(abbarbàglio). abbagliare violentemente, oscurare di colpo la vista, accecare (
color bruno, scuro; scurire, oscurare leggermente. beltramelli, ii-445: scompariva
abbuiare, tr. { abbuio). oscurare, privare della luce; velare d'
adómbro). velare d'ombra, oscurare; sottrarre alla luce, nascondere alla
. ant. perdere la vista, oscurare lo sguardo. immanuel romano, vi-11-110
la vista, la mente); oscurare, appannare, corrompere (un sentimento
tr. (annégro). annerire, oscurare. -anche intr. con la
. { annéro). rendere nero, oscurare, offuscare; dare un colore più
-al figur.: annebbiare, oscurare. s. agostino volgar.,
fumo); intorbidare, offuscare, oscurare. s. borghini [tommaseo
(la vista, lo sguardo); oscurare, sminuire (la chiarezza della mente
. avvolgere di tenebre; ottenebrare, oscurare. -anche intr. con la particella
e de la luna, e non vedemo oscurare ogne mese la luna e lo sole
membruto. 8. figur. oscurare; tenere nascosto, dissimulare, celare
volgar., xxi-875: e pensàvase de oscurare e denegrare la loro fama con calunnie
troppo ben sa quando il sole dee oscurare, e così dell'altre cose naturali;
acerba. 2. offuscare, oscurare (la luce). tasso,
. rendere oscuro; offuscare, oscurare. monte, ii-396: già
= comp. da dis-con valore negativo e oscurare (v.) - disosmìa
anch'essi [i pittori] di oscurare affatto l'intelligenza delle loro pitture con
e popol. ecclissare), tr. oscurare un corpo celeste mediante eclissi; determinare
); non lasciar più vedere; oscurare, ottenebrare. - anche al fìgur
eclisse: eclissare. -per estens.: oscurare, dare ombra, far sparire.
nel corso di questa eclittica cagionar difetto ed oscurare la viva luce dell'anima.
voragine] appunto in quel tempo a oscurare l'aria con grandi e spaventose eruttazioni
somma viltade. galileo, 1-1-171: oscurare le laboriose invenzioni del prossimo per escusare
di vedere uscire da dietro il muro e oscurare il cielo sereno la fuligginosa e scricchiolante
la fiducia. -anche: screditare; oscurare, eclissare. bartolomeo da s.
mi rispose ella, vi parrebbe di oscurare la gloria di ercole, con introdurlo in
... pensarono anch'essi di oscurare affatto l'intelligenza delle loro pitture con
, oscurità, ecc.); oscurare, offuscare (la luce). -anche
4. figur. offuscare, oscurare, velare. testi, ii-213:
ma la folla dei gareggianti, non che oscurare il merito singolare, conferisce talvolta a
non pertanto veggendo nella passione di cristo oscurare il sole, sbigottito così disse:
penetrava dalle tende del verone cominciò ad oscurare il globo d'alabastro della lampada da
grado e d'una uguale potenza in oscurare il significato della loro favella. anguillara
la festa. 16. macchiare, oscurare (la fama, la riputazione,
velare di lacrime. -al figur.: oscurare, appannare (la fama, una
, di imbambolare la chiarezza e di oscurare lo splendore [di lena].
imbecille, sciocco o stupido qualcuno; oscurare, confondere (la mente).
. coprire di bruma; offuscare, oscurare. papini, x-1-316: a che
coprire di tenebre, rendere buio, oscurare (un luogo, il cielo, la
macchiare di nero. - anche: oscurare. firenzuola, 371: cambiando in
8. per estens. oscurare, offuscare. -anche al figur.
197: uscito di corte nel- l'oscurare della notte, andò per commissione del re
d'ombra, che non si può oscurare. onofri, n-8: gli angeli
-figur. letter. offuscare, oscurare. marino, vi-38: già si
tutti i piaceri che possono indebolire, oscurare od abbattere l'uso della nostra ragione
la luna. 2. tr. oscurare. marino, xiii-109: questi è
inerte ed oziosa, affaticarsi solo di oscurare le laboriose invenzioni del prossimo. parini
ora contrarie, tante maniere finalmente d'oscurare il vero e di mettere in controversia
). rendere fosco, cupo; oscurare, offuscare. landino [plinio]
a pescar credito e l'infoscano ad oscurare i sinceri. s. maffei,
adoperato 'infruscare'per 'coprire 'ed 'oscurare 'il suo dire, cioè la mente
-coprire, nascondere, celare, oscurare; soffocare, attutire (un suono
-letter. offuscare, annebbiare, oscurare. serdonali, 13-19: l'aria
l'altrui facoltà, l'invidia ad oscurare l'altrui chiarezza. fagiuoli, xii-121:
part. pass, di innubilàre 4 oscurare, intorbidare \ innubo, agg
selvaggio ulivo. -per estens. oscurare, offuscare. firenzuola, 864:
. letter. rendere più scuro, oscurare; incupire (un colore).
, avvolgere nelle tenebre; offuscare, oscurare. - anche assol. bibbia
sotto il lineale corso, non hae a oscurare continuamente se non quando sia nella congiunzione
a guazzo. 2. offuscare, oscurare. cesareo, 234: il nembo
rendere fosco, avvolgere nelle tenebre; oscurare. caro, 1-450: l'aspra
sono usati di inviluppare in figure e oscurare quelle cose le quali essi dicono. lubrano
alla vista; celare; velare; oscurare, ottenebrare; offuscare. ariosto,
il lineale corso, non hae a oscurare continuamente. calandri, 328: il
, a ciò provare ha indutto lo oscurare del sole. leonardo, 2-586: la
-offuscare, velare, appannare, oscurare, ottenebrare. pea, 7-234:
piglia. -rovinare, compromettere, oscurare (la reputazione, l'onore,
galileo, 3-2-310: par che speriate di oscurare quella gloria, quale ella si sia
duca di guisa, uscito di corte nell'oscurare della notte, andò per commissione del
alla vista, non lasciar vedere; oscurare. ugurgieri, 219: l'aure
macchiare le glorie della tua nascita e ad oscurare gli splendori del tuo nome. d'
e novelle e di nuove compilazioni di oscurare i suoi [di giustiniano] libri
, a ciò provare ha indutto lo oscurare del sole. = deriv
quella nubilositade, a ciò provare ha indutto10 oscurare del sole. = deriv. da
1-i-355: le stelle de'religiosi non oscurare co'nuvoli della tua ignoranza e superbia.
niuna oblianza pare che sia mai per oscurare l'eccellenza di esse. oliva,
velami, il mirabile per via dell'oscurare quasi il vero si adoperi, non può
. 2. per simil. oscurare una superficie lucida, uno specchio;
-rendere poco visibile, velare; oscurare. giov. cavalcanti, 202:
. rendere fosco, scuro, buio; oscurare, velare, schermare; appannare,
di donzella il volto. 4. oscurare la luce naturale, i raggi del sole
proiettare ombra su una superficie, l'oscurare lievemente. -in senso concreto: macchia
opera come fatta a uno contrario fine oscurare. guicciardini, 2-1-142: non biasimo
, lucentezza, vivacità. -anche: oscurare, rendere bigio e privo di luminosità
duca di guisa uscito di corte nell'oscurare della notte, andò per commissione del
.. a battere, superare, oscurare il tripepi. -caricare l'orza
. oscuraménto, sm. l'oscurare; fenomeno del- l'oscurarsi, del
. = nome d'azione da oscurare. oscurante1 (part. pres
oscurante1 (part. pres. di oscurare), agg. che determina oscuramento
oscurantistica organizzata da rossi. oscurare (ant. obscurare), tr.
quando negl'intermedi si ave- ranno ad oscurare le scene, si dovrà mettere poca
oscureranno il sole. -da far oscurare il sole (con valore aggett.)
. v.]: bestemmie da fare oscurare il sole. -chiudere, schermare
da la via del sole, vedemo oscurare la luna e lo sole rade volte.
(96): pareami vedere lo sole oscurare, sì che le stelle si mostravano
manifesta che con false lamentazioni e calunnie oscurare non si poteva. speroni, 1-1-344
immediate, grezze che non potranno non oscurare nella mente degli spettatori il significato del
patrizi, 3-333: bellissimo artificio d'oscurare la verità usa quella scrittura, mandandoci
muovere, né per dimostrare quanto per oscurare il vero. galileo, 4-2-593: sulla
, 4-2-593: sulla speranza di poter oscurare in qualunque modo la chiarezza della dottrina
quanto più sa sofisticare, impugnare ed oscurare le cose. cattaneo, v-3-324: chi
, la scienza della vita sta nell'oscurare la verità. -rendere semanticamente ambiguo;
lo splendore della favella non si dee oscurare la luce della sentenzia. baldelli, 5-2-
. sono usati di inviluppare in figure et oscurare quelle cose le quali essi dicono.
non insegnava altro a'suoi discepoli ch'oscurare il parlare, dicendo:...
gli eretici de nostri tempi, per oscurare il luogo e tirarlo ad ogni eretico
mai, per increspare la fronte, per oscurare gli occhi, per fare il viso
della correzione, si propone l'editore di oscurare tutte le antecedenti. carducci, iii-10-51
le corone de la terra non possono oscurare / quel segno unico. voi siete
... a snervare o ad oscurare il vigore di quell'ingegno.
questo,... non per oscurare le belle azioni sue. carducci, iii-
idea. io. locuz. oscurare la luce del giorno: tentare di
oscurato (part. pass, di oscurare), agg. (ant.
giordano [tommaseo]: tutto questo è oscurare, e tutto 'l mondo è oggi
murata. = nome d'agente da oscurare. oscurazióne (oscuragióne), sf
a intensità di emissione; effetto dell'oscurare, del privare della luce ricevuta,
d'azione da obscuràre jv. oscurare). oscurezza (oscuréza
del demonio. = var. di oscurare, con meta plasmo. oscuriamo,
oscuro, tenebre; offuscare, oscurare. ugurgieri, 81: i
ob 'davanti 'e tenebrsre 'oscurare ', denom. da tenèbrae
tentativo è... quello di oscurare la poesia con gelidi ermetismi e preziosismi che
grado e d'una uguale potenza in oscurare il significato della loro favella. bonarelli,
di dicembre del territorio di ciartres nell'oscurare della sera per prevenire i nemici prima
., 13: il sole è detto oscurare quando è privato del suo lume.
gli eretici de'nostri tempi, per oscurare il luogo e tirarlo ad eretico senso,
non venire in servitù, per non oscurare il grado e la maie- stà sua
purgare insieme ogni macchia che avesse potuto oscurare la nostra amicizia. -stornare
, 1-534: 'rabbruscare ': l'oscurare che fa il tempo crescendo il freddo
(radombro). letter. ant. oscurare, adombrare nuovamente. -per estens.
raffòschi). letter. ant. oscurare, velare. -per lo più al figur
a me riparo? -ingombrare, oscurare. graf, 5-55: fosco il
, copriva i lumi del palcoscenico per oscurare la scena o per graduare l'intensità
farli murare. -figur. spegnere; oscurare. castellani, xxalv-363: per certo
, con valore iter., e da oscurare (v.). riosservare
neo, il quale serva non ad oscurare, ma a far risaltare più la sua
inganni la cercano di rovinare e di oscurare [la fede cristiana], tanto
loro, né essi sieno cagione di farla oscurare in quelli degli altri, acciò che
, tr. ant. e letter. oscurare, privare di luce, pervadere
= denom. da scuro1-, v. oscurare. scurare2, v. sgurare
problemi della professione fossero così prorompenti de oscurare i sani appetiti di un galantuomo giunto
del pensiero? 3. oscurare, offuscare i raggi del sole.
dalle infermità, a snervare o ad oscurare il vigore di quell'ingegno, ma solo
quanto più sa sofisticare, impugnare ed oscurare le cose. -distoreere una legge
.. e l'un cerchi sommergere e oscurare la gloria dell'altro...
., 13: il sole è detto oscurare quando è privato del suo lume,
sole piagnere; ovvero è detto d'oscurare per sopravvenimento di maggiore luce, cioè
lo splendore della favella non si dèe oscurare la luce della sentenzia. nannini [petrarca
la riputazione della tua nascita e ad oscurare gli splendori del tuo nome.
(96): pareami vedere lo sole oscurare, sì che le stelle si mostravano
e trapassati innanzi, fanno in ciò oscurare la cognizione. stracotanza (stracutanza
galileo, 4-2-593: sulla speranza di poter oscurare in qualunque modo la chiarezza della dottrina
non potesse fuggire. 16. oscurare il giorno, la luce. ugurgieri
. tr. rendere fosco, nuvoloso; oscurare. - al figur.: to.
. 2. serramento per oscurare finestre e vetrate costituito da una serie
l'estate. 4. oscurare la luce, una fonte luminosa (un
) guerriero errante, / non volere oscurare il tuo splendore / con uccidermi; ah
dal gr. aùxóg 'da sé'e da oscurare. autopala, sf. escavatore
tr. (annégro). annerire, oscurare. – anche al figur.