. diventa ad per eufonia davanti a parola incominciante per vocale omofona; davanti a
incominciante per vocale omofona; davanti a parola incominciante per consonante scempia ne provoca il
brieve in cotal guisa or con una parola, e or con un'altra su per
formato su abba 'padre ': parola di origine aramea, passata nel greco biblico
, vi-iv-1-270: per dirla in una parola, questo bagliore toglie la vista della
il tutto, e in mezzo la parola, / e la voce e la vita
e così era questione intra loro sopra questa parola dell'abandono della nave. serao,
li percosse d'abbarbaglio, secondo la parola d'eliséo. 2. figur
ed abbassata la fronte, senza risponder parola s'uscì della camera. andrea da barberino
s. v.]: con una parola, con una preghiera l'uomo s'
, 10-21: ho voluto abbassarmi, la parola è questa, abbassarmi, per non
'[ecc.]. a questa parola niuno dei classici diede mai tale significazione
antichissime. panzini, iii-48z: questa parola pomposa sembra nome di una bella donna
di modi danteschi, o di qualche parola un po'strana, che sia novellamente messa
, 2: abbenché, per benché, parola che il pallavicino ed il facciola ti
parve udire da quelle labbra dischiuse una parola di vita, di pace, di
di pace, di speranza: la parola di cui abbisognavo in quel momento.
, 14: vertude è tardo in dire parola, e tosto sentire le cose ch'
: la timidità gli faceva abbozzare una parola che era piuttosto una scusa che un
. fil. ugolini, 3: la parola abbracciabile manca alla legittima favella; né
di una o più lettere in una parola. bembo, 2-132: co'e
capo. 4. troncare una parola, per brevità. note al malmantile
4. troncato (di una parola, di una formula). —
abbreviatura, sf. l'abbreviare una parola, troncandola o indicandola con una sigla
, 2-39: che cosa vuol dire la parola fri... potrebbe essere un'
l'abbreviare; troncamento e riduzione di parola (cfr. abbreviatura). galileo
, v-1-753: allora sarà adempiuta la parola che è scritta: la morte è stata
/ in questo mio silenzio / una parola / scavata è nella mia vita / come
in me. questo fu quando seminasti la parola tua nel campo di maria. fioretti
, ecc. poiché, con la parola francese habitué si manifesta principalmente la costanza
e radire). abràxas. parola in sé inintelligibile, cui veniva attribuito
che, come tu dici, la parola è un segno imperfetto, non bisogna abusarne
2. gramm. uso d'una parola in senso improprio, per fibre tessili
non le dico nulla per adesso! qualche parola così in aria... in
e come il puro amore per la parola e per la grammatica conduce alla rettorica
tutta codesta lettera non c'è una parola per cui tuo marito potrebbe non credere
va sempre più prendendo il sopravvento sulla parola schietta e naturale, o per qualsivoglia
in buona lingua sia da preferirsi la parola monopolio, ed in qualche speciale caso
in qualche speciale caso... la parola incetta, pure l'altra avendo ricevuto
de amicis, i-477: ogni sua parola ci dà ima sensazione sgradevole; i
per ciascuno trova... la parola che accarezza il suo amor proprio.
quel suo accasciamento, si eccitò, la parola divenne fremente. deledda, ii-367:
debito luogo senza scapito di nessuno. la parola cattolica, all'incontro, gli accoglie
favore dello accusato. -accattare la parola: ottenere il permesso, impetrarlo.
pregandolo per amore, che accattasse la parola dal re, che solo un tomeamento facesse
licenzia. varchi, v-61: pigliare la parola dal tale, che gli antichi dicevano
antichi dicevano accattare, è farsi dare la parola di quello che fare si debba.
: accattonaggio: non vedemmo usata questa parola da purgato scrittore, né se ne fece
quali chi non accede, con una parola abbondevolmente può essere convinto. cuoco,
e lana, che in una sola parola si dice ancora accellana, quasi
'. fornaciari, i-49: una parola polisillaba accentata sull'ultima si chiama tronca,
a una determinata sillaba nel corpo della parola (accento tonico). boccaccio
. quella posa che in ogni parola sopra una delle sue sillabe,
una sillaba tra l'altre della parola. né in tutto se gli disdice questo
che in sull'altra, nel pronunziare una parola. fornaciari, i-49: si dice
si fa sopra una sillaba d'una parola, e che dà alla parola stessa unità
d'una parola, e che dà alla parola stessa unità e forma distinta. ogni
stessa unità e forma distinta. ogni parola, quando si pronuncia sola, lascia
sillaba equilibrando, per così dire, la parola. 2. segno grafico usato
cui cade l'accento tonico di una parola; oppure distingue il modo particolare con
accento toscano che sembra una carezza della parola. de amicis, ii-618: riuscì
passato. 6. voce, parola. dante, inf., 3-26
cade, cosi non è sforzar la parola dicendo * accentuare una frase, una
dicendo * accentuare una frase, una parola * e sim., per * scolpirla
, nella pronuncia, particolare risalto alla parola; il mettere in rilievo; espressione
. rigatini-cappuccini, 5: accessit, è parola latina oramai consacrata dall'uso, né
l'uso comune è di adoperare la parola accettata, non per questo un trattario
, su cui avesse scritto e firmato una parola od una frase diversa, ma avente
accezióne1, sf. significato (di una parola). salvini, 30-1-449:
hanno potuto in lui adoperare, una parola molte volte per accidente... detta
o accio, cioè avaccio, parola antica rimasta in contado. acciò,
e disse che era molto savio in parola, ma non in fatto, acciò
rigutini-cappuccini, 5: devesi notare che questa parola è ristretta nell'uso a fare attecchire
casa. c'è nel dizionario un'altra parola... - « accoglitrice »
. chambers [gherardini]: la parola librarius, significante scrivano, si può
2. gramm. abbreviazione di una parola. l. sàlviati, ii-1-213:
6. tr. gramm. abbreviare una parola. tasso, i-192: oltre i
mai non mi sono accorto che in parola né in fatto dal mio piacer partita ti
stimare (con l'autorità della propria parola, mediante l'assicurazione di una testimonianza,
desinenza che accresce il significato d'una parola; la parola stessa che ha assunto
il significato d'una parola; la parola stessa che ha assunto tale valore.
consumati sett'anni, perdé la parola e rimase stordito in d'annunzio
le battute più ciniche, nell'incidere colla parola acida e secca i tratti morali dei
.. e che ignorava il significato della parola « bulino » o il valore,
7-135: mia madre, senza dir parola, bagnò le dita nell'acquasantiera, e
, ritegno: chi non s'acqueta alla parola di dio, crederà poi solo a
dtxupo? 'improprio 'e xóyoc * parola '). acrimònia, sf.
, il valore del suono iniziale della parola che rappresenta. = voce
di formare un nome o una determinata parola con le lettere iniziali dei versi,
interrogazione del cantore l'eco risponde la parola medesima non intera, ma che pure abbia
. m. -ci). detto di parola, che ha l'accento sulla prima
. 2. motto pungente, parola lepida. parini, xv-33: o
amicis, i-477: non c'è parola ch'egli dica,... la
motti consiste, o nella acutezza della parola o del concetto. tesauro, 4
quaresima. verga, i-78: ogni menoma parola, ogni sorriso, ogni inflessione di
e noiosissima spesso gli è rotta la parola in bocca dagli altri. collodi,
, nitida e acuta che accompagnava la parola fino all'ultima vocale. paolieri, 2-91
una adattazione delle sette ore sopra quella parola del salmista. buti, iii-388:
ma non seppe trovare né meno una parola adatta. comisso, 12-53: col
d'artrite viani, 13-301: ogni parola ch'egli proferiva era addentata nelle articolazioni.
salvini, 22-480: né dir posso parola, o interrogare, / né in faccia
. svevo, 5-62: cercò una parola più intelligente per addobbare la bugia.
: vedendo lui corrucciarsi addoloratamente di questa parola, soggiunse: -non dirò più:
sia per l'appunto adeguabile con la parola; tra l'anime che sanno intendersi
l'anime che sanno intendersi, la parola è quasi tocco che sveglia accordi di
concludendo che è uno spettacolo féerique: parola che non si può adequatamente tradurre,
fuori del primo ieratico non si rinviene la parola sincera e adequata, che esprime integralmente
verità della scrittura santa, che una parola non potrebbe proferire, che non si adempiesse
v-1-75 3: allora sarà adempiuta la parola che è scritta. 3
« piena adesione », convenendo nella parola già scritta dal moribondo: « adesione
è iddio. varchi, 19-3-1: una parola sola sarà stata cagione di tutto questo
): aveva subito impegnata la sua parola a don rodrigo, per chiudersi l'adito
, 277: si è fatta la parola di lui eterna con l'adombrazione dello
idem, v-238: più una fetida parola nello intelletto sdegnoso adopera in una piccola
casetta adoma. idem, ii-435: la parola di quell'altero signore era adorna e
dirittura ammolla per lo diletto di quella parola; onde, acciocch'ella non cresca,
. che i cattolici sieno adulteratori della parola di dio. tommaseo [s. v
conforta la parabola dell'adultera e la sublime parola di cristo: chi non ha peccato
l'apostolo chiama adulteroni della] parola di dio. = acer,
panzini, iv-9: aerodinamicità: per tale parola si intende la riduzione della resistenza opposta
totale) di ricordare i segni della parola. de roberto, i-694:
uomo di lettere, per un artefice della parola, per uno stilista: -l'
lettere (una sillaba) all'inizio di parola (come state per estate).
aderizzare, tr. gramm. abbreviare una parola mediante l'afèresi (v.)
a parlare, e con la « parola » s'illudono d'affermare l'individualità
(325): ho creduto di far parola a vostra paternità d'un affare di
tratto affarista... questa sciagurata parola poi ebbe maggior voga da certi tempi,
nel senso più largo e più losco della parola: affarista, insomma, di qualunque
farsi un nome. oh, che brutta parola! * lei si è affermato!
