ci ficcò dentro il collo e si abbandonò penzoloni nel vuoto. ojetti, ii-616:
le braccia su le ginocchia e le mani penzoloni. palazzeschi, 3-103: un gatto
una megera squadra- sciata con le poppe penzoloni, il ventre sgallato, facendosi largo
cadute nel fiume e parte rimase a'chiodi penzoloni appiccate. settembrini, 1-117: chi
si ferma sotto un albero colle braccia penzoloni e l'atteggiamento stanco. giocosa,
aneddoti ameni. pea, 7-12: penzoloni dal trave, tenuto sospeso da un
sempre là intorno, a gironzare colle braccia penzoloni, il naso in aria e la
l'ali spalancate, e co'teschi penzoloni, l'uno spennacchiato e mezzo roso
, con quattro braccia di cavezza / penzoloni, che sono una bellezza. magalotti
muove... il boa di penne penzoloni al collo, la veletta sul naso
massiccia pistola automatica; a sinistra, penzoloni alla cintola, quattro bolgette di cuoio,
/ colle man (verbi grazia) penzoloni. a. f. doni, ii-
lacera come un cencio, le foglie penzoloni, cachettici e tremanti a ogni soffio
nel colpire con una sassata il cranio penzoloni dell'ucciso ancor caldo.
, che tengono sotto il braccio o penzoloni per un cordiglio. -inchino di cammello
altro acconcia con un cappio scorsoio lasciatola penzoloni, salii in sul tetto; e
laterali della carrozzeria ed il loro coperchio. penzoloni ai ganci della cremagliera ruotante, i
con quattro braccia di cavezza, / penzoloni, che sono una bellezza. note al
beltramelli, iii-752: siede, le gambe penzoloni nell'acqua...,
cióndolo). penzolare oscillando, stare penzoloni, ondeggiare, dondolare, pencolare.
sul punto di perdere l'equilibrio, penzoloni. -spesso raddoppiato, perché risulti
i capelli delle donne, disciolti e penzoloni sullo scialletto nero, luccicavano e colavano
nel colpire con una sassata il cranio penzoloni dell'ucciso ancor caldo. -fare
, che tengono sotto il braccio o penzoloni per un cordiglio. c. e
taglio d'una scheggia di granata rimaner penzoloni per un solo filamento rosso, per
della carrozzeria ed il loro coperchio. penzoloni ai ganci della cremagliera ruotante, i
dagli arbori, et i granchi penzoloni le tirano a sé tutte.
una massiccia pistola automatica; a sinistra, penzoloni alla cintola, quattro bolgette di cuoio
lì intorno alla tavola, e un lume penzoloni dal soffitto con un largo disco di
, anzi pure nelle braccia languide e penzoloni, e nelle ginocchia divergenti, e
dondolando, ciondolando, dondolandosi; penzoloni. p. f. giambullari
, o stetteno, come si dice, penzoloni. = voce dotta, lat
al taglio d'una scheggia di granata rimaner penzoloni per un solo filamento rosso. landolfi
-figur. savinio, 364: penzoloni sul ciglio della strada, interpellava i
indigeni che siedono tutt'intomo a gambe penzoloni -di tanto in tanto una frustata delle
-spinto verso l'esterno, sporgente, penzoloni, prominente (con frequente riferimento a
dei piedi in fuori. -a gambe penzoloni o ciondoloni: con le gambe pendenti
aggruppate sul largo basto, con le gambe penzoloni. baldini, 3-7: con le
, 5-24: il signore dalla sigaretta penzoloni fra le labbra, già grigio, un
un frammento di specchio... penzoloni contro il battente di destra assicurato adesso
... rantolando, la lingua penzoloni, impiccati dalla catena. -cravatta
. bonsanti, 5-30: l'abito penzoloni dall'attaccapanni anacronistico... pendeva
pecore tutte strinte insieme nascondevano i capi penzoloni nel viluppo lanoso dei velli pesanti d'
le orecchie che prima erano languide e penzoloni, mi diedero parecchie coppie di calci
camminano con precauzione, tenendo le mani penzoloni, un po'in avanti, discostate
cu te ». con le mani penzoloni la signora renata si abbandonò sopra una
e arricciate, orecchie grandi e stiano penzoloni, gl'occhi rossi rilucenti e vivaci,
che in due o tre filiere stanno penzoloni sul corpo della vela aperta, attaccati
gli altri pescatori un ragazzo che, penzoloni a poppa, d'una sola cosa
riverso nella sabbia, con le gambe penzoloni nella fossa d'una trincera dove un
: vieni, che vuoi far tu sempre penzoloni sopra que'tuoi mortiferi libri? alfieri
strappar lor la lingua di netto e lasciargli penzoloni scolare il sangue loro. lippi,
affogato dalla pinguedine, con le mani penzoloni contorte e nocchiolute per la mostruosità della
il letto disfatto e la coperta da cavalli penzoloni sull'orinale e i buchi ai nocchi
i bambini seduti sulle spalle con le gambe penzoloni sul petto di chi li porta.
