battagliavano [i bambini] intorno al palco della banda, correvano, si mescolavano
più l'accori / del torcetto e del palco atro e funesto. alfieri, 12-46
: girava di qua di là, di palco in palco, e sempre fremendo.
di qua di là, di palco in palco, e sempre fremendo. oh!
serve per supporto al sistema di luci del palco, ed è posta per lo più
più l'accori / del torcetto e del palco atro e funesto. = voce dotta
. montale, 2-98: geme il palco / al passaggio dei brocchi salutati / da
signore / appoggiate al parapetto d'un palco / nel teatro. -che deborda dall'
stretti in quattro, e seduti a un palco da terra, guardavamo 6.
sorte. giuglaris, 171: su 'l palco istesso destinato all'atto quinto di sua
al teatro, mostrando la faccia talora sul palco, se non può tralasciare affatto.
in fondo un altare disadorno su un palco di legno, e un piccolo pulpito addossato
bufalino, 9-111: era, il palco, un trastullo agevole e forte, di
e cavitele, / rovinò '1 palco, ed elle n'andar sotto. gigli
ramificazioni oltre al tronco principale (un palco di coma di cervo, ed è
queste cose io andavo ripensando mentre sul palco il pianista, il clarinettista e il violoncellista
carena, 2-369: 'triangolo': specie di palco che si fa intorno ad un albero
buzzati, i-148: ecco in un palco della prima fila l'intera tribù dei
, treuna, tribóna), sf. palco, per lo più sopraelevato, coperto
tribune. -tribuna d'onore: palco riservato alle autorità o a personaggi eminenti
'pezzi grossi'già sfollati. 2. palco elevato dal quale gli oratori si rivolgono al
sede. -in partic.: palco in legno su cui erano collocate le
luogo elevato (in partic. podio o palco in legno o muratura) da cui
a rinnovar la nazione; tribuna il palco scenico, tromba di riscossa la poesia
mazzei, i-433: volendo andare al palco, esce da santa trinità: e va
la gobbia, e i masselli, il palco, la carriuola, i corletti,
, cabina situata a poppa o sul palco di comando, che serve per alloggiamento
dell'ente provinciale del turismo lasciasse il palco delle autorità e si precipitasse attraverso la
io, otre], giacea sul palco fra i minori otrelli, / venne un
, 1-325: « chi c'è nel palco numero tre, in seconda fila? »
altre parti del teatro un solo [palco] che non fosse occupato.
ed è cosa mirabile, come da un palco ben / che porgon piacer dov'orno
, v-2- 207: quest'altro palco vacillante sembra annerito dall'incendio; o
marinetti, 2-i-799: da un altro palco si sporge boccioni con una bandiera austriaca
ii-30: vedi tu là in quel palco quel vecchione / sopra del parapetto addormenta
vela, che era dirimpetto ad un grandissimo palco, e'si diede ordine a una
o fisso, impiegato per delimitare il palco nelle sale in cui si tengono spettacoli,
panni. carducci, iii-14-7: il palco... sorgeva nel cortile del castello
8-1-345: e il coro vegnente in palco per cantare si divide in quattro maniere
che essendo nel mezzo sosteneva la trave del palco, un tabemacoletto. d. battoli
teatro per vederti; non verrò nel tuo palco, se tu non me ne farai
braccia. zena, 3-169: sul palco, aureolata / dall'ieratico gesto, /
per una finestra vetrata quadra vicina al palco di braccia quattro di luce, colle
queste cose 10 andavo ripensando mentre sul palco il pianista, il clarinettista e il
, 17- 105: da quel palco io poteva vederla!... assorto
su 'l fil d'acciaio, verso il palco; e bushta, e sid larbi
migranti, addestrata a portarli vicino al palco dove sono in appostamento i cacciatori.
ipocrita]: e dove? su qualche palco? su qualche piazza? -con
, zompava [la volpe] nel palco della stalla. -scendere prontamente dal
: guardano al presidente della corrida, nel palco di loggione dal cui parapetto pende un
e cinepresa, da garibaldi, salire un palco dietro i pagliai e vedere me stesso
xviii e xix, anticamera del palco; antipalco. = comp.
xviii e xix, anticamera del palco; antipalchetto. = comp.
. dal gr. àvxi 'contro'e da palco. antipànico, agg. invar
scena indisturbato irrompendo dalla tenda che delimitava il palco. vestito con l'uniforme delle speciali
la repubblica [2-vii-1983]: sul palco del 'politeama', si è aperta la
, 1-i-528: 'baignoire': in teatro, palco di proscenio. = voce fr
piccola enciclopedia hoepli, 485: 'box': palco in teatro. 7. edit.
occhi delle numerose groupie accalcate sotto al palco, il musicista in secondo piano,
« visto che ignorano l'artista sul palco, tanto vale far cantare loro ».
'orchestra vuota': l'avventore sale sul palco e, a memoria se ce l'ha
cantautore americano era comparso a sorpresa sul palco degli stones a montpellier.
sm. (plur. -chi). palco di dimensioni eccezionali, allestito in partic
gr. péyag 'grosso, grande'e da palco. megaprèstito, sm. nel linguaggio
giudici, ii-132: nell'anno '33 sul palco del varietà / una riunione di velocità
laggiù, piantato in prima fila sul palco della 'nomenklatura'democristiana. i. montanelli
e. gadda, 30-62: araldo in palco alla decima musa, l'aristotelesca e
». dopo satyricon il comico torna sul palco protetto da polizia e bodyguard
portantina ficcata sotto la scala che saliva al palco, con lo stemma dei rubiera allo
30-62: si esibì costui, araldo in palco della decima musa, l'aristotelesca e
... dove alle 22 salirà sul palco il gruppo etnofolk 'ciapa rusa'.
di impalcare), agg. fornito di palco (un vano, una camera)
b. machiavelli, 143: il palco della camera è ammattonato tutto, eccetto
. caliceti, 128: sugo sale sul palco iperemozionato. il suo discorso incomincia con
gran lusso, cinque schermi mobili sul palco, uno scialo di luci, e una
: il sindaco uscente di cavriago salì sul palco, affiancato dal neosegretario del pci.
veramente l'idea di una band sul palco. = deriv. da scanner,
. na senato1, sm. palco di proscenio riservato alle personalità.
a cui è riservato un osto nel palco di proscenio. savinio, 3-100
libero anch'io di pogare – sotto il palco nasce un nuovo look e un nuovo
tavoli, a turno, salgono sul palco, acchiappano il microfono e ci danno dentro
pubblica in cui diversi poeti leggono su un palco i propri versi competendo tra loro sotto
arena [19-xii-2006], 17: sul palco dell'auditorium della gran guardia, sfilano
palazzo dello sport dell'eur. ricordate il palco? c'era anche prodi. con
di acqua e 'zammù'vengono fin sotto il palco a porgere i loro 'gotti',