, / con la rócca infilata nel pensiere: / tiravano prillavano accoccavano / sfacendo
di viso s'avvedrà l'uomo del pensiere e dell'affezione, ch'è dentro.
e visioni altere / crea nel vago pensiere, / per naturai virtù, dotto
grossi. del tuppo, 464: loro pensiere era de nce la apicare e accusarlo
atrii ov'ei conduce / il fervido pensiere. pindemonte, 1-145: si fermò all'
reato. alfieri, i-95: questo pensiere veniva fomentato in me dai consigli del
, la legittimità delle rime, un pensiere che non sia affatto ridicolo bastano per
goldoni, iii-1084: e tutto il gran pensiere, che m'occupa la mente,
cure latenti / sgombra da l'immoto pensiere la pallida nube. rajberti, 1-190
boreal già tutta / segue il novo pensiere, e un novo apollo / nella vicina
confesso bene che mi metteria un bestiai pensiere di contraffare un signore, perché se
da dio rivelato a santo francesco il pensiere del prete, sì 'l fece
. tesauro, xxiv-9: erami caduto in pensiere di seguir chetamente la fantasia di certo
sommo della lingua, in cima del pensiere; basciavan e ribasciavan lui; lo tiravano
una imbasciata, la quale averebbe messo pensiere a gli imbasciadori, che non portano pena
e visioni altere / crea nel vago pensiere, / per naturai virtù, dotto concento
contare con cascuno e non avere nessuno pensiere. della casa, 792:
confesso bene che mi metteria un bestiai pensiere di contraffare un signore, perché se io
: la declamazione è il colorito del pensiere. carducci, iii-24-131: vecchi cantastorie
bella, e non defraudato del suo pensiere condusse in matrimonio una elegante e legiadra
e il delibai col cupido / fantasma del pensiere. de amicis, vi-1003: e
e visioni altere / crea nel vago pensiere, / per naturai virtù, dotto
l'animo si stanchi da quel pungente pensiere [d'amore], e a poco
, l'odio, c'ogni contrario pensiere à la mia morte. lorenzo de'medici
e raccomandolo / al cannon del mio pensiere, / e vel dipano sopra. g
: che più disacerba / il gran pensiere del profondo inferno, / che 'l caldo
e raccomandolo / al cannon del mio pensiere, / e vel dipano sopra. fogazzaro
e visioni altere / crea nel vago pensiere, / per naturai virtù, dotto concento
giudici, non desisto per ciò dal pensiere di discorrere un po'alla distesa e
c. bini, 1-79: il pensiere, che agisce eccentricamente, non è
47-90: o quanto egli era errato suo pensiere, / s'egli credeva la città
sue forme costanti, a cagione che il pensiere umano è sempre una sintesi media tra
perifrasi, dove esplicar possa il suo pensiere con egual nobiltà e chiarezza, servendosi
cassale, / s'è tolto quel pensiere del cervello? gioberti, 1-iv-268:
ed e'rispuose: -e'ti falla il pensiere. pulci, 11-52: e'fallerà
degl'inglesi, e fecelo entrare il alto pensiere. pallavicino, ii-229: oltre a
e visioni altere / crea nel vago pensiere, / per naturai virtù, dotto
/ danno notizia del tuo mal pensiere. leonardo, 2-154: poi discrivi tomo
di vita; punito, secondo il pensiere de'suoi nimici, ma secondo il
e raccomandolo / al cannon del mio pensiere, / e vel dipano sopra.
giovanni, ii-146: mossa dal focoso pensiere, fecesi da una fante chiamare il
ti deliberassi di dargliela, vorrebbisi avere pensiere di fomiria. -ant. favorire
dicesi con tutto ciò aver lui avuto in pensiere insignorirsi di parma forzevolmente.
