, onde mi
amor in guisa, che se mai percote / gli orecchi de la dolce mia nemica
lo invitava a benedire la mano che percote. de roberto, 1-264: le lettere
con parte che acconsenta nella cosa che percote l'obbietto, come molla over chi
, vi-1-179: se pettine mordace non percote / e muta la testudine ch'io
tristo / euro la primavera tenerella / percote e morde, e rigido rintuzza /
mormoramento / il neghittoso e mesto / aer percote? 2. diceria, chiacchiera
e tonde / garrir che variamente ella percote. chiabrera, i-ii-ioi: qui d'
dica / amor in guisa che se mai percote / gli orecchi de la dolce mia
/ con l'asta il mostro un cavalier percote: / giace la fèra nel suo
libero nido [il fiume] / percote, in vece dele ripe, il lido
nocchio, / con forza grande lo percote e batte. -manico di legno
11-81: quasi in quel punto soliman percote / con una scelce il cavalier normando.
dice) tosto che il raggio del sole percote sopra 'l volto di essa, comincia
secure acerba / la natia riva con rumor percote. 2. il legno di
/ che la bufera oltraggia e il sol percote, / né dei vivi ascoltare altro
noiose e tanto ardenti, / quando percote a borea il sole la fronte.
co'densi fiati ad or ad or percote. marino, iii-241: con la
, n-81: quasi in quel punto soliman percote / con una scelce il cavalier normando
e parziali della donna, chi non percote la malvagia e furiosa? marino,
, 3-63: se fresco dolor sì lo percote ch'egli dal lagrimar non si
/ nel pesce apunto il calamo il percote, / col pasmo a terra il poverel
quel percotimento dell'accaio nella pietra si percote l'aria e si dirada.
/ la rota che de sotto in su percote / e col fendente se scalda le
: or su gradasso, or su ruggier percote / ne la fronte, nel petto
note / aprendo il suo gioir l'aria percote. gnoli, 1-32: chi arresta
aria un repente / chioccar di flagelli percote. jovine, 2-199: ricominciò a
feroci note / invan la sonnolenta aura percote. graf, 5-1120: qual tremebondo e
, il neghittoso e mesto / aer percote? 5. ferrari, 553: cantò
agricola], 337: se toro si percote o si butta su qualche cosa dura
2-519: l'acqua che cade dell'onda percote la basa dell'onda antiposta. castriotto
freme, urla, minaccia / e percote nell'aria ambo le braccia.
mostra ed il suol col pie'forte percote. carducci, iii-2-236: ei percuote d'
: spuntan dovunque il tuo bel piè percote / o lo pieghi o l'inoltri o
, 9-9: goffredo intanto la città percote / e già le mura ha con
tasso, i-340: un arcier che non percote il segno. -intr. dante
so che 'n van le corde ella percote. bontempi, 1-1-55: percotendo la
e al suon d'un plettro che percote il tempo / la menin giù pel
corde tremula ed antica / la man percote. -far scorrere l'arco sulla corda
di neve il bosco ombroso / aspro percote. cesarotti, 1-ii-161: grato mi
freme nell'orecchio il vento / che percote i miei mari. scalvini, 1-4
xvii-257: il tempo minaccia ma non percote; e fra non molto discenderò.
: non bagna onda fra noi né sol percote / piagge più liete. b.
in alto ascende, / tarme percote e ne trae fiamme e lampi / tremuli
/ amor in guisa che se mai percote / gli orecchi de la dolce mia
arguisce gravità, nuoce al cervello, percote la mente. papi, 2-3-243: la
una sciagura fra gli uomini, questa non percote mai un'anima sola. marradi,
tue lotte / col dio che ti percote. -assol. rinaldeschi, 1-164
i-xxiii: l'obiezione dello schiller non percote tutte le tragedie greche. mamiani,
atroce / quasi con dura sferza altrui percote. bottari, 5-31: michelangelo,
mostrar col pianto il mal che vi percote. aretino, v-1-68: i previlegi
/ la gelosia fugar, che mi percote / per quelle tue amorose ore remote.
trombe di josua,... che percote di spavento il cavallo del barbarossa a
qual sia lo scopo ove il tuo dir percote, / chiaro è così che un
dischiude in alto la tunica, si percote il petto, sangue ne sgorga.
