. né guari stette, che la pastorella, cantando, con ambe le gregge innanzi
uniti / vedea un pastore ed una pastorella / starsi al prato, a la selva
acque, / eh'a me la pastorella alpestra e cruda. boccaccio, dee.
acque, / ch'a me la pastorella alpestra e cruda / posta a bagnar un
con tutto che di rozza e fredda pastorella fosse, non pure il fuoco vi
gelide acque, / ch'a me la pastorella alpestra e cruda / posta a bagnar
acque, / ch'a me la pastorella alpestra e cruda / posta a bagnar
rappresentante un pastore e l'altra una pastorella di grandezza naturale che, standosi a sedere
/ le canso a te, mia pastorella bruna / che vieni qui per cogliere.
uscisse della bocca d'una qualch'arcade pastorella. parini, 657: sarà debito
segreto d'amore. là è una pastorella che incontra nel boschetto, e ti
sotto la castanea chioma - / la pastorella sono ». verga, 4-78:
cella, / cittadina de'boschi e pastorella. campanella, 1075: sopra il
sotto la castanea chioma / « la pastorella sono *. d'annunzio, iv-2-130:
solitaria cella, / cittadina de'boschi e pastorella. chiabrera, 450: dal rumor
, che s'io conoscessi qualche arcadica pastorella la quale fosse incinta, la sconforterei
segreto d'amore. là è una pastorella che incontra nel boschetto, e ti abbozza
colori, che s'io conoscessi qualche arcadica pastorella la quale fosse incinta, la sconforterei
giovinetta. ariosto, 1-11: timida pastorella mai sì presta / non volse piede
orto una vecchietta saggia / ad una pastorella facea scorta, / ch'era d'
caro, 16-83: dietrole [a una pastorella] un pastorei, che quatto,
le pecore la mattina all'arrivo della pastorella che li guarda. landolfi, 3-132:
e il riso / colgon di vaga pastorella il viso. d'annunzio, iii-1-581
di un secolo irregolare, meglio alla pastorella con ragion sembra d'essere sequestrata dalle
. firenzuola, 790: né ninfa o pastorella / ai pensier nostri sia mai rozza
/ e più ch'orsa crudel mia pastorella, / mentre che primavera / nel tuo
rappresentante un pastore e l'altra una pastorella di grandezza naturale che, standosi a
v. franco, 347: talor la pastorella ivi, ch'egli ama, / de
. f. frugoni, 3-iii-147: una pastorella innocente... faceva marchiarsi innanti
cavagli. caro, i-272: la pastorella, cantando, con ambe le gregge innanzi
l'accorta e bella / mia vaga pastorella / alla gelosa sua madre si fura
fede / che promettevi a la tua pastorella, / quando, partendo...
vieni, o saggia nerina, / pastorella gentil, musica ninfa, / ove
, o saggia nerina, / pastorella gentil, musica ninfa, / ove
rappresentante un pastore e l'altra una pastorella di grandezza naturale. baldini, 5-38
sulla strada grigia e torta / la pastorella augura buona via. 3. bolgia
, / vestita a guisa d'una pastorella. frachetta, 858: prencipe o capitano
guatata ch'ebbero fra l'altre una pastorella... rubiconda al par delle
. lemene, ii-160: dina la pastorella / d'immaculati gigli / formò ghirlanda
elpino dietro della siepe ascoso / la pastorella sua guata furtivo; / or sul labbro
gran bontade. scarpelli„ 1-81: semplice pastorella... /... con
, xxx 2-96: la pastorella mia... / al monton mio
elemento. scarpelli, 1-81: semplice pastorella il crine e 'l petto / ingemmata di
spezzare. ariosto, 1-11: timida pastorella mai sì presta / non volse piede
il viso e le mani, corse alla pastorella. de pisis, 1-50: la
livava. poliziano, 1-170: la pastorella si leva per tempo / menando le
la castanea chioma, - / la pastorella sono ». -in correlazione con
chiome bionde / s'adorna la mia cruda pastorella, / sian colti col licor del
età. scarpelli, 1-81: semplice pastorella, il crine e 'l petto /
: vide venire verso di sé una pastorella innocente, in segno di che faceva marchiarsi
finestra. poliziano, 1-710: la pastorella si leva per tempo / menando le
1-v-652: il poemetto della molto illustre pastorella non aveva mestieri che gli racconciassero "
. lemene, i-246: la mia pastorella, / o sia lieta o sia mesta
acque, i ch'a me la pastorella alpestra e cruda / posta a bagnar
. g. gozzi, 1-170: una pastorella pasceva le sue pecorelle sopra una montagnètta
sempre stava col desiderio ritto verso la pastorella, non possendolo più tenere, perse
15. bot. nastro di pastorella: falaride (phalaris arundinacea).
