genere beccaccia; ha il becco lungo, ottuso all'estremità, e le penne simili
: lo ferro acuto più punge che l'ottuso, e però l'acume si pone
chiameremo rettangolo ovvero ortogonio: se un ottuso, come b, ottusangolo o ambligonio:
, 1-172: quale sarebbe quello uomo ottuso,... che ripetendo in sé
che non conoscemo altro senso che quello ottuso degli animali e delle piante, tardo
corpo, oltra che molte volte di ottuso ingegno si trovano, sono ancor inabili
ti spenda, / a cui l'ottuso filo abbia l'alpina / cote rimosso
ottia, comp. da dcixpxó? * ottuso, debole 'e cotji dmóg '
, dal gr. àp3xù <; 'ottuso 'e é>ùyxo <; 'grugno'.
. à \ i3xó <; 'ottuso 'e otóixoc -axoc * bocca '.
minore dell'angolo retto. -angolo ottuso: maggiore dell'angolo retto. -angolo
un metro e più, a muso ottuso e mascelle fornite di numerosi dentini,
che non conoscemo altro senso che quello ottuso degli animali e delle piante, tardo e
gentile per tutti: per il tedesco ottuso e pignolo che voleva tutto scritto,
stato appannaggio anche del più rozzo e ottuso garzone in una bottega del rinascimento.
che non conoscemo altro senso che quello ottuso degli animali e delle piante, tardo
borgese, 1-88: il boato corale ed ottuso delle batterie più lontane non somigliava alle
di poca o punta intelligenza; ottuso di mente; stupido, idiota.
proverbio 4 beoto 'per uomo d'ottuso ingegno *. beòtico, agg.
, i-201: hanno costoro un corno ottuso, alquanto pieghevole, in forma di
. ant. senza punta, smussato, ottuso. cellini, 610: fà che
boto (sec. xiii) 'ottuso, senza punta 'e al figur.
, stupido '; fr. bot 'ottuso, smussato '(e pied bot
che risale al got. bauths 'ottuso, spuntato '(basso ted.
'(basso ted. butt 'ottuso, inerte, pigro '; bavarese bott
. 3. figur. placido e ottuso. de amicis, i-546: hanno
ad u rende sempre suono rotondo, ottuso e muto, come altri lo dicono
gomito, se la muraglia faccia angolo ottuso, perché se lo fa retto o acuto
. 2. ingegno tardo e ottuso. redi, 16-v-n7: il mio
ant. e letter. sciocco, ottuso; incauto, ostinato e cieco.
sm. ant. e popol. uomo ottuso e ostinato, testone. ricchi
striscia di glandule incominciava con un angolo ottuso poco sotto la cardia. panzini,
statura, dalle forme tozze, muso ottuso, arti brevi, piedi posteriori dalle
castrapensièri, sm. invar. censore ottuso, che violenta o impedisce la
a unirsi nel mezzo, formando angolo ottuso, si dicono puntoni; la travetta
un critico invidioso, maligno, oltre che ottuso e scarsamente agguerrito). bisticci
, xxv-1-218: costui ha il cerebro ottuso; non m'intende. c. gozzi
parola. alfieri, 2-83: ogni impudente ottuso cervelluzzo. leopardi, 1076: m'
: dimostrarsi volutamente irragionevole, ignorante, ottuso. dante, conv., i-iv-3
delle orchidee, distinte da un nettario concavo ottuso e gonfio, che ha la forma
la quale fia fuori dalla acqua l'angulo ottuso. = deriv. da circuire.
solito figur.: reso insensibile, ottuso; addormentato ovoidale o lenticolare, ma può
l'angulo è più conale e più ottuso tanto maggiormente per li diversi lati s'approssima
viviani, vi-254: il medesimo angolo ottuso abc conseguente all'acuto. grandi,
grave, come l'angolo acuto nell'ottuso, non si vuole intendere altro che
un fantoccio... taciturno, ottuso, contenuto e guardingo. manzoni,
, 1-88: il boato corale ed ottuso delle batterie più lontane non somigliava alle
corpo dela luna sia un altro corpo ottuso, lo quale non lasci passare la
soggetto di conoscenza intellettuale: tardo, ottuso, inetto; e con riferimento anche
solitudine, lascia intorno a sé lo spazio ottuso, esaurito, e la sua anima
e involgarisce, si fa grosso ed ottuso, secondo o quando decade in lui il
un po'tardo; fanciullo inetto, ottuso. paolo da certaldo, 155:
spegni il tuo spirto entro il carname ottuso. cardarelli, 6-36: una strana
sale] sembra che sia poroso ed ottuso, ma intimamente unito con un leggiero olio
, robusto, con muso largo e ottuso, orecchie ondeggianti, piedi tetradattili,
de'consoli, arrugginito dall'ozio divenne ottuso, e parve greve alla mano per
quanto più sarà stretto, tanto più l'ottuso abc sarà largo, e la riflessione
tema del lat. hebére 4 essere ottuso 'e dal part. pass, fatto
voce dotta, lat. hebére 4 essere ottuso '(in senso fisico e morale
2. debole di mente: ottuso, stupido, demente, idiota.
