, purg., 8-48: solo tre passi credo ch'io scendesse, / e
da essere l'ultimo inverno ch'io passi fuori d'italia. carducci, 531:
chi può dire?, / uomo che passi, e tu dàgli / il meglio
profusione / di melliflua unzione / e di passi scritturali / da inspirar del tenerume /
bisogno sapeva citare a memoria tutti i passi così della gerusalemme liberata, come della
, e a memoria diligentemente tenere i passi difficili e le nascose ritirate, di
fra'prosatori seneca, offerendosi d'allegarne i passi all'improvviso in ogni argomento. s
perì la loro memoria col suono de'passi loro '. 'anco delle cose
, 23-402: mi son formato a pochi passi da questa mia villa di belmonte una
appresso /... / non molti passi dietro se la mena. nardi,
ma quello / con tanta fretta i lunghi passi mena / che con gli occhi ruggier
con gli occhi tra l'erba seguivano i passi che pugliese menava intorno a caso,
strada correva diritta, forse un sessanta passi, e poi si divideva in due viottole
ten siedi, / menando orgoglio ovunque passi e credi / far con un de'tuoi
menare, crollava la camerina lunga duo passi, onde cadde una madon- netta da
. e se vi pare, innanzi passi questa menatura, ch'egli dormi con
son lunghi a un di presso cinquecento passi; gli altri due, forse quindici
mente infermi, / fidanza avete ne'retrosi passi. idem, par., 10-121
/ de'suoi nimici et ingombrarli i passi. gualdo priorato, 3-iii-167: questi squadronisi
ne'suo'amori a mille a mille / passi, sguardi, sospiri, / voci
mascheroni, 8-274: pria che tu passi ad implorar mercede / di qualche danno
): renzo aveva appena fatto alcuni passi lungo il lato meridionale dell'edifizio, che
la questione, involta ne'due citati passi dell'alighieri e del petrarca, a
a dio: però tutti i suoi passi sono meritati. 5. finanz
quale merito di guiderdone rivolgi tu i tuoi passi verso le guardate bandiere? s.
rilevare la mala fede con cui erano certi passi di essa stravolti dal mio critico.
e voglia dio che il po non passi il merlo. marrini, 2-90: perché
grossi di pietra, dove ogni dieci passi si possa porre doi pezzi d'artigliaria
al vertice supremo / affaticar li disiosi passi / giova a colui cui turba e mesce
è d'usanza, e quelli affretta i passi, e giugne a mescolarsi tra loro
, tra sonno e sonno, voci e passi, / e tintinnire il campanello d'
moderne scoperte degli europei, a dar passi giganteschi, alle immaginazioni inconcepibili, nella
e con fremito leggero / par che passi un'anima. p. petrocchi
, che tremi una foglia / che passi un'ombra / e riconosco il tuo
consiglio. pasta, 2-9: avvegnaché passi un mese fra il principio di una
tasso, 1-27: ora che i passi liberi e spediti, / ora che la
fucilate vicine, e un rumor di passi e gridi concordi nella più paurosa discordia
immortale sempre più lontana. / e mille passi delle sue legioni / fulgureggianti di metallo
/ ella chiudeva in uno dei suoi passi. d'annunzio, iv-2-752: si appressò
pure il parlamento d'inghilterra a gran passi a metamorfosare la regalità in poliarchia.
[marco e nicoletta] sui loro passi, di nuovo in silenzio com'erano venuti
brutte a dirittura, / muovono i passi misurati e lenti, / e i colpi
senza legge e metro / facean due passi innanzi e quattro indietro. caraccio,
ariosto, 28-63: fa lunghi i passi, e sempre in quel di dietro
andar metro per metro / misurando i miei passi, quasi a darmi / del vagabondo
annunzio, v-1-199: il tonfo dei passi sul tavolato. un marinaio entra con
, trovarono l'acqua inalzata da xx passi. 6. lasciare passare,
: su l'entrare d'un uscio i passi erranti / a caso mette,
e nelle mani e vi mise quanti passi e quanti squarci e citazioni potè.
aretini vennono a laterina e afforzarono i passi, perché vittuaglia non vi si mettesse.
-mettere mali dadi: rischiare, compiere passi pericolosi. guicciardini, 13-ii-339:
che era sempre stata zitta, quando i passi della cuoca si furono allontanati per la
. de amicis, ii-195: a pochi passi di là... ballavano dei
per mezzanino di detta tenda, di passi venticinque, e due terzi di cantaro
ci precedeva di mezz'arcata, i passi d'alcuni uomini. massaia, ii-114
cosa, che a quattro o cinque passi da me, alla mia destra, era
di là, con noi, ma con passi maggiori. boccaccio, viii- 1-171:
prestando la vista e l'altro i passi. g. m. cecchi, 283
figlia, dietro a chi movete i passi, / tutta turbata il volto, orrida
mezz'ombra sonora, ritta a due passi. 3. figur. situazione
. agrippa, iii: li quali passi, ordinari, mezzi passi e passi
: li quali passi, ordinari, mezzi passi e passi straordinari, si metteranno in
passi, ordinari, mezzi passi e passi straordinari, si metteranno in uso come si
dicere udi'mi: « guarda come passi: / va si che tu non calchi
da siena, 128: non eravamo cinquanta passi lontani che, riconosciuto il fuoco di
. mieterai più lenta / nei dì che passi tra fanciulla e sposa; / nei
6. ant. misura lineare di mille passi: miglio. giamboni, 8-i-170:
alla porta erano trentamila settecento sessanta- cinque passi. 8. locuz. -a
sistema metrico decimale, equivalente a mille passi e variabile a seconda dei luoghi e
in uno miglio di terra sono mille passi: e ciascuno passo contiene cinque piedi
è 8 stadi o vero 1. 000 passi doppi o 5. 000 piedi..
amica il miglio italiano è di mille passi doppi: donde propriaassemblea, tutto cortese
milia [passuum] 'migliaia [di passi] ', plur. di mille
questo principio, che l'uomo uccidendosi passi a migliore fortuna. monti, x-5-362:
ove dice dal miliario all'ultime case passi settantamila, leggere settemila. = voce
pietra che indica la distanza di mille passi '(1480 m). miliàrio2
giudaico e da particolari interpretazioni di alcuni passi dell'apocalissi, affermò, in vari
travature dorate. ungaretti, xi-330: i passi del sagrestano sono silenziosi come se andasse
. per uno strano mimetismo anche i nostri passi si sono fatti impercettibili. pratolini,
asconde / fidando sol ne'suoi fugaci passi. borsetti, lvi-459: e pur vile
al lupo adosso, / che dieci passi gli va dietro o venti, / e
occasione ometteva per giustificare i suoi antecedenti passi, che il minarono nell'animo del
spezie, non sono che miniature e passi verso una pestilenza, la quale è
: rifece in giù rapido i pochi passi e poiché sulla gradi nata
. si vede da questa lontana 200 passi verso ponente. la pianta è poco minore
: fate del minuè tre o quattro passi. algarotti, 1-ix-36: è più
un boschetto. govoni, 158: con passi studiati al minuetto / va un pavone
, da [£as] menus 'brevi passi ', propri di tale danza.
poter crollare il vecchio edifizio a passi di minuetto nare nemmeno una zucca
tana qe se faza pregar; / menudi passi per prest andar; / lassar lo
ed ecco con settantadue lire te la passi da principe. fucini, 732:
tutte l'ore e di tutti i passi e di tutti i pensieri! brusoni,
distante, / per veder meglio ai passi diedi sosta. galileo, 8-xvii-297:
17-10: sì, pareggiando i miei co'passi fidi / del mio maestro, usci'
giova molto che in sul vostro oggimai passi quella gragniuola, la quale pur ora
l'occhialetto non riconosceva una persona a due passi. moravia, xiii-68: claudio capi
[consalvo] dinanzi alla porta e a'passi, onde i turchi avevano da uscire
non si possendo pure camminare dua passi. e1 pappare continuamente causa una indigestione
, purg., 8-47: solo tre passi credo ch't scendesse, / e
non già d'uom che fugga ha i passi e 'l core, / s'a
lui talvolta, / dal qual miei passi non fur mai lontani, / mirando
l'asse ottico dello strumento, prolungato, passi per il punto stesso. tommaseo
asse ottico dello strumento, prolungato, passi per un certo punto dell'oggetto.
fesso, misurando la via con mille passi ad una volta, 1 miriàpodi.
le schiere, che traevano dietro a i passi di cristo, credendo alle opre sue
. idem, 32-21: guarda come passi: / va sì, che tu non
mente infermi, / fidanza avete ne'ritrosi passi. maestro alberto, 150: la
tempo, era sempre andato crescendo a lentissimi passi, ultimamente aveva fatto in una volta
91: sicché il rumore de'passi, lo stridor delle voci, il
ghislanzoni, 178: lasciamo che passi la volontà del paese, vale a
, 146: virgilio ed io trapassammo a passi lenti per sozza mistura delle ombre,
la progressione a gradi o a salti passi per diverse mutazioni ed accoppiamenti, i
, nulla di meno coi remi faceano i passi corti. -ritmo, cadenza;
è l'andatura / che fa i passi con misura. antonio da ferrara, 59
strascico del tuo abito, i tuoi passi, il tuo respiro. pascoli, ii-538
in oggetti, ridotto a misura di passi, ancor grande glielo mostra la vista che
. -camminare per misura: a passi misurati, senza fare passi troppo lunghi
: a passi misurati, senza fare passi troppo lunghi. p. foglietta,
alle brutte a dirittura, / muovono i passi misurati e lenti, / e i
le stelle in ciel con lor taciti passi / andavan misurando i tempi e l'ore
più deserti campi / vo mesurando a passi tardi e lenti. n. franco,
lasciando don rodrigo a misurare, a passi infuriati, il campo di battaglia. tommaseo
. tommaseo, 11-268: misurava co'passi echeggianti le alte scale romite e i
. scambrilla, lxxxviii-11-475: misura i passi e su vi pensa un poco /
/ quando chi el porta non misura e passi, / triema tutto nel vaso e
: qualora non misuri bene i suoi passi e metta il piè un poco troppo
d'anca / della signora sua misura i passi. pananti, i-31: mi fa
perde in un solo pensiero, quanti passi misura in vano, quante carte vergando,
, / ove con dolce suon misuri i passi, / perch'ei le ciglia abbassi
/ tal che d'ogni altra storia passi il segno, / con dolci rime e
con andar tardo e riposato e con passi misurati andavano dietro al più vecchio.
