415: è, dunque, la penuria e l'abbondanza quella che mette in
l'abbondanza di idee non è che penuria. d'annunzio, iv-1-385: ella stava
, a chi dalla troppa economia della penuria, e a chi dallo scialacquo dell'abbondanza
ant. e dial. mancanza, penuria; difetto, bisogno. quaedam
aria. 2. figur. penuria, ristrettezza economica; grettezza, meschinità
renatus. soffici, ii-76: dalla penuria che sempre li assillava...
paradiso, 393: stando in indigenzia e penuria, diventiamo scuri di mente e aridi
soffici, ii- 76: dalla penuria che sempre li assillava... alla
divenuto minore, diminuito, ridotto in penuria. malispini, 1-3io: avea molto
passò e si celebrò, attesa la penuria letteraria, in tutta italia. manzoni
, 415: è, dunque, la penuria e l'abbondanza quella che mette il
a tutti i danar sui, / ma penuria ebbe poi di que'd'altrui.
sicure garanzie e ora poi con questa penuria di quattrini che c'è in giro non
, 4-357: dopo tanti giorni di penuria e, quasi, di fame,
xii, mod. besogne): 'penuria, povertà, necessità 'assai probabil
, di cui si decantava la disperata penuria. 2. che ha bisogno
che non si deono tacere, o penuria d'ingegno in non saper ritrovare invenzione da
3. mancanza di denaro, penuria, indigenza (voce eufemistica e familiare
. la tristezza e le umiliazioni della penuria s'eran mescolate a quell'amore,
per giornate intere di cammino ne è penuria. manzoni, pr. sp.,
buono queste ragioni, per essere in penuria di denari. caro, i-129:
. carnalità, sf. carestia, penuria. p. fortini, iii-542
come per tutta la italia una gran penuria e carnalità di pane. camallàggio {
. boccalini, iii-xoi: straordinaria è la penuria del denaro che si trova oggi in
7. neri, 11-1: han penuria, / dopo scialato il frutto e il
di che i cappucci non han mai penuria. bettinelli, i-116: vorrei
poi colle mani al petto deploriamo la penuria dei combustibili. carducci, 528:
, di epidemie, ecc.; penuria di viveri. iacopone, 14-39:
xii e xiii) 'scarsezza, penuria di viveri ': di etimo incerto (
sf. ant. privazione, inopia, penuria. guittone, xxvii-83: o
che... /... penuria / ci sia d'ogni buon cibo
. 2. ant. carestia, penuria, scarsità. giamboni, 2-57:
passò e si celebrò, attesa la penuria letteraria, in tutta italia. leopardi,
spiccioli », e quella tragica « penuria di circolante » che lo affliggeva da mesi
e poi colle mani al petto deploriamo la penuria dei combustibili. boccardo, 1-502:
alcuno d'agricoltura o d'industria, e penuria in tempo di magra, massime se
la lussuria di frasi a chi ha penuria d'idee; -forse m'inganno, ma
i-285: è meglio assai costì soffrir penuria, /... / che in
in tutte l'altre cittadi; e penuria / ci sia d'ogni buon cibo,
, / in farmi grazia ognor senza penuria / usaste modi dolci e singolari. /
in un tratto il trovò, che mai penuria / non si diè di spioni,
esercito, di cui si decantava la disperata penuria. = voce dotta, lat
anticipo. alvaro, 13-300: c'è penuria di argomenti, il nostro paese sta
, indigenza, strettezza; disagio, penuria, carestia. giamboni, 141:
reali. 7. scarsità, penuria (di cibo, di denaro, ecc
7-19: il regno è in estrema penuria, le finanze sono esauste, il traffico
le donne d'oggi] non han penuria, / né di ferri e di qualche
, 7-19: il regno è in estrema penuria, le finanze sono esauste, il
sm.). ant. scarsità, penuria; bisogno, mancanza. novellino,
disordine commerciale. -scarsezza, penuria, indigenza, bisogno, mancanza di
per non lasciare il padre in tal penuria, / e per poter con seco accompagnarsi
, condizione difficoltosa; difficoltà economica, penuria, scarsità di beni o di denaro
6. ridurre in estrema necessità, in penuria di viveri. g. villani
. -carestia fa dovizia: la penuria di beni insegna a risparmiare.
senza riverenza dentro una pignata, per penuria de'pitali; e accioché le essallazioni
che guerra al mondo dura, / e penuria giammai non fu di risse. menzini
stata richiamata violentemente nel rigore e nella penuria, ai bisogni e ai significati elementari.
d'una sobrietà così scarnificata da rasentare la penuria e lo scomodo. alvaro, 2-190
poterai averne niente. fiamma, 1-13: penuria d'ogni cosa; come mostrò l'
fiato. -stato di indigenza; penuria di danaro, di entrate.
