se non pensandone la singolarità (originalità o peculiarità), né questa se non determinandola
al fallimento. 4. caratteristica, peculiarità. -dati somatici: caratteristiche fìsiche di
con l'occhio esperto scopriva subito le peculiarità del tempo, della scuola a cui
. privare della toscanità, spogliare delle peculiarità toscane. tommaseo [s. v
nel tempo, intemporalità come contemporaneità; peculiarità di ciò che sta al di fuori
la porta a riferire arbitrariamente al passato peculiarità di significato avvertito nella lingua attuale,
l'usare idiotismi, il parlare con peculiarità locale. tommaseo [s. v
concreto: caratteristica particolare ed eminente; peculiarità. f. f. frugoni,
natura umana; mancanza di caratteristiche o peculiarità proprie della natura umana. tasso
i-1-248: i giovani a cui [le peculiarità] vengono poste inanzi e segnate a
. linee architettoniche); insieme delle peculiarità stilistiche di un'opera figurativa; la
6. contraddistinto da caratteri, aspetti, peculiarità precise e ben definite. bocchelli
liricità, sf. insieme delle peculiarità che con traddistinguono la poesia
natura, sostanza; aspetto particolare, peculiarità. alfieri, i-77: ho osservato
di carat teristiche e di peculiarità proprie del medioevo. -anche:
. 15. aspetto caratteristico, peculiarità, prerogativa (sia generale sia particolare
di cui assunse anche gli attributi e le peculiarità; era considerato, fra l'altro
dei materiali letterari nelle loro specifiche concrete peculiarità con lo scopo di creare una scienza
drammatici o farseschi) e alle sue peculiarità teatrali e letterarie; che è atto
-che rivela compiutamente le caratteristiche e le peculiarità culturali, ambientali, etniche di un
. 2. inform. peculiarità di un sistema modulare; possibilità di
essere e il nulla). -anche: peculiarità, aspetto, caratteristica. rosmini
. -ismo, che indica condizione, peculiarità. monoclino1, agg. bot.
col suff. -ismo, che indica peculiarità o difetti. monocoltura, sf
, che indica una condizione, una peculiarità. monosillabita, sf. ling.
, che indica un aspetto, una peculiarità monoteocràtico, sm. (plur
che indica un carattere distintivo, una peculiarità. monotipista, sm. e f
. -ismo, che indica carattere, peculiarità monòtopo, sm. chim.
pensier pensi. -l'insieme delle peculiarità di ciò che è fisico o corporeo
iride poetica dei sensi. -caratteristica, peculiarità, elemento tipico e costitutivo di uno
o che conferisce all'abito una precisa peculiarità (anche nell'espressione fare motivo).
eterogenee, talvolta contrastanti; caratterizzato da peculiarità differenti, talvolta anche contraddittorie, incoerenti
, aspetti, caratteristiche, qualità, peculiarità; che si manifesta, si presenta
specifica, carattere determinante, proprietà, peculiarità, prerogativa, possibilità intrinseca; capacità
intrinseca e originaria; per carattere o peculiarità inerente all'essenza stessa; per proprcetà
prima. 2. figur. peculiarità di ciò che è confuso, vago
alle mitiche ninfe, alle loro qualità e peculiarità, ai loro costumi, al loro
volente. gobetti, 1-i-301: questa la peculiarità dell'idea e dello stato liberale:
manifestarsi o, anche, caratteristica, peculiarità (con riferimento a un fenomeno naturale
dalla novità della proiezione. -particolarità, peculiarità. carducci, iii-11-166: oramai sospetto
e a seconda delle funzioni e delle peculiarità si distingue in oculare positivo, negativo
migliorini [s. v.]: peculiarità oitaniche e non occitaniche. = voce
-rendere linguisticamente indifferenziato, privare delle peculiarità espressive. pasolini, 8-22: mentre
ipotizza la natura, l'insieme delle peculiarità. rosmini, ix-4: dobbiamo
, essere conosciuto per particolari caratteristiche, peculiarità o atteggiamenti (in relazione con un
. otticità, sf. ant. peculiarità della conformazione dell'occhio.
esatta. -che presenta caratteri e peculiarità mutuate dalla religione, dal pensiero e
della parenesi, che ne ha le peculiarità e lo stile; che ha il fine
particolarismo caro ai fiamminghi. 5. peculiarità. pasolini, 8-20: il particolarismo
p p 7. peculiarità di modi, di atteggiamenti, di
sito natio, nella limitatezza fisica e nella peculiarità delle caratteristiche che lo individuano,
. peculio). peculiarità, sf. carattere peculiare, caratteristica
particolarità. foscolo, xi-1-204: la peculiarità che si vede nella scrittura d'ogni
1''orlando 'nelle quali queste peculiarità saranno spiegate. di giacomo, ii-523
libro e più ne rimangono impresse le peculiarità della narrazione quando n'è più assimilabile
con l'occhio esperto scopriva subito la peculiarità del tempo, della scuola a cui l'
, stadio, momento che presenta determinate peculiarità che permettono di riconoscerlo e definirlo.
