che accecano il metato, / sì, penserebbe a farle dir due mésse.
, e non sapesse più oltre, penserebbe che se tolomeo rinascesse, che e'
abbondanza; che anche si vedrebbe, si penserebbe forse a dar loro qualche risarcimento;
6-6-521: di comun consenso meglio si penserebbe a'rimedi. caro, 12-i-207: con
. parini, 606: troppo vilmente penserebbe il padre branda, se, come
; e vi è tra esse chi penserebbe ad erigervi una statua. cesarotti, ii-280
immagini di frutta. accesa, che si penserebbe al belletto se potesse emulare la scoppiettante
di costumi e di attitudini che si penserebbe o d'altri climi o scomparsi affatto
una pazzia. serra, i-133: si penserebbe talora a un campagnolo letterato, che
i-133: [leggendo panzini] si penserebbe talora a un campagnolo letterato, che
di frutta. accesa, che si penserebbe al belletto se potesse emulare la scoppiante
suo nome dal locandiere vicino che penserebbe a tutto. soffici, v-2-151: interrogava
, non si lavorerebbe, non si penserebbe, non si canterebbe. -inesistenza
n. 16. -non la penserebbe neppure vaquatù: di cosa impensabile,
abito, né pur vaquatù / la penserebbe! -non pensarci più: non attribuire
latini, rettor., 143-1: penserebbe per aventura un grosso intenditore che tullio
e plasticamente docile che certe volte si penserebbe che arieggi il paesaggio inglese.
. e. l. i.) penserebbe a un comp. da portare
che, se conoscesse soste, si penserebbe ad un congegno d'orologeria che si scarica
uomo non rappresentasse cosa alcuna, non penserebbe; se non fosse spirito fantastico, non
s. c., 1-658: chi penserebbe che la divina provvidenza avesse permesso che
che, se io ne fussi ricerco, penserebbe ch'io n'uscissi con poco onore
quella signoria la loro onesta voglia, penserebbe tosto di soddisfargli. cesari, 1-1-68
soprascritto; ed in questo mezzo lui penserebbe qualcosa e io pensassi e riparleremci.
congresso dei due religiosi preditti, si penserebbe poi a qualche personaggio che andando a
modo dello ampliare non gli piacessi, penserebbe che gli acquisti per ogni altra via
la poesia del primo novecento sardo si penserebbe subito alla deledda. 'elias portolu'
s. c., 1-658: chi penserebbe che la divina provvidenza avesse permesso che
s. c., 1-658: chi penserebbe che la divina provvidenza avesse permesso che
per farlo con verità, perché la gente penserebbe che tu spergiurassi o che tu ti
e in luogo dove l'uomo non lo penserebbe giammai? monti, 5-94: tutta
chi mi sentisse esser lodato da voi penserebbe subito che tutti m'avessero in tasca.
, quando fossono in buona tempera, ognora penserebbe di cose nuove, come fece il
sassetti, 289: parmi ch'e'penserebbe d'esser obbligato al consolo d'una
abito, né pur vaquatù / lo penserebbe! = comp. dall'imp.
a cui a tutta prima non si penserebbe: quello dei falsi artistici. =