, 24-11: il regno è in estrema penuria, le finanze sono esauste, il
esiguità, sf. scarsezza quantitativa, penuria, deficienza; piccolezza, ristrettezza (
avevano, i quali anche, per penuria di denaro, erano espediti tardi delle loro
, 4-357: dopo tanti giorni di penuria e, quasi, di fame,
forse la loro grazia. -estrema penuria (di beni, di viveri, ecc
: eccomi dunque a milano intricato nella penuria di danaro, e senza essere giunto a
, disgrazia, calamità irreparabile; grande penuria, mancanza di ogni cosa. fra
alla vita; carestia, fame, penuria, povertà grandissima. m. villani
ogni mercanzia. 3. mancanza, penuria, deficienza (di beni materiali,
si vide il regno in una estrema penuria di grani ed i cittadini camminar
fàuta, sf. ant. mancanza, penuria. machiavelli, 736: l'
predicono sette anni di fertilità e di penuria all'egitto. -in senso generico
24-11: il regno è in estrema penuria, le finanze sono esauste, il
gran foraggio usciti, / di cui penuria avea l'unghero campo, / disteso il
iii-191: sia una necessità vostra e penuria d'arme moderne, che vi astringa di
avvezzi a ogni disagio, a ogni penuria, a ogni fortuna di mare e
della disgrazia, con il sobrio della penuria, e con il pidocchioso della furfanteria
baruffaldi, xxx-1-27: il tempo di penuria alcuna volta, / son saporite, a
, e per restoro è giunta la penuria de quisti tempi. ariosto, 7-46:
quel luogo non vi è mai stata penuria. guerrazzi, 2-180: esclusero i córsi
a sé, che prova di forza penuria; / e non trapassa i limiti del
.. agl'ingegneri che, avendo penuria di terra per risarcire e riparare gli
, la tristezza e le umiliazioni della penuria s'eran mescolate a quell'amore,
abbondanza si perderà per la grandezza della penuria. tolomei, 2-284: empiè
sì ella crebbe che, non che sentire penuria di derrate, ella ne ha potuto
adirare. pontano, 1-57: per la penuria delle victuarie, de la ignoranza del
- anche: situazione finanziaria caratterizzata da penuria o indisponibilità di denaro liquido.
a questi si dava la colpa della penuria e del rincaro. tommaseo [s
.. che contempla intrepida ed impassibile la penuria e l'abbiezione altrui,..
cominciava la plebe a mormorare per la penuria, che sofferiva di frumenti; ma
trovato incespo più duro di quello della penuria del denaro. — raro.
muratori, 10-ii-198: vedersi in tanta penuria di cose e -rifl. colla fame
de altrui che gli dia loda hano penuria, / ove è mestier che lor
a questi si dava la colpa della penuria e del rincaro. d'annunzio,
l'annona di roma che pativa grandissima penuria. = variante di incettare,
condizion della moneta, sì per la penuria che per ogni altra incidenza, mai sempre
3. indisponibilità, mancanza, penuria. poliziano, 2-50: io non
partic.: privazione, sacrifìcio; penuria, ristrettezza; pena, afflizione,
la temperanza, custodire pei giorni della penuria, e renderlo più saporoso, perché mangiato
393: stando in indi- genzia e penuria, diventiamo scuri di mente e aridi e
paradiso, 393: stando in indigènzia e penuria, diventiamo scuri di mente e aridi
di ricovero di mendicità. 2. penuria, scarsezza, insufficienza. boccaccio,
trasportando via via a quelle che sono in penuria il
, 12 (210): la penuria si fece subito sentire, e con la
si fece subito sentire, e con la penuria quel suo doloroso, ma salutevole come
il paradiso, / che di bei fior penuria unqua non soffre. 3.
o produttività, sterilità; magrezza, penuria di raccolto. g. gozzi,
, sf. letter. mancanza, penuria, scarsità; piccolo numero, scarsa
: scarsezza di mezzi di sostentamento, penuria di viveri, di cibo. -anche:
ma fosse tenuta dentro i limiti della positiva penuria. tommaseo [s. v.
determinati fini o scopi; scarsità, penuria; inadeguatezza. maestro alberto,
de'mezzi pubblici e privati, la penuria de'paesi circonvicini, la scarsezza,
: era afflitta l'alzazia da grave penuria di grani. l'intendente ed il consiglio
l'oziosa cessazione dell'arti aveano nella penuria del vivere ridotta ad ultima miseria la
voglion più tosto in sporca e superba penuria intisichire, e sotto il iettarne di pertinace
, che contempla intrepida ed impassibile la penuria e l'abiezione altrui, e della
de'mezzi pubblici e privati, la penuria de'paesi circonvicini, la scarsezza, la
purità di tommaso, derelitto in somma penuria. -alterare, guastare.
nannini [ammiano], n: la penuria della robba, il furore e la
della disgrazia, con il sobrio della penuria e con il pidocchioso della furfanteria.