un movimento, un gesto, una parola. viani, 14-378: quando la
il pensiero, la dottrina, la parola altrui ', intenderla tosto con vigor di
quando la mente più non afferrava la parola che l'occhio vedeva. d'annunzio,
ella da principio non afferrò che qualche parola; ma già le voci crescevano di forza
sf. disus. affettazione. questa torbida parola; pur la registro, perché alcuni
e possano recita più volte una parola, si è ditto dalli rettorici parlare
e, per dir forse una nova parola, usar in ogni cosa una 4.
s. v.]: affettuoso, parola che trovasi talvolta a capo o nel
elli manda al ricevente salute 0 altra parola di bene, o per aventura di male
affibbi ': a chi viene questa parola di rimprovero od altro accenno, costui
. pulci, 7-79: questa ultima parola al cor s'affisse / a manfredonio
eterogenee. idem, i-38: recentemente la parola affinazione venne per antonomasia applicata all'operazione
, è affiorata spontanea sulle labbra la parola « malinconia ». pirandello, 5-99:
noi lo cogli e chiudi / in lucida parola e dolce verso. d'annunzio,
articolo affisso: che è unito alla parola, che ne fa parte. cattaneo
modo da formare con essa un'unica parola. più genericamente, ogni particella che
ogni particella che si attacca a una parola, sia al principio { prefisso),
vi tenne involti con la sua parola. afflato2, sm. alito
ardì la mia lingua a isciogliere alcuna parola. fioretti, xxi-910 (8)
voce, che io non parlassi più parola, ché guai a me; e poi
spine delle ricchezze affogano lo seme della parola di dio. bibbia volgar., ix-339
v. borghini, 1-2-520: la parola uomo, dopo quelle gran piene de'
, 4 (63): questa parola... gli risvegliò più vivamente e
fattomi affronto, senza che una parola di diretto rimprovero mi esca di bocca.
, estraendo dal sermone del santo quella parola voluttuosa, come da un tesoro teologale
i-46: nel senso generico, la parola agente denota tutto ciò che esercita un'
agevole, i francesi aisé, la qual parola è manifestamente corrotta, e deriva da
facile. si vede dunque che questa parola agibilis in senso di facile apparteneva al
con un mesto sguardo e con una parola agganciante lo recuperava. agganciare,
troppi. viani, 19-432: la parola uomo coniugata agli aggettivi: di villa
rimasi un minuto senza poter proferire una parola, senza poter muovere le braccia.
corte. boccardo, i-50: questa parola, che dall'italiano è passata in
l'appunto le condizioni: ed è parola pregna di liti. - * aggiustatevi tra
: appena il fanciullo cominciò a spiccicar parola, disse delle cose molto aggiustate. nievo
che logica. moravia, viii-173: la parola « io » risuonava aggressivamente nella sua
(424): il duca a quella parola serrò le ciglia malamente inverso di
di viotti è magnifico. -aggiunto alla parola allegro, la quale nondimeno viene talora
le loro es- sordia; / una parola in tutte era ed un modo, /
un ago di donna che pur con la parola pungeva e trafiggeva. deledda, ii-728
, tutti noi, con una sola parola, e questa parola mi ripugnasse come una
con una sola parola, e questa parola mi ripugnasse come una viltà,.
mio essere, e pronunciarla, questa parola? borgese, 6-49: allora, quasi
quale, rinnovellando il senso originario della parola austera, volesse come gli antichi agonisti
agricoltura, nel più largo significato della parola, è l'arte di ricavare il più
giordani, lino: vi prendo in parola, e aspetto l'iscrizione...
10-3-20: non puote avere autorità la parola che con essempro non è aitata.
voce, dicendosi sm sm, o dalla parola iza, voce arabica che vuol dire
: lo che disse stimando con una parola buona si diradassi quel tempo nero.
/ e non senz'ali era la sua parola. d'annunzio, iv-1-1015: le
: aequalanus, ugualano: è la parola che si trova nell'area dei dialetti
, sublime (un discorso, una parola, un pensiero); fervido, ispirato
, 87: veggo che ella [la parola albo] è passata nella nostra lingua
panzini, iv-16: « si trova questa parola alcool talvolta italianizzata in àlcole. meglio
, non solo, ma di rivolgere la parola. idem, i-589: non mancava
no la senta / sanza la sua parola. novellino, 1 (9):
perde la capacità di comprendere la parola scritta. = voce dotta, gr
. d- privat. e aé£i? 'parola '. alesslcaco, agg. letter
. arila, 20: alfabetismo: parola modernissima per indicare istruzione popolare, o
riunite e ne venne fuori la combinazione della parola amore. montale, 1-18: leggerò
quale nella prosperità, almeno risa isconvenevole o parola aigarosa o ismodata cura di vestimento
: il suo aliante rappresenta l'ultima parola dell'arte, congegno di forme e di
, 4-159: ricevendo nel cuore la parola di dio, sì fu tutto alienato fuori
.], 21-4: la qual parola di alienazione sonerebbe ne'nostri orecchi più duramente
lume. salvini, 29-109: la parola di dio dee essere l'alimento quotidiano
: ogni suo atto e ogni sua parola è allacciata con i nostri atti e le
dio stupido e senza volontà; in una parola un dio salariato per far andar la
1-7-20: nelle angustie delle pressure la parola di dio non è allegacciata, e non
i denti. bocchelli, 1-iii-149: la parola allegava i denti e le faceva raschio
d'annunzio, ii-584: la tua parola su me piove / candida come il
d'annunzio, ii-584: la tua parola... / candida come il fior
tratte dalla sperienza, che d'altrui parola, la quale fu maestra di chi
si ingan- nono coloro che a ogni parola allegano e'romani! bisognerebbe avere una
1-100: incomincia dal provare che la parola non solo non è necessaria, ma nociva
non mi ha rivolto neppure oggi una parola. sinisgalli, 6-142: proporrei l'allestimento
in un grande allibbimento, né potevano profferir parola. allibire (disus. allibbire
. baldinucci, 2-6-49: a questa inaspettata parola quell'uomo allibbì, chiuse la tenda
formato sul lat. adloqui 4 rivolgere la parola '. allocutóre, agg.
(cfr. allóqui 4 rivolgere la parola '). allocutòrio, agg.
dissi, non t'offenda ciascuna mia parola; e se non vuoi concedere a la
d'annunzio, ii-584: la tua parola... / candida come il fior
allotropia. 2. gramm. parola che ha l'etimo comune a un'
come il poeta è un allucinato della parola. papini, 27-1178: l'incarceramento aggravò
(ahimè!, che bella parola sciupata!) cornici, copertine.
aver que'poveretti, per schivare ogni parola che potesse parere allusiva all'antica condizione
della rificolona rappresentava anche nel popolo una parola allusiva per designare certe donne troppo cariche
tempo e non avevano perduto una sola parola, un solo gesto del nostro alterco
; a studio non gli rivolsi neppure una parola che si riferisse alla sua celebrità,
stato che tutta roma si tenea alla sua parola. g. cavalcanti, iv-49
far questo, certo senza alcun'altra parola t'avrei detto: « andiamo »;
tesoro volgar., 7-34: questa parola [magnanimitade] vale altrettanto a dire
no la senta / sanza la sua parola. dante, inf., 28-64:
: ond'io non potè'mai formar parola, / ch'altro che da me stesso
/ e'se ne 'ntende almen qualche parola. segneri, ii-421: perché né alzarono
amabile stento. idem, ii-530: la parola marito dipinse sul volto della giovane donna
di se stesso nel significato alto della parola (amante non dell'io empirico, ma
aggiunto in grossi ed incerti caratteri la parola: disperso. gramsci, 157: preferisco
tesoro volgar., 7-47: è amara parola e noiosa, in cui dee l'
; / sì che tornò la flebile parola / più amara in dietro a rimbombar su
, / sì che tornò la flebile parola / più amara in dietro a rimbombar su
ognun rise molto, perché dividendo quella parola « mattonato » faceste lo ambiguo.
tanto ammenne, non conviene ad ogni parola dar risposta. amen è parola ebraica
ogni parola dar risposta. amen è parola ebraica, e vale in verità, per
, sebbene non avessimo ancora quasi scambiato parola tra noi. tozzi, ii-339:
: perché non seguitano quella altra santa parola dello evangelio: « incominciò cristo a
coloro che debbono ammaestrare in iscritto e in parola gl'ingegni. d'annunzio, iv-1-202
ha imparato da sé a borbottare qualche parola, essendo stato tre anni in una
, lieti all'eccesso, per una parola, per un segno... ammalinconiscono
baldinucci, 3-11: da questa radicai parola maniera ne viene ammanierato, che dicesi
: « io non so se la parola italiana di ammazzare ritragga qualche cosa dell'
mezzo... dimezzare una parola ponendone parte in un verso,
parte nel verso seguente; smezzare una parola per fame un indovinello; ammezzare
fame un indovinello; ammezzare una parola col non la pronun ziare
lasciato a metà, interrotto; di parola: pronunciata a metà; smezzato.
