abbattimenti, che l'uno dei combattenti passato da molti colpi, e l'altro leggermente
nella spalla manca, che poco meno avea passato dall'altra, ed era uscito della
sp., 24 (416): passato quel primo sfogo d'abbracciamenti e di
in cui la vita trascorsa oppure un passato che si abbraccia intero con 10 sguardo
mi trovavano troppo poco abbronzato per aver passato quindici giorni al mare. moretti,
, di abburattare), agg. passato al buratto (perciò separato dalla crusca)
dal fr. habitué 'abituato', part. passato di habituer: come sost. docum
rispetto al più antico abolescère), passato alla quarta coniugazione (per influenza del
annunzio, iv-2-353: la memoria del passato è abolita, l'inquietudine del futuro è
ciascuno di tutte le cose perpetrate per il passato contro allo stato. a. cocchi
sogni riposa tutta su l'abolizione del passato. papini, 27-656: la redenzione
ci si fossero incontrate due accademie del secolo passato. tommaseo, 1-453: il ministro
un uomo accaneggiato nel bosco sia passato per là rigando brezzo, che ne piangerebbero
, 281: dalla cancelleria dei tribunali passato alla crònaca giornalìstica, si è ora stabilmente
un colletto piombaggine, su cui ha passato, nascosto dietro le « mura »,
d'annunzio, iv-2-95: dal forno era passato all'uffizio di accenditore pubblico dei fanali
la forza e l'accento del secolo passato. 6. voce, parola
con una lancia, disa- venturatamente fu passato e morto... io ne potrei
animo e di un'idea per lo passato. collodi, 507: c'era una
la penitenzia misera stramazza, / che del passato error s'è accorta poscia. g
già riapre gli occhi, e tutto è passato. comisso, 12-16: presa una
non macina più: crucciarsi per il passato è inutile. verga, ii-130:
verno e dura insino che 'l sole avrà passato capricorno, aquario e pescie, cioè
uccidermi. cardarelli, 1-63: già son passato, / viandante disorientato, / al
: una saetta aguta / c'ha passato 'l tu'core. fra giordano [
. dessi, 7-120: bisognava aver passato le notti all'addiaccio, aver atteso il
or sono; tempo fa; nel passato (specie nelle locuz. per vaddiètro
passar mio tempo ornai, / come passato avea quest'anni a dietro, /
di cui è per adietro, che al passato si dà; e dissersi ancora per
: or torno addietro, ed al passato un corso / contrario imprendo. settembrini
ii-226: stolta cosa è adomandare perdono del passato, e stare nel peccato nel presente
via / la diletta persona / con chi passato avrà mol- t'anni insieme, /
troppo la lingua scientifica senti fin dal secolo passato gli effetti della francese! viani,
chi ricercava la pietra filosofale, e passato nel xviii secolo a indicare gli affiliati
sempre viene, ma quando arriva è passato. magalotti, iii-78: in questo
neologismo che dal linguaggio burocratico è passato nell'uso comune. adibito (
tutto, anzi che gran tempo fosse passato, seppe ella sì fare, che
laude so'adornata. idem, 53-42: passato hanno lor termine le fronde / che
sembrò che il villaggio natio, il passato, i primi anni della sua vita,
fa ignoranza / d'esser futuro e del passato obblio. cusano, iii-336: così
forse era nemico e sarebbe calato e passato sopra di loro. lo vide mentre
angustia di quella stanza e l'afa del passato e quelle immaginazioni e quelle morbidezze lo
universo? baretti, ii-190: è passato il tempo che avrei voluto affaccendarmi e
questo verbo convenga, né quella del passato perfetto e dell'imperativo nella seconda persona
insegnare, interrogare, correggere, riandare il passato; gli è un affarruccio'. beltramelli
citno. algarotti, 3-28: dopo passato quasi un intero mese sul mare,
un poco del tuo dono / sia passato per sempre nelle sillabe / che rechiamo con
pallido museo di autografi, brandelli del passato, su cui appena qualche solitario si
tardo affixàre, da fixus, part. passato di figère 1 fissare, attaccare '
quali notti ardenti di visioni egli avesse passato... e qual nodo
affogo! -e questo era lo spavento del passato giorno. varchi, v-139: basta
. boccardo, i-40: per lo passato, chiunque volesse affrancare una lettera,
dall'industria de'giardinieri, ma del passato, conservati dalla diligenza de'credenzieri.
la quercia, e tutt'oltre è passato. pulci, 27-55: e chi sonava
se prima non à un anno compiuto e passato, per la tenerezza de'membri che
4-530: la maggior posta non ha passato il venticinque scudi, dove io..
qualche difesa. ma di qui è passato a'teatri e circhi: 4 ii nostro
modello del fr. aouté, part. passato di aouter 1 maturare ', da
dovuto soffermarsi a investigare di nuovo il passato. verga, i-32: e s'avviarono
, 101: da poco sul corso è passato a volo un messo infernale / tra
legione repubblicana. beltramelli, ii-765: era passato napoleone...: per le
, firme, pensieri, testimonianze del passato (cfr. albo2, n.
. jovine, 3-72: s'era passato un batuffolo intriso di alcole sul collo
combattente che monta sull'elefante ', passato poi a designare una figura degli scacchi
anima mia alfine è giunta / verso il passato non sospira.
e il giorno dopo l'alibi gli fu passato per buono. 2.
deledda, ii-705: là anche lei avrebbe passato le sue ore a rattoppare le vesti
l'ama, / e ristorar d'ogni passato danno / con quel piacer ch'ogni
sanza corpo, non ha bisogno d'esser passato il fosso, perché può andare
di allegre donnine, e di aver passato qualche ora con lei. ojetti, no
, le quali i cavalli di febo, passato il meridiano cerchio, con fretta disiderano
, 92: e camminomo insino al sol passato, / tal che la sera alloggiorno
toscani. 3. nel tempo passato; in un'epoca trascorsa. machiavelli
proprio, ma pur non veggo nel mio passato memoria che più mi sia confortevole e
quello che egli soleva essere per il passato? b. cavalcanti, 262: alterate
traditore... altri insinuavano che fosse passato ai fascisti. 7. in correlazione
. -l'altr'anno: l'anno passato; l'altra settimana, l'altro
un personaggio, a un fatto del passato. - al rifl.: abituarsi
fisica e spirituale (il termine è passato dall'uso scientifico al significato traslato)
nel modo in cui l'ha tutto il passato, tutta la storia precedente, e
, non punto ammaestrati dall'esperienza del passato, giurano con piena serietà che il
sue unghie. baldini, i-17: avevo passato giornate molto scure. allora la fatica
riempirli di quella carità, che ripara al passato, che assicura l'avvenire. [
. quella carità, che ammenda il passato, che assicura l'awenire].
conversazione di tutti quelli co'quali aveva passato la sua giovinezza e in vece loro
: l'empietà arida e frivola del secolo passato, e l'imitazione gretta dei latini
si inghirlanda di tutto ciò che il passato insoavisce in una ammorbidita dolcezza.
, di tirare un velo impenetrabile sul passato, purché tornasse in quella casa,
proprio, ma pur non veggo nel mio passato memoria che più mi sia confortevole e
speranza. cardarelli, 6-90: sono passato in mezzo a una quantità di famiglie
cosa simile che io abbia speso al passato e possa spendere al presente. marino
l'amorfa eternità o il gelido passato. e. cecchi, 5-46: tutto
). sacchetti, 31-1: lo passato ambasciadore ampliava il suo dire, o
è queho stesso enimma che il mese passato uscì sotto nome di d. pio
/ machiavelli e di studi sull'uomo del passato più che d'innessuno comprendeva più da
, e se per negazione di questa è passato nel corso dei secoli attraverso le varie
machiavelli e di studi sull'uomo del passato più che d'intuizioni sull'uomo avvenire,
che io non avessi il tempo della notte passato, e tavvenire giudicato dirittamente. idem
altra gocciola a un cappone, e passato il termine di quaranta giorni lo feci
di leggere esempli degli strambotti del secolo passato, si troveranno ne'due mentovati autori
in quei tempi. 4. passato, trascorso (il tempo, un evento
a pensare a tutto quello che avevo passato in quei due anni, a quanto avevo
uomo! le nostre speranze son nel passato, e nell'avvenire ci son forse
loro mogli. petrarca, 53-78: passato è già più che 'l millesimo anno,
. redi, 16-vi-142: mi ha passato l'anima il travaglio, che ho
comico vizioso... da cui nel passato era stata perseguitata e da cui io
annebbiata ancora, le membra fiacche del passato delirio. 4. agric.
un territorio, indipendente o soggetto, passato sotto la sovranità di un altro stato.
non abbia niente più che fare col passato che qualunque altro, noi diciamo,
quello in corso. -anno scorso, passato: l'anno che precede quello in
sì, certo. -come quest'anno passato? - più più assai.
che l'aveva pronunziata anche l'anno passato, ed anche l'anno di là.
