: ci dev'essere anco il 'fiore del pensiero': oh eccolo! che vaghezza!
tiene la fiaccola ('alla luce del pensiero'), onde la 'ragione',
il sonetto del petrarca 'levommi il mio pensiero' e sbalordii veramente i miei uditori.
, sarebbe forse uscito col suo 'metter pensiero' ('méttili pin- siéri'), unione
e soldati, 6-227: ricordo il 'va'pensiero' del nabucco, cantato talvolta è parsa
tautologie. omero dilettossi di dire 'pensar pensiero'; virgilio 'voce vocare'. 2
ben spesso, 'io ho cangiato pensiero', o 'altri cangia il pelo, anzi
sonetto, lo quale comincia: 'gentil pensiero'; e dico 'gentile'in quanto ragionava
. (sanscr. dhyànam 'meditazione, pensiero'), attraverso il pali shàna 'contemplazione'