. grandi falconi te mono passere vili, le quali dal misero acèrtulo sono
, iv-2-686: era il coro delle passere,... adunate su i grandi
si levaron subito, come uno stormo di passere all'apparir del nibbio. leopardi,
più certi cappelli archeologici da spaventare le passere. = voce dotta, gr.
gli zoccoli bruciava i piedi; e le passere, che varcavano le vallate da poggio
pernice, grue o fagiani, di passere o di pulcini va cercando sua vita
e frusoni, / silvie, fanelli e passere marine, / sterpazzole, sordoni e
yolgar., 10-28: pigliansi ancora le passere idem, 124: besso, quand'andi
. parini, 122: di frascheggianti passere novelle / fanno dintorno a lei lieto
dei pioppi, facendole tentennare, le passere andavano via e tornavano, a brancate
bucinetto che avea in casa da pigliare passere alle buche. io. dimin
bucinétto che avea in casa da pigliare passere alle buche, andò alla detta fonte,
bucinetto che avea in casa da pigliare passere alle buche, andò alla detta fonte,
, fantoccio di cenci per spaurire le passere e altri uccelli che danneggiano la campagna
vecchio muro comunale gradito alle ciarlerie delle passere in una cittadetta toscana.
, i-280: non sonci sì gradite le passere canarie ed i cagnuoli? trinci,
un par di migliaia di passeri e passere, in attesa del loro becchime sviolina
delle sogliole, dei rombi, delle passere sui fondi fangosi e sabbiosi).
un par di migliaia di passeri e passere, in attesa del loro becchime sviolinativo.
dissuona. soderini, i-36: le passere insieme stridendo e cigolando predicono o pioggia
, iv-2-688: il cigolare assiduo delle passere non sopraffaceva il silenzio delle mura,
nella sua stanza buia il frullo delle passere, il cigolìo delle rondini ed il bran-
notte nella sua stanza la folata delle passere, il brancicamento dei pipistrelli, il
4 piccioni teneri'. -essere come passere e colombi: andare d'accordo,
gatti, dove prima soievano essere come passere e colombi. -pigliare due colombi
]: * conirostri ', famiglia di passere, il cui becco ha la forma
garzoni, 1-177¦ una colombara bianca di passere edificata nuovamente... imita l'
olino, 1-42: covano [le passere] per gl'alberi e in qualche
compagno. fiacchi, 200: molte passere in seno a un gran cipresso / adunarsi
iv-53: mirabilmente descrive la caccia delle passere, che si fa con una rete che
parevan loro saltellare di dito in dito quasi passere dei docci dimesticate. = cfr
cecchi, 16-71: sono dunque, le passere nostrali, cattive lesse, e arrosto
più bel che l'ecatombe, / passere e galli e tortore e colombe. monti
colla goccia pendente, che ingannerebbono le passere ed i beccafichi.
cappello in testa rubato dallo spauracchio delle passere, e scarpe in piedi alla festa,
e frusoni, / silvie, fanelli e passere marine, / sterpazzole, sordoni e
libano che ha piantati; quivi le passere faranno il nido. sannazaro, 8-131
prov. del fitto non ne beccan le passere: la rendita dei fondi affittati è
29: del fitto non ne beccan le passere. = v. fitto1; cfr
le ragazze facevano come uno stormo di passere attorno alla fontana. cicognani, 3-19
imbrunir del dì garrulo stormo / di frascheggianti passere novelle. 2. figur
e frusoni, / silvie, fanelli e passere marine. bartolini, 15-163: la
dominici, 1-152: vedi nelle galline, passere e altri uccelli, nelle gatte,
e gracchia. soderini, i-31: le passere se oltre a modo garriranno,.
. d'annunzio, i-58: le petulanti passere rispondono / da le pampinee pergole /
del dì garrulo stormo / di frascheggianti passere novelle. leopardi, 478: mentre [
che voi gli giudicaste animati usignuoli e vere passere delle canarie, o qualsisia altro uccelletto
[i latini] gli struzzoli, passere; i grifoni, picchi; gli elefanti
cane frattanto impazzava e latrava contro le passere che levava a volo. -per estens
, 8-30: spesso a un nido di passere volgea, / che su l'albor
mani incallite, tra i bisbigli / delle passere incuriosite. montale, 3-43: il
roberti, x-168: parte [delle passere] s'infrasca rapida / in questa
sono alquanto minori delle torreggiane [le passere mattugie], e figliano negli arbori e
sponda. carducci, iii-3-280: le passere la sera intreccian voli / a noi
arretiva gli ortolani, nel settembre le passere. pancrazi, 2-118: proprio in
dominici, 1-152: vedi nelle galline, passere e altri uccelli, nelle gatte,
. roberti, iii-320: [le passere] sono ghiotte e ladroncelle.