, / che l'uomo che ha passato i quarantotto, / per la via vada
25: distrusse molte carte del suo tempo passato: sue annotazioni ai libri letti,
anni, dicendo: « tanto tempo è passato che io con lei non fui e
sepoltura; /... / passato tanno fecer tanovaie, / come s'usava
: molte donne, nel secolo passato, studiarono filosofia, giurisprudenza, mate
che ella mi amasse meno che in passato perché mi accorsi che non era più così
anta: superare i quarantanni. -aver passato gli anta: aver passato i novant'anni
. -aver passato gli anta: aver passato i novant'anni. caro,
2. precedente; fatto o personaggio del passato in cui appare in qualche misura anticipato
. tempo che viene prima; passato, tradizione. libro di similitudini
antecede un momento tale, è il passato; e tuttociò che gli succede,
{ antipassato), agg. disus. passato, trascorso. segneri, iv-612
comp. da ante- * prima 'e passato (v.). antepenùltimo {
marinari. 6. gramm. passato anteriore: v. passato. =
. gramm. passato anteriore: v. passato. = lat. anterior -óris (
ella mi mandò al principio dell'anno passato. = comp. da ante-4
. in tempi antichi, in un passato molto lontano. latini,
collodi, 739: perché non sei passato subito? lo sai che per te non
antico, vecchio, del tempo passato '). anti ci elico
sanctis, ii-179: con la memoria del passato e l'anticipazione dell'avvenire ti dà
, formato su antiquus * del tempo passato, vecchio '. antico2,
per largo come, per il suo passato antifascismo, fosse stato nominato commissario dei
antipassato, agg. ant. passato, trascorso da gran tempo.
italiano idioma... incominciata nel passato secolo, va tuttavia maturando; degna
comp. da anti- * prima 'e passato (v.). antipastièra
glianza delle pareti, sembrava retrocedere in un passato lontano; tutto assumeva un aspetto antiquato
si accorda con le nozioni storiche del passato; indifferente alle ragioni storiche degli eventi
questa strana vita raggrumata / tra il passato e il futuro / come un filo oscuro
titolo quasi indispensabile per gli uffici nel passato secolo per conseguire avanzamenti di carriera.
corrisponde al perfetto storico latino e al passato remoto italiano). varchi,
le aveva offerto la documentazione del suo passato. era una mancanza di pudore che
tutte le apparenze erano scomparse; il passato era abolito; il futuro non era
insino a la fine era il fatto passato. = deriv. da podere,
capisce che anche quella qualifica apparteneva al passato del giovane nel quale non era bene
: il bell'aprile delia mia vita è passato da molto tempo, e son già
6-85: fu la stessa cosa l'anno passato... con libri d'amena
, per ciò che quello amore è passato, me ne curerò meno d'aprirvi il
e stupido aratore, / poi ch'è passato il fulmine, si leva / di
forme, parole ed espressioni proprie del passato e cadute in disuso. c.
saette m'archi, / che m'han passato 'l cor. albertano volgar.,
cavalleria che si era ritirata una arcata, passato il fosso..., assaltò
sm. università (titolo dato in passato alle università di bologna e di roma)
. torricelli, 86: si diceva nel passato ragionamento, serenissimo principe, dignissimo arciconsolo
non era guerrier di tal valore / passato ancor per l'opaca foresta / ch'avesse
balcone di legno pendevano pannocchie dell'anno passato. -figur. sul punto di
irreligiosa, che fu necessario condurre in passato, si fa risentire con le sue
ingegno. ojetti, i-481: sei passato, per giungervi [al belvedere in vaticano
iii-523: lei è accusato di essere passato sempre, armi e bagagli, al
/ e 'l fatto d'arme com'era passato. boterò, i-155: affrontatosi animosamente
di monferrato... oltre mar passato in un generai passaggio da'cristiani fatto
arretro: per l'addietro; nel passato. latini, rettor., 44-17
, 172: alpino, tu sei passato / ma il compagno che manca è
, e a gran fatica usciti dal passato verno. idem, 449: e
pronunziava. viani, 19-376: avevano passato il mare e nella traversata erano guarite
sé tanta arroganza, / che sia passato tra le nostre schiere. 3
il giovane arrolato per il levante, esser passato in germania, perito nel guadare un
d'arte di guerra, per aver passato il tesino, e condotto l'artiglieria
a. cocchi, 5-2-123: benché passato [il latte] per le loro viscere
sono queste tre stelle, sicché è passato uno dì artificiale. savonarola, iv-328
4 staccarsi, allontanarsi '), passato nel linguaggio medico col senso specifico (nel
l'esca. nieri, 290: passato tanno e venuto il momento di riprendere
53-43: passato hanno lor termine le fronde / che trasse
al diritto classico, da cui è passato al costume medievale. cfr. placido,
ufici nero di stefano cambi, prossimo passato gonfaloniere di giustizia, per le sue
: passeggiando aspettavamo l'istante d'es-del mal passato tragger guai. tasso, 10-5: quando
ha avuto la gloria, che è passato oscuro, bersagliato, misconosciuto in vita
. chi mi assicura che non ho passato i cento anni? fogazzaro, 2-72:
. l'associazione è come quella dell'anno passato? baretti, i-227: l'associazione
servito al suo signore per lo tempo passato, non è però assoluto di non
, 3-585: non ti accorgi che è passato quel tempo, quando mi venevi ad
non accostasse al rivo / che del passato ogni memoria absterge. leopardi, ii-226
. emanuelli, 1-90: dall'amore era passato all'astio quasi senza avvedersene.
più mostra vasi riservata, memore del passato, e tenuta a dovere dall'occhio della
(v.), come part. passato del verbo 'astralizzare 'non altrimenti
iv-1-434: io non potrei astrarre dal mio passato né dal suo, perché questa particolare
modi, che voi avete tenuti nel passato. grazzini, 2-5: ne doveranno
singoli uomini e dei popoli (in passato spesso detta astrologia giudiziaria o giudicatoria,
, 364: per quell'attaccamento al passato, e per quella fiducia nell'avvenire
abito. jovine, 5-256: -hai passato tutte le notti a giocare, -
assolu tamente niente del turbamento passato, come se non avesse coscienza
in repubblica, che negò tutto il passato; poi si compose a monarchia militare
della eguaglianza europea, l'attila del passato, e il preparatore dell'avvenire.
sentito come cosa viva, pur appartenendo al passato (un'opera letteraria, una teoria
perché vissuto, tende a scacciare il passato. 2. teol. disposizione
, di appassionare (pur appartenendo al passato); l'essere tuttora vivo e
del verbo che esprimono il concetto di passato (imperfetto, aoristo).
a te e a pochi lettori come ho passato a roma la scorsa estate. e
alcuni filosofi intorno alla metà del secolo passato. salvini, 39-v-98: il nostro
detto. anguillara, 15-1: poiché passato al suo viver secondo / fu il primo
con la tradizione e col più recente passato. panzini, iii-807: egli era
affidata a piccoli reparti avanzati (nel passato alla cavalleria) per segnalare le posizioni
avendo per certo, che quegli era passato di questa vita,...
, sulle scuole dei piloti che hanno passato qui la clausura d'un anno,
machiavelli e di studi sull'uomo del passato più che d'intuizioni sull'uomo avvenire.
con l'eco, in cuore, del passato, e il canto / dell'avvenire
, con la miseria dietro, nel passato, e la miseria davanti, nell'avvenire
: tedio è il presente, del passato ho solo / rimorso; l'avvenire
bandello, 1-11 (i-137): del passato non se ne parli più. chi
errante cavaliero / del gran re pandragon passato in corte, / d'esso e d'
. baretti, 2-55: l'inverno passato in udine, città capitale del friuli
gente ha tenuto occupato milano l'anno passato, ragionevolmente gli de'fare più pronti
a un tempo di maggiore freschezza, passato già: viso, seno avvizzito.
ii-8-58: la gelosia del presente e del passato, mi avvolge tutto e mi stringe
, ma quando si è deciso, è passato subito all'azione. gobetti, 1-40
difetto una volta che dalla riflessione fossi passato all'azione. pavese, i-283:
una serie di azioni per cui era passato un uomo nel ridurre ad effetto un dato
. = pers. làzwàrd, passato all'arabo làzwardì 'lapislazzuli '.
o * festa di bacco ', passato alla categoria dei sost. in -0:
sostanze vegetali e nelle farine conservate (passato anche nella nomenclatura scientifica: akis bacarozzo
: da un temperamento di ferro son passato a essere un coccio per una lunga trafila
come una femminuccia bigotta, un garibaldino passato a destra. pascoli, 907:
pesca festosa, che si fa nel passato, di nomi e di aneddoti ameni
baudouin 'baldovino '(nome proprio passato a designare l'asino, come nel rotnan
. verga, 1-378: tutto il passato, tutte le contraddizioni, tutte le
dei figliuoli; e il tempo era passato. pirandello, 8-455: le ragazze a
attraversare il viale dovette attendere che fosse passato un corteo di balilla. sfilavano coi
in mezzo un ago non ci sarebbe passato. 4. essere troppo largo
avaro barcaiuolo quell'altro quattrino, e passato ch'avrai il fiume, per la medesima
/ 10 veggo ben che l'han passato il rio, / e sentomi chiamar
della giudea; e già per il passato solamente in due giardini, l'uno
/ versi bamboleggianti / nell'ombre del passato. bamboleggiare, intr. (
ciotoloni rasciutti. cicognani, 3-48: passato il ponte, l'oscurità impediva di vedere
: io vi scrissi a'19 del passato. el non avere auto risposta poco saria
, / perché da banda in banda era passato. castiglione, 112: disse
che ha bando da questa città era passato per l'orto tuo e ito non
l'empietà arida e frivola del secolo passato, e l'imitazione gretta de'latini e
e prosatori sia puristi sia barbaristi del passato secolo, insomma di quelli che né scrissero
algeria e marocco), che nel passato fu simbolo di paese remoto, ma anche
il medesimo male, che gli è passato da sé. giusti, i-395: era
avaro barcaiuolo quell'altro quattrino, e passato ch'averai il fiume, per la medesima
, / i fuochi senza fuoco del passato. bacchetti, 1-i-532: vedeva,
re: che è, che pe 'l passato la francia non era unita, per
facilmente il pensiero a cercare di rifarsi sul passato. de pisis 13: al di
giusti, iii-151: vidi nel marzo passato una circolare venuta da londra, nella
mondo basso. pulci, 25-227: passato il fiume bagrade ch'io dico, /
monti, iv-no: a mia raccomandazione è passato in qualità di basso ufficiale in un
, quale se ne venne l'anno passato. tasso, n-iii-653: se questo
gatto o il cane che forse gli era passato fra le gambe. verga, 3-150
lecito dimenticare senz'altro gli errori del passato; né le verità si riesce a tenere
unità della fanteria, formata, in passato, da più schiere, o battaglie.
