portava abbassamento delle senesi grandigie. p. f. giambullari, 308: grande
si potesson rappresentare. c. dati [p. viani]: nasce però dubbio
formando abecedarium per alfabeto. redi [p. viani]: quel che i fiorentini
l'alfabeto lo dicevano abecedarium. salvini [p. viani]: dove i latini
verrebbe in te la 'grazia. p. f. giambullari, 29: saettando
ed alcune mezze fatte ed abbozzate. p. del rosso, 1-2- 190
che si può accettare. melli [p. viani]: bench'io non n'
amplesso. g. p. maffei, 2-127: con molti abbracci
compendioso; per abbreviazione. p. f. cambi, i-i-3-161: i
che in quanto alla b mutata nella p, non va considerata per una mutazione.
: non v'ha ombra di dubbio che p è abbreviatura di per. rajberti,
che sete! sento abbruciarmi il petto. p. verri, i-9: dipende.
/ labirinti e ricovri ermi e secreti. p. casaburi, iii-445: scherza il
fatta senza saputa loro tale abilità. p. f. giambullari, 303:
di una sola e semplice materia. p. casaburi, iii-444: fuggo le
abitano nell'isola di san tomme. p. della valle, 192: è pietà
caso della declinazione). p. f. giambullari, 2-145: il
mano del diacono la nutria preziosa. p. verri, i-322: la mondezza
come avea in abbominio il male. p. verri, i-200: oserà mostrare abbominio
lo più al plurale). p. f. giambullari, 5-181: altri
e vorrei spiegare il mio aborrimento p. segni, 1-45: chi forma parole
1-168: i due punti a p si chiamano con nome comune absidi
. acadèmia, dal gr. 'axoc8f) p. eia, giardino sacro all'eroe
: vicinissimo, strettamente accosto. p. f. giambullari, 5-225: noi
fatto ad angoli, a canti. p. f. giambullari, 1-87: disse
cappio; preso al laccio. p. f. giambullari, i-144: avevano
femmine che non avesse concupiscenza carnale. p. f. giambullari, 40:
foco arde e s'apprende. p. della valle, i-331: quel latte
se 'l sai non so) dico dal p all'effe, i tra i quai
che corre da falterona tra yeffe e il p e che altro non è che l'
; preannuncio; abbozzo, allusione. p. f. giambullari, 2-285: non
un cerchio; il circondare. p. f. giambullari, 47: il
... può veramente dirsi che al p. zucchi era cosa accessoria. cesarotti
in linea retta ed orizzontale. p. della valle, i-326: rottosi [
attenersi alla volontà del testatore. p. f. giambullari, 175: se
ricevuto qualche onesta forma d'accomodamento. p. segni, 1-99: questi accomodamenti
quasi dimestiche ancelle, accompagnata e servita. p. casaburi, iii-445: per le
messo in comune. p. f. giambullari, 450: ottenuto
; appoggiare all'indietro. p. bardi, 1-6-52: l'accula [
e allora ha costruzione ad accusativo. p. f. giambullari [tommaseo]:
come io sono, di villa mia. p. del rosso [tommaseo]:
-la chinea). nella cit. di p. del rosso con acchinèa si traduce
dal gr. < 4-privativo e x ^ p xeipós * mano '.
acqua e contro 'l vento. p. della valle, 1-82: fiacche anitrelle
del continuo colle acquatiche anitre guerreggiare. p. f. giambullari, 133
dal gr. axpov * estremità 'e p. ixpó? 'piccolo '.
. temperare, diminuire. g. p. maffei [tommaseo], 1-16:
, sf. agric. operazione del- p addebbiare: concimazione del terreno fatta bruciando
più compendiosa da farti santo. p. verri, 1-67: eccovi in somma
in una sala, magnificamente addobbata. p. verri, i-4: son già tre
ti tirare addosso gl'impacci altrui. p. della valle, 120: lo
et li tramontani sono sottili et sereni. p. della valle, i-328: di
dei valori di monete diverse). p. neri, 6: non essendo tali
suto potente sopra di loro. p. f. giambullari, 235: aderivano
suol coprire / con l'annodata rete. p. f. giambullari, 137:
da profonda e densa caligine adombrato. p. della valle, i-330: acqua.
adopro mezzi, son riputato importuno. p. della valle, i-331: le
che abbellisce, adorna. p. segni, 1-48: quello che epifonema
), ingl. aerodynamics (adottata da p. s. langley nel 1891)
da aero-, dal gr. àr) p dépo5 * aria 'e s6vap
. da aero- (gr. dw) p àépo; 'aria ') e
. da aero- (gr. dtf) p ótepo; 'aria ') e
. da aero- (gr. dev) p dcépoc * aria ') e
) e -fono (gr. < p « vf) 'suono ').
. da aero- (gr. àf] p dépo- 1 aria ') e qjóposufi
= comp. dal gr. do) p dépo? 'aria 'e ypdécpeo '
. da aero- (gr. dtf) p dépoc; 'aria ') e
. da aero- (gr. dtf) p àépo? 'aria ') e sol
, comp. dal gr. dw) p àépot; * aria 'e -otoctoc '
da aero- (dal gr. à7) p dépo <; 'aria, aere '
. da aero- (gr. cw] p àépog 'aria ') e tkyyv \
, che non vi mostra bella. p. verri, 1-57: ti si affacciava
ve ne manderò anch'io qualcuno. p. verri, 1-16: mi si affacciano
/ che la voglia 10 sgalla. p. verri, i-14: dopo un disastroso
antichi edilìzi di quella città. p. verri, 2-99: gli affari umani
altrui senza che si paia. p. verri, 1-52: tristezza, compassione
ben affetto e benemerito della sede apostolica. p. verri, 1-16: ho in
volga i lumi affettuosi alquanto. p. verri, 1-137: la virtù nata
le forze del suo regno. p. verri, i-m: le cognizioni delle
pace dell'alma almen gli resta. p. verri, 1-119: era egli permesso
la mano e più l'ingegno affina. p. verri, 1-70: la povertà
sono affiocati, e che son flemmatici. p. del rosso, 1-1-222: qualche
codice penale (art. 113 legge di p. s.): le affissioni
codice penale (art. 113 legge di p. s.): gli avvisi
che una cosa compensa l'altra. p. verri, 1-15: nelle mie afflizioni
, commuova ed innaffimi? p. sm. corso d'acqua che sbocca
e arido, non sia intorno affossato. p. f. giambullari, 2-197:
parte impura, qual non ha. p. della valle, 1-33: agenti degl'
-aggiustare le differenze: conciliare. p. f. giambullari, 212: anzi
emerse; il globo terracqueo. p. f. giambullari, 5-13: non
. ant. annodato; aggrovigliato. p. f. giambullari, i-31: aveva
lei stessa sino dalla primissima età sua. p. verri, i-23: chi
abate moneti botanofilo, agnato del famoso p. moneti, autore della cortona convertita
'l frondoso liceo tender l'agnelle. p. della valle, i-328: credi di
quella pubblicata dal dottis simo p. corsini nelle sue quattro dissertazioni agonistiche.
la regola di s. agostino. p. della valle, 1-76: gli agostiniani
acuto, che pende all'aromatico. p. della valle, i-334: [il
comp. da agronomo e dal gr. p. sxpìoc * misurazione ').
; * campo 'e oxép. p, a * corona ', nome coniato
. la fortuna aiuta gli audaci. p. f. giambullari, 130: la
beni suoi lire centocinquanta di f. p. in panno albagio ovvero romagnuolo.
a lor modo si può fare. p. verri, i-4: in essa bottega
alga e seme è tonda. p. casaburi, iii-444: stupisce dori in
valli / natatrice notturna egle scendea. p. casaburi, iii-445: sorge talora in
. cfr. casiodoro, in mignc, p. l., 70-619: « alie-
contrarium »; cassiodoro, in migne, p. l. t 70-1271: «
; prender gusto, diletto. p. f. giambullari, 428: la
gr. dxxfjxtov * reciproco * e p. opq> ^ * forma 11
tutti i figli mal allevati. p. verri, 1-6: io, nato
animo, nella mente). p. f. giambullari, 128: è
più brutta cosa del mondo. p. f. giambullari, i-42: aveva
s'allunga mirabilmente fin all'acqua. p. della valle, i-333: questi tralci
: pronunciarla con più durata. p. f. giambullari, 2-303: allunga
de l'una e l'altra stella. p. casaburi, iii-443: notte filata
, adattamento del titolo greco (meylcmrj p, a&7) \ zatix ^ oùvtoc ^
le partite di caccia. cfr. p. viani, 61: « orbò,
ant. congiunzione alternativa: disgiuntivo. p. f. giambullari, 2-2-134: disgiuntive
. figur. iperbolico e vano. p. de'bardi, 1-14-32: l'altisonante
silenzio, ed essi non battevano p. f. giambullari, 331: dividesi
gire, or di fare alto. p. f. giambullari, 4-129: non
voce araba come alterazione del gr. p. <4xavp. a emolliente, empiastro '
di pasta bianca cinta da pellicina. p. casaburi, iii-444: stupisce dori in
sa- gittarum iactus impediretur, quasi óéveu p, oc£còv ». amazzoni a
quegli che gli erano appresso. p. f. giambullari, 22: suembaldo
anche quello, ch'usò cicerone. p. segni, 1-243: equivochi anche
non mi sono saziato di passeggiarla. p. casaburi, iii- 444:
comp. da à- privat. e p. e&óa> * sono ubriaco '):
amicabilità, temperanza, e magnanimità. p. segni [tommaseo]: la lettera
, sm. ammaccatura. p. f. giambullari, 375: se
anni, doversi apprendere al consiglio del p. cattanei. f. negri
artefice bella ognor s'invia. p. casaburi, iii-442: pingano in seno
mucchio, accumulo, ammasso. p. f. giambullari, 2-48: lo
noi terremmo d'ammazzare delle mosche. p. della valle, i-331: a
ammi, dal gr. < 5cp. p. t, di etimologia incerta.
