virilis sexus personas: veluti fra ter eodem patre natus, vel fratris filius, nepos
la incepta orazione toltase, rattissima al patre spirituale se n'andoe. pulci,
riacquistare. iacopone, 43-109: lo patre onnipotente, en chi è 'l
spesso. masuccio, 153: col patre della donna artatamente grandissima domestichezza prise
et atre / era la faccia del misero patre. anguillara, 6-154: e ancora
. iacopone, 43-145: cusì lo patre dolce pietoso / santo gabriel volse
che dirà la nostra matre e '1 patre e li nostri barbani, quando ci vederanno
coco. / a mensa li ebbe il patre doloroso, / e quelle se mangiò
sì co'fa buono figliuolo al buon patre, co molta dolcezza e bonaritade. livio
o il buratino a casa de mio patre, che non solazasse meco due volte
degli arienti, 55: andò per mio patre, che era sartore a la botega
suo caritativo amore, volendo retomare al patre und'era venuto, il glorioso pontefice
/ sette anni avea quando fu il patre occiso. ariosto, 15-72: avean
lui non me folcisse, / nel suo patre lo vedisse, ne l'et- terna
arienti, 80: andando un giorno il patre priore cum uno altro frate per exercizio
di s. alessio, v-30-133: lu patre co la matre et tutta roma /
tolse certo veneno, el quale suo patre, potentissimo citadino, e li fratelli tenevano
. iacopone, 43-144: lo patre dolce pietoso / santo gabriel volse mandare
spurione, / privato de rascione dal patre onnipotente: / regno celestiale, la
boiardo, 2-6-37: a monico il suo patre l'ha mandato, / ch'ò
ritmo di sant'alessio, xxxv-1-21: lu patre poi chet li è saputu / corno
vói morire / che alla voglia del patre consentire. machiavelli, 1-461: persuaso
este, illustre marchese, essendo successo al patre nel glorioso stato, ebbe cum nostra
che da te prese il primo ricco patre! idem, par., n-103:
. degli arienti, 43: se mio patre o mia matre me adimandassono, tu
quell'alta donzella. boiardo, 2-1-711 ii patre di costui fu il bon rugiero,
alla sua spiritai corte / et coram patre le si fece unito. -avere
le cose generate amano il cielo come patre pio ed ottimo curatore. machiavelli, 236
aspecto..., dixe: -magnifico patre e voi amplissime persone s'el ve
domestichezza de'devoti. masuccio, 20: patre, l'altro eri, per mancamento
onde solcasse. ariosto, 13-6: mio patre fe'in baiona alcune giostre, /
africani sua persuasione decepit, adserens minorem patre filium, et minorem filio spiritum sanctum,
che da te prese il primo ricco patre. buti, 1-5io: perché innanzi
dote che ricevette da lui il primo ricco patre, fu matre di molto male.
fra dui, / s'el debbe il patre santo visitare / o se 'l pastor
fit emancipatio, ut sit liber a patre ». emangiòma (emoangiòma)
rivoltar di carte, / che 'l patre ai figli ereditario il dia. vasari,
bitore, il quale ho in loco di patre, et amo per li suoi meriti
s. degli arienti, 267: patre mio, io ho avuto paura e
mostr'aperto e piano / l'eterno patre sua feconditate / ne representa, e
coniugii. -adoptivus filius est, qui aut patre iusto, aut avo, aut proavo
non me folcisse, / nel suo patre lo vedisse, ne l'etterna claritate.
o il buratino a casa de mio patre, che non solazasse meco due volte
caviceo, 1-294: debito è al patre di dare la dote, alla matre il
fragilézza. anonimo, ix-1061: benigno patre, per tuo gran dolcezza, / contra
novo flore, / pemsavali dare lu patre onore / d'estu mundu traditore;
..., dicendo: -oimè! patre mio, che aveti voi? che
novo flore, / pensavali dare lu patre onore / de stu mundu traditore.
un più da l'altro pare, / patre, non è maravigliosa cosa, /
, piangendo, dicea... al patre e alla matre che avessero pazienza e
. masuccio, 157: il vecchio patre non trovando la figliola né la impignata
di s. alessio, xxxv-1-20: lu patre, poi chet 11 è saputu /
che il nato la memoria tien del patre, / accorso scrive che di ciò s'
dui, / s'el debbe il patre santo visitare / o se 'l pastor diè
per lavarsi le mani, e lo patre tolse l'acqua in mano, e
fine a tanto che è vivo lo patre del maschio e la madre della femena.