suole accadere a tutti coloro il di cui pensiere, scrivendo, velocemente precede la penna
al talamo paterno / l'audace empio pensiere. 24. accadere, capitare
che da molti si fa nello stare sopra pensiere ed irresoluto in ima faccenda. sogliono
idea logica, pervenuta alla scienza del pensiere di se medesima e del riconoscersi identica
che non esiste se non nel suo pensiere, ma che è uniforme perfettamente coll'idea
, noi non potremmo per entro al pensiere né rinvenirlo giammai né costruirlo o per
a sedere per intrecciarle, vennegli in pensiere l'andare a visitare un suo amico
mentali sono come gli dèi lari dell'umano pensiere e però antichissimi ed immutabili. mazzini
fatti, impressi e affissi al nostro pensiere con loro immagini, ci conturbano in essa
inchiusi. mamiani, 45: perentro al pensiere nell'idea di cagione sta inchiusa l'
c. bini, 1-69: questo pensiere ti fa dubitare di dio, ti fa
. mamiani, 10-i-414: così di pensiere in pensiere venni investigando nel generale,
mamiani, 10-i-414: così di pensiere in pensiere venni investigando nel generale, se mai
intuizioni perenni, sopra le quali manchi al pensiere la facoltà d'inflettersi e di ripensarle
... informisi in uso il pensiere nostro,... sonmi studiato
occhi della tua mente non venga veruno pensiere di miseria di carnale generazione.
. c. bini, 1-360: quel pensiere era morte immediata, ingloriosa. periodici
. c. bini, i-78: il pensiere, che agisce eccentricamente, non è
allettarle, sorprenderle, è il primo pensiere degli odierni compositori... e
iv-4-82: il mondo fa più presto pensiere d'ubbidire all'altezza vostra che contraporsele,
io non vedo in questa spontaneità il pensiere senza oggetto; essa consiste nell'intuizione
c. bini, 1-68: questo pensiere ti sta come una lastra infuocata sul
esi stere in lei un pensiere, una conoscenza, un volere, essa
, 67: appresso li dicea il pensiere: o dopo centomilia anni? e rispondea
. b. graziani, xl-224: mio pensiere sarebbe: primo. che con pubblica
/ gli venne un dì un malvagio pensiere. 7. complesso di compiti,
più bel mestiere, che non avér. pensiere. ibidem, 78: artigiano che
d'uno che non vuol darsi altro pensiere che di campare allegramente senza fastidii:
ho detto, è l'una in pensiere e l'altre in opera, e non
novellino, vi-114: ciascuno giorno il pensiere crescea, e rinnovellava e montava
più giova contra l'ira che 'l pensiere della mortalitade. trattato del ben vivere
se di costà non si fa altro pensiere,... noi restereno con le
infinito ma di mostrarlo con evidenza al pensiere ed alla ragione; e cogliere quella
: cristo ti muti di sì stran pensiere. ariosto, 28-84: il saracin,
c. bini, 1-127: l'arido pensiere sarebbe corso al suo primo niente,
primavera, ma non potè effettuarsi il pensiere per non essere ivi mercato da comprare
bisognò a'vescovi di tenere cura e pensiere di non far trascorrere la plebe,
, / dànno notizia del tuo mal pensiere. ariosto, 34 ^ 84: molto
cui venne in sorte l'agilità del pensiere... investigarono sempre le occulte ragioni
. mamiani, 10-i-100: al nostro pensiere per isbizzarrirsi che faccia in istrani composti
. gigli, 2-160: mi ritorna al pensiere il maraviglioso oggetto di quella gran fabbrica
plausibile ed ingegnoso è pure quel novissimo pensiere del signor isacco newton, esposto nella
10-i-555: questi pareggi e medesimezze del pensiere e della natura già in alemagna stessa furono
fisica del corpo o l'unità sintetica del pensiere relativamente ad uno degli elementi di questa
