che di festa, portalo [il pennato] all'uncino / sempre, quando esci
, gasti- gargli e regolargli co 'l pennato, levando tutti quelli che escono dall'
. stando all'obbedienza delle forbici e del pennato più d'ogni altro arbore,
. note al malmantile, 2-591: pennato, coltellone adunco, il quale serve
veglie dandosi qualcosa da fare col fido pennato, mentre la moglie tesse cantando o
. 12. parte tagliente del pennato che sporge in fuori dal lato della
magazzini, 28: con la cresta del pennato farete una fessura nel mezzo della buca
.. servendosi dell'accetta o del pennato colla cresta. 13. la
si tocchi [il pesco] col pennato, ma con le mani si di-
a un fin di verno un uomo col pennato [dice il castagno] / mi
] con le forbici, falce o pennato, sì che non ecceda d'altezza
e martello. 2. roncola, pennato, falcetto. francesco da barberino,
comp. da impari * dispari 'e pennato (v.). imparipennatocomposto,
, il domestico marrello e il vecchio pennato. pascarella, 2-296: io qui non
di interrotto. interrottipennato [interrótto pennato, interrottaménte pennato), agg.
interrottipennato [interrótto pennato, interrottaménte pennato), agg. bot. che ha
da interrotto (o interrottamente) e pennato (v.). interrótto
può fare senza una estrema violenza di pennato, per non dire di scure,
fin di verno, un uomo col pennato / mi cuccò tutto per filo e per
sottile [la vite] che col pennato si possa in due o tre colpi farle
fin di verno, un uomo col pennato / mi cuccò tutto per filo e
[gli strumenti del potatore] il pennato e il roncolo, il falcino, due
, 6-143: la diritta scesa del pennato consacra al frutto l'ulivo, e ne
bertolucci, 84: ode / il pennato che stride nel vento più forte / e
il metodo di allargar queste ferite col pennato per toglier tutta la parte offesa e mesturare
piantagione sia ben riuscito, debbonsi col pennato mondar dai nodi le bacchette alla cima
. = comp. da opposito e pennato (v.). oppositipètalo {
terminano col racemo della fruttificazione due volte pennato; foglioline lanciolate, quasi intere;
, pareggiando la segatura co '1 pennato. della porta, 9-141: quando lo
sia sottile [la vite] che col pennato si possa in due o tre colpi
il vostro musico, volendo sonare, ha pennato molto ad accordare il suo stromento.
.]: 'pennata ': specie di pennato, ma di maggior lunghezza che questo
uomini. = femm. di pennato! 1. pennata3, sf.
taglio, colpo o ferita inferta col pennato. tommaseo [s. v.
.]: 'pennatata ': colpo di pennato. dagli una pennatata.
pennatata. = deriv. da pennato! 1. pennatìfìdo (pennatòpdo
b. tasso, i-152: pennato e bianco augello / volò nel ciel
- / poi lascia ire l'aureo pennato. 4. fornito di pinne
con denti a sega,... pennato... quello che ha le
seguenti [specie]:... pennato... quando i rami sono
visitarlo,... con uno pennato in mano per fargli un fascio di legna
: alla cintola avea uno segolo ovvero pennato, con che si potano le vigne.
portar gli aguti ferri, / il tagliente pennato, il ronco attorto. caro,
: / perciò su verso il bosco col pennato / a tagliar un querciuol va difilato
adatti, uno de'quali, oltre il pennato, è la roncola lunga un braccio
cima. giuliani, i-58: con un pennato veniva egli svettando e racconciando certi ulivi
. pascoli, 272: poi fece il pennato, arma ch'ha il becco /
d'alberi rintocca / colpo su colpo di pennato. 2. come metafora sessuale
il vomero e la vanga e il pennato e così 'l latte caldo e 'l
dell'anima, dolore! / acre pennato che l'umana scorza / incidi, e
pennazo, sm. ant. roncola, pennato. b. minerbetti, 4-i-335
[la vite] convenientemente che col pennato si possi in due o rie colpi
pinnato1, agg. bot. pennato. santi, i-209: formasi
: arnese rurale della forma di un pennato, di cui si servono 1 contadini
al garzone, nell'atto di fidargli il pennato in mano: « questa pianta va
forbici. sui pioppi / dava il pennato fitti colpi secchi. pavese, 5-81
potatura e nella rimonda; roncola, pennato. -anche: denominazione generica di altri
l'opportunità (e sogliono esser il pennato e roncolo, il falcino, due scalpelli
alberi rintocca / colpo su colpo di pennato. il freddo / fa rilucere i tagli
/ a quando a quando battere il pennato): / « aria a scalelli
un fin di verno, un uomo col pennato / mi cuccò tutto per filo e
àh'acque ». -punta del pennato da vignaiolo. b. del bene
b. del bene, 1-222: il pennato da vignaiuolo è in tal forma disposto
-oh, che vuoi fare con cotesto pennato? -stipo questa siepe (le chiudo
quamoclìt '. idem, 3-ii-124: gelsomino pennato, quamoclìt, quamoritto, rampichino cremisi
siepi. giuliani, i-58: con un pennato veniva egli svettando e racconciando certi ulivi
i-149: 'ramicciare ': tagliare col pennato i rami più minuti di un albero
ausilio di un'accetta o di un pennato, per lo più eseguendo un taglio
mezzo dell'accetta o del razzo del pennato, si dice 'razzare '. il
, 3-165: 'razzare ': col pennato affilato bene mozzare il capo vecchio un
spesso, gastigargli e regolargli co 'l pennato levando tutti quelli che escono dall'ordine.