i spessi / baci a libar dal passere, / e dalla tortuosa edra gli amplessi
. simeoni, 1-16: studia il passere a far nuovo legnaggio, / e
... che dal canto delle passere o passerotti, che formano sovente il
250: il ciel manda alle passere il panico, / manda l'uva
inspiravate letizia alla marmaglia [delle passere], / facean più dell'usato
falco voratore alto e frequente, / a passere e frusoni basso e raro, /
delicato, che non è come le passere mattuge, che sono più rozze delle
gozzano, i-459: ammiro queste due passere sbandite che portano fino in queste solitudini
citiso all'api, alle vivaci / passere il miglio, al pregno gregge il salcio
mondar la lepra, si offerissero due passere. papini, x-2-706: la malattia
posta! 4. locuz. passere nel moniménto, trovare il foro del
. 5. locuz. — passere monocolo nel regno dei ciechi: essere
bacchi della lega, 218: trovai le passere in un fienile di casanola, ove
noi agli uccelletti non gli tiriamo; le passere, i saltampali, i filunguelli li
vuoto. fuori un volo / di passere saliva; ed ella rise / un
mediante organini simili a quelli usati per le passere di canaria, ma per esso espressamente
lucia, 541: uno stormo di passere si sparpaglia all'intorno dai palchi aerei
: lusinghiere ad amico / come passere al panico. testi senesi del due e
, 1-ii-250: il ciel manda alle passere il panico. -chi ha paura
panico. -chi ha paura di passere non semini panico: per esortare chi
vasari, 4-ii-201: chi ha paura delle passere non seminerebbe mai panico né altro.
altro. -più panico e meno passere o uccelli', per invitare ad accrescere
[s. v.]: meno passere e più panico: a chi à
rombi, / gli stornelli, le passere e i colombi. bergantini, i-2-126:
passeraria 'varietà di fico particolarmente apprezzata dalle passere '), deriv. da passer
e mancano, e però le passere maschi sono di minore vita che le fem
dulo canto, andavano scherzando le lascive passere e altri infiniti uccelli. domenichi
pantera, 1-289: quando le passere si chiamaranno tra loro e si
petuosi rombi, / li stornelli, le passere e i colombi. gioia,
. gioia, iii-187: le passere che per lo più vanno sole o a
. carducci, iii-3-280: le passere la sera intreccian voli / a noi d'
! d'annunzio, i-58: le petulanti passere rispon dono / da le
era vuoto. fuori un volo / di passere saliva. -seguito da un agg
pei poggi del chianti a tendere alle passere scopaiuole. bacchi della lega, 165:
della casa. soderini, iv-367: le passere solitarie amano di star sopra le muraglie
turriano] tal volta per aria alcune passere di legno che uscivano dalla camera e vi
gozzano, i-459: ammiro queste due passere sbandite che portano fino in queste solitudini
f. negri, 1-321: le passere di mare sono così grandi che ne ho
. gozzano, i-1090: orate, passere di mare,... polipi occhieggianti
, n. 2. -cacciare le passere: distogliere la mente da preoccupazioni e
è arcigna. / deh cacciate le passere ti sieno: / ev non ha una
e sempre ghigna. -essere come passere e colombe: essere amici. grazzini
e gatti dove prima solevano essere come passere e colombe. -essere figliolo di passera
vasari, 4-ii-201: chi ha paura delle passere non seminerebbe mai panico né altro.
, 212: bergamaschi, fiorentini e passere, n'è pieno tutto il mondo
per colazione mandorle tagliate, pinocchi, uve passere e amici confetti in zibaldone. pavese
/ dicean: là van le passere a dormire. bresciani, 6-xi-83: il
passereto! sul calar del sole le passere vi si raccoglievano a centinaia (a centinaia
dolce, 1-79: -chi donasse un passere, cioè augello? - potrebbe significar
.. / e la locusta e 'l passere vicini, / le donnole co'i
parimente è quella [imprese] del passere solitario, per cui si figura la
i. frugoni, i-12-289: se il passere di lesbia esalta il canto / del
xxxv-n-304: lusinghiere ad amico / come passere al panico. térèsah, 2-167: l'
., 10-28: pigliansi ancora le passere, e i passerotti spezialmente, che son
animali. fiacchi, 201: le passere al romore inaspettato / furo svegliate e
annunzio, 1-58: le petulanti passere rispondono / da le pampinee pergole /
: rombi e squadri e ragni e passere e passerini ed ogni sorta di pesce
.. il solito ilare schiamazzo delle passere e delle piche. d annunzio,
. iacopo del bientina, 11: le passere e'pincioni e gli stornelli / solevon
... serve di dormitorio alle passere del villaggio, agli uccelletti dei dintorni,
: mi fa sovvenire del pipilare delle passere e dei pulcini. cavallotti, v-212:
/ fra lor fecero mille cicalate, / passere spose e merle vedovette / e sopra
salvare in gabbie per cantare, come le passere di canaria. marino, 1-7-28:
/ fra lor fecero mille cicalate, / passere spose e merle vedovette / e sopra
che le galline, i canarini, le passere prendevano a richiesta, col becco.