: ardisco nuovamente di parteciparle questo mio pensiere. ghislanzoni, 17-115: la signora
primogenito mahometto, si trovava in gran pensiere della guerra persiana. codemo, 311:
si posero in camino con animo e pensiere di cercarvi la buona fortuna loro,
carne e voi v'apparecchiate di simigliante pensiere ». fra giordano, 3-282:
sepolto (anzi non mai nato) ogni pensiere di monar chia. g
filare, / con la ròcca infilata nel pensiere. = voce di area tosco-romagnola,
pensièro1 (ant. pensère, penserò, pensiere, pensièri, pensire, penzero,
gigli, 2-160: mi ritorna al pensiere il maraviglioso oggetto di quella gran fabbrica
! errai seguendo / troppo il fervido pensiere. galluppi, 2-164: alcuni hanno
: impresa vana ed assurda! il pensiere si decompone nella coscienza e nel linguaggio
/ ne 'l sorriso, raggiante il pensiere. ungaretti, xi-156: non potevi
dopo cartesio i filosofi hanno comunemente chiamato pensiere qualunque atto e qualunque modificazione dell'anima
alcuna notizia superficiale del paese e qualche pensiere cadutomi in mente nell'osservarlo. mazzini
amor de'due, e dentro al suo pensiere / con diversi argomenti ne fa fede
orse già alcuno si maraviglia e in suo pensiere mi accusa che io, ragionando le
, e voi v'apparecchiate di simigliante pensiere. cione, 1-79-5: i baron'
: cristo ti muti di sì stran pensiere. poliziano, 1-606: so ch'ogni
: o quanto egli era errato suo pensiere, / s'egli credeva la città dell'
: la declamazione è il colorito del pensiere. praga, 3-36: fida ancella /
, 1-5-8-25: motivo ossia il primo pensiere della sonata. g. g.
era così ringiovenito pel viaggio col solo pensiere che veniva a servire un monarca così grande
avendo sempre constanzio l'animo e 'l pensiere a quella donna,... per
altra parte che con lui aver poteva il pensiere. -avere il pensiero a qualcosa'
la scaramuzza, ma leggiermente, avendo pensiere solo di riconoscere. g. gozzi
tu mi trarrai fuor d'uno stran pensiere, / cioè di non aver meco
fante gli avea detto, entrò in un pensiere di voler motteggiare con lui. botta
i padri romani ne fossero fuora di pensiere, si sparse la fama della guerra
hanno di che restituire ne sono in pensiere tanto che ne perdono quasi lo sonno e
, / che bon conforto sia in vostro pensiere. m. villani, 8-103:
e certo questo non è stato in pensiere a quelli che hanno fatto procaccio delle pre
suo reame; e tutto il suo pensiere si era nella donzella la qual egli si
a altro non poteva tenere il suo pensiere. -tenere qualcuno in pensiero:
questo, comin- ciolli a venire in pensiere di volere sapere che era questa ira
iii-1-246: venne ai suoi parenti in pensiere di far aprire il cadavero.
verri, 1-ii-178: gli venne in pensiere che nessun altro avrebbe meglio potuto ottenergli
tutti di buon accordo e senz'altro pensiere che di ristaurare le sorti mutate e
perifrasi, dove esplicar possa il suo pensiere con egual nobiltà e chiarezza, servendosi
: vacui... d'ogni bono pensiere, facile s'empieno di voglie vituperose
, 4-vi-11: qualora di fatto ritomiam col pensiere su qualche nostro ritrovamento e lo esaminiamo
parendole che fosse ben fatto giovane, sanza pensiere e di buona schiena gli posse amore
amor de'due, e dentro al suo pensiere / con diversi argomenti ne fa fede
così ne'mediatori e ne'cesarei il pensiere d'inserir fra i capitoli, per
che fosse ben fatto giovane, sanza pensiere e di buona schiena, gli posse amore
che, posto per sé ogni mansueto pensiere, si soprastea ad udire cose aspre.
