o ingenerabile, alterabile o inalterabile, partibile o impartibile, ecc. egualmente convengano
uomo è di natura doppia e composto di partibile e d'impartibile essenzia. marino,
[l'anima] due parti, partibile tirragionevole, impartibile la divina. salvini
è da considerare, se l'anima è partibile o no, avendo platone forse e
è da considerare se l'anima è partibile o no, avendo platone forse e
è da considerare se l'anima e partibile o no, avendo platone forse e gli
piccrìomini, i-62: la linea è partibile, così la quanto si voglia piccola
e com — posto di partibile e d'impartibile essenzia o de l'uno
palla] esser molto ben considerabile e partibile. 2. bot. disus
[s. v.]: 'partibile '...: dicesi de'frutti
monosperme. = deriv. da partibile. particèlla (ant. particiulla'
s. v.]: 'spartibile: partibile, divisibile. = agg.