adoprisi la sega, levando appresso col pennato la riscaldatura e asprezza che lascia in
[di olive] si rischiarano col pennato da'seccumi. magalotti, 19-20: il
noi lasciamo andare i rami sciolti; col pennato si rischiaran da'seccumi che tardano il
gli aranci], conguagliando con il pennato o cuoio, come più paia a proposito
cacciassero e stendessero a loro talento intatti dal pennato e dal ronchio i rami ed i
aguti ferri, / il tagliente pennato, il ronco attorto. b. corsini
adatti, uno de'quali, oltre il pennato, è la roncola lunga un braccio
b. del bene, 1-222: il pennato da vignaiuolo è in tal forma disposto
segaligna,... pareva un pennato di rota. -dare la ruota
segaligna,... pareva un pennato di rota. brignetti, io-io: la
lo toccare [il pesco] troppo col pennato, e massime da tre anni in
/ a quando a quando battere il pennato): / « aria a scalelli,
essersufficiente il metodo di allargar queste ferite col pennato per toglier tutta la parte offesa.
scorcino, sm. tose. roncola, pennato. giuliani, i-252: tante
bisognava. -parte della lama del pennato che ha forma di mezzaluna.
b. del bene, 1-222: il pennato da vignaiuolo è in tal forma disposto
b. davanzati, ii-516: sdegnano il pennato; però levavolto). loro il
imperniò ama d'essere riguardato da 'l pennato e se gli dèe con le mani
[di olive] si rischiarano col pennato da'seccumi. baruffaldi, 1-135:
pari, pareggiando la segatura co'1 pennato, coprendo con terraminuta e stritolata cotta.
potare piante legnose. - anche: pennato. jacopo da cessole volgar.,
: alla cintola avea uno segolo ovvero pennato, con che si potano le vigne.
patire il segolo. roseo, iii-290: pennato dicono i toscani a quello stromento che
per i carri. 2. pennato. palladio volgar., 1-37:
gli aranci], conguagliando con il pennato o cuoio, come più paia a proposito
con due smargiassi il suo creditore col pennato. bacchelli, 1-iii-523: orbino non
di prestare un pocolino / a questa pennato stancato dito. idem, purg.,
« oh, che vuoi fare con cotesto pennato? ». « stipo questa siepe
cotono, imperciò ama d'esser riguardato dal pennato e se gli dèe con le mani
altezza. giuliani, i-58: con un pennato veniva egli svettando e racconciando certi ulivi
. 3. lama ricurva del pennato. b. del bene, 1-222
b. del bene, 1-222: il pennato da vignaiuolo è in tal forma disposto
co'tasselli. viani, 19-97: col pennato aveva prima tagliato una vetta di castagno
), agg. bot. tre volte pennato (una foglia). santi
seguenti [specie]:... pennato., quando i raggi sono disposti
. bipennato... tre volte pennato o tripennato... se la serie
... se la serie del caule pennato è doppia o tripla.
tres (v. tre) e da pennato (v.). tripennatosètto
provare il vomero e la vanga e il pennato. 3. locuz. andare
ripurgarla di tutto il seccume, poi col pennato raderla gia; ma accioché sensatamente intendiate questa
dal lat. plus pluris 'più'e da pennato. pluripensionato, agg. che