suole accadere a tutti coloro il di cui pensiere, scrivendo, velocemente precede la penna
il più spinoso che possa immaginarsi il pensiere, benché l'oggetto sia il più nobile
e senza canto. / n'esce il pensiere come l'ovo caldo / in premio
filare, / con la rocca infilata nel pensiere: / tiravano prillavano accoccavano / sfacendo
allettarle, sorprenderle, è il primo pensiere degli odierni compositori, non muovere il
primogenito maometto, si trovava in gran pensiere della guerra persiana. tasso, 1-59
: certo questo non è stato in pensiere a quelli che hanno fatto procaccio delle prefende
c. bini, 1-79: il pensiere [nei primi giorni di prigionia],
come sono le donne facili a cambiar pensiere, massime dov'hanno le punture amorose
ciò che mai non passò per lo mio pensiere. oh vi sono degli allusivi che
/ se costei fosse giunta al suo pensiere. foscolo, gr., 179:
: qualchessifósse, lascio a te il pensiere. = comp. da qual [
giordani, ii-118: mi raffrena un pensiere fastidioso, che mi rappresenta per quali
. bini, 1-139: se il pensiere non raggiasse fra mezzo alla polvere sollevata
perder tempo intorno al suo troppo raggirato pensiere. -involuto (l'espressione,
rincrescere di seire grado a grado col pensiere le mie parole. rosmini, i-162
inganna, signor consigliere, il tuo pensiere: perché nelle republiche, se giudica
e altre frutta è aumentata dall'associato pensiere che ne è buono il sapore;
. zucchetti, 316: questo pensiere... ben riflessato è quello
che, posto per sé ogni mansueto pensiere, si soprastea ad udire cose aspre.
rincrescere di seguire grado a grado col pensiere le mie parole. zena, 14
era così ringiovenito pel viaggio col solo pensiere che veniva a servire un monarca così grande
fusconi, lx-3-223: effetuò il suo pensiere, chiamando un suo fedele e confidente
rinverzicheranno / olezzanti nel sol del tuo pensiere. 3. rinascere a nuova
, riposandosi sopra 'l duca di mom- pensiere, che non avesse a lasciar passare i
che fosse ben fatto giovane, sanza pensiere e di buona schiena, gli posse amore
10-i-555: questi pareggi e medesimezze del pensiere e della natura già in alemagna stessa furono
mamiani, 10-i- 100: al nostro pensiere, per isbizzarrirsi che faccia in istrani
, allettarle, sorprenderle è il primo pensiere degli odierni compositori: non muovere il
scevera tuo spirito dal tuo corpo per pensiere e per desiderio. serdonati, 14-8:
un cassale, / s'è tolto quel pensiere del cervello? -sciaguratino. aretino
periodici popolari, i-773: sarebbe nostro pensiere fosse [l'educazione] in due parti
uno di scorgere nella sensibilità unaqualche forma di pensiere; l'altra di dedurre 'a priori'il
cassale, / s'è tolto quel pensiere del cervello? giusti, ii-403:
il tutto di quelle sebbene esistano fuor del pensiere in islega- mento e separazione compiuta.
siccom'elli vorrà o potrà ca- tuno pensiere o insengnare,... elli non
, e voi v'apparecchiate di simigliante pensiere. chiaro davanzati, 110-9: come 'l
è sopra- sustanziale, oltre intendimento e pensiere. colombini, 73: da ogni
, la quale schena, cominciando malvagio pensiere. dal mare a sormontare in alto
4-ii-193: io non posso ritornar col pensiere a questo strafeuccio di piazza san marco
orale'. in italia si dice spassa pensiere. gianelli, iii-106: 'spassa pen-
comp. dall'imp. di spassare1 e pensiere per pensiero (v.).
lo reverendo advocato fiscale tenga multo speciale pensiere sopra de zio. landò, 3-146:
m'è venuto al presente così fatto pensiere ch'io v'amo più ch'io non
ii-128: né della casa avendo alcun pensiere, / la tien sprovvista, come
, 46: quando tutto manchi, fa'pensiere che io ti chiami nudo con un
lasciarsi prender dagli uomini, senza darsi pensiere di fuggire. d'alberti [
i-i: aggiravansi i capi della chiesa nel pensiere di sorrogare un altro apostolo in luogo
/ che ben conforto sia in vostro pensiere. dante, conv., iv-v-6:
dapocaggine e torpedine in quale niuno buon pensiere vi può capere. grillo, 205:
la cioccolata / sol pigliarvi l'unico pensiere, i... i o di
sia porta trionfale, che di sì bel pensiere, ode).
il tutto di quelle sebbene esistano fuor del pensiere in islegamento e separazione compiuta. gioberti