.. uccelletto indiano del genere delle passere, così detto per aver il capo di
, come sono le quaglie e le passere e simili, e ce n'ha di
ossiano vergini, metà donne e metà passere, divinità psicopompe, cioè incaricate del
lega, 217: verso sera tutte le passere di un certo paese si trasferiscono in
queste radunate sono clamorosissime: tutte le passere gridano, volano, saltellano, si
è il raperino. bracciolini, 5-7-38: passere, cardellini e flin- guelli / di
roberti, x-168: parte [delle passere] s'infrasca rapida / in questa e
). soderini, iv-367: le passere solitarie amano di star sopra le muraglie
nell'altro, come i colombi e le passere. -figur. lasciarsi coinvolgere nel
rombi, / gli stornelli, le passere e i colombi. passeroni, 2-180:
iii-7-57: sopra 'l tempio vide volitare / passere molte e colombi ruccare.
i colombi, i gallinacei e le passere sono salacissimi. parini, 537: già
comachie; alcune saltellano, come le passere. rota, 1-2-52: i delfini intorno
agli uccelletti non gli tiriamo; le passere, i saltampali, i filunguelli li
salvare in gabbie per cantare, come le passere di canaria. -riservare
vi sono ancora uccelli che si chiamano passere sempie e sono minori che coccali e
... il solito ilare schiamazzo delle passere e delle piche. e. cecchi
, 1-8-30: spesso a un nido di passere volgea / che su l'arbor garrian
. cecchi, 30-27: fien queste le passere scempie, se- paiuole, viziate e
: il rombo subitaneo di un volo di passere erranti fra le canne sorprendevano ogni tanto
da sé stesso, come fanno le passere solitarie. salvini, v-4-5-1: non è
. bernardo volgar., 3-130: quelle passere di dio, isforzandosicoll'immaginazione questa rimane sovente
lucia, 541: uno stormo di passere si sparpaglia all'intorno dai palchi aerei e
! si salvi chi può! / le passere do- ventano sparvieri.
si levarono a volo come uno stormo di passere alla vista d'uno spauracchio. govoni
spaventacchio. soderini, ii-215: alle passere che gli fan danno [al miglio]
in altra parte per la quantità delle passere; ed in vero è animale di grandissimo
tanara, 149: sono [le passere mattugie] alquanto minori delle torreggiane e
. l'una e l'altra di queste passere con le pareti all'acqua ed
infino fichi dalla bellezza loro e dalle passere o da altri uccelli che gli beccano,
maritimi: storioni, varuol, rombi, passere,... schille. mattioli
. panzini, 1-39: le passere stormivano a schiera, come ondate sonore.
pas come uno stormo di passere all'apparir del nibbio. pascoli, 113
). carducci, iii-4-100: le passere brune strepiano al vespro maligno.
stridulo canto, andavano scherzando le lascive passere e altri infiniti uccelli. passeroni,
, 153: dagli autori tra le passere viene annoverato lo strillozzo... e
'struscio'... si fa alle passere giovani. 4. ant.
più bel che l'ecatombe, / passere e galli e tortore e colombe. chiari
presso i seminati, servono a prendere le passere mattugie nate in paese. -tratto
lix-62: etiam li sono randole infinite e passere e alcuni useleti da buschi. g
. bambagiuoli, 37: fugge per passere nibbio uccellóne, / vince un piccol
storioni, va- ruol, rombi, passere, sfogli... schille, ostreghe
dominici, 1-152: vedi nelle galline, passere e altri uccelli, nelle gatte,
iii-7-57: sopra t tempio vide volitare / passere mitolo; treccia o crocchia di capelli
voratore alto e frequente, / a passere e frusoni basso e raro, / un
calcini, cappe, anguille, cavali, passere, orate e goi.