sebbene varia mente usassero questa parola, predicavano lo stesso ca
; punto per punto, parola per parola; minuziosamente. boccaccio, dee.
. beltramélli, ii-612: non disse parola; si fermò in mezzo alla viottola,
anglosassoni] ànno qualche volta abbreviata questa parola, ma, invece di tagliare la '
parlava lento e strascicato, punteggiando ogni parola con sbadigli cantanti. -accompagnare con
. fr. serafini, 8: la parola cardini della terra, puntelli maestri e
-sostegno di voce nella pronuncia di una parola o di un verso. martello
e smodata con la quale ci rivolse la parola, le sue sperticate cerimonie nel sedersi
scrupolosa, puntigliosa, cipigliosa; in una parola: patarina, diceva la gente.
perché dopo la battaglia v'è una parola ch'io malgrado la pa
l'abbreviazione o la contrazione di una parola o di un nome (anche nell'
': fila di punti da una parola a un'altra o a una cifra
e questi furono: che l'arciduca dia parola di levare li capi d'usochi con
ha la prima lettera diverso suono dalla parola 'quando '. adr. politi
predicatore che la quadragesima seguente devesse la parola di dio ai forlivesi predicare. testi
': in latino 'quadrans ', parola che era in uso tra i romani
: all'ufficio, non scambiava mai una parola con nessuno dei colleghi, i quali
quadratino è spazio ordinario che si colloca fra parola e parola. = dimin.
ordinario che si colloca fra parola e parola. = dimin. di quadrato2.
in berretto quadrato, il quale tolse la parola a tutti gli animaletti filosofanti.
lettera e un * altra, fra una parola e un'altra. fioravanti, i-26
nella composizione a mano per separare una parola da un'altra e il cui spessore è
di genere 'poetici, dove la parola scusa da note, da disegno, da
divino della civiltà universale. da tal parola attinse ignazio il concetto della sua spirituale milizia
accento tonico sulla sestultima sillaba (una parola). = voce dotta, comp
. che ha quattro sillabe (una parola, un verso). salvini,
sdrucciola. 2. sm. parola o piede di quattro sillabe; quaternario.
. difficile da capire, ostico (una parola). sacchetti, 324: vuoisi
modeste. gramsci, 11-70: quale parola d'ordine ha lanciato la confederazione alle
ovvero di quattro piedi metrici (una parola). tesauro, 2-138:
molte dei megalioti; com'è la parola 'hermocalcossanto '(che li nomi di
gli ripeteva, o vi ammazzo, parola di lupo. il sangue di quella
(i-iv-69): quale fu quella parola che t'ha mosso a aver questa compassion
etimologia, la trattazione del significato della parola. -filos. determinazione della qualità di
... » egli cercò la parola più espressiva per qualificare la condotta di leo
avrebbe dato agli uomini i conosciuti organi della parola, se la forza della imitazione non
è necessario determinare esattamente il significato della parola 'naturale ', che si adopera
noi, pur dandone un sinonimo nella parola 'empirico ', non è parso
i significati ne'quali si suole usare la parola qualità. idem, xxii-127: la
! sbarbaro, 1- 182: qualunque parola le piglia in bocca il suono della
, 10- 298: appartenendo la parola 'poca 'alla quantità discreta,
cioè al numero, sì come la parola 'piccola 'alla quantità continua.
grandissimo desiderio hanno udita e ricolta la parola di dio nel cuore e nella mente
abbandona. manni, 1-201: tutt'una parola scriviamo... i numeri,
che di'tue? » / d'una parola ne fanno quaranta. b. giambullari
. -evitare di adoperare (una parola), in attesa di definirne esattamente
piovene, 6-263: morale è una parola da mettere in quarantena. anche qui
, avevano lasciato la loro traccia nella parola 'quarantottata '. = deriv
di teste e di cuori che con una parola sola fu chiamato il quarantotto. carducci
grande unificazione, considera i quark (parola inventata da joyce per il suo «
del quarterone di cotesti soldati non farei parola con nostra signoria così per non dirli
non è costume del petrarca replicar una parola in un quartetto: ma ne maraviglio,
o senna o luigi o un'altra parola sola che subito accennasse al lettore che si
e divenne quello che ora intendiamo con la parola borghesia, mentre l'artigianato si proletarizzò
non gaudebit tertius heres '. questa parola è vera. e benché molti dicono:
evento. mazzini, 62-273: quale parola suonò ultima sul labbro dei nostri martiri
procuravano all'erario. -ogni quarta parola: ogni tre parole, a ogni piè
d'erudizione, citano ad ogni quarta parola versi e periodi di linguaggi orientali?
/ ogni volta ch'ei manda fuor parola. note al malmantile, 5-39: '
qui il nome, coniato dalla fusione della parola italiana 1 quasi 'e da quella
aw. indica che il concetto espresso dalla parola o dalle parole con cui è in
, 1-ii-142: 'quasi ': questa parola adoperasi nel segnare il movimento, per
romagnosi, 4-1080: colla sola parola possesso si denotano le cose materiali;
dal patto atlantico: la libertà di parola e di religione e la liberazione dal
dalla corte atlantica: 'libertà di parola, liberta di religione, liberazione dal
eufemistico, per evitare di usare la parola cazzo. fanfani, uso tose.
uomo. v'ho da dire una parola. bacchetti, 1-i-545: gli fecero cenno
così fec'io con atto e con parola. p. petrocchi [s. vj
modo squallido, a causa d'una parola. « oh, quella » era sfuggito
mia madre savia... volea udirne parola, dicendo: « adunque io vi
molti anni addietro anche in francia la parola 'questionnaire 'significava tut- t'altra
8- 1-108: sopra ciascuna [parola] si potrebbe fare mille dubi
sbarbaro, 5-92: a mancar di parola, il primo è il sole..
sopra tutto, non si lasci uscir parola su questo avviso che le abbiam dato per
(44): « vorrei dirle una parola in confidenza ». « son qui
in quel del xxvn, et è la parola 'quicentro ', pura e natia di
f. doni, 2-32: d'una parola in l'altra trascorrendo, [il
quietava d'un colpo come corresse una parola d'ordine. calvino, 6-15: a
/ presila a me per dirle una parola, / graffiandomi nel viso e per la
modesto e ben creato in ogni sua parola ed azione,... riposato e
. 7. che non dice parola; silenzioso, zitto, per meglio
c'era da sgranare tanto d'occhi, parola d'onore: desirée baggioli e claudio
cinque sillabe. - sostant.: parola di cinque sillabe. galileo, 3-3-228
interpretazione da parte di costetti della parola 'sujets ', cioè sudditi,
di questa armata, s'era obligato in parola speciale a quitare il re della detta
sé tutte le consonanti nel mezo della parola in diversa sillaba; avanti di sé
sé ammette nel principio e nel mezzo della parola nell'istessa sillaba le consonanti b,
da un padre servita senza mettervi alcuna parola che avesse la lettera 1 r '.
. 4. teatr. rabarbaro-, parola ripetuta continua- mente e confusamente da un
ha procurato di rabberciare la noterella sulla parola 'allotria '; ma il rabbercio non
poteva raccoglier lo spirito a formare intera la parola alla risposta. -in senso
-energico, brusco (un tipo di parola). speroni, 1-2-67: cui
che si avvolgono intorno a questa fatale parola rimangono sempre le stesse, fors'anco
non ho nessunissima fretta di rabescar la parola 'fine 'in calce al quaderno
.. volere in questo luogo la parola ribaldo significare un soldato animoso, ardito,
magri, 1-379: * raca ': parola del sagro testo vangelico posta da cristo
con passaggi cadenti, fare d'ogni parola una sincope, mordere più scorso che letto
tratto, desunto, estrapolato (una parola o, anche, un'idea, una
s. v. racceffare]: una parola, uno sguardo, può essere amaro
, 5-18: da oggi in poi la parola 'misogallo 'consacrata in tua lingua
farsi trista, / poi ch'ebbe la parola a sé raccolta. boccaccio, dee
che più o meno esplicitamente significa una parola, tur allusione, un atteggiamento e
in quella lettura, intenta in ogni parola e a ogni accento di quella poesia.
così raccomodati i fatti suoi / la parola divina / seguì a spiegar passando all'altra
significato generale, non specifico, di una parola. barbaro, 109: la simmetria
- anche, in senso concreto: parola, frase aggiunta o modificata.
uomini del mondo, puose in noi la parola del racconciamento. l
lettere senesi, 71: ci ebe parola che la muneta si dovea raconciare.