, che non solo il concetto e la parola eziandio ammezzata..., d'
.], 2-3: ma odi la parola dell'apostolo: or non sono questi
supremo delle armate navali. di questa parola si diedero parecchie etimologie: ma la
dirittura ammolla per lo diletto di quella parola. fatti di cesare, 121: allora
. tozzi, ii-343: la sua parola fantastica, chiara e impetuosa, ormai
soff redi del grazia, 7: la parola tua... de'consolare altrui
molte che ne ricolgano, non fanno parola, perciocché questi se le veggon dinnanzi
questa mortificazione viene più vivamente spiegata dalla parola d-avàtcoots, da cui è derivata, la
ammortamento della vocale sempre nel fin della parola. = deriv. da ammortare1.
tu, che io potessi rispondere una parola, o fare qualche scusa almeno inetta o
d'annunzio, iv-2-155: la virtù della parola d'un tratto scomparve. l'inaspettato
.. a quei tempi la terza parola amorale non andava a spasso per le vie
vie di bologna, perché era una parola piccolina, nata da poco e tenuta
della commiserazione quella chiesa che, nella parola divina di carità, mantiene sempre unito
altro modo si può intendere la detta parola, che 'l regno di cristo non è
amorevole, la voce soave, la parola pacefica. g. morelli, 159:
da ciò deriva l'abuso di quella terribile parola sempre, che si fa con tanta
, generico (il significato di una parola). boccaccio, v-84: e
alla radice (o base) di una parola prima della desinenza. = deriv
; estendere (il senso di una parola). sacchetti, 31-1: lo
discorso; allargamento del significato di una parola. bandello, 2-10 (i-771)
la cui soluzione è data da una parola che, privata della lettera finale,
anadiplosi, sf. gramm. parola costituita per duplicazione di se stessa;
duplicazione di se stessa; reiterazione d'una parola per ottenere enfasi. p
anàfora, sf. reiterazione della stessa parola all'inizio di frasi o versi consecutivi
dell'anafora, per esservi la medesima parola al medesimo principio ripresa. 2
delle lettere o delle sillabe di una parola per comporne un'altra di significato differente
non toghe alcuna lettera per dare aha parola altro senso. gozzano, 312:
. trasportare le lettere che compongono una parola in modo da formare un anagramma.
tizzando coha lor antica cabala, neha prima parola deha genesi. =
(in modo da formare un'altra parola). anàlcime, sf.
. -ci). farmac. parola, ripetizione. che abolisce o
sottili analisi della fisiotate, forse compitando parola per parola. calvino, 1-453: nomia
della fisiotate, forse compitando parola per parola. calvino, 1-453: nomia umana.
'. tile, 3-85: una parola. c'è chi còmpita, a sillaba
gramm. analisi grammaticale: considera ciascuna parola di una proposizione, ne indica la
. v.]: dopo fatta, parola per parola, l'analisi d'un
.]: dopo fatta, parola per parola, l'analisi d'un passo,
, per 'esaminare diligentemente ', è parola rifiutata dal cesari, né ammessa nel
decalogo. arila, 29: analogo, parola di cui si fa scia
. panzini, iv-24: anànke, parola greca ed antica che ricorre talvolta negli
mirabile, questo che gli elleni dalla eterna parola hanno saputo concedere, dopo morti,
.], 21-4: la qual parola di alienazione sonerebbe ne'nostri orecchi più
, anatematizzato in colui che predica la parola di dio. de luca, 1-14-4-122:
, 1-14-4-122: appresso gli ebrei questa parola anatematizzare non significava solamente queste pene spirituali
, sia fatto a me secondo la parola tua. boccaccio, i-516: dal quale
signore, sia a me secondo la sua parola s. bernardino da siena, 645
moravia, viii-114: era il tono deha parola
cosa, pronunziata da persona che quella parola lì forse non l'aveva mai detta
213: e gettava alle bestie una parola, / anco un toffo di terra,
. pascoli, 2: questa è la parola che dico ora con voce non anco
palagio come la cosa è andata senza parola mentire. idem, dee., 1-1
far questo, certo senza alcun'altra parola t'avrei detto: « andiamo »;
che salutava col grugno anziché con la parola. -andare a o per una
per aria. -andare da una parola all'altra: parlare abbondantemente; lasciarsi
. nieri, 185: ora questa parola... si ripete con quella
, ii-492: io mi valgo della parola andivièni, che non trovasi in alcun vocabolario
, ma nell'altro, che la parola è venuta prendendo e che del primo serba
caro, i-213: andate a darle la parola e donatele questo gioiello da parte sua
dell'anestetico, senza conoscenza, senza parola: ancóra simile a una morente. papini
continenze gravissime, quale con non dire mai parola, e chi con l'andare grattando
: « vi hanno scrittori che danno alla parola angaria un'etimologia persiana, secondo erodoto
/ che in prò del giusto prenda la parola? pellico, ii-149: quante volte
l'incarnazione; è così chiamata dalla parola con cui comincia (i fedeli la
della gola come s'intende per la parola angina). l'angina pèctoris è
sm. (g + l). parola o locuzione inglese usata (nella
baldini, 4-103: e il senso della parola « disperso », di così negro
in massima definirla altro che con la parola: anguillifórme, poiché ti guizza,
paura d'un nome sacro o d'una parola barbarica, e che per questa paura
questa non ignobile inerzia: che nella parola scolpita dall'arte, animata dall'affetto,
inganno dell'orecchio, a cui la parola, che significa nel suo valore latino
ora con la mia benedizione ti do la parola, che tu ne facci quello che
e moglie... non dicevano una parola sola, coi gomiti sui ginocchi e
suo luogo ', non essendo parola del corretto uso, non ha torto il
. cesarotti, 1-81: tal parola isolata riesce strana, che annicchiata a
rilega. -annodarsi la lingua, la parola: imbrogliarsi nel parlare. fazio
. libro di sentenze, 1-46: amara parola è, e annoiosa, di pregare
annuivano... riverentemente ad ogni parola dell'arcivescovo. palazzeschi, 3-181:
moglie, annuiva ad ogni suo gesto o parola. alvaro, 2-137: le domandò
, si raffreddi la volontà, la parola di dio non può mai mancare. bareni
ii-617: il dottore parlava con tranquilla parola; ma in beatus l'eccitazione diveniva
con siste nel ripetere una parola, ma in significati diversi.
sf. gramm. l'anteporre una parola a un'altra nella frase.
legale. sinisgalli, 8-7: ogni parola tocca una leva del congegno della visione
ironica, che consiste nell'adoperare una parola di senso contrario a ciò che si vuol
questa ironia, che consiste in una parola..., direbbono quei che minutamente
panzini, iv-29: nel diritto la parola antinomia designa una contraddizione reale o apparente
la cui soluzione è costituita da una parola (o
antirabbico, medicamento contro la rabbia: parola creata dopo la invenzione della cura anti-rabica
una serie di proposizioni con la stessa parola. tommaseo [s. v.
modo che più incisi finiscano con la parola medesima ripetuta; e qui anti ha senso
antònimo, agg. e sm. parola di significato opposto a un'altra
stabile e fermo il signore nella sua parola, ch'anzi perirebbe il cielo e la
slataper, 1-74: si inveì con forte parola contro l'apatia remissiva di hortis e
che mi toglie affatto il poterne far parola a v. a. r. alla
apòcopo). gramm. troncare una parola per apocope. tommaseo [s.
(o della sillaba) finale di una parola. varchi, 7-502: dicesi
apocope, cioè tagliamento dal fine della parola. note al malmantile, 362
nominate apologi. magalotti, iv-95: una parola sola a conto del vostro apologo degli
aliquante volte perde movimento e sentimento della parola. la cagione adivene per difetto della
costa poco l'inchiostro, / e la parola meno. scarfoglio, vii-769: nel
. frezzi, ii-4-48: quando questa parola ebbono intesa, / suspiron tutti con dolor
eterno. idem, i-1154: una parola o frase difficilmente è elegante se non si
, che non fu altri in una parola, che un uomo, ma tutto
, e che sforzano il significato della parola e l'indole di nostra lingua, potendo
lat. appellare 4 apostrofare, rivolgere la parola; chiamare; reclamare'. è voce
il vocabolo vergini sta nel mio verso come parola usata dai buoni latini per indicare deità
sì alti sospiri, i che la parola a pena s'intendea. petrarca, vi-63
. soffici, v-1-71: non una parola... di quella che dovette
, ii-3-185: i vari significati della parola « passione », intesa ora quale
pronunziar solamente la terza parte d'ogni parola, l'avrebbe ammaestrato che si guardasse
... e appiccavasi a quella parola che disse di lei, che sono perdonati
: mi fermai un poco su questa parola di moglie, perché mi balenò in
. tommaseo, iii-125: vien la parola come picciol seme / che al profondo
. cavalcà, 6-1-147: la sesta parola, alla quale s'appoggiano questi stolti
la voce sopra una frase, una parola, una nota: rafforzarla per darle
, di ricostruire all'ingrosso con quella parola il significato: ma si era male apposto
e. cecchi, 6-39: la maledetta parola, nemmeno a farlo
: così fec'io con atto e con parola, / per apprender da lei qual
soffici, ii-37: non osando più dir parola che non fosse di trepida riconoscenza o
si perderà, se vorrassi staccarla dalla parola, che le appropriò la nazione che
le viscere, e per dirlo con una parola appropriatissima, le fanno invecchiare.
stesso, ché io non ci appulcro parola, cioè senza che io lo abbellisca e
, 2-57: ecco che sono stato di parola, e mi sono ritrovato al luogo
, non irragionevole è il passaggio della parola nell'uso moderno da un significato generico
bontempelli, 9-127: prese sùbito la parola dicendo precipitosamente: « mamma, devi
appuntare qualche difetto, o di parola, o di azione, o di desiderio
... che mi sia data la parola di dio nell'aprimento della bocca
a me: di ciò non far parola. idem, 260-10: non la bella
son fatte per aprirsi al riso, alla parola, alla preghiera, al grido.
tutti / i suoi guer- rier questa parola esponi: / re carlo è qui.
, lascia da alcun atto o da alcuna parola travedere ch'egli vuol vincolare quel libero
modellate sull'archetipo dell'idea increata dalla parola creatrice? idem, ii-217: io osservo
, 330: spiombettare poi è una parola dei muratori, e vuol dire cercare il
. vallisneri, 1-772: già facemmo parola degli anfibi, e molti si dilettano
nome, la forza dell'ingegno e della parola guidavano l'opinione liberale, consigliavano ed
panzini, iv-34: arengario: antica parola di origine germanica,...
