veli neri. carducci, 576: qual pargoletto / che singhiozza e s'addorme de
,... m'addormentai come un pargoletto battuto lagrimando. idem, purg.
tuo più santo riso: / il pargoletto affiso / ne la tua vista i novi
asinelio e mansueto bue, / al pargoletto dio le membra sue / state a scaldar
il curvo tergo / preme vezzoso e pargoletto auriga. 2. figur.
il curvo tergo / preme vezzoso e pargoletto auriga, / e balestrando un fuggitivo
tuo fedele », m'addormentai come un pargoletto battuto lagrimando. boccaccio, dee.
231: tolto a le fiamme il pargoletto amato, / de'suoi stanchi pensier
argo bendato, / vecchio lattante e pargoletto antico, / ignorante erudito, ignudo
pigro asinelio e mansueto bue, / al pargoletto dio le membra sue / state a
di spine. monti, x-3-28: pargoletto era ancor, che alla mia fede /
scoglio, e 'n salso lido / col pargoletto suo talor s'asconde. a.
1-72: quand'egli scorge il nudo pargoletto, / la forbice e 'l martel lascia
. agalotti, 4-10: lasso il pargoletto, / che a combinar le prime
morbido ta- peto, / un pargoletto e tenero bambino, / nella cui fronte
fanciullesco gioco / s'ella trastulla il pargoletto figlio, / e or ride or
. / ma come un debil corpo e pargoletto / esser può mai ch'un sì
cara. alfieri, viii-27: il pargoletto in cura / riman di adrasto; ei
ch'in culla or giace, e pargoletto / non bene ancor la lusingante madre
: tu l'allattasti in cuna; e pargoletto / riposandoti in grembo ei le pupille
cura. alfieri, viii-27: il pargoletto in cura / riman di adrasto; ei
1-72: quand'egli scorge 11 nudo pargoletto, / la forbice e 'l martel lascia
petto / il caro pargoletto, / e d'altrui baci impara /
tuo più santo riso: / il pargoletto affiso / ne la tua vista i novi
, vii-579: e così ragionando, il pargoletto / ch'ha in braccio entr'una
testi, ii-48: l'ignaro / pargoletto lattante, /... non disceme
il tuo più santo riso: / il pargoletto affiso / ne la tua vista i
del peso del partorire e vide il pargoletto bambino dentro il bacile. gabrielli, 15-100
sen de la madre empia fortuna / pargoletto divelse. lanzi, v-149: [
gioia al suo grand'avo / il pargoletto astianatte addurre. redi, 16v- 70
ogni richiesta / dell'adorato ed egro pargoletto. / ora sospira, ed or
bella / esperia libertade, e 'l pargoletto / già magnanimo petto / ti confortava
rea / novella il dirvi: un pargoletto è nato! rovani, i-472:
: già ti vidi in culla / festante pargoletto / con l'anima fanciulla / piena
e sì lodevol cibo / istilleranno al pargoletto germe, / che presto alto levar
dentro rustico ostello / nato vagisce il pargoletto infante, / e sul cielo stellante
1-72: quand'egli scorge il nudo pargoletto, / la forbice e 'l martel
iv-104 (12-48): il tuo senno pargoletto / m'avea 'l debole cor sorviziato
a. martini, ii-13-91: un pargoletto è nato a noi,...
: s'ascriva a te, se 'l pargoletto in seno / alla svenata genitrice esangue
e sì lodevol cibo / istilleranno al pargoletto germe, / che presto alto levar
gioia al suo grand'avo / il pargoletto astianatte addurre. alfieri, 1-1163:
. salomoni, i-279: teco amor pargoletto invecchia, e vuole / teco invecchiando
caro, 4-121: talvolta ascanio il pargoletto figlio, / per sembianza del padre
ispezie. busenello, 80: col pargoletto mondo in culla ei [tempo]
sacerdote, / né la innocènzia al pargoletto giova. cellini, 2-61 (408)
e affa dolente / erope rendi il pargoletto, io m'offro / contenta all'
lvii-no: soffia con fil di paglia il pargoletto / fanciul per entro all'acqua insaponata
raimondo, / insin dal primo dì che pargoletto / se 'n venne a farsi peregrin
robusto e sì lodevol cibo / istilleranno al pargoletto germe, / che presto alto levar
lvii-no: soffia con fil di paglia il pargoletto / fanciul per entro all'acqua insaponata
. di palesarlo. chiabrera, 1-i-130: pargoletto in sull'aprir le ciglia / ne'
i-3-256: fra i dolci inviti / il pargoletto / scaccia dal petto / l'ira
miravan elle [le ninfe] il pargoletto [amore]: io loro. i
sotto l'irsute poppe, mansueta / te pargoletto orrida lupa accolse. pascoli, 631
(54): m'addormentai come un pargoletto battuto lagrimando. idem, inf.