momento, stadio, caratterizzato da specifiche peculiarità e più o meno precisamente definibile nel
); durata infinita nel tempo; peculiarità di ciò che è al di fuori
personalità. 14. qualità, peculiarità o insieme di caratteristiche distintive possedute o
sf. petrogr. insieme delle peculiarità che caratterizzano i materiali petrosi, relativamente
. polisinteti§mo, sm. ling. peculiarità morfologica delle lingue polisintetiche.
polistelìa, sf. bot. peculiarità della polistele. polistèlico, agg
severità. cattaneo, i-1-247: codeste peculiarità o non sono segni di posata intenzione ma
toglieva possa. -qualità essenziale, peculiarità di una sostanza. bibbia volgar.
quali fu altresì bemiguete. -mirabile peculiarità fisiologica di un orbano. b.
ciascheduno in proprietà. 4. peculiarità di fatti, situazioni, concetti, sentimenti
d'una fiera. 6. peculiarità di un individuo, di un gruppo o
di un ente; essenza intrinseca, peculiarità, caratteristica individuale; attitudine specifica di
fornito di un biglietto indicante caratteristiche e peculiarità (una merce). piero
13. sm. qualità, essenza, peculiarità (ed è proprio del linguaggio poetico
delle qualifiche diverse? -caratteristica, peculiarità. piovene, 7-xi: in italia
una virtù che ne riassume integralmente le peculiarità o le caratteristiche più pure, oppure
ferro! -ricevere, acquistare determinate peculiarità e caratteristiche da altre entità. -
commercio. -esprimere nel proprio essere peculiarità e valori appartenenti a un'entità diversa
una precisa corrente artistica (e la peculiarità dell'accentuazione di luci e ombre e
realismo figurativo (un'opera o la peculiarità e i particolari di un'opera)
processo produttivo); privato della sua peculiarità umana, ridotto a una cosa,
-reintegrare, conferire nuovamente determinate caratteristiche o peculiarità a qualcosa. cesarotti, i-xxm-141:
accertare criticamente (i caratteri, le peculiarità di un testo). sismondi,
-conferire di nuovo determinate caratteristiche o peculiarità a qualcosa. c. carrà,
ed è usato per ottenere dati sulle peculiarità fisiche della sostanza di cui è fatta
in un'unica caratteristica fisica (la peculiarità di una persona). fanzini,
10. perdere una qualità o una peculiarità a causa di un fenomeno fisico (
comparazione o in contrapposizione con le altre peculiarità già prese in esame. manzoni,
-con riferimento alla peculiarità di un oggetto. dolce, 6-71
ebraico un sacerdozio cristiano in cui « la peculiarità del sacerdozio di cristo resta offuscata »
conservare inalterate, lasciare ben visibili determinate peculiarità o aspetti o caratteristiche (con riferimento
mente, riprendere le caratteristiche o le peculiarità di qualcosa. botta, 6-i-518:
accurata, presentazione della qualità, delle peculiarità di un prodotto (e ha valore enfatico
. -ciò che esprime aspetti, peculiarità e valori di una società, di
-riconoscimento in altri delle proprie caratteristiche e peculiarità. moravia, 22-177: l'identificazione
due sono i modi in cui le peculiarità germaniche poterono entrare nel lessico delle parlate
contemplazione della morosina. -caratteristica, peculiarità. alvaro, 18-147: dah'una
tono che caratterizza un testo con le sue peculiarità di linguaggio e di stile o con
degli aspetti paesistici o architettonici, delle peculiarità culturali e storiche, delle tradizioni che
che: che presenta le caratteristiche e le peculiarità di foggia, di taglio, di
(v. albo *). peculiarità artistiche e culturali legate all'etnia.
