ambidui. idem, 452: parlandone / a chi si voglia, porreste a
non potevi qui, don luciano mio, parlandone far cosa migliore che buffoneggiare con le
la reputazione o l'onore di qualcuno parlandone male; diminuire, abbassare il merito
secolo. pirandello, 8-14: anche parlandone coi grandi non adopera mai una parola
scandaloso schiamazzìo per la città tutta, parlandone egli stesso con molti, e inoltrandone
che il mondo abbia termine, / e parlandone poi spesso fa ridere. scrofani,
che io primo a questo mondo intravvidi. parlandone ne sono superbo come potevano esserlo coloro
; estesamente. machiavelli, 1-iii-460: parlandone l'altra mattina alla lunga con messer
; lo aveva usato con molta parsimonia, parlandone spesso, ma sempre restia « a
teneva l'imperatore con quel re, parlandone con li confidenti, quando le occorreva,
. taegio, lxvi-2-8: ogni vino, parlandone universalmente, puro, sincero e naturalmente
taegio, lxvi-2-8: ogni vino, parlandone universalmente, puro, sincero e naturalmente
taegio, lxvi-2-8: ogni vino, parlandone universalmente, puro, sincero e naturalmente
. taegio, lxvi-2-8: ogni vino, parlandone universalmente, puro, sincero e naturalmente
scandaloso schiamazzìo per la città tutta, parlandone egli stesso con molti, e inoltrandone
un'angustia, a una passione tormentosa parlandone o piangendo. cavalca, 18-37:
, abituati al segreto professionalee liberissimi di sfogarvi parlandone meco e fra di voi finché volete
la metafora andrebbe a sesto: ma parlandone come d'aura, l'auranon ha scorza
, l'esercito. svevo, 8-306: parlandone egli li nve- eva ancora una volta
asta. 6. elogiare qualcuno parlandone o scrivendone pubblicamente o diffusamente, talora
adottare il titolo di 'l'eroe'(parlandone in giro o scrivendone ai giornali),