sia pubblica sia privata). p. f. giambullari, 1-78: tutti
1-134: or che pesa più, p. orsi? il condiscendere alle passioni degl'
ammogliarsi, / e far famiglia. p. f. giambullari, 252: non
anche al figur. p. f. giambullari, 374: ammontate
1803), dal gr. # p. 7rexo <; * vite 'e
suo pensier del mio morir presago. p. della valle, iii-311: o chioma
un determinato effetto sugli ascoltatori). p. f. giambullari, 2-383: l'
amuleti, in tutto quanto l'oriente. p. verri, i-369: in quei
parola per ottenere enfasi. p. segni, 1-33: l'anadiplosi dimostra
(cfr. anadiplosi). p. segni, 1-107: e questo è
e migliorato in qualche parte dal chiarissimo p. paolo frisi, professore d'analitica
fine e corruttela del popolar reggimento. p. verri, i-147: la buona
mancante di norma, di disciplina. p. verri, i-147: chiamo conversazione anarchica
, maledire, esecrare. g. p. maffei, 1-205: da simili avvertimenti
b bel fior giovenil pubula acerbo. p. della valle, i-330: eleggemmo di
se a l'improviso coglier lo potevano. p. f. giambullari, in:
sarebbe ora andato un paraguanto. p. della valle, 1-104: il medico
per la fanciulla e conducetela quivi. p. della valle, 1-79: avviene a
giudaico,... lo isconfisse. p. della valle, 1-12: prese
- anche: finir male. p. della valle, 1-21: le robbe
rovina: finir male, rovinare. p. della valle, 1-15: vide la
tante angherie al popolo d'israel. p. f. giambullari, 119: ed
comp. da anglo e dal gr. p, av£a 'mania, follia '.
di un'opera drammatica). p. f. giambullari, 2-318: la
acciocché nello schizzare fuori per l'animella p col ripi- gnere in giù lo stantuffo
. -fermar vanimo: decidere. p. f. giambullari, 8: tuttavolta
l'animo di metterlo ad esecuzione. p. f. giambullari, 323: con
di potere a tanto impeto resistere. p. f. giambullari, 12 7:
gagliardo e viril soldato molti ne ammazzò. p. f. giambullari, 59:
e l'anitrella e 'l grande ocione. p. della valle, 1-82: fiacche
). che annaffia. p. segni, 1-86: sì come quando
d'ombra, avvolgere d'ombra. p. de'bardi, 1-13-29: il polverio
pungere più forte il cavallo. p. de'bardi, 1-8-37: onde 'l
dagli anni della cristiana religione 1434. p. f. giambullari, 13: circa
di dieci per cento l'anno. p. della valle, 1-42: lo trattenne
ed annunziante la pace. g. p. zanotti, 2-2-291: si vede in
. ansioso. g. p. maffei, 1-88: già col suo
scient. internaz. coniata dal fr. p. vuillemin, comp. dal gr
presenti e con disiderio delle future. p. f. giambullari, 292: considerando
posare, deliberorono di anticiparlo. p. f. giambullari, 5-274: deliberò
de'suoi, anticipò di fuggirsi. p. della valle, 1-72: volendo il
epoca precedente. g. p. maffei, 5: tale anticipazione di
che altri faccia. g. p. maffei, io: nelle antifone,
maravigliarono delli edifici di quello palagio. p. f. giambullari, 1-6:
affettano i contraposti e gli antiteti. p. segni, 1-54: io per me
sm. figura di forma ellittica. p. f. giambullari, i-n: dentro
, rinunzia ', e àcp£ot7) p. i 4 mi allontano, mi distacco
2. ant. pontificato. p. f. giambullari, 73: e
sede apostolica di tutto il regno. p. della valle, 1-69: dove noi
.. ch'egli parlava a firenze. p. f. giambullari, 2-349:
= lat. mediev. a [p] palangare * munire di pali '.
stanza apparata e risplendente. g. p. maffei, 4-123: i quali
. montecuccoli, 1-76: l'apparecchio si p. f. cambi, i-3-144: questo
(presso i romani). p. del rosso, 1-3-242: il senato
nel loro viso apparito ne diedon segno. p. f. giambullari, 380
discretamente procurar di appartarsi dalla moltitudine. p. f. giambullari, 30: avvedutosi
secondo che insieme s'erano convenuti. p. f. giambullari, 26: non
viverai sanza qualche estimazione e riputazione. p. f. giambullari, 394
con l'altre appartenenze d'architettura. p. del rosso, 223: la seconda
, me l'era recato in dispetto. p. della valle, 1-37: da
oggetto deltappetito. p. f. giambullari, 1-141: ma
di statua, facendolo con due fronti. p. f. giambullari, 2-286:
uccelli pe'campi o'pesci pell'acque. p. f. giambullari, 2-112:
, lat. melapium, dal gr. p. 7jxdtt « ov (per scomposizione
dal gr. (xeàtcpuxxov e p. exioaó il fuoco, incendiario. p. del rosso, 1-3-163: altri a
difficultà ad espugnare tutta quella roba. p. f. giambullari, 305: lo
si voleva appiccare per la gola. p. f. giambullari, 210: pose
furono col tempo appiccati questi versi. p. del rosso, 1-2-91: non
p. segni, 1-31: tutto ciò che
appicco alcuno pur di pensarlo. p. del rosso, 1-1-152: fece cancellare
= lat. mèlapium, dal gr. p. 7jxà7uov (cfr. appia).
applicare sopra le mammelle. g. p. majfei, 1-83: con allegro
e applicate a più magistrati. g. p. maffei, 3-34: ne cavò
stato, una corte. p. della valle, 1-33: questi ambasciatori
tosto / mi spaventi e minacci. p. della valle, 1-81: come [
e di ferro arma la mano. p. della valle, 1-58: avendoli per
un altro, per meglio determinarlo. p. f. giambullari, 2-322: l'
del variare e deu'accoppiare i vocaboli. p. della valle, 1-44: usando
e letter. valutare, giudicare. p. della valle, 1-95: questa azione
. doversi apprendere al consiglio del p. cattanei. manzini, 10-24: quello
vite, onde la vita è sostenuta. p. della valle, 1-48: [
il popolo, ch'egli potrà. p. della valle, 1-95: quella azione
appresso la repubblica di venezia. p. della valle, 1-21: il veneziano
rendere pronto, disposto, desideroso. p. alighieri, xii-1-3-117: dove talor si
dorè e legato antenore. g. p. zanotti, 2-2-261: la quale
4. ant. eleggere. p. f. giambullari, 219: approvarono
ad approvare; affermativo. p. f. giambullari, 2-2-136: le
. - anche al figur. p. f. giambullari, 5-90: è
occhi perché altrimenti non la corrà. p. della valle, i-46: in
. inizio, cominciamento. g. p. zanotti, 2-1-61: due cose memorabili
aquilina. -acer. aquilóne. p. de'bardi, 16-17: un aquilon
e farli guerreggiare con macomettani. p. della valle, 1-43:
e più belle di tutte le altre. p. della valle, i-330: acqua
volgonsi in brandi a funestar la terra. p. della valle, i-324:
oziosamente, senza combinare nulla. p. f. giambullari, i-75: non
numero o varietà di arazzi. p. f. giambullari, i-29: girava
pieno arbitrio infino d'ammazzargli. p. della valle, 1-31: a tali
/ siepi rosate, pallidi oliveti. p. della valle, i-331: è un
archetipo la magnifica madonna isabetta. g. p. maffei, 1-209: qual'
archetto in su sopra la viola. p. f. giambullari, i-31: questo
piazza, si sparò l'archibusaria. p. della valle, 1-12: gli uzbeghi
, o con archibugio o balestra. p. della valle, i-44: stromenti
tardo archimandrita, dal gr. dtpxi- p. av8p£t7) <;, comp.
'sono a capo ') e p. dcv8pa 'recinto, monastero '.
