mota, gli scarponi affondati dal- l'ossa, erano abboccati dalla terra. sinisgalli,
sopra di me, e le mie ossa per lo caldo sono diseccate. ojetti
annunzio, iv-2-1329: sole esistevano le mie ossa, solo esisteva il mio scheletro fasciato
/ tramontana non rannicchia / le sue ossa al suo scaldino / come ognuno s'
tutta la zavorra di carne e d'ossa, di costole e di stinchi, tessuta
..., e tutte 1'accomunate ossa sparte trovarono, e mutate dal luogo
19-690: è uno di quei lulloroni senz'ossa, senza arte né parte che stanno
diaccia che filtrava i brividi nel- l'ossa, e a guardarla si sarebbe detto che
tirato su / le mie quat- tr'ossa / e me ne sono andato / come
e legno era tutta una sconquassatura d'ossa e di carcassa. 3.
: lo calpestavano, gli macinavano le ossa a colpi di tacchi ferrati; egli aveva
« volgare latino », nudo e tutto ossa e nervi, parve per la prima
, che nella vecchia carne e nell'ossa aride era addormentata, si cominciò a
volgar., 1-174: le midolle delle ossa dei becchi e de'buoi..
scoperto, libero d'ogni ingombro, ossa e carni trasmutate come i legni dell'
, cominciò a sentirsi qualche brivido nell'ossa. idem, pr. sp.,
alquanto sangue / sparto intorno a cert'ossa affatto nude. idem, aminta,
le collegò e l'affisse [le nostre ossa] la mano e l'indello scemamento
viani, 14-138: le coltelle affilate scamivano ossa di prosciutto. moravia, v-135:
, 5-171: queste funi sospcnditrici dell'ossa nostre si trovano veramente alle medesime ossa
ossa nostre si trovano veramente alle medesime ossa nostre collegate ed affisse; e collegate
, elmi, croci, teli, ossa, mota. c. e. gadda
raggrinzarle, e penetrar più acuta nelle ossa rotte dalla stanchezza. [ediz.
, e penetrar più acuta nel- l'ossa affralite]. ojetti, i-227: sudano
: indolenzisce i muscoli, affrange le ossa, dà lo spasimo. 2
nelle carni o che scivola su le ossa,... tutto distintamente si
aggobbivano sotto dei sacchi colmi d'ossa e di stracci. pavese, 4-171:
iv-2-1178: in quelle due mani le ossa i muscoli i tendini i nervi erano
situazione). esistevano le mie ossa, solo esisteva il mio scheletro fa
349: il petto era una gabbia d'ossa e d'ombre rosate, dove pareva
per dissanguamento lento, un albore d'ossa traluceva dalla pelle rosata. idem, 19-
('riduzione al proprio posto delle ossa dislocate ': il cui significato si è
di vernice, biancastri e alidi come ossa, mi rendevano una sembianza di casse
. medie. mancanza di calcio nelle ossa. = voce dotta, comp.
, macilento; ridotto a pelle e ossa; quasi trasparente per la magrezza.
monti, 252: veggo muscoli ed ossa, e nervi e vene, / veggo
buon ambrosiano in carne e in ossa il soccorritore sol lecito.
, rompeva e ammaccava le dure ossa degli aspri combattitori. pulci, 5-48:
era proprio da sciocco ammaccarsi così le ossa per un gioco tanto stupido.
, ma che relassate le attaccature dell'ossa, la sua mole si ammaccherebbe.
rucellai, i-m-i-243: per la connessione dell'ossa fra loro non avesse patito ammaccatura qualche
, 3-18: misse di sopra foco all'ossa mie, e ammaestrò me. iacopone
. passavanti, 66: lo 'nfracidare dell'ossa significa lo dolore intimo, che ammolla
generare, e ammollire la carne e ossa purgare, finché ogni pravità esali.
altresì di qualunque gran catasta e cumulo d'ossa ammon- ticate che vi si pari davanti
ché va in paradiso in carne ed in ossa chi la scanna. -scannatela ancora
non solamente ucciso, ma infino all'ossa divorato. egidio romano volgar., ii-1-19
ii-335: è un dante di carne e ossa, il cittadino di firenze, che
anostòsi, sf. medie. atrofia delle ossa (dovuta a disfunzioni nervose, ormoniche
ero rotto l'ulna, una delle due ossa dell'antibraccio. d'annunzio, iv-1-130
. succedaneo dello spodio (fatto con ossa, radici, piante bruciate).
plur. geol. frammenti fossilizzati di ossa umane. primo, cotte.
salito sopra un cavallo, le cui ossa per magrezza quasi quante erano apertamente mostrava
2-9 (250): le quali [ossa], bianche rimase ed a'nervi
. salvini, 12-1-285: e sì nell'ossa / fuoco le appicci e tutta quanta
anche ottuagenarie, colla pelle appiccicata sulle ossa come cartapecora, con parrucche e dentiere
canne per vedere oltre la sassaia: ossa e schegge, schegge ed ossa,
sassaia: ossa e schegge, schegge ed ossa, arate da un erpice spietato e
, magrezza, astenia, ipotonia, ossa lunghe e affilate, in particolare quelle
come crede il volgo. penetrava sin nelle ossa, con parole arcane ch'ella intendeva,
del corpo era una miserabile architettura di ossa mal celata nei panni. negri,
alfieri, 71: l'italo suol queste ossa mie, deh prema, / poiché
son formati e sostenuti principalmente da due ossa grandi e curve, le quali si ritorcono
prati, ii-339: come nel- l'ossa t'arde la febbre! / oh,
l'ardore della lussuria quante volte entra nell'ossa della vecchia, e àrdevi più fortemente
lignite, ora in gaietto; e di ossa fossili assai frantumate e difficili a riferirsi
le grotte arenarie, ove riposavano le ossa de'martiri. = voce dotta
al giorno sulla parete di carne armata d'ossa, per molto tempo non fu turbato
1-98: se l'omo ha in sè ossa, sostenitori e armadura della carne,
per dir così questi strumenti sospenditori dell'ossa. giusti, i-127: mancando delle
questo bel lavoro, che queste benedett'ossa voglino star su bell'e intere da
arrappata stanga dal diritto uscio nell'ossa del mezzo capo. seneca volgar.,
le condizioni necessarie agli strumenti sospenditeli dell'ossa. d'annunzio, iv-2-1115: era intenta
benedetto arrosto dovessi poi rodere e leccare le ossa, senza farmi abbrustolir il viso nel
neppure il sole potrà disciogliere le mie ossa arrugginite. 4. bot.
lo prosciuga; non gli lascia sull'ossa che tendini e grinze. idem, 3-41
3. anat. punto in cui due ossa si toccano e sono unite tra loro
e alle polpe, e ne discopre l'ossa e gli articoli. 13
, 31-19: or fango / ed ossa sei: la vista / vituperosa e trista
via, e che a crear buone ossa bisogna prima aver compiuto le proprie. boine
frugandone il corpo fino al sangue e alle ossa. viani, 14-20: il suo
[ella] era una misera associazione di ossa, di tendini e di nervi.
4-102: uno si sente correr per le ossa un brivido che assomiglia molto piacevolmente a
; e la magrezza mena la buccia all'ossa. boccaccio, iv-85: e quale
del cranio, determinato dall'incontro delle ossa temporali, parietali e occipitali.
furono nettate né dal grasso né dalle ossa. magalotti, 9-2-67: ci vorrà dunque
0. rucellai, 2-183: l'ossa del tarso sono sette; l'uno
-rifl. viani, 19-470: l'ossa delle cervella scricchiolavano, le cerniere rapprese
.., relassate le attaccature dell'ossa, la sua mole si ammaccherebbe.
la sua fede che, attanagliata dalle ossa ancor dure, non potè partirsi se
, e che i campi ribiancheggiano delle ossa de'nostri morti. scala del paradiso,
, 15-4-227: intanto / tumore attiepidito in ossa tenere / ribolle. attìgnere,
consente la trasmissione dei suoni attraverso le ossa del cranio. = voce dotta
d. bartoli, i-428: sonvi delle ossa... tirate in un pezzo
anulare e auriculare, sono composte di tre ossa articolate. = voce dotta,
in quella tomba, non ci fossero le ossa di dante. soffici, v-1-712:
. gaudiosi, iii-457: mucchio d'ossa spolpate a terra sparte: / avanzi
così avidamente, io gli scorsi cert'ossa indentro, con un color di bossolo
far colme le avvallature e rotonde le ossa, su cui cresceva come peluria sulla pelle
annunzio, v-1-538: stamani le mie ossa sono i balaustri della mia ringhiera.
, cominciò a sentirsi qualche brivido nell'ossa, si guardava le unghie sospirando,
(1banca del sangue, banca delle ossa, banca degli occhi), utilizzabili
, 493: un povero vecchio tutto ossa e pelle, con una barba bianca
momenti, nei quali m'entra nell'ossa la smania di correre e di saltare come
ii-522: calvo, col volto tutt'ossa,... la nuca e la
e si risolve in un mucchio d'ossa e di ceneri. soldati, 46:
e lavezzi, gli brandi son l'ossa inguainate in carne salata, le trombe son
! * eguale le facevano cigolare le ossa arrugginite. c. e. gadda,
fosse una battaglia combattuta a colpi di ossa di morti. = voce registrata
batùfolo di carne dove non sai rintracciare le ossa. sbarbaro, 1-59: ci sono
lisciati sul cranio, la pelle appiccicata sull'ossa. mangiare; uccidere per cibarsene. -al
ventre... e le sue ossa, sì come cannelle di bronzo.
che un uomo di carne e d'ossa, e uno di stoppa e
1-108: gente che s'era fatta le ossa a dormire sul duro, per le
i luoghi d'intorno essere biancheggianti di ossa. alamanni, 5-2-130: già puoi
malattia, e immangiabili: le loro ossa biancheggiano nel fondo. pavese, 20:
macinando cornocchi di gran turco commisti ad ossa di bove! -tose. bianchire la
vada a ritrovarsi in carne ed in ossa nella bibace alemagna. a.