con le gambe corte, le braccia penzoloni, il portamento ottuso dei gorilli.
affogato dalla pinguedine, con le mani penzoloni contorte e nocchiolute per la mostruosità della
con quattro braccia di cavezza, / penzoloni, che sono una bellezza. tramater
oriani, x-4-135: le finestre, abbandonate penzoloni sui gangheri in attitudini patibolari, non
occhi bassi o vaganti, quelle braccia penzoloni, capì che il guardiacaccia aveva detto
modo da pendere verso il basso; penzoloni (una mano, un piede).
ritorta e rincavernata. -tenuto penzoloni. verga, 8-119: il canonico
che pendeva all'attaccapanni. -essere tenuto penzoloni; penzolare. manzoni, pr.
come una tettoia. -sporgersi penzoloni. p. netti, ii-io (
modo delle cose che pendono oscillando: penzoloni. galileo, 5-245: mi piaceria
nella lo- cuz. a pennolone: penzoloni. c. e. gadda
l'ali spalancate, e co'teschi penzoloni, l'uno spennacchiato e mezzo roso
basso, da ciondolare nel vuoto; penzoloni (le gambe). bettini,
(v. pendulo1). penzoloni (penzolóne), agg. che pende
con uso avverb. (nell'espressione a penzoloni). firenzuola, 964:
è una [campana] nel chiostro penzoloni. soderini, i-485: il vino si
penzolone. forteguerri, 16-50: stan penzoloni / le grosse palle del duro flagello.
vista paurosa e feroce! portar il capo penzoloni pel ciuffo. manzoni, fermo e
, x-4-135: le finestre, abbandonate penzoloni sui gangheri,... non si
, portando le sue scarpe in mano penzoloni. sbarbaro, 5-24: il signore
, 5-24: il signore della sigaretta penzoloni fra le labbra, già grigio,
le orecchie che prima erano languide e penzoloni, mi diedero parecchie coppie di calci
por cacchi, i-321: tenendo egli penzoloni la gamba ch'era ferita. l.
un cero, / con le man penzoloni! serdonati, 9-415: quindi aresti
potuto vedere... la pelle stare penzoloni dalle scoperte membra. desideri, lxii-2-vii-10
la groppa del cavallo co'piedi affatto penzoloni. passeroni, 6-152: paion que'
e che cascangli vermigli / sotto il mento penzoloni, / due braciuole rubiconde. de
inazione, conviene che queste non sieno penzoloni nell'acqua così disgiunte,...
, con l'ali spalancate e co'teschi penzoloni, l'uno spennacchiato e mezzo roso
vederlo sostare molle di sudore colle braccia penzoloni in atto di impotente disperazione io non
colle spalle al muro, le mani penzoloni fra le gambe. tarchetti, 6-i-97:
con le gambe nude, pelose, penzoloni. sbarbaro, 6-112: fossi la marionetta
l'occhio vacuo, le braccia / penzoloni. pecchi, 2-119: il custode del
vecchio vecchio con due orecchi grandi e penzoloni. caproni, 1-69: li ho
visti tutti. sedevano / (le gambe penzoloni) / sulla spalletta. -cascante
1827 (567): colle labbra penzoloni]. soffici, v-2-138: camminava
fra i piedi, il labbro inferiore penzoloni e gli occhi bassi. -che
... rantolando, la lingua penzoloni, impiccati dalla catena. calvino,
ijon abbaiava più, la lingua più penzoloni delle orecchie, sfinito, ma continuava
delle scarpe basse e con la cravatta penzoloni al collo, sacramentò da far tremare
giù da sé, e la testa cadeva penzoloni, or tutta avanti, or tutta
praga, 4-233: cadde rovescio col capo penzoloni fuori dal letto, livido, convulso
era addormentato su una cassa col capo penzoloni e gli occhi bianchi strabuzzati. bernari
gambe in collo al drudo, stava penzoloni in una strana e bella attitudine.