. pavese, i-285: aveva la parola pronta, eppure non si decideva a
acutezza e vivacità di ingegno e di parola. tommaseo-rigutini, 187: può l'
non è maraviglia se qualche mia parola ha talora l'aria alquanto rabbuffata
petrarca], i-353: quell'altra parola di adriano, la quale si legge ch'
se, disdegnosa delle lettere che son parola morta per lei, si gettò tumultuante
arringo sempre poveri, armati della sola parola divina, di fede e di speranza e
brevità del comando spiega il troncamento della parola. pratolini, 9-200: e fu
la morale, la pedagogia, in una parola tutto il grosso armamentario dell'educazione privata
, con l'opera, con la parola. cantoni, 355: essa aveva capito
deriva il senso di una risoluzione della parola in perfetta consonanza e rispondenza melodica,
armonia dipende dal suono assoluto d'ogni parola, dalla collocazione e dal metro.
arti, contribuì non poco l'armonica parola de'poeti. leopardi, i-1143:
panzini, iii-331: vicino sonava la parola di quella donna; parola così armoniosa,
sonava la parola di quella donna; parola così armoniosa, così pura che mi
al malmantile, 3: ove la parola vas vale il medesimo della nostra arnese,
., n (198): la parola gli usciva arrantolata dalla gola, e
nominare la voce rabbia, creduta da loro parola cattiva, inventarono la voce rapina
alli arresi,... l'ima parola tirò l'altrasino agli oltraggi. idem,
italia; né fa maraviglia, essendo parola prettamente francese, arrét; né ti
arricciamento de'capelli e 'l perdimento della parola, che sono effetti del timore.
, i-342: aveva pronunziato qualche incomprensibile parola mentre gli occhi di lui arridevano sfolgorando
vado alla città di fensione a predicare la parola di dio. 13.
ed abbassata la fronte, senza risponder parola s'uscì della camera. della casa,
raustjan, o direttamente all'identica parola germanica * raustjan. cfr.,
, mi arrotò anzi... una parola sul viso. -arrotare un abito
, le sincopi! tutta l'anatomia della parola che un tempo si studiava in retorica
. d'annunzio, iv-1-211: la sua parola mite e proamarezza di bocca, lingua
: quelle che non si valgono della parola o del canto (la pittura, la
regno / dell'ispirato ingegno / quella parola artefice / che al mondo e al ciel
nome d'ogni razza di mestieranti sulla parola bottegaio), gli articolai dunque mirano
[don abbondio] restò lì senza articolar parola. fogazzaro, 2-80: l'ammalata
.. urlava, smaniava senza articolar parola. linati, 8-94: è come uno
era già cadaverico e non riesciva ad articolare parola. = voce dotta, lat
, sia per concertati segni che sono parola e scrittura. -voce articolata:
scrittura. -voce articolata: la parola, in quanto la si può analizzare
66: il qual segno [la parola] non è altro che una voce
alla memoria. viani, 19-365: ogni parola ch'egli proferiva era addentata nelle articolazioni
., 13 (234): qualche parola... gli si faceva sentire,
specie di artista, lo dice la parola. un artistino, vai! ».
vuole mettere alla bocca (e intende la parola per grave doverà essere spinto sopra
fondata sotto sopra qualcuno, non è parola ammessa in questo senso fortezza a tutti
e sebbene forse vi potrebbe essere qualche parola di più, che non par che richiegga
un poco di vento; con la qual parola asolare si esprime mirabilmente quel ricorrere che
suo popolo. = dalla prima parola dell'antifona ^ 4 me, domine,
. aspirata), vocale all'inizio di parola che presenta aspirazione, c dura nel
cacciare da esso principio con la sola parola ragionevolmente. giov. cavalcanti,
cosa, che un puttino dica qualche parola disonesta, o assapori bene il vino,
in errore. manzoni, 78: la parola a stento / gli uscia di bocca
lasciò imperfetta. gioberti, ii-124: la parola infusa è quindi il solo sussidio per
difficol cosa è vedere come possa la parola muovere, nell'assente, amore, odio
suo compito, e, senza dir parola, gli assestava una righellata sul capo.
quanto si dice costà di me sulla parola d'un cavaliere e d'un frate
: la povera gente usano poco questa parola). r. sacchetti, iii-164:
: io era avvezza ad associare la parola polizia con i locali luridi e angusti
sensazioni; dove l'equivoco nasce appunto dalla parola « associazione ». la quale,
per assolvermi di molte cose in una parola, egli mirabilmente descrisse in prosa e
è sempre un grande assimigliaménto di una parola coll'altra. assomigliante e assimigliante (
. ungaretti, viii-20: la tua parola / rivivere già fa, / più
partitori, di assortitori, in una parola, di scrittori di cose d'altri
cose simili aveva temuto invano; la quale parola non voglio che serva a fare
assuntiva; perciocché, come significa quella parola assuntiva, noi procacciamo e pigliamo aiuti
iii-647: senza voler mancare alla mia parola e al mio debito, non posso prendere
. palazzeschi, 4-237: da ogni parola, attraverso l'astio e l'invidia,
si risponde al terzo, che la parola del re, non rappresenta il re pietro
astratto. buommaltei, 66: quella parola, cavallo, non è segno del cavallo
per un'astrazione, forse per una parola? d'annunzio, iv-2-1352: la vita
astrinse. idem, io7: la parola legge è qui impiegata a significare,
. fogazzaro, 1-578: è la parola ateo che a rigore si dice di chi
. fogazzaro, 1-578: è la parola ateo che a rigore si dice di
: vorrei parlare ma non con la parola che muore, parlare dall'ombra del mondo
e in torcere ogni menoma azione e parola altrui verso loro a cattiva intenzione ed ostile
il principe entrò a letto senza far parola, perché era impossibile attaccare un po'
; e quando essa arrischiava timidamente qualche parola, che non fosse per cosa necessaria
più attaccata- mente al testo, traducendo parola per parola per esser fedele.
mente al testo, traducendo parola per parola per esser fedele. =
di apoplessia; sonnolenza, difficoltà di parola e di movimenti. passavano rapidamente senza
iii-1-14: quanto all'attediarvi [della parola di dio], abbiatelo per un segno
ingannato. magalotti, 9-1-89: qualche parola non sarà intesa da'non toscani, ma
, appena fui in grado di pronunciar parola mi insegnarono per suo comando a chiamarla
: quale colpevole non sa trovare una parola almeno per giustificare o attenuare la propria
, 9-157: non aveva perduto una parola, stava proprio come un credente alla
: irriverenza era e delitto / mover parola e ricercar più addentro / l'oracol
oratori attici stessi sono vari, la parola « attico » equivarrà alla parola «
la parola « attico » equivarrà alla parola « ottimo ». -ordine attico:
senza capire, come si crede alla parola di dio. soffici, ii-196: durò
stabile e fermo il signore nella sua parola, ch'anzi perirebbe il cielo e la
idem, 4-59: l'uomo in parola... non aveva la più vaga
breme, conc., ii-373: questa parola passar gradatamente per le specie mammiferi e
fil. ugolini, 49: attiràglio è parola tutta francese, e dirai invece 4
sappiano balbettare e mozzare fra'denti qualche parola, si vagliono del sussidio di certi
breme, cotte., ii-373: la parola interna, cioè l'idea,.
, maravigliarti d'ogni loro atto et parola. poliziano, st., 1-96:
... niuno atto, niuna parola, niuna cosa né dalla vostra parte né
): e lucia? -appena questa parola si fu gettata a traverso di quelle bieche
nomi. redi, 16-i-36: ogni parola è un titolo e un attributo di bacco
stesso). -nella logica è la parola (generalmente un aggettivo) che esprime
nei quali il valore è regolato da una parola tronca del comandante, le ci parvero
da attuazione in ciò, che questa parola indicherebbe il ridurre in atto, quella
195: e l'omicidio, agghiacciante parola, non mèrita invece il raggio di
205: morire! - questa brutta parola risonò come un fischio nelle sue orecchie
/ rade fiate incontra / che sua parola no li tomi incontra. dante, vita
, 4-103: e il senso della parola « disperso », di così negro augurio
carducci, iii-10-114: non v'è una parola che non sia della più pura lingua
della più pura lingua aulica, non una parola o una frase o una figura che
annunzio, iv-2-1081: egli riceveva ogni parola come un aumento di dolore, come una
senza giudicarli, prestando soltanto loro la parola bella. autobiògrafo, sm. chi
autodidatta. il francese ha appunto la parola autodidacte. il carducci usa questo neologismo,
panzini, iv-47: automezzi, parola non elegante per indicare genericamente vetture a
in italia nel settembre 1925: la parola era comparsa nel 1924 *.