, i-181: il racconto è uffizio della parola, la descrizione del disegno.
de'muscoli. -abbreviazione di una parola. l. salviati, ii-i-185:
-contrarsi in una sineresi (una parola). carducci, ii-9-281: non
di una parte; troncato (un parola). varchi, v-165: infinite
, i-863: così presso i latini la parola 'silv ', raddolcendosi e formandosi
propria lingua (il suono di una parola). benvoglienti, cxiv-6-74: 1
. de sanctis, 9-212: la parola non ha più niente a dirle;
consiste nel raddoppiare la consonante di una parola in modo da ottenere una parola di
una parola in modo da ottenere una parola di significato diverso. 6. fonet
di una parola allo scopo di sottolinearne maggiormente il significato
il quale la consonante iniziale di una parola viene pronunciata come doppia qualora sia preceduta
toscani scrivevano di solito in una sola parola 'affirenze, allavorare 'e simili.
retorica che consiste nel ripetere la stessa parola o lo stesso gruppo di parole all'
ovvero adasprire alcuna cosa, ridiciamo una parola. p. f. giambullan, 0-306
una serie di proposizioni con la stessa parola. daniello, 1-116: fassi eziandio
s'usa raddoppiar la preposizione e la parola seco posta, la qual forma di
spiace ch'io m'empia la bocca della parola * fabro '? -egli molto più
pronunciato con una lettera doppia (una parola); essere soggetto a raddoppiamento o
monosillaba che finisce in vocale seguita l'altra parola che comincia da vocale, allora o
.: sopprimere una lettera, una parola, una frase scritta o anche una figura
che la poca radezza o l'affannosità di parola e la sgradevolezza delle voci siano la
radicale sincerità di quelle che esigono la parola precisa. boine, cxxi-iii-193: c'è
che s'intitolò 'radicale '(parola che un tempo aveva suonato quasi come
riferisce o appartiene alla radice di una parola o, anche, in senso generico,
in senso generico, che di tale parola è elemento costitutivo, strutturale. ruscelli
altre che toglievano il senso ordinario alla parola e lasciavano soltanto travedere una lontana intenzione
il 'ce 'in fine di parola equivale al 'per 'o all'1
'radicale 'la parte invariabile della parola e quella in cui sta proprio l'essenza
nelle coniugazioni, la parte di una parola che rimane invariabile, per opposizione alla
volisce nel tempo stesso anche il senso della parola. g. bassani, 4-85
della lettera 'r ', iniziale della parola 'radix '. -sm. espressione
radicalmente italiani e talora composti di più cruna parola a costituire una specie di motto.
cammino alle virtù e alla salute in questa parola carità e che tante cose ha promesso
. botto, 44: la sinistra parola m'avea scosse le radici del core e
noi? poi che la radice della parola si ritrova in me. -uso
li quali, quando avranno udita la parola di dio, incontanente la ricevono con gaudio
persecuzione, prestamente scandaliz- zansi per la parola. mono sini, 121: le radici
13. ling. quella parte della parola che rimane, eliminati tutti gli affissi
morfema capace di costituire da solo una parola (come in inglese, dove per lo
più sicura a fermare il vero senso della parola si è l'andare alla sua radice
guevara], ii-148: volendo che questa parola sia ben intesa, bisogna pigliar un
boiolo (anche scritti in un'unica parola), radio carcere: il rapido propagarsi
breve messaggio di mussolini, che non fa parola dell'esercito italiano. pavese, 4-152
modulare la radioonda si usa direttamente la parola (radiotelefonia), o di tipo
riguarda la facilità di pronuncia di una parola; eufonico. c.
(8-ii-1903), 3]: la parola 'radiografare 'ha già un significato
da più parti si obbiettava che la parola 'radiografare 'ha già un significato
. tecnica di radiocomunicazione che usa la parola per modulare la frequenza (e ha
radiotelefono ': trasmissione dei suoni e della parola articolata mediante le onde elettriche;
da più parti si obbiettava che la parola 'radiografare 'ha già un significato
. -che presenta ampi spazi bianchi fra parola e parola (un tipo di stampa
presenta ampi spazi bianchi fra parola e parola (un tipo di stampa).
suo albergo. baldelli, 5-4-198: la parola 'ecclesia 'è voce greca,
radunanza. manzoni, iv-109: la parola 'populus 'ha qui un tutt'altro
: ogni atto libero e ogni libera parola potevan sembrare un disconoscimento del benefizio,
giuramento. ètri, ii-662: la parola di sua maestà può forse mancare? io
ancora confuse e caotiche lampeggiò improvvisa una parola di fiamma che resiste oramai a tutte
si raffida meglio nelle manette che nella parola. giuliani, ii-251: oggi avevo chiamato
-per simil. ricalcare nella morfologia una parola. salvini, 30-2-179: quelle voci
scrutinatore; sopra ogni fatto, sopra ogni parola ci fabbricate cento castelli, che sono
. moravia, 15-17: sotto la parola produzione e sotto la parola consumo vanno
sotto la parola produzione e sotto la parola consumo vanno messi tutti i prodotti e i
quando la consonante iniziale di una parola è preceduta da determinati vocaboli uscenti in
la consonante iniziale semplice quando precede una parola che termina in vocale accentata (non
, raffrenati e non patire che alcuna parola disordinata esca dalla tua bocca. randello
uno catellino francesco, e dicendo alcuna parola il cavaliere, egli andava ritto in piede
quale gesù cristo la pose nella sua santa parola. c. bini, 1-139:
e del raggio violetto, in una parola al di fuori de'raggi colorati, esistono
nome 'periodos 'vien composto dalla parola 'per ', che appo noi
/ di falde e specchi, tace la parola. 8. per estens.
uscì prima che un atto o una parola di resipiscenza lo potesse raggiungere. ungaretti
. l'esprimere il pensiero mediante la parola; il parlare, il discorrere. -in
-venire a ragionamento: prendere la parola. domenichi, 7-42: venuta a
saporitissimo ed elegantissimo ragionamento il quale ai parola in parola da cornelio...
elegantissimo ragionamento il quale ai parola in parola da cornelio... fu registrato
ragiona. -avere la facoltà della parola. tasso, n-ii-442: s'alcuno
ora a le piazze: / passa parola, e subito si chiama.
dicio interiore e nel giudizio espresso dalla parola. b. croce, iv-12-214:
cantari, 118: biagio non ebbe la parola lenta / e gli diceva che non
rurale. lanzi, 1-4-9: così riscontrando parola con parola, lettera con lettera,
, 1-4-9: così riscontrando parola con parola, lettera con lettera, primo fra tutti
poco notato. -che ha la parola facile, sciolta, e rivela per lo
amici miei che negano l'uso di questa parola a chi non la pensa come loro
... diminuiscano loro ragioni sanza parola de'loro più pressimani. sarpi,
istato i roma, e la mia parola poteo aiutare e mantenere te e la
tono, non c'è in sua bocca parola più elogiosa. bacchelli, 2-xxv-228:
volea mettere a sua ragione africa sanza parola del sanato. -mettere in conto
nostri ufficiali. avevo detto io una parola. non c'è ragione di disperdere
-sostant. rosmini, xxv-53: la parola 'intellettivo 'non esclude il '
, equilibrato (un discorso, la parola). s. gregorio magno volgar
è, non c'è da credere mezza parola. -emettere grida; urlare.
, 71: li detti capitani, per parola de la università e ragunanga, chiamare
farla né anco cortese di scrivermi una parola, io mi son dissoluta di ragunarle tutte
anche tutta nostra e certamente preferibile alla parola * debarcadero che altri inopportunamente volesse trarre
apporti. varchi, 3-50: questa parola 'parlatura '... è voce
oltre, / contemplando ciascun san za parola. rallargatóre, agg. e
nostra fanfara ci ha detto una buona parola. -sostant. gaudio, gioia.
più modo né via a cavarle una parola di bocca. qualche volta parea pregasse
1-100: nello che, nulla apprendendogli la parola * plagio ', a quella bizza
, lxxxviii-ii-527: i'ti protesto con parola pronta / sol un proverbio che mi
, l'ha rammorbidato solamente con questa parola 'in modo '.
potuto tanto rammorbidire che d'una finta parola mi fusse stato cortese e liberale? manso
foscolo, xviii-186: basterà che facciate parola del mio ravvedimento quanto alla verseggiatura e
12. attenuarsi nel significato (una parola). della casa, 5-iii-320:
. -attenuato nel significato (una parola). salvini, 39-i-194:
. -insulto, ingiuria, mala parola, pronunciata in partic. in un
, 1-117: quei divini morivano senza una parola di rampogna. -giudizio negativo,
la grazia di non dir più questa parola così rancida e antipatica. de roberto,
non accade, cred'io, far parola, se non chi pur volesse far
, un atteggiamento, il tono della parola). banti, 9-149: affettando
segniore sanga rancura. -tono della parola che rivela alterigia o superbia. cione
domizzazione ', ad esempio, una parola derivata dall'inglese, per spiegare un
spinge indietro, incomoda l'articolazione della parola, altera la voce, rende difficile la
, indica il posto occupato da una parola in una lista di frequenza ordinata secondo
l'austria. 4. aggiungere una parola, un'espressione in un contesto.
all ambiente '. è, in una parola, la serie di trasformazioni che la
che tradirebbe un'origine sett. della parola). rantolóne, agg.
mezzo il verso, a mezzo la parola. calandra, 1-73: le intime
mi dà che una sola e ben fredda parola 'ti amo 'per esprimere tutto
l'arte! basta il suono di questa parola, specie tra le donne, per
sgranfignate contentandosi di rimaner creditori su la parola di altre due o tre mila.
quanto sa, ché non sono per dime parola. -fare qualcuno oggetto di un'
furon sincretisti. -usare impropriamente una parola. capellano volgar., i-167:
canto, ad esempio, o con la parola aggraziata e ben pronunciata), conquistandone
vita, / messer domingo, e la parola un gioco. pascoli, 1127:
riconoscermi per padre. una vostra buona parola basterebbe a rappaciarmi con lui. de sanctis
fatto, con espresso ordine di roma, parola per parola; né qui c'è
con espresso ordine di roma, parola per parola; né qui c'è cosa alcuna
croce, iv-12-379: la germania con la parola di bismarck e degli altri suoi uomini
del 'pensiero 'se non la 'parola ', né altra sanzione della parola
parola ', né altra sanzione della parola se non 1 uso de'buoni scrittori
rino in conformità delle prime deliberazioni e della parola data da sua maestà. giannone,
lampada ardente che porta inscritta un'antica parola toscana dell'epoca dei comuni.
croce, ii-8-6: si parla della parola che £ rende 'o 'rappresenta '
, di una locuzione, di una parola (in una traduzione). v
con passaggi cadenti, fare (fogni parola una sincope, mordere più scorso che
da ogni suo atto, da ogni sua parola, non traspariva forse in lui una
ai ministri, c'era differenza dal portar parola al rappresentar la persona. cesarotti,
un concetto (un segno, una parola). patini, 796: nell'
segno rappresentativo dell'oggetto, cioè la parola. fantoni, iii-127: le parole
politica, nel più puro significato della parola; ecco la ragione per cui io
me sì le parsi aggraziata, dettone una parola a un cortigiano, vedesti dello altro
sulla pagina, non prima, che la parola, anche quella del raptus profetico,
si configura l'ineffabilità ungarettiana, la parola in trasparenza. -essenziale,
non saper intendere bene la forza della parola 'rarefazione '. 4.