< £px « 'sono a capo') e p. óxy) <; -7) to
dal 1585 al 1915). p. segni, i-1-1-225: io adunque eletto
avessi lasciato l'arcivescovado. g. p. maffei, 11: determinò di porre
sacro / l'arcivesco turpino. p. f. giambullari, 160: comandò
in linea retta ed orizzontale. p. della valle, 1-8: adopera benissimo
/ le navi e le galee. p. f. giambullari, 113: mosse
arde la tenzon, misura e pesa? p. della valle, 1-64: erano
arena il mare e i fiumi. p. casaburi, iii-445: sorge talora
calici di chiesa e altre cose. p. verri, i-18: come v'è
di siffatta felicità giudicar debbiano. p. della valle, 1-66: fu.
celebrare, arido in comunicare. g. p. maffei, 3-317: un altro
: costringere e rimanere armato. p. f. giambullari, 50: perché
fanterie in gravemente e leggermente armate. p. f. giambullari, 27
e bene acconci a servigi del re. p. f. giambullari, 2 7
; abitante dell'armenia. p. della valle, 1-18: non si
dovunque si pone circonda e stringe. p. f. giambullari, 357: distintamente
realizzare accordi, armonie musicali. p. segni, 1-141: i melismi da
dove armonizzando il ciel t'adombra. p. segni, 1-78: nel ragionamento degli
dal gr. dcpvóg * agnello 'e p. avxe£a * divinazione '.
più far cosa che ti piaccia. p. f. giambullari, 429: erano
regno di napoli). p. del rosso [tommaseo]: domandando
orecchi parean d'asino a vedegli. p. della valle, i-327: il
sf. ant. arrivo. p. f. giambullari, 204: per
giammai femmina peggio arrivata di me. p. f. giambullari, 315:
, e non le arrovesci per terra. p. del rosso, 1-2-61: i
di calore si volatizzino cotesti spiriti contagiosi. p. neri, 22: questa [
dal sole e da'maggiori caldi. p. f. giambullari, i-14: accanto
fummi dello arsicciato monte di etna. p. del rosso, 3-183: fece oltre
saranno costretti come molti di mendicare. p. del rosso, 1-3-68: usava
da arteria e dal gr. ypap. p. a -axo <; da ypdccpco
noi altri, qual chiamano tramontana. p. f. giambullari, 5-16:
ci potevano dimostrare questa differenza. p. f. giambullari, 2-68: l'
quasi tutte vennero in poter loro. p. della valle, 1-14: se non
però esser vostra usanza d'asciolvere. p. de'bardi, 1-15-74: da tutti
, e da spendergli in una malattia. p. strozzi, 205: allora
= voce dotta, gr. àaup. p. etpta 'mancanza di proporzione '
, perché si pronunziò senza congiunzione. p. segni, 1-107: e questo
a sé per ragione ereditaria aspettava. p. f. giambullari, 124: morì
fine nobile e arduo. g. p. maffei, 1-202: sapienza..
per assaggiare i paladin di francia. p. f. giambullari, 307: era
perdutamente disfatti, che la voce che il p. va- gnoni udì correre degli uccisi
macedonia; io sono un famoso malandrino. p. f. giambullari, 119:
dandole assegnatamente quattro once per bocca. p. f. giambullari, 6:
sentimento, anzi il fa assentito. p. f. cambi, i-1-3-163: fu
facendo orazion a lo dio marte. p. velluti, 322: aveva usanza,
che si sono a tavola assettati. p. f. giambullari, i-5:
la sfera non fusse veramente sfera. p. della valle, 1-75: non
ste mai avuto a dubitare. p. della valle, i-333: con
intorno vallo, argine o fossa. p. f. giambullari, 326: con
, darai delli onori a'bisnipoti di p. ortensio, agli allievi d'agusto:
già deliberata e promessa dal pontefice. p. velluti, 332: di poi che
sé; assimilare, far proprio. p. della valle, 1-83: dobbiamo creder
che ha sorte, fortunato. p. velluti, 326: fu male assortito
ne mangiai e mi piacevano assai. p. della valle, i-331: a mangiar
più assuefatti ad ubbidire alle leggi? p. f. giambullari, 333: fatto
, non sendo scritte per loro. p. della valle, i-332: quando son
. l'astenersi, astinenza. p. f. cambi, i-1-3-168: sperando
àaxepiofxói;, deriv. da dori) p 4 stella \ asterite, sf.
', comp. da dori) p 4 stella 'e -£ (. 87
e astinentissimo da quel d'altri. p. del rosso, 355: dette molte
. ant. onestà, disinteresse. p. del rosso, 301: governò [
da lor vantato, quella credulità. p. casaburi, iii-445: per le
che l'aspettassino in sinigaglia. p. f. giambullari, 450: fermollo
ant. cataletto, feretro. p. f. giambullari, 272: comandò
è un'eleganza per taluni il dire, p. e.: « le cose politiche
qualità dell'ammosfera che gli circonda. p. viani, 125: seguirò il
e così facevano diverse cose a caso. p. f. giambullari, 1-86:
. atra bilis che traduce il greco p. exayxoxfa (comp. di p.
greco p. exayxoxfa (comp. di p. éxa <; 'nero '
come per mostra lo tenea attaccato. p. della valle, i-333: i tralci
invan le dolci sue compagne. p. f. giambullari, i-19: nella
. conformarsi, uniformarsi. g. p. maffei, 3-264: gl'infuse nuova
ecc.; anche persona). p. neri, 6: la quale verità
che fa da testimone. p. neri, 44: il discostari in
scrivere con eleganza e raffinatezza. p. segni, 1-75: perciò nel pugnere
necessaria a fondere lo spessore di 1 p di ghiaccio a o °c).
altra guisa posto, meglio suona. p. f. giambullari, 2-160: vannosene
anche in altro significato; come p. es.: 'antonio è stato
attrattive; destando simpatia. p. f. cambi, i-1-3-162: ebbe
bosco, ecc.). p. f. giambullari, 341: il
può attribuire; riferibile. p. neri, 20: passando alla seconda
smorzare; temperare, diminuire. p. f. giambullari, 325: con
e -gramma (gr. ypdcp. p, oc -axo <; 'scrittura ',
. gramm. disus. accrescitivo. p. f. giambullari, 2-59: sono
e di ogni bene sempre augumentatóre. p. f. giambullari, 169:
ha osato aggiungere al nome di p. fogazzaro, 2-108: un austriacante marcio
, di propria autorità lo seguitorono. p. f. giambullari, 102:
resti a me con amor bruma gentile. p. casaburi, iii-444: congiunti agli
seguitare a farla, proseguirla. p. f. giambullari, 4-ii-309: ed
immaginando che sii tu l'aurora. p. casaburi, iii-445: fragili son l'
. ebbe a fare con le figliuole'. p. f. de'medici, i-287
lei sola lodo. g. p. maffei, 1-2: e chi dovrà
, se avesse coraggio. g. p. maffei. 3: tanto con essere
dir avorio per la bianchezza e politezza. p. casaburi, iii-447: schiude il
che si de'al buono avvedimento del p. cattanei. 2. accorgimento;
. avventatamente, sconsideratamente. p. segni, i-iii: colui che comandava
vi sarò d'impaccio quanto il buon p. almeida: il cui cadavero avean
avverbio; che concerne l'avverbio p. f. giambullari, 2-53: dei
con funzione avverbiale. p. f. giambullari, 2-121: questa
che esprime contrasto. p. neri, in: non so come
nando adverso di noi odio e malivolentia. p. f. giambullari, 2-232:
al bel piè l'usata asprezza. p. della valle, i-331: a mangiar
sua nulla altezza s'avvicina. p. f. giambullari, 451:
caver- nuzze nel mezzo delle guance. p. f. giambullari, i-32:
. figur. giro di parole. p. f. giambullari, 1-ii-2-25: usa
le azione sue misurano con questo fine. p. f. giambullari, 450:
si pronunziano con le labbra, come p, b ed m. buommattei, 29
b. c. d. g. p. t. z., le quali
1-315: il b è assai simile al p e al v consonante, perché molte
le consonanti mute sono affini tra loro p e b, che si chiamano labiali,
altra più fluido ed aperto, il p si chiama labiale dura, il b labiale
di que'nostri contadini, che dal p. branda sono chiamati 'balordi '
briachi nell'orgie de'lor baccanali. p. verri, i-32: oh, uomini
, vi lasciò in guardia delle robe il p. cattanei, il f.
beneficio ricchissimo e propinquo a milano. p. f. giambullari, 174: era
immersione nell'acqua gelida: alle ore 4 p. m., doccia gelidissima.
bastevolmente in quanto sconcio modo abbia il p. bandiera corretto il dettato del p.
il p. bandiera corretto il dettato del p. segneri. = dimin.
'ghianda '(cfr. il composto p. upo3<4xavo <; 'ghianda
e dal gr. -pópcpoi; (da p. opcp'/) 'forma ')
suono del legno: venire bastonato. p. bardi, 1-16-11: le nostre lance
insino al dì d'oggi si vede. p. f. giambullari, i-1.