essa gli raccontò tutto quello che era passato fra lei e le fate. nievo,
torpide ed avvinte ancora al sogno del passato. -battere su un tasto,
machiavelli, 426: dipoi, passato detto tempo, fare in un subito
batteria a s. disier, martedì passato, dettono uno assalto. g. bentivoglio
il batticòre. govoni, 2-132: sarò passato invano / con un fugace urto di
uso volgare assumeva la forma batdna, passato nello spagn. badano 4 cuoio conciato
felice. giorno beato, vale: passato con piena contentezza e piacere; giorno
dell'arte, mentre questi catoni del passato s'abbracciavano ad un'arte che spariva
molti strumenti a fiato (specie nel passato), che erano verticali e avevano
, secondo che, per lo tempo passato, hanno fatto già molti. compagni,
anni, ecc.: il tempo passato, quello della giovinezza, o di
figliuoli, non m'intendete? sarà passato il quarto d'ora. tastiamogli un poco
, 2-33: diceva che il tempo non passato sui beni è tutto sprecato. idem
nemmeno all'amico intimo, con chi ha passato la notte. 17. locuz
16-v-209: dal male così lungo dell'anno passato, ne ho ritratto un bene,
che significa: oramai il negozio è passato così, se egli stia bene o
protezione di vostra eccellenza ottenni l'anno passato. pananti, i-4: un cantor
torto agli altri, scritti per il passato. collodi, 644: preso il copione
, 7-257: riconoscermi nel tuo morto passato è spiegazione che benignamente mi sottomette.
il dovere, ha oltre passato ogni limite del vero e del verisimile,
iv-411: che poi bere per convenzione sia passato a significare bere a garganella, ciò
isperi ignun con dio concordia, / passato il segno di misericordia. lorenzo de'
, ii-300: mentre che ancora non è passato il tempo di aiutare la nostra patria
ha avuto la gloria, che è passato oscuro, bersagliato, misconosciuto in vita
carbonato basico di piombo, usata nel passato come sostanza colorante bianca (per vernici
: il vento... era passato su le maligne piagge grige, su le
come una femminuccia bigotta, un garibaldino passato a destra. verga, 4-82: essa
del sistema nervoso. luzionari (ed è passato a indicare il regime di -fumata bianca
? adesso non voleva pensarci, aveva passato la notte in bianco, aveva sonno.
, tinta di giallo, di modello già passato. = dimin. di biciclo
/ urtai, bietta divenni, e passato oltre, / la cagion che movea
lat. biga 4 cocchio a due 'passato a 4 coppia di travi congegnate a
molte battaglie sanguinose e bilanciate davidovic aveva passato la chiusa. bilanciatóre, agg.
141: una impronta, un'aria di passato, qualche cosa di un tempo lontano
, 2-4: il trapano, che è passato fuor fuori, ha portato via da
fo adesso del bimestre di maggio passato e del corrente. jahier,
, agg. e sm. che è passato a seconde nozze, in seguito allo
, sm. marin. anello di canapa passato a un cavo per sospendere un paranco
drmov 'moneta di bisanzio ', passato al fr. besant e al provenz.
, si aveva l'illusione di un passato di bisavole e di nonne e di
taciti o bisbigliando sdraiati, meditano il passato misfatto o il misfatto avvenire. nievo,
. michele berteldi per fianco in un biscanto passato la piazza degli agli. baldinucci,
, 1-22 (i-282): ora era passato circa un anno che fenicia stava in
volgo. sarpi, ii-371: era passato in bocca de tutti un blasfemo proverbio
quei boccheggiamenti quando si crede che quello passato fosse stato l'ultimo...
iv-2-963: il vento... era passato su le maligne piagge grige, su
lui! è però da credere che, passato quel primo bollore, il celebre stoico
il mondo, pur troppo, che, passato il primo bollore, ciascuno tira innanzi
algarotti, 3-10: il ventitré del passato mese verso la mezza notte apparve un'
salone del bargello. baldini, 1-8: passato ponte, incomincio a incontrare qualche conoscente
e le gavette dell'esercito che era passato, la borraccia d'alluminio a forma di
rispose che il vero incolto l'avevamo già passato, la piana boschiva e arativa dove
trappolerie. forteguerri, 30-89: l'occhio passato avrebbe un petto a botta, /
: vorrei dimenticar tutto, e il passato e il presente, e non pensare ad
(136): io capitai, passato il braccio di san giorgio, in
, 1-603: di fatti, era passato di lì un caffettiere ambulante, con
bramoso di avervi parte, dopo esser passato per il repubblicanesimo, si accostava ai
giusto, e biancicato alquanto, / passato alquanto tra le cave mani, /
nuvole di topazio, i ricordi del suo passato. palazzeschi, i-465: aggrappandosi ai
ci fate ridere, padrona, che è passato il tempo delle bravazzate e dell'albagia
quella corte,... e passato dall'altra banda il detto, cogli
, dicono oggi quel 'ricovero'che in passato era detto semplicemente, e garbatamente,
, che l'esecrato mediatore fosse passato sopra di lui col cavallo, col
sparuto di persona, o il genovese passato, o messer giovanni della lana da
il lago del cervello oscuro / pescando nel passato e nel futuro / perde il presente
g. bassani, 1-124: aveva passato quasi due anni, ospite di contadini
. forteguerri, 30-27: di già passato ricciardetto avea / lione, e ne
spesso, e massimamente tra'rètori del passato secolo la parola « concetto » fu tratta
non spontanea e brillante come per il passato, ostentata a ogni modo ed altrettanto clamorosa
sassetti, 277: non venne l'anno passato la nave della cina, non so
contraddienti. gli uomini nati nel secol passato, anche parlando, dicevano punto brocàrdico,
io mi gettava verso / il mio passato. c'era quei due brocchi.
, 27-171: avea già il sol mezzo passato il giorno brocciare, tr.
brontolamenti che permangono nel cielo quando è passato il temporale. brontolante (part
saria bene intendere come il caso fosse passato. b. davantati
siamo senza rimedio di là da un passato bruciante d'entusiasmi, di dolori, di
insieme e brusche emozioni del breve recente passato. 3. figur. ruvido
pagando debiti e riturando qualche buca del passato. 8. raro. asola.
che egli era il grosso caprone che sarebbe passato pei buchi fatti dalle pecore. carducci
6-10 (136): io capitai, passato il braccio di san giorgio, in
, e dai moderni, nello scorcio del passato secolo pianoforte. d'annunzio, iv-2-890
se io non fosse per cotal cammino passato, questo tesoro non avre'io, e
che noi non abbian fatto per il passato: ma con questi patti, che
quel- l'altro celeberrimo cuoco del secolo passato... per una certa sua
') * comandante di fortezza ', passato nel lat. mediev. come burggravius
, gli disse: « le è poi passato quel dolor di capo, per cui
burocrate qualsiasi, ligio e regolare, dal passato sgombro e dalle mani pulite. piovene
ha da ire sempre così. ho passato tante burrasche, passerà anche questa.
algarotti, 3-10: il ventitré del passato mese verso la mezza notte apparve un'
i-738: più di un anno era passato. e dalla bottega dei santi erano
tutte a un tratto di tuo, mercoledì passato. fil. ugolini, 69:
(164): andreuccio, dentro sicuramente passato, gli venne per ventura posto il
9. figur. ant. scorso, passato. fagiuoli, 3-3-123: mi pervenne
florian, caffè pedrocchi, illustri nomi del passato. vivanti, 7-13: veramente,
bellezza,... e, passato attraverso del corpo d'esso lume,
, perciocché... per lo passato avendo sempre tacito conceduta la precedenza della
le terre d'asia e d'europa era passato / altissimo il giovane in volo e
tropici ed equinozi prima che l'anno passato; o vero pare arrivare, ché
. d'annunzio, v-1-266: il passato mi piomba addosso col rombo delle valanghe;
marra dentro al bacino, e talora passato alla cola. guerrazzi, i-38:
/ perché da banda in banda era passato. ariosto, ii-62: che non mi
i-159: la nobilissima nazion fiorentina giovedì passato nel prato febeo rappresentò il suo dilettevol
: tutto quello che è stato per el passato, parte è al presente,
tutto quello che è stato per el passato, parte è al presente, parte sarà
: chi crederebbe che il vino vecchio; passato che ha l'anno, nuocesse al
di questo lume / vivendo ho già passato il caldo e 'l ghiaccio, / senza
calligrafato, agg. neol. passato in bella scrittura. tornasi
imperio ottomano, il quale il quindennio passato arrivò alla somma di trentadue milioni,
y?) po <; (passato a significare in epoca cristiana * monaco '
divida; / poi non è nulla, passato il calore. sarpi, i-12:
e affibiansi con nastro o con aghetto passato in più bucolini, come nelle fascette
, ricco o povero, giovane o passato di età, voi le avete
italia moderne verso il principio del secolo passato, cioè circa l'anno 1527.
per la regina maria, e susseguentemente passato di olanda in venezia in mano dell'
comune. gramsci, 15: sono passato dalla cella comune alla camera a pagamento
silenziosa e bene assestata dove lucilio avea passato con esse le lunghe ore. abba,
: or tomo addietro, ed al passato un corso / contrario imprendo, per
seta che le avea il dì passato mandata, e velatasi in manera che
: campagna, dall'uso guerresco è passato a indicar quello della penna e della lingua
nomadi nello stesso tempo; emigranti in passato, per lo più temporanei, e più
munich tirando a bender; e, passato il boristene, andava con gran cautela
x-21-59: il pensiero, rivolgendosi al passato, sbigottisce di vedervi già cancellate le
. 3. polit. nel passato, in molti paesi, dirigente supremo
a sorprenderlo dove non gli era minimamente passato pel ccpo di operare. 9.
