= comp. da in-con valore negativo e oscurabile (v.). inoselato,
accrescete co'vostri lumi 'ntellettuali non mai oscurabile alla prosperità la memoria. s. maffei
accrescete co'vostri lumi 'ntellettuali non mai oscurabile alla prosperità la memoria. giordani,
. - anche con uso reciproco. agevolmente oscurabile? = voce dotta, lat.
usufruendo dell'aiuto della teresa e di bene oscurabile. buonarroti il giovane, i-593: di
vasi, bacinelle, fistole e dorè non oscurabile... sempre riluce. d'annunzio
rifà. centrale come da un sole non oscurabile. -nel modo ambiguo proprio degli oracoli,