inverso al gregge infermo / che disagio patisce. [sostituito da] manzoni, pr
. e dial. affamato; che patisce tindigenza. quaedam protetta, v-582-52
chi si affettua ad alcuna cosa, patisce; e ogni cosa che patisce,
cosa, patisce; e ogni cosa che patisce, è mutabile. tommaseo [s
de'sensi esterni, e gode o patisce secondo le placide o le violenti affezioni
persona da parte di cui il soggetto patisce l'azione). = voce colta
ardisce toccare; e così in cose assai patisce disagio, potendosene agiare. livio volgar
alla roccacontratta. passavanti, 263: patisce [chi sogna] angoscia e ansietà,
organi de'sensi esterni, e gode e patisce secondo le placide e le violenti affezioni
]: mi fa pietà queltanimina che patisce tanto. = dimin, di
non si possono compitare, e che patisce vie più che non puote annoverare! boccaccio
, affannoso. passavanti, 263: patisce angoscia e ansietà, come s'egli
? eglino affermano che l'arcipresso non patisce punto né tarli, né di vecchiezza,
la luce dal sole in alcun modo patisce; ma questa è passion di perfezione
ad altra, studia di saperla e patisce ogni affanno per arrivarci. marino,
del mar, solo comprende / perché patisce l'un dovute pene, / e
attende; tempo soffre continuamente e patisce oltre modo. d'annunzio,
colla speranza più oltre assai che non patisce l'istessa natura degli stati. moneti
sente di manignoni e dolorosa per chi patisce di pedignoni, perché 10 non so
xv-556: domenico, vecchio barbogio, patisce del male de'ragazzini; ha i pedignoni
/ la sua gloria infinita / patisce per salvarti, infetto e rio. /
brachiere, / ma però di rottura non patisce, / per quel che in quanto
inguinale, di cui si serve chi patisce d'ernia. c. gozzi,
detto, a sua scusa, che patisce la fame, o quasi, per non
po'pigro, perché la penna mi patisce spessissimo di stitichezza e perché i carteggi filati
in tribuna, ma su chi ne patisce. alvaro, 7-50: ultimamente è capitato
m. -ci). medie. che patisce di catalessi; che è
in tribuna, ma su chi ne patisce. -fare, avere cattedra:
poco da mangiare, che ella sicuramente patisce la fame *. montale, 3-102:
ii-92: la mia sola [testa] patisce d'emicrania, e vi sono momenti
. lecito in questo villaggio. ne patisce, e può rovinarsi. la buona regola
. già pervenuta a quel colmo che non patisce accrescimento. sarpi, ii-502: passato
giusto, né sempre la patisca chi lo patisce. segneri, iv-88: questi casi
. marino, vii-352: il figlio patisce, la madre compatisce, muore il figlio
che non si possono compitare, e che patisce vieppiù che non puote annoverare.
quotidiano el quale è delicato e non patisce rimedi o medicine troppo potenti, le
quantità di aria; della quale, perché patisce di esser assaissimo condensata, se
competitore: guardasi s'alcuno di loro patisce contumacia; come potrìa accadere per non
16: alcuno... patisce, perché la vendetta convenientemente non può
. v.]: 'convulsionario', chi patisce di convulsioni. serao, i-1088:
2. di persona: che patisce di convulsioni, che è in preda
agghiacciano gli altri umori, non vi patisce altro, che stringersi più in se
bartoli, 35-83: di questo nulla patisce, nulla può contraporsi alla pressione,
: voi sapete che qui non si patisce, / e che si mangia sempre
ben si dimostra nella diottrica, non patisce divario che non guasti, o in
. sm. chi inchiodato alla croce ne patisce i tormenti. papini, 20-564
: in vita, in vita / si patisce da noi ciascun tormento, / che
la stimano di lunga vita; solo patisce dell'indisposizione d'aver le membra molto
quegli che si sentono da chi ne patisce così frequentemente..., benché io
necessità che a sé sente, non patisce leggiermente depredazione dalli ladroni intellettuali. machiavelli
f. negri, 297: non patisce il mar baltico intumescenza e detumescenza.
della carne; e perché ogni mese patisce difetto, significa il mancamento della nostra
o funzione del corpo, vale che patisce difficoltà nell'uso di esso, che
del mio corpo. 3. che patisce la fame, che è tormentato dalla
mai non si muta né si varia né patisce augumento o diminuzione, ma sempre rimane
la sua forma, perché la natura non patisce stato. gelli, 15-i-54: la
paese è il corpo nostro che ne patisce sempre. però il medicarsi il manco che
più che superflue comodità e morbidezze, patisce più che povero uso a vivere disagiato
sconfatto e violento, nondimeno egli non patisce né incomodo, né violenza, né
. flussione. garzoni, 1-465: patisce... cataratte, infiammagioni, enfiagioni
che dissente; che provoca o patisce uno stato di discordia, di contrasto,
aceto. goldoni, iii-681: ella patisce delle oppressioni di cuore, ma queste non
in italia l'amore si sente, si patisce; in francia si disserta, si
il suo disio; / ché non patisce obblio / sì giusto affetto. a.
