, 868: quanto era stanco di pencolare col mio sigaro in bocca in mezzo
stare penzoloni, ondeggiare, dondolare, pencolare. grazzini, 2-63: girò
; rimanere in bilico; oscillare, pencolare. pascoli, 105: or v'
-intr. pendere, curvarsi, pencolare. dante, purg., 9-11
sempre un po', a volte mi fa pencolare; la vista è stracca, e
carrozzone. = nome d'azione da pencolare. pencolante (part. pres
pencolante (part. pres. di pencolare), agg. che pencola,
opera che mi è cara. pencolare, intr. [pencolo). avere
]: può un corpo pendere e non pencolare. pende un muro ch'è fuori
vento si vedeva il carro degli attrezzi pencolare fuori delle rotaie. e. cecchi,
, riempiva la vettura e la faceva pencolare da una parte. -essere in
16-66: dal cielo capofitti sono a pencolare e'vipistrelli. luzi, i-41:
un po', a volte mi fa pencolare. d'annunzio, iii-2-1091: l'ombra
loro. moravia, xii-91: la vidi pencolare verso di me, quasi stesse per
nievo, 868: quanto era stanco di pencolare col mio sigaro in bocca in mezzo
preti; detteremo delle preghiere da far pencolare i santi in paradiso. 4
suo giornale] sulla breccia, senza pencolare, senza curarsi delle insidie, dei
croce, iii-27-288: col non consueto pencolare ed esitare da parte dei governi.
sentimentali: così ogni transigere, ogni pencolare, era per le anime loro dolorosa
moderati, dovreste in paragone dei progressisti pencolare verso le teorie dei conservatori. lucini
orsini avea occhi e lusinghe da far pencolare un santo sulle soglie del paradiso.
543: le propie ragioni gli parevano pencolare. = dal lat. volg
regolare. = deriv. da pencolare; è registr. dal d. e
parole. = deriv. da pencolare. penctagònio, v. pentagono
di pendolarsi al vento. 3. pencolare, propendere. forteguerri, 2-28:
. * pendicàre (v. pencolare). pennicillato, agg. ornit
chiuso e buio. penzolare (pencolare), intr. anche con la particella
, riempiva la vettura e la faceva pencolare da una parte. c. e
giornale] imperterrito sulla breccia, senza pencolare, senza curarsi delle insidie, dei
, con valore intens., e da pencolare (v.). spendacchiare
, con valore intens., e da pencolare sue situazioni; pratica del mondo, dei
vista! 2. oscillare o pencolare non essendo saldamente collocato, poggiato o
grande conterraneo agostino, è tratto a pencolare verso il traducianismo dallo stesso prepotente bisogno
, titòcche. = deverb. da pencolare. na pendolarismo, sm.