, / in un sacco di cuoio ossa e capresti, / tre pillole di pec'
/ di calce a non farti più ch'ossa! pea, 5-153: lo vedevo
, agg. anat. comune alle due ossa parietali. = comp. da
in questo quasi secolo e mezzo le ossa e abbisogni ancora di protezione. bocchelli,
ciuolo, / in un sacco di cuoio ossa e capresti, / tre pillole di
, e messivisi con l'arco dell'ossa, si diceva tra 'l popolo:
e li nichi e bovoli e cappe e ossa di gran pesci. 2
diventati duri come sassi e spugnosi come ossa stantie. ne feci una bracciatella, poi
l'amico, il quale avea nelle ossa e nei nervi lo stimolo dell'oro,
misericordia, vederli in carne e in ossa. = deriv. da bravo1.
tosso frontale si congiunge con le due ossa parietali. salvini [tommaseo]
, giacché son fatti di carne e d'ossa come il prossimo. tarchetti, vi-898
come si sente il brivido / nelle ossa, di continuo. gozzano, 413:
percorreva le sue vene, le sue ossa. baldini, i-34: l'ombra rimpannucciata
come si fa al porcello, / ed ossa, dove i cani impazzerebbono, /
che tutto passi nel brodo eccetto le ossa. montano, 369: qui fanno
seconda pietanza. -brodo d'ossa: soluzione acquosa ottenuta dalla cottura in
acquosa ottenuta dalla cottura in autoclave delle ossa dei bovini (e serve a preparare
che modo / il nutrimento sodo / all'ossa tiri, ed a'nervi il viscoso
alla buon'ora, / per trovar ossa di santi / o di frati zoccolanti.
bronzino, disseccato e indurito su le ossa evidenti. 2. figur.
un padre talor piange, bruciando / l'ossa d'un figlio che morì già
raspa che veniva usata per raschiare le ossa. l. bellini, 5-14
e la magrezza mena la buccia all'ossa. arrighetto, 217: la ansietade m'
quine in terra so'bùcciche di poponi, ossa, nettatura d'insalata. =
temendo poi che gli sien péste l'ossa / [l'asino] si sforza di
bufoli, tutto nero e dipinto d'ossa di morti e di croci bianche,
, 1-33: s'immaginava una seminata d'ossa rotte; e invece qualche pezzo di
cui carne e sangue e nervi ed ossa / fan prova chi di loro abbia
se stessi nelle beccarie a roder dell'ossa, o vanno per le contrade buscandosi
uccelli artificiali, mettevano a guadagno le ossa e l'ardire, avendo fiutato il
e due stramazzati sul pavimento; le ossa in un mucchio, il cuore in pizzico
mastino farmi cagnùccio adulatore non raccorrei le ossa del banchetto, ma qualche boccone men
, / in un sacco di cuoio ossa e capresti, / tre pillole di pec'
europa. faldella, 2-48: le ossa dei cani, che azzannavano le calcagna dei
la terra, i metalli, le ossa, gli alberi); disseccare totalmente
callo ove si saldano le rotture delle ossa. a. cocchi, 8-150: tutte
calpestin le sacre al vento date / ossa di dante! svevo, 2-530:
incorporavano con la carne e con le ossa, di sotto al calpestio. così
compito tutte: già accadde la tumefazione delle ossa, la cangrena di queste, ovvero
tutte: già accadde la tumefazione delle ossa, la cangrena di queste, ovvero
gli altri, freddolosi: le loro ossa scarne rabbrividivano sotto la pelle sottile,
masticare, le dava talvolta alle povere ossa delle mani quelle contrazioni prensili che hanno
riverberato dal suolo e dalle pietre confortava le ossa e la cuticagna, in cui la
bibbia volgar., v-135: le sue ossa, sì come cannelle di bronzo.
sua molta magrezza se gli contano le ossa,... i sospettosi spagnuoli
in un canto del trivio a rosicare certe ossa. il rumore dei denti laboriosi udivasi
custode, ed io levandomi con le ossa addolorate gli dissi: « potrei avere
alimento diventa carne, sangue, viscere, ossa, cartilagini, nervi, denti,
col capo nelle spalle, bagnato sino alle ossa, il cuore dentro più nero del
e li nichi e bovoli e cappe e ossa di gran pesci, che ancora in
orciuolo, / in un sacco di cuoio ossa e capresti, / tre pillole di
pareva che egli avesse o nervi o ossa. caro, 1-300: incontanente che sentì
già la primavera in anticipo dentro le ossa. -capriolano. varchi, 8-2-228
quegli idoli non si rintracciarono che le ossa carbonizzate. comisso, 1-71: vedemmo
carcame1, sm. l'insieme delle ossa di un animale morto tenute insieme dai
estremamente magro, ridotto a pelle e ossa. marino, i-190: ecco che
/ por nell'umida terra un carco d'ossa, / e non lasciar dell'ultima
del corpo dure ', come nelle ossa e simili con perdimento della loro sostanza,
c. gozzi, 4-288: pelle ed ossa, una mummia era ridotto, /
marino, 286: quelle spoglie e quell'ossa. insieme aduna, / chiudile in
mia mano io ho tolto loro alle ossa d'uno scheletro le interiora, ed
di putredine rivoli giù pel bianchiccio dell'ossa? 2. quantità di carne
, od uom di carne e d'ossa. a. pucci, ix-395: le
: le braccia corrispondon, carne e ossa, / con debita grandezza; e le
di membri omogenei, cioè non organizzati, ossa, nervi, vene, panniculi e
[vi sono] le cartilagini e le ossa, i nervi e le fibre,
-carne in scatola: privata di ossa e previamente cotta, viene chiusa in
carne e sangue: di carne e d'ossa. fra giordano, 3-9: stando
. -essere di carne e d'ossa, di carne: essere uomo,
e ch'ella è di carne e d'ossa come sono l'altre. pulci,
se femina sarà di carne e d'ossa ». bandello, 1-9 (i-126)
io son donna di carne e d'ossa come l'altre, e veggendo che mio
sapere, che son di carne e d'ossa anche loro, e che non è
anch'ella, è di carne e d'ossa come le altre. manzoni, pr
nell'anima, finalmente è di carne e ossa anche lui. brancati, 4-153:
è una donna di carne e di ossa come tutte le altre. moravia, iv-234
gli uomini erano fatti di carne ed ossa e attaccati alla realtà come alberi alla
i poppanti. -in carne e ossa, in carne: in persona, personalmente
mandano in pegno in carne e in ossa ai giudei. cellini, 511: o
volta ne porterà voi in carne e in ossa. chiabrera, 470: come /
, udendo anseimo in carne e in ossa / datosi al giuoco, e non si
era un uomo in carne e in ossa. manzoni, pr. sp.,
, proprio lui in carne e in ossa; e più in ossa che in carne
e in ossa; e più in ossa che in carne. verga, 3-18:
pareva san michele arcangelo in carne ed ossa, con quei piedi posati sul tappeto
ma da un malizioso in carne ed ossa. moravia, iv-193: la sua voce
davanti a lei, in carne e ossa, questa creatura della sua fantasia. pavese
partigiani che ho visto in carne e ossa ». -in carne umana:
rivelato nella sincerità di tutte le sue ossa costrutta dal lavoro secolare degli avi.
vanno d'ordinario amendue a mettere nelle ossa, e di una parte carnosa intermedia
/ signor sangue ben sparso e nobil ossa. chiabrera, 374: sarà forse
carpo, sm. anat. insieme di ossa e di lega menti,
è costi tuito da otto ossa disposte in due ordini, uno
superiore, in rapporto con le ossa dell'avam- braccio, l'altro
grandezza. vallisneri, i-426: le ossa di tutte quattro le mani sono della
pugno '. è composto di otto ossa disposte a due righe, cioè lo '
da bufoli, tutto nero e dipinto d'ossa di morti e di croci bianche,
, udendo anseimo in carne e in ossa / datosi al giuoco, e non si
aprire gabriele. la cartapecora attaccata alle ossa del suo viso si era lievemente venata
anche ottuagenarie, colla pelle appiccicata sulle ossa come cartapecora, con parrucche e dentiere
un cartellone tutto adomato di quelle squisitissime ossa di morto che egli fa fare, questa
: lo quale si compone di sette ossa, nell'estremità di ciascuno de'quali è
membri omogenei, cioè non organizzati, ossa, nervi, vene, panniculi e cartilagini
snerbate, e quasi fatte non di ossa ma di qualche cartilagine. pratolini,
cfr. isidoro, 11-1-88: « cartilagines ossa mollia et sine medulla, quod genus
meglio che se stesse lì in carne e ossa, quale lo conoscevo dai ritratti:
19. anat. cavità formata da più ossa, in cui è contenuto un viscere
fanciulli si soglia far di noci o d'ossa di persiche, quando essi giuocano
tere le narici molto strette e le ossa del naso riunite avanti la caduta
fuliggini fummicanti esalate da una catasta d'ossa ch'ardeano a fuoco lento e morticcio.
una cavalla di grande corpo, con ossa sode, e di bella forma, nella
avendolo esperimentato, affermo de'denti e dell'ossa dell'ippopotamo, o cavai marino
. v.]: tessuto celluloso delle ossa, celòstato, sm. (
incorporavano con la carne e con le ossa, di sotto al calpestio. così il
bruno, 3-8: rompendo l'ossa e cavandone le midolla, trovarete cosa
l'oltremare con acqua. -cenere d'ossa: residuo della calcinazione delle ossa (
d'ossa: residuo della calcinazione delle ossa (e serve come fertilizzante).
sì sprovveduto, che nemmen sappia quant'ossa ha l'uomo. = voce semidotta
base del cervello e poggia direttamente sulle ossa della base cranica. il cervello, tanto
, le cui fondamenta son poste nell'ossa del capo, e però son di natura
coibente; lo scheletro è formato da ossa porose, piene di grasso, la cui
vi sono] le cartilagini e le ossa, i nervi e le fibre, la
ma da un malizioso in carne ed ossa. non ada, lui stesso aveva tentato
reumatismo e gotta, mi scricchiolano le ossa e mi vengono certe nevralgie che mi fanno
i sensi. mi dolgono tutte le ossa, e mi chiappa un malessere indefinibile
per mantenere in contatto i frammenti delle ossa nelle fratture trasversali della rotola.
delle ligniti e nell'olio animale delle ossa (industrialmente si prepara con vari processi
sommo una grandissima montagna, de molte bailie ossa de pesce, te quali noi chiamavamo
. pratolini, 9-206: sono pelle e ossa, non lo vedi? e gli
-di ciccia: vivo, in carne e ossa. -essere di ciccia: non insensibile
d'andarvi / m'è venuto nell'ossa il brullichio. / po'poi, suo
per misurare il grado di curvatura delle ossa del cranio. = cfr.
non vedi el tarlo / cascar deu'ossa tua sanza conteso? fioretti, 1-5:
. 3. scricchiolare: le ossa che si slogano. pulci, 11-88
! * eguale le facevano cigolare le ossa arrugginite. 4. parlare con
, / troverò le magagne fino all'ossa. panzini, i-361: dopo, il
-fare un cimitero, un cimitero d'ossa: fare una grande strage.