, lat. hebes -ètis 4 smussato, ottuso '(tanto al fisico quanto al
il verbo hebére 4 essere smussato, ottuso 'è attestato più tardi. ebetismo
scontro delle porte si fece ad angolo ottuso...; si aggiunsero i
lati è necessariamente acuto, e non ottuso. buonarroti il giovane, 9-687:
di sdegno e noi restammo con un viso ottuso, e solo dopo un po'ci
. ignazio fosse o d'ingegno rintuzzato ed ottuso, o di complessione flemmatica e morta
la mascella superiore ha un dente talmente ottuso, che fa col margine una curva
: il fianco del baluardo fa angolo ottuso con la cortina e angolo retto con
con spade alquanto spuntate e con filo ottuso, ma non per questo lasciano di
scontro delle porte si fece ad angolo ottuso,... e per resistere
: se io non sono, amore, ottuso o fosco, / e tu con
; mi diventa sempre più opaco e ottuso, come se si estinguesse a poco a
di ferro terminante in forma di scalpello ottuso che sotto i colpi della mazza serve
due suoni, l'uno muto, ottuso e rotondo, come in * garbo,
ginepro '. ma acciò ch'e'suoni ottuso, se gli ag- giungne l'h
tengono per uomini dappoco e di cervello ottuso tutti coloro che non dicon di sì
propiamente gomito se la muraglia faccia angolo ottuso, perché se lo fa retto o
dicesi gomito, se la muraglia faccia angolo ottuso; perché se lo fa retto o
(una persona); torpido, ottuso (lo spirito, l'intelligenza).
e paludosi i fichi diventano di sapore ottuso e grave. sassetti, 398: l'
). -per antifrasi: tardo, ottuso. salvini, 22-452: perché prodigio
brutali. 31. poco penetrante, ottuso, limitato (l'intelletto).
. -diventare zotico, rozzo, ottuso. dante, par., 1-88
e involgarisce, si fa grosso ed ottuso, secondo o quando decade in lui il
ignominiosamente. 7. ignorante, ottuso, stolido, tardo d'ingegno.
non è questo giudizio da commettersi all'ottuso e grossolano ingegno del volgo, ma
carne fragile e idiota. -insensibile, ottuso. metastasio, 1-ii-1123: una di
educazione); che vive nell'ignoranza; ottuso. -anche: ingenuo, inesperto,
l'amica come l'altro. -diventare ottuso o tardo. di bremc, 85
in pace. -diventare tardo, ottuso (l'intelletto). tommaseo,
ed ignare. -rendere tardo, ottuso (l'intelletto). de sanctis
vii gregge. -reso torpido e ottuso. pirandello, 8-312: la signora
preda [la volpe] del più ottuso de'sensitivi, e... poco
(immontóno). letter. rendere ottuso e inetto. guerrazzi, 10-333:
), agg. letter. reso ottuso e inetto. guerrazzi, 10-333:
angolo retto e del color verde dell'ottuso. gobetti, 1-i-490: i doveri dell'
. con la particella pronom. diventare ottuso. emiliani-giudici, ii-195: il pubblico
. 2. figur. rendere ottuso o incapace di alcuna commozione o reazione
indorati ed acuti, ninno impiombato ed ottuso. muratori, iii-260: potendosi solo
corpo, oltra che molte volte di ottuso ingegno si trovano, sono ancor inabili
3. figur. retrivo, ottuso, conservatore. foscolo, vii-223:
, inciuchisci). diventare ignorante, ottuso, caparbio, ostinato come un ciuco
avanti; e se lo fa in ottuso, è inclinata in addietro. niuna mai
, indorati ed acuti, niuno impiombato ed ottuso. alfieri, era quel pino là
. -farsi meno sensibile, divenire ottuso (l'udito). tommaseo [
-alquanto sordo (un individuo); ottuso (l'udito). bocchelli
-figur. insensato, stolto, ottuso. n. agostini, 6-1-147:
ingegno, fintelligenza, ecc.); ottuso, spento. de jennaro, 43
scalino. muratori, 6-61: si rimane ottuso e inetto a quella attenzione e forza
di porco, d'infimo e d'ottuso / pullula negli stati felicissimi. 11
, lo spirito); intorpidito, ottuso, ottenebrato (l'intelletto, la
i calci più fieri. -abbrutito, ottuso, intorpidito. abate isaac volgar.