, ti balzerei ai piedi la testa. p. verri, i-283: se la
ne avrìano fornito la principal materia. p. verri, i-220: i chinesi non
bene ed usano assai tele bambagine. p. velluti, 314: il quale libro
che possa ingannarsi con queste fole? p. casaburi, i-504: spettacoli d'
a tavola possano abbondevolmente satollarsi. p. casaburi, i-504: del materno sen
, tutto l'hanno dai franzesi. p. f. giambullari, 382: per
in disparte; non partecipare. p. f. giambullari, 102: né
perder non volea preda sì cara. p. della valle, 1-68: perché la
fuggono i barbarismi nel parlare toscano. p. verri, i-78: io non pretendo
sodio. = dal nome dello studioso p. a. barbier (adottato,
destreggiarsi. - anche rifl. p. verri, i-273: appena giunto il
quando la prima base è falsa. p. verri, i-393: tale è la
varca il nocchier tonde sonanti, infide. p. della valle, 1-4: i
non suddite a cesare molti fanti. p. f. giambullari, 33:
quel bianco vitello e tu 'l montone. p. f. giam bullari
caricaturali; dal gr. (ìarpaxo- p. uop. ax£a, comp. da
. da pàrpaxo? 4 rana ', p. gi; piuót; 4 topo '
battezzati prendevano la veste bianca. p. della valle, 1-64: due o
. (uatrnorfipiov, deriv. da p (x7tt££ (o * battezzo '
, gli posero in fuga. p. della valle, i-331: le genti
: seguire la norma comune. p. f. giambullari, 1-150: andandosene
presunto termine del gioco delle carte (p. f. giambullari: non altrimenti documentato
non altrimenti documentato). cfr. p. f. giambullari, 2-118: «
voce è stata introdotta dallo studioso p. a. latreille nel 1736.
beliti e il gr. ypàp. p. a 'scrittura '. belinùridi
, deriv. dal nome del botanico p. richer de belleval (1560-1632).
= voce dotta, gr. 3r) p. a * passo ', deriv.
dal caldo per la sua disformità. p. della valle, 1-8: adopera
voi si desti ormai dramma d'amore. p. della valle, 1-62: è
darne a chi è più povero. p. verri, i-330: un bene che
, / mio ben, mia vita? p. della valle, i-43: s'il
re, diede fine al suo parlare. p. f. giambullari, 267:
gli occhi della sua benignità sopra il p. ricci, che dì e notte a
un luogo, ecc.). p. f. giatnbullari, 94: e
a'ben nati cavalier suoi pari. p. verri, i-67: un vero infame
. d. bartoli, 40-ii-35: il p. matteo ricci, che non sapeva
/ fuoco da lungi rosseggiar veduto. p. della valle, i-328: di queste
. = dal nome del mineralista p. berthier (1782-1861).
[blasphèmdre, dal gr. 3xaacp7) p. éco * pronuncio parole di
il dispetto a far qualche oltraggio al p. ricci. goldoni, iv-1119: orsù
apparenza di coraggio la sua bestialità. p. verri, i-81: [alcuni uomini
non guardo a le tue bestialità. p. f. giambullari, 8: e
dell'alfabeto greco, resa col segno p (e corrispondente a b dell'alfabeto
. astron. si indica col segno di p la stella che in una costellazione occupa
, lat. bèta, dal gr. p ^ ra, deriv. dall'alfabeto
. sistema di radiumterapia che utilizza radiazioni p, emerse da speciali preparati (ed
intr. ant. inebetire. p. del rosso, 104: [augusto
spolpate e secche, / cui la p... colar suol per natura.
libro') e -manìa (dal gr. p, av (oc 'mania'); cfr
essere languido, pigro. p. del rosso, 1-89: si dice
nogamus dictus, quia uni tantum nupsit: p. óvov enim apud graecos unum dicitur
(come per l'esplosiva bilabiale sorda p, e la sonora b } o la
4. paragonare, confrontare. p. f. giambullari, 150: cominciò
bilanza / tra tema e disianza. p. verri, 1-88: quel popolo di
raro. rendere biondo. p. del rosso [tommaseo]: gli
e risonar fa l'alte porte. p. verri, i-12: alcuni medici,
bisavol suo e gli son pervenute giuridicamente. p. del rosso, 1-2-115: dipoi
, andatevene, fate al mio senno. p. del rosso, 1-3-40: non
bisnipote, da'villani fu morto. p. del rosso, 1-2-229: sendo ancora
blasphemàre, dal gr. @xaacp7) p. s'ev * pronunziare parole di cattivo
blasphemia, dal gr. 3xaacpy) p. (a (calco dell'ebr.
, dal gr. pxdc- ocp7] p. oi; 4 che dice parole proibite
. 3xaoxó? 4 germoglio * e p. óx7) c -tjxoc 4 fungo \
simil.: gonfiore, protuberanza. p. verri, i-248: dove s'era
: paffuto, grassoccio. p. bardi, 1-12-69: pan papalino pargli
fumo de'boleti agrippinei; odo già p unghie grattar verderame. 2.
mai d'addosso non le volle. p. verri, i-226: il signor gatti
, dunque si dee dire, p. es.: 'comprami un foglio
mar che è il gr. p. axaxfa (da ixaxaxó? 4 molle
festereccio e superbo fuor di misura. p. del rosso, 1-2-188: credesi
piccolo torrente, botro. p. f. giambullari, 439: non
2. scherz. le piante. p. verri, i-48: i due altri
acqua); torrentello. p. f. giambullari, 5-234: dal
trinciere, argini e mura. p. della valle, i-325: ne pigliano
se lo divisero infra di loro. p. f. giambullari, 55: messe
sue braccia e nel suo giudizio. p. f. giambullari, 57: egli
e l'altra di assai più. p. verri, i-7: il caffè.
, / e di cronologia preadamitica. p. verri, i-171: l'educazione
breccia la credenza de'miracoli. p. verri, i-265: passò l'imperatore
amor virtuoso, che della moderna galanteria. p. verri, i-330: la maggior
), dal nome dell'ingegnere minerario p. breunner. bréva, sf
mio genio o il mio capriccio. p. verri, i-107: io però
studi ordinari sono costretti di disputare. p. del rosso, 1-3-194: appresso
. / voglio pagar la sua bricconeria. p. verri, i-303: così adunque
, ii-408: tutti sanno che il p. è un uomo semplice, casalingo,
, tenendola io appresso di me. p. verri, i-97: se ne eccettuo
e onori, / assidui stansi. p. verri, i-260: protestava ch'io
che si può brillantare. p. neri, 27: venti grani di
. brugo, erica. p. verri, i-ii: annose querce ricoperte
-pane bruno: pane nero. p. del rosso, 1-1-213: assai gli
di carnagione, quand'egli era bianchissimo. p. verri, i-129: eccovi dunque
bruscarèlla, sf. bruscolo. p. fortini [tommaseo]: si pavoneggiava
o neri, sarà pessimo segno. p. verri, i-361: laddove i discorsi
o de le reali trombe. p. f. giambullari, 5-158: i
d. bartoli, 40-ii-35: costeggiando il p. matteo ricci un piè di monte
fondamenti e gli articoli della sapienza. p. verri, i-336: io ho
mano per ribattere il colpo tiratovi dal p. pino. foscolo, v-92:
: colla occasione deba fiera di novembre p. v. si aprirà un solenne,
turbamento, contrasto, lotta interiore. p. verri, i-315: quell'impeto,
assol. disus. predare. p. f. giambullari, 324: ragunatisi
bussolotti, a fare sparir la moneta. p. verri, i-152: alcune sere
. - anche al figur. p. della valle, i-325: e perché
/ pareggiar cicatrici e spianar butteri. p. verri, i-225: quattrocento persone
s.: 'come sopra *; p. c.: 'per congratulazioni'
per congratulazioni', o 'per condoglianze'; p. c. c.: 'per
d'ogni più vile avversario. p. verri, 1-67: eccovi in somma
significate con proprie e verisimili verificazioni. p. f. giambullari, 1-ii-1-47: e
altri vi sono simili perniciosi impostori. p. verri, i-95: certamente che
una scienza tanto occulta e velata? p. verri, i-426: allora fu che
noi richiedono una coltura assai dispendiosa. p. verri, i-89: v'è un
. l'albero del cacao. p. verri, i-90: il cacaotiere,
e di canti, come è usanza. p. f. giambullari, 313
venne a succedergli... il p. francesco de'petris. magalotti, 9-1-173
india e cade in mare in occidente. p. f. giambullari, 439:
. ant. caduto. g. p. maffei, 2-199: radiche di erbe
un sortimento di spezierie per cucina. p. verri [il caffè], 13
al tempo di carlo magno. p. verri [il caffè], 13
e ogni appartenenza di tali dilicatezze. p. verri, i-136: io vi
ma che non vince alfin disinvoltura. p. verri, i-128: voi siete greco
è proprio di un caffè. p. verri, i-136: que'galantuomini che
, che dicendo quanti e'sieno. p. del rosso, 96: io t'
poscia ingrassava udendo le catture. p. verri, i-144: più la coltura
volte esser anzi cagione di noia. p. verri, i-192: gli uomini capaci
i pisani mossero ai fiorentini (il p all'effe) a cagione di un cagnoletto
corre da falterona tra l'effe e il p e che altro non è che l'
, che la calamita verso il ferro. p. verri, i-102: forse quel
voglia d'imparar a sonare. p. f. giambullari, 5-231: calata
testa da politico e da filosofo. p. verri, i-134: scrisse un compiuto
i re e di tutti i principi. p. verri, i-178: l'intensione
vi possono cagionare delle grandi alterazioni. p. verri, i-179: il calcolo
calco e mania (dal gr. p. av£a 'pazzia ').