, se posso dir così, mentre patisce di distrazione intorno all'idea principale,
di distrazione intorno all'idea principale, patisce di dissipazione intorno agli accessori.
dolenti braccia. 3. che patisce il processo della decomposizione. - anche
tutti la stimano di lunga vita; solo patisce dell'indisposizione d'aver le membra molto
di lor bocca / e dame a chi patisce fame e sete, / ma per
su, la tosa è atticciata? patisce d'isterismo? -ecco, baliosa si mantenne
nulla, e il nulla né fa né patisce nulla. -sostant. mutamento
sustanzia, e che ogn'altra cosa patisce divisione. vasari, iii-749: [le
e spiacente. 3. che patisce dolore fisico (il corpo o una
-quando il capo duole, ogni membro patisce: quando chi è a capo di
l'acerbità e la forza del mare patisce coloro che vogliono navicare. ma sono
: l'ebro non sa quello che patisce: e colui ch'è inebriato d'assenzio
la potenza modificatrice, per eccellenza la legge patisce tante eccezioni che diventa eccezione essa stessa
edematici. 2. sostant. che patisce di edema. redi, 16-ix-51:
fluiva dalla bocca, come suol fare chi patisce l'emottisi. boine, i-155:
m. -ci). medie. che patisce emottisi. = voce dotta, lat
ispogliame l'emulo suo; l'invidia non patisce vedere in altri del bene; talché
sonagli de'falconi, / o patisce di fianco o d'epiglotta.
in piedi e di moversi, che patisce il predetto signorino per qualche tempo ancora
/ che i muti e sonnolenti ora patisce / anni di solitudine, giacea /
. -ci). medie. che patisce di ereutofobia. erezióne, sf.
plur. m. -ci). che patisce di erisipela. savinio, 1-28
forse più lungamente che el tempo non patisce. galilei, 3-4-127: da questa scrupolosissima
corpo, che vi sono stagioni nelle quali patisce di reumatismi, e ogni filo d'
saccenti, 1-1-239: una matrona che patisce d'etica, / che sol de'grandi
bene sonat ': e la reputazione patisce almen la falcidia. passeroni, i-32-71
altri il vegga, ella sovente / patisce oimè dal musical prurito / con secreto fallir
mare, ché dicono che lo stomaco noi patisce; non andrebbono di notte, ché
libera delle mani del superbo colui che patisce la ingiuria; e non sostenere fastidiosamente
'fegatoso', da'medici dicesi di chi patisce mal di fegato. gozzano, 358:
, 86: la brevità del tempo non patisce tanta ferabandola e pubblica nimicizia.
: molte fiate chi hae litigine, patisce fessura de'labbri, per la siccitade della
zoccolo. garzoni, 1-464: patisce [il cavallo] febre, tosse,
gelato, / o come un gobbo che patisce d'asma, / bécero si sentì
non ha fondo, e quindi non patisce. -per simil. e al figur
corpo, che vi sono stagioni nelle quali patisce di reumatismi, e ogni filo d'
, non ha fondo, e quindi non patisce. -olio dei fondi: quello
per sé, ma in ogni cosa patisce, e non sono se non tre
la necessità che a sé sente, non patisce leggiermente depredazione dalli ladroni intellettuali.
perocché la natura del sito non lo patisce, ma vago e dilettevole molto.
uno sviluppo difficile, precario; che patisce i rigori del clima, che appassisce
podagra mia congiunta con la vecchiaia non patisce ch'io faccia frettoloso viaggio. tasso
. feci sciolte, proprie di chi patisce di diarrea. mauro, xxvi-1-225:
dalli re, e quando non la patisce in alcune altre genti? fruttificare,
ulivo, oltra i vermini, ch'egli patisce come il fico, sente ancora il
quasi come fosse insanguinato, e non patisce perciò, anzi diventa più vegeto, e
stato sociale di quella disgraziata che patisce l'ergastolo. 3. agg
vi-366: la gola subisce... patisce degli stranguglioni nelle sue gangole, mortificata
; guidalesco. garzoni, 1-464: patisce [il cavallo] febre, tosse,
ghi fa 'ntorno le gattefilippe e non patisce che né men i sole la guardi
dei saccheggi. 3. che patisce un freddo intenso; agghiacciato, congelato
pavimenti gelidi. 3. che patisce un freddo intenso, eccessivo; agghiacciato
mai non si muta né si varia né patisce augumento o diminuzione... però
: un branco di selvaggi che spesso patisce gli stimoli della fame...
del vento ghiacciato. 4. che patisce i rigori del freddo; intirizzito (
camera di locanda. 3. che patisce un freddo intenso; infreddolito, intirizzito
fuori, benché la parte gibba non patisce, bisogna talor aspettar un gran flusso di
.. senz'amore? -quando si patisce, gli è tutt'uno. ojetti,
tanto gozzuti che la favella loro ne patisce, parlano la maggior parte lingua tedesca
di frastuono...; chi ne patisce pare che tenga nel capo una grillaia
parer d'essere, chi è brutta non patisce che una bella gli stia presso.
, e se 'l vecchio / tuo ne patisce, suo danno. g. gozzi
da stomaco non sincero, ma che patisce di nausea, il gustar molte cose,
che questo sfortunato don diego ognora per te patisce. lippi, 7-36: il matto
al vero, ch'è immobile e non patisce cambiamento. mamiani, 6-11: l'
, strusci e impedimenti, ché ne patisce il commercio. 5. stato di
, la quale senza pestifero scisma non patisce divisioni. muratori, 7-i-42: in
: la gloria de'conquistatori... patisce delle difficoltà..., se
crede che sia pur male quello che li patisce. s. caterina da siena,
s'incende, così san lorenzo quando patisce, sì s'infiamma. calogrosso,
ingiuria indichi vizio e mancamento in chi la patisce. g. gozzi, i-8-77
tolstoi, artista profondamente indigeno perché non patisce di indigenismo. = deriv. da
fa uno: e l'uno non patisce divisione. foscolo, v-384: in italia
pazzi de'medici, 102: più non patisce / indugio alcuno il tempo pieno di
o per temenza o per dapo- caggine patisce la inezia e fastidiose saccenterie degl'insolenti.