, / ch'e'v'abbia fatto d'ossa un cimitero. 12
forza di spalle per salire, cricchiolando ossa e grucce. fracchia, 232: mondino
presenti sulla mascella, sul vomere e sulle ossa palatine; molte specie sono allevate a
un carme che degli estinti le quete ossa turba. idem [darwin],
uccelli artificiali, mettevano a guadagno le ossa e l'ardire, avendo fiutato il favor
: solamente ha lasciato loro [alle ossa] ne'luoghi delle piegature queste cigne
ciuco: bagnato fradicio, fino alle ossa. -carico come un ciuco: oberato
, sf. anat. ciascuna delle due ossa lunghe, a forma di s,
cellule rotonde, che si sviluppa nelle ossa (e e voglio qui...
idem, purg., 3-128: l'ossa del corpo mio sarìeno ancora / in
annunzio, v-1-249: sole esistono le mie ossa, solo esiste il mio scheletro fasciato
d'una delle unioni o connessioni delle ossa... in chirurgia, vale
* coarticolazione ', naturale commessura delle ossa, di movimento lieve, oscuro, e
spina si chiama tutto quello concatenamento d'ossa, che incominciando dalla prima vertebra della
trattenere i residui di carne, d'ossa e di verdure, quando si passa il
da resine sintetiche, dalla lavorazione di ossa, pelli, carnicci, tendini
1-23: di dietro poi, fra quest'ossa de'fianchi, sta un terz'osso
la colpa minacciato di rompermi le ossa... la colpa non è mia
qualcuno pensava addirittura a un picchiar d'ossa con ossa. 2. tess
addirittura a un picchiar d'ossa con ossa. 2. tess. azionare
male che mi ero staccato e le ossa mi facevano male, ma un giro al
, sollevavo il coltro di là dalle ossa dei morti, di sopra alle ossa dei
dalle ossa dei morti, di sopra alle ossa dei morti. idem, v-2-25:
di tagliare, rompeva e ammaccava le dure ossa degli aspri combattitori. sacchetti, 129-22
/ tremano i polsi combattuti e l'ossa. manzoni, 89: è tempo ormai
lui doloroso, / col piombo nell'ossa dolenti, / combusto dal fuoco / di
quale / cominciàr di costor le sacrate ossa. fiori di filosofi, v-538-6: in
l'animo, quanto la slogatura delle ossa dell'omero purghi l'infamia nella tortura
. bartoli, i-428: sonvi delle ossa... tirate in un pezzo continuo
avranno le molli polpe, delle tue ossa, commettano asprissime zuffe. storia nerbonese
torre forse maggior di pelio, e d'ossa, / e d'olimpo innalzar,
era compaginato come con nervi e con ossa da'partigiani e dependenti dalla casa di
st'altri che mostrano appena compaginata la forte ossa tura; questi che già
di una struttura materiale (delle ossa, dei tessuti del corpo umano
benda / dirai: su le paterne ossa giurato / questi ha il mio scampo:
/ vedransi a riverir / le quete ossa compiante / i posteri venir. manzoni,
debolezza, che altro non gli avanzava che ossa e pelle e un poco di spirito
roma]. ma a un palmo dall'ossa sue, nel buio della cripta,
riescono generalmente queste concrezioni più dure dell'ossa... questo è un puro ammassamento
quella concussione, quel quasi tritamente d'ossa [ecc.]. targioni tozzetti,
, 234: 'condilo *, protuberanza dell'ossa, o sia delle articolazioni, men
: precipitati sassi, alti dirupi, / ossa insepolte, erbose mura e rotte,
spirò la sua fede che, attanagliata dalle ossa ancor dure, non potè partirsi
cose che sempre stessero con le medesime ossa congiunte. vico, 344: stimarono
volanti non mi abbiano consumato infino alle ossa. carducci, 690: sette paia di
sua molta magrezza se gli contano le ossa. d'annunzio, iv-2-690: la
è una umetta, che riserva le consunte ossa di prelio. l. bellini,
che non vedi el tarlo / cascar dell'ossa tua sanza conteso? boiardo, 1-2-8
... le dava talvolta alle povere ossa delle mani quelle contrazioni prensili che hanno
caggia, e lo mio braccio colle sue ossa sieno contrite. s. gregorio
solamente le membra, ma tutte le ossa. 2. figur. tormentare,
: sanami, messere, perciocché le ossa mia sono conturbate, e l'anima mia
e i segnori a baciarle [le ossa de'santi]: e ancora, non
, le cui fondamenta son poste nell'ossa del capo. tassoni, 329:
poco pronunciata, preparato con cenere d'ossa o d'argilla porosa, e usato nei
o magri cuoprino over vestino le loro ossa. bembo, 1-212: le chiome d'
bara il lento / suo fasciame dell'ossa; e su le porte / esplora l'
di fornelli e coreggiuoli, / son l'ossa asciutte d'un distillatore.
. ricettario fiorentino, 85: l'ossa, l'unghie, il corno del cervio
dosso, e alcuna volta cava infino all'ossa, la quale avviene per troppo gravamento
nocchi di gran turco commisti ad ossa di bove! = voce lucchese
acqua, son fatti di carne e d'ossa, e hanno la vita e l'
idem, purg., 3-127: l'ossa del corpo mio sarieno ancora / in
cartillagine, e le petre dure all'ossa, e lo sangue che corre entro per
far preponderare di molto la carne sulle ossa. collodi, 185: il tonno.
descrive l'orrore corsogli per tutte le ossa, con un'evidenza che lo dipinge.
: le braccia corrispondon, carne e ossa, / con debita grandezza; e
de l'altre che di carne e d'ossa sono, sia da domenidio priviligiata,
e fa il corrotto inconsolabilmente sulle nude ossa dei miseri ch'egli ha divorate.
, 770: dormivan su le umane ossa già rose, / le belve in fondo
. cocchi, 1-24: a quest'ossa del catino sono attaccati i femori per
. costi) anat. ciascuna delle ossa piatte, a forma di arco, che
e li nichi e bovoli e cappe e ossa di gran pesci... ancora
porta la vita, e di lasciar le ossa tra via. manzoni, pr.
bartoli, 9-29- 1-187: altre [ossa] coricate attraverso e inarcate, come
larmente per significare la cavità delle ossa delle anche, che si chiama
di forma ovale, costituita da otto ossa piatte e arcuate, nell'individuo adulto ben
1-299: e a questa pullicella succede quell'ossa, che circonda il cervello, da'
la capacità cranica del feto frantumandone le ossa. = voce dotta, dal gr
. medie. assottigliamento, rammollimento delle ossa craniche in un individuo rachitico.
. medie. fenomeno di rammollimento delle ossa del cranio, in particolare dell'occipitale,
una cavalla di grande corpo, con ossa sode. machiavelli, 585: nonostante
, davanti a lei, in carne e ossa, questa creatura della sua fantasia.
monti, 24-1014: raccolsero le bianche ossa, e composte / in urna d'
, denti ferini presenti o assenti, ossa scafoide e semilunare del carpo distinte,
e crepacci, è di più pezzi d'ossa composto. 4. veter
quel romore che fanno talvolta le ossa, cagionato da alcune malattie.
aumentarsi, e crescere come tutte le altre ossa del corpo, ma nei bambini nati
e, in particolare, sulla superficie delle ossa (1cresta iliaca, cresta tibiale,
imitazione dello scricchiolare delle giunture, delle ossa. b. corsini, 19-no:
è raddirizzato. salvini, 16-363: l'ossa fer crich, e i due occhi
forza di spalle per salire, cricchiolando ossa e grucce. palazzeschi, 1-61: quando
benda / dirai: su le paterne ossa giurato / questi ha il mio scampo
cerchi di fil di ferro e di ossa di balena, che le donne indossavano sotto
natura degli umori, dei muscoli, delle ossa, conosco con una certa chiarezza la
sapete. ricchi, xxv-1-204: una pesta ossa / e più cose bizzarre; una
che tutto passi nel brodo eccetto le ossa: oppure si friggono e si mangiano dorate
, 16-5-71: si sentì crocchiar le ossa del braccio, e corrervi per entro un
da bufoli, tutto nero e dipinto d'ossa di morti e di croci bianche,
morte. era di carne e d'ossa il cruciato? o era di terra e
. sm. anat. uno delle cinque ossa che formano il secondo ordine del tarso
apofisi del calcagno e le ultime due ossa del metatarso. o. rucellai,
anat. ant. sutura rapida di due ossa; punto in cui si congiungono due
; punto in cui si congiungono due ossa. garzoni, 1-299: innanzi che
splendidi altari, si formano alle loro ossa preziose custodie, si struggono al loro
quel male che l'uomo ha nell'ossa naturalmente: che troverà poche medicine che
curiali. prati, i-174: caccia dall'ossa, 0 movio, / la letterata
meglio che se stesse lì in carne e ossa, quale lo conoscevo dai ritratti
splendidi altari, si formano alle loro ossa preziose custodie, si struggono al loro
le ignude / nell'amico suo grembo ossa dilette / raccolse e custodì? foscolo,
accrescimento corporeo, favorisce la calcificazione delle ossa, facilitando la fissazione su di esse
. caro, 5-70: a le sante ossa del mio padre anchise / demmo requie
.. può darsi che ci lasci le ossa. 55. rifl. dedicarsi
tacciono, udendo anseimo in carne e in ossa / datosi al giuoco, e non
/ di darse in carne e in ossa al dio vulcano. 5. degli arienti
in esso [nel corpo umano] più ossa e più muscoli di quel che si
chiamano l'operazione con cui fanno le ossa perfettamente bianche. = deriv.
