senese. comisso, 12-82: lo paragonavo all'angelo giottesco dell'annunciazione che entra
nome. bacchelli, 2-32: io mi paragonavo, sai a chi? al professor
nel campo della mitologia classica io gliela paragonavo alla botte delle danaidi, che non
de roberto, 10-241: quando io paragonavo l'uomo nuovo, che quella passione
rivelazione di un'altra moralità , ch'io paragonavo alla nostra. -eccellenza morale
passi rapidi e corti, lo paragonavo a una starna che pedinasse dinanzi
in presenza alla morte; e a lei paragonavo le nostre 'pompe funebri'. moretti
, sempre inattesa e sorprendente se la paragonavo alla mia. -eccelso, egregio
. intendere i valori dell'arte, paragonavo i nostri critici al polipanzini, iv-671
ricca, sempre inattesa e sorprendente se la paragonavo alla mia. -adottato,
, dicenintendere i valori dell'arte, paragonavo i nostri critici al politicante succhione ed