. bembo, 2-76: e questa [parola] è avaccio, che si dice
spirito. giusti, i-83: ogni parola, ogni sentenza non assaporata per l'
il possibile studio, non avanzando una parola senza averla maturamente ponderata. carducci,
giunga la voce d'una fata con la parola d'ordine per passare. paolieri,
, che non ebbe animo a dire una parola. galileo, 990: se i
melanzana] magari, ma umile e di parola... solo che, avessi
225: io non potrei trovare nessuna parola che sapesse esprimere il pensier mio.
italiano parlando, gli scappò detto una parola avvelenata. 5. iniquo, vizioso
sospirato! idem, 38: alla tua parola / ubbidiente l'avvenir rispose. leopardi
(un giudizio, un parere, una parola). tommaseo [s. v
, 1074: quella sacra e terribile parola « giudicare * si attribuiva, come
che ha col verbo) è quella parola indeclinabile che accenna o determina le circostanze
: non so come sottilizzando sopra questa parola quantità, si possa esser creata una distinzione
ogni parte, potrò dirne anch'io una parola che non rimanga al di sotto delle
7: lascerà da una parte la parola eterna, e s'avvilupperà nei discorsi
., 3: era in tutto la parola di focione bene avvisata in consigli utili
sopra tutto, non si lasci uscir parola su questo avviso che le abbiam dato
un avvocato: avere gran facilità di parola; parlare con vigorosa eloquenza, con
pappagallo, i quali avevano il dono della parola e parlavano come due avvocati. deledda
-al figur.: donna che ha la parola facile, che ama discorrere, discutere
t'amo ancora per la tua dolcissima parola fascinatrice, irresistibile, avvolgente. palazzeschi
. beltramelli, iii-310: senza dir parola, perché il vento 1'avvolgeva in pieno
un movimento, un gesto, una parola. -nelle opere teatrali: svolgimento più
, i-253: nel senso giuridico-forense la parola azione denota sia il diritto che ad
, temerario (un'azione, una parola, un giudizio). bar etti
ii-431: se ci avesse voluto azzeccare una parola non avrebbe mai fatto a tempo.
toscani, né mai in principio di parola, come pronunzia a loro più strana,
consente avanti di sé in mezzo di parola, ma in diversa sillaba, la
rado con la s in mezzo della parola, e per lo più ne'verbi composti
; usasi più frequentemente in principio di parola, come sbandito, sbattere: e deesi
rimesso. puossi raddoppiare nel mezzo della parola, quando gli occorre, come in
baccagliare » cogli sbirri, che d'ogni parola si servono? pancrazi, 1-217:
, il quale fa derivare senz'altro la parola baccano dal nome di questa malfamata località
quali il valore è regolato da una parola tronca del comandante, le ci parvero sempre
del diavolo! così mantiene la sua parola? = deriv. da bacchetto
... è uno storpiamento di parola fatta dal greco bechicos, che vuol
, senza un bacio, senza una parola. d'annunzio, ii-24: furonvi donne
che nell'ora pigra sostituisce la più eloquente parola. ungaretti, i-32: col vento
di lei, gli veniva barattato qualche parola con me, sempre del più e del
con molta semplicità di pensiero e di parola, dallo scambiare l'ingegnoso per il
... se qualcheduna diceva una parola sul cicalio della madre badessa, la maestra
. ebbene, per tutto ciò la parola italiana antica, bella, viva ancora
rosa e la nipote scambiavano appena qualche parola col bagnino che accorreva ad aprire l'ombrellone
it., ii-383: tratta la parola come non fosse suono, e si diletta
, 1- 107: baiocco è parola e moneta romana; la qual parola
è parola e moneta romana; la qual parola è talvolta usata da noi per intender
5-409: e indubbiamente ho pronunciato la parola * dio '. dopo tante sottigliezze
complicazioni di linguaggio, pare che questa parola ci torni spontanea. tutto il resto
alla quale in niuno atto moriva la parola tra'denti né balbettava la lingua,.
commozione che tolga di potere scolpire la parola. si balbetta per ira, per confusione
amicis, ii-497: non sentiamo più la parola dell'uomo, ma l'urlo o
, iv-55: balbettone... curiosa parola che il manzoni creò forse per attenuare
alle ventole auricolari fa un gioco di parola di dubbio gusto, inteso a rappresentare
combattere, mi ha inceppata irrisoriamente la parola. = voce dotta, lat
contro le sillabe ribelli; finalmente la parola esplodeva con violenza come uno sputo.
fanciullo non può ancor proferire ogni parola; imperoché balbu tire significa
contrabbando. bacchelli, 1-i-163: quella parola avventata per una baldanza amara e sprezzante
il paese ne fece baldoria e la parola della costituzione fu schiacciata lì per allora
padre di tutte le cose, suonava la parola dello scabro eraclito in uno dei suoi
giovanni de'medici balestra con una artificiosa parola attaviano degli ubaldini, il quale con
nievo, 466: perché la prima parola che ci insegnò la balia non fu
spoppati, se mi dai la tua parola di non lasciarteli uscir di mano, venga
la divina balìa delle somme chiavi, la parola italiana ebbe le stesse sorti. nievo
costumi e delle scienze (perdonatemi la parola, colla quale ho voluto esprimere la
significare, non isdegnarono d'usare la parola cutrettole, da noi chiamate ballerine,
cantano, o ripetono continuamente la medesima parola, ballonzolando davanti ai soldati che li
? jahier, 18: per quella tua parola di bene, le donne ci nascondono
note al malmantile, 6-32: la parola balocco e baloccarsi è usata per lo
accolta dagli indigeni dell'america; è parola prelatina, di sostrato iberico (comune
io ci ho impeso gli uomeni per minor parola che quella che in vituperio della corte
goffo e impacciato, privo ancora di parola, di ragione, quasi un oggetto,
questo spiritualizzamento si ottenne col sollevare la parola 4 arte '(kunst) a significare
perché io sicuramente non son per spender parola in rispondere a inezzie così scempie.
terminata la presente guerra, vi do parola da cavaliere di rinunziar la bandiera. ritirandomi
gaglioffa vita. manzoni, 36: che parola si diffuse / tra i sopiti d'
io, senza un bacio, senza una parola. pascarella, 559: poi
si contenti... di barattare qualche parola con un don petronio zamberlucco, il
strada barattare i saluti, e qualche parola, sulla scarsità della raccolta, e
la figliola non barattava più una mezza parola: faceva conto che non esistesse.
ore e ore, senza barattar parola. jovine, 242: l'uomo rimase
l'uomo rimase indietro a barattare qualche parola d'intesa. -ant. rendere
apparecchiato suo uncino, e a ogni parola sua risposta. e'dice al diavolo:
non c'è bisogno di proferire la parola: basta lisciarsi il mento. è
onde sia venuto nella lingua lombardica la parola barba, significante zio paterno, che
barb agi armaménto, sm. ant. parola, atto balordo, stolto; sciocchezza
nel rovescio. barbarismo, sm. parola o forma o locuzione estranea allo spirito
non poche volte avviene di sentire una parola all'antica, e dopo essa un
! non un fremito, non una parola di maledizione o ribellione per così barbaro
il primo ad esserne informato, passò parola a sebastiano del piombo, che filò
autore leggeva con convinzione, sottolineando ogni parola col gesto, colla voce,..
* ', i parola mistica / che il fiato in bocca /
, iii-23-21: quanto alle origini [della parola « barocco »], non par
»], non par dubbio che la parola si ricolleghi a uno di quei vocaboli
senz'alcun contrasto: / non gli dice parola quel gigante; / che poco innanzi
g. leopardi. usasi questa sesquipedale parola per indicare una contesa futile e degna
pronto, e data e barattata la parola, c'entrarono. cattaneo, i-1-367:
circa il suo proposito di battere banco sulla parola, quella sera, allorché il banco
intorno, attentissimi, non perdevano una parola; non battevano palpebra. pea, 7-460
: per la stizza non può formar parola, / si sgraffia, batte i denti
ingegnosi non potrebbero pur muovere una sola parola contro la fede, se da lei
fu necessario vi aggiungessi anch'io qualche parola; poi sortimmo di bottega. moravia
, del campo santo non vi farò parola, ché i libri ne son pieni.
fugace che non riesce nemmeno a diventare parola, e l'opera umana più compatta,
(e può esser di una sola parola, oppur di un lungo discorso:
barbariche. idem, v-1-777: una parola spaventevole correva coi mulinelli di polvere,
lasciar scappare, dio perdoni, una parola grossa. d'annunzio, iii-1-536: due
7-85: per la stizza non può formar parola, / si sgraffia, batte i
senza capo né coda, poi una parola, un'idea me li fa annodare a
affare, contrattazione ') una stessa parola. bazzarro3, sm. ant
veniva anche a poter leggere materialmente la parola ebraica. manzoni, pr. sp.
. casti, 6-86: la beatifica parola / la reai coppia compartia a taluno.
gli furono cortesi né d'una piacevole parola. aretino, 1-15: se tu gli
: punzecchiare, colpire (con una parola, un rimprovero, un frizzo,
facendo chiasso, ridacchiando, con qualche parola pungente. 9. in senso osceno
non hanno pure un danaro; e quella parola becco si mette a maggiore espressione;
? panzini, iv-65: becero: parola fiorentina che i dizionari in omaggio a
può fare anche con un gesto, una parola, un gabbo, un ghigno,
di cose: uno sguardo, una parola, un sorriso, un'allusione,
, / ché dir noi possono con parola integra. boccaccio, viii-2-225 [inf.
inghiottiscono, non lo possano con intera parola dire. crescenzi volgar., 5-8
incoccio sempre a rispondere la stessa e sola parola: 'niente'. leopardi, iii-623
bellavista o bellosguardo) è bella nostra parola antica che fu data a nobilissime ville
, spettinate, che non sapevano spiccicar parola, piscione e belone. =
armonia; il suo suono è canto e parola... la beltà ch'egli
assuma figura / di beltà, la parola in noi rinchiusa, / ne intravediamo,
o bellavista o bellosguardo) è bella nostra parola antica che fu data a nobilissime ville
intenda; / ché rado sotto benda / parola oscura giugne ad intelletto. tasso,
. caro quel benone: questa è una parola adorabile. pananti, i-47: il
iii- 1073: vorrei ch'ogni parola che scrivo fosse di fuoco...
