come nella zuffa le torme della cavalleria pel- tata. pirandello, 7-527: a
passi il guado / che anch'oggi il pel- legrin varca ed adora. ni-evo,
, xxiii-456: la puntualità del morlacco è pel- l'ordinario esattissima, quando l'impossibilità
... per far clementi / i pel- legrin di cristo ed i soldati /
qualunque altra cosa più confonde / il pover pel- legrin, che malcontento / da'suoi
: ditemi se peli'uomo onesto, se pel- l'uomo di genio la società non
, sf. dial. sottile membrana; pel- licina. pigafetta, 193:
. citolini, 431: tagliare o cucir pel- liccie. lubrano, 1-26: altro
breve con queste lor cure / che i pel- licciedi cangiansi in cancrene. idem,
sm. ant. pellegrinaio (v. pel- legrinaio1). vasari, i-775
. pubitomìa), sf. medie. pel- viotomia consistente nella sezione del corpo del
esso l'agricoltura. tenca, 1-205: pel- ico s'era serbata la discussione più
attentato di napoli, non fu l'angoscia pel- la vita del re, della regina
corso? no, ché troppo / andrebbe pel- legrin per gli altrui scanni. canteo
23-146: una specie di letto; una pel- e di capra distesa su quattro
e molle: la sustanzia dela trachea fo pel- liculare e cartilaginosa. campailla, 13-47