tanto. cesarotti, 1-ii-202: i passi suoi / movean soavi, misurati e
dalla sala da pranzo, a passi misurati. 5. per estens
omè, non sazii o stanchi / e'passi sparsi misurati in vano. 9
, locale del boulevard des italiens a due passi dalla nostra rivista, e dove allora
questa pianta ancora / com'io la passi ti darà ragguaglio; /...
soffici, v-2-141: udivano i loro passi fra l'erba, lo sfrascheggio degli
tale che servirà di scorta a i passi de'meno esperti. carducci, ii-16-207:
de luca, 1-15-2-37: prima che passi il termine prefisso e che il citato
l stadi né più profondo che xv passi. svevo, 5-77: la modestia della
licenza... di modificare quei passi che, trasferendo il pensiero a cose disoneste
, 29-12: non era cento tra'suoi passi e'miei, / quando le ripe
l'accoglie a braccia e chi a passi e chi a pertiche e chi a corda
caserta e di alife è di 30 passi, ogni passo di 30 passitelli ed ogni
1-287: l'altro mogio mogio rifece i passi verso il convenuto, e più non
un dorso di pietra su cui tu passi e ripassi la tua sorte perché trafigga meglio
la sospesa / dirittissima palla i torti passi / equa misura, e dilicata tela /
/ stento trar dietro a i passi la mole or di quest'ossa? bottari
/ sentite 'l segno e con frettosi passi / calate al basso a molendar farine
villani, i quali gl'impedivano i passi. 2. aggredire, assalire,
con un'altra cordella, la qual si passi dapoi fra le coscie del cavallo e
e di magazzini, leggibili a cento passi lontano, moleste agli occhi come grida
morte pallida e gelata / numeri i passi taciti e non lenti. pascoli,
3-i-138: della vergin baciava i molli passi / talor il mare, a cui faceva
pascoli, 40: morte, che passi per il ciel profondo, / passi
passi per il ciel profondo, / passi con ali molli come fiato, / con
, v-2-80: s'allontanò a passi lenti, molleggiandosi sulle gambe polpacciute
molleggiandosi nei loro lun ghi passi sulle gambe aperte. -muoversi ritmicamente
voluto aprir le persiane, né far due passi per sentirmi strofinar mollemente ne'ripostigli della
stretto: / quello usiam tanto che passi il mollore. -per simil.
galileo, 4-1-273: dipoi misurinsi i passi tra le due stazioni d ed f
bencivenni, 1-197: l'uomo i passi del quale fieno radi e larghi dee
il cavallier: tu vói ch'io passi / di nuovo i monti, / e
a me molto non è perdere i passi, / perduta avendo ogni altra cosa
diresti, / ch'inaspettato sopragiunga e passi, / ma del suo corso momentaneo resti
comincia a destarsi con crepitìo di passi e di voci e fra poco sarà di
allentava ogni tanto nella scarica di quattro passi di polka. lucini, 3-230: esultiam
mongibèllo di fuoco, lo conducevano con passi veloci alla morte. 6
vedere che la monomania regicida e principicida passi dall'in- ghilterra all'italia. oriani
.. una monotonia perpetua di pochissimi passi e di pochissime figure. e. ceccki
, 1-32: fece mettere guardie a'passi delle montagne. detto del gatto lupesco
montanari della carnia e del cadore i passi che guidano dall'austria in italia. d'
: i montanini, eh'erano a'passi, cavalcarono verso li pistoiesi che combatteano
tascendi, murati attraverso il fosso, nei passi più opportuni. targioni tozzetti, n-1-193
volere, traversarono dui parai in dui passi d'una semita, che si faceva
per i pedoni e ad ogni tanti passi era un montatoio. crusca, iv
nel monumento per insino a tanto che passi via la mia ira. -fare un
m'abbia creduto brutto nel fisico, passi -me lo dico io stesso, quantunque
[la corte] ene ben trecento passi altissima, / de petre pretiose ella si
. angioletti, 1-104: fece due passi verso le donne bianche e morbide,
che da se stessa va risanandosi per quei passi stessi che sembrano morbiferi e sono salutiferi
eh'è il più acuto telo / che passi il cuor, stizza si chiama ancora
lei in chiesa... que'passi dio glieli conterà ». deledda, iii-183
, ii-80: più radi si mischiano i passi, / più cheto il frusciare;
stavano zitti delle mezz'ore ascoltando morire i passi di chi traversava. -sostant
. monti, x-2-255: i tortuosi passi / sciolsero i rivi mormoranti. foscolo,
/ in un'aura che avvolge i nostri passi / fitta e uguaglia i sargassi /
ecco di qua, ma fanno i passi radi », / mormorava il poeta,
pesti nel mortaio di bronzo e si passi per istaccio. zucchelli, 202: da
toi vi polastri e 4 casi freschi e passi e toli xvin ova e meza libra
. andavan riservati, guardinghi, con passi misurati, con visi sospettosi, con
né più andar puoi se non con passi lenti: / al mortai segno più
la vigilanza igienica in italia fece molti passi innanzi, concorrendo alla sparizione o attenuazione
... insino a tanto che passi questa iniquità e la mortalità sia assorbita
che usi anche questa pace, infino che passi questa mortalità alla quale è necessaria tal
] una concavità profonda, per dove passi un'acqua come morta. manfredi,
17-12: sì, pareggiando i miei co'passi fidi / del mio maestro, usci'
, in questa casa si sentono i passi dei morti, anche di giorno, strascicarsi
, i-680: è chiara la somiglianza con passi del mimiambo terzo di heronda e anche
. — avvisare d'ogni mosca che passi per l'aria: riferire scrupolosamente tutto
r. longhi, 4: a tali passi di moscaceca, non occorre neppur l'
, tira di punto in bianco ottanta passi; elevazione del maggior tiro, passi
passi; elevazione del maggior tiro, passi sette cento venti. vasari, iv-167:
aleandro, 1-168: 'dirizzar i passi 'intenderemo dirizzar la mossa, dirizzar
tre dì; accanto si sgrani e si passi per fitta stame- gna, infragnendo in
dispiacerebbe un danzatore, se i primi passi che fa mostrasse di fargli stentatamente.
a le turbate ciglia, / ai passi lenti, al parlar rotto e fioco,
seguia volontieri / del mio maestro i passi, e amendue / già mostravam com'
questa mota, che mi lega i passi lenti lenti. 8. accozzaglia
passato in vita viziosa e volge li passi a'migliori gradi. gherardi, 2-i-159:
, despoto della servia, aveva occupati i passi più stretti in modo che gli fu
lo raccolse [un guanto] a pochi passi di dove sedeva di già infuriato il
in qualunque egual parte di tempo si passi una parte eguale di spazio. tommaseo [
, che è lungo trentadue de'miei passi. parini, giorno, ii-1298: vostr'
di giovani che non fanno più trecento passi al giorno coi propri iedi. è
suoi movimenti erano lenti, i suoi passi pesanti. -di animali.
avendo presentito ciamonte avea posto guardia a passi verso como. montecuccoli, i-97: quanto
vi fanno / a mozzar gli altrui passi e a fare inciampo / alle umane faccende
, / che gli guidi in due passi a siragozza. c. gozzi, 4-263
polsi della camicia nera. « son due passi » rispondo. e lui: «
sia uno mozzo rullato per lo quale passi una altra vite. biringuccio, 1-115
rosmini, xxv-207: esaminò i primi passi dell'organizzazione nelle muffe e mucagini.
nera. e dietro due o tre passi,... una vecchia monaca badava
dell'arno presso a pisa a cinquecento passi ed ivi alla bessa con l'usate
alfin la bestia, adagio i primi passi, poi ad un tratto, dando
: s'un gianetto par che 'l vento passi, / seguendo o caprio o cerva
subito a munire e ad occupare i passi contra cimbri. foscolo, gr.,
illuminato fosse, corroborato e munito da passi e da autorità di scrittori antichi.
... non sufficientemente muniti i passi che dal genovesato tendono al cuore d
come sapete, il tamigi a due passi; ma non mi sono mosso di casa
-per estens. succedersi (i passi). cesarotti, 1-ii-202: i
). cesarotti, 1-ii-202: i passi suoi / movean soavi, misurati e
mente da una cascina lontana forse un cento passi. viani, 14-290: 1
, n. 6. -muovere grandi passi: v. passo. -muovere guerra
n. 16. -muovere i primi passi: v. passo. -muovere i
quella spargesse murice di ferro e tutti i passi empiesse di tavole piombate, le quali
terra, e sono grosse le mura dieci passi e alte venti. balbo, i-206
testé? sei tu. musa, che passi? quasimodo, 6-13: narrami,
ballo 'quella destinata ad animare i passi e i movimenti de'ballerini, sia
venire il capogiro. per una volta passi, ma meglio la prosa, con sotto
sciolto / senza la musolièra il bue non passi. -parte del finimento degli equini
canto pri maverile al periodo dei passi autunnali; muda (v.
