r) vsóco 4 interpreto mediante la parola'; v. ermeneutica). e 4
v.]: 'aver fuori la propria parola', averla impegnata, esserci obbligato,
s. v.]: inflettere una parola', porvi l'ac 4
', deriv. da xé£ic 'parola'; cfr. ted. lexicon (sec
, comp. da xóyo? 'parola' e siàppoia 'flusso'; cfr. fr.
. -dare i natali a una parola', costituirne la radice etimologica.
obbligare la propria fede o la propria parola', vincolare la propria coscienza o il proprio
e la preghiera universale. -ministro della parola', sacerdote cattolico, in quanto interprete
, impegnare, obbligare o avere la parola', e, a seconda che l'
parole di sassi. -a una parola', senza dilungarsi in discussioni. ariosto
ancora qualche parola. -bastare la parola', essere sufficiente a significare con assoluta
più errori che parole. -correre parola', v. correre, n. 59
parole che fatti. -essere una parola', per indicare che un'idea,
ha le parole. -non avere parola', non avere l'abitudine di mantenere
-non dire, non fare, non muovere parola', tacere in modo assoluto, non
non potere, non riuscire a spiccicare parola', v. spiccicare. -partire di
esci fuora a predicare. -portare parola', essere il portavoce. g.
stia alla sua parola. -stare in parola', mantenere una promessa. tommaseo [
e proprie lezioni. -venire in parola', essere oggetto di un discorso,
di riconoscere ato maquonén per suo 'porta parola' e mia guida. gramsci, 11-138
i franceschi alli italiani, perché non fate parola' - perché in sul vero non son
arbasino, 19-171: per 'dare la parola' veramente a tutti, invece della discussione
una discussione, ad aver sempre 'l'ultima parola', ci offrono un esempio di questa
. v.]: 'non potere spiccicar parola': di chi per rola, interrogato
dal gr. xiijig 'elemento lessicale, parola'; sul modello di idioletto. tecnolingua
, mentre in quintiliano significa 'derivazione di parola'), nome d'azione da trahlre
, un ambulatorio, un 'passa parola' tramite estetiste o parrucchiere. www. sem-microliposcultura