, / vestita a guisa d'una pastorella, / come a la legge sua si
... / e può la spaventata pastorella / da notturne ombre, da fragor
, iii-9-341: fino a qui la pastorella o la forese è desiderata anzi che
tanto più degna di nota, quanto la pastorella è e non è pastorella.
quanto la pastorella è e non è pastorella. -sostant. ariosto,
. gozzano, i-329: l'orobia pastorella impallidiva / sotto le fresche rose del
, 1-v-652: il poemetto della molto illustre pastorella non aveva mestieri che gli racconciassero attorno
, 1750: paramento detto 'la pastorella ', opera molto ricca fatto di ricamo
. g. gozzi, 1-170: una pastorella pasceva le sue pecorelle sopra una montagnetta
lucini, 5-224: pastore e pastorella... ballan le passo- caglie
passagallo / e sopra l'aria della pastorella. gianelli, iii-28: 'passagallo
.. / ch'a me la pastorella alpestra e cruda. sacchetti, 123:
belle? poliziano, 1-7io: la pastorella si leva per tempo j menando le
fora. ariosto, 1-11: timida pastorella mai sì presta / non volse piede inanzi
guancie del vermiglio che dipigne il viso della pastorella, quando cogliendo i fiori per
peregrino. guarini, 97: felice pastorella, / cui cinge a pena il fianco
canzoni. parini, 381: la pastorella scalza / ne vien con esse a
le castagne] a te, mia pastorella bruna / che vieni qui per cogliere.
ojetti, ii- 445: la pastorella con due mucche, e le mucche col
stampi / questa mia cruda e vaga pastorella, / la seguo. g
fede / che promettevi a la tua pastorella, / quando, partendo a la
1-v-652: il poemetto della molto illustre pastorella non aveva mestieri che gli racconciassero attorno
d'arcadia. carducci, iii-15-195: pastorella era pur la duchessa, una figliuola
vellede. gozzano, i-329: l'orobia pastorella impallidiva / sotto le fresche rose del
pastorale. gianelli, iii-42: ^ pastorella ': è una specie di danza
fortini, i-317: già essendo la vaga pastorella in convenevole età di starsi acompagniata a
, 1-711: qualche volta [la pastorella] canta una canzona, / che le
aspido che giace / tra 'fiori ascoso pastorella vaga, / che per le vene
/ i biondissimi crini / di questa pastorella? c. i. frugoni, i-7-136
grandemente lodata la costanza di così leggiadra pastorella, più che molto si diffuse nelle
gentil pastorello si compiace con la bella pastorella di salirgli addosso per vedere più lontano
quattordici anni, pur or ammessa per pastorella nell'arcadia? 2. sm
odi de'versi miei, / o pastorella, ri suono / e ti prometto in
fare l'amoroso con innocenza con una pastorella, diseredata: dunque la pratica deve
: per man mi prese [la pastorella] d'amorosa voglia, / e disse
espedita. ariosto, 1-11: timida pastorella mai sì presta / non volse piede
tra coteste rupi / la gentilezza in pastorella umile, / ancorché nata in boschi folti
cantù, 2-626: ieri forse la pastorella cercò in questo luogo e non colse
poesie musicali del trecento, lxxxiv-54: pastorella trovai che cogliea funghi, / i
a. boito, 1-549: quella stessa pastorella / così lieta come bella, /
rappresentante un pastore e l'altra una pastorella di grandezza naturale. pratesi, 1-52:
. i. frugoni, i-3-295: la pastorella / a tal conforto / la fronte
. i. frugoni, i-3-295: la pastorella / a tal confronto / la fronte
. g. gozzi, i-21-102: non pastorella desiar può tanto, / stanca del
. carducci, iii-4-12: pastorella del cielo, tu, frante a la
voglion mettere. guarini, 97: felice pastorella, / cui cinge a pena il
. metastasi, 594: l'amante pastorella, / già più serena in fronte,
pastori ardan per te, / o vaga pastorella, / trovo che t'ama ogn'
. gozzano, i-329: l'orobia pastorella impallidiva / sotto le fresche rose del
ieri assisa sovra un colle / la vaga pastorella / dicea co 'l riso rugiadoso e
fede / che promettevi a la tua pastorella, / quando, partendo a la
per ogni balza. / così la pastorella passa il tempo. lomazzi, 4-ii-142:
piè scalzi. parini, 381: la pastorella scalza / ne vien con esse a
in passarvi sua facil gonna innalza / pastorella al ginocchio, non molte il piè si
passo indolente e maestoso, scocca lodi alla pastorella. manzini, 10-162: a questo
pecora sbandata: più su è una pastorella robusta che tiene colla destra il senale
i. frugoni, i-14-148: sublime pastorella, / troppo io temo di morire:
. pratesi, 5-237: mascherata da pastorella, sgonnellando graziosamente, se n'andò a
. i. neri, 4-18: pastorella gentil era in cammino / per ristorar la
arrivata. martello, 6-i-300: la pastorella mia sossopra volgami, / siccome colte
co- teste rupi / la gentilezza in pastorella umile, / ancorché nata in boschi
, canz., 164: ecco la pastorella mena al piano / la bianca torma
crespo trasparente come la tarlantana abbruna la pastorella e l'ombra della graticola è sugata dall'
sotto la castanea chioma - / la pastorella sono. d'annunzio, iii-2-358:
del bosco assisa, torce / la pastorella il fuso. pascoli, 116: la
, canz., 164: ecco la pastorella mena al piano / la bianca torma
co'suoi fulmini / e la mia pastorella / sia serena o turbata, è sempre
: elpino dietro della siepe ascoso / la pastorella sua guata furtivo; / or sul