tutto me stesso, tutto il mio passato, / i miei ricordi più teneri
. foscolo, iv-440: pentimenti sul passato, noia del presente, e timor
: il vento... era passato su le maligne piagge grige; su
latte],... benché passato per le loro viscere e per li minimi
volta dalla lingua del caribi), e passato a tutte le lingue, anche nella
sacri canoni, / dalle pandette, / passato al codice / delle manette, /
dell'anno '62, essendo io passato allo studio del dritto civile, e
« e tra roma e firenze ho passato venticinque anni ». morante, 2-328:
tre opere, acciò questo anno non sia passato in silenzio, e appresso a voi
e gli tirò, poiché quegli ebbe passato, una sassata nella schiena. nievo
servito a far ricordo, a far passato. 3. lembo di terra;
artificiali. svevo, 3-573: io ero passato di sigaretta in sigaretta e da una
ch'io mi partii di costà all'anno passato quando io mi risolvetti di fare questo
, 5-74: l'altro giorno sono passato sotto la mora, -dissi. -non c'
qualche dotto greco non prima del secolo passato. tommaseo, i-478: ne'tanti
perù, di quivi c'ingolfammo e passato la linea equinoziale arrivammo all'altra costa
debbe essere condennato? manzoni, 429: passato un certo tempo, quella stessa violazione
: poiché tutto, tutto! era passato pel capo degli architetti pastrufaziani, salvo
custodire un valico da cui nessuno sarebbe passato. 3. per estens.
ebbe fatto un ponte, che vi sarebbe passato su un bue; e 'l capomaestro
erano avvantaggiati molto e poi molto nel passato, che s'awantaggerebbero molto e poi molto
quella di compiacersi nella rievocazione sentimentale dei passato. baldini, i-536: la caratteristica del
augurio. gramsci, 15: sono passato dalla cella comune alla camera a pagamento
contado. boiardo, 2-1-76: sempre nel passato avea veduto / il corso delle stelle
. sassetti, 369: l'anno passato si fece, nella carica delle navi
di quella carità, che ripara al passato, che assicura l'avvenire, che teme
. sentito nel padovano, l'inverno passato, stragi funeste nella rustica plebe; e
e fresca quando fu trucidata, aveva passato la quarantina. viani, 13-471:
che fece la mia sirocchia il carnevai passato, che voi ne parlaste con quelle
provenz. carnier, fr. charnier, passato nell'ant. mediev. tedesco karnier
. nievo, 115: ogni giorno passato è un caro estinto per noi,
capo raso ». il termine è passato in francia: carrousel (nel 1642)
dì e quaranta notti; ma, passato questo tempo, spalancando il pertugio sopra
esser questa, che, incominciata nel passato secolo, va tuttavia maturando: degna
5-53: poiché fu di romagna il fior passato, / ecco il carroccio uscir fuor
civili soffoca un canto di epopea del passato. nievo, 69: appena rimesso
. casale, sm. in passato, agglomerato rurale non cintato; oggi
campagna; piccolo e grazioso edificio in passato adibito, specialmente nelle ville principesche,
. baretti, 2-195: il carnovale passato s'è veduto ne'casotti di venezia
sp., 34 (586): passato il canto del baluardo, vide per
per l'ordito passe, / e sul passato fil batton le casse. marino,
di poter guardare, senza rimorso il passato, e senza paura il futuro.
: perchè il nostro aver, per il passato, / maneggiavi, mi truovo da
illudeva di poter ripetere il solito gioco del passato, affidando alla classe operaia il nobile
sereno che fosse: e dove era passato si formavano circoli segreti, si preparava
organi genitali del castoro (ed ebbe in passato fama di antispastico).
, 6-58: dietro di noi il passato brucia man mano allontanandosi. i fatti offuscati
, cioè quel legnetto secco dell'anno passato. 2. nodo sulla superficie
, che s'era osservata per lo passato. d. bartoli, 37-45: [
poter essere separato dal siero, quindi passato in laminatoi e tagliato in fogli (
comportava le molestie della vedovanza. sarebbe passato sotto le dure forche caudine morali,
: ancora che la mia del 29 del passato si sia mandata per quattro vie,
. ant. gioco d'azzardo in passato molto diffuso in italia: si giocava mediante
adunque, valorose donne, gran tempo passato che in romagna fu un cavaliere assai
una cosa insoffribile... l'anno passato, i primi giorni sono stato io
la cavalleria l'hanno appiedata e sono passato negli alpini. bocchelli, 2-93:
tale errore, che quel c'ha passato giovinile età, debbia da cavalleria d'amore
da guerra: cavallo montato, in passato, dai generali in tempo di guerra
alla dimora abituale. -ling. vocabolo passato da una lingua a un'altra,
di lavoro al secondo). -in passato si indicava il tipo di automobile con
a raggiungere una consistenza dura (in passato portavano impressa l'immagine di un cavallo
i portoghesi in guerra fino all'anno passato, che stracchi cominciarono a trattar pace
213: pericolo nessuno non avevamo passato in tutto il cammino; ma all'
sicuro di sé di ogni vincitore del passato, egli sa che il filo dell'
; che fu pure adoperata l'anno passato da messer ugo e non ha pelo
, d'ogni governo. guài se il passato avesse più forza dell'avvenire! saremmo
trovandomene sprovvisto affatto, fui costretto martedì passato di ricorrere mio malgrado al signor abate
, 115: quei simboli del passato sono nella memoria d'un uomo,
. alvaro, 7-122: il passato regime fu l'epilogo, anche sul
, che ridurrà in cenere il passato di schiavitù e abbiezione che piu
ombra dal centro del quale vedono nel passato oltre un certo limite e vedono nel futuro
. l. bellini, 3-18: passato non molto addentro, mi piglierà pel
terracotta, boccale ', in seguito passato a indicare il nome della misura
altro materiale che le donne usavano in passato per tenere larga la gonna; sorta
evanescenti labbri: / si deforma il passato, si fa vecchio, / appartiene
(227): avendo il sol già passato il cerchio di meriggio.
usato per lo più dalle donne e in passato dai facchini). sacchetti
dal lat. tardo cernitus, part. passato di cernere (formato per analogia,
. gozzano, 421: bianco il viso passato alla cerussa bianca. =
tornato in cervello, quando gli sarà passato quel furore. p. del rosso,
la morte. svevo, 2-412: in passato egli aveva vagheggiato delle idee socialiste,
ostilità e che si ponesse in oblio il passato. 2. ant. allontanamento,
sulle rupi in tutta italia: in passato era usata in medicina per le proprietà
fu più notabile quanto, fuora di ogni passato esemplo, non avendo ancora quattordici anni
bot. ant. attributo dato in passato ai mirabolani, frutti della terminalia chebula
, alterabile all'aria, usata in passato sotto forma di pastiglie, pillole, ecc
, nome che presso gli scrittori del tempo passato fu dato al seme di ricino.
europa. monti, 1-352: nel passato ordinario vi mandai un sonetto per la
di grassi, la chetosi (adottata in passato per la cura dell'epilessia).
ti scriverò un progetto che m'è passato per la testa ieri mentre io mi stava
, come chi si vergogni d'un passato ancor troppo recente. ma l'uomo
un racconto di tutto ciò che t'è passato sot- t'occhio e chiamare pane il
iv-1-24: tutte le memorie dell'amor passato le risorgevano nello spirito, ma senza
turco 6aus 'furiere, usciere ', passato al rumeno e alle lingue slave;
argento con cui si adornavano in passato le donne fiorentine. -anche: pittura,
mano di posseditore diverso di nazione del passato. sarpi, i-192: quanto a lui
le altre vi convergono anche se al passato. 6. figur. metodo
sarà intra 'l tuello e l'unghia passato, sarà meno pericoloso. monti, 11-53
in italia verso il principio del secolo passato da francesco carletti... il redi
onomatopeica: cfr. gr. xixtppoc, passato al lat. cicirrus. chicchirichino
: uno o due dì servono; passato questo breve tempo, non ti chieggono
svolgimento delle sacre funzioni (e in passato svolgeva più ampie mansioni presso curati,
marfisa instrutta. sarpi, ii-502: passato [il clero] al colmo dell'
funzioni sacre (e inoltre, in passato, svolgeva mansioni di sagrestano, di
di questo lume / vivendo ho già passato il caldo e 'l ghiaccio, / senza
mattina el prete andava / e, passato ch'ebbe 'l chiostro, lagoro a'
: nulla si assomma al resto, al passato. ricominciamo sempre. chiodo scaccia chiodo
corte cesarea, a'quali per lo passato non teneste mai chiuse le mani de
poco distendersi; « il temporale è passato, ora toma il bel tempo ».