inferiori tutti, quanto la loro natura patisce, conservano. benci, 1-4: il
tormento); che si sconta, si patisce nell'inferno (un castigo, una
48: debbesi tollerare lo frate che patisce la 'nfertà della carne, ma 'l
morte. segneri, 5-46: patisce... di grande infiammagione di
fasciculo di medicina in volgare, 40: patisce ancora el rene infermità composta come è
che sia pur male quello che li patisce. oliva, 9: eccolo sul letamaio
alle tue. 2. che patisce il freddo, che ha preso freddo,
uomo per ambizione e amore di regnare patisce e inghiottisce molte cose e sopporta molti
. b. fioretti, 2-5-406: lucano patisce nuovo e iniquo naufragio appresso il vossio
la materia loro è tale che non patisce né alterazione né innovazione da chi non ha
e più di lavoratori o d'agricoltori patisce letteralmente la fame: non si ciba che
maniera l'animo de'peccatori, de'mondani patisce tal ripienezza di estimazioni false, di
o per temenza o per dapo- caggine patisce la inezia e fastidiose saccenterie degli insolenti
, 5-318: tutto il mondo contemporaneo patisce il dissesto d'una sorta di mostruosa
di fronte a ciò che l'italia patisce, di fronte a ciò che l'italia
color cinericio nel volto, patisce tosse ed è molestato da intensissima febre
ancora intirizzare il freddo, quando imo patisce freddo. dicesi ancora per esser fatto
in tanta pace consti- tuto, volentieri patisce tutte le fatiche della pazienzia. =
semplicemente un sentito): il senso patisce, non fa; così l'intelligenza,
segreto, trattandosi di cosa che non patisce segreto, cui anzi il segreto nuoce,
1-186: nell'istintiva invocazione di chi patisce sopruso, la ragazzina si volge un
1-186: nell'istintiva invocazione di chi patisce sopruso, la ragazzina si volge un attimo
sillogismo che i logici dicono che non patisce instanzia alcuna, ma genera tanta certezza
son perplessi, il nome italiano ne patisce, dovunque è il lavoro italiano cioè in
del rimediare all'incomodo che talora si patisce nel macinare, per mancamento d'acqua
amico fedele / di gesù cristo in chi patisce o langue. -adirarsi,
soldani, 1-189: il bel zerbin tanto patisce / se tu noi miri allor che
quando ha alcuna notizia da tacersi, patisce dolori di parto a ritenerla. metastasio
4 e tal ben merta, che patisce morte \ pirandello, 5-287: conosceva
e più di lavoratori o d'agricoltori patisce letteralmente la fame: non si ciba
le destillationi, quando alcuna parte nobile patisce, come avenir suole nella lippitudine, overo
, e questo dove la consuetudine lo patisce, si fa col erpice dentato e con
ogni generazione e modo, ma ne patisce una chiamata litiasi. ramazzini, 60:
trame l'oro, in esse che non patisce pece e, quel che più importa
par che buttino scintille, a chi patisce grandi paure e subitani accidenti. lippi,
è matto / questo figliuolo? o pur patisce di / luna? pellico, 2-417
lo vegga di buon umore, perché patisce certe lune in cui non si può
2-426: la più parte de noi patisce il sintoma degtinfermi lunatici, impotenti a
visto soltanto città. -macché, non patisce, -dissi ridendo, -non è mai stato
per qualche punta di giurisdizione, se patisce nulla di danno nello stato, s'
la nostra ateniese repubblica ha patito e patisce ancora di questi mali [discordie intestine
ne consuma cento di sopra. (chi patisce esercita più forza spesso dell'agente)
giustizia di dio, la quale non patisce che di cosa alcuna quegli spiriti maledetti
al mondo a patire, comporta, patisce e sta paciente. dall'ongaro,
de i litigi. birago, 769: patisce castiglia un'altra grave infermità, cagionata
indichi vizio e mancamento in chi la patisce. leopardi, 894: a ogni
mancamenti i quali si suppongono in chi patisce, e non dal patimento stesso. bisaccioni
due miliardi di entrata dopo lo impero patisce un manco nel bilancio di 336 milioni
chi sente di manignoni e dolorosa per chi patisce di pedignoni. = deriv
, il fine alto per cui si patisce. 7. dimin. martirèllo
, 1-150: il soldato non per altro patisce mille e mille marziali disagi, se
cheta. settembrini, i-43: chi patisce ingiuria da questi carnefici e se he
la mia grazia è cosa preziosa, né patisce di mescolarsi a cose a lei straniere
ipnotizzare. bresciani, 2-ii-112: patisce crisi nervose straordinarie; onde fu mesmerizzata
parla ben del suo mestiere. ognuno patisce del suo mestiere. (ognuno trascura per
gli ode il popolo, a pena li patisce la parte, sì sono mesti,
boterò, 520: nelle religioni si patisce più di migrana che di podagra.
, lii-2-424: è molto sano né patisce indisposizione alcuna, se non di micrania.
fedele / di gesù cristo in chi patisce o langue; / e dove trova fiele
bacchetti, 1-iii-655: la messe matura non patisce nel tempo della prima mietigióne,
d'arme, che per il vero ella patisce opposizione assai per la qualità degli uomini
inopportune; in bocca all'uomo che patisce, diventano acconce, talvolta sublimi.
seccume disperato di viti brune e torte patisce sopra la sabbia accecante e pare che
disuguale. bacchelli, 2-xix-350: la memoria patisce strani miraggi e illusioni dalla lettura di
arme, che per il vero ella patisce opposizione assai per la qualità degli uomini
dura che la verità e la natura non patisce. giuglaris, 127: parlo d'
termini segnati. redi, 16-ix-123: patisce ancora talvolta di un ardore di stomaco
[il frutto del fico] si patisce bene e genera laudabil sangue. m.
male o inganno, e da ultimo ne patisce. cantò, 413: io
'lotta colla morte 'chi negli estremi patisce forte. non si direbbe d'agonia
minori,... tanto più si patisce, in america, la noia e
inopportune; in bocca all'uomo che patisce, diventano acconce, talvolta sublimi.
b. fioretti, 2-5-406: lucano patisce nuovo e iniquo naufragio appresso il vossio
barcollando il seggio di chi governa, patisce naufragio il navile su cui veleggia la
, xxx-3-118: l'armata in sé patisce assai per tanta varietà di nazioni e
di fuori, benché la parte gibba non patisce, bisogna talor aspettar un gran flusso
catastrofe, le quali diminuiscono chi le patisce costringendolo a un pianto che, guardato
di nodo amoroso che quello che uno patisce l'altro paté ancora. achillini,
insofferente d'offesa e che le più volte patisce di troppa abbondanza. 17.
