un principotto del settecento con una corte ossequiente di registi, attori, letterati,
(la religione); ligio, ossequiente. livio volgar., 2-8:
di casato, illuminato di idee, ossequiente alle leggi. -come epiteto onorifico di
! cicognani, v-1-291: la virtù ossequiente, inchinevole, che accetta idoli e
devotamente fedele; scrupolosamente rispettoso, ossequiente. iacopone, lxxxiii-523: srbben te
persona). -anche: sottomesso, ossequiente, umile. anonimo, i-556:
un principotto del settecento con una corte ossequiente di registri, attori, letterati,
. cicognani, v-1-291: la virtù ossequiente, inchinevole, che accetta idoli e
196: non si mostrò il crispi ossequiente alla riprovazione che camera e senato manifestarono
pascoli, 1-338: io sono molto ossequiente, officioso con lui. soffici,
divinità. papini, 27-414: fui ossequiente agli dèi e fedele agli uomini.
di casato, illuminato di idee, ossequiente alle leggi. 4. che
de roberto, 504: l'atteggiamento ossequiente del iovanotto lo confermava in questa fiducia
a noialtri. serbiamo una disposizione cauta e ossequiente. -fondato sull'obbedienza. cicognani
. cicognani, v-1-291: la virtù ossequiente, inchinevole, che accetta idoli e
'seguire '); la var. ossequiente, di uso erroneo, è per
è per incr. con ossequio e ossequiente. ossequenteménte, avv. (
tutti i buoni. nella famiglia, ossequiente alla madre, padre alla sorella, unanime
disprezzo. era l'alto, antico, ossequiente, libero disprezzo del servidorame napoletano per
-ant. donare, sottomettere, rendere ossequiente, umiliare. f. f
estens.: che è ligio e ossequiente in modo eccessivo a un'autorità, a
stare in riga quel mascalzone. -essere ossequiente, disciplinato. moravia, 22-276:
anche anoialtri. serbiamo una disposizione cauta e ossequiente. -rispettare una norma artistica o
disprezzo. era l'alto, antico, ossequiente, libero disprezzo del servidorame napoletano per
nobile di casato, illuminato di idee, ossequiente alle leggi. 9.
prin- cipotto del settecento con una corte ossequiente di registi, attori, letterati,