in una caldaia a bollire. p. verri, i-374: su di questo
data che non verrà mai. p. del rosso, 1-1-225: volendo significare
oh quanto pagherei che v. p., che il nostro signore abate e
* bello 'e oup. p. expta * simmetria '. calissa
delle sorgenti (gr. xotxxip [p] 6rj, comp. da xàxxot;
una spada e d'un pennacchio. p. viani, 200: a carpi si
di una colpa non commessa. p. verri, i-401: dalla scena orribile
e maligna calunniatrice a quell'altro opporre? p. verri, i-422: un calunniatore
morsi non cessava di morderlo. p. del rosso, 1-1-52: usava di
capelli; affetto da calvizie. p. del rosso, 297: fu [
mecenate vuol tirar le calze. p. della valle, 115: mancò poco
piede e légaseli molto bene stretti. p. f. giambullari, i-56: con
ant. piccola e graziosa calzatura. p. del rosso, 1-3-143: pregò messalina
all'ozio e maiali al truogolo. p. verri, i-288: si piegò a
sf. carestia, penuria. p. fortini, iii-542: venne..
favore sopra la cassa di tuo cognato p..., scrivi dunque alla
chamaecissus, dal gr. x < * p. aixiaaos * edera bassa,
affitto per convegni amorosi). p. del rosso, 1-3-148: s'era
temporale col voto de'suoi cherici. p. verri, i-265: si portarono tutte
artifiziale, camera ottica si appella. p. verri, i-48: poco discosto,
in questo palagio una piccola cameruzza. p. f. giambullari, 5-144: la
la settimana passata fu concluso e stabilito. p. verri, i-283: tutti gli
una stessa camerata. g. p. maffei, 2-77: si mostrava [
turcimanno e'cammellieri, bocche diciotto tutti. p. della valle, 118: il
, onde vestiva il tergo. p. della valle, 118: mi ha
al collo ai cameli per farli camminare! p. verri, i-9: gli arabi
tra la montagna e una fiumara. p. del rosso, 1-1-72: né mai
letto con una grandissima febbre. p. del rosso, 1-234: ma subito
aver si possa ne gli orecchi. p. del rosso, 1-90: riempié e
l'umiltà e la modestia del p. paolo campeggiarono maravigliosamente. segneri, i-
li hanno ficcati nel loro vocabolario. p. verri, i-79: quale stima
canale da pisa a fiorenza. p. del rosso, 222: fece per
filuzzi che son forse vene ed arterie. p. verri, i-62: sapere come
-corda per la tortura. p. verri, i-369: fa commovere tutta
a quello della cancelleria romana. p. f. giambullari, 5-213: oggi
che non abbia i suoi cancheri? p. del rosso, 91: non
, le cangrene, e la morte. p. verri, i-344: le cancrene
invemicature, e con tali inorpellamenti. p. verri, i-81: da queste due
dal can, ch'egli è mordace. p. della valle, 304: scese
sugli antichi dadi da gioco. p. del rosso, 96: oggi il
grand'organo discordato della nostra filosofia. p. verri, i-307: ella è,
da ambe le parti ermeticamente sigillati. p. verri, i-122: faccia un buco
acuta forza che passano le muraglie. p. verri, i-102: forse allorquando
da tutte le più colte nazioni. p. verri, i-162: « ogni
è la via che il santo suo p. ignazio usò egli e lasciolla in perpetuo
cantacchiare: 4 o passi sparsi'? p. del rosso, 1-2-176: non poteva
di stanza, o capo di strada. p. verri, i-47: i quattro
canuti pensieri dotata. g. p. maffei, 1-6: era di costumi
canzona d'ognuno. p. del rosso, 94: era ancora
canzonieri di quelli che vanno attorno? p. verri, i-70: non v'
nella maggior sua bellezza e perfezione. p. verri, i-344: le cancrene
in un gioco infantile). p. del rosso, 102: si trastullava
io gli comperi / le robe. p. della valle, 344: ho già
, che abbian troppo dello acerbo. p. f. giambullari, 2-317: chiamo
grazia e senza capestreria veruna. p. del rosso, 1-3-197: s'ingegnava
nascoso il pittore, sì che mirando il p. francesco tra uomo e uomo,
capnomante): comp. dal gr. p. ocvtt <; * indovino '
base all'interesse che possono fruttare. p. verri, i-265: organizzai un elenco
vedreste il bel compenso che è questo. p. verri, i-314: se in
trentacinque soldi d'inghilterra per testa. p. verri, i-15: di qualunque specie
di un capitolo ecclesiastico. g. p. maffei, 4-20: vacava la sedia
d'osservare li capitoli della tregua. p. verri, i-260: s'istituì
gr. xanvó? * fumo 'e p. dtvt i <; *
»; 'fumo 'e p. avreta * divinazione '. capnometrìa
venissero in capo di tai pensieri. p. verri, i-128: come v'
grado che si dia nella milizia. p. verri, i-327: a me pare
cose verran via pian piano. p. f. giambullari, 359: questa
e l'altra vi è un tabernacolo. p. del rosso, 46:
e imbianchini); cavalletto. p. bardi, 1-7-57: per sorte era
gran rappresentazioni belle e dotte. p. verri, i-98: se ne eccettuo
gr. xàrcpoq 'cinghiale 'e p. g <; 'topo '.
. il maschio della capra. p. f. giambullari, i-47: portava
un certo modo capziosa e calunniosa. p. verri, i-215: la verità è
', dal gr. xpdc- p [@] oct [t] oc
caracò ha la figura di chiocciola. p. viani, 224: il caracòllo
a modo suo entrò nel cerchio. p. fortini, ii-558: stese un panno
, ma sibbene all'universale d'italia. p. verri, i-79: rare volte
quelli che la sublimano col sangue. p. f. giambullari, 4-ii-544: si
cardine; principale; fondamentale. p. verri, i-207: si iudex transir
,... ponente con un p e ostro o mezzodì con un o.
, il bello e il vero? p. verri, i-306: finalmente conosce questa
. xap8£a 4 cuore 'e ypdcp. p, a (da ypdcpoù 4 scrivo
dal gr. xoep8£a 'cuore', pàss p, uó <; 'muscolo 'e
dal gr. xap8£a 'cuore ', p. q <; p. uó
', p. q <; p. uó <; * muscolo 'e
; 4 palpitazione 'e ypàp. p. a 4 scrittura '.
che dovea essere si mutò in abbondanza. p. verri, i-42: sappiamo che
carezze, accarezzare. g. p. zanotti, 2-1-305: fece poi per
che scomparire dalle guerre moderne. p. f. giambullari, 4-ii-523: il
certo bastione avevano fatto, e rotte. p. f. giambullari, 4-ii-523:
caricatura o di colpi caricati. p. verri, i-128: pantalone..
cosa tirano al piacere e alla ridicolosità. p. verri, i-133: i
vengono, resto debitore di dugento fiorini. p. verri, 1-277: sul punto
me, che lo lasso fare. p. del rosso, 1-1-142: concitossi in
h. rose in onore di p. von carnali, direttore di miniere
possa in oggi con maddalena uguagliarsi? p. verri, i-378: tunc jussum
che l'avrei tanto a caro. p. verri, i-369: guglielmo piazza esclamava
mercanzie che di più profitto giudicassero. p. della valle, 33: in cairo
questo appunto si conservi così fresco. p. verri, i-9: comprasi pure
etadi avea carpito il più bel fiore. p. verri, i-191: se v'
gr. xaptró? 4 frutto 'e p. opcpv) 4 forma '.
diventarsi generali e marescialli quanto chicchessia. p. verri, i-135: contenti di
alleanza, presso gli ebrei. p. alighieri, ix-81: oza facesti presso
man pia / dell'indo mercatante. p. della valle, 272: trovai,
naturalmente civili e adulatorie loro risposte. p. verri,, i-266: si incominciò
da fame un bel volumetto. p. verri, i-118: certamente v'è
, che a gran lettere divulgavano il p. michel ruggieri aver commesso adulterio.
