ferare. idem, 699: mi pasca d'una speranza, se non vera,
, ii-661: che un animale si pasca del suo simile, e ciò non
appositorii, che altra qualsivoglia bestia che si pasca sul dorso de la terra.
e senza levato; ché la vostra pasca si è cristo sacrificato. sacchetti,
non vuol che 'l mio cavai più pasca: / veggo che lo guarrebbe del restio
accen- dervisi che a lampi e si pasca solo di quanto s'accumula inerte e
ciel giammai non fulmine / ove tu pasca, e mai per vento o grandine
, i buoi grassi da natale, a pasca i caprèlla, sf. zool.
/ di capro e di cingial che pasca al monte, / da quel che l'
promissione non potevano mangiare l'agnello della pasca. campanella, i-335: osea diceva
e delle industrie de'quali la plebe pasca. guicciardini, 18: la città non
con le coltellate. settembrini, 1-11: pasca - riello di caserta fece un'ottima
, e publici instromenti cominciarlo il dì di pasca... 1 rabbini de gli
e delle industrie de'quali la plebe pasca. ariosto, 15-34: veggio carlo che
per trovar lo cibo onde li pasca, / in che gravi labor li sono
campo di gramigna, / acciocch'ei pasca un poco, e si rinfreschi,
già mai non fulmine / ove tu pasca, e mai per vento o grandine
vuole che io di così penosa vita pasca il mio. d. bartoli,
panfilo volgar., xxviii-201: pasca senpre la dona, cioè la toa
fosse eseguita almeno una volta all'anno. pasca rella, 2-236: incontriamo
/ che '1 vitto onde si pasca al freddo verno, / ripon la state
altro i falli suoi confesse / e pasca il pan de l'alme a la gran
: non arai chi le pecore ti pasca, / o per terre al to'bue
, che non invidii alcuno / che pasca in questa sì felice arcadia. porzio
son fatto il più felice / che pasca greggia ovunque gira il sole, /
xxviii-16: elio die preclaro de la pasca noi veremo incoronati cum gilli e rose
xxviii-16: elio die preclaro de la pasca noi veremo incoronati cum gilli e rose
: dio non è capra ch'elli si pasca di foglie. moniglia, 1-iii-33:
molte volte, di che ella si pasca o dove abiti non curiamo, ponendole pure
/ la iumenta legar, perché si pasca. caporali, ii-54: se noi
/ dal giorno de la cener fino a pasca, / non ci avria tanto la
, ch'ella [l'anguilla] si pasca, / e non esca così per
: non arai chi le pecore ti pasca, / o per tene al to bue
acciò che ognun di voi lieto si pasca, / reciterò un'istoria per tuo amore
/ così di fumo e vanità si pasca, / e per ottener plausi, in
già mai non fulmine / ove tu pasca, e mai per vento o grandine
è [il luogo] dove pecorella pasca, / o l'importuna capra e suoi
, xxviii-16: elio die preclaro de la pasca noi veremo incoronati cum gilli e rose
/ non arai chi le pecore ti pasca / o per tene al to bue
mai non morio, / l'un pasca il digiun vostro lungo e rio,
non impedito più prossimo alla festa di pasca di resurrezione et in un altro simile al
non vuol che 'l mio cavai più pasca; / vego che lo guarrebbe del restìo
ignobilità e quasi di morto animale si pasca. 2. bassezza, meschinità di
. soldani, 1-3: sol si pasca di tai fole / colui che imbottar vuol
in croce morì, il giorno della pasca, come agnello imolato in su l'altare
come s'el fusse el dì de pasca, sotto pena de soldi octo de imperiali
col suo canto indecore / pecorella che pasca. frachetta, 136: la difformità
stesso dove abiti e di che si pasca e come si dipinga questa bestia indomabile
carnaggi, / né di sangue mi pasca, assai tei dice / l'età dagli
integra o sana / ove il franco si pasca, ove s'alloghi. l.
e per trovar lo cibo onde li pasca, / in che gravi labor li sono
trovar tanto d'alimento, onde si pasca e nutrichi la sterminata lampa del sole
landino, 68: niente altro è che pasca la mente umana se non la cognizione
scrisse « il massacro di dogali '. pasca rella, 2-229: in
par rimaso, / che non si pasca quivi o molto o poco. a.
/ onde credon alcun ch'ella si pasca. p. cattaneo, 6-5:
e delle industrie de'quali la plebe pasca. idem, 1-i-302: 1 danari
e quindi par che '1 loro occhio si pasca. -passare d'occhio', passare
l'amicizia nostra / più non si pasca d'ostica vivanda. a. bonciani,
pasazo, v. passaggio. pasca e deriv., v. pasqua e
.. per trovar lo cibo onde li pasca, /... / previene il
vanno a procurar con gli archi / che pasca il lor digiuno esca di belve.