propria identità, i propri caratteri e peculiarità. delfico, i-212: se le
-da considerare a parte per le proprie peculiarità, isolato o distinto. carducci
con valore aggett. che ne indica le peculiarità o la funzione. carena,
che ne indica la funzione o le peculiarità. pirelli, 204: altrimenti,
selettivo. selettività, sf. peculiarità di ciò che si fonda,
presentarsi o da assumere specifiche caratteristiche e peculiarità. b. croce, ii-8-53:
corrispondenza, non perva analizzata considerando la peculiarità dello strumento legislativo, rigido,
realtà siciliana. -il partecipare di peculiarità linguistiche, espressive e culturali della tradizione
caffè politico e letterario, 290: questa peculiarità dell'animo si riflette, come è
celesti. 2. prerogativa, peculiarità. nannini [petrarca], 309
a un artista caratteri di originalità e peculiarità rispetto al contesto culturale in cui opera
. tipo di sismografo che ha la peculiarità di segnalare un movimento sismico e di
2. figur. sradicare dall'uso una peculiarità culturale. carducci, iii-19-262: delle
. ij. privare di una peculiarità c. e. gadda,
personaggi. 4. alterare le peculiarità del carattere di una persona o di
proprie caratteristiche o la propria specificità e peculiarità. tommaseo, 1-469: venezia si
tendenti ad annullare o a ridurre le peculiarità nazionali di una comunità o di un
che i romani avessero stili propri, peculiarità: nell'architettura; e le loro
: nell'architettura; e le loro peculiarità vi furono le due solite, la sodezza
3. alterare la composizione o le peculiarità di una sostanza o di un prodotto
specificità, sf. carattere specifico; peculiarità. papini, ii-388: per mostrare
non riconoscerle alcun pregio stilistico. peculiarità o di elementi lessicali, filologici, storici
artistica o letteraria che ne denota la peculiarità o la fonte. b. fioretti
fino all'annullamento della personalità o delle peculiarità (una persona o un comportamento,
. 24. perdere le proprie peculiarità. gramsci, 6-177: rappresentava un
. stenoalinità, sf. biol. peculiarità degli animali e stèngere, tr
diverso ambito, anche attenuando le proprie peculiarità. b. croce, iv-12-209:
5. privare di caratteristiche, di peculiarità; spogliare di ogni significato, importanza
2. figur. che presenta peculiarità, caratteristiche che rimandano in maniera riconoscibile
talvolta incluse nelle taxopside, la cui peculiarità, rispetto alle coniferopside, è di
inalterate o ben visibili o riconoscibili determinate peculiarità o caratteristiche 0 effetti (anche in
dolore. 9. carattere intrinseco, peculiarità dell'indole, dell'animo, della
. carattere tipico, caratteristica specifica; peculiarità. marinetti, 2-i-184: ora constatiamo
. 4. persona con determinate peculiarità. -in partic.: persona dal
: con l'occhio esperto scopriva subito la peculiarità del tempo, della scuola a cui
sm. letter. ant. essenza o peculiarità della tragedia; tragicità.
queste ultime come l'aspetto, la peculiarità più notevole del soggetto, quella che
carabinieri. 2. carattere specifico, peculiarità. rosmini, 1-44: la legge
11. che ha caratteristiche, peculiarità, qualità morali, intellettuali, estetiche
giovinezza o ne ha le caratteristiche, le peculiarità. aretino, iv-4-115: bello è
giovinezza o averne le caratteristiche, le peculiarità. giordani, vi-96: io la
modo espressivo o, anche bellezza, peculiarità, propria di una lingua, di
non umile. -funzione, peculiarità linguistica di un elemento grammaticale o di
personalità o insieme delle doti, delle peculiarità di una persona o di un popolo
alla vita. 5. peculiarità del tempo o della morte di consumare,
oltremodo fornito di una determinata caratteristica, peculiarità, aspetto. fagiuoli, xii-127:
umanità in ogni individuo, ignorando la peculiarità della sua origine. = comp.
regioni... a causa delle diverse peculiarità delle produzioni arancicole. =
un indi viduo della sua peculiarità umana, riducendolo a una cosa, a
di cosificare), agg. privato della peculiarità umana, ridotto a una cosa,
oggetto, fino a essere privato della sua peculiarità umana. bianciardi, i-208:
, tr. privare un individuo della sua peculiarità umana, riducendolo a una cosa,
idem, 4-39: un'altra prova della peculiarità del 'ductus'o scrittura di un determinato
realizzarne i necessari presupposti di endogenità, peculiarità e autoriproducibilità. = deriv. da
i particolari, le sfumature, le peculiarità delle singole cose e situazioni, proprio
sf. evoluzione volta all'acquisizione di peculiarità, di caratteristiche proprie del giappone, in
sf. l'essere di origine meridionale; peculiarità di quanto è meridionale o tradizionalmente attribuito
da dimensione. monodirezionalità, sf. peculiarità di un dispositivo o di una
paolina. 2. figur. peculiarità, aspetto, anche non immediatamente percepibile
di origine settentrionale. 2. peculiarità di quanto è propriamente settentrionale o è
nazione (per lo più con riferimento alla peculiarità, alla fisionomia, alle particolari esigenze
sostanze vegetalichesinergizzanoleloroaffermateproprietà tonico-energizzanti », emergerebbero peculiarità da farmaco. g. culicchia, 9-32
una comunità, ecc. delle sue peculiarità culturali. g. peroncini [
per estens.: esibizione, spettacolo, peculiarità di un tale artista. –
[23-vi-1997], 17: sfruttando le peculiarità di questo nuovo software, la piattaforma
da una nuova serie di servizi, peculiarità esclusiva degli apparecchi digitali, ci sono
, sf. invar. carattere specifico; peculiarità. c. lombroso, 4-48
o appiattisce le differenze che caratterizzano la peculiarità di culture diverse (e ha valore