il cristianesimo. 9. rendere ottuso, meno acuto, rozzo (l'ingegno
. 19. figur. diventare ottuso, tardo (l'ingegno, la
dell'arte. 10. diventato ottuso, tardo; rimbecillito; diventato rozzo
non intelligente; privo d'ingegno; ottuso, tardo. b. croce
indennità e sicurezza non fosse che imo sprone ottuso per muoverli a faticare a prò'di
. 2. tr. rendere ottuso, instupidire. = denom. da
, instupidire. = denom. da ottuso (v.) col pref. in-con
... un viso del tutto ottuso e insensibile. 8. locuz
troppo studiare solitariamente, si rende talora ottuso e confuso, e da tenebre di difficultà
divina. -privo di sagacia, ottuso, tardo (la mente, tingegno
fervore, di entusiasmo; torpido, ottuso; infiacchito, abulico, indifferente (
, lascia intorno a sé lo spazio ottuso, esaurito, e la sua anima interamente
, rispettivamente, acuto, retto o ottuso. -iperbole coniugata: v. coniugato
bisogna, / lo qual irruginisce e resta ottuso / quando non v'è la buona
retto e lati ineguali, d'un angolo ottuso, d'angoli acuti; che,
figur. guasto, rammollito, infrollito; ottuso, insensibile (l'animo, la
. il calcagno o parte posteriore è ottuso, il corpo è tagliente dai lati
lume, quel bianco è languido ed ottuso rispetto a quello che si genera rimescolando
lucente. 5. figur. ottuso, sciocco. faldella, 9-47:
sì suona '! -pigro, ottuso. bocchelli, 1-iii-181: il suo
più sarà stretto, tanto più l'ottuso abc sarà largo, e la reflessione
. a. cocchi, 4-2-11: dolore ottuso ed interno in varie parti del petto
rasoio e con un coltello di taglio ottuso. 9. dolce o bibita in
uomo sciocco, tardo di mente, ottuso, balordo; scimunito, grullo.
che forma rispettivamente un angolo acuto o ottuso con il vettore spostamento; lavoro che
denota ora un animo assennato, ora un ottuso. fogazzaro, 1-395: dalla metà
di mente, d'intelligenza limitata; ottuso. latini, rettor., 125-26
vedute, poco sagace, stolido, ottuso. - anche sostant. petrarca,
tempo si trovava soggetto a un dolore ottuso nella regione lombare sinistra, che da
, tardo nel comprendere, stolido, ottuso, insensato. petrarca, 259-3:
d'intelletto lucido o oscuro, cioè ottuso. campanella, 1054: li spiriti lucidi
ha capacità intellettuale limitata; ignorante; ottuso, sciocco. canzona di un piagnone
3. figur. intelletto ottuso, torpido, ebete. allegri,
g. del papa, 5-83: ottuso è l'angolo maggiore del retto; acuto
angolo, o sia questi acuto o ottuso, e all'incontro;...
retto eguale al raggio e quello dell'ottuso maggiore del raggio. romagnosi, 3-ii-614
2. marin. scalpello con taglio ottuso, usato per calafatare. d'
malabèstia ': scalpello da calafato a taglio ottuso per cacciar dentro le stoppe, senza
2. figur. cocciuto, testardo, ottuso (una persona, l'indole)
a trovar al mondo orecchi di senso tanto ottuso, che non sentino offesa della manieraccia
dicesi anche di stanza o quartiere terreno ottuso e molto umido. = deriv.
matarazzo dello spirito, convenia questo senso ottuso per non affliggerlo sempre. marinetti, 2-iii-89
, materiali e larghe. 10. ottuso di mente, stolido, ignorante, insipiente
-testa di mattèllo: cervello tardo, ottuso. 1. nelli, ii-443:
/ troppo curvo e ritorto e troppo ottuso, / spalanca troppo il gemino meato.
menta: dimostrarsi tardo d'ingegno, ottuso, ignorante. tansillo, 1-175:
scienza. -duro di mente: ottuso, ignorante. pirandello, 8-1032:
(ii-764): alcuni uomini di così ottuso e pochissimo intelletto... di
al nostro dimensioni, ad angolo ottuso, che si applica alla ruota
: a qualche angolo acuto, ovvero ottuso, può corrispondere un arco circolare non
picciol campo a qualunque uomo di non ottuso intelletto qualche recondito senso d'una o
sostanzialmente conservatore e immobilista, talvolta anche ottuso e retrivo); conservatore. -liberale
gonfiezza. -infiacchito, intorpidito, ottuso (la sensibilità, la vivacità intellettuale
effetto faccia il taglio acuto e qual l'ottuso,... non essendo la
di grosse dimensioni, dal muso ottuso, senza pinna dorsale, con denti multi-
. -mostrarsi da monte grosso: fìngersi ottuso di mente (o anche rozzo e
stato di profondo torpore; sopito, ottuso (una facoltà dello spirito o dei
un coltello o di un'arma); ottuso. salvini, 39-ii-17: armata è
-incapace di pensare, ottenebrato, ottuso (la mente). niccolò
-venuto meno, affievolito, divenuto ottuso, impotente (una facoltà sensoriale o
mutola. -che emette un suono ottuso e sordo o molto debole (uno
composto d'incerto sapore, / rende ottuso a gustare del ver. prati,
che è ispirato, che è affine all'ottuso rigore dei nazisti. landolfi,
neghittosa non fu, né il ferro ottuso. n. villani, 4-19: grave
suoi / tra le nubi d'un volto ottuso e spenti, / che fia se
ottocento, incapace di sottrarsi a un ottuso stato di apatia fatalistica e sterile.