, 2-4-302: il ripigliamento della stessa parola già detta porta seco novità, diletto
alfine in questa sorte di documenti alcuna parola, o per corrosione o per
, appartenenti a quella gente trafficatrice della parola, rara per ventura in italia e dalla
carta scritta, allo scopo di togliere una parola, una frase (per lo più
-cassato da un supporto scrittorio (una parola, un testo). a
carta per tòme sgorbio o lettera o parola. -strumento per scrostare intonaci e
, da cui è stata asportata una parola, una lettera; cancellatura di un manoscritto
coltellino per eliminare da uno scritto una parola, raschiando la carta.
della trincea. -coltellino per cassare una parola da uno scritto. carena,
carta per tome sgorbio o lettera o parola. pirandello, 7-1261: la malizia
, un suo gesto, una sua parola mi facevano ad un tratto temere di nuovo
conosciuto e doveva perciò usare una qualche parola che non fosse nella crusca e tradisse
4. cancellato con rasura (una parola, uno scritto). -anche,
b. davanzati, ii-363: teneva ogni parola, sentenza o ragione, inferente che
maestà del suo trono, non pronunziò parola di ringraziamento. dizionario militare italiano [
, a scuola, / con turpe parola / mi scivolò in disparte / un'i-
una smorfia indefinibile e una parola che sembrò un taglio di rasoio.
di re fàllari! non rasperei, parola d'onore. viani, 10-36: un
el quale non sia suo e non abbi parola, raspare fieno con forca né con
limitarsi. capuana, 15-206: la parola non si contenta dei propri mezzi;
live per molte che ne ricolgan non fanno parola. -raccattare, far su.
', del vuoto, anche la parola poetica sembra rastremarsi. = comp.
soppressione di una lettera, di una parola, di una frase scritta. -
dice) al gran bisogno di avere una parola sola in luogo di due. einaudi
, per ratificamento, ratificazione, non è parola di corretta favella. dizionario politico,
sì. e la maddalena udendo la parola, fu sì grande la percossa dello sbigottimento
la sorella m quelrire tenaci infonde qualche parola d'amore: la voce, lo
un grido e, genericamente, ogni parola o atto rivelatore di un sentimento).
xii-359: anche questa volta la buona parola mi venne alle labbra dieci volte, e
lì per parlare, quasi che la parola volesse fuggirle irresistibilmente dalle labbra; ma
fretta che fa lo acuto bigrave nella parola 'guàrdami 'e il sostegno e
16: noi forestieri, che non usiamo parola o passo che non sia ne'buoni
e più lontana / va col pensiero la parola umana. 14. che è
). panzacchi, 1-61: o parola dell'uom, che or tali hai ratte
: tanto eran quelli attenti a sua parola, / rapti da un suavis- simo
che si sia fatta male. parola spropositata ù sconveniente, rimediare con altre
di sua madre, la raumilierà ad ogni parola, rinfacciandole la passata vita, quindi
. -ho sentito io dall'uscio qualche parola, ma parlavano piano, ed era la
non aveva trovato in ventiquattr'ore una parola di ravvedimento, una parola di conforto
ore una parola di ravvedimento, una parola di conforto, d'affetto per l'uomo
, 181: lucilio senza mover parola si ravviò per la strada; e la
nulla vano e sì con la tua parola il feconda cne egli ne divenga concepitore e
. forse aspettano da noi la salutevole parola aeiramore, che ravviva beneficando e col
della sua lingua rawivatnce di lazaro la parola sua. -per estens. che
: venezia, venezia!... parola magica... sillabe rawolgenti e
.. ambiguo, anfibologico (una parola). ucini, 6-93: ama
o, per dirla con una sola parola, questo aspetto 'umano ', se
il secondo al xx congresso. la parola d'ordine è adesso
comprandoli (e in questo caso la parola assume un valore scherz.).
è, a mio credere, sempre una parola stravagante ed ho un disgusto fortissimo che
): ogni tanto però, qualche parola, anche qualche frase, ripetuta da
per variare il tono, appoggiare sulla parola o sorvolarvi? squallore e impotenza della
, a mio credere, sempre una parola stravagante ed ho un disgusto fortissimo che
si può non mantenere (cfr. anche parola, n. 4). -anche
ha da fare con lui!.. parola da re!.. buon pagatore!
[s. v.]: 'parola di re ': da poterci contare.
poterci contare. 'non è mica parola di re ': volendo modificare un progetto
646: ma c'era la profferita parola, che bisognava in qualche modo mantenere,
bisognava in qualche modo mantenere, giacché parola di re non toma indietro. -11
del lat. re [sonare], parola che costituisce l'imzio del secondo emistichio
ambedue rivolto / fece ascoltar la sua reai parola. d. giustinian, li-2-72
e vendere realissimi e sopramodo osservatori della parola. -compiuto o mantenuto senza falsità
non solo metaforico ma reale che della parola divina si pasce l'uomo, mentre
si pasce l'uomo, mentre della parola divina si pasce l'anima, ch'è
si dice non arte o si usa la parola in senso empirico per rappresentazione meramente oggettiva
da giornalista, senza affetto per la parola, a frasi ratte e ad approssimazioni sbrigative
quando dreiser mostra meno affetto per la parola, quand'è più preso dal fatto
di come egli scriva, appunto perché parola e immagine gli si fondono nella stessa
dice non arte o si usa la parola in senso empirico per rappresentazione meramente oggettiva
colore che la lega tutta, una parola in margine offre la realizzazione sensuale dei sintomi
schiettezza, francamente; tenendo fede alla parola data, rispettando onorevolmente un patto (
, la realtà è di punire la parola, più spesso il pensiero di chi è
festi a scuola, / in questa mia parola / l'invenzione altrui sublime e sola
, resta, per chi voglia una parola di forma italiana, la soluzione di
che consiste nelfidentificare e nel ricostruire una parola o una frase rappresentata per mezzo di
una figura o pittura in vece di una parola o parte d'una parola. carducci
di una parola o parte d'una parola. carducci, iii-26-149: come noi gli
alfine in questa sorte di documenti alcuna parola o per corrosione o per abbreviatura o
uniforme, con misurata gravità, la difficile parola che stupivano volasse e splendesse e sonasse
fantasia / non voler di ciampino udir parola. -recarsi qualcosa ad animo:
-entrato nell'uso linguistico da poco (una parola). tortora, i-49: della
. la chiave del rebus è nella parola 'recessione '. il coma'economico
non si può mollificare con niuna buona parola. serdonati, 14-20: difficilmente si
e dice: or si recida ogni parola: / bastami in contro a te la
voi li benedite e non avete una parola di conforto pei popoli che invocano la
un * semita 'e in questa parola c'è l'intenzione di togliergli quell'aureola
, / dei tumidi labbretti / una parola, un sì. bonghi, 1-117:
avesse corrisposto con sollecitudine di fatto alla parola già datami quando mi ruppe tanto le scatole
6. raddoppiato dall'eco (una parola). landino [plinio],
n. villani, 2-53: la parola 'vibrare 'significa propriamente un moto
-elisione dell'articolo; troncamento di una parola. l. bellini, vl-rv-1-277:
molti... vorrebbero che la parola musicata giungesse a noi sempre scandita,
del canto, né la forza aggradevole della parola? marcello, 29: nello
l'uso che se ne fa [della parola 'filosofo '] col largirla ai
vendicarsi ancora con questa prigionia di qualche parola di sprezzo e di motteggio che soleva
indicate coll'aggiugnere al numero della carta la parola 'recto 'per la prima pagina
recto 'per la prima pagina e la parola verso 'per la seconda. '
'recto '...: parola latina con cui bibliograficamente usasi designare la
esitava fra l'andarmene dispettosamente senza dir parola o redarguire i due motteggiatori con un rimprovero
, lasciandosi vincere, rispuose una cotale parola e disse: benedetto iddio redentore del-
scuola, da quale tempio, uscirà la parola redentrice. d'annunzio, v-1-1072:
. migliorini, 6-158: merita una parola anche il termine di referendum, che probabilmente
paggio] si ritirò, senza far parola ad alcuno, nella sua stanza. manzoni
/ discende il refrigerio / d'una parola amica. bandi, i-i- 162:
1 compari... gli regalavano qualche parola. c. e. gadda
tutte le cose contenute in un documento; parola oggi usata in questo senso negli archivi
debito col mezzo d'un pronome una parola che, quantunque retta, pure o
: o tu che reggi, una parola nota: / non essere ignorante quando sali
lo abbandonavano. -reggere del denaro sulla parola: consentire di giocare una posta non
, che volesse tenergli venti franchi sulla parola... « ognuno ha le sue
da stanislao a reggergli qual- checosa sulla parola. « o denari in tavola, o
cavalleresca compassione, sortì da lei qualche parola ai corrispondenza. = deriv.
.. chiede conto ai prìncipi della parola che fa loro sentire, nelle loro
affumicata e tarlata e muffosa, quella parola gli ricordò ciò che anche si diceva:
che reggimento siete / fratelli? / parola tremante / nella notte. ruzzati, 1-279
debito col mezzo d'un pronome una parola che, quantunque retta, pure o
accento aguto. -origine di una parola. carducci, ii-2-77: ho messo
189: come sempre, la parola giusta l'aveva detta la madre di
a quest'effetto (per dirlo in una parola) regiamente. c. campana,
sé. mazzini, 75-35: una parola d'ordine data dalla commissione direttrice suprema
refusi significativi, non casuali, la parola stampata come si pronuncia regionalmente e non
ora mi viene in mente una mia parola d'insonne raccolta nel diario dei miei
finse di non registrarlo. neanche una parola. bigiaretti, 11-12: le teste si
, me ne diede subito senza far parola, facendomi segnare la mia prima firma in
, ma tutto d'oro; in una parola, lo 'statista regnante 'di
regno. non vi ricordate di quella parola di cristo: 'regnum dei intra vos
non è nome tosco, ma e parola regnicola alterata da mantiglia latino. tesauro
del capitale (mi si permetta una parola barbara), nella regolamentazione del capitale.
