bellino, o ciclopino, o mio / padroncino [ecc.]. = voce
la casa è già bruciata. il padroncino agostino e altri uomini accorsi tagliano le
mangiato bene, riconosciuta la bella del padroncino, per ingrazionirglisi la portano via al
... iniziare all'amore il padroncino. piovene, 3-186: era stato iniziato
. nelli, 7-2-11: eh, signor padroncino mio, vi consiglierei ad andare un
non mi becca più. sa, padroncino, che avrei commesso qualunque sproposito prima
i-135: oh, il mio padroncino poi piglia fuoco per poco ve'lui
cfr. anche fr. patronat. padroncino (ant. patroncino), sm.
che si dica o faccia, presente il padroncino. a. cattaneo, i-458:
a. cattaneo, i-458: il padroncino e la figliuolanza tutta può imbeversi di
133: ben si vedeva che il padroncino di casa aveva perduto il gaio umore
per venire in aiuto alla passione del padroncino? tom, iv-18: ghìsola..
: ghìsola... dava al suo padroncino un senso di disagio e d'impaccio
qualche luogo nella grazia di cotesto nostro padroncino. -come vocativo. groto
[s. v.]: 'padroncino ': voce romanesca, padrone di
la stampa [18-11-1982], 8: padroncino cercasi con mezzo adatto trasporti surgelati per
si domandava con terrore dove andava il padroncino pallido, come smarrito su pei dirupi
del padrone, iniziare all'amore il padroncino, rubare. bartolini, 18-168: la
, i-420: fece osservar bene al nuovo padroncino le arginature costrutte da lui con metodi
essere il mezzo per farsi benvolere dal padroncino. moravia, xi-309: le risposi
servitore... portava il suo padroncino rinvoltato in una coperta. papini, x-1-353
[il cane] rigido davanti al suo padroncino per fargli scudo del corpo, e
nieri, 3-202: 'sfattorare': fare il padroncino; darsi l'aria di chi comanda
237: si pianta rigido davanti al suo padroncino per fargli scudo del corpo, e