d. bartoli, 37-42: il p. s. ignazio glie ne avea fatta
che potesse dispiacere a niuna delle parti. p. f. giambullari, 128:
). -acer. casóna. p. f. giambullari, 2-59: sono
). -spreg. casonàccia. p. f. giambullari, 2-60: volendola
, casaccóne (sm.). p. bardi, 1-9-65: ha un casaccóne
casate di genova si levassero via. p. del rosso, 1-2-26: né accettò
della famiglia di quella casata. g. p. maffei, 1-34: quando nella
ove più non cura onestarsi. p. del rosso, 1-10: cascò di
del sole con fetonte nel po. p. bardi, 1-11-64: simil cascata non
dal compare o da altri. p. verri, i-33: se volete,
a caso, e scrivo a catafascio. p. del rosso, 1-171: il
a caso è degna d'esser lodata. p. del rosso, 1-27: in
casi, fuori solamente il primo. p. f. giambullari, 2-145: per
nella pianura veneta, annesso. p. f. giambullari, 2-60: volendola
. -cassa ferrata: cassaforte. p. verri, i-5: nella sua fisonomia
a loreto scalzo al voto sodisfacesse. p. del rosso, 70: fece ancora
, e sustituitogli... il p. diego miron, uomo di gran valore
castagne; castagno, castano. p. del rosso, 1-1-217: i capelli
. bartoli, 37-63: andava il santo p. francesco con una campanella in mano
le altre terre stavano così sospese. p. f. giambullari, 380: avendo
ogni loro espettazione campati. g. p. zanotti, 1-30: non saprei far
infino alla morte in castità trasportò. p. alighieri, ix-82: tu volesti
, e diesi a bere. p. f. giambullari, 4-ii-528: i
o 'l mancamento di qualche sillaba. p. segni, 1-21: la testura
di far avvenire certe reazioni: p. es. la spugna di platino
xocxoc- prjvioc 4 mensile ', da p. rjv 4 mese '.
legna, e per traslazione altre cose. p. verri, i-426: talvolta coll'
anche persone secolari. g. p. maffei, 3-207: al quale effetto
gr. xaxt) - yóp7) p, a 'accusa, ciò che si
e di riscontrarli fra loro. p. verri, i-70: era poi onorato
ricevere la verità di questi princìpi. p. verri, i-76: una catena ben
falegnami e d'altra cotal gentaglia? p. verri, i-no: per compiere
di cattivarmi l'animo della vecchia. p. verri, i-299: la classe
facendo seco ufficio di caudatario, il p. francesco borgia, con gli occhi sempre
giudicature, fecero le consuetudini feudali. p. verri, i-212: se poi
superasse tutti i causidici di napoli. p. del rosso, 1-2-209: ricordomi ancora
; motto, battuta mordace. p. verri, i-148: chiamo conversazione dispotica
, di lire trecento di f. p. da essere aprovata pe'consoli della detta
; e si è liberato con cauzione. p. verri, i-267: tutti i
se gli dessero le debite cauzioni. p. verri, i-124: la mia rendita
, e per ispesse cavalcate straccato. p. del rosso, 240: tre
ancora ne'battesimi de'loro figlioli. p. della valle, 238: entrò con
diversa refrangibilità de'raggi solari. p. verri, i-153: uno si accontentò
gran danno a se stessi. p. f. giambullari, 139: [
, senza entusiasmo o interesse. p. del rosso, 1-1-122: essendo cavato
, sarebbe opera molto laboriosa e lunga. p. della valle, 267: si
cavati, e poi di merce carchi. p. f. giambullari, 4-ii-547:
istrangolare gli abbandonati da i rimedi. p. f. giamhullari, 434: veri-
, / giudicai la più parte, p. bardi, 1-16-41: or privo del
altro due o tre palmi. p. della valle, 290: beccarono un
mutilazione, alla falsificazione ed alla bugia? p. verri, i-259: la seconda
disputa cavillosa in materia di religione. p. verri, i-419: la forza di
pezzo di carne pallida e scolorita. p. verri, i-369: fa commovere
nelle compagnie de'malandrini, stare celati. p. verri, i-72: per una
ant. in modo celebre. p. f. cambi, i-1-3-159: egli
, / come mosser gli astor celestiali. p. alighieri, ix-81: poi,
serva, e si domandava celia. p. verri, i-274: il suo discorso
età piuttosto avanzata). p. verri, i-334: chi principalmente vi
cui è diviso un frutto. p. verri, i-90: quattro mesi a
l'imagine di tiberio scolpita. p. verri, i-iio: crasso lagnavasi
. che può essere censito. p. verri, i-151: starebbe assai bene
per avere un censo esatto dell'imperio. p. verri, i-280: il progetto
a censo, tassare. p. del rosso, 1-158: avevano dato
non trovo in che fondino la censura. p. verri, i-314: quelle [
quale consistono parti di eguali momenti. p. verri, i-134: s'ingegnò di
come si dice il consiglio centumvirale. p. del rosso, 1-3-185: giudicasse sopra
a spaziarsi nell'infinito de'generi. p. verri, i-97: la troppa dolcezza
e cento palme d'oro. p. del rosso, 1-1-168: fece alcuna
già mossa biga, / piantossi avanti. p. del rosso, 1-41: radunandosi
viaggi, le vittime, le lavande. p. verri, i-iii: gli
poco meno, dei liberi muratori. p. verri, i-326: il talento del
, con affettato riguardo. p. f. giambullari, 299: pigliando
. xrjpói; 4 cera 'e p, avxe [a 4 divinazione ')
quando gli sarà passato quel furore. p. del rosso, 82: usò ancora
è a sproposito con questi cervelli. p. f. giambullari, 450: per
fra i congiunti in amore. p. f. giambullari, i-32: la
stanche e tutto il sacro ceto. p. verri, i-260: invece di
citriolo, o come un cardo. p. verri, i-90: i grani di
pensiate a mettere il cervello a partito. p. verri, i-84: 10 non
a suo troppo gran costo cercandone. p. verri, i-42: a me
, ché anzi cercano di migliorarla. p. verri, i-105: non tutti gli
, deriv. dal gr. x ^ p ^ tk; -1805 * donna che
sono sotto le percosse della ventura. p. cerchi, ix-496: seguendo un pescator
la verità chi sì e chi no. p. verri, i-48: poco discosto
fastidioso); chiacchierone. p. del rosso, 1-3-195: egli era
c., 37: furono chiamati consoli p. autronio e p. siila,
: furono chiamati consoli p. autronio e p. siila, li quali non ebbono
fussi mai chiamato a pratica dalla signoria. p. f. giambullari, 434
. che serve a chiamare. p. f. giambullari, 2-1-50: il
santa chiesa e i santi dottori. p. segni, 1-80: ma questa dettatura
venne a richieder cipri a'veneziani. p. della valle, i-139:
ti vogliam tenere in ciance. p. alighieri, ix-83: a noi mo
pur, ch'è l'arte tua. p. del rosso, 1-2- 157
le gior nate intere. p. fortini, iii-484: intendo che noi
ciance; abile parlatore. p. fortini, ii-543: tutta la bella
di frodi, di inganni. p. verri, i-323: l'oro,
/ per veder questo nuovo ciarlatano. p. verri, i-60: la medicina è
non ha né capo né coda. p. verri, i-390: il risultato di
, sia fatta dal rimmarginamento della ferita. p. verri, i-225: quattrocento persone
di tempo, non cicatrizzano. p. verri, i-250: tre condizioni egli
piaga] perfettamente saldata e cicatrizzata. p. verri, i-233: non ne ebbe
gr. xóxxoc 'cerchio 'e p. 0? 4 muscolo '.
d. bartoli, 40-ii-24: il p. manuello diaz... ne raccorda
. lusingare, allettare. p. fortini, ii-625: il buono speziale
venire cimentato, saggiato. p. neri, 122: il ricavo della
purificare pietre e metalli preziosi. p. neri, 122: onde la spesa
ad uno o ingiusta a cento. p. verri, i-26: nelle commedie del
cincinno, capello è a dire. p. del rosso, 1-156: tolse a
simili cinedi e scelesti omuncoli solamente. p. del rosso, 93: vedi quel
) non doveva chiedere sì gran somma. p. del rosso, 1-3-188: demetrio
li mostra più bestie che uomini? p. f. giambullari, i-33: adomata
ben le corde al suo strumento. p. f. carli, i-18: fra
/ onde li stolti sogliono augurarsi. p. alighieri, ix-83: a noi mo
far bollire il cioccolatte, il thè. p. verri, i-90: i grani
ciondolare a guisa d'impiccati. p. del rosso, 1-3-119: eragli.
negli uffici pubblici di dire barbaramente, p. es.: quest'ordine fu circolato
, sicura, delle materie commerciabili. p. verri, 1-41: quando tutti
domenica serrò il circulo delle prediche il p. d. marcantonio santa severina.