era giunto a poco più che trecento passi da quella casa, e nel cuore del
, e entrava nell'aula incurvato a passi lenti e dolenti. bacchetti, 2-v-16
sia cusì in letto ben caldo finché passi el termine della febre. buonarroti il
. padrone. -mutare passo o i passi: v. passo. -mutare qualcuno
mancante di brani, di parti, di passi necessari alla completa e corretta interpretazione
che priva un testo di brani, di passi tutti i mezzi di significazione di questo
, taglio, omissione, esclusione di passi di un testo; la lacuna testuale,
... la distanza di tre passi mastalli. via l'ultimo, maledetta mutria
261: né si cura / che passi un poco il pregio condecente, / che
sé il tempo e se ne accompagna i passi e i movimenti. pirandello, ii-1-560
, 12-32: -credete voi che '1 turco passi questo anno in italia? -se voi
. capuana, 12-156: procedettero a passi lenti, assorti in quell'immensità,
nome ti dotar, che d'odor passi / ogn'altro e dove nassi / la
villani si raccoglieano insieme e nascondevansi a'passi, e come i cavalieri si stendevano
fl naso ': di cosa che passi molto vicino. cosi * avere una cosa
. palazzeschi, 1-133: a pochi passi un pizzico di case sormontate da un
, s'imparò a distinguere dal rumore de'passi comuni il rumore d'un passo aspettato
mas perpendicolare a'tagli bap, che passi per i centri di gravità delle aree
le bontà vostre circa le lagrime e i passi che spendete in dolervi [ecc.
a cornovaglia, e la tua nave passi per corneto. -navigare al largo
nazzareno. il testo greco, nei passi ove riproduce materialmente la parola ebraica,
'1 tempo del voto del suo nazireato non passi il rasoio sopra '1 suo capo.
i-108: lass'io che amor li passi intorno intorno / sì m'ha richiusi e
una pecora, si leva su ai nostri passi e muove incontro a noi, nebbiosamente
/ pampinoso, / ecco movo i passi erranti, / e di nebride coperto,
/ la battaglia amorosa. / non passi neghittosa / senza diletti un'ora. genovesi
ha essa trovato negletto alcun di que'passi ai quali si è particolarmente studiata di
. foscarini, li-2-559: altri furono i passi che s'intrapresero, neglettosi dopo il
buio della notte, l'orror de'passi, la costernazione delle soldatesche mezze digiune
giov. cavalcanti, 127: a piccoli passi col grandissimo stuolo la lombardia nimichevolmente cavalcava
inver l'antico / poeta volsi i passi, ripensando / a quel parlar che mi
invaso facendomi camminare nervosamente e a piccoli passi, in su e in giù. bernari
. montano, 1-56: cammina con passi rapidi e netti. gatto, 2-133:
di fuori lo si udiva allontanarsi a passi misurati e lunghi sul terreno gelato e nevicato
in su la man: « nimo ci passi », / per ciò che di
3-88: non si voglia che il papato passi nei rimorchiati, per non farne una
e bionda, / che sale a passi piccoli la china / d'un tetto.
. marini, i-237: videsi innanzi pochi passi sedere sull'erba, con gli omeri
petto, fece dare indietro otto o dieci passi un altro che gli correva incontro;
costei scender del carro, / con lenti passi a me sola accostarsi. d'annunzio
interessi. cicognani, 3-240: a due passi dall'ospedale c'è la cassa di
per natura secco, / virtù che passi animati non speme, / ma lede quel
nostral, farne d'estrane, / con passi e continenze e modi sui. giovanni
vaghi di condur il nostro linguaggio alcuni passi o di quest'autore o d'orazio.
ogni pagina di montaigne uno o più passi latini ed essere costretto a cercarne l'
, e non lascia che alcuna ne passi senza l'intervento o saputa sua;
panigarola, 82: oltre mill'altri passi della scrittura... mostrano il
perché non posso rispondere di ciò che passi in que'meditulli, più rintanati dell'
verde erbetta / guida i lor passi lenti, ove è più viva / la
e specialmente beza, abusarono di questi passi dell'apostolo, pretendendo di provare con
secondi, vengono a farsi in un secondo passi due e mezzo. magalotti, 7-20
; / e cominciava a noverare i passi / eh'esser potean da la sua stanza
a quellaj donde aspettando sta che alcina passi. guarini, 372: messer
luoghi trovai dagli abbachi- sti noverati i passi che si aveano a fare. a.
e per ciascuno quadro furono xvi milia passi a novero e a misura. r
., 17-n: pareggiando i miei co'passi fidi / del mio maestro, usci'
a lungo il nulla osta perché margherita passi segala la sua vocazione. pratolini, 9-544
voltandosi, vide uno che annoverava suo'passi il quale gli disse: « io sono
di dio mandato a nomerare i tuo'passi e rendertene il premio ». sercambi
lo stendardo, suonate la tromba che passi in fretta o che sopraggiunga un motraile
morte pallida e gelata / numeri i passi taciti e non lenti. -sostant
e minacciante, / numera quanti son passi a la tomba, / gridando a
e nella quantità e qualità de'piedi o passi con i quali noi misuriamo le prose
malaparte, 7-91: svartstròm camminava a passi lenti e cauti, e ogni po'
non ha ancora espresso a nessuno quali passi è incaricato di fare a favore della
in modo diverso, tornare sui propri passi. mascardi, 91: l'opinione
quanto mi ha assicurato, era certamente la passi. se ne accorse soltanto cinquanta metri
color tinge l'autunno / muto di passi, ed i pensier mi giova / nudrir
: questa torre era più di mille passi larga, e tanto era forte e,
a. boito, xc-511: dove passi scendono / nuvole di fiori. fogazzaro,
durata, prodotta da una nuvola che passi sopra un dato punto: comunemente anche
per questa città che or muove i primi passi nella storia della nostra colonia. il
filologi alessandrini per segnare in margine i passi o i versi di autenticità sospetta (in
segnalare, nei manoscritti antichi, i passi interpolati; foggiato a freccia o in
l'avrebbe detto nei due o tre passi in cui riferisce la notizia di catone
la stanca vecchiarella pellegrina / raddoppia i passi, e più e più s'affretta;
. pascoli, i-496: a lunghi passi va l'ombra dell'uomo d'azione,
5-137: senza ritornare proprio sui propri passi, obliquò di tanto da allontanarsi nuovamente
è nondimeno placido e largo circa cento passi. varano, 1-56: illanguidirò intanto i
furor dai prischi esempi / torse i tuoi passi in questi obbliqui tempi? carducci,
sdegni, fin a tanto che caronte mi passi il nume de l'oblivione. aretino
641: pian barbier, adagio a'ma'passi. « oh ci è ancor da
, 102: a bell'agio a'ma'passi, disse quel che ferrava l'oche
di occasione e si augura sempre che passi l'occasione che lo ha costretto a fare
per occhio: in modo che scorra e passi per l'occhio. onde filare,
italiani, italiani, occhio ai mali passi. bernari, 3-427: « lascialo perdere
di laide) s'inoltrò ed a pochi passi incontrò un innamorateli© ai essa sfegatato.
al primo occorso / scorge venir con tardi passi e rari. poerio, 3-277:
del mondo ricerca e truova gli occultissimi passi di dio. castelvetro, 8-1-44: le
rendi [o notte] i miei passi occolti, / si ch'altri non mi
, s'imparò a distinguere dal rumore ae'passi comuni il rumore d'un passo aspettato
: lasciate pur che io col ferro passi questo mio petto, il quale quello scelerato
quasimodo, 2-13: o tu che passi, spinto da altri morti, / davanti
dante, purg., 28-73: tre passi ci facea il fiume lontani; /
e come un oriuolo segna i passi fatti, il che fa conoscere le
, 1-5: corsero i nimici ai passi dove noi dovevamo arrivare, ma sopravenendo
racchiccioli ha bisogno che il povero beppino passi all'esame. sono officiato io a
bettini, 1-185: odi i miei passi, campagna quieta, / officina perpetua
, 18-27: nel muovere i primi passi egli zoppicava siffattamente che la martina si
a piccolissime distanze, come di quattro passi, di due, d'uno, d'
al quale, come a bastone che passi alla voluta opposta, si è immaginato
qualche altro rimarchevol incontro. a pochi passi mi si oggettò il tempio di nettuno.
fiore d'arancio t'inebria, due passi più avanti la padella del friggitore ti
il tappeto oliva e paonazzo attutiva i passi. quasimodo, 22: il plàtani rotola
204): dopo tre o quattrocento passi, vedrete una piazzetta con dei bei
e d'investitura, ed andava a gran passi aumentando la confusion d'ogni cosa.
, ti rendo, e con più ardenti passi / la scorta seguo de'tuoi santi
vi-72: corpe / sono belli li passi tuoi ne'calzamenti tuoi, o figliuola di
ombre stieno: / ripigliando a gran passi la lor via, / sparir degli
5-252: van camminando insieme, a passi muti e lenti, / due ombre
nell'ombra che t'avvolve / de'tuoi passi, cadendo, io spio le impronte
tue spererò, sino a tanto che passi l'iniquità. -sollievo, alleviamento
onde il volatile / cervello sfoghi e passi il tempo inutile. mamiani, 10-ii-133
rimase colà sinché da'clivi / scesero i passi della notte ombrosa. saba, 16
: fra soavi lagrime ed omei / passi (oh vergogne mie!) dal campo
, canz., 48: dovunque e passi move on gira il viso, /
: già m'avean trasportato i lenti passi / dentro a la selva antica tanto
quale non è via che gente ci passi? 4. a indicare moto a
quieto e in calma, / onde tu passi. ariosto, 12-46: trasse la
lor canto e con quei lascivi e graziosi passi fra le ondeggianti piume di quei pargoletti
; moltissimi si trovavano già aver dati passi irretrattabili contro un governo che credevano ingiusto
l'incarco ondeggiano a 'l ritmo de'passi. beltramelli, i-438: aveva un certo
detti il fren ponesti, a i passi l'arte; / opra è tua sola
p. fortini, ii-328: saglie con passi pronti / a que'leggiadri monti e
/ amore a ogni ebro che le passi a canto. c. e. gadda
operante / virtù ogni altra vita eccelli e passi, / non è confuso el dir
polverosa. piovene, 10-17: quattro passi davanti ad ogni formazione camminava danzando una
sé. piovene, 10-17: quattro passi davanti ad ogni formazione camminava danzando una
opino con voi; parmi che ne'passi reputati freddi ed ignobili nelle traduzioni anteriori
scritti. carducci, iii-5-300: a'passi dove dante rimprovera o gli abusi o
l'impedire che un esercito reale non passi o alpi o fiumi, bisogna procurare
fino a montecarlo, lì a due passi, avrei potuto bene avventurarmi. ojetti
per i defunti (e tutti i passi variano secondo i giorni della settimana e
dire a non aspettare che il tempo passi per riassumere poi in forma oracolare le
avuto, alle superne / contrade i passi ritorceva il conte, / scritto portando
tutti altri par eh'a sì gran passi segua. -con riferimento agli organi
tarde o più preste conforme porteranno i passi puddetti. g. gozzi, 1-19
d'avanti, spartitisi e ritrattisi alquanti passi in dietro, si ordinarono in due
per la marchesa... credo passi il peso ordinario. c. e.