otturato. obtuso, v. ottuso. obtuto, sm. letter
osso o ferro fatto a lancetta col taglio ottuso, quanto è grande il detto scudo
; annebbiato, obnubilato, ottenebrato, ottuso, intorpidito (la ragione, l'intelletto
: chi è quello di sì offuscato e ottuso intelletto che dubiti che, se laerte
, fatti a guisa d'uncino ottuso o di cerchio, destinati a mantenere le
riflessi o anche di intelligenza limitata; ottuso. c. e. gadda,
16. insensibile, cieco, ottuso, grevemente materiale, brutale, rozzo
la prima volta attorno: duro, ottuso, opaco, inerte. buzzi,
corpo ovale, oblungo e compresso, muso ottuso, mascelle robuste e forte dentatura,
di perspicacia, stolto, sciocco, ottuso. dante, inf., 15-67
picciolate e ovate, con l'apice ottuso, fiori in pannocchie, accompagnati da
il piloro, il cieco è piccolo ed ottuso. = voce dotta, lat
dai monti alla pianura, dopo essersi ottuso il senso nel guardare il fossato rettilineo
sono alternativamente uno acuto e l'altro ottuso. = voce dotta, comp
ossificare. 5. figur. rendere ottuso. papini, ii-880: io son
giuridica. 4. reso ottuso. giusti, 4-ii-508: sento che
e lati ineguali, d'un angolo ottuso, d'angoli acuti: che, come
'ovvero 'ortogonio '; se un ottuso,... 'ottusangolo '
avendo forma conica, ma d'angolo ottuso, sta disteso sopra trasparenti membranosi ossicciuoli
5. incapace di capire e comprendere, ottuso; che ha una mentalità retriva,
ottundésti, pa. rt. pass, ottuso). rendere meno aguzza la punta
dai monti alla pianura, dopo essersi ottuso il senso nel guardare il fossato rettilineo
. pareva che soffrisse: ma s'era ottuso in lui anche il sentimento del dolore
al vento. = comp. di ottuso. ottusàngolo (ottusiàngolo), agg
. geom. che presenta un angolo ottuso (un triangolo). della porta
dirà triangolo rettangolo; se uno è ottuso, chiamerassi ottu- siangolo; se tutti
chiameremo rettangolo ovvero ortogonio; se un ottuso,... ottusangolo o ambligonio
comp. da obtùsus (v. ottuso) e angulus 'angolo ottusézza,
comprensiva. = deriv. da ottuso. ottusióne, sf. ant
] diventa acuto e sottile, d'ottuso e grosso che egli era. ma come
giuliani, ii-327: castelfranco è un paese ottuso (chiuso e basso); vede
deriv. da obtùsus (v. ottuso). ottuso (ant. obtuso
(v. ottuso). ottuso (ant. obtuso, optuso, ottuòso
: lo ferro acuto più punge che l'ottuso. varchi, 8-1-329: cose appuntate
10-410: diciamo esser rintuzzato o vero ottuso un coltello o un pugnale, quando
spezza, e non taglia; e divenendo ottuso / perduto il brando ornai di brando
/ al pettin liscio, e coll'ottuso dente / lieve solca i capegli. a
per questo ha da essere egli grave, ottuso et in tal figura fatto che ben
(scoprì la luna col bel corno ottuso. magalotti, 26-111: si battono con
con spade alquanto spuntate e con filo ottuso, ma non per questo lasciano di
legno torniato. monti, x-3-104: ottuso avranno ovver acuto il naso? /
tentato il taglio col dito le parve ottuso. stuparich, 5-270: la sua
cuppola similmente, benché fabbricata con volto ottuso, avria proporzionatamente scoperto le stesse ed
giuliani, ii-327: castelfranco è un paese ottuso (chiuso e basso).
: lettere... battute in quell'ottuso carattere delle vecchie macchine da scrivere.
vostri ingegni, quantunque io mi sia ottuso. buonaccorso da montemagno il giovane,
, 2-29: quale sarebbe quell'uomo ottuso ed insensato... che non si
: è sciocco, / melenso, ottuso e dorme giorno e notte, / russando
svizzera ch'io scorro: / popolo ottuso sì, ma franco e egregio.
quanto di porco d'infimo e d'ottuso / pullula negli stati felicissimi. b.
insensibile quanto l'altro era vibrante, ottuso quanto l'altro era intelligente.
attilio pagliocco era forse un po'più ottuso di mente del fratello maggiore e fors'
: un essere... internamente ottuso e colpito nelle facoltà che determinano il
dopo un poco lo gettò via come ottuso e prese i taglienti. stuparich,
più oltre che tessermi sottratto alla nota d'ottuso nella cognizione o del merito suo o
composto d'incerto sapore, / rende ottuso a gustare del ver. emiliani-giudici,
nella sua vecchiezza, di costumi semplici, ottuso ad ogni altro esercizio.