12-2: sì tosto come l'ultima parola / la benedetta fiamma per dir tolse,
: non replica a tal detto altra parola / il benedetto augel, ma dal
amovibili. leopardi, i-469: una parola si adatta a prendere tutte le positure,
raimondo, al quale non rivolgeva la parola da anni ed anni per la ragione che
garbo, con eleganza; chi ha parola facile, sciolta, eloquente.
quali diciamo indifferentemente, senza pesar la parola: - è un mio amico.
l'ode: / tanto ogni sua parola è pronta e bella. poliziano, orfeo
delle cose circostanti, insinua la sua parola nelle intente anime turbate. deledda,
, che io non ho potuto dir parola, che non m'abbia rimbeccato.
pranzo o da gioco (ed era parola di gergo, della lingua furbesca)
berlìc e berlòc): mancar di parola, dimostrarsi volubile; rimaner come berlicche
cianciare ', trasse il varchi questa parola. ma e non si ciancia tutti
un pergolato. noi ripetiamo continuamente la parola bersò, sebbene fino da antico avessimo
di tutta toscana ha accettata la parola francese, modi ficandola in
bertaello. passavanti, 179: detta la parola, di subito venne uno = lat
. blasphèmia, dal gr. pxaocprjpia 'parola empia, che non può esser detta
o tal altro caso soltanto con una parola, con una goffaggine d'inavvertenza.
quegli erudimenti / ivale profondendo a ogni parola / profondissimi ossequi e inchinamenti. idem,
in istato da dover necessariamente mancare di parola agli amici. dossi, 571: sai
.. di non troppo vantarsi di quella parola che si crede la nota che ci
: vidi 1-87: bezzo è moneta e parola veneziana; ma usiamo, uno soricciuol
. 2. figur. parola o allusione pungente. bòzzo, sm
4-82: essa, vedendosi rivolta la parola, si accostò tutta contenta, e gli
, tutte le parti bianche (tra parola e parola, i margini, le interlinee
le parti bianche (tra parola e parola, i margini, le interlinee).
-lasciare in bianco (uno spazio, una parola, una riga, un verso,
che prima di rilevare o profferir la parola che leggono, la compitano sotto voce,
/ biascica, sonnecchiando, / qualche parola di devozione. c. e. gadda
amo! -cos'è? - una parola! b. croce, ii-8-5: si
i-318: il soto disse che la parola « imputazione »... egli l'
grazia, [lutero] scopriva in quella parola la verità, che egli bandiva o
tua critica] bibliografia, giacché tal parola significa descrizione o esame d'un libro
. firenzuola, 716: alla prima parola che io non ho detta a modo
occhio bieco / mi rimiraron senza far parola. ariosto, 13-33: il primo
natura, che quasi obbediente alla presaga parola, si annuncia tratto tratto bieca e
, / ch'entra sottile come la parola, / poi sforza il masso, come
palindromo: gioco enigmatico consistente in una parola che letta alla rovescia riproduce se stessa
-bifronte a frase: quando da una parola si fa una frase al rovescio
sarebbe adunque da dire, volendo usare parola italiana, 'minutiere 'e 'minuteria
o, peggio, bigiottiere è gioielliere, parola infinitamente più raffinata e brillante.
dell'epiteto di bijou... la parola francese fu adattata in bigiù e anche
lì apre il cassetto senza dir nemmeno parola: prende ancora la cambialina, ci dà
era una botte, la cui volgare parola era un tessuto porno- grafico di contumelia
potrà esercitarle valendosi pienamente dell'uso della parola. manzoni, 103: circostanze particolari
bile in corpo che gli impediva la parola. comisso, 1-70: il frate si
tutti i membri, e perfino la parola. -sf. attacco di fegato
di scappare, e di mancare alla parola data? 3. dimin.
il giornale che non poteva dire una parola sull'assassinio, si sfogava col fare
anche prima di avere letto una sola parola nostra. dossi, 436: mi
ci vuol tanto a dire solamente la parola razza, così chiara per tutti?
carità di un'occhiata e di una parola. palazzeschi, i-291: non le
pagar subito i trenta zecchini perduti sulla parola in un'infame biscazza. moretti
. bigello. bisènso, sm. parola che ha due significati diversi.
enigm. gioco la cui soluzione è una parola che ha due significati diversi.
di dignità. manzoni, 436: la parola stessa è dimenticata, se non che
556 (359): da beef-steak parola inglese che vale costola di bue, è
598: e vedrai tale avere ad ogni parola apparecchiato uno, anzi molti di quei
rigatini-cappuccini, ii-77: bitter, parola tedesca, che vale amaro-, e
ma forse non gli soccorse l'antica nostra parola biuta, che udii viva nel popolo
: « tale voce deriva dalla parola tedesca bei-wacht, la quale tradotta alla
di strabibizzo, che è una parola da fare spiritare e andare in bizza anche
calco dell'ebr. geddupha): 4 parola che non deve essere pronunciata (durante
(durante il rito religioso), parola empia '. blasfèmo, agg
consultare ma è comune fra noi la parola blitri o blittri o blitteri che significa
roma ec. ec. ora questa parola è totalmente e interamente greca (3xtxpi
quando si apre senza riso, o senza parola, non averia a mostrar più che
marotta, 3-198: don eduardo, parola mia, ho il cuore spaccato ma un
la bocca. 5. organo della parola. dante, inf., 31-68
... e porrò la mia parola nella sua bocca. f. d'ambra
grossi, suggerendoci la frase e la parola da sostituire al modo errato, e
non poche volte avviene di sentire una parola all'antica, e dopo essa un barbarismo
potuto / cavarti pur di bocca una parola / con le tanaglie. sarpi, ii-432
mente una sgradevole impressione. -rompere la parola in bocca a qualcuno: interromperlo mentre
): il medico, rompendogli la parola in bocca, verso brun disse: -che
la bocca: concedergli la libertà di parola; indurlo a rivelare segreti. cattaneo
. croce, ii-8-19: la prima parola,... non fu un vocabolo
, ecc.; -userai in vece della parola bozzolo, che è quel gomitolo ovale
tavolo, e io non trovo una sola parola per farle frizzare. 4.
impressione del primo boccone e aspetta una parola. moretti, 150: suor cinzia
io non ho boce. 2. parola; diceria. rustico, vi-1-153 (
usò anche fra noi... la parola boche ebbe una consacrazione ufficiale nel dispaccio
, iv-76: « scapigliatura è la parola nostra corrispondente [a bohème],
. rivolgendo di quando in quando qualche parola a un omiciattolo slavato, smunto, sudicio
lagno era una bolla scoppiante, la parola era un gorgoglio rosso. pirandello,
caratteri del bollettino dell'osteria. ogni parola, ogni frase l'avevo stampata nella memoria
terminata la presente guerra, vi do parola di cavaliere di rinunziar la bandiera.
bonbon, cioè buono buono. la parola è da ripudiarsi, e così la versione
uso, e si usasse confettiera, parola nostra, ma abbandonata ».
è così dell'uso che lo sfuggire tale parola domanda uno sforzo di riflessione, come
confische. verga, 1-396: in parola d'onore, quando avrò moglie e
venne su dalle scale, borbottò qualche parola a proposito del cavallo. -figur.
: cortigiani, a'quali basta una parola borbottata fra'denti dal principe per eseguire
altro non manca lor che la palora (parola). 2. dimin.
. e vi legava alcuni stenti di parola, da piccolo borghese in sussiego domenicale,
« strettoia *: un paese. una parola che dà l'idea di corridoio.
che attilio non aveva detta a caso quella parola; e quantunque dovesse aspettarsi che,
e lo so, perocché a ogni parola ne sguaina fuora de la manica un
ugolini, 64: la usò [questa parola] l'alfieri nella satira contro il
di evitare una frase e adoperare una parola sola. baldini, 5-50: le madri
n'è proprio bisogno, essendovi la parola viva e fresca borsaiuolo, per addimandare colui
spalle, salutava le signore con una parola gentile per ciascuna; accarezzava paternamente donna
89: fa'che tu oda la parola di dio; fate mandare il bando,
. panzini, iv-83: box, parola inglese (propriamente: scatola, cassa
cascan le brache. bel giuoco di parola; anzi bel modo di porre in immagine
bel modo di porre in immagine la parola figurata. 'e quel sottile ravignan patrizio
contadino mezzadro in bracciante. brutta la parola, peggio la cosa ».
ambasciatori dalla principessa nera per isciogliermi dalla parola data: e quand'anche dovessi tirarmi
bradiartrìa, sf. medie. difficoltà di parola, che consiste nel rallentamento della favella
. medie. rallentamento nell'articolazione della parola (che talvolta procede a sbalzi)
di parlare, si capiva che una parola le bruciava le labbra e ch'ella
! idem, 191: qual ne corse parola oggi per l'aria, / alata
se ella o la figliuola ardivano dir parola di questo sposalizio. getti, iii-57
: com'io lo bravo, non fa parola; ma s'io me gli mettesse
. usato pleonasticamente, per rafforzare la parola a cui viene riferito. bandello,
, adio », e l'ultima parola se ne andò con quella bavosissima anima.
, 12-1-69: mi servirò costantemente della parola breccia per esprimere quelle pietre che sono composte
fine ed elegante. contribuisce all'uso della parola straniera, anche la solita discordia nostra
di tutta toscana ha accettata la parola francese, modifi candola in
! ungaretti, viii-20: la tua parola / rivivere già fa, / più a
cose. 2. concisione di parola, stringatezza nel dire; laconicità;
del sonetto non comporta che una sola parola sia vana; ed il vero subietto e
, 27: e 'l giovannacca dette la parola / che l'asin che fu in
. muratori, 7-iii-169: briccone. parola ingiuriosa per denotar persona di disonesti e
, la mente retta, e la parola non faconda ma arguta. rajberti,
e di questo... non fate parola con alcuno, perché adesso non voglio
e come poi saltava su gagliardo appena ima parola mal messa, un'opinione mal sostenuta
finalmente e per sempre: cosicché la parola « brigantaggio » potè a poco a
massimamente tra'rètori del passato secolo la parola « concetto » fu tratta a significar
e tale è il valore etimologico della parola. 4 ha preso le briscole '
.. -brocardici! non intendo questa parola. -voglio dire due articoli difficili. tommaseo
que'gabellieri, a sfilare e palpare ogni parola di un libro, a stemperare,
, acqua ingrassata con carne; sebbene la parola brodo è comune a ogni sorta di
lei riconcio. varchi, 24-19: una parola sola sarà stata cagione di tutto questo
. voce bassa e inarticolata, parola incomprensibile. -in particolare: sorda espressione
. -bruciare le labbra (una parola): essere sulla punta della lingua
di parlare, si capiva che una parola le bruciava le labbra e ch'ella
taide. vale anche * mancar di parola, non tenere la promessa '.
perpetua dalla finestra; e la trista parola, riportata all'altre, troncò le
prima aria della raccolta è fatta parola di una brunetta (a! petite
altrui vergogna, / pur sentirà la tua parola brusca. berni, 126: la
l'accento in modo ironico sull'ultima parola. la domanda era così brusca e
l'accento in modo ironico sull'ultima parola. la domanda era così brusca e brutale
con cui il barista gli rivolgeva la parola. = comp. di brutale
molti uomini non hanno altro che la parola che gli distingua da'bruti. casti
un certo momento, io dissi una parola da buon cristiano, mi vollero fare un
traverso, balbettava: -per la santa parola d'onore, stavolta finisce brutta!