giganti che ardirò di ponere sopra pelia ossa, e sopra ossa olimpo. boccalini,
ponere sopra pelia ossa, e sopra ossa olimpo. boccalini, iii-271: le leghe
la spoglia. savonarola, 8-i-363: l'ossa mia sono morte. l'ossa sono
l'ossa mia sono morte. l'ossa sono le virtù che sostentano l'anima
che sostentano l'anima, come l'ossa il corpo, e sono debilitate dalle cogitazioni
: le braccia corrispondon, carne e ossa, / con debita grandezza. boccaccio
giorni passati mi sono sentito rimuovere nelle ossa un brivido. buzzati, 3-78:
voce vien fuora: / per quelle ossa forate l'ombra pare / la voce
tanta gente infelice. nascono con le ossa fuori posto, con le ossa fragili
con le ossa fuori posto, con le ossa fragili, non c'è che dire
normale contenuto di sali di calcio nelle ossa (e ne possono derivare deformità ossee
5-95: io l'ho decomposta dalle ossa fino alla lievissima caluggine del labbro superiore;
scarne, con la pelle che le ossa parevan bucare; alcune grassocce e flosce
4-3-129: sarebbe impossibile far strutture di ossa per uomini, cavalli,...
l'anima, non lascia mucchi d'ossa biancheggiare sulla squallida campagna; ma lascia
/ davanti a quel che vestì carne e ossa / per delivrame dal mortale scempio.
porta la vita, e di lasciar le ossa tra via. manzoni, pr
pelle di un grigio azzurrognolo si delineavano le ossa, e le palpebre larghe dalle lunghe
dalle fronde cadendo anch'ei le vote / ossa al suol renderà, consunto il suo
ungaretti, iv-30: già m'è nelle ossa scesa / l'autunnale secchezza, /
marinaro soprannominato rubbapane, un demonio dall'ossa di ferro e dalla pelle scagliosa. alvaro
certe caverne di pietra, e sono ossa bianche come denti canini forati drento come
d'annunzio, v-2-734: tutte le ossa erano infrante: era un tritume senza
: la quale incontanente ricevette freddo nell'ossa dentro; e 'l palidore simigliante al busso
i ciottoli, la umidità giungeva alle ossa. 4. figur. impoverire
suoi fratelli rivolessono di qua le sue ossa, le potessino avere pagando certa quantità
regni, / l'alzar sul suol d'ossa innocenti i monti, / e 'l
: ma s'ei temprate ha l'ossa a tutta prova / contra ogni copia di
garrito degli antiquari canonici derubati delle vostre ossa, e non del beneficio. bocchelli,
ha mandato il fuoco dall'eccelso nell'ossa mie,... hammi posta desolata
abiti la spada e il telaio delle ossa, il peso del cancelliere di fratta non
ero rotto l'ulna, una delle due ossa dell'antibraccio. leopardi, iii-52:
. prati, i-174: caccia dall'ossa, o mevio, / la letterata
diàlisi, sf. medie. tratto delle ossa lunghe compreso fra due epifisi e costituito
il corpo o la parte media delle ossa lunghe. 2. bot.
articolazione mobile fatta dalla testa di alcune ossa in una cavità più o meno profonda
non hanno benissimo a memoria queste tali ossa [del corpo umano], fanno le
dagli speculatori e mostra dappertutto le sue ossa senza terra. -assol. targioni
base del cervello; poggia direttamente sulle ossa formanti la base cranica, ed è formato
, che infiniti prencipi hanno fitto nelle ossa, di non stimare i feltri fuorché quando
pioggerella veleggiante che ci bagna fino alle ossa, camminando sul ciglione della strada coi
statua di mennone, suoneranno le mie ossa un fremito di gloria. tenca, 1-149
una malattia che i russi hanno nelle ossa e che dal sovrano si diffonde sino
equicola, 211: nella carne e nell'ossa è la terra, nell'umore è
soglia prima / lasciar le mie spossate ossa e il desio / della patria perduta.
ed a spremerne la gelatina dal- l'ossa. = deriv. da digesto;
. milizia, viii-235: le ossa degli animali bollite nel digestorio di papin
persona e di rendersi poco meno che ossa e pelle. alfieri, v-2-806: io
fango e coll'acqua piovana / fino all'ossa, le misere / spigolatrici han dimagrato
coscia ciuffava, / e sgretola quelle ossa de'pagani, /... /
almeno pensando, che le stanche loro ossa avranno il compianto dei cittadini, dei
: la 3a figura fia dimostratrice delle ossa dalla parte dirieto. 7.
piedi. hanno dinumerato tutte le mie ossa. canteo, 131: examinando il
già consunto su cui potevi dinumerare le ossa. pascoli, 676: e
« diodone, genere di pesci, le ossa delle cui mascelle non sono fesse,
divisione de'branchiostegi, che hanno le ossa delle mascelle non fesse né ritagliate nel
e dentro sono pieni di puzza e d'ossa di morti. g. villani
lamine di osso compatto, caratteristico delle ossa piatte del cranio.. voce
(era un vecchiet- tino pelle e ossa), non può frenare, cozza con
tra l'erbe / urta le gallic'ossa, e quell'aspetto / par che 'l
rare, disgiungere, sconnettere le ossa di un'articolazione, rompere i legamenti
sconnettersi nel punto di articolazione (le ossa), uscire dalle giunture. o
nascente. viani, 19-465: l'ossa si disarticolano come gli incastri del legname.
san miniato al monte... l'ossa vennero disascose d'una femmina ivi giacenti
, ii-466: preferì di disciogliere le ossa coll'acido muriatico ben debole, per
/ e gli altri duci ch'or son ossa e polve, / poiché la fede
, rimane: fracidume, puzza, ossa discongiunte e spolpate, spettacolo da non
317: hanno premute le midolla dell'ossa ne'diletti carnali,... spesi
. prati, 1-261: queste polpe ed ossa / si disfaran, siccome / fronda
immobile, e han! è dentro all'ossa. = da conficcare, con
ai francesi per rubare e disgrassarci insino all'ossa. = comp. da dis-con
ogni sorta di torture che dislocano le ossa, o che produchino altri acutissimi dolori
boccaccio e il bembo] dislogarono le ossa e le giunture di nostra lingua, per
letto. viani, 4-56: l'ossa pareva le avesse tutte dilogate e inaridite
se un zoppo, uno dislogato dell'ossa,... si tenesse star bene
mare, acciocché coloro riavendo le sue ossa, non si credessono essere disobbligati del
tr. (difèsso). trarre le ossa dalle carni di un animale ucciso,
. -mangiare completamente lasciando solo le ossa spogliate dalle carni. oriani, x-28-234
non si salvò. -privare delle ossa staccandole violentemente dal corpo. - anche
disossare), agg. privato delle ossa, privo di ossa. d
. privato delle ossa, privo di ossa. d. bartoli, 9-29-213
: 'disostosi', cattiva conformazione delle ossa. = voce dotta, comp
: le mani, le braccia, le ossa del cranio, perché gli studenti,
coltello, e disperderò tutte le tue ossa. tasso, 8-7-684: aura non è
qui dinante a voi in carne e ossa, ha fatto giuramento al medesimo dio
avarizia che è entrata nelle midolla delle ossa di ciascuno, ella è consumata per el
amore non dissecchi le midolla del- l'ossa. collenuccio, 289: disseccò le paludi
purificato che quasi tutte le giunture dell'ossa sotto la pelle, e 'l buccio li
bronzino, disseccato e indurito su le ossa evidenti, chiuso fino al mento come
trascinavano a stento, ridotti pelle e ossa dalla dissenteria. -per simil.
erculiano. viani, 14-27: le ossa antiche sono state pietosamente dissepolte e portate
scheletri di monumenti, proprio color d'ossa dissepolte, ciò che più turba sono
di putredine rivoli giù pel bianchiccio dell'ossa? 4. figur. ribelle
ancora galoppante brama, / nelle mie ossa che si gelano il sasso, /
nelle giunture e ci si congelano dentro alle ossa. -dissolvere il ventre: liberarlo
, bruciamento e dispersione ai venti delle ossa di lui. papini, 20-387:
i-556: essi, il corpo e l'ossa ricolte sotto sofficiente custodia lasciate, cavalcarono
l. bellini, 5-3-41: l'innarrendevoli ossa, le rinforzate corde e tiranti de'
/ che distingua le mie dalle infinite / ossa che in terra e in mar semina
un canto del trivio a rosicare certe ossa. il rumore dei denti laboriosi udivasi distintamente
cani e i ratti / augei dall'ossa distracciar la pelle. 2.
magro e consunto, sì che le ossa gli spuntavano dalla pelle. distruggitivo,
finché rotta e sfinita in tutte le ossa, ricadeva in un profondo abbattimento. pavese
gli altari, a disumar e arder l'ossa de'sacerdoti di baal, e a
fida / ripor farai queste di- sutil'ossa / ne la tomba de * miei.
ed hanno le saette nelle carni o nell'ossa, vanno a mangiare questa erba ed
lo spirito ch'è rimaso non ha ossa. boccaccio, dee., 5-9 (
pioggerella diaccia e sottile che penetrava le ossa, una di quelle tristezze lagrimose con
omori e divisansi le compressioni e l'ossa si compongono. testi fiorentini, 203:
non solamente ucciso, ma infino all'ossa divorato. pulci, 19-69: così fu
il mal francioso di chi lo ha nelle ossa. a. verri, i-174
mora e adusta, di pelle e ossa in volto, esigua le anche e profondo
ossea: depressione sulla superficie di alcune ossa (e sono spesso trasformate in canali
gettare acqua addosso, bagnare fino alle ossa. pananti, i-240: come
che sempre in sen gli troverai tre ossa. marino, 10-77: non ti
. foscolo, iv-303: le ossa mie fredde dormiranno sotto quel boschetto. carducci
i morlacchi sanno assai ben rimettere le ossa slogate e riattare le infrante, senza avere
non fosse altro che i frammenti dell'ossa di quei guerrieri, nati improvvisamente dai
cavarsi le frecie della carne e dell'ossa, ne'dubbiosi rimedi e nella poco
fanno dugentottantotto. baldinucci, 147: l'ossa che realmente concorrono alla costituzione perfetta dello
durabile è, così etica è durabile nell'ossa. diodati [bibbia], 1-192
le membra farsi tènere, / le ossa flessibili, le unghie perdere durezza.
passavanti, 66: lo 'nfradiciare dell'ossa significa lo dolore intimo, che ammolla
dimostrato che colla semplice ebul- lizione delle ossa peste si poteva estrame una grande quantità
: dal freddo che le penetrava le ossa, dalla fame stessa, cotesta parola attingeva
più sopra i monti... le ossa [di giganti] d'una sformata
forma e quantità di carne e d'ossa. tasso, 7-25: quivi egli ferma
eculeo antico, e tutte slogargli le ossa e scommettergli le giunture. guerrazzi, 6-697
armonia / universale in muscoli ed in ossa. bartolini, 15-107: la donna
. b. cavalcanti, 2-122: l'ossa e i nervi sono quegli sopra quali
]: * edra'. incisione semplice delle ossa del cranio. ippocrate chiama 4 hedre
picciol piano / fa ribalzar de le volubil ossa. parini, 492: volse all'
di tre modi; cioè spiriti, ossa e umori. e nelli spiriti si
spiriti si genera effimera, e nell'ossa etica, e nelli umori putrida.
vasi e dei gangli linfatici, delle ossa, ecc., e ha decorso
cenere di questa carne, di queste ossa, di questo elementare e sensibile corpo
. chirurg. strumento usato per sollevare ossa infossate e monconi ossei. = dal
bracciolini, 1-18-56: rammonticellatele [le ossa] le bagna / d'elisirvite e poi
l'ipecacuana). pieno zeppo d'ossa. dizionario di sanità, i-189: vi
arconi, un emiciclo o anche le ossa). tribuna che vogliamo dire, ornata
hanno il compito (midollo rosso delle ossa e glandole linfatiche) formano il sistema
cui carne e sangue e nervi ed ossa / fan prova chi di loro abbia più
, un tempo, la tecnica attraverso le ossa del cranio, generalmente lodell'encausto.
