di cui molte mangerecce, come l'ovolo, il prataiolo, il gallinaccio. sono
piede. la specie buona è quella dell'ovolo (amanita caesarea), che rinchiuso
il doppio del listello di sotto l'ovolo, e il suo centro si fa su
: due si danno al cavetto et ovolo, due al modiglione, e tre e'
. varietà di fungo, detto anche * ovolo buono '{ amanita caesarea).
uguali: l'altre due restano all'ovolo: il quale ha di sporto i due
dell'altra il dentello, della terza l'ovolo, della quarta e quinta il modiglione
comp. da dis-con valore di separazione e ovolo * luogo concavo dove s'incastra
'amanita ovoidea, fungo commestibile simile all'ovolo. = deriv. da farina.
i fumidi vapori / che con labile ovolo / escono dal paiolo. 4
acciarino. -fungo dei pini: ovolo che cresce nei boschi di conifere;
mazza da tamburo. -fungo reale: ovolo buono (amanita caesarea; v.
fregi di cornici ove la gocciola l'ovolo il bucranio potentemente scolpiti rivelano l'origine
, stanno fra il fregio e l'ovolo, quando manchi l'astragalo. palladio
18-ii-385: nel germe paterno, nell'ovolo materno, e prima, per tutto
, 18-ii-385: nel germe paterno, nell'ovolo materno, e prima, per tutto
superfici concave o convesse (come l'ovolo, il cavetto, la gola diritta
di funghi e in partic. nell'ovolo malefico [amanita muscaria) o derivato
lo iato di uno e di l'altro ovolo e follature e gli imbrici, cum
. olivo alquanto grande ottenuto con un ovolo. = dimin. di olivo1.
* il padovanino '. 7. ovolo intagliato, impiegato come decorazione architettonica.
insani. 5. archit. ovolo (v. ovolo, n. 3
5. archit. ovolo (v. ovolo, n. 3). milizia
ovoide. ovolàccio, sm. ovolo malefico [amanita mu scaria
scaria). = deriv. da ovolo, con suff. peggior.; è
= deriv. da uovolo e ovolo (n. 2). ovolàio
. = deriv. da uovolo e ovolo (n. 2).
ovolària, sf. archit. ant. ovolo. filarete, 63: è
= deriv. da uovolo e ovolo (n. 3). ovolato
. = deriv. da uovolo e ovolo (n. 3). ovolatóre
= deriv. da uovolo e ovolo (n. 3), col suff
nelle prime fasi dello sviluppo: l'ovolo buono [amanita caesarea), squisito e
anello giallo intorno al gambo; l'ovolo malefico o moscario, detto anche ovolaccio
amanita phalloidea'. ed è anche detto ovolo bastardo). o. targiom
caesarea il nome di * uovolo, ovolo 'e 'cocco 'o 'uovo
...; l'altra all'ovolo e la terza si divide in sette
, frisi. sabbatini, 64: l'ovolo nella sommità dei tetti. milizia,
medesimi. ardigò, ii-33: l'ovolo di un mammifero superiore è una semplice
per 1'incontro fortuito / di un ovolo, sollecito al corso lubrico, /
18-ii-385: nel getme paterno, nell'ovolo materno, e prima, per tutto
giuliani, ii-327: s'adopra l'ovolo (una specie di pialla) col
1-123: la sua faccia era quasi un ovolo scabro. -a ovolo (con valore
era quasi un ovolo scabro. -a ovolo (con valore aggett.): di
larga, baffi spessi, viso ad ovolo, fronte vastissima ed alta.
plur. di ovulum (v. ovolo e ovulo); è registr. dal
. da ovulum (v. ovolo e ovulo); è registr. dal
da le antère. 3. ovolo buono [amanita caesarea); ovolo malefico
. ovolo buono [amanita caesarea); ovolo malefico [amanita muscaria). -ovulo
giuliani, i-178: si traspone l'ovolo col pane della terra impagliata.
2. pevera dorata: ovolo malefico { amanita museanti). micheli
da cui si sviluppa il pollone; ovolo. 0. targioni tozzetti, 2-iv-10
fregi di comici ove la gocciola l'ovolo il bucranio potentemente scolpiti rivelano l'origine
tre uguali; l'altre due restano all'ovolo. barbaro, 136: se 'l
, 18-ii-385: nel germe paterno, nell'ovolo materno, e prima, per tutto
suo abaco ha più aggetto ed il suo ovolo, benché piano nel suo profilo,
larga, baffi spessi, viso ad ovolo, fronte vastissima ed alta.
giuliani, ii-327: s'adopra l'ovolo (una specie di pialla) col
giuliani, ii-327: s'adopra l'ovolo (una specie di pialla) col
cornice, posta fra la cimasa e l'ovolo, che ha la funzione di far
abaco che pare ch'ella nasca fuori dell'ovolo appresso il fiore che si pone nel
. giuliani, ii-327: s'adopra l'ovolo (una specie di pialla) col
lo hiato di uno et di l'altro ovolo. -spreg. straluzzo.
. boni, 856: il trionfo dell'ovolo è la frittura, in cui sviluppa
varie. ardigò, ii-33: l'ovolo di un mammifero superiore è una semplice
. = dimin. femm. di ovolo. ovònica, sf. fis.