, 1-159: anche il giudicio d'un ottuso animale agevolmente s'accerta che la fiera
: chi sarà... sì d'ottuso intelletto che dilucidamente confessare non deggia tutte
. alfieri, 5-250: ogni impudente ottuso cervelluzzo. leopardi, i-802: un
che n'abbia un altro d'ingegno ottuso e torpido. pirandello, 5-31: si
che non conoscemo altro senso che quello ottuso degli animali e delle piante tardo e
spirito delle vite de'bruti è più ottuso, grossolano e gravoso; quello delle
li offuscherebbe l'animo e lo renderebbe ottuso. salvini, 39-iv-199: il nostro
lo troppo studiare solitariamente si rende talora ottuso e confuso e da tenebre di difficultà,
/ d'un semplice discorso, il seno ottuso / a germogliar non usa, aperto
inimico il sole per londra né così ottuso abbiamo il cuore noi altri inglesi che non
se stesso / porta in gelido seno ottuso core. 5. turbato temporaneamente
p. gottignes è notabilmente sbalordito e ottuso, e che questo è il maggior danno
. gozzi, 4-146: terigi è ottuso e par che stia dormendo. ghislanzoni
epistolare, tanto meno ora che sono ottuso dalla lettura dei 300 còmpiti liceali.
baldovini, 2-57: - vi veggo ottuso assai. - maturo un'opra /
tartaglia, mi sembrate / melanconico, ottuso. amico, avete / nulla che
queste musiche: assorto, evasivo od ottuso dalle cure e dai peccati. 6
, / si maraviglia, e l'occhio ottuso e tardo / a veder la virtù
. della porta, 4-48: voi avete ottuso l'organo dell'udito. anonimo [
il più grossolano e 'l più ottuso. segneri, iii-2-194: le persone più
più grosse e più gonfie l'hanno più ottuso. g. averani, i-17:
, richiedenti nient'altro che uno zelo ottuso e tenace. bigiaretti, 11-42:
. levi, 3-72: un viso ottuso e feroce, con due neri baf-
... un viso del tutto ottuso e insensibile. -goffo (l'
corte, le braccia penzoloni, il portamento ottuso dei gorilli. 9.
, e subito si inruginisce et è ottuso e tenebroso. d'annunzio, v-1-775
massa ottusa. govoni, 2-13: scheggiabile ottuso opaco ghiaccio. 11.
chiamato è schermo e d'ogni disio ottuso. alamanni, 6- 17-84: né
] ferito, / se non di ottuso strale. bronzino, i-120: freddo è
'l senso dell'onore sì rintuzzato ed ottuso? filicaia, 2-1-106: signor, pria
o 'l ferro del duol più rendi ottuso. metastasio, 1-ii-147: gli strali
suono, a modo di colomba, ottuso: -u, u, u -e con
nel qual caso fanno ancora un suono ottuso. ghirardacci, 3-269: fra otto dì
.. perché dava un suono sordo et ottuso. panigarola, 3-ii-171: a poco
bruno anche sopra la pelle, il cui ottuso ripercotimento, anzi che accrescere, sminuisce
borgese, 1-88: il boato corale ed ottuso delle batterie più lontane. -che
badare ancora che il luogo non sia ottuso, ma anzi tale che vi si spanda
lume: quel bianco di smaccato ed ottuso diveniva più spiritoso e più vivo.
non confondere, non confondere / nel bianco ottuso / coniglio ed ermellino.
e paludosi i fichi diventano di sapore ottuso e grave. 16. geom
. 16. geom. angolo ottuso (anche semplice- mente ottuso, sm
. angolo ottuso (anche semplice- mente ottuso, sm.): angolo che ha
.. angolo retto et acuto et ottuso. alberti, iii-14: l'angolo ottuso
ottuso. alberti, iii-14: l'angolo ottuso è quello che sia maggiore che il
ottusissimo. mascheroni, 9-78: essendo ottuso l'angolo z h k fatto dal piano
col raggio della catenaria, sarà molto più ottuso l'angolo v h k. guasti
, iv-397: un angolo retto, ottuso, acuto, un triangolo, un quadrato
a. cocchi, 4-2-11: dolore ottuso ed interno in varie parti del petto
otolità. otuso, v. ottuso. ou, inter. ant
. 2. figur. alquanto ottuso, non troppo perspicace (l'ingegno
lama d'acciaio ricurva e col taglio ottuso. = dal fr. palisson,
piccola, ovale, e col muso ottuso, ricoperto da dieci grandi scudi cefalici;
perlacea, fornita di un dente oblungo e ottuso e di un piede grande e triangolare
l'inferiore convessa; un dente ottuso, oblungo in una valva, ed un
è in tutta la parte reso alquanto ottuso. = deriv. da papilla',
pedestre, su pino e ottuso quello altrui. = femm.
ripetuto meccanicamente o con supino e ottuso esercizio mnemonico. faldella, 7-75
. figur. persona che ripete in modo ottuso e pedestre atti, parole, concetti
-fare il papagallo: ripetere in modo ottuso e supino atti o parole altrui.
specchia. -inetto alla percezione, ottuso. cicognani, 2-109: è grassa
, grosso, largo alla base ed ottuso, con profonda intaccatura davanti allo uncino,
punto,... se meno ottuso, se meno pregiudicato e meno ostinato in
: ha breve la testa ed il muso ottuso, ma nel complesso è piuttosto
significa un uomo di picciol animo e d'ottuso cervello. tronconi, 5-133: da
più tardi, il rigurgito del fondo ottuso, non poteva ancora supporlo. pratolini,
diffidenza, implacabili! 7. ottuso di mente. landino, 30:
, vigoroso, in altri pigro, ottuso, debile, viene ancora ad essere
assai alta, fanno un angolo molto ottuso colla ripa superiore e vi hanno una intestatura
questo ha da essere egli grave, ottuso et in tal figura fatto che ben
. venuto meno o gravemente compromesso; ottuso, affievolito (una facoltà, una funzione
... alcuni uomini di così ottuso e pochissimo intelletto che di tale maniera
. -per simil. pervaso di ottuso conformismo. papini, iv-1320: la
/ al pettin liscio, e coll'ottuso dente / lieve solca i capegli.