a questi si dava la colpa della penuria e del rincaro, questi erano il bersaglio
faranno la germinazione, causata o dalla penuria o dalla larghezza dell'aere, pigliando il
dagli editori e ristringeva le spese fino alla penuria! 2. tr. eseguire
appunto la mitizzarono per il senso della penuria, e di continuo ne parlavano e la
. gritti, li-1-501: questa gran penuria che ha la spagna di popolo..
condizione umana. 2. scarsità, penuria, esiguità. 3. debolezza,
309: la superbia è l'ultima penuria e povertà dell'anima, la quale
la lussuria di frasi a chi ha penuria d'idee. balbo, 5-51:
sia stata maggiore in questi anni di penuria che negli anni antecedenti di abbondanza continua
5. figur. ristrettezza di mezzi, penuria, indigenza. ¦ zanobi da strata
fiera. rosa, 117: amate la penuria e la magrezza, / che antivedere
magra: di scarso rendimento, di penuria, di carestia. goldoni, xii-499
che malagevolezze si trovino, in che penuria d'ogni cosa. 7.
cosa. 7. scarsità, penuria (di cibo, di viveri).
perché abbia meno quattrini; che se penuria di beni fa copia di anima, maleaugurate
veniva a chi dalla troppa economia della penuria e a chi dallo scialacquo dell'abbondanza
si direbbe che tu soffri. hai tu penuria di donne o di danaro? fucini
, il venir meno; scarsità, penuria, insufficienza, mancanza di cose utili
.); scarsità, insufficienza, penuria, privazione. dante, conv
, ma sì bene che avessero estrema penuria di buon gusto. casti, xxiii-509:
la temperanza, custodire pei giorni della penuria, e renderlo più saporoso perché mangiato
accumulato molte materie di difesa, quella penuria ebbe fine. piovene, 241: questa
, 257: questo adiviene per la penuria e per lo paramento delle materie delle tentazioni
macca e trovare mazza: trovare la penuria invece della sperata abbondanza, un grave
2. privazione, mancanza, penuria. ristoro, ii-100: lo regno
malmantile, 2-683: quando la città penuria di vettovaglia, allora si dice: '
farne un uso esageratamente limitato (per penuria o per avarizia o per economia).
. scarsità, mancanza di denaro, penuria, indigenza; condizione di miseria,
condizione di miseria, di povertà; penuria, carestia. panzini, iv-422:
locuz. -esservi abbondanza di miglio e penuria di uccelli: trovarsi in uno stato di
ove c'è abbondanza di miglio e penuria di uccelli. -non poter cadere
complotto in separata sede non ci sarà penuria. figuratevi, avranno solo l'imbarazzo
. -in modo che denota grande penuria di risorse economiche, carenza o scarsità
5. mancanza, carenza, penuria, insufficienza. segneri, iv-99:
appunto la mitizzarono per il senso della penuria, e di continuo ne parlavano e la
spaccio / di mitre, fu di titoli penuria. gorani, xviii3- 528: mitre
. -anche: povertà, indigenza, penuria. baldelli, 3-221: aggiungono che
. a questi si dava la colpa della penuria e del rincaro, questi erano il
pur da immaginarsi! oggidì in tanta penuria di mariti... e allora,
. gozzi, 4-144l aveva cinquantanni di penuria / provata in guerra e, venuta la
... dicendo non vera la penuria ma prodotta da monopolisti, concitò turbolenze
monterebbono. papi, 2-3-174: la penuria montava e spingeva la gente a disperati
possa essere un tristo effetto dell'antecedente penuria. 3. pernicioso, dannoso (
lor malgrado patiranno ancora / di vin penuria e biscotti muffati. ariosto, 45-20:
ciò che è necessario alla vita; penuria dei mezzi per sostentarsi, di viveri
necessità. -per carestia o penuria dei mezzi necessari per vivere.
ma le virtuosissime in mestizia, in penuria et egestade. caro, 3-1028: a
quell'assedio, essendo al fine la penuria del vivere a tale estremità che non
mare che sia di nome, e questa penuria fu cagione dell'elezione di don garzia
1-2-22: deh, dimmi, la penuria e la povertà delle cose temporali offese
2-99: deh, dimmi, la penuria e la povertà delle cose temporali offese ella
l'usi. brusoni, 152: la penuria del iombo gli costringeva a consumar
pur da immaginarsi! oggidì in tanta penuria di mariti... " e allora
giovio, ii-12: certamente in questa penuria de danari sua cesarea maestà, per
speranza di riportarne onore, stante la penuria dell'artiglieria e delle vettovaglie, e così
? e anche oggi, con tanta penuria di carta, le rivistuole letterarie non
spasimanti, / d'inutili amanti / penuria non v'ha. / è prezzo dell'
e da lungo tempo immune da guerra era penuria di soldo, di pane, di
la nostra citate fu oppressa da grande penuria che richi e poveri aveano sinistro del
, che contempla intrepida ed impassibile la penuria e l'abbiezione altrui, e della più
de'mezzi pubblici e privati, la penuria de'paesi circonvicini, la scarsezza,
paleocattolica, tipica delle 'strutture della penuria '. = voce dotta,
in vico. brusoni, 152: la penuria del piombo gli costringeva a consumar lo
, 935: crescendo di continuo la penuria nella città e per tutto il regno
/ d'uccellon mischi, che lassan penuria; / onde el lion se la reca
, per quanto permette la presente sensibilissima penuria di denaro. = deriv.