, sf. medie. malattia delle ossa caratterizzata dalla comparsa di condroma.
endoturbinale, agg. anat. ossa endoturbi nali: ossa che
. ossa endoturbi nali: ossa che, nei mammiferi, delimitano le
. medie. tumore interno delle ossa. = voce dotta, lat
entro le tombe un brulichio / d'ossa agitate e d'esultanti salme. guerrazzi,
un beve el sangue, l'altro le ossa enuda. 2. figur.
, 664: tu parlante in carne ed ossa viva: / da fumosa fantasima spirale
inserito fra l'osso occipitale e le due ossa parietali. = voce dotta
epìfisi, sf. anat. estremità delle ossa lunghe, costituite da una massa
a tipo necrotico o distrofico di alcune ossa che causa anormalità o ritardi nell'ossificazione.
consanguineo scendere / sguardo a le gelid'ossa? viani, 13-19: le epigrafi.
lat. scient. epipubis [cartilago o ossa], comp. dal pref.
per acquistare almeno un lodato epitaffio alle ossa mie. c. bini,
eponimo, un avanzo mitologico in carne e ossa. 2. magistrato che dava
. ipertrofia parziale, circo- scritta delle ossa; esostosi (v. esostosi).
ravvisare in esse alcune tracce di ossa umane, ma solo ossa di ani
alcune tracce di ossa umane, ma solo ossa di ani mali per la
5-133: a ludovico un brivido gelava le ossa; gli si rizzavano i capelli in
voi tosto sarete / vii polve ed ossa in scura tomba poste. tassoni, 12-26
addominali. testa rotonda ottusa fornita di ossa dure senza scaglie; le sotto orbitali
che la tua carità fuor di quest'ossa / erompa nella sua nudità d'oro
usato per completare o regolarizzare brecce nelle ossa (ed è tipico la sgorbia)
costituiti da iglù o da capanne di ossa di balena o da tende di pelli
aveva detto che questo qui non aveva le ossa buone per colpa di lei.
azzurri. alfieri, 1-107: le morte ossa ancora / dalla reggia patema escluse a
i poveri litiganti erano escoriati infino all'ossa dalla rapacità ed ingordigia de'curiali.
della condanna fece levar dalla sepoltura le ossa del santo. carducci, iii-19-134:
umil fossa / che asconde le brevi ossa. tesauro, 2-128: dirittamente opponendosi
. medie. ipertrofia parziale circoscritta delle ossa, che può essere cartilaginea oppure di
diversa grandezza che sorgono in corrispondenza delle ossa lunghe e in partic. in vicinanza
atterrisce. leopardi, 31-23: ed ossa sei:... / così riduce
rami essiccati e scope di strega, ossa spolpate e sacchi di crusca, pani mal-
che non sono altro che pelle e ossa. caro, 3-1-51: l'estenuazione del
o che sparga cervella, o che triti ossa, / convien che uccida sempre ogni
con deputar pubblici estimatori ad acconciar tante ossa slogate. = voce dotta,
/... / che quest'ossa, da voi amate un tempo / e
moro, dell'estremo foco / le mie ossa infelici sieno estorte / e poste in
come uno fuoco estuante, rinchiuso nelle ossa mie e nel cuore mio. sannazaro,
mentre l'altra si sviluppava esuberante di ossa di carne di grasso. d'annunzio,
. segneri, i-717: * exultabunt ossa humiliata '. la esultazione delle ossa
ossa humiliata '. la esultazione delle ossa, cioè delle potenze inferiori, non è
. ordine di pesci teleostei, con ossa parietali distinte dalle sopraoccipitali, bocca non
: -i bottoni si fabbricano con le ossa. -lo sapevo. -ossa di nemici
. etmoturbinaie, agg. anat. ossa etmoturbinali (anche etmoturbinali, sm.
animali placentali privi di marsupio, di ossa marsupiali e di cloaca. =
bronzino, disseccato e indurito su le ossa evidenti, chiuso fino al mento come
occhi sbarrati e, in quella fabbrica d'ossa, l'inizio di pinguedine che stiracchia
artificiali, mettevano a guadagno le ossa e l'ardire, avendo fiutato
man mano i tessuti profondi fino alle ossa (è detto anche piaga annamita,
e la falange / de le pieghevoli ossa apre e sbaraglia. menzini, i-128:
una trebbiatrice che era un mucchio d'ossa,... e una falciatrice
: il volto svuotato, la pelle sull'ossa, giallo, i capelli appiccicati sul
schiacciati, questi tronchi di colonne, ossa scommesse e infrante, a che logge,
volgar.], 15-10: l'ossa sue saranno ripiene de'vizii dell'adolescenza sua
che si ne ricordi, e le sue ossa non si ricoglierebbono del fango, né
e coll'acqua piovana / fino all'ossa, le misere / spigolatrici han dimagrato
... or fango / ed ossa sei: la vista / vituperosa e trista
: dai rimasugli della carne e delle ossa furono sceverate le reliquie sante: i brandelli
, 20-91: fer la città sovra quell'ossa morte. a. pucci, ix-439
cotte che l'ebbe, e dell'ossa ne fece manichi da coltelli. segneri,
sostanze plastiche). -farina d'ossa: fertilizzante ottenuto dalla macinazione di ossa
ossa: fertilizzante ottenuto dalla macinazione di ossa animali private dell'osseina ed essiccate.
bara il lento / suo fasciame dell'ossa; e su le porte / esplora l'
d'annunzio, v-2-734: tutte le ossa erano infrante: era un tritume senza
: e anche loro ne seminarono delle ossa a far concime, lungo la strada,
de'morti non era tutto mangiato infino all'ossa, che, ancor che squarciato dalle
/ e consolida i nervi e le ossa indura, / e che una specie ella
la vita preistorica del salento, nelle ossa di animali, ippopotami, elefanti,
lasciano alla pace di natura pindo ed ossa, olimpo e pelio, tempe e penco
dolcezza d'animo, e sanità d'ossa, che sono le tue composte parole?
o purità d'animo e sanità d'ossa, o mio incorrotto e purgato e
uccelli artificiali, mettevano a guadagno le ossa e l'ardire, avendo fiutato il
che distingua le mie dalle infinite / ossa che in terra e in mar semina morte
quel fegataccio insaccato dentro le sue quattr'ossa coperte di panni vecchi.
pietre mostrose e sughi palidi, / ossa di morti e di sepolcri polvere,
caro, 5-115: a voi sant'ossa, a voi ceneri amate / e
, se voi vi mirate, / d'ossa di morti e di fetor sì fello
, che infiniti prencipi hanno fitto nelle ossa, di non stimare i feltri fuorché
bene col femore, né questo colle ossa delle isole. nievo, 797: quanto
, e par che le voglia fendere le ossa del petto. manzoni, 300:
; ma la ferita della lingua rompe l'ossa. guic ciardini, vii-161
, / co'pianti suoi quelle grand'ossa onori. d'annunzio, v-3-283:
finezza delle articolazioni, la fermezza delle ossa, in contrasto coi muscoli ondeggianti. loria
, 10 che mi sono scuppate le ossa, se non addirittura me le abbia
ha stracci da vendere? stracci, ossa, ferravecchi. fracchia, 829: un
altri uomini. rezzonico, xxiii-246: l'ossa loro ne furono tratte e disperse dai
vene passa questo ardore, / infin nell'ossa vora le midolle, / gli spirti
lineare che si forma per separare due ossa nel periodo di sviluppo embriologico delle articolazioni
fetonte, che è sorto sulle ossa di fetonte. carducci, 1042
hai messo / tutta apparata ornai d'ossa e di cuoia, / con tante
/ né però si fiaccò né si roppe ossa. caro, 5-295: scheggiossi il
alquanto si soggiorna. -fiaccarsi le ossa, la schiena: stancarsi, avere
dormo, o meglio mi fiacco le ossa, sopra un misero lettuccio. pavese,
94): allora, benché sentisse le ossa gravi e fiaccate da'vari strapazzi di
9-187: alcuni componimenti sono come le ossa degli armenti più robusti, le quali le
e dolcezza dell'animo e santà dell'ossa. esopo volgar., 4-35: non
, dolzore dell'anima e sanità dell'ossa. riccardo da s. vittore volgar
api avessero potuto nella tessitura di quell'ossa fabbricare i fiali del mele. magalotti,
bruciare. patini, 426: l'ossa lor sturbate ancora / dalla quiete de
infinita / nel folto di muscoli ed ossa, / che siamo, e pur chiedono
un corpo snodato, senza muscoli né ossa, come di gomma. -largo
: t'è fuggita / dalle tue ossa la forza, / e nella tua bocca
fronde cadendo anch'ei le vote / ossa al suol renderà. pascoli, 828:
» col fiato ai denti e le ossa rotte dalla fatica, la prima cosa che
del luogo, perocché quivi erano le ossa ed il fiatore di coloro che vi si
distendere la materia in nervi et ossa, arterie e vene e membrane e fibre
dove dev'essere la rotola, e le ossa sessamoidee, che è ovunque succede fregamento
tutte e quattro per cadauna di due ossa, che sono più simili al radio o
la palla gli aveva spezzato le due ossa, la tibia e la fibola,
vie, ma piene / campagne d'ossa, di sepolcri e sassi / o rotti
delfino, 1-476: il donar pace all'ossa, / uso vetusto e venerabil tanto
l'umil fossa / che asconde le brevi ossa. dottori, 208: con un
diaccia, che filtrava i brividi nell'ossa, e a guardarla si sarebbe detto che
i-153: nella sua mano, tutt'ossa e muscoli, dalle dita a spatola,
anima il ciel, la terra a l'ossa. -per simil. boiardo
anima, finalmente è di carne e ossa anche lui ». tommaseo, i-393:
in cui l'acqua vi penetra fino alle ossa. d'annunzio, i-681: giungea
ch'esso ha vissuto in carne ed ossa, come appunto viviamo io e voi.
