amazzoni a, sf. ornit. pappagallo detto parlatore per la sua vivacità e
parole del boccaccio circa la penna del pappagallo. alfieri, 60: non ch'io
: terminava [il dialogo di un pappagallo] con un rauco strido approvativo.
ara4, sf. omit. grande pappagallo variopinto, con coda assai lunga e
: giù sul trespolo s'arruffa il pappagallo / dell'arrotino. = deriv.
33: giù sul trespolo s'arruffa il pappagallo / dell'arrotino. m-oravia, viii-81
3-2-327: chi netto l'ave al pappagallo insegna, / e alle piche il tentar
mi avevano dato un cane e un pappagallo, i quali avevano il dono della parola
qualche anno a questa parte e ripetute a pappagallo, del genere « mi fai un
caro, i-156: e come un pappagallo di cambaia, / cinguettando le lingue
. tombari, 2-163: il vecchio pappagallo... a corti e affannosi batter
estrarre dal becco di un minuscolo pappagallo. g. raiin un affar d'
nato, il suo naso a becco di pappagallo ed i suoi ticchi. dante
avulsione dei singoli denti { becco di pappagallo, becco di gru, becco di
dall'alto della sua gruccia / il pappagallo mi guarda / e la sua voce beffarda
, acarezzano una bertuccia e imboccano un pappagallo, e i loro fanciulli vanno sotto la
besso, / perché e'pensò ch'un pappagallo fosse. con me? vado a
la gabbia, il beveratoio, il pappagallo con tanti colori. l. bellini,
caro, i-156: e come un pappagallo di cambaia, / cinguettando le
si mette a bofonchiare sul tuono del pappagallo: « e tutto si riduce,
caro, i-156: e come un pappagallo di cambaia, / cinguettando le lingue
palazzeschi, 3-102: berlicche, il pappagallo..., diceva le parolacce,
selva nera che adesso vuole diventare un pappagallo della buona società e farà le presentazioni
dominata. casti, 9-113: dal pappagallo alcuni moti avea, / e dal
tenaglia ', da cui il nome del pappagallo, per la somiglianza del becco)
., a'quali dietro volava un indiano pappagallo e un frusone. burchiello, 58
, ii-117: che cos'è il pappagallo se non una sconcertante caricatura e parodia
ii-176: il primo ed il pappagallo squittisce, ed il corvo crocita, e
73: porterà seco [la virtuosa] pappagallo, civetta, un gatto,
caro, 7-95: e come un pappagallo di cambaia, / cinguettando le lingue
con tanta poca grazia le ali, che pappagallo prese i cocci sul serio.
e la lodola tirelira, ed il pappagallo squittisce, ed il corvo crocita, e
cocorita, sf. popol. pappagallo di piccole e graziose dimensioni.
corruzione della parola argentino-spagnuola cotorrita = piccolo pappagallo verde chiaro, più piccino di una
di pappagalli secondo bellezza e grandezza, 'pappagallo ', * loro ', *
, dimin. di cotorra 1 piccolo pappagallo ': forse variante di cotarrera 'donna
nieri, 303: ora venne che questo pappagallo scappò, gli venne nei corbelli di
. corólla, sf. zool. pappagallo della famiglia calopsittacini. = etimo
che accorava, vi lanciava un grosso pappagallo da una finestra a mezzanino. «
simil. panzini, ii-568: il pappagallo da un lato con corrugata fronte,
imbriaco. = spagn. cotorera 4 pappagallo femmina ', al figur. 4
e la lodola tirelira, ed il pappagallo squittisce, ed il corvo crocita,
.. come fa in amazzoni il pappagallo crisòtide, quel sentito pifferare dai maschi
, e la lodola tirelira, ed il pappagallo squittisce, ed il corvo crocita,
il rinfresco, era la gabbia d'un pappagallo color celeste, che si sarebbe detto
alle lasagne lombarde, dalle lingue di pappagallo alle creste di galletto. palazzeschi, 3-24
e la lodola tirelira, ed il pappagallo squittisce, ed il corvo crocita, e
. cuccorita, sf. dial. pappagallo. palazzeschi, 2-123: donne e
e la lodola tirelira, ed il pappagallo squittisce, ed il corvo crocita, e
abbondante. 2. ant. pappagallo. p. della valle, 1-iii-514
, 178: grande onor fecegli anche un pappagallo / declinando proverbi a le brigate /
giallo e di rosso come l'erba pappagallo. d'annunzio, v-1-258: mi
mira, / che non à il pappagallo di banbezza o 'l dalfino. folgore
baldini, 4-144: matilde aveva un pappagallo che le prendeva tanto e poi tanto
d'esotico schiavismo / è il rosso pappagallo alla catena, / nel clima ossessionante
: due pendole battono in disaccordo, il pappagallo gracchia sommessamente, il fuoco sibila,
: dopo ben aver riguardato un bellissimo pappagallo indiano ch'era nella panca, e
cocò ch'or'è? ». « pappagallo ch'or'è? » /.