congregazione. vallisneri, iii-515: a gran passi andiamo contro la più acerba [stagione
lato diritto dimanda che la convenzione passi all'ordine del giorno, cioè lasci da
si esamina se... il dominio passi nel consegnare le marcanzie al mulattiere o
orina- letto, muovere traballando i primi passi. = deriv. da orina1'
capitolo appresso dichiareremo un poco meglio come passi questa nutrizione [del corpo umano] e
d'arabia, sono piene di cattivi passi. cattaneo, i-2-27: il viaggiatore sceso
manzini, 8-24: mi ritrovavo a misurar passi sul mu- ricciuolo che orlava un dolce
. papi, ii-6: a lunghi passi, / [satana] superbamente torreggiando,
, s'imparò a distinguere dal rumore de'passi comuni il rumore d'un passo aspettato
-con sinestesia: il rumore dei passi. somma, xc-382: fuggi,
per torrida via / sento torma de'passi spietati. carcano, vi-410: solo al
mi strugge / la voce e i passi e torme. giov. cavalcanti, 72
e si poneva ad ormare i suoi passi. guglielminetti, 1-86: lo vidi ormare
signoria forestiera, ne ormeggiavano tutti i passi, ne contrafacevano le sembianze, i
ampia e grande, che per quella passi acqua mediante un canaletto lastricato, acciò
, anche tu li hai uditi / quei passi che salivano alla morte / indrappellati /
morte pallida e gelata / numeri i passi taciti e non lenti. gigli, 2-286
: tu hai fatto un'orribilità grande. passi pure che tagliasti il capo a quel
masuccio, 207: i miei veloci passi drizzando, la battuta strata medesma me
l'orrido sta a poche centinaia di passi dal paese... non più sole
perpendicolari, qualora esista un piano che passi per una di esse e sia perpendicolare
. batacchi, ii-116: l'obscenità che passi in regna omitto * / e le
, oscillante tra i due poli, nei passi di due lettere da recanati a pietro
portati oscurissimamente e che vi saranno grandissimi passi da spianarsi. campailla, 1-1-15:
cieco e zoppo or a lenti incerti passi / seguo pur l'infelice oscura strada /
quivi non fermandosi, volgendo i suoi passi a mezzogiorno, si lasciò dietro le
sassi a mano pur per centinaia di passi scagliano i sassi loro, ed alla fine
allor con maestà movendo / i tardi passi, al taciturno apollo / l'ossequiosa
condurlo per diritto sentiero e con franchi passi al colmo della perfezione. de luca,
da haure a dieppa e tutti i passi della senna da haure fino a roano.
/. ». / - passa passi e calloni e cale e porti / non
come egli, già strascinantesi negli ultimi passi della vita, fosse rigido osservatore dell'officio
d'anassagora. ma l'osservazione non passi in superstizione. s. maffei, 6-199
del territorio di ginevra, guardando i passi stretti, sono stati disfatti di sorte
volerti inghiottire / che tornò a lenti passi a roder tosso. -trovare l'
ostacolo al peccato, sì che non passi più oltre. solaro della margarita,
di scaglie d'ostriche scricchiolava sotto i passi. bernari, 4-175: la bara.
sono di muro in ottàngolo di circa 20 passi di giro. -con valore avverb
2-82: se traseomaco intende così bene i passi degli scrittori che cita, potrebbe venire
piantagione che forma un orizzonte di cento passi, china il capo sul petto e
. in forma quasi ovale, cinquecento passi largo e lungo ottocento. lanzi, 1-2-27
], 13: john-john muove i primi passi sulla moquette della sala ovale della casa
pisis, 3-168: si sentono dei passi strascicati come di infermo, pantofole ovattate
silone, 4-193: i rumori dei passi e delle ruote sulla piazza erano
, lxxviii-in-35: io non già con lenti passi fui / trasportato al paterno e dolce
in quegli spacci d'acque che ogni quattro passi incontrate a napoli ovunque.
..., ed eccovi, si passi un po'd'iperbole anche a me
, che, in apprendere tutti i passi più difficili et in farsene padrona assoluta,
, fa'posto: e un disperato passi. -con eufenismo: le parti
, misurando la stanza a grandi passi. = denom. da palco
ogni penserò aperto / e i duri passi onde tu sol mi scorgi, / nel
. guarini, 77: oh quanti passi ho fatti! al fiume, al
marchese della ferté inhault fece rompere dugento passi di palesata al di sopra del forte
anch'essi un volo che rovesciò due passi della nostra pallizata. rostagno, 149:
non si possono fare più di tre passi prima di lanciare la palla; vince
non possono trattenerla per più di tre passi; i punti si ottengono facendo entrare
i-592: si allontanò di un trenta passi dal campo della lotta, poi, puntata
nell'idioma palmirèno si è potuto fare de'passi col soccorso di altre due lingue orientali
iiij. spanne, lunghe bene xv. passi, e àe dall'uno nodo a
... gli ho lanciati sei buoni passi. -catenaccio. batacchi, 2-225
alla ragazza, l'avvicinò con due passi, pàn, pàn, le prese gentilmente
, / pampinoso, / ecco movo i passi erranti / e, di nebride
.. non passa la profondità di 18 passi, a riserva di una certa specie
cresce fino a 45, 50 e 55 passi. 2. per estens. rimedio
forma circolare racchiudeva uno spazio lungo 280 passi, largo 60, e in quello
, con baffi e pizzo, procedeva a passi di compasso. bechi, 2-108:
diritto romano ottenuta mediante la raccolta di passi o * frammenti 'tratti dagli scritti
e calcala sì colla mestola / che passi fuor. / così la mandorla / sua
patrizi, xxxvi-341: indi / a lenti passi in ampia sala gli conduce / tutta
, e entrava nell'aula incurvato a passi lenti e dolenti. d'annunzio, iv-1-273
3-81: il pappamangiamoccoli rappresenta i primi passi del fanciullo. = comp.
di edifici importanti, agli angoli dei passi carrai (e in tale caso potevano
cicerone volgar., 1-251: questi passi di filosofia, che si appellano '
6. filol. luoghi paralleli: passi che nelle opere di uno o di
paratelle e con le reti a'passi. savi, 2-ii-259: 'para
alberi grossi, proporzionati in lunghezza di 850 passi. chiari, 2-ii-250: passeggiavo una
quelli che, in quattro o sei passi quasi correndo fatti, a pena si addrizzano
. -pareggiare il cammino, i passi di qualcuno: non perdere il passo
17-10: sì, pareggiando i miei co'passi fidi / del mio maestro, usci'
, pareggiando i miei ai suoi lentissimi passi. -pareggiare il dare e l'
suo romitaggio di san luca a scosse di passi sgangherati, tutto d'un pezzo,
: l'altro mogio mogio rifece i passi verso il convento, e più non parve
che desia. -muoversi con brevi passi. s. errico, i-145:
/ abbandonasti, e volti addietro i passi, / del ritornar ti vanti, /
] colla madre sua per alcun luogo passi, ijon si in- frametta d'alcun
ma cortese e soave, faccendo piccioli passi e radi e pari, vada davanti a
me, ma sempre venne da trenta passi dietro. manzoni, fermo e lucia
, 132-113: generalmente parlando, certi passi strani e difficili, come da sé
inver'l'antico / poeta volsi i passi, ripensando / a quel parlar che mi
parlate il bene che mi fanno certi passi dell'ultima tua lettera. vittorini,
abboccamento non sia parola da prìncipi, ma passi per questa volta. d. bartoli
. pantera, 1-133: occorrendo che passi parola dalla poppa, lo spalliero della
... cominciò a far gran passi, discorrendo sul tema venuto in parola
nel cantare si servissero d'intonazione, passi, trilli, cadenze, ecc. da
peccato ', univo nella mia fantasia i passi furtivi di serafina al languore aduggiato di
cattaneo, ii-132: guarda bene che non passi oziosa nemmeno una particella di un giorno
sia prima buon geografo, e quindi passi con la corografia alla notizia delle provincie
e il contrario. -muovere i passi, camminare. petrarca, 18-8:
guarini, 1-ii-2-266: prima che io passi ad altro, voglio saldar con voi
la donna]... i primi passi al primo barcollar d'un parvolo.
volgar., 13-n: ne'di pasquali passi la tua famiglia abundantemente e non delicatamente
l'impedire che un esercito reale non passi o alpi o fiumi, bisogna procurare
una formazione, sia che quella posteriore passi per gli intervalli della prima, sia
della prima, sia che quella anteriore passi per gli intervalli della seconda schierandosi dietro
siedi, / menando orgoglio / ovunque passi e credi / far con un de'tuoi
, lnf., 32-19: guarda come passi: / va'sì, che tu
a qual si voglia vento, / diritta passi o si rivolga in giro, /
, 3-7: orizzonte retto, il qual passi per l'uno e per l'altro
che di fontane o pozzi, o passi l'acqua per letame o fango.
ìv-329: e voce che tu passi in cipro. manzoni, pr. sp
che il taglio sia grosso due diti e passi dal- l'una all'altra parte della
benivieni, 88: non dopo molti passi, truovarono uno scoglio che, partendosi
mosse, / vuo'tu ch'io passi un poco? / tornerò presto presto.
detto che era l. mar.: passi, rispos'io. tommaseo, 2-i-8
-si puole? » / - « la passi, la s'accomodi » - «
mio celestiale, s'essere può, passi da me questo calice della passione.