parcità. 3. scarsità, penuria. segneri, iv-131: questa maggiore
monastica; e questo adiviene per la penuria e per lo partimento delle materie delle
di giornale. -scarsa quantità, penuria. gritti, li-1-525: fanno ottima
5. carenza, carestia, penuria. -anche: desiderio insoddisfatto, privazione
-patire difetto, disagio, necessità, penuria di qualcosa', non averne a sufficienza
lor malgrado patiranno ancora / di vin penuria e biscotti muffati. caro, 20-124
chi d'estro paté e di saver penuria, / quei tema. berchet, 54
, e più che un pochette, di penuria. -patire necessità: attraversare un periodo
xl-230: per riparare opportunamente alla presente penuria di bovini e di pecorini animali.
fu vantaggio al parini, uscendo dalla penuria che pur troppo taglia le penne ad
dal pennaiuolo al petrarca in tempo di penuria. 2. chi vende penne
cella e nello loro abituro, la quale penuria per lungo tempo sostennono senza mormorio con
, 1-101: lo populo, avendo penuria d'acqua e correndo addosso a moise ed
... lo popolo per la penuria dell'acqua. s. giovanni crisostomo volgar
volta sforza gli uomini a bestemmiare per la penuria e disagio delle cose necessarie. bisticci
. bisticci, 3-266: sendo la penuria grande del grano, fece iscrivere tutto
de li quali sai ben s'abbiàn penuria? da porto, 1-300: i francesi
porto, 1-300: i francesi pativano penuria di tutto, dacché solamente giù per il
stanco da sì lunghi errori, / penuria avrai di cibi e di licori. brusoni
. brusoni, 152: la penuria del piombo gli costringeva a consumar lo
per giornate intere di cammino ne è penuria. casti, vi-32: ora i
tempi sono scarsi, / ci è penuria di quattrini. galanti, 1-ii-136:
1-ii-136: molti sono i paesi che sostengono penuria di legname per ardere e per edificare
rivoluzione conseguenze calamitose; penuria maggiore delle finanze, immoralità, licenza
del vero: / -ho d'oro penuria, / son grullo se spero. ferd
asmara e sugli altri della colonia tanta penuria di caffè. b. croce, ii-5-191
ii-5-191: anche oggi, con tanta penuria di carta, le rivistuole letterarie non
abbondanza del superfluo, mentre v'era penuria del necessario. -in partic.:
paradiso, 257: questo adiviene per la penuria e per lo partimento delle materie delle
, liii-80: zonti qui in mantoa era penuria di alozamenti, rispeto li forieri
non solo l'odore, ma la penuria lor cresce il pregio. moscheni,
moscheni, 34: non ci è penuria d'essempi per autenticare ch'alle altezze
dal mondo, o sia veramente la penuria, io non saprei che nuove letterarie
, ii-275: la città non ha penuria de'suoi dipinti. foscolo, vi-635:
tempo e la distanza de'luoghi e la penuria di documenti e di testimonianze non mi
onestare cose bruttissime non si patì mai penuria. e. cecchi, 5-349:
greci e sui muri di pompei, fosse penuria di emblemi fallici. moravia, xiii-6
di argomenti; stordita sofia per assoluta penuria degli stessi. -scarsissima disponibilità finanziaria
da barinetti una disperata, attesa la penuria della cassa per questi movimenti di tanta
risparmiavamo molte spese, e mascheravamo la penuria delle nostre finanze. -disponibilità esigua
per età d'un uomo, perocché avea penuria di femmine, e così non aveano
: li costumi sono periti per la penuria delli buoni uomini. bisticci, 3-544:
istettero i secoli in grandissima oscurità per la penuria degli scrittori più centinaia d'anni.