. disus. azione, pensiero, parola da persona sciocca, tarda di mente.
v.]: 'buacciolata': pensiero, parola e atto da buacciolo.
. targioni tozzetti, 7-153: la parola situs in questo proposito significa per l'
e (s'è lecito usar questa parola) bucata del mondo. giusti,
del più desiderabile bene, se la parola lo tocca, rimane la buccia.
... ma non ne far parola a nessuno. palazzeschi, i-478:
farebbe a sputare o a proferire la parola buffi; donde bufera o bufea,
bizzarri, assurdi; chi manca alla parola data, muta idee e posizioni per
/ e mai non fai a tavola parola *. boiardo, 1-7-46: gano dicea
, i-354: similmente, una storpiatura di parola genera un riso inestetico, perché questa
materiale, sterile, il confronto della parola storpiata con la parola nella sua integrità;
il confronto della parola storpiata con la parola nella sua integrità; e poi?
, iv-2-1092: ella pronunziò l'ultima parola, nella sua lingua, con una
. manzini, 7-122: la sola parola che si fa suono in quel bulla,
che con buono cuore e ottimo odono la parola, e udita sì la ritengono e
. leopardi, i-1073: basta una parola, uno sguardo, un gesto di
diritto, quando che la letteratura è parola colta. nievo, 882: il
i'so che e'non ha a far parola. borgese, 1-206: 10 sono
: le donne dicono volentieri quella bella parola voglio', e quando si fa loro buona
: com'io lo bravo, non fa parola; ma s'io me gli mettesse
quali il valore è regolato da una parola tronca del comandante, le ci parvero sempre
. -fare il burattino: mancare di parola, mutare opinione secondo il vento.
più sublime bellezze un pedante osserverà che tale parola non è passata per l'ultimo buratto
con cui il barista gli rivolgeva la parola. pasolini, 1-65: 1 biroccioni
fine. panzini, iv-93: questa parola [bureau], invece di ufficio (
forse per rendere più beba la brutta parola? rimane brutta lo stesso, benché l'
dell'uscio chiodato, senza suono di parola od altro, apporta la sentenza di
lasciandosi più sviare dal mero suono della parola « libertà », uso vocale del quale
le pareti livide, ed era una parola riconoscere la porta del bussolotto. bussóne
.. tutto parve accogliermi con una parola buona, di pace. alvaro, 1-24
a baloccarsi fra le labbra questa parola che, è facile comprendere, non erano
sul fuoco. -buttare là una parola, una frase: pronun
nelle case, chi buttasse là una parola del pericolo, chi motivasse peste,
all'aria. -buttata là (una parola): detta distratta- mente.
quel luogo delle difese c'è una parola buttata là, come incidentemente, ma significantissima
un paragone, qualche interiezione, una parola buttata là che l'era uscita dall'anima
; / or mira ben se la parola è sana, / ca per amor amor
come strana, licenziosa, illegittima qualunque parola non trovata sul loro frasario, e qualunque
morto non è morto in virtù della parola cabalistica: non consta. giusti,
a scosse, e per dir la parola propria de'volgari cacatamente, si dice:
quasi penino un anno a rinvenire una parola. = comp. di cacato
dopo aver cercato invano di cacciare qualche parola nella conversazione generale, era ora intento
sarebbe la grafia da preferire per la parola 'kaki '. idem, iv-356:
cacio di luni nella caciaia della tua parola; e andiamo a rileggere il galateo
cacofonia, overo cacephaton, cominciandosi la parola seguente nell'istesso modo ch'è l'
cadenza e la cantilena. la nuova parola, confidente nella serietà del suo contenuto
cadenze / di più dolce armonia nella parola, / nel canto. alvaro,
berchet, conc., i-62: di parola in parola si venne finalmente a quella
conc., i-62: di parola in parola si venne finalmente a quella cadenza,
uscirà sempre terminata con fare ad ogni parola una certa cadenza, come se volesse
, 13: diresse alla donna una parola che cadde nel silenzio del meriggio. c
: quivi perdei la vista, e la parola / nel nome di maria fini',
, i-128: caro maestro, niuna vostra parola è caduta, ma da me debitamente
busone da gubbio, 1-322: ancora la parola di salomone ci cade, quando disse
di folla che vi fu richiamata dalla parola di gesù (cfr. il vangelo di
perché oggetto di lusso, disse una parola di consenso a mio favore; ed il
dottore cercò d'in- corarlo con qualche parola amichevole, ma poi, ritornando all'
quali non ha mai data una buona parola dalle fasce fino al giorno di oggi
tarocchi, credette aver finalmente trovato una parola ossequiosa e savia da metter fuori. «
/ discende il refrigerio / d'una parola amica. pascoli, i-312: e nelle
cuore mio ha mandato fuori la buona parola; dico io le opere mie al re
preso nulla; ma pure, alla tua parola, io calerò la rete. svevo
sul cor ti pesa / la mia parola, cerca una chiesa, / e
: e se taluno doveva rivolgermi la parola calavo sopra il viso un velo bianco fittissimo
a. pucci, ix-366: per me parola ma'da voi non cala / e
con il tono, accentuare (una parola, una frase). - anche
non ne ho a poter dire una parola. varchi, 18-2-427: dicevano molti,
9-321: tutte cose che tra una parola e l'altra, tra un ballo e
nell'aggiunta di un significato a una parola indigena per influsso di una parola straniera
una parola indigena per influsso di una parola straniera che ha in comune con la prima
significato; o nella formazione di una parola composta con materiale indigeno che traduce alla
. ugolini, 70: calcolabile è parola da fuggirsi in qualsiasi significazione. de
ponderare attentamente con grande cura (una parola o un'azione: tenendo conto di ogni
il velocipede. oibò, nemmeno ima parola. eppure tenendosi quel magico tubo fra
». idem, iv-99: vive la parola calendimaggio in virtù di certa grazia estetica
« l'incertezza nella origine di questa parola, che a ogni modo non è
di meglio per esprimere in italiano questa parola). = formazione leopardiana, deriv
in un testo di plinio, della parola calsa 'nome di una pianta '
di scritto. panzini, iv-100: la parola calligrafia ha perduto il senso etimologico e
. non era ancora in circolazione la parola « calmiere ». = etimo incerto
panzini, iv-100: « calmiere, parola di incerta etimologia, non registrata dalla
, 25-77: e perché meno ammiri la parola, / guarda il calor del sol
carreggiata, vinto dal calore di quella parola, preso dall'interesse di quella confessione.
ricevere a traverso il cristallo della sua parola il calore della sua anima appassionata e
mento nella mano, senza dire una parola, accennando soltanto col capo di tratto in
quali la dignità umana non è vana parola, il mondo calpestano e voi invidiano
sensibili, allora formate del patriotismo una parola chimerica, la quale apre il campo alla
un nome a far credibile la mia parola. guerrazzi, i-167: prese a
. ne dura ancora il vestigio nella parola * calzolaio 'da * calceolaria ';
lavorano di commesso, per trovare una parola calzante, o per ridurne una in modo
queste cose sono chiamate divina parola, cioè sono le parole durabili,
si sentiva offesa e sconvolta per quella parola terribile che da quarant'anni non era
che egli perdé la vista e la parola. d. bartoli, 36-95: due
30: 'cambiamonete ': certo la parola usata fino da antico era 'cambiatore
la cui soluzione è costituita da una parola, la quale, mutando una sua
la minestra bollente, campeggia principalmente la parola nature. 5. mus.