: ci resta ora a dir qualche parola sul regolamento di vita che ariamo fatto osservare
il diritto regolare) siccome del colore della parola. s. bernardino da siena,
9. che mostra, con la parola e con l'esempio, regole generali
della grammatica, che è la scienza della parola, niun vocabolario può andar diritto
cattive, progressive e regressive (onde la parola 'inutile strage ', che fu
non può preoccuparsi del fatto che la parola usata sia regressiva, fallocentrica o misogina o
loro querele appellandolo a mallevare la sua parola reale. 4. intr.
3. l'usare di nuovo una parola. r. bonghi, 924:
di reimpiego, per così dire, della parola 'realtà 'sia nel nostro campo
meccanica in un impianto, di una parola in un testo, di una concezione in
.: ricollocare o includere nuovamente una parola o un brano in un testo).
nuovamente in una conversazione; riprendersi la parola, intromettersi. l. bellini,
. recuperare nell'uso della lingua (una parola). migliorini, 8-29: queste
. -reinserire in un testo una parola o un brano espunti o censurati.
: almeno una parte di ciò che la parola (e parola lontana, di lingua
di ciò che la parola (e parola lontana, di lingua morta) può appena
l'ha serbata intatta... la parola è opaca di sapori dottrinali, di
sbocciarono sotto al pennello. ed integrano la parola... guardiamoci, tuttavia,
per l'obbiettivo di una reinvenzione (parola certamente un po'pubblicitaria) della sinistra
che voi pigliate in mano in questa parola divinità ', basta a servir di padiglione
medesimo concetto. -iterazione di una parola in un enunciato. castelvetro,
. ripetere, replicare, ridire (una parola, una frase, un discorso)
3. iterare con frequenza una parola o una frase in un testo,
: saturno... sarà di parola a favorirci un reiterato regalo di neve che
di nuovo o più volte (una parola, una frase, un suono,
. 2. ripetizione di una parola, di una frase, di un
di tale affermazione: e che mentre la parola sconfitta, riferita alla dc e al
pieno significato letterale e oggettivo, la stessa parola riferita al pci ha un significato infinitamente
scrittore. rosmini, 1-214: la parola illusione ha un signi ficato
da relazioni necessarie tra il pensiero e la parola. bonghi, 1-109: pretendo.
nel senso dispregiativo che dava lei alla parola, pur inebriandosene, non doveva durare che
in più sensi si vuole usare la parola religione... talvolta si usa per
con un altro [uomo]! una parola! dopo tutta la religione che ciaveva
tutto, tacevo e sorbivo ogni parola con un'attenzione religiosa. faldella, 5-60
. figur. volgare, triviale (una parola, un modo di dire).
remigino (1984) ': la parola, a quell'epoca, era ormai scomparsa
non ponendo ne la sua remissiva alguna parola de le consonante de lo soneto,
se non in caso che la ditta parola avesse uno significato extraneo ne la rimissiva
delusa., il tedio che non ha parola. quasimodo, 21: come ogni
dovessi rendere loro sanza il consenso e parola di tutti a tre insieme presenti e
.]: una novella, una parola, nonché un benefizio, rende all'afflitto
coragio; / or mira ben se la parola è sana, / ca per amore
-mantenere, rispettare una promessa, la parola data; non trasgredire un voto (
quando il meriggio / non rende altra parola / che quella d'una gronda che dimoia
io tenterei ora di rendere qui colla parola i sentimenti inesplicabili e singolari che si
comune discorso in cui si parla della parola che 'rende 'o 'rappresenta '
traduzione non è stato co 'l rendere parola per parola, ma il senno ed il
è stato co 'l rendere parola per parola, ma il senno ed il concetto
non è proprio l'acquavite, con la parola popolare toscana 'zozza ', che
da barberino, 1-279: mandò con sua parola a pigliare tutte le fortezze della città
, n. 24. -rendere la parola a qualcuno: v. parola, n
-rendere la parola a qualcuno: v. parola, n. 22. -rendere la
marchesi di civitella, 229: con parola de federico se ruppe el cottomo e
cattedra o pulpito da cui si prendeva la parola in pubbliche assemblee; bigoncia (anche
lo conoscevate, et intendeva ogni vostra parola e cercava li reni e 'cori.
gran riccheze son perdute 7 e rea parola gran fatto confonde. bandello, 2-24
breme, conc., u-373: questa parola passar gradatamente per le specie mammifere e
scelse nel suo scarso repertorio francese la parola che più cadeva a proposito.
, ii-192: le università, in una parola, sono repertori di tutti gli errori
e scherz. invito a ripetere una parola o una frase (in partic. nella
una lettera dell'alfabeto, di una parola, di una frase, di un verso
replica '... raddoppia la parola medesima, ponendola un'altra volta, senza
-ling. ogni nuova occorrenza di una parola o di una forma in un testo
-perché non me ne dicevi prima una parola? a che pregio? -da darle
. ripetizione orale o scritta di una parola o di una frase per chiarire meglio
del comandamento. -iterazione di una parola, di una frase, di un
3. dire, proferire di nuovo una parola, una frase, una domanda,
quattro e sei volte replicando una medesima parola e ora indietro tornando e talvolta dicendo
la loro condizione. -ripetere una parola o una frase per ottenere un determinato
',... replicando una parola già detta, muta alquanto il significato,
lingua: uno è quando replichiamo qualche parola nel modo che disse il boccaccio:
pazienza / né vo'che mi si replichi parola /... /...
mongomerì rispose « pace »: alla cui parola taltro replicò con una sparata di pistola
esposto o dichiarato in precedenza (una parola, una frase, un discorso)
vizio espressivo (una particella, una parola, una frase, un verso,
tutto; e nel mio testamento altra parola più non lasciai replicata che 'lascio
2. ripetizione orale o scritta di una parola o di una frase per chiarire ed
di quella speranza la replicazione di questa parola. benivieni, 49: io non posso
non è dubbio che la replicazione della parola 'male * fa più evidente la maledicenza
abbia a perdonare. -ripetizione di una parola, di una frase, di una
ruscelli, 2-461: la replicazione della parola è doppia, cioè di parole sciolte
', eppure infuso in ogni parola del libro, eros 'voyeuristico 'fattosi
tutto questo è come un sogno che la parola porta in sé e che passando attraverso
ne'cieli stai ', nella quale parola tre cose puoi considerare: il mistero della
vicaro. rosmini, 5-2-532: la parola repubblica indica una comunione di beni.
cosa pubblica '; e siccome questa parola è applicata al governo, significa 4 governo
suo fiero impeto repubblicano stroncato da quella parola, si amareggia il sangue, si
, propugnando il vangelo: in una parola negano la rivoluzione e vogliono la rivoluzione
termine fortunato 'repubblichini '; questa parola, usata dall'alfieri per denigrare i
è che si reputi / offeso per parola acerba ed aspera / sappia che ella è
. = voce lat., prima parola della preghiera della liturgia dei defunti requiem
a mettere nero su bianco, è la parola scritta che conta. io.
. v borghini, 0-iv-455: la parola eresia..., levandone per un
, ii-348: poi, sa che una parola tira l'altra, han cominciato a
io ne ho seminato alcuna volta qualche parola con l'ambasciatore residente in corte. g
negli stati uniti, che la libertà di parola o la libertà di cambiare residenza possono
dispiace -uscì prima che un atto o una parola di resipiscenza lo potesse raggiungere.
forza resistente, alla propria essenza in una parola o natura della materia che vien posta
, la quale come sapete è la parola stessa di dio, ci dichiara che la
noi vorremmo resistere al fascino di quella parola che sa colorire d'uno splendore di
ortografica emergerà netto e spontaneo, la parola, senz'altro, fu sbaglio ai penna
relazione riassuntiva o di relazione che riproduce parola per parola tutto ciò che è stato
o di relazione che riproduce parola per parola tutto ciò che è stato detto nel corso
lui oratore lo mostra artista eccellente della parola parlata, sobrio, sciolto, perspicuo
risponsabile (per servirmi della stessa parola usata da sua altezza) per far
è vana nella gerarchia de'poteri la parola 'responsabilità '. faldella, i-4-145
umile risponsione spezza l'ira, e la parola dura ravviva lo furore. s.
se pò reppetere ne la responsione alguna parola de la missiva. -nella retorica
2-170: ben se porave repetere una parola de la missiva ne la responsiva de l'
, di una frase, di una parola. piccolomini, 10-160: già son
, 7-127: ben gli ha tenuto parola il tempo di pisa, che non fa
sicché nel suo profferere paia che incorpori la parola sua nell'animo delruditore.
de amicis, i-894: aveva la parola fioca e restìa e una timidità fanciullesca
chi, parlando, interrompe la propria parola, come per raccogliere il fiato, si
ai suoi servigi, nondimeno questa sua parola, in tanta instabilità de'miei umori
mio! », e senza dirle una parola le restituì il suo posto a tavola
. -dare nuovamente ad altri la parola. cassieri, 11-59: restituisco un
cassieri, 11-59: restituisco un attimo la parola a loredana che si dichiara rasserenata nelle
stampa periodica milanese, i-46: in una parola, la francia in pace, restituita
mia trista fortuna mi facesse mancar di parola. tecchi, 13-185: avrebbe voluto
'resti mortali 'invece della cruda parola 'cadavere 'fosse lecito. montale,
ruscelli, 2-17: nel formar la parola con suono articolato e literale, non
-precisare le connotazioni semantiche di una parola o di un'espressione in una determinata circostanza
. 7. accorciamento di una parola; riduzione di un dittongo o in
quali per avanti non s'era mossa parola. salvini, 39-vi-234: non apparendo
ii-191: resumendo... in una parola tutto quello che di sopra ho detto
d'ariete non è se non una parola d'oracolo sospesa nel mondo. « a
interrompere improvvisamente un discorso prima di una parola o di un'espressione sconveniente, minacciosa
il vizio correlativo. le figure di parola si contavano su per giù in una
-per estens. persona che ha facilità di parola, un'eloquenza sciolta. manzoni
tutto quanto concerne le rinnovate norme della parola, degenerare rontamente, fra gl'imitatori
lat. ver [bum \ 4 parola '). retractare e deriv
-in posizione successiva rispetto a una parola. rime adespote [in scroffa,
a. adimari, 2-311: la parola [di pindaro] che ciò significa.