di pioggia e di ferro / è passato stille pietre, / sul nostro chiuso
e le spruzzasse di zucchero dopo aver passato su ciascuna la punta di una penna
(i-386): egli venne lunedi passato a san sebastiano, raso di fresco
finora scoprire; se non che m'è passato per mente, se mai dal nome
in proporzioni molto maggiori che per il passato, è dovuto in gran parte a
, solitaria ed erma / tutta ho passato qui cieca ed inferma, / senza
la cilecca. collodi, 547: -ho passato la giornata... a dar
di sterilità intellettuale, o anche del passato, che l'uomo dimentica, o
potrebbe fotografare e cinematografare un avvenimento passato su questa terra centinaia e migliaia di anni
di cerniamo, bianco e nero; pel passato era più stimato el bianco, oggi
esercito. nievo, 1-35: l'anno passato ne misurai ima cinquantina di sacchi [
schiller, ed avea vivissima la ricordanza del passato e la cognizione del presente. carducci
leghe in circa, il quale abbiamo passato con sanità, non senza qualche diligenza
una montagna od occupata, almeno in passato, da un nevaio. -circo
ovale nel primo anello del laberinto, e passato da esso... nel secondo
recipiente di vetro o storta usata in passato dai chimici per far circolare i liquidi
affi tropici ed equinozi prima che tanno passato. marino, 20- 248:
barlumi, / i fuochi senza fuoco del passato. 2. accerchiare; chiudere,
nutrirsi di fagiuoli e di rape, passato dalla campagna alla città, anzi pure
come tanti altri dello scrittore che ha passato la vita innanzi allo specchio a farsi
nel finire dell'anno '62, essendo io passato allo studio del dritto civile, e
i fili dei pali. almeno fosse passato il treno. 3. costume
contrabbando. cassola, 2-221: aveva passato clandestinamente la frontiera per raggiungere il fratello
opposizione alla filosofia e letteratura del secolo passato..., insorse la scuola
lunga serie di sperienze, per cui dal passato prendesi norma per l'avvenire. giusti
, cui forse diede origine, ed ora passato totalmente in disuso. era di forma
ecc. che non ha legami col povero passato 800. deledda, iii-830: [
il partito che mi fu fatto l'anno passato, con quella spettiva di guadagnare inoltre
'ntoni a quella notizia. ma era passato del tempo anche per cotesto, e si
canoni, / dalle pandette, / passato al codice / delle manette, / ringhia
pass, di colare), agg. passato attraverso un filtro o un setaccio per
superiore di pelle nera (usato in passato da corpi speciali di cavalleria di vari
con la colla cervona '. quando hanno passato giovinezza, son più longeve degli uomini
cui aveva fatto molti doni per lo passato, e'quali con una lancia lo collarono
racchiudeva tutto il collo, usato in passato per ripararsi dal freddo; collare di
che ritornando ad esso avresti rivissuto il passato, con una maggiore coscienza critica,
tutta la classe. che affanno / passato terribile! hanno lasciato per sempre il collegio
sospira, / perché dalla collottola è passato, / sì che per gli occhi gli
patisce accrescimento. sarpi, ii-502: passato [il clero] al colmo dell'
tutto quello che è stato per el passato, parte è al presente, parte
mio, come i colossi che l'anno passato fur fatti a roma il dì della
spinto al faro l'armata e, passato lo stretto, occupata con un colpo ardito
di mano, non so se del passato o del futuro, in cui tremava l'
che le tagliava alle spalle tutto il passato. -colpo d'ala: volo
eliminazione rapida ed energica di residui del passato, ormai diventati inutili o dannosi.
voglia non solo coltivare come per lo passato le saline della sardegna, ma sì anche
occhio / il piacer, tralignando, era passato. 4. figur. ornato
di somma onestà: doti temute in passato, ma adesso non possedute impunemente. leopardi
paterna. pavese, 8-237: anche in passato le masse vivevano di propaganda deteriore,
il momento attuale è talmente diviso dal passato e dal venturo, quanto è diversa
operare del verisimile o probabile nei fatti del passato. 4. matem. analisi o
morto in ciascuno, e in ciascuno passato di coltello e fedito. foscolo, v-177
azione di particelle elettrizzate (e in passato si riteneva che la sua apparizione annunciasse
stati divisi, non so come sarebbe passato il negozio. marino, 12-97: già
, iii-59: nel cominciare dell'anno passato, visto il suo nome...
comito, agg. ant. andato, passato, trascorso. francesco da barberino
paesi iontani / de'benefici del tempo passato. sannazaro, 10-162: a queste
, 12-98: abianne scritto per lo passato più lettere commendatizie agli anziani e conservatori
monti, ii-444: circa li 22 del passato giugno io ebbi l'onore di accompagnare
.. s'intese l'imperatore esser passato rasente questa terra, e andato ad
, 240: ho trovato l'anno passato in madrid un tolomeo comentato, o con
piangendo / l'opere mal commesse nel passato. s. caterina da siena, i-12
38 (657): le è poi passato quel dolor di capo, per cui
. -in particolare: termine usato in passato per indicare società commerciali di tipo anonimo
conte. nievo, 1-35: l'anno passato ne misurai ima cinquantina di sacchi [
). foscolo, xiv-141: il passato governo decretò per me il trattamento e
: poco più d'un secolo è passato, poi che gl'interessi fecero nascere
non solo egli acquistò nome d'aver passato gentile e giovanni bellini, ma di competere
. rem. compiéi; la forma del passato remoto compii e tutti gli altri tempi
il presente imperioso risorge ed offusca il passato. ojetti, ii-359: finora in tutti
loro costituzione in cui si guardava sempre al passato. questo il segreto della loro completezza
va bene? ». ma era già passato più d'un anno di comporto,
formano con l'ausiliare e il participio passato. buommaitei, 200: come i
, né ritornando più mai la pace del passato, s'appiccicano essi alle abitudini,
desiderare, d'immaginare, comprendo il passato, il presente, il futuro. quanto
sua vita] facendogli dimenticare il triste passato di desiderio e di solitudine e promettendogli
individuale. gramsci, 15: sono passato dalla cella comune alla camera a pagamento
di tre mesi, e già n'era passato più d'uno e mezzo colla loro
mortali. boccalini, 1-68: per lo passato avendo sempre tacito conceduta la precedenza della
laggiù, una traccia delle avventure che ha passato. è stata in un campo di
deledda, iii-902: « ora tutto è passato, ed è inutile ritornarci su.
! gli è vero che l'anno passato ne misurai una cinquantina di sacchi,
parte, nella quale mi ricordava del passato tempo, molto stava pensoso. maestro
il periodo della corte da loro fosse passato e che oramai essa fosse divenuta la sua
concursuale. concòtto (part. passato di concuocer e), agg.
condensazione; addensato. -in particolare: passato dallo stato di vapore allo stato liquido
fatica, quello che fino allora era passato tra la vedova e lui, cercando di
della rosa pronunziandolo come fosse il participio passato del verbo ródere. soffici, ii-63:
e insieme parimente di quello che è passato, ciò è che nel futuro il passato
passato, ciò è che nel futuro il passato dimostra in questo modo; 'io averò
. casaregi, 1-146: non essendo liberamente passato il denaro nel creditore posteriore, ma
, 3-613: io che ero già passato per ogni specie di avventure condotte sempre
di tre mesi, e già n'era passato più d'uno e mezzo colla loro
, confermatomi con vostro decreto del prossimo passato luglio. 6. conservare,
tale errore, che quel c'ha passato giovinile età, debbia da cavalleria d'amore
per sempre. cassola, 2-147: avevano passato insieme innumerevoli serate nel capanno, quando
era, ad ogni modo, il suo passato di detenuta e confinata politica.
né ritornando più mai la pace del passato, s'appiccicano essi alle abitudini,
. alvaro, 7-67: dimentichiamo il passato prossimo, crediamo irrangiungibile quello remoto,
nievo, 122: non veggo nel mio passato memoria che più mi sia confortevole e
: giacomo non ha voluto l'anno passato essere assistente della confraternita de'legnaiuoli,
: questa età dell'oro, collocata nel passato e messa a confronto con la tristizia
piè, a cavallo ed in carretta passato. firenzuola, 199: egli è
nella età lunga essere gran memoria del passato,... e sapere coniungere
frate, che altre volte gli era passato per la mente: gli parve che dio
mondo. foscolo, xiv-141: il passato governo... mi assegnò questo trattamento
, sia che coniughino la storia al tempo passato, sia al tempo presente, il
negli spropositi, dalla declinazione si è passato alla coniugazione, e di fatti si
388: poiché tutto, tutto! era passato pel capo degli architetti pastrufaziani, salvo
ombra dal centro del quale vedono nel passato oltre un certo limite e vedono nel
che viveva sugli ideali e sulle forze del passato: ideali e forze che non possedevano
amano assaporarsi; un amore non del passato, ma semplicemente di sé. conservazióne
il cor degli anni più di sette / passato senza alcun contasto avere, / da
si può più pensare, perché il passato non toma più; ma l'italia
consolata da dolcissime cure domestiche, era passato a lione presso un vecchio cugino materno
di te. moravia, iv-287: passato il primo momento di sincera eccitazione,
evitava di pensarci; e quanto al passato... 2. le parole
s'è grandemente risentito di quanto è passato di colomio. = comp.
e 'l seme de i melloni posto e passato per la stamigna con brodi consumati di
e consunta / ch'è il nostro passato. bacchetti, 1-iii-425: mugnai nuovi
consunto. 3. trascorso, passato (il tempo, la vita).
che imbevuti delle empietà francesi del secolo passato e delle cupidità del presente, s'
cominciato fino dal 1 di giugno 1563 passato; e questo è per conto
sassetti, 269: trovammoci poi d'aver passato il capo di buonasperanza a'12 d'
a conto questa del san giovanni prossimamente passato. -mettere in conto di:
, certo, non l'avevo abituata in passato. 2. ricompensare, ripagare
: or torno addietro, ed al passato un corso / contrario imprendo, per
ombra dal centro del quale vedono nel passato oltre un certo limite e vedono nel
, come i colossi che l'anno passato fur fatti a roma il dì della
(164): andreuccio, dentro sicuramente passato, gli venne per ventura posto il
5-1: già il termine prescritto era passato, / né la piazza nasidio ancor rendea
buonarroti il giovane, 9-686: del passato danno /... / per lei
contrasto dell'acqua. algarotti, 3-90: passato senza contrasto anche il bog, fu
cioè il tatto; nondimeno per lo passato, se [gli iddii] avessono voluto
le era accanto e il brutto era ormai passato. 5. rifl. figur.
di fronte a fatti e a vicende del passato deve riconoscersi diverso e prender coscienza del
eccitazione (secondo una teoria medica del passato). d'alberti, 252
dopo molte controversie e difficoltà, essendo passato in consiglio per cento mani.
; come potrìa accadere per non essere passato il tempo che si richiede dopo alcuno
alcuno spazio per cui io sia passato. contùndere, tr. (
le altre vi convergono anche se al passato. 3. tr. raro.
