. fatti di cesare, i-97: ovè andato l'ardimento che tu [pompeo
. iacopone, 25-32: or ovè 'l naso c'avìe prò odorare? /
la bocca, / manda le squadre ovè più mal sicuro / e più sdrucito
« il grave usbergo e sodo? / ovè, signor, l'altro ferrato arnese