, vi è dall'altro canto tanto penuria di ministri che molte po- pulazioni non
nella guienna, dove il prencipe avea penuria di gente veterana. lanzi, iii-273:
solo che, ridotta la città in penuria di pittori propri, non ha mai
: nella persia... è penuria d'oratori e abbondanza di guerrieri. tarchetti
direbbe che tu soffri. hai tu penuria di donne? pirandello, 8-940: era
pur da immaginarsi! oggidì in tanta penuria di mariti. savinio, 22-367:
mariti. savinio, 22-367: tanta penuria di buone attrici. -in un
leoni, 635: di seccatori non ha penuria egualmente. -ristrettezza o scarsa disponibilità di
tempo. caviceo, 1-99: per penuria di tempo stringiamo la materia e prendiamo
e più che un pochetto, di penuria. de amicis, ali-280: si,
comodi. papini, ii-487: a penuria mia di letture e di tempo mi ferma
/ del suol che ti sostenga avrai penuria. 2. carestia.
cominciarono a venire i sette anni della penuria, li quali avea predetti iosef.
/ d'uccellon mischi, che lassan penuria. s. degli arienti, 1-366:
la nostra citate fu oppressa da grande penuria, che richi e poveri aveano sinistro
bisogno di sua santità, sì per la penuria e gravezza avuta nell'anno passato,
brusoni, 935: crescendo di continuo la penuria nella città e per tutto il regno
occasioni di soprabbondanza quanto in quelle di penuria, scancelleranno essi quella marca odiosa che
insufficienza de'mezzi pubblici e privati, la penuria de'paesi circonvicini, la scarsezza,
e lisce e rosee che nell'anno di penuria 1919 vi davano la nostalgia delle mostre
tollerando per molti mesi la più stretta penuria. 3. ant. sottigliezza
faranno le germinazione, causata o dalla penuria o dalla larghezza dell'aere.
quale avanzano le ricchezze, vi e penuria di virtù. muratori, 8ii- 53
, ma sì bene che avessero estrema penuria di buon gusto. casti, i-2-51:
lagna / che tal di nobiltà sia la penuria. lanzi, 1-2-7: noi veramente
da questa ricchezza appunto ci germina la penuria del vero. foscolo, xv-163: lasciate
la lussuria di frasi a chi ha penuria d'idee. berchet, 1-115:
berchet, 1-115: rinfaccio al tiraboschi penuria di filosofia. moravia, 22-9:
22-9: ne seguirono, in questa penuria terribile di idee, le conseguenze funeste
, 309: la superbia è l'ultima penuria e povertà dell'anima.
la ritiratezza della vita come er la penuria de'trastulli amorosi siamo in concetto '
di storia letteraria di assai momento nella penuria di quella età. -scarse occasioni
e far che di vedersi ab- bin penuria. -insufficienza di ammaestramento.
anime per la fame e per la penuria della parola della dottrina. -ritenutezza
. convien più che alla soluta la penuria del dire. 6. mediocrità letteraria
medesimo l'imputate di trascuraggine e di penuria. -insufficienza lessicale. zuccolo
sì fatti sogliono gli intendenti supplire alla penuria delle lingue. -carenza di fonti
questi, per quanto possono, la penuria che altronde truova l'erudizione e l'
paradiso, 393: stando in indigenzia e penuria, diventiamo scuri di mente e aridi
/ e li miei cinti da grave penuria. s. giovanni crisostomo volgar.,
1-2-56: l'apostolo paulo certamente colla penuria e disagi della povertà e coi dolori
messo, / or viverai in massima penuria. aretino, 1-61: ecco la carestia
della disgrazia, con il sobrio della penuria e con il pidocchioso della furfantarla.
furfantarla. assarino, 2-i-419: la penuria ch'egli cominciava a patire gli cagionava
rosa, 117: amate la penuria e la magrezza, / ché antivedere il
mentre egli con la famiglia languiva nella penuria. foscolo, v-182: la vera
veniva a chi dalla troppa economia della penuria e a chi dallo scialacquo dell'abbondanza
, che contempla intrepida ed impassibile la penuria e l'abbiezione altrui, e della
fu vantaggio al parini, uscendo dalla penuria che pur troppo taglia le penne ad
sarò sempre piuttosto disposto a sopportare la penuria che la manifestazione brusca di un rancore
, della più onorata e più dolorosa penuria. -fame. boiardo, 3-132
/ cadendo van di tabe e di penuria. lucini, 4-222: rifocillatosi dalla
. lucini, 4-222: rifocillatosi dalla penuria, al fomento del cibo e dell'ottimo
è una sordida mendicità et una miserabile penuria. -grettezza, avarizia.
editori e ristringeva le spese fino alla penuria! -figur. privazione della vista
8. locuz. -essere in penuria: avere assoluta- mente bisogno.
erbaia... d'aita era in penuria / in mezzo di nemici a stuol
di nemici a stuol severo. -fare penuria di qualcosa: limitarsi nel consumarlo.
non usar frutte e non ti far penuria / dell'ottime vivande, e senza
l'amor di dio non fate tanta penuria delle vostre lettere. -in penuria
penuria delle vostre lettere. -in penuria di qualcosa', in scarsità di esso.
grano che resiste... e in penuria d'altri grani da fame assicura.