.: attestare l'uso di una parola in un periodo anteriore a quello indicato
. -attestazione dell'uso di una parola in un periodo precedente a quello indicato
sf. ling. formazione di una parola secondo una direzione opposta a quella che
scrittura). bisaccioni, 1-244: parola di re, dico, in quella lingua
leggere a ritroso, cominciando dall'ultima parola o dall'ultimo verso (un verso,
percorse dalla retro- alla avanguardia da una parola d'ordine: « al teatro!
': « non ti scandalizzi questa parola, dacché, secondo l'uso di molti
, certi di essere sanati con la parola sua. 3. crescere e
, o dire, semplicemente, una mia parola. buzzati, 1-56: -il signor
non so in primo luogo se sotto la parola xà-sapo-u; purgamento, voglia il nostro
il suo sano intuito, la sua savia parola. d'annunzio, iii-2-304: amatore
, da oggi in poi, la parola 'misogallo 'consacrata in tua lingua significhi
sincero, veridico (l'espressione, la parola). terramagnino, xxxv-i-328: oh
debito col mezzo d'un pronome una parola che, quantunque retta, pure o
per la quale in italiano la parola si pronuncia e si scrive, indif
come espressione di cortesia per introdurre una parola o un argomento sconvenienti.
spagnuoli allora rivocarono con assoluta negativa la parola data. segneri, iv-192: chiunque
far apparire più bello ritraendo con la parola o con la pittura. l.
la persona, facile e colorita la parola. pafini, 28-170: la felicità
lisciare e rabbellire la frase o la parola, considerata di per sé sola.
. carducci, ii-18-67: la vostra parola mi fa bene; mi riaccende all'amore
per riaccendimento del vecchio amore, la parola 'sfavilla 'il dichiarisce sicuramente,
tempo, la pietra tratta e la parola. groto, 1-32: il battesimo ci
ne sembra, dottore? riacquisterà la parola? -col tempo, col tempo, -rispose
walter pancini a odeon sembra mettere la parola fine alla polemica avviata dalla rete neonata
esclusione dei valori semantici e sintattici della parola (mallarmé, joyce).
posso scrivere a voi senza che ogni parola risvegli un serpentello nella mia memoria.
-risalire all'origine o all'etimologia di una parola. beccaria, i-172: tocca al
notaio credette giunta fora di prender la parola e di riassumere le opinioni. periodici
arbitro improvvisato che dava o toglieva la parola, riassumeva il prò e il contro
lavan così spesso la bocca con la parola 'retorica ', quando discorrono degli
'le fallite 'ma, con parola più ottimistica, 'le riattivate ',
mi felicita su 'l principio con la parola sua umana e la grazia divina.
grossa macchia d'inchiostro blu cade sulla parola in stampatello. = comp. dal
avea deliberato fra me di non far più parola di siffatte ribalderie. foscolo, xv-230
, xv-230: a mia sorella non dissi parola sul furto. ella mi scrisse di
rischiarato dalla grazia, scopriva in quella parola la verità che egli bandiva o
'ribarattar le carte ': cangiar di parola più volte, far altre figure.
principio. alfieri, iii-1-166: questa parola se stesso, ch'io tanto ribatto
sua immensità im medesimare colla parola vero. 18. far recedere
spirito che diremmo ribelle, se la parola non fosse oramai stata così screditata dal
mantello. -che viene meno alla parola data. arici, ii-316: rubelli
riboboli. ribòbolo, sm. parola, frase, modo di dire vivace
esprimere né volgarizzare si possa per una parola, nientedimeno i santi per ribocco d'
ricordarsi d'una cosa accaduta, d'una parola udita, come lo esprime 'ribollire'negli
21-55: arte. ribrezzo di sentir questa parola sulla bocca di quattro istrioni e di
escludesse poiché contro a lui non proferì parola di ributtaménto, ma solo omise di versargli
non l'aiutò né di fatti né di parola, ma lo riprese e ributtò agramente
un'altra volta. -non accettare una parola o un'espressione nel canone della lingua
rimangiare a qualcuno un discorso o una parola (nella locuz. ricacciare in gola
); rimangiarsi un discorso o una parola. pascoli, i-403: il male
, e fu berti che mi rivolse la parola. -figur. ritornare a dedicarsi
. reprimere, ricacciare indietro (una parola, un pensiero). panzini,
sirtori e turr cominciarono a ricambiarsi qualche parola un po'agra, ma uno sguardo di
marchese ritornarono a casa senza ricambiarsi una parola. 5. controbattere.
. romei, 229: benedetta quella parola che di tanto cica- lamento abbi potuto
uscì. 2. ripetere una parola, una frase o un concetto.
morto, con doglia paternale ricapitola questa parola: come dicesti, elli ebbe?
, una connotazione più pregnante (una parola). vittorini, 7-224: si
cherubino, 3-15: con una sola parola che esso [dio] avesse detto ci
. pasolini, 18-73: la parola vietnam è stata nella maggior parte dei
fra cherubino, 3-15: con una sola parola che esso [dio] avesse detto
si ricava dalla lingua italiana, perché questa parola fu mutata in 'sescalchus 'e poscia
, 5-iv-147: per dirlo in una parola: pazza cosa, ma fortunata e avventurosa
ragionare di quelli ornamenti che vestono la parola, che sono tempo, accento
, 7-112: dice santo gregorio una ricca parola: dice che 'l bene del mondo
7 del padre suo avrà rica parola / ched ella venga a te subitamente
: non sapeva l'addolorato principe formar parola: pur la ricercò pietosamente del suo
. 12. scegliere espressamente una parola, un'espressione, in partic.
doni, iii-25-73: se vi sarà qualche parola che dinoti altezza, subito fanno una
-infrequente, raro nell'uso (una parola, un nome castelvetro, 106
per andar a insegnare e predicar la parola, che così chiamano l'evangelio e la
uomo in quella casa che avessi detta una parola aliena della onestà. non solo vi
. guicciardini, vi-192: la quale parola, benché fussi detta con animo libero
scritti, non riuscii a distinguere altra parola da quella. 4. tecnol
grandissimo desiderio hanno udita e ricolta la parola di dio nel cuore e nella mente loro
(i-rv-851): il famigliare questa parola ricolse, e come che molte ne rico-
potria opporre. -usare (una parola). cesarotti, 1-i-203: se
: spargevano il buon seme della divina parola né mai era che lor fallisse,
per il quale un elemento di una parola composta assume la forma che aveva come
composta assume la forma che aveva come parola semplice (come è nel caso classico del
da più di due elementi (una parola). gigli, 2-117: la
... e puose in noi la parola del riconcia- mento per cristo.
figlio, ma senza aggiungere al simbolo la parola 'filioque'per non esacerbar la chiesa
parole si raccoglie manifestamente non significare questa parola altro che una mera riconciliazione con la
. ling. influsso puramente formale di una parola su un'altra, senza che vi
-isolare nel flusso verbale ciascuna singola parola (il lettore di un calcolatore elettronico
diverse: una cosa è 'riconoscere'una parola (o una frase), ed
prima quel primitivo accento melodico, la parola non resta mai sformata e storpiata in
anche solo riconoscimento): gesto, parola o, anche, oggetto, che
, e poi / vergognosetta non facea parola. / ma quei rossor, ma
disfare, perché cominciò il trattato sanza parola de'priori. 4. stratagemma
, i-no: questi falsi predicatori tolgono alla parola divina tutto il suo credito, come
carattere. 3. riportare una parola o una frase o un intero passo
mitigare l'effetto o giustificarsi di qualche parola o frase detta a sproposito o incautamente,
ogni uomo lo intenderà e la sua parola, eziandio matta, sara tenuta savia.
cele brar con più alta parola la rinnovata dedicazione di questa sala,
in sé hanno ordine, sopra la qual parola dice tommaso: quelle cose sono più
sola / restò la bocca che non diè parola. slataper, 2-100: io parto
anticipando nella lettura una frase, una parola che fra poco sarebbe ricorsa. e.
storicamente accertati, non attestato (una parola, un elemento, una fase linguistica
i-251: il presidente portò esteticamente la parola all'amabile ricovratrice [della lettera trasportata
s. v.]: per la parola d'iddio orni cosa fu creata,
. -ridare vivezza e vitalità alla parola. pavese, 8-36: un modo
: io odo per lezione quella notabile parola e molto recreativa dell'anima, la quale
quella lingua con che tu parlasti sì aspra parola, ché siete come vili e cattivi
e descritto alla corte, perdettero la parola, come provati per evidenza falsari e
ha parlato molto di tradizione, una parola che può essere ambigua: ma essa va
montale, 3-115: -non sa una parola d'italiano quel caprone! e ora
loro si erano dati, era questa parola 'repete', che vuol dire ridàgli.
coerente e caotico (una parola). rebora, 3-i-101:
pubblicisti da ridere che hanno cucinato la parola socialdemocrazia in tutte le salse.