un rondone, un parocchetto, un pappagallo, in corte hanno sorte; gli
, sempre pencolanti sulle loro teste di pappagallo, le vedevi apparire dal nord e sciamare
o capirlo, granché più posto del pappagallo chiassoso. alvaro, 9-128: faceva
cioccolatte d'una chicchera rovesciata da un pappagallo sopra a un tondo d'argento per
lor certi terzetti / del molza un pappagallo e una ghiandaia. f. f.
un fonografo ', cioè come un pappagallo. e. cecchi, 1-168: l'
, coi guantoni bianchi, come un pappagallo vestito. 3. figur. assai
. a'quali dietro volava un indiano pappagallo e un frusone. pulci, 14-58:
trespolo, il fruscio delle ali del pappagallo, il battere ritmico del suo becco duro
, 7-297: a guisa d'un pappagallo, quanto ha letto gli fugge dalla memoria
il canarino, il fringuello, 11 pappagallo, ecc.), per lo più
che si mangia la coda, il pappagallo per la loquacità,...
abbia gesti da scimmia, voce da pappagallo o di cornacchia. 3
. massimamente de la gazza e del pappagallo,... rispondo che non è
colori e perciò detto da alcuni 'pappagallo '. fu anche detto 'garrulo '
mira, / che non à il pappagallo di banbezza o 'l dalfino. boccaccio,
convergenti, a forma di becco di pappagallo, a catena che si avvolge attorno
, 2-14: fu dato a un pappagallo a guardia una volta un bel pedal
dal grafomane, lo scorripenna, il pappagallo ripetitore, il rigurgitatore delle cose che
doni, 2-14: fu dato a un pappagallo... un bel pedal di
gigante,... come un pappagallo, è stato ammaestrato, non so da
, e le imbeccammo anche a qualche pappagallo dei nostri. prisco, 5-262: non
scimia ne'movimenti dell'uomo, e il pappagallo nelle parole. imitazione per conseguente è
inalberava sopra un bastone a pomo un grande pappagallo. -erigere. brusoni, 1053
spirito e la sua vivacità [del pappagallo] avrebbero potuto contendere a molte individualità
cinguetta una gazzuola, là isgorgheggia un pappagallo, tal ch'io ne indormo i palagi
una pedanteria. carducci, iii-16-13: pappagallo inghebbiato di cioccolatte, che di su
giamboni, 8-i-234: dice [il pappagallo] parole articolate, sì come l'
: tai cose zufola vami [il pappagallo] all'orecchio, / quando vide a
nei mari italiani sono diffusi il labro pappagallo, il labro merlo, il labro
, noi a recitare, storpiando a pappagallo, lo £a-ira d'occasione. intorno,
tempo indeterminato. -iron. lingua di pappagallo: cibo estrema- mente ricercato e raffinato
(lorito), sm. famil. pappagallo domestico. panzini, iv-383: '
loreto ': denominazione familiare del 'pappagallo '. sbarbaro, 1-245: così il
, sm. ornit. region. piccolo pappagallo dell'arcipelago indiano, con colori molto
v.]: 'lori': specie di pappagallo della specie de'grandi, di
]: * lori ': specie di pappagallo, il cui grido esprime molto bene
. loro, genov. loro 'pappagallo ', dal caraibico roro. lòri2
xwpo?. lóro2, sm. pappagallo. c. e. gadda
. 2. marin. vela di pappagallo, di pappafico; velaccio, belvedere
409: 'loro ': vela di pappagallo, cioè di pappafico. =
. = dallo spagn. loro * pappagallo '. loroglòsso, sm. bot
macào2, sm. ornit. grosso pappagallo dal piumaggio rosso, blu, verde
un casone rosso fiammante colle persiane verde pappagallo, tra le iridescenze e le nebbioline
. cagna, 3-192: testone rostrato da pappagallo, orecchioni spessi, occhio viscido,
, / e poi le scimie, il pappagallo, il cane, / e lo
'canto 'e ^ ttxaxó? 'pappagallo '; cfr. fr. mélopsitte