da fame assicura. -non esserci penuria di qualcosa 0 di qualcuno: essercene
la guerra s'abbia, / che penuria giammai non fu di risse. cesarotti,
in nessun regno precedente siavi mai stata penuria di martiri, pure può dirsi in generale
in ogni arte bella, non e stata penuria mai. piovene, 1-32: non
piovene, 1-32: non v'era certo penuria di buone monache da noi.
buone monache da noi. -per penuria di qualcosa: per assoluta mancanza.
famagusta, 've dimorai alcuni giorni per penuria de navilio. = voce dotta,
. = voce dotta, lat. penuria e paenuria, deriv. da paene
dallo stato e da'luoghi dove se ne penuria. c. ferrari, 43:
, 2-27: l'armata d'italia penuria va di tutto. p p
riflettere con rammarico che la nostra letteratura penuria soverchiamente d'opere di si- mil sorta
alcuno d'agricultura o di industria, e penuria in tempo di magra, massime se
lautamente, per provvidenza divina non si penuria. romagnosi, 10-518: se nuotate nell'
: miseria a'uomo scervellato, che penuria in vita ed in morte, perché ne
l'anima. = denom. da penuria. penuriato (part. pass
penùrio, sm. letter. ant. penuria. serafino aquilano, 254:
? = forma masch. di penuria. penurióso (penerióso, penuróso
. penuriosus, deriv. dal class, penuria (v. penuria).
class, penuria (v. penuria). penuróso, v. penurioso
1-2-56: l'apostolo paulo certamente colla penuria e disagi della povertà e coi dolori
, 1-299: or guarda se era la penuria poca, / che non avresti visto
e leggi non vanno in perdizione per penuria d'interpreti di pardi, ma di
amari, 1-1-209: non si patì penuria, sovvenendo anco la pescagione, sì abbondante
. giulio strozzi, 19-72: tanta penuria e tanta / oggi l'unghero stuol
la nostra citate fu oppressa da grande penuria,... la pietosa mia
comperare cavalli; e perché la spagna penuria non poco di gente, erano costretti per
): fecero colazione come permetteva la penuria de'tempi e i mezzi scarsi in
, 935: crescendo di continuo la penuria nella città e per tutto il regno,
esser stati travagliati dell'assedio, della penuria del vivere e dell'alloggiamenti de'soldati
di risorse economiche in un paese; penuria di prodotti, in partic. alimentari.
e perché aveva inteso esser ivi gran penuria di grano, per questo trovava a proposito
sì varie genti / pensa fra la penuria e tra 'l difetto, / come a
, cominciarono a venire i sette anni della penuria, li quali avea predetti iosef.
. botta, 5-254: crescevano la penuria ea il caro delle vettovaglie...
tanto più in coloro che, tratti dalla penuria del vivere anzi che dalla cupidigia del
presi, che li hanno per tutto gran penuria di vettovaglie. -arrestato dall'
, 3-1-67: è... la penuria e l'abbondanza quella che mette in
. bandini, 2-i-153: se la penuria metterà in prezzo le grasce e colle
. d'annunzio, v-3-650: sopperiamo alla penuria con un regime così duro che ci
esilio aggiungesse o copia di lagrime o penuria di fortune? 6. per
invecchiate anticipazioni. muratori, 8-ii-157: questa penuria d'autori fu... allora
le leggi non vanno in perdizione per penuria d'interpreti di paroli, ma di que'
splendori e dovizie e comodi e di penuria e sordidezze e disagi, estremi del pari
esilio aggiungesse o copia di lagrime o penuria di fortune? segneri, iv-90:
ridusse gli abitanti di quel paese a penuria somma. -per simil. folto
: essendo venuto il castello in estrema penuria di viveri, a dì vinti d'
e dal gr. 7tev (a 'penuria '. pròtropo (pròtopo
a sé, che prova di forza penuria, / e non trapassa i limiti
trasporti, al cui nutrimento però, essendone penuria ne'dintorni, conveniva provvedere le proviande
statistici, non è tanto prodotto da penuria economica, quanto dallo squallore della provincialità
proweggano i loro stati prima che la penuria soprawen- ga. f. casini,
1-299: or guarda se era la penuria poca, / che non avresti visto
ci fecero dentro un tal vóto che la penuria si fece subito sentire. einaudi,
iv-29: in mezzo a tanta quaresima e penuria, fummo tuttavia rianimati un giorno dall'
i tempi sono scarsi, / ci è penuria di quattrini, / troverete gli amorini
in brevissimo tempo cambiata in una miserevole penuria: donde frequenti rammarichìi e tumulti e
oceano; l'asprezza dei siti e la penuria del- l'acque fa che l'abitazione
è possibile raggranellare in una situazione di penuria; rimasuglio. nievo, 3-126:
4-i-876: la nazione chinese... penuria ancora di voci articolate, delle quali
. d'annunzio, v-3-650: sopperimmo alla penuria con un regime così duro che ci
dagli editori e ristringeva le spese fino alla penuria! -costringere a vivere parsimoniosamente.