, ci si trovava in un cortiletto ottuso e sudicio. -dare, darsi
dai monti alla pianura, dopo essersi ottuso il senso nel guardare il fossato rettilineo
basso, limitato intellettualmente e moralmente, ottuso. cantù, 2-197: tutte le
: azione gretta, meschina o comportamento ottuso, limitato; bassezza. giusti
(una persona); spiritualmente limitato, ottuso (l'animo). bonghi
o, anche, poco lungimirante, ottuso, settario. pellico, 2-422:
tempie. -chiuso, inerte, ottuso (l'intelletto). dante,
affanna a soffocarlo. -torpido, ottuso, poco vivace e pronto (una
ché ivi nascono di acuto e qui di ottuso ingegno. metastasio, 599: il
di forma allungata, ovale; muso ottuso; la prima pinna dorsale ridotta a
. uomo tonto, inetto o stolto e ottuso, che si lascia ingannare o lusingare
circa 30 cm, muso breve e ottuso, colore bruno verdastro sul dorso e
preme il petto. -tardo, ottuso (una facoltà dell'intelletto).
lume, quel bianco è languido ed ottuso rispetto a quello che si genera rimescolando insieme
alla percussione del torace con un suono ottuso, mentre il rumore respiratorio manifesta alterazioni
delle superstizioni. -essere fiacco, ottuso, neghittoso (l'animo).
guida. gramsci, 11-138: il più ottuso e ignorante staffiere del capitalismo si crede
; la praticacela del mestiere non gli ha ottuso la sensibilità; è un uomo di
rajberti, 5-179: la gente dal palato ottuso, che pratica i vini color d'
coniglio cerchiati di rosa. -assertore ottuso e pedante di una teoria. brocchi
tal punto,... se meno ottuso, se meno pregiudicato e meno ostinato
quanto l'angolo è più conale più ottuso, tanto maggiormente per i diversi lati s'
! » -tondo, un po'ottuso (il viso, la sua espressione)
è in tutta la parte reso alquanto ottuso. -metall. difetto di fusione che
, vigoroso, in altri pigro, ottuso, debile, viene ancora ad essere
sinuosi; corpo largo, ovolare, ottuso alle due estremità, sottile, con rostro
corpo è ovale, generalmente breve e ottuso ad ogni estre mità;
lo ferro acuto più punge che l'ottuso, e però l'acume si pone
che termina a punta in un angolo ottuso. -fino alla punta dei capelli
: lo ferro acuto più punge che l'ottuso, e però l'acume si pone
spegni il tuo spirto entro il carname ottuso. / la tua vocazione è semiseria,
4. figur. duro di cervello, ottuso. -testa quadra (ant. capo
dallo stato liquido a quello solido; ottuso (un volto). calvino,
. gramsci, 11-138: il più ottuso e ignorante staffiere del capitalismo si crede
che 'l taglio faccia angolo acuto o ottuso, il che talvolta direbbesi augnato.
4-14: a qualche angolo acuto, ovvero ottuso, può corrispondere un arco circolare non
brutalità e di bassezza, stampato di un ottuso egoismo da filisteo quattrinai o, era
/ troppo curvo e ritorto e troppo ottuso / spalanca troppo il gemino meato.
sua vecchiezza, di costumi semplici, ottuso ad ogni altro esercizio, ma fornito di
rozzo e ignorante o, anche, ottuso, tardo, di scarsa sensibilità e intelligenza
come foglie bruciacchiate. -figur. ottuso, non in esercizio (le facoltà
membra, dalr ampiezza stracca dell'angolo ottuso all'in- cuneo dell'acuto, quell'
, corpo lungo, anteriormente troncato od ottuso, coda semplice. =
colore ravo, che è un colore ottuso e quasi una misura del negro co 'l
, muso nero. 2. ottuso, ribassato (l'arco).
, ci si trovava in un cortiletto ottuso e sudicio. -dare delle reni
quanto più l'angolo... sarà ottuso, tanto più facile sarà h volgersi
il retto, l'acuto, ottuso. piccolomini, 7-ii: l'angulo rettilineo
dai monti alla pianura, dopo essersi ottuso il senso nel guardare il fossato rettilineo che
figur. rendere maggiormente ricettivo, meno ottuso o cocciuto; far ragionare, convincere.
stentato, incerto (una parlata); ottuso, torpido (una facoltà dell'intelletto
o estremità superiore termina con un seno ottuso, in mezzo al quale spunta ordinariamente un
di più acuto intendimento, ma di più ottuso, constituendon anzi in riga di bestie
, rimbuisci). letter. diventare ottuso come un bue, piombare nella stupidità,
diventare minchione, stolto, insensato, ottuso; inebetire, istupidire. -anche: perdere
diciamo esser in un triangolo rintuzzato et ottuso quell'angolo che si allarga assai.