/ sacerdote crudel, mi vedi e passi? -di animali. boccaccio
, 1-vi-35: spanni sua vita, e passi: / lo ben ch'à avuto
possa empiere e che di ricchezze a ricchezze passi e in cielo e in terra sia
a. cocchi, 8-148: la contusione passi in ascesso o in ulcera.
tre fenestroni quadri, averò l'occhio passi bene. -essere proiettato
pavese, n-i-407: perché il ricorso passi, ci vorranno dei mesi. -affermarsi
. ghislanzoni, 178: lasciamo che passi la volontà del paese, vale a
ripetere: c'è da sperare che passi. cattermole mancini, vi-1127: pur
/ se in reciprochi sguardi è ver che passi / di sangue un tenue spirto e
, « trova che 'l tempo non passi / perduto ». -sostant.
, in caso diverso, che il fascismo passi presto. -con riferimento a una fase
lamento li par spesse fiate / si passi parte di ria volon- tate. boccaccio
/ che de'gran colpi la tempesta passi. manzoni, pr. sp.,
di là da mare rei e pericolosi passi, per certi fiumi che si con-
[crusca]: questa materia si passi per torcifecciolo ben fitto. ricettario fiorentino,
v'è donna / la qual vi passi. bacchelli, 1-ii-435: fra gli undici
medico per la compagnia, che non passi anni ventiquattro, acciò che possa e
; servasi sedici anni; non si passi. -risalire a un tempo molto remoto
alcuni corte- gianf] in favor che passi la mediocrità, tanto si inebriano in
che non ve n'è alcuno che passi quattro o cinquemila scudi d'entrata.
dico un eccellente incisore, ma uno che passi la mediocrità. „ - superare una
più n'averà, pur che la metà passi, è pronunciato eletto dal secretario maggiore
furono con condizione estratti che ciascuno ufficiale passi alla camara la metà de'salari degli
cavalleria concesso a garibaldi. fa'che passi a chi spetta. albertazzi, 427
abboccamento non sia parola da prìncipi, ma passi per questa volta. xjlloa [guevara
e bisogna medicarla. ma di venere passi. marte sì è ferito e piange
per la terra, i pericoli che tu passi per mare,... gli angeli
precede nell'entrare o nell'andare': passi lei, passi pure. -voga e
entrare o nell'andare': passi lei, passi pure. -voga e passa: per
modo che prima che una deliberazione passi in atto firmato bisogna che sia deliberata
, 18-i-1131: tu nel tuo villaggio ti passi della bibbia e di dante, o
ma non tanto / che non men passi ben leggermente. trattato dei cinque sensi
quelle che non superano più di venti passi, quelle che circondano la posizione.
mettono il berzaglio in luogo dove non passi persona. dolce, 1-84: si debbono
da un passatempo messinese nel tempo (passi l'onomato- pea cacofonica) del viaggio
esigere... tutti i suddetti passi e gabelle. -con metonimia:
province del regno, sotto nome di passi, contropassi, passaggieri, scafe, trattura
sinistro, con due puntate e due passi gravi e un seguito. marini,
. -per simil. serie di passi eseguita in un ballo. moravia,
, ecc. passeggiate: fare quattro passi. romoli, 367: possiamo.
al secondo piano, ch'è dui passi o tre manco, e si vedono le
5. nel ballo, successione di passi. garoso, ii-8: il primo
. -per estens. serie di passi eseguiti in un combattimento all'arma bianca
otranto. 9. rumore di passi, calpestio. oddi, 2-98:
, come ognun sa, era pochi passi distante da monza. [ediz. 1827
passétto). letter. fare piccoli passi, procedere a passetti. pavese,
. di passai1. passi, sm. invar. burocr. modulo
/ passa, perché dal fango io passi in dio, / da le stelle a
alla gente di retrocedere di almeno cinquanta passi. « indietro, più indietro »
ci si riferisce, ricorre in più passi del testo citato). b
le miglia nostre son ben di mille passi, come dice il villani, o
disse senza voltarsi: vuoi che ti passi il sugo attraverso il passino? =
schernito, secondo che raccontano i santi passi. della robbia, 97: orsù,
passionnaire (nel 1380). passi onataménte, avv. (superi, passionatissimamènte
: altri [vedete] ritornare sui propri passi coll'aria più seria del mondo per
e di alife è di 30 * passi ', ogni passo di 30 'passitelli
da barberino, ii-55: sian li tuoi passi per via temperati. dante, conv
, lasciando le vestigie de li suoi passi diretro da sé. petrarca, 15-1:
poi rizzandolo perché s'appoggi agli altrui passi, sostienlo colla mano ritta. savonarola,
se tu vai per la via numerando e'passi, tu discorri e consideri el tempo
gli date ragione e conto de i passi che fate e de i pensier ch'avete
, 461: osservate a puntino i miei passi e secondo quelli regolatevi voi nel vostro
questi sassi / spasimar a tutti i passi? foscolo, 191: verranno all'ara
belle donne, a cui d'intorno i passi / ornano le perenni itale rose.
1-38: s'ode un rumor di passi. somma, xc-382: fuggi, fuggi
l'orrida via / sento l'orma de'passi spietati. d'annunzio, v-1-199:
annunzio, v-1-199: il tonfo dei passi sul tavolato. un marinaio entra con
i-40: il suolo sotto il loro passi volanti inverdiva, verzicava, fioriva e
più deserti campi / vo mesurando a passi tardi e lenti. attribuito a petrarca,
mondo ogni suo stile, / con passi lagrimosi, per vedella, / fin serò
entravano alla bara, e quella con frettolosi passi, non a quella chiesa che esso
intorno, / mosse sovra l'erbetta e passi lenti / con atto d'amorosa grazia
, a le turbate ciglia, / ai passi lenti, al parlar rotto e fioco
. frugoni, 2-63: camminavano co'passi ben compassati che non mettevano mai piede in
fallo. campailla, 1-3-2: con passi divoti e riverenti / tutti ivi si
, 3-i-11: il camminare a piccoli passi reca una specie d'affanno a chi
amicis, ii-90: uscimmo a rapidi passi dalla torre. pascoli, i-340:
invaso facendomi camminare nervosamente e a piccoli passi, in su e in giù.
alle brutte a dirittura, / muovono i passi misurati o lenti. -di
verso la terra, farà nell'uscire i passi piccoli e spessi, sarà nel petto
bel colle aprico / le pecore lanute a passi lenti / van bramose tosando i lieti
che mi ci adussi, / li tanti passi / fue 'n aventura. giusto de'
. giusto de'conti, ii-58: ahi passi sparsi tanto che i piè vostri /
e che essi spendino per loro i passi e le ore, essendo comuni. guarini
. guarini, 77: oh quanti passi ho fatti! al fiume, al poggio
5-321: le partecipo insieme i miei passi da napoli, con poco divario della via
81: or ei guida i miei passi / per vie fosche e distorte, /
conduca lei in chiesa... que'passi dio glieli conterà. pellico, 2-449
il funesto chiarore che rischiara improvvisamente i passi delle turbe raminghe? ghislanzoni, 1-100
sua fedeltà: non potendo spiare i suoi passi né osando manifestargli apertamente i miei sospetti
pezzetto di terra ha contato i suoi passi. -passi perduti: percorso inutile
(636): non senza qualche passi perduti, gli riuscì finalmente di arrivarci
di arrivarci]. -salone dei passi perduti: sala di attesa in uffici
quattro [sono] le sorti dei passi: passi gravi alli balletti, passi presti
sono] le sorti dei passi: passi gravi alli balletti, passi presti alle cascarle
dei passi: passi gravi alli balletti, passi presti alle cascarle, passi parghi fermati
balletti, passi presti alle cascarle, passi parghi fermati in gagliarda, passetti in
cessando la schiera / da gl'intrecciati passi, / a carolar mai sola / qual
gentili, una monotonia perpetua di pochissimi passi e di pochissime figure. sacchi, 2-5-37
che fanno; ma la misura costante de'passi è la cosa principale. bnzzati,
provetto, di fare sempre i soliti passi. -con valore collettivo: danza,
'ntoni usci fuori dal cespuglio, a passi di lupo si avvicinò alla capanna,
'e * veroniche 'ed altri passi di corrida. -nel pattinaggio su ghiaccio
dalla serie di più movimenti derivano i passi triplo, quadruplo, finlandese e norvegese
: ode appressarsi / d'oscarre i passi. giuliani, ii-172: mi conosce a'
. giuliani, ii-172: mi conosce a'passi quand'entro in camera, si zittisce
in ogni pietra all'eco di quei passi ladri. bettini, 1-164: nell'ombra
, e la mattina vedevamo i loro passi sulla neve. 9. spazio
un fastello di cannucce e a ogni mille passi ne ficcava una. paolo dell'abbaco
volpe è innanzi a un cane quaranta passi, e ogni tre passi di quegli del
un cane quaranta passi, e ogni tre passi di quegli del cane sono 5 di
pertiche o con corde o con passi. tasso, n-ii-338: poco eravamo
, n-ii-338: poco eravamo oltre cinquecento passi caminati, ch'arrivammo in ripa al
moschettate che gli convenne retrocedere di molti passi. g. gozzi, i-23-201: proprio
saba, 70: siede, a due passi, un cane. 10. metrol
semplice valeva la metà. - mille passi: miglio. latini, i-1087:
latini, i-1087: non credo che passi [il mare] / che cinque
il mare] / che cinque cento passi. giamboni, 8-1-125: in uno miglio
in uno miglio di terra sono mille passi, e ciascun passo contiene cinque piedi e
si gittasse da una ripa di mille passi, tutte l'altre l'andrebbero dietro.
miglia, e era già alta quattromila passi e grossa mille passi, che ogni
era già alta quattromila passi e grossa mille passi, che ogni passo è braccia tre
beicari, 6-46: quasi dieci mila passi distante dalla città di egina di cilicia è
di spazio per ciascun verso di mille passi o poco più. sarpi, viii-264
ancora statuì l'immunità con estenderla trenta passi attorno alla chiesa, imponendo pena di
questa pianta cresce ancora alla profondità di passi quattordici e mezzo. g. r.