da reticolocito e dal gr. 7revia 4 penuria '; la var. è registr
da reticolo e dal gr. nzvia 4 penuria '. reticoloperitonite, sf
grande di soldatesche che gli permettesse la penuria del denaro. 2. intr
: fo in questo anno 1533 grande penuria de grani e biadi, e ne la
stampa periodica milanese, i-3: la penuria del tesoro reale è sempre grande.
angoscia, povertà, ristrettezze materiali, penuria, schiavitù, decadenza, ecc.)
contagio ridotte a poche e in grandissima penuria di vivere. casini, 1-96: gli
e non sarà gran cosa, nella penuria d'altri soggetti, che si rimetti un
fecero dentro un tal vóto, che la penuria si fece subito sentire, e con
fece subito sentire, e con la penuria quel suo doloroso, ma salutevole come
di pompeo, patirono volontariamente travagli, penuria e fame incredibile per lo smisurato amore
economico italiano ha sempre sofferto per la penuria del capitale di rischio, del quale
. / vuol che di tutto patendo penuria / sia vivo per tre giorni riserbato.
la guerra s'abbia, / ché penuria giamai non fu di risse; / e
trascendere. muratori, 8-ii-157: questa penuria d'autori fu in oltre allora cagione
mezzi; difficoltà economica; povertà, penuria (per lo più al plur. e
misto di quel fiorito giardino non ha penuria di bene. 24. contenuto
. ristrézza, sf. scarsità, penuria. broglia, 188: supponiamo.
la ritiratezza della vita, come per la penuria de'trastulli amorosi siamo in concetto d'
, ii-5-191: anche oggi, con tanta penuria di carta, le rivistuole letterarie non
in fondo al quantunque pessimo, la gran penuria faceva desiderabile, 2. tr
lisce e rosee che nell'anno di penuria 1919 vi davano la nostalgia delle mostre
si fece più e più sentire la penuria. moretti, ii-840: passata è
abbastanza per tutti; ma se la penuria metterà in prezzo le grasce e colle
lo morbo del corpo e la gran penuria de tute le cosse e gli can
fa tant'abbondanza, quanta a noi penuria tale che non la conosciamo.
scarseggdaménto, sm. ant. penuria di denaro. saraceni, 11-666
. possa essere un tristo effetto deiantecedente penuria. 5. ridotta incidenza o
la liberalità trovi tanto rigore e tanta penuria e scarsità di grazie. b
i tempi sono scarsi, / ci è penuria di quattrini, / troverete gli amorini
giornaliera fissa. 27. sm. penuria. g. villani, iv-11-97:
-questo il diffidi era: / che gran penuria si trovò di dotti: / né
più nemici, / ch'i'tua penuria e non pietà la stimo.
disgrazia, con il sobrio de la penuria e con il pidocchioso de la furfantaria
ragione, stimò di concludere che la penuria dei mezzi di sussistenza uccida la specie
, trovandosi con l'essercito in grandissima penuria d'acqua et essendogliene recata certa pic-
che disdegnosa, / schizzinosa, fa penuria d'un sol vezzo / e al pregar
la disgrazia, con il sobrio de la penuria e noi poteva scandalizzare, misse tanta
dascialarla; non esserci da scialare-, esserci penuria di denaro, mancare i soldi.
fecero dentro un tal vóto che la penuria si fece subito sentire. guerrazzi,
sforza gli uomini a bestemmiare per la penuria e disagio delle cose necessarie e fa commettere
, trasandando i presenti, fece la penuria nel cominciar dell'anno 1764 certa ed
, 7-897: cominciò a roma veramente la penuria degli alloggi, troppo presto temuta prima
, 393: stando in indigenzia e penuria, diventiamo scuri di mente e aridi e
si vede che i prencipi hanno grandissima penuria d'uomini di stima cne li sequino
d'armadura atta a difesa. -causare penuria di soldati (una guerra, le
europa. 3. che ha penuria di derrate alimentari. bibbia volgar.
lor malgrado patiranno ancora / di vin penuria e biscotti muffati, / perché così
sforza gli uomini a bestemmiare per la penuria e disagio delle cose necessarie. niccolò
e dof) o, discoprendosi la penuria, sforzavano e vendevano a oro
trascorrimenti de'tartari s'avvalorava tuttavia la penuria delle vettovaglie,... sbandandosi.
e ontuosità. 8. figur. penuria di denaro, povertà. ghislanzoni,
, cioè la siccità della devozione, la penuria e siccità dello spirito. s.
sicure garanzie e ora poi con questa penuria di quattrini che c'è in giro
la nostra citate fu oppressa da grande penuria, che richi e poveri aveano sinistro del
sinistro del pane, che mai tanta penuria se ricordava per viventi. machiavelli, 14-ii-209
. smisurato. smobiliaménto, sm. penuria o mancanza di mobili e di arredi
d'una sobrietà così scarnificata da rasentare la penuria e lo scomodo. sbarbaro, 8-32
, sf. ant. carenza, penuria di beni materiali. g.