, quello che è tristo, disecca l'ossa. cavalca, i9-374: in quel
. bartoli, 24-158: rivestigli le nude ossa, e risaldogli il lacero corpo,
la morale stanno nel sangue, e nelle ossa, e nelle carni e nei nervi
le membra farsi tènere, / le ossa flessibili, le unghie perdere durezza, /
caso del muoverci si dà la flessione dell'ossa. ojetti, i-699: dovreste cercare
alberti, 390: * flogostosi infiammazione delle ossa cagionata da causa violenta. =
che una certa qualità freddissima di quell'ossa, valevole a congelar ne'corpi tutto
veloce, / capresti d'impiccati, / ossa di morti e grassi abbiam di quelli
son già bianchi / de le nostr'ossa. ed io, folle, a che
. -cisti follicolare: tumore liquido delle ossa mascellari che contiene uno o più denti
infinita / nel folto di muscoli ed ossa. c. e. gadda, 5-206
: fundata che sia poi su'nervi ed ossa / de'martiri la sposa del tonante
, duro e perforato, ch'è dell'ossa chiamate le mendose. -che
cranio dove si uniscono due o più ossa. -grande fontanella o fontanella anteriore:
giorni in qua e in là le orribili ossa: / alfin con tossa sue prese
gola. garzoni, 1-304: contiene sette ossa, che tutte han cartilagine nell'estremo
ombra. goldoni, vii-11: d'ossa e di carne umana siamo noi pur
, v-2-666: era di carne e d'ossa il cruciato? o era di terra
febbricciuola che già serpeggiava nella midolla delle ossa. gli parve subito di sentirsi bene
orifizio delimitato da parti molli, da ossa o da ambedue i tipi di tessuto,
e si fortifichi nello stesso tempo le ossa delle gambette. -per estens.
, a fortuna, sèguono la sorte delle ossa. -avere, non avere fortuna:
braccia, non grasso ma di buone ossa e nerbi e di pelo sanguigno,
di apatiti e fosforiti; il fosfato di ossa, che è un costituente fondamentale dello
si ottiene privando con opportuno procedimento le ossa animali del grasso e dell'osseina (
favorendo la deposizione del fosfato tricalcico nelle ossa. = voce dotta, comp
in minerali, nel terreno, nelle ossa degli animali, nei composti organici;
oppure trattando le fosforiti e la cenere d'ossa con acido solforico; esiste in varie
forma di fosfato di calcio insolubile nelle ossa e di fosfato solubile disciolto nei liquidi
1-49: la meschina ridotta in pelle ed ossa / era, e i begli occhi
venir ti possa / un canchero nell'ossa / che ti mandi alla fossa
, che sembravano tartarughe, conchiglie, ossa fossilizzate. e. cecchi, 6-21:
strage; rompere, spezzare (le ossa). bibbia volgar., v-25
(le membra del corpo, le ossa). pulci, 19-46: non
avea tutto fradicio dentro; gli passava le ossa, gli dava brividi e febbre.
nervi, un composto mirabile di fragili ossa, di tenui tessuti, d'umori
ossea costituzionale o congenita: malattia delle ossa che provoca la rarefazione del tessuto osseo
arenario lignoide. carducci, iii-23-76: l'ossa furon trovate decomposte dalla putrefazione, salvo
schianto, il secco frangersi delle due ossa della gamba destra poco sopra l'articolazione
] con grande freddore e frangimenti d'ossa, e puotesi conoscere per altri accidenti
e in altro luogo i frantumi d'ossa si riponeano. s. maffei, 5-5-291
oimè! io mi sento frappate le ossa; non posso più. -sconquassato,
quelli che avevano studio delle frattura dell'ossa. canti carnascialeschi, 1-301: noi
per lo più con riferimento alle ossa). nievo, 797:
frattura, che ha uno o più ossa spezzate (una persona). ojetti
1-236: il fiero nemico / sull'ossa fredde e sovra il corpo esangue / vagheggi
subito freddo mi corse per le dolenti ossa. boiardo, canz., 81:
, vii-418: o croce trionfale, o ossa felici ed avventurose, deh sicome di
di membra umane, fra lo stridere delle ossa incarbonite e il friggersi delle viscere ancor
sottili e brevi, con zigomi ed ossa frontali pronunziatis- simi. negri, 2-593
. medie. che si riferisce alle ossa della fronte e dell'occipite o a questa
pieno di pitture di teschi, e ossa di morto; e da tanto che
lauri freschi / da frusti di spolpate ossa e da schegge. guerrazzi, 5-21:
brutti, / una invidia ha nell'ossa che il divora, / che si cognosce
/ del gran fulminator d'olimpo e d'ossa. mascardi, 1-341: l'alessandro
fummicanti, esalate da una catasta d'ossa ch'ardeano a fuoco lento e morticcio.
l'aperse, / e dentro vi trovò ossa di morti / e cose puzzolenti,
in massa vii di polve e d'ossa. fed. della valle, 295:
diventati duri come sassi e spugnosi come ossa stantie. 2. figur.
bibbia volgar., iii-278: tolse le ossa di saul e le ossa di ionata
tolse le ossa di saul e le ossa di ionata suo figliuolo dagli uomini di
. roberti, xiv-84: rizzansi quiete le ossa prima aride e rotte, ora già
gran fusto, e omeri lati e salde ossa, così era serbato alla corazza.
13. anat. l'insieme delle ossa e delle cartilagini che, nel torace
, e cosa si fa per rimettere le ossa al suo posto. voi, che
, vennegli veduta la sua corazza d'ossa di pesci trattenuta mezza a gala da'lacci
conviene che creschino tutte midolle dentro l'ossa, e granchi e gamberi e tutti
, parzialmente, delle cartilagini e delle ossa del naso e del palato.
ci venne presentata una bestia arrostita tutta ossa e pelle. = deriv.
acantopterigi, il cui distintivo consiste in due ossa nella parte anteriore, consolidate da un
i canali radiali. -ossa gastrali: ossa dermiche che formano una corazza scheletrica della
lat. scient. gastralis e gastralia 4 ossa gastrali '. gastralgia (disus
il suo pasto lo sai: quattro ossa al giorno: niente più perché soffre
parte in la pignatta, / l'ossa de'cani, il brodo della gatta.
conc., ii-466: cento chilogrammi d'ossa forniscono trenta chilogrammi di gelatina secca.
dal collageno del tessuto connettivo e delle ossa degli animali (gelatina animale),
. bonarelli, xxx-5-188: là fra quell'ossa ignude, / quelle membra gelate /
, vii-334: sono gittate [l'ossa delti re nostri] allo caldo del sole
. e metteva il gelo profondo nell'ossa. bontempelli, 7-136: un lungo
. -scorrere per le membra, per le ossa, un gelo mortale: restare profondamente
imbarazzo. -scorrere il gelo per le ossa, per le vene, per la nuca
377: il pavido borghese / che nell'ossa porta il gelo / dell'inverno trapassato
alvaro, 9-480: nascono con le ossa fuori posto, con le ossa fragili,
con le ossa fuori posto, con le ossa fragili, non c'è che dire
è l'anno / ch'a le sante ossa del mio padre anchise / demmo requie
si osserva in radiologia a carico delle ossa o dei polmoni, dovuta per lo
rendevano quasi neutre, facevano rientrare quelle ossa bianche negli strati geologici della terra come
ii-173: i geologi moderni rifecero colle ossa sparse le moli e le fattezze organiche
come dimostrò ai geologi un cimitero di ossa trovato in quella confluenza.
e fa che le nostre carni ed ossa e tutte le membra si formino.
luce sulle mura intarsiate di cranii e di ossa, queste si animano, diventano persone
sciogliete i cinti vestiri, e gittate l'ossa della grande madre dopo 'l dosso.
dal furiosissimo correre dell'acque, sì dall'ossa delle balene gittate nel lito, fece
giande, / ch'han sì gross'ossa e smisurate polpe? tasso, aminta,
morti non era tutto mangiato infino all'ossa, che, ancor che squarciato dalle
e coll'acqua piovana / fino all'ossa, le misere / spigolatrici...
dovuta a carie tubercolare che colpisce queste ossa. = voce dotta, lat.
in campo bianco e dar sepolcro alle ossa di carlo x e degli ultimi figli di
con il metacarpo, e corrisponde alle ossa del carpo dell'uomo; nei quadrupedi
, 2-237: era saltato / tanto nell'ossa di que'montanini / l'estro del
la sagitale; e poi le due ossa de la sommità, l'osso de la
dalla croce, 12: le due ossa laterali e elevate, dette da'greci
. sono alligate alla parte inferiore dell'ossa temporali. = voce semidotta,
o se ti doglion di fatica l'ossa, / che 'l dì seguente scossa /
i muscoli i tendini le viscere le ossa combattessero tra loro e si dilaniassero tra
bibbia volgar., v-68: l'ossa sue saranno ripiene de'vizii della
giù di lì, grande macchina d'ossa, e macilento, dai capelli spessi e
la gente, / rendendo a noi quest'ossa e nervi istessi, / quella tal
liscia e profonda della faccia inferiore delle ossa temporali, che contiene l'estremità superiore
i ciottoli, la umidità giungeva alle ossa. 26. apparire, essere
gente, / rendendo a noi quest'ossa e nervi istessi, / quella tal moglie
al plur. ciascuna delle connessioni delle ossa fra di loro; articolazione. francesco
, udimmo scricchiolare le giunture delle nostre ossa. cassola, 8-38: fu contenta
il boccaccio e il bembo] le ossa e le giunture di nostra lingua,
finezza delle articolazioni, la fermezza delle ossa, in contrasto coi muscoli ondeggianti:
]: 4 glene ', cavità delle ossa in cui qualche altro osso vien ricevuto
. acido amminoacetico contenuto nella gelatina d'ossa in misura del 25 % circa sulla
se voi vi mirate, / d'ossa di morti e di fetor sì fello,
e del salame, bagnata sino alle ossa al par di lui, coffa gola secca
del braccio o omero e dalle due ossa dell'avambraccio (radio e cubito)
pedale di quercia gli ruppe le grandi ossa del gomito. alberti, ii-230:
viene fino a mezo e ha dui ossa di dentro, un maggiore, l'altro
ogni tipo di tessuto (pelle, ossa, cervello, muscoli, visceri, ecc
e piaghe callose e maligne, ed ossa guaste e gommose,... col
fortemente indicate, di muscoli gonfiati, di ossa troppo apparenti. carducci, ii-1-3:
. articolazione immobile, in cui le ossa sono incastrate fra loro. tramater
è altro se non l'unione di due ossa, in cui uno, in guisa
gonion. -osso goniale: una delle ossa della membrana, nello scheletro osseo del
filippo, calvo, col volto tutt'ossa, le tempie rigate dalle vene,
ibidem, 288: gotta nell'ossa, dura fino alla fossa.