252: distese il braccio il nostro patre insano / al proibito frutto, e
insegniate. bellincioni, ii-233: o patre mio, da poi che amor m'
si sdegna. anonimo, ix-1061: patre beato, per tua caritade / ensegnaci a
dai forse ad intendere, / ma di patre e di matre gentiluomini / è nata
73-6: aguardate esto mercato, che deo patre ci ha envestito; / angeli,
è. masuccio, 157: il vecchio patre,... accortosi ultimamente degli
de valore, e vera imago / del patre, e porteranno oliva e mirto.
devria chiuder del figlio a lato il patre. cellini, 1-49 (129):
s. alessio, xxxv-1-21: lu patre, poi ket li è saputu / come
era rimasto de po'la morte de suo patre... e de suo lavo.
di s. alessio, xxxv-i-20: lu patre ne fo leti- fucatu, / co'
il bembo che 'matre 'e 'patre 'sieno i diritti, sì come
ti guadagni la loda / che 'l patre e li avi e'tuoi maggiori invitti /
. degli arienti, 267: patre mio, io ho avuto paura e ambascia
iacopone, 13-18: da lo patre el lume è sciso, dono de
, ii-1-70: sua matre del tuo patre fu sorella / e fu nomata la gala-
che da te prese il primo ricco patre! cecco d'ascoli, 527: di
'màtrema', in luogo di 'patre mio 'e 'matre mia ';
/ che da te prese il primo ricco patre! idem, purg., 20-85
di s. alessio, xxxv-1-20: lu patre co la mamma / lauda deu ka
tardanza / gli piaccia aiuto al suo patre donare. ariosto, 45-97: per
: clamo marcé al me segniore / patre deo e creatore. lamento della sposa
fr. colonna, 2-8: summo patre, degli superi, me- dioximi e
vascia tullia... vide iacere lo patre in terra quasi morto, fece menare
de lo carro sopre lo capo de lo patre. a. pucci, cent
scultao, / le precepta de lu patre observao: / sacce, mica non
compassione a vederla; non perché il patre l'abbia battuta né minacciata, anzi il
scemi / di sé, virgilio dolcissimo patre, / virgilio a cui per mia salute
v-175-12: regnum tuum a mi conserva, patre, / che intri co li
valore, e vera imago / del patre e porteranno oliva e mirto. b
casa, e vederò di mitigare mio patre, che se non fusse per aiutar volpino
era meglio aver scritto una lettera / al patre e aver mandato un messo subito.
scultao, / le precepta de lu patre observao: / sacce, mica non
cului / che piu ti ama che patre figliolo. / però no mi corusso,
. et eneas la fece nascónere allo patre anchisas. boccaccio, dee.,
dei sette savi, 26: disse lo patre al figliuolo: truova ferramenti, e
l'amaritudine / del caso adverso al patre a ciò si tumuli / il corpo
boiardo, 2-6-37: a monico il suo patre l'ha mandato, / ch'è
de li soi fratelli avesse odio con patre o matre e con fratre o con
di bruselle a guante, e lorena patre e figli parleno del ramo de oliva.
/ vittifha è stato et olocausto al patre. guasti, iv-331: il messia
5. degli arienti, 435: mio patre, che è bono omazo, se
né orrìo di abbandonare lo suo vecchio patre. = lat. horrère (
oscurar, camillo, / che 'l patre tuo matteomaria risplende / per merto e
, / le pre- cepta de lu patre observao: / sacce, mica non morao
. pietro da bascapè, v-187-14: patre deo, segniore ve- raxe, /
dial. pàire, pare, paté, patre, péri), sm. uomo
di s. alessio, xxxv-1-20: lu patre ne fo letifi- catu, co'.
. v. connubio]: il patre quanto ad omo è più che non è
, arabiata, / qual venne col mio patre in mia dif- fesa, / senza
». savonarola, i-264: sei patre solo della carne e non dello spirito
lasciati scemi / di sé, virgilio dolcissimo patre, / virgilio a cui per mia
priore. bellincioni, i-109: devoto patre, sotto i sacri panni / di nostra
: venutami poi una ubedienza dal nostro patre vicario generale,... me fu
che da te prese il primo ricco patre! petrarca, 53-82: tu marito,
, 10-36: credo in uno idio patre onnipotente, fattore del cielo e de la
cielo d'alcamo, 175: segnomi in patre e 'n filio -ed in santo matteo
, quale con grandissima instanzia cercava tuo patre. peregrini, 3-175: l'adulazione de'
di s. alessio, xxxv-1-20: lu patre ne fo letifi- catu, / co'
divina. lacopone, 43-106: lo patre onnipotente, en chi è 'l potire
(v. patrante). patre, v. padre. patrégno,
usargli. = comp. da patre (per padre) e dal pron.
figliuoli. = comp. da patre (per padre) e dal pron.
che si riferisce alla città greca di patre (odierna patrasso); che vi
rezasco], 3-7: se el patre bactesse li figliuoli, overo lu signore e
d'annunzio, ii-71: peregrinammo da patre / alla città santa d'olimpia, /
: oh perìstrofe gioiosa / verso la pampinea patre! 2. retor. ritorsione
b. pino, 2-87: betto mio patre fu un gran bifolco, che in
monosini, 265: in spurium incertoque patre natum florentiae haec dieta...
ne monstrati / de plascere al nostro patre. francesco da barberino, iii-183:
prega lo to fido e. ilo to patre, / ke in la cru ^ e
da te prese il primo ricco patre! ». / e mentr'io li
man di ludovico, / di iusticia patre e amico, / due virtù del ciel
abitanti. masuccio, 173: patre mio, vui senterite che avendo in questi
: a li quali prohibio ipsu deu patre che non agustasseru de lu pomu.
, e de'primi, sarà mio patre, corno colui che per mio poco
18: or ne pregiamo quel sancto patre / ke fece gello e la terra e
che da te prese il primo ricco patre! idem, par., 25-9:
padre naturale. masuccio, 173: patre mio, vui senterite che avendo in
cospetto del serenissimo e potentissimo re mio patre e signore, tra gli altri ordeni
tra figlio e spirito santo 'qui ex patre filioque procedit ', venne introdotta
. ibidem, xxxvi- 20: lu patre co la mamma / lauda deu ka '
nascimento, si ha d'avertire el patre e la marie de'quali è uscito e
cum questo medesimo ordine vene il patre antico cum la coniuge tethy e cum erate
seno a la porta, che 'l patre confessore era venuto e che a la
/ anzi stravola in breve, o patre mio, / te priego al mio
cvi-642: le due sorelle giunte al patre dicono cum queruli canti questa canzoneta.
venuto il chiaro giorno, il vecchio patre non trovando la figliola né la im-
non me assicuro; / contra del patre reclamar non oso. sanudo, lii-96:
. masuccio, 153: trovato brevemente il patre, intese esser quello ultre la vecchiezza
ranallo, 1-394: te prego, patre, / per la mia dolce matre /
nacque che il tuo felicissimo et invictissimo patre lascio reda tutta italia di tanti omini
regente che pigliasse lo iodece e lo patre e la matre e tutti li suoi
. p. ', cioè 'sine patre ', che solo conoscea la madre
ale spanse. idem, 2-53: il patre [dedalo] incolume reservatose, nel
mormorazione. del carretto, cvi-710: patre, non so negarti / né resistenzia
cielo d'alcamo, 175: -segnomi in patre e 'n filio -ed in santo matteo
accolto ne lo stormo. e lo patre pigitoso de lo filio, racordatore de le
reacquistare la cecilia, la quale sio patre per lussuria perduta avea. giov. cavalcanti
arabiata, / qual venne col mio patre in mia diffesa, / senza cagione alcuna
/ che da te prese il primo ricco patre! boccaccio, dee., 7-8
s'erano ingenocchiab et avevano adorato dio patre, sì si rizzaro e ricominciaro a cantare
accolto ne lo stormo. e lo patre pigitoso de lo filio, racordatore de le
la quale fo facta in persona de lo patre, ilio sì. nce voice refondere
ssacco napole, la casa de mio patre non ce rommase niente. leonardo, 2-1
, narrandogli il desiderio grande che mio patre e mia matre aveano de remaritarmi.
io me rimetto: pur dubito che 'l patre non sia nato pre ci rimette
sopra qo tu, ru- bertu, patre del decto venditore, a questa venduta sì
ranalh, 1-394: te prego, patre, / per la mia dolce matre /
arcuno de li soi fratelli avesse odio con patre o matre e con fratre o con
parole e repruzavano le 'ndivinagli de lo suo patre euforbio amagatore. idem, i-129:
visconti, i-7-78: ebbi comerzio col tuo patre antonio: / e se al presente
. castiglione, 3-1-1-403: e1 patre era stato de oppenione de respacciare mdrieto
lui non me folcisse, / nel suo patre lo vedisse, ne tettema claritate »
, e de'primi, sarà mio patre, corno colui che per mio poco pro-
regina cognovit'. lo riempo che. llo patre la retrasse dallo servizio della reina e
. iacopone, 43-113: o dolce patre mio de reverenza, / ne lo
occisero senza accaisune lo re laumedonta suo patre e la soa citate destrussero et abattero
suoi rimuri, an- daosende a lo patre con gran malanconia e con gran pianto
. boccaccio, vii-144: o crudel patre, o sacerdote iniquo! / poi,
riamme, per luoco de hercules suo patre, fecerole omao e lo devuto sacralmente
jesu cristo, / bolo de deo patre. bestiario moralizzato, 1-77: se
tao, / le precepta de lu patre observao: / sacce, mica non
d alcamo, 130: sengnomi im patre e 'n filio, e di santo battio
di s. alessio, xxxv-i-21: lu patre, poi ket li è
moglier per engannare, / cusì 10 patre dolce pietoso / santo gabriel volse mandare /
. boccaccio, vti-144: o crudel patre, o sacerdote iniquo! / pòi
scemi / di sé, virgilio dolcissimo patre, / virgilio a cui per mia salute
. iacopone, 13-18: da lo patre el lume è sciso, / dono de
tra se medesma: « ad me fo patre lo cavallo, qual de currere fo
aveano sconza troia et aveano occisi lo patre e li fratri. bibbia volgar.
boiardo, 3-1-8: l'anima del tuo patre maledetta / non testi sangimignanesi, 91:
e quanti filgli sono che da suo patre non averiano avuto niente o per quillo
orreste ne la sedia riale de lo suo patre. f. del migliore [
cielo d'alcamo, 126: segnomi im patre e 'n filio e di santo battio
anonimo romano, 1-34: fu tale patre che onne dimane aciascheduno delli figli una rapa
donne, in caritae / la morte delnostro patre / pur nu. lla dementegai, /
la testa e dice: « ahi patre, dove me manni? » dice lo
, dove me manni? » dice lo patre: « va'securamente ». laude
pietro da bascapèfv-7011: alto deo, patre segnior / dà a mi forga e valor
de le acque io scrivo al com- patre che ne parli al signore: lui li
eubul, con quello amor che ha il patre al figlio, / come de lo
da vitavolo nominato: il quale amandolo il patre unicamente e disiderando lasciarlo dopo lui,
interpretare. iacopone, 43-108: lo patre onnipotente, en chi è 'l potire,
persona toa a la reverenzia dello re patre mio. m. palmieri, 1-170:
gratia eo e tutti li miei e mio patre e mia matre e le miei fratielli
dinanzi alla sua spiritai corte / et coram patre le si fece unito; / poscia
di ranallo, 1-394: te prego, patre, / per la mia dolce matre
, / privato de rascione - dal patre onnipotente. = voce dotta, lat
muliato la matre dell'essere de lo patre,... sì. lle disse
disse che lo re ulixe era suo patre. macinghi strozzi, i-195: egli è
è stato detto et acertato / che 'l patre mio è passato de 'sta vita,
me ritrovo. la matre inferma, il patre adolorato, il fratello morto. testi
/ se questa mort co fazo k'al patre me'complax?. giovanni crisostomo
/ anzi stravola in breve, o patre mio, / te priego. =
averrìa stremissuto vedendoli ©, ché lo patre morea nante a lo figlio e lo figlio
1-171: alle paravole umile lo supervo patre disse: « tu fusti biscione overo me
. lo figlio, sentenno la subitezza dello patre, partivase de- nanti, dava la
mandò a lo re menenlao, suo patre, corno multo male l'aveva succeso de
, / che alla fine di soo patre ilio fosse incoronato. machiavelli, 1-i-403:
543: tu serrai covematore de tuo patre e toa matre e de tuoi frate e
1-170: alle paravole umile lo supervo patre disse: « tu fusti biscione overo me
. lo figlio, sentenno la subitezza dello patre, parti- vase denanti.
in volgare cassinese, 152: muto lu patre dinascente li guidarduni dela lingua nono taciturni
confronti. boiardo, 1-10-16: il patre non ha colpa de niente, / se
per molti piaceri che ha fatto il patre suo e fa tutto giorno alla casa,
montao in alto insembla co lo suo patre anchise... per adimplire li terrafini
lamenti storici, iv-86: tu, patre del cielo, apri le porte / del
vigna, del regno del cielo, al patre di famiglia as- simigliò del figliuol tristo
vidde ferito / decia: « filglolo, patre e marito, / della tua
. colonna, 3-275: né l'antico patre oceano né il tridenti- gero neptuno potè
se vole consentire irendano, che vostro patre fa cossi, che anco le trecesme le
amaritudine 7 del caso adverso al patre a ciò si tumuli / il corpo,
56: venutami poi una ubedienzia dal nostro patre vicario generale, ch'io dovesse andare
, v-6-81: sopra 50 tu, rubertu patre del decto venditore a questa venduta sì
da bascapè, v-187-12: alto deo, patre segnior, / dà a mi forga
, v-66-80: sopra go tu, rubertu patre del decto venditore a questa vendita sì
io: fido de deo vivu, - patre deo creatore, / vui me condusidi
la riva, v-459-26: entramb, e patre e matre, - per soa voluntà
la coessenzia, perche ´ 'ego in patre, et pater in me est', soggiunse