: « basque, autrefois petite partie d'étoffe qui était au bas du
où il y avait des oeillets; partie découpée et tombante de certains vètements *)
semitragiche che nacquero da quella nostra * partie carrée ', n'avrei per un
, 4-1118: avuta la licenza, si partie con dumila cavalieri, e con sei
da quella nostra * partie carrée *, n'avrei per un pezzo
, sf. letter. eroina. -in partie.: cia scuna delle
, 165: queste parole dette, si partie del consiglio per fornire la 'npresa.
con vento garbino sì forte, che partie la detta armata. g. villani,
intorno, non senza spavento del barbiero se partie. pagano, 1-327: chi gitti
[d] a, fr. partie (v. partita1). partiacqua
di area sett. (e, in partie., ven.), comp.
spezzare, frantumare, fracassare. -in partie.: spaccare per metà con un
: costui è quel che la testa partie / a quel de'malavolti. boiardo,
-con riferimento ad antiche cosmologie (in partie. a quella dantesca) che collocavano fisicamente
. da partire1; cfr. fr. partie (nel 1119), in par-
sentito come penoso e opprimente. -in partie.: elevarsi dallo stato di peccato
xxxv-1-737: ma de le galee sexe / partie per la fortuna / no ajando nova
si riferisce agli immobili e, in partie., agli immobili rustici; che ha
. che precede una diaspora (con partie. riferimento alla diaspora ebraica).
fuoco che gli lavorava addosso da tutte le partie, dopo, fradicio come un pesce,
da la riva, 1-294: per molt partie del mondo li serv en spantegai,
da imola volgar., ii-245: si partie dal convito turbato, e occultando la
cassieri, 6: un energico strappo alle partie dello scantinato che davano sullo zoccolo della
: far morire dal ridere (in partie. per la manifesta stupidità).
= voce fr., deriv. da partie 'incontro'. part-time [partàjm]
= voce ingl., dal fr. partie, propr. 'partita'. parure