179: 'cameratismo', dice in una parola il comune sentimento d'affetto e fiducia,
panzini, ii-216: camerlengo è una parola che oggi pochi capiscono, ma a quei
quella camiciuola di forza che è la parola. 3. figur. e
rigatini-cappuccini, 179: 'camion': la parola straniera è invalsa perché a noi dice
: non fia sanza mercé la tua parola, / s'io ritorno a compièr lo
era la prima volta che questa brutta parola mi giunse all'orecchio. l'indifferenza di
personaggio di cui non ho ancora fatto parola, ma bisognerebbe discorrerne a lungo per
nel senso non immediato e meccanico della parola. 3. che spicca sullo
la quale fu luogo al trasportar la parola molto acconciamente dal proprio significato all'alieno
la minestra bollente, campeggia principalmente la parola 'nature'. bettola, 37: nelle sue
modo; senza mai dirgli almeno una parola. = deriv. da camparex
aperto un gran campo da seminarvi la parola di dio. fontanella, i-253: de
sensibili, allora formate del patriotismo una parola chimerica, la quale apre il campo
). cercare di far scomparire una parola scritta, un segno tracciato, passandovi
francesi hanno conservata nel loro idioma questa parola féal a forza di lacrime e di
, agg. fatto scomparire: una parola, un segno (con la gomma
di penna o di matita tracciato sulla parola, sullo scritto, sul disegno che
-per estens.: eliminazione di una parola, di una frase da uno scritto
quale ippocrate in questo luogo nonne fa parola, è necessario servirsi per lo più
sino all'ora in cui perse la parola terrena per un altro linguaggio, non dimandò
vuota forza corrisponde al culto della vuota parola. e fu questa idolatria che perdette
punto di rivolgermi lei per prima la parola? con quel fidanzato che dovrebbe accendergli
: come, per la predicazione della parola, voi siete a guisa di lampane nelle
can né gatta che me ne sapesse dir parola. grazzini, 2-165: compose.
la distillazione. in alcune dialetti questa parola è adoperata ancora, con il significato
alla tua cintura volontaria, / la parola che gli àlluci ti muove, /
, i-162: « ogni frase o parola poco intesa per tutta l'italia, sebben
, qualora vi sia in sua vece altra parola comunemente intesa. qualora uno scrittore dica
controversie della religione saranno composte secondo la parola di dio, e che i manifesti vizi
». scusate: che forse la parola francese nobilita quell'esercizio corporale? pirandello
su la sommità della musica la prima parola del drama rinnovellato. panzini, i-556
d'immagini e di suoni. la parola è nel popolo più musica che idea.
cadenza e la cantilena. la nuova parola, confidente nella serietà del suo contenuto
nieri, 185: e ora questa parola s'usa per proverbio, e si
un semplice manto: / la sua parola un dolcissimo canto. d'annunzio,
, e già (per usar questa parola) cantonati nelle provincie [ecc.]
alpi e il mare, pronunziò la parola per cui l'italia fu, è,
l'importanza e 'l significato di questa parola anatomia. 3. rifl.
elle sono e l'aia, con parola de la moglie e del figliuolo. boc
, per salutare, per scambiare qualche parola, ecc.). tommaseo
stuparich, 5-440: non si ode ima parola di quel che dicono, le loro
cristo giustiziere / per dire la sua parola. / tra il pietrisco dei sette
, / stettero immobili senza a lui fare parola o domanda. / bene egli tutto
ei ne aveva, non potrei dire parola. leopardi, 830: via, per
-in capite: riferito a quella parola che nei dizionari, nelle enciclopedie,
i-354: li ministri suoi nondimeno davano parola a tutti che non sarebbono molestati nell'uso
capo. imbriani, 3-6: vi è parola d'amico la quale possa consolare della
capi dello scialle, senza dire una parola. d'annunzio, ii-302: la massa
tralasciandosi il capo, solo la prima parola di esso si pronuncia. sarpi, i-392
, conti e colonna, userai qualche parola più domestica. celimi, 1-17 (54
il mosca de'lamberti disse la mala parola: 'cosa fatta capo ha'. compagni,
il mosca de'lamberti disse la mala parola: cosa fatta, capo ha; cioè
... nella storia economica questa parola... rappresentava il prodotto che,
l'haimo preso al gancio d'una parola data. = comp. da
, 1-110: capobandito è tutta una parola, come capocaccia, capomaestro, capotruppa
barone, fermandosi un poco a ciascuna parola, più a lungo ad ogni capoverso
ma se al poeta, che somministra la parola, è permesso il dir qualche cosa
dir qualche cosa, vi avverto che la parola sarà tradita, se il maestro di
di galera, bianchi mangiari, in una parola, tutti i servizi freddi di credenza
dettar legge come uomo, e la parola piccata, recalcitrante, avvezza a farla
2. bizzarria, stranezza (di una parola, di un oggetto, di un
tosto che mi sentì dire questa possente parola vescicatori, sculettò fuora del letto, con
tergendosi la fronte. -non sa una parola d'italiano quel caprone! pavese,
conforme par ticolarmente seguì nella parola dell'usure centesime accen nata
antecedente dell'usure, e nella parola cattatoria, per quel che se ne accenna
larmente presero l'equivoco in questa parola cattatoria, credendo che fusse quando
prima vista la maniera di attaccarsi alla parola possa sembrare in un certo modo capziosa e
. scient. caraipa, deriv. dalla parola tupi caraipé. caramale, sm
, uno pallido e trasandato con la parola amara e la caramella beffarda, ora
. e. gadda, 7-35: una parola che sia piaciuta un giorno ad una
quali mezi è impossibile a intenderne umanamente parola. tesauro, xxiv-51: per tener conto
panzini, iv-m: 'caravanserraglio', parola di origine arabo-persiana per indicare quel recinto
gesti disordinati e un po'convulsi, la parola rapida e quasi ansiosa; l'aspetto
ma se incontravano un sorriso o ima parola cordiale, erano presi dall'affezione improvvisa
, conti e colonna, userai qualche parola più domestica. machiavelli, 1-27:
stato ripieno della soavità e dolcezza della parola di cristo... avendola abbracciata
. vaxlisneri, iii-384: 'carina', parola metaforica de'botanici, che significa una
morale, passando attimi deliziosi -è la parola giusta -a farmi dei casi di coscienza
nostri ufificii non siam soliti ad indicare colla parola * carica 'gli umili impieghi
conversazione gli equivoci, i giuochi di parola, quel trane al proprio quel che
non essere liberale, né bene osservatore della parola sua. a. f. doni
, e il giovine non ha cambiato parola pel cambiar della fortuna, così non
aver capito, non farmi, scusa la parola, la stupida... tu
silenzio che a chi ascolta parla una parola indimenticabile. quasimodo, 1-60: sei
5. ant. scongiuro, parola magica; incanto. cecco d'ascoli
modo la compitezza di scégliere la giusta parola e non ci parlino d'altro che di
voi ch'io vi dica in una parola quel che sono tossa del corpo umano
. d'annunzio, v-1-777: una parola spaventevole correva coi mulinelli di polvere,
carreggiata, vinto dal calore di quella parola, preso dall'interesse di quella confessione
diventato terribilmente religioso nel senso positivo della parola, cioè deve aver subito (certo
qui fu il bel nel dir d'una parola / di monsignor a lui, con
/ gli occhi cercano intorno una parola. d'annunzio, iv-2-198: sopra
arido senso che i russi dànno a questa parola? -epoca, secolo di carta
di lumaca,... perché la parola intromessa una volta, più non ritorni
avrebbe osato dire, il taciturno, una parola di protesta, al medico, che
. stuparich, 5-204: dalla prima parola di dio a quella che sarà l'
dio a quella che sarà l'ultima parola dell'uomo tutto è in movimento e
marchi colle tue cifre, e con una parola di grazie al signore. ungaretti,
, 2-60: volendola augumentare [la parola casa] e farla più che casa,
durasse fatica a raccapezzarsi. poi la parola stessa le venne incontro: era semplicemente
? tagiini, 2-270: volendo far quivi parola di certi galanti giovani, che delle
de sanctis, iii-158: era la parola facile, sonora, falsa, e vuota
e di sottintesi... quella parola così facile, molle, cascante, manierata
dettar legge come uomo, e la parola piccata, recalcitrante, avvezza a farla
: 'caseggiato': vengono significate con questa parola tutte le case di un comune, e
ma non nella stessa famiglia. questa parola, non registrata ne'vocabolari, ma di
come talora fanno altri italiani, la parola * vicino '; ché il vicino può
casistica (nel significato buono di questa parola) è diventata straordinariamente ricca. e
, 675: il caso? -questa parola non mi poteva passare. il caso
fare, mi troncò anco qui la parola; e non vi fu mai caso ch'
fra trenta o quaranta significati di una parola, quale sia quello che si adatti a
.. per che via ella [la parola] essere possa più vaga, o
, 2-60: volendola augumentare [la parola casa] e farla più che casa,
prati, 243: « è una parola che ritorna in vari dialetti d'italia con
vo'bene! = alterazione eufemistica di parola oscena. cassa, sf. mobile
pasolini, 3-255: gli dissero ima parola che non aveva inteso, ossia che
rubò... la somma in una parola di mille quattrocento e quattro lire milanesi
frati; e cassata in ambidue quella parola, vi scrissi 'padri'. foscolo
per tome sgorbio, o lettera, o parola. deriv. da cassare.
* porta-immondezze ', la qual ultima parola sembrami risvegliar l'idea di maggior sporcizia
,... per ischifare quella parola sospetta, dicono piuttosto o lasciate
per le mansioni loro, secondo la parola del signore, castellarono in rafidim.
appia (e si tratta di una parola composta dal gr. xaxà (che nei
retorica consistente nell'uso metaforico di una parola per designare qualche cosa per cui la
difetto d'una sillaba alla fine d'una parola o d'una frase prosodica '(
albigesi e catari, tutti, in una parola, manichei. =
muratori, 7-iii-189: 'catasta 'è parola de'vechi latini, o se vuoi,
della realtà temuta, aspettata, creata parola per parola. 2. per estens
temuta, aspettata, creata parola per parola. 2. per estens. conclusione
, 13: diresse alla donna una parola che cadde nel silenzio del meriggio:
e queste procedono dall'atto creativo, la parola è di sua natura un effetto della
un punita con tremende pene / l'innocente parola; ed il pensiero, / il
lampedusa, 122: dapprima non disse parola, ma si faceva una caterva di segni
. tale, o amico, è la parola della tragedia abominevole che i catoncelli sterco-
borghini, 1-2-486: questo [la parola nobile] era una spezie di particulare signoria
cattivo ». 2. azione, parola malvagia. sacchetti, 144-138: tu
qui ebbero a chetarsi, mozzata loro la parola in bocca, prima da un confuso
pazzi. li detti sanesi presono quella parola in cattiva parte, e subito lo cacciorno
credeva in debito di rimetterle la data parola. pascoli, 1339: l'ira,
cavalliere, senza altre cerimonie presa la parola, risolutamente disse. baretti, 1-14: