pitturata, ma tenuti, come è ovvio, in superficie di questa, o appena
un'altra amministrazione pubblica, quest'è ovvio. 4. l'edificio o
figur.: procedere agevolmente; essere ovvio. -andare dentro: entrare. -al
b. croce, iii-23-21: l'ovvio fastidio verso cotesti termini di scuola e
b. croce, iii-23-21: l'ovvio fastidio verso cotesti termini di scuola e
possibile. gramsci, 215: è ovvio pensare che il tribunale proceda allo spoglio
importanza o qualità; assolutamente impersonale; ovvio; volgare. vivanti, 7-124
90: tutto ciò mi pare così ovvio e banale che quasi mi pare di farti
modo della seconda figura... l'ovvio fastidio verso cotesti termini di scuola e
pitturata, ma tenuti, come è ovvio, in superficie di questa, o appena
negra verso le città manifatturiere, è ovvio che talune condizioni del problema sieno andate
pitturata, ma tenuti, come è ovvio, in superficie di questa, o appena
b. croce, i-4-116: è ovvio altresì che gli entia imaginationis, del
e. cecchi, 9-349: è ovvio che egli [venturi] ha anche
strumento di edificazione morale, è un ovvio corollario della suo spiritualità. c.
strumento di edificazione morale, è un ovvio corollario della sua spiritualità. serra, i-159
. e. cecchi, 5-318: è ovvio che il fallimento, totale o parziale
xxi- 326: il significato più ovvio ed anco più proprio della parola fine
essere strumento di edificazione morale, è un ovvio corollario della sua spiritualità. montale,
accorgo anch'io di non essere ovvio abbastanza nelle mie scrit ture
che vede le cose dall'aspetto più ovvio e più vero, e pensa dirittamente,
meno esposti alle perturbazioni profonde, pare ovvio. -sostant. f.
si dava questo titolo nel senso più ovvio e più usitato, le cagionava un'
sfilarli nell'ordine più semplice e più ovvio, non osando né potendo imitare la pienezza
il fatto di ricevere ogni bene come ovvio e dovutole... non la inorgogliva
si dava questo titolo nel senso più ovvio e più usitato, le cagionava un'invidia
meno esposti alle perturbazioni profonde, pare ovvio: tuttavia, quelle volte che una passione
evidente, palese, chiaro da apparire ovvio, scontato, indiscutibile.
più semplice, più naturale, più ovvio. magalotti, 22-51: ci parve
spiegazione, ecc.). -anche: ovvio, lapalissiano. latini, rettor.
. e. cecchi, 6-86: è ovvio che, nelle zone industriali, i
naturale, virtuale freschezza. -banale, ovvio, comune. e. cecchi,
gli aveva dato il senso di un vivere ovvio e anonimo, informato ad una specie
e spesso temprate di un pavonazzo non ovvio in altri. 4. ant
lavoro monotono. -banale, ovvio, poco stimolante. de marchi,
e non già il senso naturale ed ovvio delle parole di cristo? cesarotti,
, abituale, consueto, normale, ovvio. girone il cortese volgar.,
nievo, 1-612: il pensiero così ovvio e terreno che tutti gli uomini sono
òbvio e deriv., v. ovvio e deriv. obvoluto, agg
andrà per l'ordinario. -essere ovvio, non esserci dubbio. f.
secondo il medesimo modello, quello così ovvio di occhiali. = deriv.
ovviaménte, avv. come è ovvio, natural mente; senza
, ovviamente. = comp. di ovvio. ovviarne (part. pres
denom. da obvius (v. ovvio). ovviato (part. pass
ovvietà, sf. l'essere ovvio, estremamente evidente, abituale, ordinario
come un capolavoro d'ovvietà ironica. ovvio (disus. òbvio), agg.
quali si dava questo titolo nel senso più ovvio e più usitato, le cagionava un'
. rosmini, 2-2-16: il fatto ovvio e semplicissimo da cui parto è che
ascoli, 33: deve all'incontro parergli ovvio e legittimo che l'italia intiera essendo
. cecchi, 7-36: coni'è ovvio, nell'aria incandescente non si vedeva che
come sarebbe troppo facile fare entrando nell'ovvio. pasolini, 8-167: non si
causato dai quattro sciocchi, trionfanti nell'ovvio di un magro benessere, di un
franchigie ed i traffichi, sarà egli più ovvio e fruttifero l'opprimere le nazioni?
... solo da tramontana era dunque ovvio l'accedere. 3. alquanto
col medesimo nome, e nome non così ovvio e frequente. a. cocchi
mediterranee d'europa:... era ovvio e spaventoso tra la plebe alessandrina.
targioni pozzetti, 12- 10-74: è ovvio in certi nostri monti l'accozzamento seguito
e spesso temprate di un pavonazzo non ovvio in altri. carducci, iii-6-281:
; che si tocca con mano; ovvio, lampante, chiarissimo. lubrano,
nazioni. rosmini, 2-2-16: il fatto ovvio e semplicissimo da cui parto è che
d'incertezze. -in senso generico: ovvio, lampante, palmare, tangibile,
zamenti. -piatto e banale, ovvio. berchet, 1-126: questo modo
indovinerà. rosmini, 2-2-16: il fatto ovvio e semplicissimo da cui parto è che
poco peregrino: usuale, comune, ovvio; quotidiano. antonio di guido,
meno esposti alle perturbazioni profonde, pare ovvio. -confusione mentale, vaneggiamento.
problematicità, banalmente rassicurante; scontato, ovvio, vieto e, in partic.,
. evidente. - anche: banale, ovvio. monti, xii-3-146: poi non
, palese, così chiaro da apparire ovvio. nannini [ammiano], 171
perciò doppiamente codificato. in modo piuttosto ovvio, gli architetti tardomodemisti hanno reagito contro
da quelle che porta fl loro significato ovvio e il contesto. 4. parlato
questo idealista prekantiano [berkeley], è ovvio... che la nostra mente
iv-12-23q: dal discorrere di costituente è ovvio il trapasso a quello che si stima il
idee sotto l'aspetto più semplice e ovvio, cercano un'evidenza fattizia per mezzo
tutti. 2. scontato, ovvio. manzoni, fermo e lucia,
iv-12-239: dal discorrere di costituente è ovvio il trapasso a quello che si stima
non stiamo qui ad osservare, perché ovvio, che le lettere, i plichi,
di commercio. einaudi, 234: e ovvio che l'amministratore pubblico,..
5. usuale, banale, consueto; ovvio, trito; noioso. g
goffo del responso e a spiegarne in modo ovvio e naturale la meccanica. bartolim,
tolto qualunque, anche rimoto e non ovvio e non naturale, istrumento da poter nuocere
balbetta; ripiega sul [formaggio] più ovvio, sul più banale, sul più
alla sfera del pubblico, come è ovvio. naturalmente, il 'privato 'è
tirare innanzi, credo sia avvenimento molto ovvio. nievo, 471: lucilio rabbuffò con
. b. croce, iii-32-266: l'ovvio ragionamentino, confutatorio del vecchio scetticismo,
e. cecchi, 9-266: è ovvio che, ad ogni epoca, l'interesse
meno esposti alle perturbazioni profonde, pare ovvio: tuttavia, quelle volte che una
sfilarli nell'ordine più semplice e più ovvio, non osando né potendo imitare la
c. carrà, 607: si rende ovvio affermare che io ho cercato di scoprire
memoria; balbetta; ripiega sul più ovvio, sul più banale. -ritornare
in opera o esperito troppe volte; ovvio, banale, vieto, scontato.
espiazione, ma anche, com'è ovvio, r altra possibile risoluzione del dramma
metodo, benché a prima vista il più ovvio, è però non solo il meno
quali si dava questo titolo nel senso più ovvio e più usi- tato, le cagionava
sotto l'aspetto più semplice e più ovvio. -con sineddoche. c
il fatto di cui si parla è ovvio, naturale, usuale. pirandello,
, troveranno 'alternativo'tutto ciò che era ovvio per la nonna carolina, a partire
. e. gadda, 15-48: è ovvio che l'aspirante tiranno...
amanti. suzzati, 6-266: è ovvio che si tratta soltanto di una schennaglia
fuochi artificiali in pieno sole. com'è ovvio, nell'aria incandescente non si vedeva
mancanza di spirito e di cultura; ovvio, banale, insulso (un atto
zona di legno sottostante. neiteneri germogli è ovvio... il facile scollamento della corteccia
. -affermazione, considerazione o pensiero ovvio, scontato, banale (in frasi
'pezzo'ligneo non è, ciò è ovvio, che un pro-memoria o ente semaforico.