2. iterazione, ripetizione di una parola all'in- temo di una frase,
: il ridiciménto che si fa della parola è la maggiore bellezza di questo ornamento.
il quale si fa quando una medesima parola molte volte si ridice; e puossi fare
modi. il primo, ponendo la parola, che si ridice, dinanzi; il
pappatore nella lingua loro si diceva con parola mirabilmente imitativa e ndicolosa.
come diminutivo di un diminutivo (una parola). salvini, 41-248:
prova'. ma potrebbe ciò ridirsi con questa parola: 'e pur lo vidi in prova'
importa se tu non me gli ridici parola per parola: sapresti almanco quel che voleva
tu non me gli ridici parola per parola: sapresti almanco quel che voleva inferire
apollonio, 59: raccoglieva e ridistribuiva ogni parola. tooino, 6-235: generosamente ridistribuiva
indole e la natura de'satiri con una parola espresse orazio, quando chiamogli riditori e
9. locuz. ridonare la parola: annullare un patto o una promessa
: mi scrisse di aver dovuto ridonare la parola ad angiolina. del resto pochi giorni
11. superfluo (un particolare, una parola); artisticamente eccessivo o inutile.
). -anche: pleonastico (una parola, una parte di discorso, ecc
eccessivo, superfluo, pleonastico (una parola, una parte di discorso, ecc.
frontespizio, 284]: ridate alla parola... il senso e il
concezioni e cu metodi. in una parola che corrispondesse al progresso, e ne fosse
molti argomentansi di spiegare il tutto in una parola con ridurre questi effetti a virtù degli
s'intende che il suono d'una parola. bertola, 69: quello ch'è
la via di ridurre ad esecuzion la parola datagli. -ridurre a esame:
: farsi semplice, comprensibile (la parola di dio). zanobi da strata
il loro modo di ridare intensità alla parola attraverso un procedimento di riduzione che lascia
'nundinae'..: a proposito la parola è una riduzione da 'novemdinae', ossia non
estrinseca al medesimo. e questo spiega la parola filosofica di 'riduzione'. quando pertanto un
di kafka. -traslitterazione di una parola da un alfabeto a un altro.
. delfico, i-2£: la parola non è altro che una sensazione visibile
dei più tra i cospiratori alla libera diritta parola del pensatore patriota, avrei rieccheggiato allora
rieccheggiato allora e rieccheg- gerei oggi quella parola. b. croce, lv-ii-34: erano
: quel vezzo di riecheggiare l'ultima parola dell'interlocutore finì per irritarmi.
5-314: via via che dici la parola tu la devi riempire di un significato speciale
v. diavolo]: diavolo è anche parola che talvolta si dice riempitivamente per modo
ammirabili, che lo storico sapeva riferire parola per parola, si metteva alla testa di
che lo storico sapeva riferire parola per parola, si metteva alla testa di un
l'inchiostro è ancora caldo deu'ultima parola di rifacimento del 'mio carso'. ora
la brevità del tempo e come ciascuna parola con l'altre e con se stessa si
giorni. nel delirio pronunziava stentatamente qualche parola che si riferiva alle nozze, ai
necessario uso di predicare a'popoli la parola di dio. c. i. frugoni
,... con una sola parola si chiamano 'classicità'. pasolini, 7-26
tacente e persuaso di poterlo con una parola rimuovere dal suo proposito. 4.
, ii-106: l'essenza della sua parola non è in un supposto dissidio tra fantasia
. cattaneo, i-444: credo che questa parola ^ uoco'sia un vocabolo da tutti
, la quale pasce del pane della parola d'iddio quegli i quali sono affamati per
vi-35: il cittadino foscolo domanda la parola. ogni sera, cittadini, dic'egli
, che ben soggiacquero a quella potente parola, ma sempre reagendo sopra di lei con
fra giordano, 3-206: come suole essere parola de'signori del mondo, ea è
del mondo, ea è molto usata loro parola di dire, quando alcuno è rifuggito
stimi vittima necessaria, basta una tua parola; io ti ubbidirò: non ti
dimmi, se hai tempo, una parola anche di loro. -ant. transfuga
di rifug- gio, come suole essere parola de'signori del mondo, ed è
mondo, ed è molto usata loro parola di dire, quando alcuno è rifuggito
i-163: io ti invito con la mia parola! ascoltala! è la sola
4-18: partigiano, come poeta, è parola assoluta, rigettante ogni gradualità.
-non ammettere all'uso un nome o una parola perché scorretta, disusata, straniera o
e che, dopo aver detto la parola colore, può dire solo una delle poche
più comune e usata a dirsi di questa parola 'asolare'? ella si dice propriamente del
iii-58: parimente i rigoristi escludevano ogni parola o risposta ambigua o simulata. saccenti
21-104: il devoto interpreta rigoristicamente la parola, che ha senza dubbio un contenuto
mai veruno de'riguardanti che potesse dire mai parola. sannazaro, iv-56: altra fiata
-interpretare. delfico, ii-450: la parola 'feri'...: si potrebbe riguardare
cristoforo,... le desse parola ch'egli si riguardava come il padre della
badoer, lxxx-3-48: pur avendo riguardo alla parola obbligata sinceramente all'imperadore, non pensa
esprimere. sbarbaro, 5-20: qualche parola mi venne alla bocca come un rigurgito
ad- dimandò l'abbate per iscritto la parola che darebbe al re per loro sicurtà
popolari, i-471: in altro articolo terremo parola delle strade ferrate da noi denominate provinciali
non si devrebbe rivocare in dubbio la sua parola, par che vada, fuori del
il suo proposito di battere banco sulla parola, quella sera, allorché il banco
eccessivi. 18. decifrare una parola; pronunciare di seguito i suoni delle
i suoni delle lettere che formano una parola. -anche assol. cassiano volpar
, per così dire, in una parola, il che si dice rilevare. algarotti
particella pronom. unirsi per formare una parola (le lettere). giamboni,
veggiamo ch'è a un prelato una parola o il non esser sì tosto servito che
17. decifrato per la lettura (una parola). -anche al figur.
, speditamente, senza interruzioni, una parola dopo faltra (con riferimento a un
non sian maritati, / dean la parola là, ove più lor piaccia: /
/ che dal suo labbro non uscia parola / ma il volto rilucea dell'intelletto.
riluttante onde ualde mariam accolse le mie parola, essa prova il contrario di ciò
'apprehendit? 'crisostomo scoprirla per parola che supponga reluttanza o vogliam dir resistenza
lo sposo uscisse dalla stanza senza dir parola, sarebbe segno che non trovò la
(e il segno convenzionale o la parola che lo indicano). -in partic
1-125: tra le due era pel rimanente parola di tale che m'avanza a dire
5-102: quivi perdei la vista e la parola; / nel nome di maria fini'
, xxviii-804: per la dibonarità di questa parola, dio perdonò al popolo, e
974: basta, io ho data la parola al signor pantalone, e voi non
d'un'acutezza e d'una precisione di parola da far rimanere. -reagire
, n. 47. -rimanere in parola: v. parola, n. 22
. -rimanere in parola: v. parola, n. 22. -rimanere in
. fra giordano, 7-82: la parola di dio si è cibo de l'anima
una promessa; non tenere fede alla parola data; non concedere più quanto si
, avesse l'aria di rimangiarsi la parola e di non fame più nulla del
5. locuz. -far rimangiare una parola a qualcuno: costringerlo a ritirare quello
. bacchelli, 1-ii-450: -ritirate la parola! -non ritiro nulla. - badate
, che si trova in rima (una parola); che termina con parole in
, vi-25: il cittadino calucci domanda la parola. rimarca la mozione propinante.
si dice con intenzione di biasimo. brutta parola. buzzati, 1-157: mi duole
volgare: nel quale per alfabeto ogni parola che già usarono questi due [il
in un particolare uso linguistico (una parola). dante, conv.,
fra giordano, 7-82: la parola di dio si è cibo de l'anima
rimasuglio di rancore involontario nella carezza della parola affettuosa. oriani, x18- 232:
, lenta, stentata, pensata, parola per parola fu: «.. che
, stentata, pensata, parola per parola fu: «.. che non sono
-che ha un suono aspro (una parola). bonghi, 1-155: vuole
volte e da diverse persone (una parola). comisso, 7-144: da
, queste parole rimbalzavano uguali come una parola d'ordine. 4. avanzare
-ripetere più volte un nome, una parola. viani, 4-175: il nome
vecchio principe rimbambolito volesse appunto con quella parola chiamar l'animale presente e non la
, rincartoc- ciare, rimbatuffolare la biblica parola con una risma d'uggiose osservazioni.
rimandargolinato che io non ho potuto dir parola che non m'abbia sela l'un l'
pavese, 2-39: a una parola di nino mia cognata aveva rimbeccato:
, personalità, libertà: in una parola, arte e genio. 2
artistico; rendere più modernamente elegante una parola antica. g. m. cecchi
d'annunzio, 3-374: ascoltate la parola del vero dio, uomini schernitori die
prima. -pronunciato enfaticamente (una parola). fucini, 376: dove
una risonanza solenne (un verso, una parola). l. salviati, ii-i-93
c. arrighi, 2-76: la parola fatale -è morta -rimbombò nell'anima mia
6ti-121: un singhiozzo elefantino gli tronca la parola; io, novizio a queir arte
rimbrotta e nimica, / né mai parola amica, / non ch'adtra cosa,
remediarli. piccolomini, 10-408: questa parola 'sprone'significa quello instromento con quale
. per estens. evocato per forza di parola. dannunzio, v-2-216: nei refettorio
, parte in libera custodia, sotto parola che, finito il conclave, dovesse ritornare
vi sete rimesso dal giudicio per una parola che vi disse mes- ser santo.
tanto turbato che a pena può la parola formare, risponde. ottimo, ii-559
occhio bieco / mi rimiraron sanza far parola. girone il cortese volpar.,
sento rimminchionire giorno per giorno, in parola d'onore! -di animali.