.. grossa più dita e lunga passi trecento cinquanta. galanti, 1-ii-213: per
caserta e di alife è di 30 'passi ', ogni passo di 30 *
7lf3. carducci, iii-11-55: quindicimila passi da avignone, alla pendice del monte
e attendossi appresso a fidene circa mille passi. piccolomini, 10-18: col congiugnimento
quella del passo, e con più passi quella dello stadio. v. borghini,
. guarino guarini, 1-73: 125 passi romani sono un stadio ed otto stadi,
stadio ed otto stadi, cioè mille passi, fanno un miglio. b. del
accoglie a braccia, e. cchi a passi e. cchi a pertiche e.
(anche nelle espressioni due, quattro passi, talora con valore enfatico per indicare
geloso che dì né notte non molti passi da lei s'allongava. brasca,
, 79: da lì quatro passi è el luoco dove san pietro tagliò
: andiamo di grazia fin qua quattro passi. io verrò dove ti piace, rispose
vederete se non v'incontrano ogni due passi derelitti pupilli. manzoni, pr.
mondo è paese; e, a due passi di qui, sul bergamasco, chi
come sapete, il tamigi a due passi; ma non mi sono mosso di casa
33-103: più corusco e con più lenti passi / teneva il sole il cerchio di
le stelle in ciel con lor taciti passi / andavan misurando i tempi e l'
: l'onde nel tuo mirar fermano i passi. baroni, 30: il sangue
n. franco, 6-35: se i passi de la penna potesseno gire al pari
, 9-7: la notte, de'passi con che sale, / fatti avea
l'ale. buti, 2-199: i passi s'intendono l'ore sicché la notte
lxxxviii-n-568: el tempo vola e non con passi lenti. magalotti, 19-39: attento
solo / ad osservar della stagione i passi, / e a mano a mano vendicar
: la vita nostra ne va a passi, l'un dopo l'altro. poerio
3-385: da'clivi / scesero i passi della notte ombrosa. saba, 265:
. ungaretti, ii-79: appiè dei passi della sera / va un'acqua chiara /
. oliva, 352: furono i passi de'grandi campioni così generosi che la
duca di lorena, immitatore de'suoi passi et essecutore de'suoi precetti, l'
sempre in mira di nascondere i loro passi e conservare, quanto più si poteva
esser mai il primo a far certi passi. pavese, 5-135: a tutto
no, che bisognava sentire, non fare passi sbagliati. -passo falso: v
falso1, n. 2. -primi passi, primo passo: inizio di un'attività
2-iii-189: questi furono i rimi passi degli empi uomini verso il sacrilegio. gioia
gioia, v-99: sui primi passi della carriera politica i nostri maestri chiamano
che ogni filosofia, sin da'primi passi, è obbligata di supporre. rosmini
ippolita albonico. ma fatti appena i primi passi, inciampa in un duello con un
delle prime esperienze religiose e dei primi passi nella vita reale. soldati, ix-
trovavo a venezia. ero ai primi passi: dirigevo uno dei miei primi film.
di andrea ora tu mi sveli quei passi che ancora ignoravo. 18.
dolore, / fede, credenza e passi mal accorti. g. m. cecchi
altri consiglia ed importuna a far certi passi a coloro ch'egli per se con
non lasciarti trasportare dalle illusioni e dai passi inconsiderati. deledda, iv-390: per lui
ostante le opposizioni di federico e i passi da lui presi e i prelati imprigionati
incarisce le sue scritture e i suoi passi. brusoni, 1051: con questa occasione
mesi sono, a mantova, feci mille passi er ottenere di veder rasori e
, 6-258: mi permetta di suggerirle i passi che io farei al posto suo.
passo innanzi, muovere un passo, dei passi). fiamma, 1-299: la
gloriose della virtù, onde con sì gran passi caminarono all'immortalità quei nostri padri.
... voglio sperare che i passi che si son fatti da questa parte
tu, dove io salsi a mal securi passi, / or mi ti mostra da
, i-273: ecco come, con lenti passi progredendo, la piccola società stabiliva una
noi per poco s'indugi a seguire i passi delle scoperte in breve non sa più
scolastica certo ha fatto in italia assai passi. pavese, 7-133: così passavano le
infermi, / fidanza avete ne'retrosi passi. -risultato favorevole per i propri
quei che ciarlano ad ogni quindici giorni di passi fatti, di progressi compiti verso lo
si fa noi. -politica dei piccoli passi: sistema che cerca di ottenere una
... e però sono e passi suoi più tardi che non sono e nostri
, per mio sentimento, coi medesimi passi. e. corsini, 2-17: del
gozzi, i-21-168: disegneranno a'vostri passi l'orme / trattabili virtù, del cor
l'occhio maligno della società spiava tutti i passi, per non dire tutti i pensieri
priego che voi raffreniate / i pronti passi all'appetito rio. -modo stilistico
un lavoro di donna. l'uomo segna passi più forti, con maestà qualche volta
grandi quistioni e forti e di malagevoli passi della scrittura. g. de'pigli,
in- egno usato a solver dubbi passi / delle dive scritture e elle umane
b. davanzati, ii-82: certi passi di sue dicerie sponeva che vituperasser vitellio
nostre burrasche. foscolo, ix-1-287: passi d'autori citati a traverso. manzoni
bisogno sapeva citare a memoria tutti i passi così della gerusalemme liberata, come della
commentavano le lettere di giovanna. molti passi erano scabrosi. -aforismo, sentenza
non fu alcuno di quelli che certi passi non uscissero, et essa sempre stette
attenzione que'tratti o particelle, volgarmente passi musicali, nella combinazione delle quali consiste
113: generalmente parlando, certi passi strani e difficili, come da sé
per suonare un'aria di bach, passi di corelli e di beethoven.
] quanto gli pare, componendovi sopra passi e belle maniere ad arbitrio.
provare il miglior andamento della nave con passi d'elica diversi. -nelle costruzioni navali
raddoppiare, sollecitare il passo, i passi: camminare più rapidamente. ghirardacci
]: 'allestite il passo camminare a passi più lesti. allestire il passo,
nel mantello, e ho allestito i miei passi per potermi riscaldare. -a
riscaldare. -a, con lunghi passi: percorrendo un ampio spazio in ogni
, cavalcando tutta la notte a lungi passi, giunse sul far del giorno alla riva
che il figliuolo del re andava a lunghi passi innanzi a tutti gli altri.
, n. 32. -adattarsi ai passi del tempo: assecondare lo svolgimento o
e valetevi dell'opinione, adattatevi ai passi del tempo, e voi giungerete certamente
dall'alpi e dagli appennini a gran passi calava. montale, 2-19: surcouf
, 2-19: surcouf percorre a grandi passi il cassero. -impetuosamente.
2-ii-318: veggendo io venirsene a gran passi l'inverno ed avendo determinato fare, siccome
mancanza, che si avvicina a gran passi. -con gran speditezza, senza
xvi-222: il montecuccoli prosiegue a gran passi: borsieri e gli altri mi aiutano nelle
, insolito caso, andava a gran passi. premeva a tutti far presto.
per opporsi al comunismo va a gran passi verso il comunismo. -con evidenti e
crescer troppo o. marciare a gran passi al totale acquisto di tutto il regno
..., non procede a grandi passi nella propria evoluzione. l. curino
], 3: a grandi passi si sta realizzando la vera unità linguistica
t'ho compassione. -annoverare i passi: muoversi con estrema lentezza.
ambra, 56: deh ve'come i passi annovera! -a ogni muover di passo
né ragione né conoscenza. -a passi di formica: v. formica1, n
formica1, n. 4. -a passi di gigante: con grande velocità.
cataclisma europeo, che si avanza a passi di gigante? -a passo a
alla sete loro. -a pieni passi, a pieno passo: con grande rapidità
ra- gunò insieme e poi a pieni passi li menò al colle.
sovran bene! -avanzare con passi di gallo: allungarsi di un breve
nevi / che il giorno avanza con passi di gallo. -avere il passo
accanto la pietà. -buttare i passi: v. buttare, n. 17
-buttare via, perdere, spendere invano i passi: affaticarsi o agitarsi inutilmente, non
petrarca, 74-11: perdendo inutilmente tanti passi. campofregoso, 1-22: vedo c'
, / conosciam chiaro aver perduti i passi. grazzini, 4-393: non pure
i denari, ma il tempo e 1 passi spenderete invano. manzoni, pr.
, e per conseguenza butta via i suoi passi. -camminare d'altro passo:
, drizzare, prendere il passo, i passi: muovere in una direzione, dirigersi
masuccio, 207: i miei veloci passi drizzando, la battuta strata medesma me
dalla terza guerra. -essere sui passi di qualcuno: seguirlo. gozzano,
santo. - io sono sui tuoi passi per venirti in aiuto. -esservi
gamba1, n. 19. -fare passi da gigante: v. gigante, n
, / ricevil. -fare quattro passi: passeggiare per un breve cammino.
pranzo, uscimmo insieme a far quattro passi. bonsanti, 5-31: dopo aver raggiunto
aver raggiunto la piazzetta, facevano quattro passi allo scopo di sgranchirsi le gambe.
le gambe. -fare tre passi sopra un mattone: v. mattone1,
. -fermare il passo, i passi: sostare. dante, inf.
conte / quando noi fermerem li nostri passi / su la trista riviera d'acheronte.
-mettere il primo passo, i primi passi: accingersi a partire. codemo
e ver dio mette / i primier passi del viaggio umano? -mettere, portare
viaggio umano? -mettere, portare i passi: giungere. tasso, 7-45:
: su l'entrare d'un uscio 1 passi erranti / a caso mette, né
, diede loro comodità di portare i passi ormai vacillanti dentro alla porta del giardino
con l'amica. -muovere grandi passi: compiere notevoli progressi. mazzini
-muovere il primo passo, i primi passi: imparare a camminare o riprendere a
letto, e già moveva i primi passi, sorretta dalla madre e da maria
soffici, v-5-491: mosse i primi passi... seguendo gl'insegnamenti del
affilato gli artigli e mosso i primi passi verso la ricchezza. -compiere i
industria e il commercio movono i primi passi solo per mostrare che gli hanno deboli.