/ tu lo. n porgi che ne pasca tuta- via. landino, 239:
munizioni. groto, 1-23: qual oglio pasca la lampa della notte e qual cera
non men cibando altrui che '1 calor pasca, / ove la luna umor non
si dee astener dal bere e si pasca di pochi cibi. alberti, 333:
... non è possibile che pasca genti d'arme e massime fran- zese
di tutto, il quale ha onde pasca i poveri suoi, e saprà ridomandare
mazza, iii-173: piacer, che pasca il sottil occhio, è spesso /
dal lagrimar non si scompagni, / e pasca l'alma di cordoglio solo, /
nel bel fior degli anni suoi / pasca il cor di piacer e di contento
suo. tommaseo, 3-i-262: non pasca l'animo di speranze che intorbidano, e
perché tal foggia / l'ozioso ti pasca animo e il guardo; / ma perché
trote ad ciò che la sensualità si pasca e lo spirito di poi sia più
un campo di gramigna, / acciocchii pasca un poco e si rinfreschi.
nuova / donna o donzella, onde si pasca, truova. roseo, v-181:
che, se alcuno vive, si pasca d'aere, né però l'aere è
eh? io voglio che tu ti pasca del suo cuore, come ti
, ii-n-134: che dell'umore si pasca la rosa è realtà. -trovare
e delle industrie de'quali la plebe pasca. emiliani-giudici, ii-67: dopo il banchetto
miglio '. pàsqua (ant. pasca, pàscua), sf. nella religione
sarà la pasqua. baldelli, 5-6-333: pasca... è vocabolo ebraico,
vero accenna l'evangelista, dicendo quando la pasca si celebrava dal signore co'suoi discepoli
volgar., iv-443: fece iosia la pasca in ierusa- lem al signore; sacrificò
ierusa- lem al signore; sacrificò la pasca nel xiiii dì della luna del primo
: da la domenica de quinquagesima fine a pasca magiure, ciascune die, sciate le
dal giorno de la cener fino a pasca, / non ci avria tanto la
iii-19: passar dal natal a la pasca, / senza un tozzo di scatola in
bibbia volgar., x-98: la vostra pasca si è cristo significato.
non potèr, ché non era ancor mia pasca. -figur. persona che costituisce
/ voi siete quasi una mia nova pasca. 7. mala pasqua:
mio, ch'io vo'che 'l gregge pasca; / né cred. o che
cadde così mia vita, e convien pasca / da poi in qua il cor
5-170: accendeva la sua nera pipetta. pasca reità, 1-47: succhiando la cannuccia
par rimaso, / che non si pasca quivi o molto o poco. sercambi,
e ogni cardinale / da pretaciol si pasca a pan e fava. p.
e per trovar lo cibo onde li pasca, / in che gravi labor li son
buonarroti il giovane, i-220: gregge che pasca per piaggia fiorita, / il suo
per 'n'amara festa, / per una pasca cento quarantane, / per un bon
empia fame a scherno / quinci se stesso pasca, e non altronde.
ii-64: apparteneva questo al celebrar della pasca e dell'altre feste, che si
non vuol che 'l mi cavai più pasca: / veggo che lo guarrebbe del restio
non è cosa convenevole che lo leone pasca le pecore e non è cosa sicura che
sicura che quegli che è ancora vizioso pasca quelli non viziosi. ridicola cosa è a
tanto gentile e mansueta / che in monte pasca o nel fiume se lave, /
più sode, / ma molto più si pasca e si nutrichi / di statue rotte
] dispieghi / la rotatile pompa e pasca gli occhi / de l'iride dipinta
l'affezione dal cielo de la vostra bontade pasca l'amor ch'io vi porto de
in 4 parti uguali, che sono pasca, agosto, santi et apparizione, ch'
., ix-450: era il giorno della pasca e incominciava a schiarare il giorno del
de quinquage sima fine a pasca magiure, ciascuno die, sciate le domeniche
fia che fra i meschin pastori / si pasca ei del suo pane, mercé de'
queste poche trote adciò che la sensualità vi pasca. s. carlo da sezze, i-416
egli dal lagrimar non si scompagni / e pasca l'alma di cordoglio solo, /
ciel giamai non fulmine / ove tu pasca, e mai per vento o grandine /
/ segue ruggier perché di lui si pasca, / visto il salto, vaccorre,
volgar., iv-443: fece iosia la pasca in ie- rusalem al signore; sacrificò
ie- rusalem al signore; sacrificò la pasca nel xiiii di della luna del primo
ti porta, / e si nutrisca e pasca e poi desin. marino, 1-13-251
/ o che di pianto mia vita si pasca. 7. locuz. -di
/ segue ruggier perché di lui si pasca, / visto il salto, v'accorre
e per trovar lo cibo onde li pasca, / in che gravi labor li sono
so se fuor di gabbia avrà ch'il pasca / d'uo- va e di torte
di farmi digiunare: e che mi pasca / sempremai di vaccina e di castrato.
si dèe astener dal bere e si pasca di pochi cibi. e vegnendo al terzo
per 'n'amara festa, / per una pasca cento quarantane, / per un bon
/ donna o donzella, onde si pasca, truova. zilioli, i-251: discacciassero