, ix-299: gli -evidente, ovvio. a. serra, 198:
, è improvvisamente concepita quasi in un ovvio technicolor. -per estens. serie concatenata
ascoli, 33: deve all'incontro parergli ovvio e legittimo che l'italia intiera essendo
greca simpatia e non nel suo senso ovvio e ristretto, che si airigge ai
dell'animo si riflette, come è ovvio, anche in una prosa ribelle e diffusa
f. molinari, 3-39: è ovvio che molti luterani non sintonizzassero con lutero
rompe in uno sguaiato sbadiglio, è ovvio che il povero maestro sia smontato. cicognani
dichiarato, rimane implicito, intuibile, ovvio, può essere facilmente dedotto o compreso
bacchelli, 2-xix-606: per lui è ovvio, utile, decente, doveroso, che
de'patti o delle ed è ovvio, rispetto al giorno di macellazione: in
più ritornar ferno pensieri. nannini [ovvio], 86: i monti, e
carrà, 697: detto ciò si rende ovvio affermare che io ho cercato...
non costituire motivo di stupore; risultare ovvio o normale. muratori, 10-ii-105:
profondità di significato, divenire superficiale, ovvio, banale. b. croce,
di per sé esplicito o, anche, ovvio, banale (un discorso, un'
e spesso temprate di un pavonazzo non ovvio in altri. -figur. condizionato
, 2, 41]: è ovvio che l'interferenza è tanto più possibile quanto
toreadoriche e color locale del genere più ovvio. = deriv. da toreadore.
ha ancora acquisito la stancante naturalezza dell'ovvio. -abbondanza eccezionale, profusione di
50 per cento, frutto non così ovvio a trovarsi in qualunque genere d'ogni più
transistor. volponi, 2-390: è ovvio che avrò con me negli ultimi giorni
, maggio 1983], 15: appare ovvio che il palinsesto serve a genette per
8. poco interessante e acuto, ovvio, banale, scontato, sconcertantemente ovvio
ovvio, banale, scontato, sconcertantemente ovvio; che è di evidenza palmare,
, sm. propensione alla trivialità, all'ovvio e al banale, alla grettezza materialistica
(plur. m. -ci). ovvio, assolutamente evidente. g
si dava questo titolo nel senso più ovvio e più usitato, le cagionava un'invidia
sapesse ella arrivare. -banale, ovvio, scontato; risaputo. aleandro,
locuz. - alla volgare, in senso ovvio, banale, comune. rosmini
= comp. da arci e ovvio. arcipèrfido, agg. estremamente crudele
reso o espresso in modo banale, ovvio, insulso. banalizzatóre, agg
1-ii-1986]: molto peggio, è ovvio, se si sostengono solo i bombaroli.
una certa cautela, il primo e più ovvio consiglio è di riporre il frontalino sempre
lyons], 601: il termine più ovvio basato sul greco, 'iperonimo', non
lyons], 601: il termine più ovvio basato sul greco, 'iperonimo', non
[giugno 1993], 109: ovvio che, scegliendo d'immergerci tra i reef
di cellulari, per san valentino è quasi ovvio che la metà degliitalianifaccianogliaugurial / laproprio /
per indicare che qualcosa è evidente, ovvio, sottinteso. il manifesto [
con l'indice generale, come è ovvio, l'andamento dei fondi bilanciati, quelli
evidente, palese, chiaro da apparire ovvio, scontato, indiscutibile. i
di modaper il prossimo inverno, era ovvio che l'ispirazione veniva dai tanti locali
e quindi familiare, abituale, ed è ovvio dedurre che se qualcosa suscita spavento è
ridotto a patrimonio comune, interclassista, ovvio... stessa febbre del sabato,
di regolare1e barba1., agg. ovvio, logico, naturale (inpartic. nelparlato
2-64: l'ambiente scolastico – come è ovvio – fornisce la maggior parte delle occasioni
una delle due ideologie 'sterminazioniste'avrebbe come ovvio effetto lo sbiadirsi e l'affievolirsi del ricordo
27: averci messo i numeri pare ovvio: ma il sudoku sarebbe il sudoku anche