, stendere, trarre il passo, i passi: camminare, incedere, procedere con
virtù per cu'io movo f li passi miei per sì selvaggia strada, / dànne
. simintendi, 3-159: traente e lassi passi per la contradia via, colla guidatrice
piè per l'erba fresca / i dolci passi onestamente move, / vertù che 'ntorno
un tempo tutti cominciarono a stendere i passi per la verde campagna. boterò,
/ per vari luoghi e genti i passi stende. moretti, iii-936: mosse alcuni
. moretti, iii-936: mosse alcuni passi verso il giardino e, no, non
/ movea ristretti al suon i dolci passi. -crescere (una pianta)
modello. boccaccio, vii-124: i passi miei di drieto a lui fur mossi
da lor [muse] mossi i miei passi. -mutare passo, il passo
-mutare passo, il passo, i passi: camminare, muoversi, procedere.
nel mezzo del proscenio, mutino i lor passi e, lasciando il lor re,
a piedi. chiabrera, 1-ii-357: pochi passi mutai che, dove ombroso / in
volta di orbitello. -precipitare i passi: correre precipitosamente. campania, 1-2-14
, 1-2-14: per tema allor precipitando i passi. -prendere il passo a, su
giunger della corte. -reggere i passi: guidare in un'attività. conti
92: i suoi / consigli reggeranno i passi miei. papi, 4-175: ombre
assistete il mio canto, e i passi miei / per così oscure e dubbie vie
reggete. -restare sui propri passi: fermarsi. c. i.
1-6-191: mio poeta, su i miei passi, / come attonita allor io /
. -ritornare, tornare sui propri passi: ripercorrere all'indietro il cammino,
signora giulia: dovette tornare sui propri passi: la casa era la meno indecente
fu a un pelo dal ritornare sui suoi passi. -mutare una decisione o una
che il governo non usava ritornare sui suoi passi, stette fermo. b. croce
credo che non possa tornare sui suoi passi, avendo inviato a napoli, certo per
, la zia tornò precipitosamente sui propri passi, e non finiva di chiedermi scusa
, rivoltare, volgere il passo, i passi: dirigersi, andare in una direzione
io con lui / volgemmo i nostri passi ad una scala. boccaccio, 1-i-99
quale merito di guiderdone rivolgi tu i tuoi passi verso le guardate bandiere? beccuti,
/ tetro di morte albergo avidi i passi. -comportarsi o vivere in un
, purg., 30-130: volse i passi suoi per via non vera, /
in cadenza. -scegliere, seguire i passi di qualcuno: accompagnarlo nel cammino,
avea / seguito invan di bradamante i passi. o. vecchi, lxv-176:
, / questo e quell'altro i passi e le pedate / sceglion di lui
mare, io seguiva furtivamente i tuoi passi per poterti salvare dalla disperazione del tuo
con tarmata da reggio, i cui passi io seguivo per ordine di s
liberi erano pochi, lo spionaggio seguiva i passi degl'individui. -considerarlo come modello,
/ pochi animosi or ne seguìano i passi. -segnare il passo: alzare
n. 13. -spendere i propri passi: camminare. ghirardacci, 3-45:
antonio, che sicuramente spendeva i suoi passi et anche frattanto pregava il popolo non
usarlo qui. -troncare i passi: impedire l'avanzata. amari,
altra serie di eventi che troncarono i passi ai conquistatori, nascea dai vizi della società
ant. anche f., le passi). moto di trasferimento, di attraversamento
almeno, / ed occupar fa gli opportuni passi / onde da lei si viene ed
tener la debita osservanza / in certi passi, e vuole / che non si sbracci
guarnia è [genova] de streiti passi. compagni, 1-21: vedendo i signori
e alle villate si comandò pigliassono i passi. g. villani, 9-46:
.. cercano impedire e fortificare le passi per obstare et impacciare lo passare nostro
atta a far 1'imboscate, difender passi, far ritirate e sostener un assedio
inerme e vile, per malagevolezza di passi, uomini valorosi armati aver superato.
con fanti e cavalli alla custodia di quei passi e alla difesa insieme di gavi,
a difendere salerno, ad occupare i passi. -blocco di tale posizione.
come alle fiere silvestri si ristringono i passi per le campagne. giuliani, ii-274
le vie fangose e piene di ma'passi, per la sua trista sorte
ne'precipizi, se non chi ne'mali passi troppo confidentemente si arrischia.
/ ratto chi qua chi là corsero a'passi, / circondarono il bosco, ad
, i-i-xiv: i ponti o passi di chiatte che sono presso ed accosto
terra pe'malandrini e la- dronciegli e passi scurissimi. cellini, 1-29 (79)
certe strade di campagna ci sono dei 'passi ', gomiti di strada in cui
danao avesse ordinate e poste genti a'passi in aguato che do- vessono uccidere,
tirano si avvicina lentamente; chiude i passi agli spigoli. io. posto di
triano, nel conoscerlo, / tenere ai passi, cn abbia mutato abito. bizoni
gl'ingordi dazieri, pagano a certi passi. de luca, 1-2-152: quelle gabelle
dati alle dogane ed a'doganieri de'passi, qualsivoglia sorte di drappi forestieri fabbricati
i-i- 416: la moltitudine de'passi permessa dal tribunale della camera della sommaria
il far pagare alli chierici porti o passi è proibito sotto pena di scommunica.
415: si trovò che si esigevano i passi proibiti nel regno di ferdinando i.
esigere... tutti i suddetti passi e gabelle comunitative. -region. taglieggiamento
'npera- dore istrette le vie e 'passi. g. villani, 1-32: fece
, 1-32: fece mettere guardie a'passi delle montagne. bembo, 5-4: quelli
montagne. bembo, 5-4: quelli passi i poggi che a'grigioni e al lago
non si opporre allo inimico in su'passi delle alpi, credo sia cosa che
duca... aveva già tutti i passi dell'alpi molto ben muniti e fortificati
questi di non poter difendere tutti i passi delle montagne e non volendo divider le sue
a proteggere i mal difesi passi dell'alpi e troncare le comunicazioni al
la bassezza dell'acqua e la strettezza dei passi, non è capace d'armata reale
stufa marcia a due o a quattro passi e non ne posseggo altra.
... coscienza l'aveva ritratto dai passi della più cupa disperazione. -in
si ridussero presto gli affari a disperatissimi passi. lupis, 3-29: gli affanni del
i suoi buoni intoppi, i suoi passi scabrosi. tommaseo, 3-i-vii: se gli
madonna e a lei mi raccomandavo nei mali passi. -episodio teatrale. fiacchi
altri, è cagione che, scoprendosi i passi difficili di quella, dal cattivo cammino
/ quando saranno i giorni dei gran passi. savi, 1-700: anche il
serrare, togliere il passo, i passi: non consentire l'accesso, l'uscita
e 'n terra m'ha rachiuso i passi, / perch'agii occhi miei lassi
rettori di verona e ai brescia chiudono i passi, e dicono: di qui non
con le lezzioni passate cosi rinchiusi i passi e così prese l'uscite che più non
mi pareva d'aver serrati tutti i passi a costei, che non si rimaritasse.
morte al mio dolor non chiude i passi. -cogliere al passo: fermare
. firenzuola, 299: pigliavano i passi per assaltare a man salva il disarmato
pigliare, come si dice, i passi innanzi in ogni cosa. sassetti,
e, come si dice, i passi innanzi, non è stato poco travaglio.
proprie diligenze bellieure per tagliare speditamente i passi a quella lugubre catastrofe, che andavano
proverbi toscani, 273: 'a'cattivi passi, onora il compagno '. cioè
bell agio, adagio, piano ai mali passi: per invitare alla prudenza in situazioni
volontà: adagio ci è ancor di ma'passi. g. m. cecchi,
cecchi, 1-ii-144: piano a'mai passi, antonia; andiamo adagio. allegri
102: a bell'agio, a'ma'passi, disse quel che ferrava l'oche
giuliani, i-307: adagio a'ma'passi: coi forti ci vuol giudizio.
colombre, 1-ii-47: decozione di fichi passi. romoli, 292: il vino
dove e stato cotto il cimino, fichi passi e finocchio, bevuto, lieva molto
legano forte [le viti] con salciuoli passi. monti, ^ c-2-356: presto
il fieno]; era pieno di fiori passi che si riconoscevano ancora bene.
per fare mezzo barile d'acqua di passi così chiamata in jnapoli. piglierai sedici
in jnapoli. piglierai sedici libre di passi d'uva doraca, li spaccherai con diligenza
i-io (49): lasciando i più passi e i migliori, / per che
i passuri e quel d'i passi piedi. bufi, 3-574: 'in ferma
, 3-574: 'in ferma fede dei passi piedi ': cioè dei piedi di cristo
d'i passuri e quel d'i passi piedi. ottimo, iii-463: de'corpi
sui resti di un incendio. pochi / passi più in là c'è il pastificio
pioggia, le prime, cadenti pochi passi lontano sopra un macigno grigio e liscio
adocchiato un patatucco lontano appena un quindici passi. imbriani, 6-161: con puochi
e fastoso, / sia scorta a i passi tuoi. -proprio dei primi abitatori
che... fa pensare a certi passi patetici ma lucidi, e sempre tenuti
677: nel quadro di este certi passi in primo piano avviano vagamente al pathos
benzoni, 1-5: corsero i nimici ai passi dove noi dovevamo arrivare,..
benefica o bisognerà che la società umana passi ancora per altri stati patologici? beltramelli
montale, 3-220: mi avviai con passi felpati... mi allontanai d'
ove l'ultimo ponte / convien ch'i'passi con maggior paora, / che s'
finitur ', che sono i tre passi d'ogni intonazione o cantilena colle rette
3-1: giva l'umida notte a cheti passi / del ciel su lo stellato pavimento
l'uomo] la ritirata, cioè due passi schisciati et un seguito battuto, pavoneggiandosi
, lxxxviii-11-697: o pazienzia, che passi le stelle / e voli ai santi piei
e cento la riprende per compiere a passi invisibili il suo lungo cammino. beltramelli,
: ho visto con gran riso alcuni passi del libro tra pazzeréccio e birbaccione ond'è
matto al passar d'un ponte che passi sopra un torrente di notabile altezza e
parola; poi, com'ella volse i passi verso le sabbie, pregarono per l'
colle aprico / le pecore lanute a passi lenti / van bramose tosando i lieti
. -chi fa compiere i primi passi a una branca del sapere.