, 1-4: conviensi che quelli che patisce in questa febbre usi... unzione
, presuntuoso, om- bratico, non patisce padrone. 4. pieno d'ombra
sei giovane, rodolfo -e mio marito patisce l'ombrìa. -inquietudine o irritazione
assidua ardente, polso ondoso, se patisce il cervello. campanella, i-174: il
se non che l'onestà non lo patisce, gli nominerei; ma, per
1-112: mentre il principe e l'essercito patisce alla campagna, il vedere un soldato
d'arme, che per il vero ella patisce opposizione assai per la qualità degli uomini
suoi parti il ramo, / e patisce il maggior tronco ancora. 6
el quale s'attribuisce tanto che non patisce che alcuno o se gli opponga o
giudizio. moniglia, 1-ii-490: chi patisce volentieri / ha il cervello fatto a
2-426: la più parte di noi patisce il sintoma degl'infermi lunatici, impotenti
, essendo in disgrazia de'turchi, patisce mille mali, non avendo i padroni in
, la quale senza pestifero scisma non patisce divisioni. tassodi, 4-30: uccise
. liburnio, 1-31: colui che patisce il mal di parlasia è nomato paralètico
1-1-79: questo torrione, / oimè, patisce di paralisia, / perché ha toccato
88: questa pianta [l'olivo] patisce infinitamente dall'essere pasciuta dal bestiame,
lelli e acqua, se lo stomaco il patisce, sieno i pascerecci conviti vedovili.
devasta la tramontana / e ne patisce dietro i lividi vetri / la pigra passiflora
lii-8-34: per essere di buon pasto patisce una debolezza di stomaco. passeroni, 7-190
cagione de la rangola pastolare l'animo mio patisce le faccende de li uomini secolari.
digestione; ed aviene ch'ogni digesto patisce la modificazione o la mistura con l'
due venti preso in mezzo, che patisce moto e non fa viaggio. magalotti,
argento vivo, che le sta sotto, patisce forza. v. riccati, 387
riccati, 387: la resistenza che patisce un solido viaggiante per mezzo ad un
non ha patiti. -quel che patisce: l'oggetto passivo di un'azione.
come una manata di stoppa che non patisce pettine. -assol. 5.
chi si affetta ad alcuna cosa, patisce, ed ogni cosa che patisce è mutabile
, patisce, ed ogni cosa che patisce è mutabile. landino, 420:
landino, 420: l'angiolo non patisce se non per rispetto di superiori. b
voto temerario la figliuola e la figliuola patisce essendo sacrificata, aiace opera e insieme patisce
patisce essendo sacrificata, aiace opera e insieme patisce uccidendo se stesso. dolce, 6-64
, 2-23: la fantasia opera e patisce per lo cuore, come per suo proprio
. spaventa, 1-4io: l'oggetto patisce, in quanto è determinabile. -in
sospesi chi sia che faccia, chi patisce. -presentare (una caratteristica)
eclisse. casoni, 2-3-390: non patisce ecclissi la luna, se non quando ella
sùbiti e indiscernibili talvolta anco a chi li patisce, quasi trasognato o quasi ebbro;
avere tolto un giorno la libertà alla francia patisce il papa. giusti, i-261:
di libera volontà di quello il quale patisce la castratura, si dice senza dubbio
n. villani, 47: questo patisce contrarietà, perché omero si era già
tardare omo amarisce, / e gran pena patisce / chi non ha provedenza. boccaccio
volgar., 5-15: se alcuno malamente patisce la signoria della non degna giovane,
barcollando il seggio di chi governa, patisce naufragio il navile su cui veleggia la publica
investitura... è chiara e non patisce disputazione alcuna. caro, 12-ii-153:
di cose che dura perpetuamente e non patisce alterazione. m. zane, lii-14-414:
, 4-288: anche la bellezza patisce i suoi quarto d'ora di moda.
fasciculo di medicina volgare, 40: patisce ancora el rene infermità composta come è
in sustanzia, e che ogn'altra cosa patisce divisione. -patire forza,
giamboni, 10-23: il regno di cielo patisce forza, e que'l'acquistan che
1-186: nell'istintiva invocazione di chi patisce sopruso, la ragazzina si volge un
n'ànno pietanza / chi per lor patisce pene, dolo della barba, 343:
misero quel principe li peccati del quale patisce tutto il popolo. -sentire, risentire
che e'si vede ben che veramente la patisce. t. d'aragona, 23-106
anche di piccole pievi, tutta gente che patisce il suo ingegno. michelstaedter, 85
bacchelli, 2-xxii-482: la coltura europea patisce il dubbio e la melanconia di una
, essendo in disgrazia de'turchi, patisce mille mali. muratori, 9-126:
che questa commessura del braccio quando la patisce che non sta troppo ben tutto il
tutto il resto. birago, 769: patisce castiglia un'altra grave infermità, cagionata
tristizia, con la quale sopporta e patisce con dolore il male presente.
lauro, 2-52: la natura non patisce fatica né diffi- cultà.