, come chi si vergogni d'un passato ancor troppo recente. d'annunzio,
. mutato nella sostanza, nei caratteri, passato da uno stato a un altro,
per insino che 'l mese non fu passato; e poi gli andò a parlare
, agg. mutato nella sostanza, passato da uno stato a un altro;
3. agg. e sm. passato da una religione a un'altra (
tutto quello che è stato per el passato, parte è al presente, parte sarà
: compiego la lettera in copia del passato ministro. -copia di copia:
, 3-615: parlai sempre di questo passato alle tre fanciulle, incoraggiato dall'attenzione
lavorò di maniera, che 'l burro passato dal seno alle calze, e d'indi
tardanza in rispondere alla carissima vostra del passato settembre. carducci, 1076: «
ampia e inclinata; si usò in passato, ma raramente, all'interno degli
avendo fatte mai le coma per il passato, molto meno le farò adesso.
se non in quelli lochi dove il passato nutrimento è spirato. leone ebreo, 194
capitano era ben sagace! lui sì sarebbe passato nel corpo diplomatico dell'esercito.
seguitando l'error della sua legge, / passato è nell'inferno, e prova quello
alla corrente. brusoni, xxiv-850: passato adunque con la gondola da tre remi
. sf. carrozza a cavalli che in passato svolgeva pubblico servizio di trasporto postale e
diplomatica, addetta al trasporto in passato, svolgeva (per lo più per mezzo
ai collegamenti. montecuccoli, 2-75: passato il nemico una volta il raab,
riconoscerlo per più manchevole e corrotto del passato. lambruschini, 1-75: e le piante
pascoli, i-157: provava lo spasimo del passato non senza mostrare ai lieti o indifferenti
il presente imperioso risorge ed offusca il passato. pirandello, 5-115: scorse a
. boiardo, 2-1-76: sempre nel passato avea veduto / il corso delle stelle tutte
. f. doni, 3-227: passato l'età di mezzo il nostro corso,
32-244: or tomo addietro, ed al passato un corso / contrario imprendo, per
gli facea tignere; di che essendo passato un tempo, i detti panni non
scale. -corso per il capo: passato per il capo, venuto in mente
. 7. ant. trascorso, passato; intercorso. rota, 1-1-1:
pubblico collegiale, talora (specie nel passato) con funzioni politiche, legislative o
d'arme; cfr. coorte); passato a significare la 1 corte 'nell'
attraversare il viale dovette attendere che fosse passato un corteo di balilla. -anche
non so trovare chi abbia di bontà passato il petrarca di splendidezza dell'opere, liberalissimo
e di somma onestà: doti temute in passato, ma adesso non possedute impunemente.
a nutrirsi di fagiuoli e di rape, passato dalla campagna alla città, anzi pure
servito a far ricordo, a far passato. 4. ciascuno degli sportelli
, iv-166: non cercate al mio passato silenzio altra cagione che il mio eterno
immortalità, sono cose delle quali è anche passato il tempo di ridere. de sanctis
arciprete? ». balbettai ch'ero passato per semplice curiosità, senza intenzione. «
e'fe'[il podere] l'anno passato. b. davanzali, ii-494:
di sé, non aveva ricordo del passato, non aveva, non dico speranza
nessima è universale, ma quelle del passato, come l'esplorazione del cadavere d'una
-rispose emilio stringendosi nelle spalle. -ho passato una mattina atrocemente noiosa. pirandello, 7-
costeggiando, che il meriggio era già passato da un pezzo, il principio d'
si scorgono ancora le mine delle città del passato. 2. camminare rasente al
, iv-166: non cercate al mio passato silenzio altra cagione che il mio eterno
normativi di carattere generale, che nel passato venivano emanati dal sovrano [costituzioni civili
e costituzioni apostoliche. colletta, i-57: passato il regno agli svevi, federico volle
. nievo, 1-35: l'anno passato ne misurai una cinquantina di sacchi [di
a tutti i costi di « aver già passato il guaio *. -a
lungo. parini, 726: egli è passato in costume tra gli uomini che coloro
usanze. nievo, 83: nel secolo passato... la geografia si perdesse
sia cinematografici, quando interpretano personaggi del passato o storici, o anche quello sfarzoso
/ non prenda indugia, ché il tempo passato / più non ritorna e non se
e'vai non hanno fatto per lo passato. sacchetti, 140-157: poiché
dài di cozzo, / né rammenti il passato! de sanctis, lett. il
mutare e invecchiare già in un episodio passato. = lat. creare,
72: educato senza le credenze del passato e senza la fede nel futuro,
giosafatte, 49: grande tempo è passato, che io te 'l credeva dire;
fece il mauri sorridendo. -ho passato la quarantina, amico! -credetemi,
detti contanti per sua provvigione del mese passato:... e fa creditore cassa
scuola. crèma, sf. passato di legumi, di pomodoro,
bene? ». ma era già passato più d'un anno di comporto,
numero degli individui. colletta, i-57: passato il regno agli svevi, federico volle
estens. cuffia con guarnizioni portata in passato dalle donne; la cuffietta per lo più
), agg. letter. passato al vaglio; filtrato. - anche per
benissimo comprendo, che a quanto sia passato per lo finissimo cribro del giudizio..
come? vuole la paga del mese passato? che svergognato. ha paura che io
/ ha fatto salimento, puntate ha passato, / terzo ciel ha trovato,
dottrina cristiana (in contrapposizione, nel passato, al mondo pagano o isla
gesù, il cristo), e passato nell'uso comune (senza necessarie implicazioni
insieme. alvaro, 7-122: il passato regime fu l'epilogo, anche sul terreno
crivellare), agg. ant. passato al crivello, vagliato. -per estens.
passare al crivello; il materiale passato al crivello. cennini, 126
, 101: da poco sul corso è passato a volo un messo infernale / tra
cinque, ecc. croci; aver passato le due, le tre, ecc.
del suo temperamento, del suo recente passato di crocerossina. = deriv.
, n. 18), che in passato era usato come modo giuridicamente valido di
stati divisi, non so come sarebbe passato il negozio. d'annunzio, iv-2-887
la guerra o martin la vedova, passato luna in luna tutte le più sottil crune
le donne si ponevano in capo nel passato per ornamento e per tenere composti i
7-267: ci culliamo ancora nella retorica del passato, reputando che le civiltà splendano di
-grattarsi il culo: rimpiangere quanto in passato non si è fatto o non si
... che il culto del passato significasse avidità del futuro. carducci,
e alla filosofìa, era cultore del passato, ricercatore ed erudito, che investigava e
10 fe'cader per mezzo il cor passato. garzoni, 1-305: 11
lontan dal cuore. così successe martedì passato alla vostra lettera e a'vostri guanti
che imbevuti delle empietà francesi del secolo passato e delle cupidità del presente, s'
boriili, 6-58: dietro di noi il passato brucia man mano allontanandosi. i fatti
stridere la carrucola del pozzo. il passato mi piomba addosso col rombo delle valanghe;
custodire un valico da cui nessuno sarebbe passato. 5. avere cura di una
residenza di una persona (che nel passato spesso teneva luogo del cognome).
non vieni al piano? -da lunedì passato. montale, 33: e sempre
19-341: ora avvenne, che essendo egli passato di questa vita al tempo del predetto
[nel castello] ella questo settembre passato a'suoi diporti andata, avenne che
staffe col giglio. bersezio, 79: passato il * pon- tetto verde '
.. - « di qua dev'essere passato, -dannazione delle nostre anime!
d'uomini, d'edifici e di bestiame passato i termini loro. livio volgar.
prima e dopo delle dottrine del secolo passato, la francia aveva ed ha nel
dentro. verga, 1-233: ho passato i giorni sulla terrazza con un sole
è un limite, e se l'ho passato anch'io, sia dato sulle mani
tramite veneziano. il termine italiano è passato allo spagn. dàrsena (nel 1606)
battaglia durò dalla mattina infino a mezzodì passato, ma al dasezzo rimase il
1627! sicuro: è dell'anno passato: grida fresca; son quelle che
; risalire a una determinata età del passato o a un periodo trascorso della vita
industrie elencate sopra si sono dimostrati in passato propensi ad accordarsi coi loro datori di
il relativo dazio (e segnava in passato il confine amministrativo di una città,
mi convinse che il pianoterra che in passato avevamo usato per ricevimenti a noi non
dove lucio papa iii dice che chi è passato alle seconde nozze e dubita della vita
detto, quella lontana mattina che avevo passato l'esame per la patente: «
costo gli facea tignere; di che essendo passato un tempo, i detti panni non
descaduto; superi, decadutissimo). passato da uno stato di fortuna, di
intensità (un fenomeno naturale); passato di moda (un oggetto, un uso
loro, intorno alla metà del prossimo passato febbraio, si portarono a sing e con
si truova in casa / d'esto passato marito, e lo stare / ch'ella
agg., per 4 trascorso, passato, decorso '; es. 4 nel
giorno. tasso, iv-70: ormai è passato il decimo anno ch'io sono quasi
fiscale di un decimo imposto (in passato, in alcuni stati) ai cittadini
d'ombre in una tragedia del secolo passato. pascoli, i-34: anch'essi capivano
della rosa pronunziandolo come fosse il participio passato del verbo ródere. -raro.