: ambiva una egregia clausura di altitudine passi vili e di crassitudine pedale tanto conden-
sicuro. 6. rumore di passi; calpestio. manzoni, pr.
; e già m'erano cari 1 passi suoi, seguenti le mie pedate. rappresentazione
morando, 122: camminavano a passi lenti, poiché fortunio, male
camminare sul suolo, spostarsi a piccoli passi o a saltelli, zampettare (un
di taluni uccelli che si muovono a passi rapidi e circospetti nel sottobosco o fra
andare a piedi, procedere a piccoli passi; arrancare. guadagnoli, 1-i-108:
lo vedevo sgambettare per quelle vie a passi rapidi e corti, lo paragonavo
, che viene usato per contare i passi di un viaggiatore o di una cavalcatura
: 'pedometro': strumento per misurare quanti passi abbia fatto un viaggiatore od un carro
(e si possono muovere di due passi in avanti nella loro prima mossa,
quello nel quale un pedone cammina due passi. bizoni, 30: la sera
piovene, 1-209: mi chiamo margherita passi e sono peggio che sola. mia
là dispersi per la riviera a li passi...; e ben poressemo darli
arretrò l'onda, e diè a'lor passi il guado / che anch'oggi il
bene di pacciame, che la terra non passi dentro; e poi subito si càlzola
c. gozzi, ii-214: indirizzai i passi verso la mia abitazione, ben ravvolto
un pelottone di dragoni, posto trecento passi dietro a noi, fu abbandonato dall'ufficiale
no del portogallese, che ogni dieci passi, o fosse a piede o cavalcasse,
arbitrariamente conieturare essere la sua dimensione di passi vinti e stadi sei. 2
, una sera, come un dieci passi di legna fresche... un morto
mi passa una gazzella a venti passi. le tiro, la colpisco, ma
, con le sue truppe compartite ne'passi principali, restava padrone di tutte le
: studi son questi che chiuggono i passi / dell'altrui libertà penetratrice, / ghiribizzosa
studiarsi almeno in morte di rifare i passi mal fatti, con accusarsi, far
6-64: il carabiniere rimase impalato due passi dietro di me, a contemplare il
ma in roma! ma a quattro passi dalle divine pennellate del sanzio.
pennoni di bastimenti, avviossi costà con passi accelerati. garibaldi, 2-19: montai
: nunziata, udendo lo scalpiccio dei passi ignudi sulla scala, si fece sul pianerottolo
può fare ed è possevole cosa, passi questo calice penoso da me. idem
quali scrivo, sapranno distinguere i miei passi dai suoi. cesari, ii-520:
/ abbandonasti, e volti addietro i passi, / del ritornar ti vanti, /
s'imparò a distinguere dal rumore de'passi comuni il rumore d'un passo aspettato con
quanta copia esigesse di pensieri, di passi e di cure. tommaseo [s.
pensiero e non lascia che alcuna ne passi senza l'intervento o saputa sua. l
riga quando a lenti e tardi / passi vorrei pensosamente andare. -in atteggiamento
più deserti campi / vo mesurando a passi tardi e lenti, / e gli
, i-5-248: la destra vede nei passi retrogradi del ministero un 'savio pentimento
soffici, v-2-138: camminava a piccoli passi, scostando col bastoncino le spighe,
il bosco / la vista e i passi inviluppato e fosco. m. zane,
7-217: per mutare il sole i suoi passi, amore non muterò egli per me
, 2-19: surcouf percorre a grandi passi il cassero. -solcare un determinato
ripiegamento della voce, colla varietà regolata de'passi quel suono e quei movimenti che sogliono
dire: -io non voglio che i primi passi perdiate. -riempire fogli con
. e senza voltarsi indietro partì a passi veloci. temeva di perdere il treno.
, 5-47: credevo di seguirne i passi. / doverlo quasi raggiunto. / inciampai
i'ho perduto -il tempo e i passi miei. -perdere il trotto per
n. 2. -perdere i propri passi: bighellonare senza scopo. l
, / che va'tu quenze i toi passi perdando? piccolomini, 8-125: -dio
mattina così per tempo? -perdendo i passi: così vuol chi può. -fare
infelici; e non perderemo i nostri passi. i. nelli, ii-172: se
taverna del budello, non averesti perduto i passi. -perdere la bussola: v
, vi-44: poca perdita va in venti passi: io vado a lui. della
muratori, 10-ii-5: non perdonano a passi, parole e fatiche per fargli del
antonio da ferrara, 98: o passi miei perduti e reverenti, / onestà mia
, « trova che 'l tempo non passi / perduto ». -libero da
erano peiduti d'animo né mancavano di passi forti a cui potessero ripararsi.
datia i mie'camini / volgo li passi frequentati e stanchi / da quei do
, del numero d'oro, si passi a poco a poco a una più libera
perfezione, / dove regni, onde passi, ove soggiorni. b. fioretti,
ché non s'acquista in fretta e passi persi. -figur. inutile,
fanciulli andavano sempre più innanzi, a passi frettolosi ma barcollando: le loro grame
6-ii-277: nella 'nuova eloisa'trovai molti passi controsegnati in margine con matita, e una
carta postavi per segnacolo... i passi controsegnati rivelavano... una intelligenza
. marinetti, lxxv-336: io camminavo a passi timidi / nel serico fruscio delle vesti
chi l'accoglie a braccia e chi a passi e chi a pertiche e chi a
comincio a intender benissimo. -a passi di pertica: a grandi passi.
-a passi di pertica: a grandi passi. g. g. belli,
belli, 458: or mentre polifemo a passi di pertica scorreva la campagna, i
/ e con fremito leggero / par che passi un'anima.
, 18-273: a capo basso, quattro passi avanti, quattro indietro, con le
la scaletta cominciò a rimbombare sotto tanti passi che scendevano insieme frettolosamente e pesantemente.
del corpo, allunga di maniera li passi che non la cede al trotto di
6: a me dia grazia ch'io passi i furori / per peggio non sentir
. guerrazzi, 2-223: in quanti passi di acqua giudicate voi che peschiamo?
per la marchesa... credo passi il peso ordinario. -per peso
traccia del cammino percorso, segnata dai passi sul terreno. giamboni, 8-i-48
di uomini e animali; rumore di passi di varia intensità e timbro; calpestio
essere sacerdote, gli raddoppiava dietro i passi a gran fretta e per qualunque via fuor
preveggente per lui, tu galantuomo che passi: / col tuo bastone raggiungi la delicata
che no del portogallese, che ogni dieci passi, o fosse a piede o
i cieli senza dubbio opposero ai miei passi, fu giusta cagione che il vaneggiare
di verno fanghi che v'impastoiano i passi; di state polvere che vi
: qui, qui fèrmati tu ch'e'passi muovi, / ché qui posasi chiusa
i cieli senza dubbio opposero ai miei passi fu giusta cagione, ché il vaneggiare ebbe
: un che scendeva solo a tardi passi / accennommi, posando, ch'io
e s'era staccato tre o quattro passi, a sbirciare attraverso un vetrino.
grossi, ii-578: ad affannosi e tardi passi alterna / brevi posate. tommaseo,
ben quadrati di vita, con i passi fermi, posati. bianciardi, 4-12:
non lasciarti trasportare dalle illusioni e dai passi inconsiderati. bacchelli, 9-395: il
ogni circolo massimo della sfera immobile che passi per li due cardini ch settentrionale e
posizioni ai rispettivi tuoni ed all'esecuzione de'passi analoghi; quindi posizione prima, seconda
e posto in posizione di volgere i passi a beneficio della patria, già da
possa, / stento trar dietro ai passi la mole or di quest'ossa? g
necessarie, vollono quanto più poterono allargare i passi. g. bentivoglio, 4-10
creature intelligenti e le dirige ne'loro passi con secretissima ed oltre modo possente influenza
può fare ed è possevole cosa, passi questo calice penoso da me. petrarca
distante, / per veder meglio ai passi diedi sosta. giuliani, i-387: la
lungo per un cavallo dev'esser larga due passi e mezzo d'uomo, lunga quattro
spada in mano: / s'tu passi e tomi, remane in galone.
: tutto sembra mi protegga sui primi passi. poco distante da qui, a croce
per acqua in calabria) ch'egli passi a posta per roma per consegnarmi essa
sta cimosco alla posta, acciò non passi / senza pagargli il fio l'audace conte
! » esclamò, dando indietro due passi, postandosi fieramente sul piede destro,
meschino aspetto e, fatti ancora due passi, entrò nella porticina e sparì dietro la
da matita pia ed azzurra in sui passi difficili, con richiami ed inquisitorie interiezioni,
. doni, 3-102: questi son quei passi scuri... che i nostri
fermava [il cane] a quattro passi di distanza. io gli parlavo; è
di notte e di giorno i soldati ai passi, che non potetter mai esser soccorsi
medico per la compagnia, che non passi anni ventiquattro, acciò che possa e
, / tu fai che l'onestà passi in bordello. sergardi, i-158: versi
abbia commesse. graf, 5-922: passi oltre bel bello, / ed esci
orto fri, 31: sui nostri poveri passi, mentre veniamo pel viale, come
saltellano qua e là al risuono de'miei passi -, pianura infinita, sconsolata,
cavati, è alto presso a cc gran passi..., anzi in cottebergo
cottebergo sono pozzi alti più di ccccc passi. m. fiorio, 84:
dicere udi'mi: « guarda come passi: / va'sì che tu non