b. croce, ii-5-150: espressione e parola non sono già manifestazione o rispecchiamento del
, scarpe..., è parola a cui gli stessi puristi fanno per necessità
sia dovuta al fatto che ha ripreso la parola in un contesto importante dopo il silenzio
villani, 2- 306: la parola 'contagioso', chi non ha della contagione
interdetta; / le rientrò l'armonica parola / e le rimormorò giù per la
sopportata. cantù, 465: quesfultima parola, traboccatagli come in rimpattò della forzata
. svevo, 8-773: una sola parola al letto di morte mi toccò e per
nota, in una chiosa (una parola, un nome, un pensiero,
profe- rere, / e dipo la parola benfatore; / largo, e dove s'
modo corresponsabili). -anche: la parola, il discorso, lo scritto con cui
ciò che avvenne, non ci dicono una parola intorno alle cagioni e motivi di que'
d'un atto con prefiggere alla parola una od altra particella secondo il proposito
di umano sapere, liebmzio in una parola, andò sino a dire, nella sua
e non andiamo con inganno adulterando la parola di dio. ottimo, i-123: non
e avere sempre l'udire a la parola di dio e averla apparecchiata e ispedita
tacente e persuaso di poterlo con una parola rimuovere dal suo proposito,
loro volontà. tenca, 1-197: una parola era bastata a rimuoverlo [pellico]
savio dii conscio, volea rimover una parola, dove dice lassar le dissen- sion
-togliere dall'uso, non usare più una parola. trissino, i-33: mio fratello
un verso a quello successivo o una parola in una frase, modificandone la costruzione
vi spaventiate per alcun spirito, né per parola, né per epistola. leandreide,
sviasse, s'allargasse, si sovrapponesse la parola di dio nei libri santi.
. -ant. mutazione morfologica di una parola. piccolomini, 10-342: è cosa
l'aggiunta di un suffisso (una parola). piccolomini, 10-336: potrei
son le parole poi quando d'una parola parte se ne lascia star come prima,
3. ant. mutazione morfologica di una parola; cambiamento di denominazione. piccolomini
dossi,... seguendo l'ultima parola della decadenza manzoniano-naturalista del xix secolo,
ventosa gola / con l'ombre la parola / che la terra dissolve sui frangenti;
tura. -ritornare in uso (una parola). dante, conv.,
frutti di rinascimenti spirituali, cioè seminata la parola di dio, piantate chiese particolari e
: il rinascimento. la più luminosa parola del parlare materno questa, per gli italiani
creatura, a dirlo non c'è parola; bisogna aver l'anima d'una madre
pover'uomo non ha potuto profferire una parola e si è rincacciato nel cuore tutte le
tecchi, n-115: anche su questa parola 'numerosi', la sua voce si è
il labriola si risolse a rincalzare la parola dell'insegnante con la penna dello scrittore
, cacciati di questa compagnia, sanza parola del frate posto sopra la compagnia.
. -accostamento di lettere in una parola. panigarola, 3-ii-689: quello che
al quale è stata malignamente appiccata la parola 'spavento'sia uno stesso di quelli riportati
de marchi, i-813: mormorò qualche parola a stefano, lo rincorò. pavese,
familiarmente nel senso volgare di corbello, parola di dispregio. dice a un dipresso
d'annunzio, tv-2-586: era nella parola e nell'atto un così vivo rincrescimento
e il meschino non può dire una parola elvella non gli risponda con mille rinfacciamenti
ch'ella non si lasciò sfuggire una parola che rinfacciasse alla madre ed a fermo
salvini, 41-151: è [la parola 'sì'] un vezzo del nostro linguaggio
vocali che, facendo entrare l'una parola nell'altra, facciano il verso più pieno
. -accento di rinforzo: sillaba della parola cantata su cui il suono si intensifica
dante che si rinfranca d'ardire alla parola di virgilio? -in partic.:
posso usar questa frase) con una parola di fiducia, d'incoraggiamento, la nostra
.. aveva poi fatto tener dietro alla parola un ringhio spregiativo e uno sputo.
. che ha un suono aspro (una parola); stridulo, stridente (una
via, xiii-284: l'udì borbottare una parola aspra e ringhiosa, simile al suo
132: quando il cuore ode alcuna parola che... gli piace, egli
al mese secondo il soggetto. in una parola è un vero ringiovanimento che si opera
- fece lui, che in ogni parola cercava un sottinteso. -la guerra non
dopo un periodo di obsolescenza (una parola). foscolo, xi-1-158: il
taci, pisana; non una sola parola di più: o io rinnego quanto v'
carrà, 552: in una parola, le sue ricche, native qualità di
ora mi si rinova di rivolgere la parola a'miei amici lettori direttamente. de
tutto quanto concerne le rinnovate norme della parola, degenerare prontamente, fra gl'imitatori,
ed aprì la bocca per dire una parola, il suo odore mi schizzò sulla faccia
scrittore si rinsanguini della vita e della parola del popolo. 7. riprendere
. bartoli, 2-4-352: senza tome parola, anzi aggiungendovi il rinsavire de'azzi
rinselvò, tu sola, / fiamma della parola, / fai ch'io rimanga vivo
fondiamo? -bloccare, impedire la parola (la timidezza). pea,
il foglio, uscì sen- z'aggiungere parola. imbriani, 7-41: ho visto talvolta
dal demonio schernito o pur effetto di parola maga, lascio in questo luogo di
un'idea o il significato di una parola; rilevare, cogliere e comprendere appieno
fra trenta o quaranta significati di una parola, quale sia quello che si adatti a
essere pronunciato in modo stentoreo (la parola); levarsi alto (un grido
onomatopeie ricavate dal suono d'una sola parola, come in latino 'turtur, furfur,
quella famiglia: sarebbe compito superiore alla parola. 4. dir. manifestare
. e particolarmente se si usasse la parola renonziare, o l'altra, repudiare,
imprecisione e muciuaginità di pensiero e di parola... non credo rinveni
-escogitare la definizione adeguata di una parola. tocci, 2-60: da che
mescolar ei talvolta alcuna / traile vulgari parola latina, / che mi met- tea
: almeno una parte di ciò che la parola (e la parola lontana, di
ciò che la parola (e la parola lontana, di lingua morta) può appena
ossa. -riportare all'uso originario una parola; ridare nuova vitalità e significato a
.. oggi [il tadre nostro'] parola per parola,... come
[il tadre nostro'] parola per parola,... come se fosse venuto
espressività e il vigore originario (una parola). piovene, 10-278: si
si potrebbero annaffiare / con una sua parola solamente / che gli potrebbe far rinverzicare.
poi, ravvedendosi, volle rinvòlgere la parola, già volata, in un bacio.
/ ah petto di ria selce: ogni parola / a lei cresce le piume,
dalle stanche ceneri / sperdi ogni ria parola. -futile, sconveniente (e anche
. come sia punita e condannata la parola ria, poiché la parola oziosa e inutile
condannata la parola ria, poiché la parola oziosa e inutile dèe essere giudicata.
, i-151: sia... la parola tua e tutto lo parlare tuo vero
: 'forcaiolo! '...: parola inventata da coloro che sullo « spirito
), intr. rivolgere nuovamente la parola a qualcuno dopo un intervallo più o
-con uso recipr. ritornare a rivolgersi la parola dopo un contrasto, un dissidio,
di pindaro mi guida naturalmente a far parola dell'antica mitologia, soggetto che dopo tanti
esistente. piccolommi, 10-408: questa parola 'sprone'significa quello instromento con quale pungiamo
volesse dire, con ciò sia che la parola detta è irrevocabile né più può tornar
ripassate i sacchi. -ricalcare una parola per renderla più chiara. pavese,
chiara. pavese, 4-111: qualche parola era stata ripassata inumidendo la matita.
, 106: duramente fu ripentuto per la parola e per l'opera. boiardo,
gentile, 1-130: ome potrebbe una parola suonare nel nostro interno, senza essere
ripercussione organica. cassola, 2-38: ogni parola aveva nel mio interno una ripercussione dolorosa
, con diverso significato, di una parola usata poco prima. bontempi, 1-1-19
, barbara in tutti i sensi della parola. sbarbaro, 5-108: ora che il
per vestirle. -usare a casaccio una parola. d. bartoli, 1-5-13:
4. raccolta direttamente dai parlanti (una parola). parini, 580: da
e dispetto, / ripetendo sovente la parola / ch'ariodante avea in estremo detto.
leopardi, iii-21: egli non ha fatta parola dell'errore di chi lo ha confuso
barbaro, quando s'intendea che, la parola essendo l'uomo, egli quasimente ripete
letter. ripetere un'azione o una parola o un discorso. vita
assegna si reperisce più volte una stessa parola. stigliani, 41: l'accento e
volte per destare ancora interesse (una parola, un gesto). calvino,
assegna si repetisce più volte una stessa parola, dalla qual repetizione causandosi oscu- rezza
, il che è quando una medesima parola si repete più volte nel principio delle
si trova tra due 'andate'(altra parola milanese), e non a capo scala
violenza dell'arme, ma ben con la parola di dio e con l'essempio:
isterico. pasolini, 3-317: una parola tira l'altra, un po'alla volta
chi ripicca: chi ha l'ultima parola la vince. coletta, 4:
. martini, 5-57: bastò una parola e il ripiego fu subito trovato: il
è ripiena. -pregnante (una parola). f. molino, lii-8-239
27. composto di numerose sillabe (una parola). castelvetro, 2-242: quanto
. -lettera dell'alfabeto aggiunta a una parola per eufonia. p. f
immagini. giusti, 4-ii-411: questa parola 'libero', buttata / là nel discorso come
4. ripetizione della stessa parola o, anche, di nessi di
, 2-4-302: il ripigliaménto della stessa parola già detta porta seco novità, diletto,
o una lettera nella flessione (una parola). ruscelli, 2-295: si
14. riattaccare il discorso, riprendere la parola o il proprio argomento dopo un'interruzione
interruzione; prendere a propria volta la parola, in accordo o in contrasto con
nuovo uno specifico valore semantico (una parola). cesarotti, 1-xxviii-155: venendo
corrente, chi non ha pronta la parola, si dice che si ripiglia nel leggere
la pesta. -ripigliare la propria parola: riconfermare una promessa. cavalli
e disse: « io ripiglio la mia parola: non potrò mancare d'aiutare il
prima interruzione. -ripetizione di una parola o di una frase. g.
dimenticar affatto una tal abitudine allorché la parola gli esca dalla bocca invece che dalla
da noi chi ingiuria ci vuol fare contra parola. giuliani, ii-369: già era
perpetua dalla finestra; e la trista parola, riportata all'altre, troncò le congetture
rapportando da una parte all'altra ogni parola. -con riferimento alla fama.