, farei da'miei soldati rompere le ossa all'insolente. -trattamento (di
, 52: essere state ritrovate [le ossa] appunto vicine all'antica gradinata del
consumati e stanchi, / spartite l'ossa e le midolle spente, / che fanno
sopra i monti,... le ossa d'una sformata grandezza. levi,
noi al mondo altro più di quelle ossa spolpate, che si verranno elle altresì
(e colpisce la cute, le ossa, i polmoni). -granuloma ombelicale:
grassèlla è una giontura di doi ossa quale stanno dentro la coscia [del cane
litico preistorico adatto a raschiare pelli, ossa, ecc. 3. punto in
6 (94): benché sentisse le ossa gravi e fiaccate da'vari strapazzi di
po'di pelle che gli copriva le ossa mangiando da bambino in poi alla scarsa
che ci vedete? uno scompiglio d'ossa, qui accatastate, qui solitarie, qui
diventati duri come sassi e spugnosi come ossa stantie. 2. dimin.
: stanco il nume dell'armi infino all'ossa, / sulle morbide piume si giacea
ornai (poi che abbiamo messe le ossa insieme di questo componimento de'romanzi,
6-25: forse la pioggia guasta le sue ossa [di odisseo] già bianche /
cavalca, iii-106: quivi erano le ossa ed il fiatore di coloro che vi
avarizia che è entrata nelle midolla delle ossa di ciascuno, ella è consumata per
ove manto crudissima giovane lasciò le sue ossa con etterno nome, passarono oltre per
. gulare, agg. anat. ossa gulari: ossa del cranio viscerale dei
, agg. anat. ossa gulari: ossa del cranio viscerale dei teleostomi, che
dell'immutabile / identitate lor [delle ossa] feci registro. leggi di toscana,
d'acqua soltanto deve porre l'idrofobia nelle ossa dei più furiosi 'tachisti '.
con mascelle robuste atte a frantumare le ossa delle carogne di cui prevalentemente si nutre
, / tal che tosto seran queste ossa ignude / della sua fragil scorza. baldi
tronco / costui sol resti, ed ossa ignude. rosmini, xxvii- 27:
ignudo, od uom di carne e d'ossa. ottimo, i-419: sono vegliati
e spessa con denti inseriti lateralmente sulle ossa mascellari; alcune specie sono terragnole;
. che si trova nella regione delle ossa laterali del bacino dette ilii. -osso
). anat. ciascuna delle due ossa laterali del bacino corrispondenti alle anche (
innominato,... fatto di tre ossa, l'ilio, l'osso pube
contadino. calvino, 7-129: quelle ossa, quelle zanne, quegli arti sterminatori parlavano
, vi si vede separazione nell'ossa manifesta; e talor è occulta nella sola
groto, 1-125: nella deposizione di quest'ossa illustri, oggi si celebrano l'essequie
. dottori, 3-98: di quest'ossa onorate / ecco il cenere illustre in
la tua figlia e ricomporre / le ossa che a cena orrenda il padre tuo /
suolo non lascerà ben tosto che delle ossa imbiancate, che serviran di guida al passo
tra i sassi / le sordide lasciando ossa fraterne / imbianchire a le pioggie, amaramente
nievo, 4-59: augusto si imbottiva le ossa, e l'ottavia ingrassava a vista
tesser senza petto e senza carne, / ossa, pelle, merletti e imbottitura.
scorza degli ulivi. nasce anche sopra le ossa state lungo tempo all'aria scoperta.
5-43: e ancor le immarmorite e stupid'ossa / mostran che correr voglia e che
l. quirini, 97: le nud'ossa algenti / restaro immobilité, anzi insassi
dicesi per antifrasi, quasi 'pestar le ossa col mattone '. -immollare la
come si fa al porcello, / ed ossa, dove i cani impazze- rebbono.
disse adam: questa cosa eguale è ossa dell'ossa mie, e carne della
: questa cosa eguale è ossa dell'ossa mie, e carne della carne mia
che non hanno benissimo a memoria tali ossa, fanno le più diavole cose del mondo
trovandosi sotto il suolo e nelle mura ossa di morti, versi, scongiuramenti,.
a chi la povertà fitt'ha nell'ossa, / refrigerante impiastro è la speranza
/ son di moda e stinchi ed ossa / e né pure gl'impiccati / son
nella cazzuola. praga, 2-136: sull'ossa lasciate impietrir l'onestà delle sfingi.
, 16-45: scuote d'olimpa e d'ossa / gli svelti monti e contr'al
erbe, insieme con denti di talpa et ossa di sorgi et unghie e grasso d'
m'impregnò d'oro / le vene le ossa e le midolle. pavese, 37
. 10. anat. rugosità delle ossa sulle quali si innestano muscoli, tendini
ungaretti, iv-30: già m'è nelle ossa scesa / l'autunnale secchezza, /
fratello inadulto? idem, 3-285: l'ossa inadulte e il teschio venerando / sembran
chiamano insetti: ciò è animali sanza ossa o carne o sangue, e che sono
muover la spada che mi sta fitta nell'ossa, ché, movendola, più m'
dolore aveva congiunta la dolente pelle con l'ossa. n. franco, 7-356
rimbombano inaudibili dentro una sfera / senza ossa né corteccia. 2. che
involontariamente. bracciolini, 1-19-55: dell'ossa ei prima incollerisce, e quinci /
carretto. valentino gliel'incannucciò, le ossa ricombaciarono ma la gamba rimase tronca.
e per terra e per le mura, ossa di corpi umani disotterate, versi e
per tal modo nella cotica e finneu'ossa che finalmente condussero a morte un nostro
, mi si incarna, / piombo dell'ossa stesse, ghiaccio morto, / e
corporalmente, fisicamente, in carne e ossa. monte, xvii-685-2: né fu
con aspetto umano, in carne e ossa; che si manifesta in modo visibile
]: * aver un vizio incarnito nell'ossa ', essere dominato da quello.
pigliare vi s'è incarognito troppo nell'ossa. giusti, iv-105: sono a pregarvi
, 116: aveva il vizio incarognito nelle ossa. 3. vincolato caparbiamente a qualcosa
incartapecorita. levi, 6-62: le ossa delle tombe... por
finalmente... duecento e più ossa, che sono la travatura che lieva su
che sieno alcune aggiunte di ricrescimento d'ossa, come un osso nato sopra l'
.. oltre ciò l'incatenatura dell'ossa, de'nervi e delle vene,
niun di voi vede l'annodamento delle sue ossa come s'incavigliano, i rami delle
vene passa questo ardore, / infin nell'ossa vora le midolle, / gli spirti
petrarca, i-3- 183: nell'ossa il suo foco si pasce / e nelle
: quando il dolor delle belanti / all'ossa penetrato infuria, e secca / febbre
certi lascivoni, con questa febbre nell'ossa che non mai gli lascia in riposo,
e omerali, e della diafisi di ossa lunghe (inchiodamento centromidollare, in cui
mascheroni, 8-59: da que- st'ossa, già rivestite del rigor di sasso,
, e le ceneri e i residui delle ossa incombuste erano raccolti in un cinerario.
nella fossa (una salma, le ossa). betteioni, i-256: l'
tutte morte, / e giacciono incomposte ossa a quest'ora. 7.
d'amore anche al di là delle sue ossa. 3. unito, congiunto
: bisognava avere pazienza a farsi le ossa... « lavorare »..
: uno stendardo nero a teschi e ossa incrociate guiderà la orribile compagnia. govoni
me vedute circonvagare d'intorno a quest'ossa, m'hanno incusso tanto di timore
, iii-25: scossesi dalla chioma il rigid'ossa / disciolte al pian l'indiamantite nevi
determinata da queste carni, da queste ossa, dopo l'aver imaginato e ritrovato
: un po'l'indolenza fittamisi nelle ossa, un po'la magia del luogo
ch'io sono di carne e d'ossa come tu, e non sento questo
una cavità inegualmente ritonda composta d'otto ossa. gemelli careri, 1-i-135: questa
su l'avaro / di quel- l'ossa sacrate infando obblio / freme il pubblico sdegno
come se gli fossero state peste l'ossa. pavese, 4-296: i partigiani salirono
la fanciulla era pallida e sentia nelle ossa certi riprezzi come chi è in sull'infebbrare
a qualunque altri della medesima infermeria quest'ossa e questo tisicume piacesse. =
, stende le cartilagini, salda l'ossa, ramifica gli nervi. 2
adoperata nel trattamento delle fratture diafisarie delle ossa lunghe, che consiste nell'introdurre
la contenzione in caso di frattura delle ossa lunghe (v. infibulaménto).