19. risentire di ristrettezze materiali o di penuria di qualcosa; essere provato dall'indigenza
altra cosa teneva sollecita la regina la penuria nella quale si ritrovava di denari. bellori
donativi e largizioni pubbliche in momenti di penuria, sovvenire con prestiti; liberare da
. convien più che alla soluta la penuria del dire. -non legato dai
d'annunzio, v-3-650: sopperimmo alla penuria con un regime così duro che ci
; mancanza di mezzi, povertà, penuria. albertano volgar., ii-82:
, ii-1-10: in quell'estrema arsura e penuria di... acque, sendogline
dobbiamo credere a quello che si dice: penuria di carta, forti spese di edizione
e le pungenti / spinose cure e la penuria angusta. buonarroti il giovane, 9-828
la via della sapienza un intoppo: la penuria n'è un altro. se ne
, ogni conca, le villanelle ridotte a penuria d'acqua, e dipoi si disciolgono
, / onde ei la fame e la penuria ancida / il bifolco arator. tesauro
16. tose. mancanza di denaro, penuria, indigenza. fanfani, uso tose
il perché nel secolo passato fosse tanta penuria di notizie statistiche e la geografia si perdesse
statistici, non è tanto prodotto da penuria economica, quanto dallo squallore della provincialità
. 3. scarsità di raccolto, penuria di viveri; carestia. -in partic
.. era mezza consumata per la penuria degli strami. targioni pozzetti, 12-5-
: ebbe questa rivoluzione conseguenze calamitose: penuria maggiore delle finanze, immoralità, licenza
6. mancanza, scarsità, penuria. g. villani, 7-75:
le streme. -grave scarsità, penuria. s. bargagli, 4-28:
temendo pei difficoltati sussidi qualche stremo di penuria, mandaron via, duro ma inevitabil
usurai e accaparratori. -scarsità, penuria. g. villani, iv-10-q3:
disponibilità o presenza quantitativa; scarsità, penuria (spesso in relazione con un compì,
che sia di nome, e questa penuria fu cagione dell'elezione di don gar-
: coloro che per strettezza di facultà hanno penuria di vivere, sono ordinariamente cupidi di
prestiti. capriata, 725: alla penuria del contante, succedeva la strettezza del
.. non ostante tincommodità e la penuria dei danari e de'viveri e la
signorie vostre sanno. 8. penuria di viveri. amari, 1-2-255:
di chi fidarsi ne'suoi consigli e la penuria de'danari 10 stringeva molto. g
sf. dial. ant. carenza, penuria di beni materiali. s
6. scarsità, mancanza, penuria. goldoni, 1-816: son de
tradizionali. 3. ant. grave penuria di uomini o mezzi. sin,
/ cadendo van di tabe e di penuria. soderini, iii-215: la tabe negli
: di presente se ne prova gran penuria [di pesci commestibili], il che
far torto al venditore e di tendere alla penuria, se fissano un prezzo minore del
. -ridursi ai minimi termini: avere penuria di -qualcosa. mazzini, 53-222:
fatto di testicoli pare che ci sia molta penuria. -senza testicoli (con valore
che le tira verdi. -esserci penuria. p. levi, 3-9:
all'esercito, non bastano a garentirlo dalla penuria di vettovaglie. graf 4-83: pesante
a sé, che prova di forza penuria; / e non trapassa i limiti del
trascorrimenti de'tartari s'avvalorava tuttavia la penuria delle vettovaglie e il malore nel campo
la ritiratezza della vita, come per la penuria de'trastulli amorosi siamo in concetto d'
e de'quali non c'è mai stata penuria, prendesse a cuore questa scoperta.
. povertà, umiltà di un oggetto; penuria. b. fioretti, 2-3-99
vescovili, essendovi in giro una straordinaria penuria di pietre sacre. -uditore di
in una situazione di scarsità, di penuria, d'indigenza. tommaseo [s
casi urgenti, e ne'tempi di gran penuria, non fidandosi alle volte di se
signor conte. 4. contingente penuria di mezzi, ristrettezza economica, stato
, voi date alla miche di forte penuria, di miseria. c.
maraviglia, che ci sia sì bestiai penuria di veridichi. gemelli careri, 1-i-77:
erano ancora zuccherini appetto a ciò che la penuria di mezzi e la scarsezza dei guadagni
bollétta, sf. mancanza di denaro, penuria, indigenza (in partic. nella
. albonetti, 554: se vi fosse penuria di nomi tedeschi o pseudotedeschi, questo