. cantari, 24: poi si partìo / da la donzella e accoman- dossi
/ da la sua casa non si partìo anche. meo de'tolomei, vi-n-43
amori, / lieta [l'anima] partìo da'musici cori. g. gozzi,
v'è piangente, / quand'eneasse si partìo per mare: / che d'una
). intelligenza, 131-3: e partìo di brandizio, e fe'comanda /
compiuto, / la fiamma dolorando si partìo. idem, purg., 20-38:
lo cor, quando dal corpo si partìo, / disse ad amor: -segnore,
regina / prese novo congedo e si partìo, / e sì destra ebbe l'
., 27-132: la fiamma dolorando si partìo, / torcendo e dibattendo il corno
sì come da quella [isola] mi partìo, / venendo in verso noi ne
, iii-173: e con questa inbasciata si partìo di provensa del mese d'aprile di
notte e venendo li conservi, le partìo lo canistro in modo che tutto lo evacuao
è piangente, / quand'eneasse si partìo per mare: / che d'una spada
iii- 164: papa alexandro si partìo di pisa... perché li parea
, troilo con molti angosciosi dolori si partìo da briseida. libro di sentenze, 1-45
chi dal giogo suo servo securo / prima partìo, di ferro ebbe 'l cor cinto
: la bella immagin sua da voi partìo, / perché vostra natura vel disdice;
nume. tornielli, 476: lieta partìo [la madonna] da'musici cori
, 387: disse; e colei partìo dal florido orto, / gridando a
pur per lui, ed allora sì si partìo e tornossi a lo palagio. tavola
di doni, di amori, / lieta partìo da'musici cori: / qual ape
. pass. dial. partido, partìo, partuto). dividere in parti;
adespote, vi-368: giamai non si partìo da sé questo greco, anzi il
lunga distanza / finalmente dagli altri la partìo, / che del tutto vanìo.
vedemmome 'l nemico saio, / se partìo con suo dannaio; / ed eo,
agg. (ant. partì, partìo, partuto', dial. ant. j>artido
= deriv. da un lat. * partìo -ònis, incr. di partitio -ònis
. partionaria, deriv. da * partìo -onis (v. parzionale).
: per tre ragion'v'è scritto che partìo [pompeo]: / l'una
, 291: ranallo da napoli se. partìo: / venia in abra- czo a
vedennome 'l nemico saio, / se partìo con suo dannaio. abbracciavacca, xxix-12
, 34-1 (520): elli si partìo da molosa... per vendicarsi
nella mano; e scempicato da tali si partìo. scémpico, sm. (plur
cavalcanti, 1-ix-9: la mia virtù si partìo sconsolata spiegare il giubilo e le dolcezze
signor sentìo, / allor che mi partìo, / del mio presso gradire,
., 174: da poi che me partìo da quel bel volto, / non
dio. giamboni, 10-95: si partìo idio onnipotente, e servolli tutti i
lo mal che soferìo / e non partìo - già mai per spaventare. bonagiunta,
puose / lo dì che ai bologna si partìo. l. f. marsili, 1-ii-487
lo mal che soferìo / e non partìo -già mai per spaventare. chiaro davanzali
): però ch'elli allora si partìo, il quale m'era sprone a comporre
tal maniera sopra la testa che lo partìo per mezzo dallo capo allo vellico.