, 1-546: a guisa d'un pappagallo, quanto ha letto gli fugge dalla memoria
'maraviglie. maraviglie di spagna, pappagallo '. -fiore della meraviglia: bella
. berchet, 1-222: costituito così mero pappagallo e niente più, il fanciullo lo
. di metempsicosi col gr. tpittaxóc * pappagallo ', con il sufi, dei
avea ciò detto: ed ecco un pappagallo. -talora, ogni tanto,
capo ricade sul muso. 3. pappagallo del genere psittacidi, tipicodell'america meridionale (
casipola di legno e trasse fuori un pappagallo. gioberti, 8-iii-68: pochi idiomi sono
dell'uomo la natura stessa del pappagallo e del cocomero e del granito;
: chi netto 1 " ave 'al pappagallo insegna / e alle iche il tentar
a capirlo, granché piu posto del pappagallo chiassoso. una obbiezione più grossa è
rosolacci e lattuga / c'era anche un pappagallo sul suo trespolo / e parlava parlava
strumenti orientali. -uccello orientale', pappagallo. dotti, 1-358: se risponde
/ d'esotico schiavismo / è il rosso pappagallo alla catena, / nel clima ossessionante
e dice che al paragone elle sono di pappagallo ben fine. 2.
se nobilitato dalla fantasia come 'il pappagallo 'o se richiamante l'allegra cucina
. gadda, 9-138: sparnazzava [il pappagallo] impaurito e pauroso verso la bimba
. papagà e papagallo, v. pappagallo. papagna, sf. region.
diabolica. = deriv. da pappagallo. pappagallare (papagallare),
savioli. = denom. da pappagallo. pappagallata, sf. azione
ruspoli,... la signorina pappagallo pappagalleggiava leggiadramente con la canzonetta del cucù
cucù. = denom. da pappagallo, col suff. dei verbi frequent.
al colmo. = deriv. da pappagallo. pappagallescamente (papagallescamènte), avv
2. nella maniera imitativa caratteristica del pappagallo. tommaseo, 12-112: non parli
., con riferimento alle penne del pappagallo). imbriani, 7-132: non
pagallesche. = deriv. da pappagallo. pappagalléssa, sf. femmina
pappagalléssa, sf. femmina del pappagallo. grazzini, 4-418: tu
o pappagalliche. = deriv. da pappagallo. pappagallismo, sm. inclinazione a
sfondo sessuale. = deriv. da pappagallo. pappagallo (ant. papagà
= deriv. da pappagallo. pappagallo (ant. papagà, papagallo),
). giamboni, 8-i-234: pappagallo è una generazione d'uccelli verde e
certi, massimamente de la gazza e del pappagallo, e che alcuna bestia fa atti
presso alla sua vaga tortorella / il pappagallo squittisce e favella. sanudo, iii-1512
certa casipola di legno e trasse fuori un pappagallo. ferd. martini, 1-iii-317:
martini, 1-iii-317: ho ucciso stamani un pappagallo abissino, un picchio a ciuffo rosso
fiori nel giardino, vide un bel pappagallo verde sopra un albero. e.
: giù sul trespolo s'arruffa il pappagallo / dell'arrotino. -con riferimento
se vestono de vestiture de piume di pappagallo con rode grandi al culo de le penne
la storta è alquanto diversa e chiamanla pappagallo per una certa somiglianza alla forma delruccello
, ancora piccini, a servirsi del pappagallo di vetro. soldati, 2-522: il
: una padella di porcellana e un pappagallo di vetro. 3. ant
ordine che ogni lunedì si saettasse il pappagallo. 4. figur. persona
10-880: tu mi par diventato un pappagallo. f. f. frugoni, ii-58
berchet, 1-222: costituito così mero pappagallo e niente più, il fanciullo lo
-e perché? -perché non sono un pappagallo, io, da imparare tutto un brano
, e le imbeccammo anche a qualche pappagallo dei nostri. papini, ii-744:
forte a mio padre. -zitto tu, pappagallo, -fece mia sorella stizzita.
che non intendevano. -la sapienza del pappagallo: insieme di conoscenze puramente mnemoniche,
arcigno, che c'infondeva la sapienza del pappagallo, a suon di nerbate, a
ed i capelli. -periodo di pappagallo: frase formata da suoni incomprensibili,
panzano, / detto per sopranome il pappagallo, / perché, parlasse o greco
a sfondo sessuale. -anche nell'espressione pappagallo da, della strada. bartolini,
il resoconto di questo piccolo incidente? pappagallo cinquantenne bastonato da alcuni disoccupati.
. m. cecchi, 19-30: un pappagallo, un barbagiannij e un pazzo spacciato
tergiversare è il contegno di quel trivial pappagallo di tuo marito. bernari, 3-68
diventata insopportabile: come si dice: un pappagallo malinconico, sempre triste. -pappagallo
impettito su una cavalcatura (come il pappagallo appollaiato sul trespolo). nievo,
marchetto. -ah! sei tu quel pappagallo che gli stava dietro anni sono -
della selva nera che adesso vuole diventare un pappagallo della buona società. 9
). - anche nell'espressione erba pappagallo. o. targioni pozzetti, iii-252
.: maraviglie; maraviglie di spagna; pappagallo. nievo, 457: è l'
giallo e di rosso come l'erba pappagallo. - tulipano pappagallo: v
l'erba pappagallo. - tulipano pappagallo: v. tulipano. 10.
tulipano. 10. ittiol. pesce pappagallo: pesce marino con vivaci colori,
14. locuz. -andare come un pappagallo; parere un pappagallo: essere tutto
-andare come un pappagallo; parere un pappagallo: essere tutto ben vestito e assettato
andar in ponta di piedi come un pappagallo, o '1 mio galante giovine,
un papagallo. -favellare come un pappagallo: senza capire quel che si dice
, parlare, ripetere a, alluso di pappagallo: farlo in modo esatto e meccanico
cruda non può essere imparata che a pappagallo. pea, 5-45: servivamo la messa
, 5-45: servivamo la messa a pappagallo. -essere vestito da pappagallo: con
a pappagallo. -essere vestito da pappagallo: con abiti vistosi dai colori sgargianti
: -bello! -gli grida -mi fai il pappagallo? -vendere picchi per pappagalli
in una sala meno ampia: il pappagallo parlante occupava una gabbia pensile.
, massimamente de la gazza e del pappagallo e che alcuna bestia fa atti o
tanara, 233: vogliono che tra il pappagallo e queste [le piche] non
perrochètto, perucchétto), sm. pappagallo di piccole dimensioni (nell'uso comune
ornitologico si distinguono il parrocchetto accipitrino, pappagallo della specie deroptyus accipitrinus; canoro o
ondulato: melopsittaco; del collare: pappagallo della specie psittacula krameri, diffuso nell'
nell'africa centro-orientale; della carolina: pappagallo della specie conuropsis carolinensis; guaruba:
; guaruba: conuro; notturno: pappagallo della specie geopsittacus occidentali's, diffuso
buonarroti il giovane, 9-304: il pappagallo, / il par- rocchetto anch'ei
del perrochetto. questo è anch'esso pappagallo, ma minore. redi, 16-iii-365:
grande parruchètto, uccello simile affatto al pappagallo, ma molto più piccolo. g.
verosimilmente, deriv. da perrot 'pappagallo ', a sua volta dimin.
la forma, che ricorda il trespolo del pappagallo. parròcchia (ant. parécchia,
, / che madonna dettarti [al pappagallo] ha per costume: / e parte
che il povero moribondo dell'alergo del pappagallo... non aspetta che il passaporto
sassetti, 7-139: se in cambio del pappagallo [il marchese] si fosse servito
ha chi ammaestra un cane, un pappagallo, uno stornello e una gazzuola,
: per la vanità di possedere un pappagallo non solo pazzamente si spogliava degli abbigliamenti
: avvenne che fu dato a un pappagallo a guardia una volta un bel pe-
, sempre pencolanti sulle loro teste di pappagallo, le vedevi apparire dal nord e
.. non si reputi già un pappagallo, ma un'aquila. = voce
pensile dimora. tarchetti, 6-i-322: il pappagallo parlante occupava una gabbia pensile. d'
perichito, sm. omit. specie di pappagallo con becco roseo e piume di varie
abitatore dei deserti, tavoltoio, il pappagallo, il perùscio, l'oco.
squammata nerognola del mare. -pesce pappagallo: v. pappagallo, n. io
. -pesce pappagallo: v. pappagallo, n. io. -pesce paradiso
fanno estrarre dal becco di un minuscolo pappagallo. g. raimondi, 6-106:
ci sono altre bestie, cantano il pappagallo o i canarini, canta la signora al
, con molte bandiere de piuma de pappagallo bianche, gialle e rosse. caro
. de pisis, 1-482: un pappagallo che ride, un cuore anatomico di
allungata, diffuso in australia e tasmania: pappagallo australiano, rosella. lessona
, 7-139: se in cambio del pappagallo si fosse servito del pagone, l'impresa
animali. panzini, ii-568: il pappagallo da un lato con corrugata fronte,
vesta di vari colori, con un pappagallo in testa e con la mano diritta posta
la gruccia come la zampa di un pappagallo ad un trespolo. con quel giovane saltellante
che è quel bruciante gioiello intitolato 'il pappagallo verde '. = voce dotta
umana. leopardi, 967: un pappagallo è stato ammaestrato, non so da
/ alla fallace professione attenta / del pappagallo, di parlari umani / simulatore pappagallo.
del pappagallo, di parlari umani / simulatore pappagallo. -di piante: attività produttiva
cadde nella pena che gli profetizzò il pasciuto pappagallo. g. gozzi, i-7-69:
uccelli rampicanti, di cui è tipo il pappagallo. i caratteri degli individui di questo
psittacinus, 4 che ha il colore del pappagallo ', deriv. da psittacus (
unica specie psittacus erithacus, comunemente detto pappagallo cenerino, che, originario dell'africa
che è adattamento del gr. 4 pappagallo '. psittacoglòsso, sm.
labello carnoso simile alla lingua di un pappagallo. m. a. marchi
carnoso ed in forma di lingua di pappagallo. comprende una sola specie detta 4
scoprirono l'agente patogeno nelle ossa del pappagallo. fanzini, iv-550: 4 psittacosi
gioie, raso, velluto, / il pappagallo, il bertuccin, la putta.
come avean trovato infra gli uccelli / il pappagallo professor di lingue, / voller medico
lingua rattratta, ora, come d'un pappagallo che gli gorgoglia in gola il dispetto
. f. frugoni, iii-603: il pappagallo spiegò di repente un volo dal pugno
rigogolo è uno uccello della grandezza del pappagallo, e volentieri usa ne'giardini e ne'
porco e i piedi separati come quelli del pappagallo. martello, 6-i-321: vaglian tante
san giuseppe, rosso lupinaro, pareva un pappagallo rimbozzolito. rimbracciare (rimbraciare
: una gentildonna, per mezo d'un pappagallo, morde un arguto dottore e da
cuore. guerrazzi, 13-229: il pappagallo... ogni giorno andava a messa
di giochi di prestigio, e con un pappagallo ripieno, un pezzo di broccato,
eriche. 2. omit. pappagallo del genere cacatua (cacatua roseicapilla)
lattuga / c'era anche un pappagallo sul suo trespolo. -in similitudini
cagna, 3-192: testone rostrato da pappagallo, orecchioni spessi, occhio viscido,
un po'di saliva, [il pappagallo] regnava di poi dolcemente: « quan
in una sala meno ampia: il pappagallo parlante occupava una gabbia pensile..
. frugoni, iii- 603: il pappagallo spiegò di repente un volo dal pugno
sbrodolatura del corrisp.. no, del pappagallo di quella strega di mia suocera.