per quei prati / libero lascivisce e pargoletto / e lieto pargoleggia. faldella, 2-215
catasta la rozza cuna del suo lattante pargoletto, non traboccava, non le mancava la
d'era cibo il latte / del pargoletto mondo e culla il bosco. tasso
cittade per le piazze / mancava il pargoletto ed il lattente, / alle lor
regni suoi sia lieve il pondo / al pargoletto eroe fatto robusto. g. gozzi
e vaga / riva del bel sebeto pargoletto, /..., / riva
, ch'in culla or giace e pargoletto, / non bene ancor la lusingante
scudo farà culla all'augusto / tuo pargoletto, e a lusingarne il sonno /
oriente, la capanna felice ove giaceva pargoletto bambino. guadagnoli, 1-i-185: apparso
, / su mercenario petto / il caro pargoletto. -ant. prete mercenario:
, della vergine, con tenerezze del pargoletto bambino. parini, i-919: pollo
ai lor pensieri; / e 'l pargoletto amor con mirtea fronda / sembrava ripulir
esercizi primieri [di gioas] / ministrar pargoletto a'gran misteri. manzoni, 34
con fulgidi sembianti / scherzano intorno al pargoletto nume. tornielli, 476: lieta
dicendo placido e giulivo, / al pargoletto suo tutto rivolto, / per abbracciarlo
a prova / le schiette braccia e 'l pargoletto piede / lunge stendendo e raccogliendo in
eterna. busenello, 80: col pargoletto mondo in culla ei [il tempo
. a. cattaneo, iii-325: il pargoletto, consegnato all'acque, dall'acque
è fabro / de'liquor porto al pargoletto labro. lanzi, iii-305: questo
consorte. alfieri, i-109: il pargoletto in cura / riman di adrasto; ei
parini, giorno, i-317: il pargoletto amore / dato era in guardia al suo
alla diletta / sposa egli cesse il pargoletto; ed ella, / con un
capovolti dal vino. leopardi, 224: pargoletto... rimasto senza / la
figliuoli de'nobili. chiabrera, 1-i-130: pargoletto in sull'aprir le ciglia / ne'
l'irsute poppe, mansueta / te pargoletto orrida lupa accolse. fantoni,
impero esercitar ti piacque / sul figlio pargoletto; e questi adulto / già mal
mi accenna che io non tanto ostenti cristo pargoletto nel seno di stanislao, come se
fil di pa glia il pargoletto / fanciul per entro all'acqua insaponata,
lvii-110: soffia con fil di paglia il pargoletto / fanciul per entro all'acqua insaponata
/ anzi al partir, d'un pargoletto enea: /... /.
tuo fedele », m'addormentai come un pargoletto battuto lagrimando. fazio, ii-3-71:
il morire a me. / il comun pargoletto ti raccomando, e te. monti
saranno posate sulle tue ginocchia. -da pargoletto (con valore aggett.): fanciullesco
pretende di nascondere in quei vezzi da pargoletto. -gesù bambino (anche nelle
-gesù bambino (anche nelle espressioni pargoletto bambino, pargoletto gesù, divino pargoletto
(anche nelle espressioni pargoletto bambino, pargoletto gesù, divino pargoletto). fr
pargoletto bambino, pargoletto gesù, divino pargoletto). fr. zappata, 82
fin dall'oriente la capanna felice ove giaceva pargoletto bambino. de dominici, iii-85:
splendore, che guarda attorniare il divino pargoletto. a. cattaneo, iii-190: dimostro
l'altre perfezioni di dio, nel pargoletto gesù. mascheroni, 8-143: è vero
/ un sì sovran diletto, / o pargoletto amabile, / divino mio signor!
, il luogo dove nacque il divin pargoletto, segnato da una stella, di cui
, 1-13-181: là 've soggiorna il pargoletto alato / l'alato messaggier volando corse
b. corsini, 18-10: e 'l pargoletto amor con aurea fronda. salvini,
supremo inganno! addio, / o pargoletto mentitor gentile! 2. figlioletto
dicendo placido e giulivo, / al pargoletto suo tutto rivolto, / per abbracciarlo stende
/ spirata era nel parto, un pargoletto. a. verri, i-261: che
, 3-24: come ride la madre al pargoletto. pratesi, 5-517: mi fa
che margherita pusterla fa dire al suo pargoletto. 3. sf. giovane
peso del partorire e vide il pargoletto bambino dentro il bacile. daniello,
: soffia con fil di paglia il pargoletto / fanciul per entro all'acqua insaponata,
, xii-75: la madre amante al pargoletto figlio / pone in dito talor gemma lucente
silente / di lui ch'egli lasciò qui pargoletto! -pargoletta età: l'infanzia
snelle. stigliani, 2-437: il pargoletto can, che men noiose / l'
provo ciò: che 'l tuo senno pargoletto [amor] / m'avea 'l debole
nan tenere le membra e vacillante / il pargoletto piè. berchet, 330: corre
porto virtute / il suo animo puro e pargoletto. g. gozzi, 1-21-180:
a prova / le schiette braccia e 'l pargoletto piede / lunge stendendo e raccogliendo in
287: l'andar grato e 'l pargoletto piede / candido sì che la marina
). luna, comm. \ pargoletto libro mio, gli è tempo ormai
e vaga / riva del bel sebeto pargoletto, / ma sovra ogni altro avventuroso
, / chiaro è così che un pargoletto istesso / comprendere lo può. -
amena. bracciolini, 5-6-60: il pargoletto... / lasciai nell'antro e
corcato quasi in morbido tapeto / un pargoletto e tenero bambino. -giaciglio funebre
vizioso, che diverte l'attenzione dal pargoletto, che debb'esser la terza figura del
fagiuoli, xii-75: la madre amante al pargoletto figlio / pone in dito tajor gemma
ma posa io trovo in te, qual pargoletto / che singhiozza e s'addorme de
. b. casaregi, 260: il pargoletto / era già della vita all'aure
previdenza divina preservò allora onorato, che pargoletto ancora bamboleggiava. reciso l'albero da
selve / non ha suo nido il pargoletto arderò; / ma ne'petti più molli
rifiutato. firenzuola, 432: il pargoletto ulisse nelle cose della guerra fu preferito
/... / quanti dal pargoletto animo fuori / spargete di valor lumi e
/ de la già morta madre e, pargoletto, / preservato dal ferro, a
ogni richiesta / dell'adorato ed egro pargoletto. g. b. maccan, vi-381
sicilia avevo bensì dato avviso di questo pargoletto suo pronipote ed ella ringraziata m'avea
gran parola quel credo proferito da un pargoletto, neofito nel senno. fu cifera
, / le schiette braccia e 'l pargoletto piede / lunge stendendo e raccogliendo in
, i-29: tolto alla cuna il pargoletto infante, / se 'l raccolsero in
lvii-no: soffia con fil di paglia il pargoletto / fanciul per entro all'acqua insaponata
e sì lodevol cibo / istilleranno al pargoletto germe, / che presto alto levar le
alla medesima le ravvivate membra di un pargoletto che ancor pendea, caro vezzo, se
/ di lui ch'egli lasciò qui pargoletto! graf 5-1047: o trasmigrati dal mondo
2-136: o del fido, devoto e pargoletto / regno dell'alma mia donna e
al sacerdote, / né la innocenzia al pargoletto giova. ramusio [barros],
rea / novella il dirvi: un pargoletto è nato! camerana, 8: è
era tolto di fasce ercole appena / che pargoletto, ignudo, / entro il paterno
, xii-75: la madre amante al pargoletto figlio / pone in dito talor gemma
mortali hai cura, / mira un superbo pargoletto alato, / come feroce in terra
. b. casaregi, 260: il pargoletto / era già della vita all'aure
[le api] / e lo nutriron pargoletto infante / di vital manna e rugiadoso
dentro rustico ostello / nato vagisce il pargoletto infante, / e sul cielo stellante
dalla patria lungi e da'parenti / pargoletto sbalzò dunque il tuo fato? manzoni,
ragionando casaregi, 102: il pargoletto a sciorre / colle lodi di lui la
, piu o meno bene mo ridere del pargoletto che sul volto gli comparisca è
sue macchie ella s'invia / col pargoletto al tempio. muratori, 14-31:
[nella poesia] la pittura del pargoletto shakespear, che tende le tenerelle mani
decimo ristretto, / che sei sì pargoletto / che non pari amatore, /
che si pretende dinascondere in quei vezzi da pargoletto, il settediàvoli. = comp.
catturato. aretino, 14-64: capriol pargoletto afflitto in terra, / malconcio dagli adunchi
7 di lui ch'egli lasciò qui pargoletto! 3. che si
suono e col vezzo proprio di quel suo pargoletto. cesari, iii-2q3: notabile è
fuggemi clori leggiadretta e snella / qual pargoletto daino o capriolo. buonarroti il giovane
. m'addomandò come io trovava quel pargoletto oratore. « intrepido e veemente »,
'l tuo [di amore] senno pargoletto / m'avea 1 debole cor sorviziato /
, / tra le braccia portando il pargoletto / unico figlio dell'eroe troiano,
, 6-iv-420: non sì tosto il misero pargoletto sentìa il furore del bronzo rovente che
alfieri, 1-505: col latte il regio pargoletto / superstiziosi error bevendo andava.
? / e ti dài pur di pargoletto il nome, / quasi l'astuzia poi
/ han tenere le membra e vacillante7 il pargoletto piè. goldoni, ix-1087: frena,
fuggemi clori leggiadretta e snella / qual pargoletto daino o capriolo / per questa selva e
, i-ii- 168: il reai pargoletto / nelle mie scuole avvezzerò bambino /
tenere le membra e vacillante / il pargoletto piè. goldoni, ix-263: ah fugge
i-10-266: dunque tanto aspettato / il pargoletto erede, / raccolto in fasce d'oro
fagiuoli, xii-75: la madre amante al pargoletto figlio / pone in dito talor gemma
, / né la in- nocenzia al pargoletto giova: / per sereni occhi o per
spietatamente. bido tapeto / un pargoletto e tenero bambino. -nero intenso con riflessi
: o dell'antica pianta ed onorata pargoletto virgulto almo e fecondo / cresci, et
/ fissa il guardo sul nato / pargoletto reai, parte sì cara / delle viscere
: or su, bellissimo / mio pargoletto, / alza quel vivido / guardo felice