, 1-9: gli s'infiltrò nelle ossa il peggiore dei vizi. panzini, 1-515
molineri, 1-196: vi infiltrano nelle ossa calore di sole equatoriale. d'annunzio
/ mangiaro la carne mia enfin aglie ossa; / però me vedete così consumato
, come se soltanto i nodi delle ossa ardessero e il resto fosse di gelo
/ che in fertil campo le vane ossa appena / àn forza d'informar l'arida
sotto dell'osso. -frattura delle ossa della volta cranica, con conseguente distacco
cose della casa, è infracidaménto nell'ossa del marito. crescenzi volgar., 2-12
mila. salvini, 13-215: l'ossa loro, infracidata / la pelle intorno,
passavanti, 66: lo 'nfracidare dell'ossa significa lo dolore intimo, che ammolla
onde noi favelliamo, sopra l'architettura dell'ossa... si sostiene. campailla
dall'infreddato, non istirare le sue ossa, perché fanciullo sì piccolo si accomodi
infrolliti e pesti le polpe e le ossa, che ci par miltanni di gittarci
e si fortifichi nello stesso tempo le ossa delle gambette che han da sorreggere poi
, 1-409: ogni colpo ti fracassa l'ossa / del capo e t'ingarbuglia la
dal freddo, col vestito incollato sulle ossa dalla pioggia dirotta, attraversa freddoloso la
che l'animale da ingrasso deve avere le ossa piccole, la pelle sottile e la
delle bestie e degli uccelli, le ossa, le pelli, le penne, l'
patria, tu non ài le mie ossa. francesco di vannozzo, 159: superbi
occhi sbarrati e, in quella fabbrica d'ossa, l'inizio di pinguedine che stiracchia
e on, / e qual fico senz'ossa, e tutto polpa, / dall'
opime. morando, 469: le ossa del nostro corpo, di numero più
dell'osso sagro; fatto di tre ossa, l'ilio, l'osso pube,
parte dinanzi. vallisneri, i-425: le ossa innominate intorno la pube s'uniscono con
furore e scherno / le insepolte de'morti ossa insultasse? cattaneo, v-2-321: anche
. preparare la tavola da disegno con ossa macinate e ridotte in polvere.
le gengive dei bambini); farsi le ossa, crescere, irrobustirsi (una persona
s'inra- mavano in quella guisa d'ossa le fronti, per poter provedere le
: massime in quelle parti, dove le ossa furono lasciate, insacca abbondante sale.
di decozione de'pesci insalati, l'ossa de'pesci insalati. seneca volgar.,
: -stringi..., stritola le ossa, urlava insatanassato il presidente degli assassini
santo piene e passavano le midolle dell'ossa. pulci, 2-79: or tu,
manfredi, i-99: nostra salma in ossa e polve,... /.
infrante, / per insepolte e ròse ossa. d'annunzio, i-3: ghignano
/ che sorgerò dalla polve e dall'ossa. tarchetti, 6-i-122: insino a
malpighi 75: la ferruminazione dell'ossa richiede l'insizione dell'estremità dell'ossa
ossa richiede l'insizione dell'estremità dell'ossa rotte; onde si vuole anche arte in
, farei da'miei soldati rompere le ossa all'insolente e lo salderei a bastonate
del petto, recansi dalle costole alle ossa vicine, come sono i grandi e
in natura e ne ò tutte le ossa intarlate. -debosciato, infrollito (
le mura intarsiate di crani e di ossa, il pavimento biancheggia di sassi sepolcrali
cavaliere c'è rimasta la intelaiatura delle ossa su cui si erge come un pentolo sullo
mora e adusta, di pelle e ossa in volto, esigua le anche e profondo
pelle floscia su una sommaria intelaiatura d'ossa. 4. figur. struttura
agg. anat. situato fra le ossa mascellari. tramater [s.
'intermascellare', ch'è posto tra le ossa mascellari... onde 'legamento intermascellare
nello spessore della mano, fra due ossa metacarpali vicine e occupato dai muscoli interossei
sono composte [le dita] di tre ossa articolate... che costituiscono primo
in anatomia comparata, una delle quattro ossa opercolari che proteggono l'apparato bronchiale nei
, agg. anat. posto fra le ossa (una formazione anatomica, una membrana
anat. che è situato fra ledue ossa parietali. -osso interparietale (o osso
): osso eccedente rimasto diviso dalle ossa parietali e corrispondente alla parte superiore,
la prima e la seconda serie di ossa tarsali degli uccelli (un'articolazione)
con sì fatto tenace intessimento e d'ossa e di carne e di ben dure cartilaginose
di pelle, di carne e d'ossa e di molte altre invoglie per diffesa e
un'altra intirizzata nel suo pelle e ossa. -bruciato dal gelo.
con tanti uomini intollerabili in carne ed ossa,... che sopporteranno bene ancora
giove, dandogli per sua porzione le ossa intonacate di un po'di grassume bianco
e vedete che lo spirito non hae ossa né carne. cavalca, iii-161:
patria sua / vorrebbe riportarne le su'ossa, / e già un pezzo n'è
tagliata la mano; poi rotte le ossa delle braccia e gambe, s'intralciarono vivi
così sia per le tante commettiture d'ossa, che vi sono [nel fianco]
intrigavano tanto leonardo... le ossa, i cadaveri? per la sua brama
segneri, iv-692: olio intrinsecato nell'ossa... non si può più
malinconia entratami nelle più intrinseche midolle delle ossa. -ant. mediterraneo (un
[tommaseo]: poi tolsero le ossa con grande reverenzia e misonle intro una
per misurare la capacità dell'insieme delle ossa che formano lo scheletro del bacino.
glebe, / a te le invendicate ossa de'morti, / a te i vóti
pulci, 26-21: una invidia ha nell'ossa che il divora. -avere invidia
, i-3-54: tutte le minuzie delle ossa, o vogliam dire gli ossicini invisibili,
si legarono per forma che ne uscirono le ossa. tommaseo [s. v.
di pelle, di carne e d'ossa e di molte altre invoglie per diffesa e
. 'l foco dell'amore involla nell'ossa sue. 12. recare con
, mi inzuppai fino al midollo delle ossa di quel sentimento della natura che mi ha
genti d'ogni maniera, a venerare le ossa ivi riposte di quel misero pescatore,
, l'io esistenziale in carne ed ossa, un'ipotesi altrettanto intellettualistica dell'io cogitante
differente figura. vallisneri, i-254: ossa dette ioidi, da'greci 'hyoides'.
ipertrofia di un osso e di più ossa. tramater [s. v
che occupa talvolta un'intera serie di ossa minori, ma che più sovente
a traumi o a carie pregressa delle ossa nasali nella sifilide congenita (e può
scostati, il naso appiattito e le ossa della faccia prominenti e spesse (e
sul cranio, la pelle appiccicata sull'ossa, irriconoscibile. cassola, 2-440:
dell'osso sagro; fatto di tre ossa, l'ilio, tosso pube e l'
, di tendini, di glandule, d'ossa, piena di istinti e di bisogni
quale abitava sotto capanne, costrutte colle ossa di pesci; e diodoro siculo parla di
rosmini, 1-113: quando couvier studiando le ossa fossili trovò tante specie di animali intieramente
o esterne. milizia, i-203: le ossa d'intorno [agli occhi] non
, o sono malattie che torsero le ossa. tramater [s. v.]
se le labbra sono divise in un colle ossa mascellari e i denti deviati. moravia
centrali toraciche, codale non forcuta, ossa faringee grandi, riunite insieme e munite
dal particolare sviluppo e dalla coalescenza delle ossa faringee; sono tutti marini, quasi
e con ogni strazio riducetevi a sole ossa e pelle. -irritare producendo una
o curare ferite o lacerature o rotture d'ossa in ciascun membro. d'annunzio,
, e i gran membri e le grand'ossa, e'lacerti spoglia e denuda.
pioggerella diaccia e sottile che penetrava le ossa, una di quelle tristezze lagrimose con
si ponghino sopra [i bachi ammalati] ossa di prosciutti,... laldano
acqua soltanto deve porre l'idrofobia nelle ossa dei più furiosi 'lachisti '. nencioni
antropol. punto di convergenza delle due ossa parietali con la sutura occipitale-parietale; corrisponde
che unisce insieme l'occipitale e le due ossa parietali; così detta perché rassomiglia alla
, che unisce il margine posteriore delle ossa parietali col margine superiore dell'occipitale.
letto estenuato per troppo lambiccare in fino all'ossa. 7. intr. per
orientandosi diversamente a seconda del tipo di ossa di cui costituiscono la struttura. -lamella
da'greci 'cranion ', cioè ossa concave e che contengono: e da'
malpighi, 75: la ferruminazione dell'ossa richiede l'in- sizione dell'estremità dell'
richiede l'in- sizione dell'estremità dell'ossa rotte; onde si vuole anche arte
un sodore sì frido per ila languide ossa, che per un momento era privato de
si potessero fare li monti con quelle ossa dello pesce, non se ne troverebbe
giova riferire che le ossa di lui furono rinvenute dietro una lastra
, un uomo vero, di carne e ossa come tutti gli altri, e non
202: la fama al mondo e l'ossa in benevento, / in cielo il
della fratta, giova riferire che le ossa di lui furono rinvenute dietro una lastra marmorea
. salvini, 16-691: quelle [ossa] in cassa aurea riposero / coprendole con
cava buca / le posero [le ossa di ettore], e di spesse e
di maciulla ne scavezza e trita le ossa. qui vale 'pubblica, testimonia '
, destinati special- mente alla formazione delle ossa, il tutto sciolto in acqua unitamente
latte, poc'anzi nati, tutte le ossa tenere e tutte le membrane tenere e
qua apparisce che generalmente sono cinque le ossa dela testa, cioè l'osso dela
tarlare. viani, 4-46: l'ossa m'eran diventate vetrine e scricchiolavano come
secche degli arti inferiori, distruzioni di ossa o di parti molli delle estremità, prurito
alquanto sangue / sparto intorno a cert'ossa affatto nude. d. bartoli, 14-2-106
loro la mano tua e guardi le ossa loro che non si spezzino. 2
: in una leena mutar carne e ossa /... lo vedrai. lorenzo
scudo dela boca del stomaco sino alle ossa del pectine e però si chiamano longitudinali
. v.]: i ligamenti delle ossa si compongono di pellicole tenacissime, ossia
,... le quali nascono dall'ossa e terminano nell'ossa, e non
quali nascono dall'ossa e terminano nell'ossa, e non sono mobili, come i
gozzi, i-3-54: tutte le minuzie delle ossa, e vo- gliam dire gli ossicini
legarono per forma che ne uscirono le ossa. milizia, viii- 124: si
c. bartoli, 1-90: da ossa a ossa si tireranno legature e si
. bartoli, 1-90: da ossa a ossa si tireranno legature e si riempieranno i
evitare le legature di maniera; piuttosto ossa sotto la pelle che rimpolpa ture.
dei sepolcri, il rincar- namento dell'ossa aride, l'esitante levitazione degli eletti,
di ricomporre, per dir così quelle ossa, e coll'aiuto d'ottimi testi
abiti la spada e il telaio delle ossa, il peso del cancelliere di fratta non