, su una promessa, su una parola data, su una previsione, su
sopra la sua [del granduca] parola. capriata, 647: né men del
essere naturalmente mal uomo e che nella parola e promissioni sue non si possa avere
laonde ne rimase solo 'arundi- naceo', parola ancora dei naturalisti e d'uso riposto e
. -ritirare un consenso, la parola data. manzoni, pr. sp
questa gli scrisse che si riprendeva la parola. 2. riafferrare una persona
. cassieri, 11-133: passo la parola a glauco t. dopo aver persuaso jessie
non ho trovato in lui né azione né parola degna di nprensione. 3
. comincia il secondo verso con la medesima parola che finì il primo. minturno,
subord. patecchio, xxxv-i-570: parola d'omo mato sempre si'reprovada,
. bucini, 4-223: troviamo la parola 'doghi'per dir 'cani mastini'; l'
compagnia. rosmini, 5-1-262: la parola tolleranza non esprime una dottrina, ma
in considerazione (un libro, una parola). f. f. frugoni
o a una struttura metrica (una parola). beni, 1-93: il
il titolo di padre -la prese in parola. mazzini, iv-3-308: non posso sopportare
i-16: spessissimo quel tal composto o parola, comeché sia,... nei
e alla bocca. -ridare la parola a chi non vuol parlare (con
dice, e ascolta suonar la sua parola. -guarito da un interesse
: s'io mai d'amor muovo parola, ed ella / or mi fa lieto
]: a non sapere l'origine della parola né il senso vero, ripronunziandola,
. bacchelli, 1-i-479: in una parola, se non riscaldato, l'uomo barbuto
rasserenante. tommaseo, 11-263: la parola franca / che dal trafitto cor consolatrice
, rischiarò gli occhi, ricuperò la parola, si rimise in calma. -intr
loro. montano, 244: quella parola rischiarò una sensazione che m'aveva tormentato
320: fa d'uopo portare la parola 'speculazione'al suo significato genuino: che
e biasimi, ti fanno conoscere a parola per parola quel che vale e tiene ne'
, ti fanno conoscere a parola per parola quel che vale e tiene ne'tuoi
: hai udito quando uno parla una parola forte, e di riscontra pare che
pare che si ridica anche quella medesima parola? 2. locuz. prepos
alla quale si potrebbe applicare l'ottima parola dell'antica lingua bancaria toscana: la riscontrata
: onoratemi per mia quiete di una parola di riscontro e abbiatemi per primo nel
di eleganza. -corrispettivo di una parola in un'altra lingua. ascoli,
delle cose. -riavere indietro la parola data. a. brucioli [valdés
oltra parlando / passò, che la parola i'non soffersi, / né 'l dolce
, ch'io non ho né anche parola di codesto buffonevol nseccitante e risi- fico
dir mai in vita mia, con la parola più propria, che è 'riseghinetta'o
, pazientemente lo sopporta senza mai dir parola di risentimento. baldi, 632: il
non pure non ne diceva a lei parola, ma non ne faceva altri- mente
v'esce questa mattina sillaba non che parola fuor di bocca o sospiro che a guisa
stretto, contratto (il suono di una parola). bembo, iii-140
straordinarie, non aveva mai detta una parola. carducci, ii-11-157: con quello
nell'a- nima (la forza della parola di dio). onofri, 15-178
veruno de'risguardanti che potesse dire mai parola. fausto da longiano, 44:
, ch'io non ho né anche parola di codesto buffonevol nseccitante e risi- fico
scandire di nuovo le sillabe di una parola. -per estens.: ripetere con
scandito, nuovamente per sillabe (una parola, anche mentalmente). onofri
scendono accenti ed armonie / d'ogni parola in noi risillabata, / benché senza memoria
, 2-53: molte parole le adotterà sulla parola mia, altre gli risulteranno dalle analoghe
un tiranno dall'occhio affascinatore, dalla parola potente, dal gesto risoluto. soffici
italia. -inequivocabile, categorico (una parola). guicciardini, 2-1-66: può
fine, / senza mai dichiarare la parola / risolutrice, senza fornirci il bandolo
-esegesi di un testo, di una parola. bilità di ogni sillaba lunga
lodati scrittori. -nell'enigmistica, parola o frase che il componimento in vario
udì dire quasi ad alta voce la parola uccidere che io forse pronunziai così forte,
. rinaldeschi, 1-177: manderà la parola sua e risolverà queste cose: soffierà
serazioni. rinaldeschi, 1-174: pe'la parola della predica del vangelo spesse volte i
più personale e documentario che a tale parola si possa prestare, non sia stata
amico. -scrivere per esteso una parola abbreviata. lanzi, 1-2-181: l'
taccuino per risommare i quattrini perduti sulla parola: tanto a questo, tanto a quello
); altisonante, enfatico (una parola, una frase). p.
ma non del pari ancora molto meditata parola 'costituente', che merita di essere attentamente
e il suo programma si condensò nella parola verismo', una di quelle allora più risonanti
il mare. stuparich, i-16: la parola 'uomo', pronunciata dal padre con un
. -avere un significato (una parola). romoli, 207: l'
f. molineri, 1-263: la parola 'bastardina'le risuonava tuttodì all'orecchio. fanzini
, profitto, è dai puristi condannata come parola francese, 'ressource'(da 'source'
il rigutini facendo il processo di detta parola nel principio dei suoi 'neologismi'. c
manca in certi casi, è la parola di risorsa e, nella frase, come
alla prima o all'ultima lettera della parola, ed è un contrassegno di mancamento
modo si consumava tutta, ritrovando ogni parola e ogni cosa che le era detta.
all'assegnato dì per non mancar di parola alla taddea. 35. incontrarsi
ritrovato e ti dicesse proprio la sola parola che il tuo cuore attendeva.
il suo pensiero nella ritrovata unità della parola. 7. provato, goduto
, quanto bisogna 'indovinarla'nel parlare una parola sola sola tallora, e si vede per
8-2-316: il sentimento riuscente da alcuna parola, alcuna volta è contrario al sentimento
potenza occorrerebbe per sconnettere quel sentimento dalla parola che lo rende visibile, dal pensiero
palazzeschi, 4-43: il giovane in parola, ricco, bello, elegante e della
opere più riuscite di manolo ci dicono una parola di alto significato, e non è
tempo prima; immaginare per suggestione di parola poetica o narrativa; avere presente timmagine
re de'persi, fu rivelata la parola a daniele, lo quale si chiamava bal-
degli olocausti, / non rivelerò la parola votiva / che apre e chiude ogni
. piccolomini, xlv-o: sopra la tua parola ti scoprirò... il mio
15. essere intuibile ancorché sottinteso (una parola). lucini, 4-142: apprese
spirito santo, che manifestano compiutamente la parola di dio senza che vi si possa
vittima egli di due despotismi, finiva con parola e mente romana vaticinando a casa savoia
attuazione (con le opere o con la parola e comunque con un atteggiamento contestativo o
mutamenti in una lingua derivata (una parola). ascoli, 42: tessendo
loro, i vari riflessi dell'unica parola primitiva si riverberano nelle diverse favelle della
anche i turchi esatti osservatori di lor parola, sofferenti al sommo d'ogni fortuna
, e poi / vergognosetta non facea parola. giulio dati, lvii-187: or le
, fanno cose inonestissime e mancano della parola, rompono la fede, alla quale
. stette un poco senza poter formar parola. poi ripreso animo, la lingua
domestichezza. cornoldi caminer, 38: la parola 'riverenza'deve porsi nella classe di
11. esprimere un concetto (una parola, una frase). tarchetti
hanno bel rivestirsi, ogni loro azione e parola gli smaschera. 20.
particolare, una connotazione specifica (una parola). bonsanti, 4-519: questa
). bonsanti, 4-519: questa parola si rivestiva evidentemente di significati che oltrepassavano
se tutti i riverani comprendevano l'alata parola. = deriv. da riviera
così un solariano, e solariano era parola che, negli ambienti letterari di allora
povera esecuzione. -ripristinare nell'uso una parola. ascoli, 43: scoprire,
, che ben soggiacquero a quella potente parola, ma sempre reagendo sopra ai lei
vede i rivi del pianto che ogni parola di porfirio trasse dagli occhi dei suoi ottimi
ponderare ogni sfumatura di significato di una parola o di un evento; meditare,
. muratori, 10-i-67: in una parola: da qualunque parte si rivolga l'occhio
dì prime de'saggi. -rivolgere la parola o le parole a qualcuno: v.
le parole a qualcuno: v. parola, n. 22. -rivolgere la
precedere od accompagnare o seguitare dalla parola, la quale co'suoi tanti rivolgimenti
un vocabolo (o parte di una parola composta) al posto di un altro
/ che a voi la mia parola era rivolta. 9. destinato
abbia provato per esperienza. pure questa parola ha vestito un nuovo carattere e quasi un
sul suffisso anziché sulla radice (una parola; e si contrappone a rizotonico)
ling. accentato sulla radice (una parola). c. tagliavini [
ventre della madre dopo quaranta anni alla parola loro nel nome di cristo.
onori. guicciardini, 2-1-158: parrà forse parola maligna o sospettosa, ma dio volessi