quale, dopo di essere stato lungo tempo penzoloni gridando, venne finalmente liberato. scalvini
con quattro braccia di cavezza, / penzoloni che sono una bellezza.
sul tetto del vagone e di là penzoloni lo supplicavano come di sommo favore d'
fra gli altri pescatori un ragazzo che, penzoloni a poppa, d'una sola cosa
palmirina guardava con accoramento la bella profuga penzoloni al davanzale. -avv. in
vedrò per le fiorite ripe / star penzoloni, a pilucar l'erbette. savinio
l'erbette. savinio, 364: penzoloni sul ciglio della strada, interpellava i
, 457: che vuoi far tu sempre penzoloni sopra que'tuoi mortiferi libri?
momento portavano bianca svenuta, le braccia penzoloni... -quasi fosse morta! sbuffò
fuori delle scarpe basse e con la cravatta penzoloni al collo, sacramentò [il capitano
in avanti, con bocche aperte e penzoloni la lingua, con occhi melensi sbarrati
vi vedrò per le fiorite ripe / star penzoloni a pilucar l'erbette. giuseppe degli
delle scarpe basse e con la cravatta penzoloni al collo, sacramentò da far tremare
come a volte si vede nei conigli, penzoloni e tutto scartocciato. cinelli, 2-137
con ali spalancate, e co'teschi penzoloni, l'uno spennacchiato e mezzo roso
il braccio sinistro per modo da lasciar penzoloni la mano. egli se la strappa
alla sua legge innocente: il draccio penzoloni, un'ora di assopimento.
. porcacchi, i-321: tenendo egli penzoloni la gamba ch'era ferita et essendo
sbarbaro, 5-24: il signore della sigaretta penzoloni fra le labbra, già grigio,
viale di olivi, sfrusciando la ramaglia penzoloni. montale, 9-127: il mio
pecore tutte strinte insieme nascondevano i capi penzoloni nel viluppo lanoso dei velli pesanti d'acqua
... orecchie grandi e stiano penzoloni, gli occhi rossi rilucenti e vivaci.
vestimenta. porcacchi, i-321: tenendo egli penzoloni la gamba, ch'era ferita,
fece l'atto di svenire, le braccia penzoloni, tanto era ardito e saporoso l'
. region. che ha il capo a penzoloni. g. berneri, 1-v-1:
mezza gamba in sella e l'altra penzoloni. -trascinare una persona lontano dal
a volte si vede nei conigli, penzoloni e tutto scartocciato. r. bonghi,
può galleggiare... colle gambe penzoloni e sciolte. -che non appare
e dall'altro acconcia con un cappioscorsoio lasciatola penzoloni, salii in sul letto; e rittomi
sdondolóni, aw. tose. penzoloni (il labbro). p
non abbaiava più, la lingua più penzoloni delle orecchie, sfinito, ma continuava
le tavole ardenti, con le braccia penzoloni sguazzanti ne la frigidità de l'acqua
una lettera... la legge stangandosi penzoloni sul canapè. 10. estendersi
: augusto si lascio andar colle mani penzoloni sopra un soffà, credendo sempre di
soggiacere alla sua legge innocente: il braccio penzoloni, un'ora di assopimento.
l'ali spalancate, e co'teschi penzoloni, l'uno spennacchiato e mezzo roso dal
, con valore intens., e da penzoloni (v.). speòto
19-59: una megera squadrasciata con le poppe penzoloni, il ventre sgallato...
gambe in collo al drudo, stava penzoloni in una strana e bella attitudine.
sul modello di carponi, ginocchioni, penzoloni, ecc. strascinàccio, sm
pecore tutte strinte insieme nascondevano i capi penzoloni nel viluppo lanoso dei velli pesanti d'acqua
enile ed era rimasto con le gambe penzoloni. -muoversi sul suolo scivolandovi
: sulla veranda ci sediamo con le gambe penzoloni e ci facciamo una sveltina, di
il letto disfatto e la coperta da cavalli penzoloni sull'orinale e i buchi ai nocchi
, alcune delle quali spezzate al mezzo cadevano penzoloni e d'altre non rimaneva che un
fienile ed era rimasto con le gambe penzoloni nel vuoto. 28. dirigersi
al telefono con le braccia e le gambe penzoloni. = comp. dal pref.