deledda, iii-613: il vecchio si oscurò in viso. il nipote non se ne
deledda, iii-613: il vecchio si oscurò in viso. il nipote non se
è il diritto lucifero, che non oscurò, e non potè scurare. passavanti,
qui sul calvario la medesima faccia si oscurò, e que'divini occhi, chiusigli
al gran figlio i rai sereni / morte oscurò, volle pur egli, e il
qui sul calvario la medesima faccia si oscurò, e que'divini occhi, chiusigli dalla
: 'che beatrice eclissò'; cioè oscurò; sì come oscura la minor luce
/ che a me la luce si oscurò, che l'arme / pendean nella
furioso d'orgoglio, che gli si oscurò la vista e non discerse più il vero
7-36: dopo tramonto, il cielo s'oscurò di colpo. e i ragazzi furoreggiarono
un gorgo che mi travolse e m'oscurò la vista. 2. figur
4-13: improvvisamente il grigioazzurro del mare si oscurò. = comp. da grigio
, 1-231: la luce del sole si oscurò nel cielo essendo l'aria serenissima.
che gli portavano le dorme di capua oscurò la riputazione delle sue glorie, ingannò
che avevano fatto. pagliaresi, xliii-65: oscurò 'l sole e la terra tremòe,
fucini, 406: il cielo si oscurò ad un tratto dietro un nuvolone che,
ancora vorrei apparare. pagliaresi, xliii-65: oscurò 'l sole e la terra tremòe
il guardo acceso, / l'ampia fronte oscurò. calandra, 1-211: una nube
moltitudine. casti, 6-55: nube improvvisa oscurò... il giorno, /
aspramente, con le bandiere spiegate se oscurò la luce. bembo, 1-154: quivi
i-6-122: gonfìaronsi le onde, si oscurò il cielo, né si poteano ammainare le
calvino, 1-38: il sole s'oscurò di nuvole. -sostant.
. cassola, 2-25: l'aria si oscurò, ma lontano squarci di campagna erano
li usci tremarono e tutta la casa oscurò. pratesi, 5-15: si faceva
si faceva sera, e la piazza s'oscurò e divenne deserta. sbarbaro, 2-66
, 4-312: lo splendore e la polvere oscurò loro il vedere. crescenzi volgar.
2-79: una commozione senza nome le oscurò il pensiero e la vista. zena,
forze e la vista che le si oscurò, se pollino non era pronto come un
gliela mostrava impossibile: e così le oscurò la mente, le travolse le idee,
giovane, i-65: la mente s'oscurò d'obblìo * / tolta al- l'
un atto quasi violento; e si oscurò. gadda conti, 1-330: niente
e d'ogni stella / gli splendori oscurò. -privare di validità, di
gli portarono le donne di capua, oscurò la riputazione delle sue glorie. fagiuoli,
. la fiducia degli uni e degli altri oscurò la fama del suo gran trionfo su
. astolfi, 1-336: vespasiano imperatore oscurò il chiaro della sua fama, quando,
desio d'onore ne'lor petti accendendo, oscurò tutte l'altre considerazioni. niccolini,
aspramente con le bandiere spiegate, se oscurò la luce...: la
, 1-231: la luce del sole si oscurò nel cielo essendo l'aria serenissima:
sorte d'erbe e di fiori e oscurò l'aria colle tenebre della notte,
un nembo / che 'l sol se n'oscurò, sangue ne piovve. brancati,
già cotanto fu in pregio, non oscurò ne'più vicini tempi poco meno che
beltramelli, iii-469: l'aria si oscurò con l'allontanarsi del crepuscolo, e
. boccaccio, i-521: il sole oscurò, essendo la luna in quinta- decima
: nei secoli dei secoli, non si oscurò e raffreddò per sempre il sole,
, / sì che la mente s'oscurò d'obblìo, / tolta all'immaginar d'
sentì quasi venir meno, gli si oscurò la vista. e. cecchi, 2-111
lume. gigantea, 41: poich'oscurò 'l sol nell'aria bruna / l'
hanno richiamato anche bepi? » si oscurò più tardi la nonna, quando carina glielo
sorte d'erbe e di fiori e oscurò l'aria colle tenebre della notte, la
. casti, 1-6-55: nube improvvisa oscurò intanto il giorno, / e a un
macchiata e sparsa di color di sangue, oscurò tutto il suo lume.
, nei secoli dei secoli, non si oscurò o raffreddò per sempre il sole,
, 1-231: la luce del sole si oscurò nel cielo essendo l'aria serenissima.
glie lo levò, l'esaminò, si oscurò in viso. disse: « calma
, 1-231: la luce del sole si oscurò nel cielo essendo l'aria serenissima,
ammollirono i corpi de'soldati, si oscurò la gloria de'fatti egregi. oliva,
. beltramelli, iii-469: l'aria si oscurò con l'allontanarsi del crepuscolo, e
drappo). pagliaresi, xliii-65: oscurò 'l sole e la terra tremòe, /
enorme e così informe / pullulare di oscurò dal profondo, / sotto le
. c. carrà, 627: si oscurò improvvisamente e la notte subentrò al pieno
. brusoni, 145: né altra macchia oscurò gli splendori delle sue glorie, che
di forze e la vista che le si oscurò, se pollino non era pronto come
che gli portarono le donne di capua oscurò la riputazione delle sue glorie, ingannò
e quel poco di chiaro che tralucea si oscurò. varano, 1-569: ma nel
d'erbe e di fiori, e oscurò l'aria colle tenebre della notte, la
di dio ». pagliaresi, xliii-65: oscurò 'l sole, e la terra tremòe,
luna a ore una e mezza e si oscurò la terza parte di essa. carducci,
fucini, 406: il cielo si oscurò ad un tratto dietro un nuvolone che
, 1-202: la gloria di rodrigo oscurò quella di tutti i re de'suoi tempi