. raggirare, circuire, circonvenire. p. verri, i-401: dalla scena orribile
ne'nostri poeti e ne'forestieri! p. verri, i-144: allora si scriverà
e non altri furono posti sulle scene. p. verri, i-60: la medicina
di que'due poli nel suo centro. p. verri, i-187: né credasi
ha margine e circonscrizione alcuna. p. segni, 1-2: nella mano sono
pratico e circospetto e giudicioso medico. p. verri, i-192: ogni uomo incontra
segneri, e tirato in lungo dal p. bandiera con questa stucchevole e niente opportuna
dotto toracico del sistema linfatico. p. verri, i-62: sapere come o
diffidando del suo proprio giudizio. p. verri, i-133: lascia pur che
(ed è nota anche come vitamina p o vitamina della permeabilità). =
vi accompagni con le sue carità. p. f. giambullari, i-34: la
e astutissimo. fòtto. p. de'bardi, 1-13-40: era in
da questa infame ciurma degl'ipocriti. p. verri, i-79: rare volte
, se le venisse sì maiavventurato talento. p. verri, i-311: una dama
de sanctis, i-70: egli [il p. bresciani] sparge a man piene
un picciol cenno / verso di te. p. f. giambullari, 8: era
che provvedesse alla salute della repubblica. p. del rosso, 1-2-203:
civile. redi, 16-vi-93: se il p. atanasio tratterà meco con gli stessi
legale, volle applicarsi ai tribunali. p. verri, i-289: durante l'
-alla civile: in modo civile. p. f. giambullari, 21: quanto
abitabilissima da una distinta famigliuola, come p. e. d'un funzionario statale
civiltà, conforme alla civiltà. p. f. giambullari, 20: persuadendosi
solo in prò della patria sua. p. del rosso, 1-2-18: quivi contentandosi
successivamente a pigliar misure per effettuargli. p. verri, i-289: durante l'
alla vigilanza dell'autorità). p. verri, i-225: pochi sono i
. queste son di due classi. p. verri, i-211: vero è che
origine e più largo sviluppo. p. verri, i-216: il canone dunque
è priva di un requisito di efficacia (p. es. un contratto concluso
lato clavo: laticlavio. p. del rosso, 25: egli usava
l'olio e col sale. p. segni, 1-160: clemate egizia.
non volle che le por tassino. p. f. giambullari, 355: il
. xx5}po <; * sorte 'e p. ocv- reta 'arte divinatoria '
che frode / hanno ordito a'clienti. p. del rosso, 1-1-78: non
tribunale del duca commessario e governatore. p. del rosso, 2: il qual
tempo, dalla medesima malattia. p. verri, i-233: il dottore kirkpatrik
la congregazione e conabitazione delti omini. p. verri, i-252: chi contrae
disordinato. - anche rifl. p. neri, 6: non essendo tali
nella spagna citeriore coaiutore del consolo. p. del rosso, 1-63: avendo impetrato
a tagliare una cordicella, presente il p. francesco, un fratello coadiutore trasse
coccandoci, e le bocche? p. bardi, 1-6-20: quivi adagiata l'
. figur. beffare, canzonare. p. bardi, 1-6-20: quivi adagiata l'
col cocuzzolo del capo toccasse il cielo. p. del rosso, 1-2-170:
con la lunga coda sempre gira. p. f. giambullari, 428: una
conoscenza delle norme giuridiche in vigore (p. es., nell'antichità romana:
tempo o secolo; contemporaneo. p. f. giambullari, 5-243: il
, o madonna, mi fa voltare. p. verri, 2-i-1-220: questo coglioncellino
servendo come volontario in fiandra. p. verri, 1-86: la vita de'
di famiglia aggiunto al gentilizio. p. del rosso, 1-2-4: tra gli
. designato con un cognome. p. del rosso, 1-2-4: due di
i due punti x x'posti fra p ed f, determinati dall'equazione, si
da colecisti, dal gr. y
molto illustre signore, mio padron colendissimo. p. verri, i-142: sappi,
e collanóne (sm.). p. bardi, 1-13-12: gran coll anone
carica, un premio). p. alighieri, ix-81: oza facesti presso
: adirarsi con violenza improvvisa. p. del rosso, 1-2-247: grandemente acceso
omogenee considerate nella loro totalità. p. f. giambullari, 2-1-54: fra
dette in precedenza nel discorso. p. f. giambullari, 2-2-136: le
collinsonia, dal nome del botanico inglese p. collinson (1693-1768). colliquaménto
12. dimin. collicino. p. del rosso, 1-2-150: ogni volta
l'arco e la sua corda. p. f. giambullari, i-ii: sopra
privo di autonomia politica ed economica. p. verri, i-15: la nazione presso
d. bartoli, 34-235: conta il p. cabeo... d'aver
disse questa santa sede aver perduto nel p. borgia un fedel ministro, e la
se non tossa e la pelle. p. del rosso, 1-225: gittatosi addosso
per noi ancora, sì bene. p. verri, i-279: bisognava aver
-spreg. e accr. colpàccio. p. de'bardi, 1-12-9: entra nel
ella è parte dell'arte del fabbro. p. verri, i-401: è noto
nazioni nome e fama chiarissima riteneva. p. f. giambullari, 438: i
di carte, divise in liste. p. del rosso, 1-1-95: gli fu
opera non l'areb- bono rivolta. p. del rosso, 1-2-76: in modo
lettiera il suolo; ciò che al p. landini, consueto di dormir su
riso, e calarono le entrate. p. verri, i-22: il solo lusso
, 1-100: un altro circolo di declinazione p e o, che passi per le
comandamento pubblico: bando, legge. p. del rosso, 1-272: dettava [
propria loro rotondità combagiarsi insieme. p. verri, 1-8: il nocciolo di
da quelle. -figur. p. verri, i-178: la vita è
: cavaliere, siete voi tristano? p. f. carli, i-23: uomini
36: sebbene in apparenza [il p. boskovik] rigetta le forze vive,
.. di una medesima sustanza. p. neri, 20: se oltre a
le commedie loro han del piacevole. p. verri, i-25: la commedia
fosse accinta a recitarla in teatro. p. verri, 1-27: il nostro comico
, sicura, delle materie commerciabili. p. verri, i-41: quando tutti
proprio del commercio. p. verri, 2-i-1-135: se vi sono
. che esercita il commercio. p. neri, 12: e si dichiara
cogli esteri, con salarne le carni. p. verri, 2-i-2-384: commercieranno il
un impoverimento economico della nazione. p. verri, i-15: la nazione presso
zucchero, e altri commestibili ancora. p. verri, i-286: affine di giustificare
provincie la spagna..., il p. s. ignazio nominò di tutt'
dal fratello questa commessione, scrisse al p. francesco, pregandolo di non si
alto contrasto. parini, 604: il p. branda..., poiché
.. la patria mi comoderà. p. f. giambullari, 45: chi
ebbe il confessore e compagno del santo p. francesco da lui medesimo: e tale
queste poche particelle tratte dall'idrografia del p. giorgio fournier, che navigò gran
adamante in cui lo sol ferisse'. p. segni, 1-43: quando noi rivoltiamo
discreto, non tutto gentile. p. del rosso, 1-2-152: era un
. adeguazione delle parole ai concetti. p. f. giambullari, 2-376: il
pensieri, compassare tutte le parole. p. verri, i-70: i freddissimi e
. ant. adorno, fregiato. p. f. giambullari, i-34: la
il pianto / del genitore amante. p. verri, i-81: l'uomo di
rcad-: cfr. 7rà$oc, 7rddb) p. a 'afflizione, dolore '.
e le lagrime a'compassionevoli ritenne. p. verri, i-314: ma questa
ciascun mese da fare in villa. p. f. giambullari, 2-363: con
tesi con tanto feroce ostinatezza. p. verri, i-83: resta dunque chiaramente
. che cede facilmente, debole. p. verri, i-135: lasciate ai meccanici
quinto, era sì fermo di volere il p. francesco borgia cardinale, che,
lei il palaggio prese a pigione. p. del rosso, 1-2-233: egli,
antedetto / va compilando alcune coserelle. p. verri, i-135: non vi perdete
, ma di origine disparata. p. verri, 1-86: la vita de'
, in compimenti de'lor desideri. p. verri, i-191: io non pretendo
cappelle votive ai crocicchi). p. del rosso, 1-1-150: ordinò [
insieme e della famiglia ». p. del rosso, 1-1-149: rimise [
grandi monarchi reggono questo mondo di popoli. p. verri, i-134: un uomo
penetrare la gran selva della terra. p. verri, i-250: io preparo un
assaggi dello stile complimentativo ed elogistico del p. curci. complimentato (part
in punto o atomo adnullabile. p. verri, i-201: la sorda cabala
ad un civile uomo, com'è il p. branda, l'usare di simili
, o del compositore della stampa. p. verri, i-137: supponete che
ad ogni professione di lettere. p. verri, i-151: tu puoi scherzare
, io avessi avuta opinione che il p. grassi nel tassar quelli che facevan
7. ant. sineddoche. p. f. giambullari, 2-334: la
d'amendue le parti il s. p. francesco: e in pochi abboccamenti
può esser manifesto, dalla giornaliera esperienza. p. verri, i-188: la fortuna
: diffondersi (una malattia). p. verri, i-217: io non perderò
ha da per tutto; e il p. curci non dovrebbe ignorare che se ne
agg. costruito a volta. p. del rosso, 1-1-229: ogni volta
. ant. armonioso. p. segni, 1-139: la toscana [
a mostrare in quel punto. p. verri, 1-66: se poi due
azione espressa dalla proposizione principale. p. f. giambullari, 2-130: succedono
, io avessi avuta opinione che il p. grassi nel tassar quelli che facevan
andò conciliandosi quel gran principe. g. p. maffei, zi: la cui
esprimersi; brevità di stile. p. segni, 1-61: la prima graziosità
che il color di fuoco del 1640. p. verri, i-415: pare con
tutti concordatamente contraddissero. g. p. zanotti, 2-1-3: sotto questo nome
concordato tra essi e il padrone. p. neri, 1: terminerò con diverse
di farvi la detta scala. g. p. zanotti, 2-2-27: frequentò diligentemente
aumentare il numero dei clienti. p. verri, 2-ii-335: non approva che
entrare in concorrenza industriale e commerciale. p. verri, 2-ii-133: la quale [
il re erode, ed altri tiranni. p. verri, i-298: la provvidenza
dolcezza, / si fa malinconia. p. verri, i-193: gli uomini capaci
bartoli, 39-149: chi udiva il p. francesco, perdeva il gusto ad ogni
che avete acquistata. manzoni, p. sp., 2 (35)
libro seguente, colà ove condurremo il p. ricci ad inchinarsi al trono del
conducono altrimenti a fare il bozzolo. p. verri, 1-66: se poi
. bartoli, 37-126: scrisse al p. francesco, pregandolo di non si allontanar
di condùcère, e dal gr. p. éxpov 4 misura '.