: appunto come sul declinare del secolo passato, dalle stragi della rivoluzione ricavarono nuove
che per lo più ne deteneva in passato anche la sovranità. migliorini [
decorrere), agg. disus. passato, trascorso (un periodo di tempo)
come quelli di fondo. -che è passato da poco, immediatamente precedente. -vanno
feci la mia entrata pubblica il sabbato passato che fu l'ultimo del mese decorso.
tanti volumi troppo vergini, eccone uno passato per troppe mani, tutto squinternato,
, d'un progresso troppo definito nel passato e troppo indefinibile nel futuro, il
sentire come possa suonare offesa per il passato più passato, per il passato remoto,
possa suonare offesa per il passato più passato, per il passato remoto, un
per il passato più passato, per il passato remoto, un attaccamento eccessivo al passato
passato remoto, un attaccamento eccessivo al passato prossimo. alvaro, 7-232: una
evanescenti labbri: / si deforma il passato, si fa vecchio, / appartiene ad
e parte curva del medesimo, tenevano passato dall'una parte all'altra un piccolo
figur. di oggetti e di concetti: passato, trascorso, scomparso, perduto.
degna di due lire, e l'anno passato si degnava di meno. algarotti,
e giammaria dettori. 2. passato da una condizione superiore a una inferiore
poeta nostro naturalmente men cristiano del secolo passato, che e'non fosse un prete,
ovidio nasone, il quale per lo passato con mirabil stupor d'ognuno ogni giorno
la fatica... ora è passato. de marchi, i-537: è vero
corrotto gusto di molti poeti del secolo passato, i quali facevano a gara per
in materia di fede succeduti per lo passato fossero perdonati; e che per l'
clienti per conto della polizia sotto il passato regime, seguita ad ascoltarli, ora
i-278: un'altra pallottola gli aveva passato da parte a parte il deltoide destro.
all'immane sforzo di sconvolgere tutto il passato: la frenesia delle libertà riproduce.
. guerrazzi, i-41: nel secolo passato per distruggere il prete [i francesi]
, 3-i-24: dal settembre dell'anno passato fu formata in alessandria una società per
. otacilio crasso pontefice, perciò che passato tanno era morto, dinominazione alcuna in
foglie composte da 3-4 foglioline (e in passato fu usata come vulneraria e astringente)
: e ben sì che v'avevo anco passato / l'erpice a molti denti,
. lustri, 1-4-35: quando hanno passato [i giovenchi] il terzo anno
anno più del solito come l'anno passato, oppure 2000 cantara all'ordinario,
la provvidenza divina (molto usata in passato dai fedeli e, ancor oggi,
testimoni che depongono che, già è passato tanno, che 'l moro con li
le borgate erano state fondate ufficialmente dal passato regime con la popolazione sgombrata di forza
g. bentivoglio, 4-545: era passato don giovanni intanto dalla terra di marca
lunghi consigliatori, vantatori del tempo passato e della lor giovinezza. =
città già desolata dalle immense depredazioni che il passato governo vi avea fatte. cattaneo,
112: hai sopravalutato la tua forza nel passato ed io scioccamente ti ho lasciato fare
fugace dell'umana vita, dimenticando il passato, credendo mio il presente ed il futuro
, servirsi di quello argomento che è già passato in vilipendio e in deriso? monti
comisso, 14-24: il tempo che è passato su di me, chi inganna è
ar. darwis 'monaco mendicante', passato al turco denti!; cfr. fr
? e se pure alcuno ci fosse passato, e il desco fosse caduto della soma
ultima era fredda. in realtà ho passato un periodo deserto. ungaretti, 1-66
è il tempo / troppo desiderabile? il passato, / forse? il futuro?
desiderative, che innanzi al presente o passato prossimo hanno la loro ragione, come
del futuro, ma che innanzi al passato remoto riescono di solito ridondanti e fastidiose
presente, un van desio / del passato, ancor tristo, e il dire:
un disio di onorarla eccessivamente, era passato in persona con tutto lo esercito suo nella
a sera, come per il passato, a farlo men solo...
olandese venne meno col cader del secolo passato. periodici popolari, ii-338: se
. il termine, abbastanza frequente nel passato, è oggi d'uso raro (e
. aretino, 9-266: lazzaro è passato all'altra vita. e me ne
leggi dormissero per un giorno... passato quel giorno, si destaron le leggi
pass, di destare), agg. passato dal sonno alla veglia; svegliato
filippo brunellcschi, 304: essendosi dilettato pel passato, e fatto alcuno oriuolo, e
. ungaretti, i-112: so di passato e d'avvenire quanto un uomo può
riputazione di più pregiata scienza per lo passato avendo sempre tacito conceduta la precedenza della
non cerchi indugio; ché 'l tempo passato / perduto è tutto e non ritorna
per essersi detenuto alla caccia l'ero passato avanti. = ricomposizione dotta del lat
mondo. pavese, 8-237: anche in passato le masse vivevano di propaganda deteriore,
io verrò a voi quando io avrò passato macedonia. savonarola, 8-ii-56: e'
determinato: determinativo. -passato determinato: passato prossimo. buommattei, 188: quel
188: quel [tempo] ch'è passato di poco poco si dice determinato,
fuoco, come avete fatto per il passato. muratori, 5-iii-97: che se i
la laguna! comisso, 12-32: passato lo stretto di messina, salivano sul ponte
delitti in materia di fede succeduti per lo passato fossero perdonati; e che per l'
divote che mai io avessi fatte per il passato. soderini, i-226: s'elegga
difesa fare o pur dire una parola, passato di quella lancia, cadde e poco
insensibilità. periodici popolari, i-540: passato il primo entusiasmo, ti è entrato
: gli episodi e i fatti del passato si ordinavano come i momenti vivi di
torpide ed avvinte ancora al sogno del passato. viani, 13-114: sulla rossa
. abba, 212: il passato, con tutto il diavolìo di baroni,
anzi pareva dal diavol portato. / passato ha l'acqua come una saetta, /
pazzo di diavolone che per poco non è passato sul corpo di quelle povere monachelle.
ricciardo era sì fatto, / ch'avria passato il cervo e il cavriuolo; /
modo le feci credere che lo avrei passato a casa, ciò fu perché io
): era già il deceottesimo anno passato poi che il conte d'anguersa, fuggendo
considerato come difetto massimo dell'arte del passato la sua logicità e discorsività; il
l'esercito nemico che le dev'essere passato sopra! pavese, 1-55: alla fine
, da indi a dietro: nel passato. -indi dietro, in di dietro:
il poema. -a dietro: passato, trascorso. berni, 29-3 (
ora, più che un anno è passato, e posso non difendermi da raccontare.
16-ix-338: nel principio dell'autunno prossimo passato ha cominciato a difettare ne'suoi mestrui
6-139: non è più il nostro passato che s'allontana nel tempo, ma
, ma è il mondo dove vivemmo quel passato che, pel difetto di nuove esperienze
quasi un'occulta scabbia) / se il passato ancor t'ombri l'intelletto.
nell'oscurità per qualche tempo; ma passato che s'è una volta per questo
, poco amava la memoria del prencipe passato e il suo sangue, ei per
suoi diffidenti tutti li ministri del prencipe passato. sarpi, vi-1-124: considerò anco
avvenire, com'ho fatto per il passato; tal che estiate soddisfatti di me.
ciascuno; / da terza e vespro, passato 'l digiuno, / allora si
dell'avvenire prossimo, del loro personale passato, e prestavano, intanto giuramento alle
per l'avvenire, come per il passato; e quando e'lo volessino avanzare,
. e. gadda, 7-264: in passato lo chiamarono egoismo... lo
dell'anguinaia, la quale nell'autunno passato avea nel brabante
non abbia an- ch'essa nel secolo passato al pari dell'italia patito il naufragio
poetico perché rinfresca nella memoria tutto un passato, che fugge. carducci, 283
cavalli e de'carri; né fino a passato il febbraio si strugge e dilegua.
. burchiello, 117: se nel passato in agio sono stato, / e
diletto, che mi fanno scordare ogni affanno passato. parini, 456: non occupa
i-85: ognuno vive legato al proprio passato, a quello di suo padre,
che diluviano. govoni, 622: passato a guado il fosso / che le
, 5-24: anche per oggi è passato un temporale di sole imo splendido
sempre c'è qualche frutto ch'è passato per i denti loro. casti, iii-73
, diventa confidente, dimentica il suo passato, è tutta attenta a quello che accade
terra, 10 raccogliamo ripetendo il motto passato in proverbio: « tanto di più
più né col mio presente né col mio passato. mi sento peggio che straniero,
credono d'esser chissà chi perché hanno passato i trenta, i quaranta o i
me...: come in passato, seppure senza amore, ella aspettava
da firenze, sua dimora solita, fosse passato in corsica allora. mazzini, i-141
più piccola parte del denaro, che è passato per tante mani, che non è
... del giudicante è il tempo passato... il proprio tempo del
cantari cavallereschi, 138: se pel passato io non mi son dimostro, /
d. bartoli, 25-47: il passato che chiamano imperfetto del dimostrativo, ha
talvolta per dimostrazione falsa, per l'imaginare passato, vi veggio dormendo. andrea da
per così dire) si annodano il passato e l'avvenire, a far presente ciascun
peccati nostri / hanno di remis- sion passato il segno, / acciò che la giustizia
vivere... tutto il tempo passato, cominciando da che nasceste? -
ria dipartenza, ella sognava / il passato piacer. nievo, 1-373: e anco
vostra signoria ch'io sin da questo anno passato dependea da la volontà di cotesti signori
alla bocca, vedeva ora inaspettatamente il passato come glielo dipingeva l'anna. serra,
varii sfollati che, probabilmente, avevano passato la notte all'aperto, circondarono la macchina
dottore. monti, iii-268: col passato corriere ho ricevuto il diploma di socio nazionale
sia conforto / lo tempo, ch'è passato, / di quelle, c'han
, 4-307: durante settembre non è passato giorno senza spari... ora si
pascoli, i-119: i poeti del passato hanno fallito. hanno fallito: e
sarpi, i-2-114: per lo spazzo passato io avventurai ima direttiva a vostra signoria
c. dati, ii-74: sabato passato consegnai a giulio pissi procaccio un involtino
il dirigerlo. comisso, 7-237: passato nel bar dell'albergo venne anch'egli
s'è sparsa la nuova che abbiano passato il genovesato, e che per la lombardia
dirimpetto alla casa, di poco era passato l'altro. fra giordano, 5-36:
a lui, de'xxv del passato. = deriv. da diritto.