: nel pesce apunto il calamo il percote, / col pasmo a terra il poverel
19-144: sotto la rupe, che 'l percote e pesta, / fulminato e sepolto
, v-1-65: come il pico di marte percote la scorza della quercia laziale, un
: spuntan dovunque il tuo bel piè percote, / o lo pieghi o l'inoltri
foscolo, gr., 43: percote a spessi tocchi / antico un plettro il
: spuntan dovunque il tuo bel piè percote / o lo pieghi o l'inoltri o
2-356: li movimenti della quale acqua percote e spigne tal pesce, perché sol
i tassi, e le quercie altri percote, / che mille volte rinovàr le chiome
, / se del rosso carbon fiore il percote, / svegliasi ratto e via con
; / oggi ci fugge, doman vi percote. / d'armi nuove il suo
/ oggi ei fugge, doman vi percote. mazzini, 66-83: è bene
2-525: l'onda titubante è quella che percote nelle rive opposite e da quelle refrette
freme nell'orecchio il vento / che percote i miei mari: ei nelle sarte /
altri i tassi, e le quercie altri percote, / che mille volte rinovàr le
talor sconcia la forza, / ei le percote pur, ma in modo strano /
el quale illumina el tutto, se percote in un vaso de oro terso e
, xvii-257: il tempo minaccia ma non percote; e fra non molto discenderò:
questo il vento, che dentro vi percote, ritarda il modo del lato ch'è
grave sasso al fier pagano / percote il capo e frange pria lo scudo /
2-295: l'acqua cacciata da gran peso percote la superfizie della bassa acqua e penetra
cesareo, 1-78: scende, percote, rossica / la bèlla spada.
). niccolini, i-295: mi percote una purpurea stiua / di sanguigna rugiada
e va per l'erto, / altri percote i fondamenti a gara. / ne
un punto e le corde e 'l suol percote. / finito il ballo, in
addio so com'or minaccia et or percote, / come mba per forza e elody
, xvii-257: il tempo minaccia ma non percote; e fra non molto discenderò:
partendo dal cuore di chi nell'amor percote e passando al cuore dell'uomo percosso
, / e mentre con ragion meglio percote / magior vien detto e quasi più che
/ la rota che de sotto in su percote / e col fendente ne scalda le
: quell'applauso entusiastico che si ri- percote in tutti gli stati romani, che vien
ruscello un umile giunco e con esso percote la porta. bacchelli, 9-213: scorgevo
e chiare / fatte dallo splendor che le percote, / inquella guisa che fiammeggia il mare
un panno in molti doppi e si percote per fianco col martello, e così se
di neve il bosco ombroso / aspro percote. botta, 6-ii-166: valutasi [la
: spuntan dovunque il tuo bel piè percote, / o lo pieghi o l'inoltri
coro delle sue speranze / giovinezza: percote a spessi tocchi / antico un plettro il
/ contra il flagello / che mi percote e schianta -ostentare, mostrare ad
, / che dell'orecchio il timpano percote. borgese, 6-34: le campane
, / del tuo celeste viso / percote il paradiso, / risiede amor, come
fianchi l'incessante flutto / dell'etereo oceàn percote e lava. -per estens.
foglia / in ramo la stridente aura percote. fantoni, i-235: oppresse ingrata calma
niobe son fatte al sol che le percote. d. battoli, 2-1-23: mercé
. dolci note / susurreggiando l'anime percote. 3. produrre un lieve
altri i tassi e le quercie altri percote, / che mille volte rinovàr le chiome
torchi, telari. zonca, 66: percote con questi i ponzoni che sono nel
per questo il vento, che dentro vi percote, ritarda il moto del lato ch'
demòni i vanni abbassa: / gli percote, gli caccia e gli disperge,
battista, vi-1-179: se pettine mordace non percote / e muta la testudine, ch'
neppure le cicale cantano, solo mi percote le orecchie il tic-toc delrorologio che ho in
ingrato, / che dell'orecchio il timpano percote. agnelli, cxxxiii-205: cara,
2-525: l'onda titubante è quella che percote nelle rive opposite e da quelle refrette
. foscolo, gr., 43: percote a spessi tocchi / antico un plettro
e in alto ascende, / l'arme percote e ne trae fiamme e lampi /
però sempre altero ambe le sponde / percote irato, o 'ncontro paria tume /
noia e della rabbia con che la natura percote i mortali che non lavorano con le
l'onde / garrire che variamente ella percote. bergantini, 441: il cardo;
avanzando e in alto ascende, / tarme percote e ne trae fiamme e lampi /
uno e l'altro piè zappa e percote / la terra allegro e fermo star non