... ovunque si trova non patisce che odio, invidia o altro maligno
. guarini, 1-62: il pastorfido patisce tanta dilazione quant'io patisco travaglio d'
quel paese... lo incivilimento patisce un ritardo di parecchi secoli. carducci
s. v.]: la logica patisce un po'di violenza. montano,
anno romano; la vita urbana vi patisce un arresto, e cade al suo punto
bere, ma rispetto alla sua dilicatezza patisce assai il mare nel navigarlo.
beicari, xxxiv-90: quanto più per dio patisce pene / in paradiso arà po'maggior
passione. pallavicino, 1-30: nessuno patisce il male per amor del male,
ravi spese che la pietà regnante patisce ne'serragli el viticchi e del campana
più di lavoratori o d'agricoltori patisce letteralmente la fame. carducci, ii-16-58:
orti / devasta la tramontana / e ne patisce dietro i lividi vetri / la pigra
dice nel levitico che l'uomo che patisce flusso di seme sia riputato immondo.
, 1-4: conviensi che quelli che patisce in questa febbre usi spesse volte bagno fatto
patire per chi patisce nel petto e nel polmone. l.
priuli, lii 4-423: patisce della testa talmente che conviene andar sempre
... moltissimi rimedi / per chi patisce de'calli de'piedi. c.
tanto gozzuti che la favella loro ne patisce. belo, xxv-1-133: le moglie patiscono
seccume disperato di viti brune e torte patisce sopra la sabbia accecante e pare che
che egli ha mancamento. ma e'patisce ancora il danaio il medesimo, non
nostra lingua, pura e breve che nulla patisce superchio..., fosse più
cosa immobile, la qual proposizione non patisce difficultà veruna. de luca, 1-1-100:
. tommaseo, 3-i-392: questa divisione patisce l'inconveniente dell'altre tutte, cioè
. nell'espressione proverb. ogni regola patisce eccezione). - cfr. anche
. svevo, 6-59: la legge patisce tante eccezioni che diventa eccezione essa stessa
, cruenti. sansovino, 2-123: patisce assai venti e i terremoti vi possono
podestà la vuole sforzare, ella noi patisce. buti, 2-232: questa istoria è
orgoglioso significa... che non patisce che alcuno... se gli opponga
istordisce i peccatori e nondimeno ancora li patisce. savonarola, 10-230: tali uomini sono
sono superbi, e dio non li patisce longo tempo. granucci, 2-38: 1
ode il popolo, a pena li patisce la parte, sì sono mesti, sciatti
l'acerbità e la forza del mare patisce coloro che vogliono navicare. -lasciare
stomaco si torce, ché non le patisce. -portare indosso senza avvertire fastidio (
boccaccio, vili-1-262: l'eternità non patisce alcuna dimensione di tempo. landino,
di tempo. landino, 121: non patisce el luogo tanta lon- gezza. machiavelli
toscano in principio de le parole non patisce geminazione o vero addoppia- mento d'alcuna
perocché la natura del sito non lo patisce, ma vago e dilettevole molto.
: il vero... non patisce mai pluralità, anzi è sempr'uno.
e matta quanto è l'amore non patisce regolamento. botta, 6-ii-479: buoillé conosceva
segreto, trattandosi di cosa che non patisce segreto. b. croce, iii-32-188
croce, iii-32-188: l'avvenimento storico non patisce aggettivi di approvazione né di riprovazione.
machiavelli, 1-iii-590: la notte non patisce che io mandi o vada ad intendere
podagra mia congiunta con la vecchiaia non patisce ch'io faccia frettoloso viaggio. galileo
... usare, comandando, quanto patisce la dignità tua, ogni facilità e
onestà cattolica. -più che non patisce: più di quanto ci si attenda
nome poi di maschio. -quanto patisce: per quanto rende possibile, comporta
inferiori tutti, quanto la loro natura patisce, con servano. landino
, 6-61: il sole d'estate non patisce i nuvoli. -contenere, trattenere fisicamente
? muratori, 10-ii-117: il corpo patisce, è vero, ma l'animo può
attraverso l'amore avvia alla conoscenza, e patisce di questo destino, perché chi da
generoso a sentire le lodi proprie ci patisce; al sentire i biasimi altrui,
al sentire i biasimi altrui, ne patisce; temo che lei ne patisca per
ci cascano subito le braccia e ci si patisce per il creatore, proprio come se
alcuna volta infino a otto dì non patisce. bembo, 5-39: avendo i pisani
fa grande esercizio e se sta fermo patisce. baluda, xcii-i-70: allentando le
della medesima. gemelli careri, 1-iv-64: patisce molto per questo cammino un europeo che
ella mi riferisce che talora / la patisce del pane. b. davanzati, ii-71
]: far parte del suo a chi patisce. assoluto del vitto: oh,
e che è terra di chi non patisce, non sale nessuno. -in
, per la qual cosa la detta patisce e va a pericolo di guastarsi. m
che ha da condurlo alla marina, patisce assai. bellori, ii-113: perché i
-via, andiamo, che la minestra patisce: resti servita. pratesi, 5-17
vino ha patito. quella roba al foco patisce. r. longhi, i-i-1-207:
viaggio di j. soranzo, lii-13-215: patisce di venti e di terremoti e l'
questa pianta [l'ulivo domestico] patisce manco che alcun'altra a levarne [uovoli
spoglia de'suoi parti il ramo / e patisce il maggior tronco ancora. tommaseo [
il grano ha patito. la campagna patisce. pascoli, 1-752: il caldo
; / la sua gloria infinita / patisce per salvarti, infetto e rio. segneri
, lxxx-3-118: l'armata in sé patisce assai per tanta varietà di nazioni e di
: andromaca, il cuore non mi patisce di vederti in ginocchio. -non
tuttavia et è in termine che non patisce queste cuncta- zioni e ambiguità. pazzi
pazzi de'medici, 102: più non patisce / indugio alcuno il tempo pieno di
cui venuta è per negozio che non patisce dilazione. de sanctis, ii-15-242:
: oggi il paese è impaziente, non patisce indugi, reclama soluzioni pronte. fogazzaro
aprosio, 1-144: penelope... patisce nome di meretrice appo molti scrittori.
donna e regno... due non patisce. giraldi cinzio, 4-3 (1958
mancano le membra, il capo ne patisce. fagiuoli, iii-191: tutti concordano
concordano i dottori / che il ventre non patisce dilazione. guerrazzi, 9-ii-49: amore
e bella vuol parere, pena, patisce per bella parere. ibidem, 245
a ricordare. -il simile patisce dal simile: l'interazione ha come
cristo. crediamo che sia struzzolo che patisce il ferro. crescenzi volgar., 5-10
stomaco mondificato e voto d'umori, si patisce bene [il fico secco] e
gli spasimi fisici abbiano, per chi patisce e per chi vede patire, valore
s. v.]: il giusto patisce, ne soffre per il peccatore.
ancora perché domenico, vecchio barbogio, patisce del male de'ragazzini: ha i pedignoni
vita). passavanti, 39: patisce per le mie mani duolo di penosa
. 9. filos. che patisce privazioni (l'essere finito).
aquista, è perdente. -che patisce uno svantaggio in un contratto, in
alimento ripara le perdite che l'individuo patisce ad ogni ora per la morte d'
i dottori / che il ventre non patisce dilazione / né proroghe né termin perentori
). lubrano, 2-159: ella patisce un difetto osservato da plinio nella sua
, n. 14. -che non patisce mutamento sostanziale e trasformazioni, che rimane
c. durante, 2-247: non patisce [il lauro] caldo né freddo et
dagli organi de'sensi esterni e gode e patisce secondo le placide o le violenti affezioni
che questa commessura del braccio quando la patisce che non sta troppo ben tutto il
xv-556: domenico, vecchio barbogio, patisce del male de'ragazzini; ha i
alla terra..., non patisce le barbe della vigna aver sete di state
detta dall'affanno del petto che si patisce a salirla. verga, 8-73: sono
che ha da essere, ma il piccante patisce una gran tara. trevisan, 8-i-74
e acqua, se lo stomaco il patisce, sieno i pascerecci conviti vedovili.
vuoti improvvisi. sinisgalli, 9-25: si patisce anche l'urto delle rose / che
... negli incontri delle cose dure patisce nocumento e verso di quelle si rende
cui punta ed estremità è nella cosa che patisce e la base è la superficie della
ordinò ad una donna gravida, che patisce svenimenti, cardialgia, dolor di stomaco e
ogni poco ch'ella [la vite] patisce, la propaggine non approda. gigli
diletta la vacca di bere acqua chiara, patisce spesso di podagra, il che si
misero quel principe li peccati del quale patisce tutto il popolo. brusoni, 988:
consolazioni. -che subisce, patisce (una pena, una condanna).
decorso, impedito nell'organismo, oppure patisce diminuzione o rallentamento. 32.
non violentano l'animo di colui che patisce forza nel corpo, perciocché silvio,
predisponenti ': i primi dolori che patisce la donna quando trovasi sul punto di
. cavalca, 21-154: se l'uomo patisce senza colpa è viemeglio, perocché allora
insieme anderà ripartita l'austria, che patisce divisioni secondo gli ordini di germania,
annunzio, ii-1057: quegli che più patisce e che più dura / diritto avrà di
curare. giacomo soranzo, lii-6-151: patisce di risipele nelle gambe, sebbene da
. questa è la sola eccezione che patisce la regola universale della problematicità di tutte le
il disfacimento progrediente della patria comune non patisce indugio. carducci, iii-17-140: cfè
mia. landino, 259: non patisce sì gran volume che in ogni particulare sia
dell'oppressiom che con machine e frodi patisce la ragione. pascoli, ii-599: il
dottori 7 che il ventre non patisce oblazione / né proroghe né termin perentori
consimili, ma tutto il mondo contemporaneo patisce il dissesto d'una sorta di mostruosa
per cristo chi per la sua sembianza patisce? o non credi che l'oltraggio
omo amarisce, / e gran pena patisce / chi non ha provedenza. a.
vangelio: « il regno di cielo patisce forza, e que'l'acquistan che voglion
punta ed estremità è nelle cose che patisce e la base e la superficie della cosa
anno romano: la vita urbana vi patisce un arresto e cade al suo punto infimo
, e il cuore, che di rado patisce, per l'arterie.
lingua pura e breve... nulla patisce superchio. guarini, 2-63: le
sucamà poco più di quadragenario altretanto ne patisce. bicchierai, 189: s. e
lucini, 4-288: anche la bellezza patisce i suoi quarto d'ora di moda
di sillogismi..., non patisce d'essere tramutato e alterato, perché
il caprifico, come quello che non patisce di radicazione né di scabbia.
xv-556: domenico, vecchio barbogio, patisce del male de'ragazzini: ha i
quasi due miliardi di entrata dopo lo impero patisce un manco nel bilancio di 336 milioni
della quale più che mezzo il mondo patisce. delfino, 1-97: è la
ru- bamento e involontario a chi lo patisce, perch'egli non sa niente di
semplice leggiadria, quanto la materia il patisce, rasentano il primo segno. mamiani
, 1-186: nell'istintiva invocazione di chi patisce sopruso, la ragazzina si volge un
la rinnoverà, sicché senta ciò che patisce, e lo senta sempre. lemene
gran fatica tesser re! la natura patisce tanto che io crepo con questo reame
/ coi moti ella opra in lui mentre patisce. a. cocchi, 5-1-no:
che è l'opposto del principio, patisce l'azione e non la fa,
. se si vendesse un cavallo che patisce gli stranguglioni, ch'è bolso o
tu che si dice ogni regola / patisce eccezione? delfico, iii-102: l'età
del falso relatrice, / la qual patisce mal chi l'onor ama. lomazzi
tanara, 256: viene consigliato qualunque patisce di pietra renella o càlcoli a procurar
: la gente [in mare] vi patisce moltopiù che in terra, sì per
quella passione per la quale l'agente vicendevolmente patisce da quello contra cui agisce.
rovescia. 'dare ', se patisce quel caso da forza esterna; '
nella pazienza: cioè, da cui patisce e riceve l'uomo pena, che
riceve l'uomo pena, che pena patisce; e queste riferimo a tre, cioè
d'amici. la terza si è perché patisce. e la quarta come. maestro
che il mondo sia corruttibile, imperoché patisce così gravi disagi. 4.
va al sud, peggio se ne patisce [di freddo], nelle case sguernite
o pericolosa o lo stato che la patisce. ulloa [guevara], iii-70
periodici popolari, i-37: l'agricoltura patisce da tal sistema relativamente alle razze animali
uomo matto gli rincresce di quello che patisce e si vanta di quello che parla;
che parla e avantasi di quello che patisce. galeazzo di tarsia, 1-42: donna
, per rinfrancare il danno che il rassegnante patisce dalla rassegna, si riserva a suo
è pericolo alcuno, e questa pianta patisce manco che alcun'altra a levarne, anzi
inverso al gregge infermo / che disagio patisce. -sfavorevole (tannata).
, il paziente non solo resiste e patisce, ma insieme ripara quanto può contr'
insieme anderà ripartita l'austria, che patisce divisioni secondo gli ordini di germania,
infunde la faza d'aqua a chi patisce il fìuxo del sangue del naso? ei
. michelini, 406: uno degli argini patisce più dell'altro in quei luoghi dove
l'animo de'peccatori, de'mondani patisce tal ripienezza di estimazioni false, di
, iii-212: della... ripienezza patisce più d'ogni altro il ciliegio,
collo ristrigne il sangue e risana chi patisce alterazione di mente. tasso, n-ii-211
risana. duodo, lii15- 201: patisce per ordinario di mal di rene e quando
tengono lontane le visite, perché ne patisce riscaldazióne di capo. leopardi, iii-835:
italia l'amore si sente, si patisce; in francia si disserta, si computa
la propria salute da male che si patisce o si teme. 2 ^
, e se ne risente ancora: patisce anco di risipele nelle gambe. romoli,
cosa immobile, la qual proposizione non patisce difficultà veruna. campanella, 5-
nei mari ristretti, è costante e non patisce mai anticipazione. 7.
assai più di quello ch'ella naturalmente patisce per la ritenzione dei mestrui e suffogazione
infunde la faza d'aqua a chi patisce il fluxo del sangue del naso? e1
pensioni del re, e 'l vostro servo patisce assai. -che rifugge dai facili
, pura e breve, che nulla patisce superchio, levatone le sclamazioni e i discorsi
anima né volgare né molle, che patisce, patisce il doppio e il triplo
né volgare né molle, che patisce, patisce il doppio e il triplo, come
duodo, lii-15-218: ella ha patito e patisce incredibilmente. per vedere il figliuolo così
cielo basso e denso spremeva una patisce fessura de'labbri per la siccitade della comples
o per temenza o per dapocaggi- ne patisce la inezia e fastidiose saccenterie degli insolenti.
, venissero a dire che la gente non patisce più freddo né vergogna e ha trovato
sangue. giacomo soranzo, lii-3-32: patisce dolore di testa e grave passione di
, capisco che il tuo nome ne patisce. -gridare al sanguel: incitare
gastigo si fa per colui che patisce e la vendetta per colui che fa per
scansione, la vocale della posa non patisce mai collision d'apostrofo, con tutto che
altra vocale, ma in tal cambio patisce dittongo. tesauro, 2-115: quali e
grado in grado, / che qui patisce ognor noie e disagi, / fuor del
la feccia e la schiuma del sangue patisce accensione, se si fermano dentro vincono
, in chi travaglia, in chi patisce e in chi invecchia, lo spirito de
l'universo essere incommutabile, percioché non patisce né aggiunta, né scemamente. galileo
cristiano. cantù, 475: quando poi patisce il giusto, come margherita, abbandonato
la feccia e la schiuma del sangue patisce accensione, se si fermano dentro vincono
raggi d'intorno al granello. patisce, più debole ne diviene...
), sm. scialle o il piantone patisce d'umido rappozzato intorno alle barbe,
. davanzati, ii-289: a pena li patisce la parte, sì sono quando a
in francia il popolo, che non patisce certo di malinconia, ama divertirsi più piangendo
scomodamente. pino, l-i-121: si patisce molti incommodi, ma tanta n'ho
imbarcarvi, egli è sì delicato che patisce sconvolgimenti e non potrà servirvi.
. l. priuli, lii-4-423: patisce della testa talmente che conviene andar sempre
scottature... e delle stoccate; patisce degli stranguglioni nelle sue gangole, mortificata
seccume disperato di viti brune e torte patisce sopra la sabbia accecante e pare che si
e l'indisposizione del mal caduco che patisce. menzini, iii- 77:
parte del corpo. imbozzacchisce e patisce lo sprone. la segale cornuta è poli
affine di pre stessa quando patisce il clavo segaligno, che è una malatservarlo
è questa d'amore, opera e patisce per lo cuore come per suo proprio stormento
di 'cameade'. papini, iv-19: chi patisce dell'ubbia di fare storia integrale si
. landino, 420: l'angiolo non patisce se non per -orizzonte sensibile:
e di venta uomo, patisce, muore, risuscita. pascoli, ii-250
di maiali e buoi. cavallo patisce assai. giornale agrario toscano, i-235:
lascia contento di ciò che opera e patisce per lui? bonghi, 1-107:
'in questo luogo ove il freddo si patisce tanto'. casa ch'è una siberia,
/ senza calma o suffragio / patisce atro naufragio. mazza, i-25: non
1-6: molte fiate chi hae litigine patisce fessura de'labbri per la sic- citade
ii-255: maraviglia è come questo male si patisce o permette fra i cristiani e come
tutti i muscoli... che patisce il predetto signorino per qualche tempo ancora
un fratello a compatire quando l'altro patisce. oriani, x-13- 13:
overo per compagnia d'altro membro che patisce, fa bisogno rintracciare qual sia la
[var. \. l'uomo che patisce per timore, quanto più è tristo
cxiv-4-167: il muratori è vivo, mi patisce ed ha patito fiere micranie che gli
familiare alle donne, perché la matrice patisce suffocazione; ma se poi s'addirizza,
57: la donna... patisce soffocazione della matrice overo sincope. fasciculo
, iii-212: della... ripienezza patisce più d'ogni altro il ciliegio,
6-61: il sole d'estate non patisce i nuvoli. bellincioni, ii-160:
diatonico, benché fuora dal suo luogo patisce ognor noie e disagi. metastasio, 1-iv-108
di sillogismi,... non patisce d'essere tramutato e alterato, perché,
sustanzia, e che ogn'oltra cosa patisce divisione. buonaccorsi, 202: perché
machiavelli, 1-iii-590: la notte non patisce che io mandi o vada ad intendere
8-562: oltre che [il cavallo] patisce anco il mal del- l'orzuolo,
casca dal mal caduco,... patisce febre, tosse, bolso, spallatura
, 381: ronsard... patisce del mal franzese, ch'è quello dello
, aebbe, se la occasione 10 patisce, non gli dare spazio a diliberarsi.
transustanziazione nel corpo e nel sangue di che patisce e la base e la superficie della cosa
i dottori / che il ventre non patisce dilazione, / né proroghe né termin perentori
spiriti né spirargli fuori,... patisce angoscia et ansietà. ariosto, 39-56
sterilità della spagna. birago, 769: patisce bastiglia un'altra grave infermità, cagionata
perché non consumasse la mamma, che patisce a dare latte. -per simil
ghi fa 'ntomo le gattefilippe e non patisce che né men il sole la guardi
: 'si stenta': cioè fa stento e patisce pena anna così come caifas. boccaccio
per non poter soffrir le stiracchiature che patisce la verità da essi posta sull'eculeo.
. giusti, ii-68: la penna mi patisce spessissimo la stitichezza. manifesti del futurismo
e specialmente alle passioni stomatiche che ella patisce. bicchierai, 201: epilessìa stomatica
sul proprio / setto le macchie cui patisce il collo, / vi s'affatica il
], i-142: se un uomo innamorato patisce freddo, sete, fame e strachezze
vengono poi impedite le strade e ognuno patisce. p minerbetti [rezasco],
, iii-212: della... ripienezza patisce più d'ogni altro 11 ciriegio,
, vi-366: la gola... patisce degli stranguglioni nelle sue gangole. giusti
: chi vive povero in questo mondo patisce molte necessità e soffera molti stremi bisogni
imperadore di roma. -che non patisce eccezioni, universalmente valido (una legge
, strusci e impedimenti, ché ne patisce il commercio. 6. locuz.
feroci / senza calma o suffragio / patisce atro naufragio. 6. stor
, 249: chi non ha del suo patisce carestia di quel d'altri.
, iii-212: della... ripienezza patisce più d'ogni altro il ciliegio,
2-1-241: a quello in che l'uno patisce difetto, supplisce lo altro. confraternita
pergameno, e non facilmente si lacera-non patisce le tarle, né soggiace a corrozione;
, come una manata di stoppa che non patisce pettine. g. raimondi, 5-30
di chi o per temenza o per aapocaggine patisce la inezia e fastidiose saccenterie degli insolenti
letterato ancor'egli ha 'l suo egitto e patisce ancor le sue tenebre. s.
; e dicesi di quel corpo che patisce tensione. 2. fis.
lii-3-32: da qualche tempo in poi patisce dolore di testa e grave passione ai cuore
tiepido e negligente sostiene tribolazione, e patisce d'ogni parte strettezza: perciocché egli è
47: debbesi tollerare lo frate che patisce la 'nfertà della carne, ma 'l ladro
[plinio], 11-37: l'uomo patisce nella gola d'un male, che
, ii-92: quando [il fegato] patisce infiam- magione, appar singulto ed una
tanè. saccenti, 1-1-89: il relator patisce più eccezioni; / va dunque torturato
avere a morire, però che la patisce la pena della morte. e questo si
arte, ha fondo, e quindi non patisce. 2. fuoruscito dai vasi
adosso con quella parola, che tormenti patisce un par mio? g. barbagli,
stato sociale di quella disgraziata. che patisce l'ergastolo. = deriv.
donne, e sua mogliesospira e sua moglie patisce. a. verri, ii-51: poscia
.. si dà tridato a chi patisce di asmo. r. del bene,
la libera inspirazione, o perché lui patisce alcuna distillazione, o alcun dolore,
tocca a voi di vedere s'egli patisce di ruggine, e se v'è bisogno
, 1-4: conviensi che quelli, che patisce in questa febbre, usi spesse volte
.. e se procede per vacuaménto, patisce troppo vomito e soluzione di ventre.
.. ne gl'incontri delle cose dure patisce nocumento e ver
cavalca, 21-154: se l'uomo patisce senza colpa, è viemeglio, perocché
: depende sempre dal nostro volere. patisce nondimeno nelle cose amorose violenza grandissima da
la disgregabilità e disunione che de facile patisce il liquore e lo spirito. =