che so stato en errore longo tempo passato: / a gran deritto ne vo a
da disagio, con la forma del participio passato (v. disagiare).
che il loro padre curzio lunati era passato in seconde nozze con la concubina,
mi convinse che il pianoterra che in passato avevamo usato per ricevimenti a noi non
volta a rendere armoniche le disarmonie del passato davano ai semplici fatti narrati un ritmo
veramente un antico, un evaso al passato, un superstite alla rovina della poesia pagana
quella della servitù al fatto e al passato. -rifl. straparola,
firenze, 6: incontanente che sarà passato di questa vita,... gli
iacopone, 49-4: tutto lo tempo passato, da puoi che eo me
di * correre, scorrere ', era passato a quello di * scorrere con
considerato come difetto massimo dell'arte del passato la sua logicità e discorsività; il
. buti, 2-370: chi è passato di questa vita non sente discorso in
in grandissimo numero in questa città nel passato mese di luglio, e furono il soggetto
ch'egli aveva fatte e dette il carnovale passato alla luisa in casa niccolò nasi.
che investiva quella magnanima vecchiezza, era passato su le maligne piagge grige, su le
più discredenti divennero, che per lo passato non erano, e spalleggiati per sanesi
core, a disertarli, / era passato il vento della morte. de marchi,
4. che ha disertato, che è passato al nemico; che ha defezionato.
un'altra visione cancellava ora quella del passato: il tramonto vicino, il disfacimento
d'annunzio, v-1-15: commemoriamo il passato? ci volgiamo a quello che fu
ha disfatta, la protegge / un passato di favola. -spianare.
neve, verrà anche quella dell'anno passato e tapperà porte e finestre, ci
farina ria, vollero anzi disgregarsi dal passato, tutt'intenti al futuro. =
, costringendolo a tenere quelli come un passato e a farsi altro da quel che era
. gramsci, 15: sono quindi passato a una nuova cella, più oscura di
in campagna. bettini, 51: il passato dimora nei musei silenziosi; / negli
qualche impegno, avendo lasciata l'anno passato l'opera imperfetta a cagion della indisposizion
spazio di tempo occupato, dilettevole, passato in distrazione e simili. idem, iii-214
erano tanto disordinatamente ingombri che pareva esser passato per le due finestre della camera un uragano
amor disordinato del vecchio le respinse nel passato non desiderabile. pavese, 8-57:
disorganicità e vi contrappongono l'ordine del passato. = deriv. da disorganico
donne vivono in disparte, non come nel passato, ma più che nelle altre terre
, e, amaramente, deliberò che avrebbe passato quel tempo studiando i paragrafi del diritto
dispensare2 1 esonerare '(che nel passato si alternava con la forma antiquata dispensazione2)
s'arrese. serra, iii-56: ho passato le mie vacanze molto variamente, leggendo
, iv-415: allora io guardai nel passato -allora io mi voltava avidamente al futuro
solea, credo che poscia vi sia passato sette. boiardo, canz.,
turchia di ieri, di quel dolce passato ch'è più in dispetto ai fog-
mai tale ettorre, / ch'arebbe ben passato una giraffa / e non si disputò
giacomo boni, il grande disseppellitore del passato, colui che trovò una roma più
alla casa per guardalla -di poco era passato l'altro -e la fanciulla diserrò l'
una lettera dissertatoria stampata l'anno passato. pro verbi toscani,
duole di casa mia, dissestate dal passato. tommaseo, i-321: grandi spese
e parve greve alla mano per lo passato incallita nelle vittorie, alora effeminata nelle
in reggio. varchi, 18-1-353: passato di notte tempo il po con alcune
corpo, diviso per tanti luoghi, passato in tante altre sustanze, fatto lupo ne'
quasi più. dietro di noi il passato brucia man mano allontanandosi. i fatti
quella via: / ché 'nmantenente fue passato il duolo, / ch'e'la
città civili soffoca un canto di epopea del passato. nievo, 30: queste bazzecole
. 2. non abituale; passato di moda; diverso, insolito,
, 2-16: volgendo lo sguardo al passato si misurerà... la distanza tra
dicevo, la divisione sarebbe questa: il passato e l'avvenire. -separare
da appuntarsi all'abito, mentre in passato poteva essere anche un particolare abito o
come se partecipassero ai segreti di un passato. -ant. diligenza, cura dei
de'cattolici che si era osservata per lo passato. redi, 16-vi-62: gli rimando
: cadono in questi mesi molti valori del passato e si distruggono abitudini interiori, che
altrui? davila, 586: per lo passato le spese eccessive fatte con distruzione
nastri gialli, cancellò tutti i segni del passato sconvolgimento. -ant. rendere
elogiativo. alvaro, 7-122: il passato regime fu l'epilogo, anche sul
della dama: onde timperfetto, tanno passato, si conciliò con la gioconda lettura d'
ant. dovenuto). che è passato da una condizione ad altra diversa (
il tuo presente e non il tuo passato. è solo una divergenza di opinioni fra
-lontano nel tempo, trascorso, passato. levi, 2-130: vi si
già spogliato il cuore / venga corretto ogni passato errore. de marchi, ii-548:
iii-53: non mi era pur passato per la mente ch'ella fosse autrice di
sentimento celeste. leopardi, i-374: passato quel termine, gli scrittori mutano linguaggio
cui rivive tutta l'eredità di un passato, dolorosamente anelante a una stessa divinità
ed a lui non è nulla divisione del passato tempo al presente ed a quello che
nel presente, ma in tutto il mio passato. -divisore fisso: quoziente della
e. cecchi, 5-346: ho passato ore e ore nell'etnisca necropoli di
d'imprimerli / lor tutto il già passato della favola / ai personaggi del prim'atto
di poi farli emeriti; perché, passato quel tempo, li uomini mancono di essere
di casa mia ha potuto spingersi nel passato più indietro di mio nonno, punto
meglio si vagheggia allor che scende, / passato 'l mezzo dì, verso occidente.
oggi s'imbruna, / e 'l passato dolzor volge in tormento. tasso, 6-ii-i54'
: è la vita che duole, il passato, / non te che amai bambina
il male alla testa gli era quasi passato, e anche se il suo corpo continuava
). iacopone, 24-65: passato '1 tempo, empresi a iocare,
dolor del fallo. fogazzaro, 7-14: passato un primo periodo di dolore e di
. svevo, 6-268: il mio passato è tanto complicato e tanto doloroso!
egli ha perduto il ricordo del suo passato familiare, la nozione del suo stato civico
vollero dare negli ultimi anni del secolo passato e nei primi di questo.
galileo, 3-1-33: se la palla avesse passato il piano da in un'ora,
d'azeglio, 2-63: melania ha passato una buona notte, e tutt'insieme
: del corpo l'anima, del passato il ricordo, dell'opera d'arte
turco dory at * cavallo bruno ', passato al bulg. dorija e al
definiva « dormiente », chi un eretico passato ad altro rito, chi addirittura un
, per la prima volta da che aveva passato 10 spluga e fatta, con tante
nievo, 588: i legislatori del secolo passato... ebbero sulle spalle a
ducato cui foste innalzato fin dall'ottobre passato. 3. buona qualità fisica
un ideale ordine delle cose); nel passato, esprime la constatazione del divario fra
tenebroso, ove insonoro / dorme un passato immenso / ch'io stringo in sangue denso
(gr. mod. spayunàvo?, passato dall'it. (secolo xiii)
mai avuto gusto per le glorificazioni del passato, per i drappeggiamenti nel fasto delle
partenza da pesaro ho dirizzato colà nel passato ordinario il solito foglio ben lungo e
(per così dire) si annodano il passato e l'avvenire, a far presente
ignoranza / d'esser futuro e del passato oblio. parini, 434: o bella
74: io mi dubito che, passato questo fervore della sua gioventù, forte
ed ipotetici, quand'altri era già passato alle coniugazioni più risolutamente asseverative. -proposizione
lat. dux ducis * duce ', passato all'ar. duka (v
tutte a un tratto di tuo mercoledì passato. marotta, 1-154: il due novembre
vostre, de'3 e 5 del passato. 8. locuz. -alle
(oland. mod. duin), passato anche al fr. dune (
medesimo grado di velocità, lo spazio passato viene anch'esso raddoppiato, e.
, che t'ha rotte l'armi e passato dentro; e per la dura della
e non inferiori a quegli dell'anno passato se non nella durata. forteguerri, ii-222
a cesare. alfieri, i-51: passato lo sdegno delle durezze e vessazioni ch'egli
ridevo mai. slataper, 2-172: è passato il tempo del sognare, e picchia
, con resina liquida, adoperato in passato nella cura di innumerevoli malattie e affezioni
elettuari, se ne andò promettendo avrebbe passato la inferma una notte tranquilla. tramater [
. svevo, 6-268: il mio passato è tanto complicato e tanto doloroso! basta
di elevare fra me e il mio passato una barriera! d'annunzio, v-1-57
, sm. invar. (usato in passato anche al femm., rar.
per quelle pinte carte andasti rivedendo tutto il passato filo del camino. negri, 2-770
, e tutto il presidio senza pietà passato a fil di spada. gozzano,
a ferro e fuoco ed ogni europeo passato a fil di spada. -mettere qualcuno
incominciata la decadenza: dall'opera era passato al teatro di prosa, da questo
e, nonostante tutto, m'era passato un brivido nel filone della schiena.
la connotazione negativa che aveva generalmente nel passato). -anche con uso aggettivale
, x-23-259: troppo si abusò nel passato della filosofìa della storia, perché oggi
definitivo di perfezione (benché trasferito dal passato nel futuro). -filosofia sensistica: