patria. = lat. tardo pandura, dal gr. rravsogpa, da cui
monocordo, lo scindapso, e la pandura. = voce dotta, dal gr
monocordo, lo scindapso, e la pandura. g. b. martini, 2-3-406
pandòla 'mandola '(v. pandura) e 'ventre, pancia 'o
simile alla mandola. = cfr. pandura. pandòridi, sm. plur
gr. tcavsoùpiov (v. pandurio e pandura), interpretato paretimologicamente come comp.
pandule, v. padule. pandura, sf. mus. tipo di liuto
fu sonato uno stormento che si chiamò pandura. v. galilei, 1-114: noi
il tricordo, detto poi dagli assiri pandura. g. b. martini, 2-1-73
certo strumento composto di tre corde chiamato pandura, ritrovato però prima dagli arabi col
nome di tricordo. pitagora vuole che la pandura fosse invenzione dei trogloditi.
; bandura. buonanni, 97: pandura si dice dalli napolitani l'i- stromento
). = deriv. da pandura, per la forma. pandurifórme
= voce dotta, comp. da pandura e dal lat. -fórmis (
v.]: 'pandurina': specie di pandura armata di quattro corde e fuor
uso. = dimin. di pandura. pandùrio (panduro),
), sm. mus. ant. pandura. citolini, 494: l'
, var. di tcavsoùpa (v. pandura). pandurizzare, intr.
pandurizzare, intr. ant. sonare la pandura. redi, 16-i-302: la
redi, 16-i-302: la voce [pandura] nella primiera sua origine è
, deriv. da roxvsoùpa (v. pandura). panduro1, sm.
ai fianchi hanno due gran pistoiesi alla pandura coi calci di ferro broccato. =
deta. gianelli, iii-21: 'pandura ': così i napoletani chiamano uno stromento
ai fianchi hanno due gran pistoiesi alla pandura coi calci di ferro broccato. =
il monocordo, lo scindapso e la pandura. v. galilei, 1-90: vuole
mus. antico strumento a tre corde; pandura. g. b. martini,
certo strumento composto di tre corde chiamato pandura, ritrovato però prima dagli arabi col