disilluso cercando almeno quiete, / nelle penombre caute / delle stanze raccolte. malaparte
, iv-158: sentiva la tomba nelle penombre di quelle sale ampie, lunghe,
. / spigoli, comici, misteriose penombre. c. e. gadda, 354
. / spigoli, cornici, misteriose penombre. / luci di lampade e stagno di
specchio: il quale gli rimandò fra caritatevoli penombre il solito faccione un po'bamboccesco.
disilluso cercando almeno quiete, / nelle penombre caute / delle stanze raccolte. montale,
di tomba: sentiva la tomba nelle penombre di quelle sale ampie, lunghe e cortinate
) non ama le ombre e le penombre e se cerca l'oscurità è soltanto per
disilluso cercando almeno quiete, / nelle penombre caute / delle stanze raccolte.
estate, recando alle cose ombre e penombre umidità, profumi e colori. 3
sole fatuo, ove intonare / sai penombre d'argento ai diafani ori / verdi,
sfolgorante carne, l'ascosa fenditura nelle penombre del sesso. moravia, xi-353:
dei ritmi, delle finezze e delle penombre della malattia, in cui contarmi aveva
e dei ritmi, delle finezze e delle penombre della malattia, in cui contarmi aveva
1-562: procedevamo cautamente in quelle lattee penombre. govoni, 828: tu,
e macchinare i suoi « tramonti e penombre », che sono più spesso di
davvero straordinari, ma usciamo da quelle penombre mistificate. vittorini, 5-32: la
be'ecclissi i tempi / e le penombre e de la smorta luce / i più
. ungaretti, xi-331: in tali penombre... appariscono apparecchi ortopedici,
quel pozzo profondo, / pien di penombre e d'echi, / che si chiama
be'ecclissi i tempi / e le penombre e de la smorta luce / i più
diaspro sanguigno; ad esse facevano contrasto cupe penombre violacee. -particolare tipo di
le pieghe dell'anima sono piene di penombre. -espressione artistica che predilige l'
'parsifal 'sono alcune delle più mirabili penombre e perplessità e nostalgie che si sian
cot in piemonte, con le sue penombre romantiche. -sfumatura di un testo
quasi sempre incolore, quasi che le penombre, gli scorci, i contrasti di
più che spiegare. o. penombre: titolo della prima ed. (1864
). praga, 2-tit.: penombre. 7. locuz. -lasciare
con lo sguardo sospettoso fin le fantastiche penombre della sua stanza solitaria, dove sola
quel pozzo profondo, / pien di penombre e d'echi, / che si chiama
avevo conosciuto, si avvivassero luci e penombre, e le rose e il pungere del
quasi sempre incolore, quasi che le penombre, gli scorci, i contrasti di
, la radura delle ombre e delle penombre filigranate con tanta dolcezza, i declivi
allegramente trovano / tra cave e feci penombre lontane. = nome d'agente