argomento degli attenentisi alla religiosa perfezione. p. verri, i-274: si cominciarono a
la porpora di cardinale a due fratelli del p. francesco, perocché, morti giovani
a confermare; affermativo. p. f. giambullari, 2-130: succedono
.., parte perdonati. p. verri, i-436: se nelle liti
salute in un momento repentinamente passarono. p. verri, i-192: ogni uomo incontra
di un modello originale). p. f. giambullari, 1-ii-2-22: viene
buona piega [ecc.]. p. verri, i-247: molti, innestando
ghiacciai, si uniscono; confluenza. p. del rosso, 171: plinio secondo
d'avorio un bosco d'oro. p. verri, i-415: la tortura.
i giusti e prosperarsi gli scellerati. p. verri, i-310: forse migliorerà il
nulla affatto conforme alla natura nostra. p. verri, i-83: resta dunque chiaramente
cisto fornaio. gioberti, 1-ii-106: p. daniello per iscaricare il suo confrate,
morti alla sepoltura. g. p. zanotti, 2-1-253: essendo egli [
con un po'troppo di disinvoltura. p. verri, i-72: gl'italiani
pure traggono origine dai secoli barbarici. p. verri, i-121: giacomo non
pari merito, poter competere. p. neri, 54: diffondendosi nel popolo
che non vi vada ad intoppare. p. della valle, 297: ed
altrove quanto in lisbona non ebbe il p. francesco tanto intorno a che esercitare
suon che fuor n'uscia. p. alighieri, ix-81: poi, come
nella confutazione di somiglianti frivolissime bagattelle. p. verri, i-263: gl'impresarii
metafisici predecessori, in discorsi congetturali. p. verri, i-60: la medicina è
insieme di oggetti o di concetti. p. f. giambullari, 2-130: succedono
della congregazion generale ad eleggergli successore. p. verri, i-262: la pratica di
con pesando et insieme si annovera. p. neri, 40: le monete di
comp. da cono e dal gr. p. éxpov 1 misura *.
del tuo fratello conoscer non vuoi. p. verri, i-76: fissano tutti i
né più né meno che in toscana. p. verri, i-142: la metà
prime persone del numero del più. p. verri, i-70: i freddissimi e
e di fatti si è letto, p. es. 'il presidente ordinò
nome dell'abbreviazione, di simbolo p, che si poneva alla fine della tavola
da una ferma e perpetua abitudine. p. verri, i-176: tre sono le
dall'una parte, e la connessità p c q di due foglie dall'altra
staccarne il minimo pezzo senza guastarlo. p. verri, i-198: da questo
governerà, ma conquasserà questa città. p. f. giambullari, 148: penetrati
; scuotitore, devastatore. p. segni, 1-48: l'intendimento era
di guerra; prender prigioniero. p. f. giambullari, 127: pensavano
nimici: ed israel farà prodezze. p. casaburi, i-503: incontrerai nel
con questi diavoli incarnati degli scolari. p. f. giambullari, 4-iii-685:
di un'altra parola). p. f. giambullari, 2-143: convengono
acquista in un contesto. p. f. giambullari, 2-229: le
un poco più consistente del latte. p. verri, i-90: quattro mesi
non diletto perturbante, ma consolante. p. verri, i-299: io ho
regolo ancora / ebbe altre volte intorno. p. verri, i-x87: lucrezio
appellate il * consolato del mare il p. virginio vaisecchi monaco benedettino. boccardo
voci di questa guisa, la consonante p o la b o la c, che
il trovò consonare perfettamente in quinta. p. verri, i-133: nella organizzazione
lettiera il suolo; ciò che al p. landini, consueto di dormir su
: membro della consulta nazionale. p. verri, i-293: questo giovane principe
potrà ella sperarsi da pochissimi concorrenti? p. verri, i-15: di qualunque
vedi come è santa e consunta! p. bartoli, 39-67: e que'nostri
ufficio che se ne occupa. p. verri, i-283: tutti gli affari
occhi propri spiantato con generai contagione. p. verri, i-217: io non perderò
quelle sepolture si debbono ben murare. p. verri, i-373: aveva preparato pel
contarmi lo tormento in bene. p. f. giambullari, 32: perdonatemi
, l. ini xii vi. p. f. giambullari, 454: berengario
. calcolato, valutato. p. neri, 27: si crede da
gli sciorina una nespola nel grugno. p. verri, i-297: la virtù sua
ma il cuor nell'ingegno. p. verri, i-155: sollecitatore mio,
una somma compiacenza di me medesima. p. verri, 1-75: io
la sua larghezza ristrettale dalla compressione. p. verri, i-57: un giovane
del tasso, ora dell'ariosto. p. verri, i-43: da questi princìpi
ragguaglio, nuove, notizie. p. verri, i-94: celebre è il
non credè mai contingibile traila nazione. p. verri, i-211: una serie d'
delle quali continuata tradizione era rimasa. p. verri, i-105: non tutti gli
a reggersi da se medesima. p. verri, i-47: maneggiandole [le
numerato, contato; in contanti. p. f. gianibullari, 454: berengario
io mi rimasi nella prima voce. p. verri, i-144: quella vera e
sono mai state di queste porcherie. p. verri, i-98: in mezzo a
no, ma pur troppo contrabbandi. p. della valle, 290: essendo venuti
contrabbandi, che giornalmente si commettono. p. verri, i-21: tali sono i
le accuse dell'accusatore. p. f. giambullari, 2-366: la
riveduto più volte da gli occhi loro. p. verri, i-151: il mestiere
il vero e 'l proprio del s. p. francesco borgia, che il divisi
i lati di una stanza). p. verri, i-46: immaginatevi un salone
dalla spagna o contro gli eretici. p. f. giambullari, 274: gli
-axo <; 'colore 'e p. éxpov * misura '. cromare
'colore pxaoxóv 'germoglio 'e p, ùx7) c 'fungo \
, lao? 4 uguale 'e p. épo <; 'parte '.
-
que'fatti, de'quali si tratta. p. verri, i-74: verso que'
di ricerche sulla cronografia. p. f. giambullari, 5-184: l'
luogo nella serie perpetua de'tempi. p. verri, i-74: verso que'
in massa; scroscio. p. f. giambullari, 3-120: croscio
-coxó? * colore della pelle 'e p. 0? p. uó? 4
della pelle 'e p. 0? p. uó? 4 topo '.
. duro, inesorabile, implacabile. p. verri, i-125: gl'impostori hanno
crudo e nemico / valicar mi consente. p. casaburi, i-503: incontrerai nel
d. bartoli, 43-4-122: al p. martinez... furon dati a
dir pur al cui vienne, / fa p. ova (già discesa dal destriero)
, la gentilezza e la coltura. p. verri, i-135: non vi perdete
che lo mantengono in stato. g. p. zanotti, 2-1-264: giunto alla
più cose fassene come un cumulo. p. es.: questi piccoli crediti fanno
. beni, ricchezze. g. p. zanotti, 2-1-264: giunto alla vecchiaia
livio, valerio massimo e altri. p. verri, 2-iv: un cuntatore
pronom.). ubriacarsi. p. f. giambullari, 297: essendo
c. dati, 3-138: condusse un p. augustiniano a legnaia a un suo
stanze, ricoprire mobili e altro. p. f. giambullari, i-19: quel
dio abbia in disegno di fare del p. francesco, io noi so, né
alla duchessa di votarsi al serafico p. s. francesco. forteguerri,
tazza, un piatto). p. del rosso, 1-1-230: andare accettando
de'catecumeni ancora fin da quando il p. s. ignazio la fondò: ma
di tanto tacerebbero le avventurose fatiche del p. gio. battista eliani, a
della quale diremo nel capitolo del servo. p. verri, i-274: è stato
. d. battoli, 2-1-20: il p. giovanni ro- driguez, curiosissimo investigatore
.: dimostrazione di servilismo. p. verri, ii-26: gli uomini ti
inchiostro, per timbri). p. f. giatnbullari, 4-ii-449: comandò
per dio sia custodita. g. p. zanotti, 1-9: dal pericolo sempre
restano costipati i nostri pori cutanei. p. verri, i-250: ma ritorniamo un
2. ant. pappagallo. p. della valle, 1-iii-514: cutte o
di iano dal mercato degli erbaggi. p. della valle, 320: la sua
esente da questa credulità e dabbenaggine. p. verri, 1-i-91: nessun sovrano
tutto intento alle cure della fede. p. del rosso, 1-2-95: aveva