da un'unica specie, il pesce pappagallo { scarus cretensis), un tempo molto
rappresentato da una sola specie, il pappagallo marino ('scarus cretensis'), raro nel
cantilenante. loria, 5-189: il pappagallo... consolò con dolci e scarrucolanti
, massimamente de la gazza e del pappagallo, e che alcuna bestia fa atti
, 1-187: la signora perier aveva un pappagallo, uno scoiattolo addomesticato, un can
la lingua giusto comeimpara una scotta e un pappagallo. 2. figur. donna o
monte vicino / vincer potrà [il pappagallo] non pur calliope sola / da sì
, lasciata sola in casa con un pappagallo, dal seggiolone dove l'avevano issata
i-5 (20): come il ferrarese pappagallo / che fé un cimbel pel collo
un casone rosso fiammante colle persiane verde pappagallo, tra le iridescenze e le nebbioline,
una gazzuola, là isgor- gheggia un pappagallo, et altrove salta una scimia,
chiaramente e speditamente le parole quanto altro pappagallo che fosse mai stato; e oltre
che del lorenzo, poiché parla da pappagallo. viani, 19-231: se sincopava il
sìttace, sm. ant. pappagallo indiano. domenichi [plinio]
azzurro. montale, 14-87: un pappagallo dondola su un ramo / e s'
, ìii-248: la spoglia ha [il pappagallo] di finissimo smiraldo; / ragiona
piace di fare da parecchi anni il pappagallo di se medesimo ripetendo... il
parve il popolo fiorentino, trasformato in pappagallo, che lo sonettava per tutte le
zano, / detto per sopranome il pappagallo, / perché, parlasse o greco
mostra della gemmata coda sia proprietà del pappagallo: i quali per altro non sogliono
gadda, 9-138: sparnazzava [il pappagallo] impaurito e pauroso verso la bimba.
. g. morelli, 509: il pappagallo cominciò a cantare e fece un verso
e spedita- mente le parole quanto altro pappagallo che fosse mai stato. cesari,
è legato un bertuccione, / vè un pappagallo in gabbia che cinguetta / e una
76: vide sopra un albero un grosso pappagallo che si spollinava le poche penne che
andar in ponta di piedi come un pappagallo, o 'l mio galante giovine, fresco
, in partic. un rapace, un pappagallo, una ronba nera i tre squittinatori
esame accurato e minuzioso, torella / il pappagallo squittisce e favella. passeroni, 3-23:
tratto a squittire anche lui [il pappagallo] dal fondo del gozzo tutto quello
2-14: avvenne che fu dato a un pappagallo a guardia una volta un bel pedal
g. manganelli, 12-44: il pappagallo si chiama flint, e non si può
habroptilus', o strigope. è il pappagallo più grande del mondo. =
specie strigops habroptilus denominata comunemente cacapò o pappagallo notturno e diffusa nelle foreste della nuova
comunque affettivi per indicare individui (pignolo, pappagallo, gagà, pomicione, taccheggiatrice,
. famigli vestiti di taccolino, con pappagallo verde in sulla manica. redi,
un bertuccione, / v'è un pappagallo in gabbia che cinguetta, / e una
presso alla sua vaga tortorella / il pappagallo squittisce e favella. b. tasso,
dalla zecca maledetta di belzebù [il pappagallo] aveva perso al tutto la trebisonda:
vario color la penna ombreggia / d'un pappagallo e all'aura tremoleggia.
orizzontale su cui abitualmente sta appollaiato il pappagallo. carena, 2-200: trespolo
si tien legato con una lunga catenella il pappagallo che non si voglia tenere in gabbia
e giù sul trespolo s'arruffa il pappagallo / deh'arrotino. volponi, 8-86:
deh'arrotino. volponi, 8-86: il pappagallo non si vedeva. radames indicò dove
con il muso terminante a becco di pappagallo e il capo munito di tre corni
una scimmia, un felino, un pappagallo e paolo stoppa. -che emette
innocua specie erbivora, di solito un pesce pappagallo, per farsene per così dire paravento
foscolo, v-310: nel cuffiotto aveva un pappagallo -su le maniche due pappagalli..
. casti, i-1-61: eravi un pappagallo in monistero / di vaghe piume e
, e le imbeccammo anche a qualche pappagallo dei nostri. marinetti, 2-i-856: altre
e bocca simile a quella di un pappagallo. = voce dotta, lat
benetton. = deriv. da pappagallo. pappasarcràut, sm. invar.
, levatodallasolitapalinodiaciceronesca imparata a mente come un pappagallo, ne sapeva meno di me.
tanto meno basta impararli, non dico a pappagallo, ma mnemonicamente. mnemotèca,
ha voluto abbassarsi al livello di un pappagallo. l'unica che ha inchiodato il mariuolo