ritorta e nncavemata. 2. ottuso, grossolano, torpido (l'intelletto,
'l senso dell'onore sì rintuzzato ed ottuso? -impedito nella manifestazione (l'
g. argoli, 47: endimione ottuso dorme, / da sonno rio, d'
10. ant. angolo ripercosso: ottuso. m. fiorio, 105:
anche sopra la pelle, il cui ottuso ripercotimento, anzi che accrescere, sminuisce
, 2-29: quale sarebbe quell'uomo ottuso ed insensato, quale quella vaga e
per lo mellio abbe lo suo corpo ottuso, e per la ignobilita non fo polito
polvere secca trascinava scherzando con uno strepito ottuso da cui era ritmato il silenzio del pomeriggio
riunione di tre angoli acuti: è ottuso, quando son fatti dalla riunione di
, guelfa e ghibellina. 14. ottuso, poco penetrante (il giudizio).
/... / da quale ingegno ottuso e puerile / fie laudata, e
4. torpido, inerte, ottuso (la mente, una facoltà intellettuale
sasso (con valore aggett.): ottuso, chiuso alla conoscenza. giordani
occhi sbalorditi. -istupidito, diventato ottuso (una persona, l'espressione del
il padre gottignes è notabilmente sbalordito e ottuso, e che questo è il maggior danno
gli affannosi crepuscoli preme il respiro l'ottuso cielo dell'impotenza e tutti gli sbocchi
sbasare), agg. torpido, ottuso (il cervello, la mente; ed
un angolo con la loro chiglia, ottuso da una parte e acuto dall * altra
membra, dall'ampiezza stracca dell'angolo ottuso all'in- cuneo dell'acuto, quell'
detto scaleno, che ha lo angolo ottuso. baldi, 417: euforbo..
a trovar al mondo orecchi di senso tanto ottuso che non sentino offesa della manieracela di
è più lei dormente / ma scheggiabile ottuso opaco ghiaccio. = agg. verb
angoli retti: ma dall'una delle parti ottuso, dall'altro acuto.
colpi2. intr. diventare stupido, ottuso. a. casotti, 1-2-35
, agg. ant. e dial. ottuso, sciocco, stolto. - anche
-al figur.: diventare sciocco, ottuso, stupido. fra giordano [
scipido, rendere come insensibile, rendere ottuso un sentimento e simili. =
. lubrano, 1-255: datemi un ottuso di mente e vel darò per un antipode
/ tra le nubi d'un volto ottuso e spenti, / che fia se 'l
laurea. gramsci, 11-138: il più ottuso e ignorante staffiere del capitalismo si crede
osso o ferro fatto a lancetta col taglio ottuso, quanto è grande il detto scudo
nella mente, privo di lucidità, ottuso. chiaro davamati, xlix-30 piaceli tanto
: se la flessione abc fusse ad angolo ottuso per venir l'acqua men deviata dal
4-14: a qualche angolo acuto, ovvero ottuso, può corrispondere un arco circolare non
ciascuno ch'era seco credette di ottuso, il quale si soprappone allo spigolo del
ha scarsa intelligenza o istruzione; alquanto ottuso o ignorante. pasolini,
soppressione deh'orina tragga l'origine dal senso ottuso della vesica, mentre non senta stimolo
'l senso dell'onore sì rintuzzato ed ottuso? g. giustiniani, lxxx-3-1072:
riferimento alla mente, alla ragione: ottuso, inerte. dante, conv.
che non conoscemo altro senso che quello ottuso degli animali e delle piante, tardo
della testa, diritto, conico-subtetragono, ottuso in cima fortemente intaccato...
niziom. 5. meschino, ottuso. lancellotti, 1-108: io dico
4. figur. limitato, ottuso (l'intelligenza di una persona)
si concede lo angolo retto, lo ottuso e lo acuto, sì come per la
97: or quanto fia / quel senso ottuso, che risponde al primo / lieve
d'un temerario. -tardo, ottuso, lento a comprendere. f.
anche sopra la pelle, il cui ottuso ripercotimento, anzi che accrescere, sminuisce
rose purpuree, chi 'l fatto ottuso in su le coti innaspra.
49: similmente nel caso dell'angolo ottuso, non può la velocità gk risvegliarsi
meno acuto, meno vivo; arrotondato, ottuso (un angolo, uno spigolo,
. -reso meno vigile, più ottuso (i sensi). baldini,
quarta classe ». -testardo, ottuso, cocciuto. grazzini, 21:
poscia / al pettin liscio, e coll'ottuso dente / lieve solca i capegli.
39iv- 126: voi scorgerete in lui ottuso e morto l'appetito d'intendere,
signor. 7. torpido, ottuso (l'animo, l'intelletto).
soprasquadra, agg. invar. ant. ottuso (un angolo). -anche
-anche: che forma un angolo ottuso (una retta non perpendicolare rispetto a
testa in giù. -ebete, ottuso. lapidario estense, 157: chi
; che ha l'intelletto limitato e ottuso. - anche sostant. n.
.. perché dava un suono sordo et ottuso. varano, 1-5: era tranquillamente
più grosse e più gonfie l'hanno più ottuso. baretti, 2-271: « en
di gl, come opposta all'angolo ottuso gih, ed no uguale ad ih,
rettangolo che termina a punta in un angolo ottuso. -autonomo. mazzini,
dubbi assai piu spessi. 13. ottuso intellettualmente, gretto culturalmente (una persona
cuppola similmente, benché fabbricata con volto ottuso, avrìa proporzionatamente scoperto le stesse ed
oscilatorie. consiste in un filamento mucillaginoso ottuso e rotondato alla estremità, privo di
di poppa d'ordinario fa un angolo ottuso con la chiglia ed è inclinata all'indietro
apoco, fa un angolo, perché fusse ottuso, l'aveva a spuntare la larghezza
l'animo spuntato. -intorpidito, ottuso (la sensibilità). cicognani,
squadrùccio, sm. piccola squadra ad angolo ottuso usata nella lavorazione del legno.
fatto a squadra, ma ad angolo ottuso, del quale si servono i legnaiuoli per
viii-155: io mi sentivo tutto languido e ottuso, come... un epilettico
popolo. gramsci, 11-138: il più ottuso e ignorante staffiere del capitalismo si crede
simili. spallanzani, i-174: con istecchetto ottuso di scopa si solletichi e punga dolcemente
: lo ferro acuto più punge che l'ottuso e peròl'acume si pone per la punzione
dell'aratolo. lorenzi, 1-59: l'ottuso dente il vomer fa restio. / la
: il misticismo brettone ha un fondo ottuso, quasi stolido. -insulso (uno
tardo di mente, sciocco; stolto, ottuso; insensato, inetto (anche come
poveretta. -tardo, torpido, ottuso (l'ingegno). frachetta,
quanto più sarà stretto, tanto più l'ottuso abc sarà largo, e la reflessione
diciamo esser in un triangolo rintuzzato et ottuso quell'angolo che si allarga assai,
appena addormentata d'un sonno pesante, ottuso, stroncata dalla sua dimessa e in
strullo, agg. tose. ottuso e tardo di mente; che ha
pronto, essendo in virilità stupidito ed ottuso. siri, 1-viii-522: restituitosi chamassè d'
a tremare e salivare. -attutito, ottuso (l'udito). c.
! fogazzaro, 1-192: mi sento ottuso e inerte... per effetto della
vocaboli e n'escono mostri. -con ottuso fanatismo politico. b. croce,
, 7-416: era forse un po'più ottuso di mente del fratello maggiore..
avendone tentato il taglio col dito le parve ottuso. con grandissima difncultà si poteva conciare
rozzo, zotico; che ha spirito ottuso e natura grossolana. tommaseo, 11-508
tediose, richiedenti nient'altro che uno zelo ottuso e tenace, le quali ebbero presto
, e subito si inruginisce ed è ottuso e tenebroso. dolce, 1-8: la
che termina a punta in un angolo ottuso. -finire con un determinato suono
i quali, in corrispondenza del polo ottuso dell'uovo, si trova la camera
agire; limitato, ritardato intellettualmente, ottuso, sciocco; poco sveglio. -anche
prontezza, di penetrazione, di fervore; ottuso, obnubilato (la mente, una
, 10-38: ha tremante la lingua, ottuso il guardo, / debil la voce
). ant. estremamente stupido, ottuso. - anche sostant. seneca volgar
due acuti, ottusangolo, con un angolo ottuso e due acuti. - punti notevoli
si concede lo angolo retto, lo ottuso e lo acuto, sì come per la
e lati ineguali, d'un'angolo ottuso, d'angoli acuti. lomazzi 4-ii-350:
e dalla folta capigliatura incolta, bestialmente ottuso (compagno, l'unità non lo
, con due angoli acutissimi e il terzo ottuso. 2. anat. osso
estens. duro di comprendonio, tardo, ottuso. viani, 19-670: « hai
se stesso / porta in gelido seno ottuso core / ché non mai le gentili anime
pensando, / tenendo l'occhio della mente ottuso, / cosa mortai c'è prestata
o 'l ferro del duol più rendi ottuso. f. m. zanotti, 1-4-63
dea. 2. improntato a ottuso, feroce reazionarismo (un atteggiamento politico
un'ala che forma un angolo lievemente ottuso; è usato per tagliare le zolle
che manca di avvedutezza; stolto, ottuso. -anche come epiteto ingiurioso.
grande potenza, che rende chi lo porta ottuso ed incapace di chiarezza, e che
2. figur. in modo ottuso e poco critico. g. bufalino
famiglia di serpenti velenosi, dal capo ottuso...; comprende soltanto specie estraeuropee
che l'appuntamento di stasera non aveva ottuso la sua sensibilità di gourmet. benni
lobotomia. -al figur.: rendere ottuso, rimbecillire. il sole-24 ore-domenica
e lobotomizzato. 3. divenuto ottuso, del tutto privo di interessi e di
: dal gruppo esalò il pivare fioco e ottuso delle zampogne. = denom.
sarebbe stato inutile. era unuomosorpassato e ottuso, incapacediadeguarsi aitempinuovi e di cambiare sistema